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Bando di gara - Dialogo competitivo - Affidamento dei servizi di progettazione tecnica, realizzazione e gestione dei progetti e dei servizi informatici e contestuale trasferimento di ramo d'azienda I. Amministrazione aggiudicatrice I.1) CSI-PIEMONTE, C.so U. Sovietica, 216 - 10134 Torino, Italia, tel: 0113168965/011/3165687/011/3168062, fax: 0113168938, e-mail: ufficio.gare@csi.it, www.csipiemonte.it Ulteriori informazioni disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Capitolato d'oneri e documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo e per il sistema dinamico di acquisizione) disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Le offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a: i punti di contatto sopra indicati. I.2) Organismo di diritto pubblico. I.3) Settore servizi. I.4) No. II. Oggetto dell'appalto II.1.1) Procedura di dialogo competitivo per l'affidamento dei servizi di progettazione tecnica, realizzazione e gestione dei progetti e dei servizi informatici e contestuale trasferimento di ramo d'azienda (n. 11/15). II.1.2) Servizi-Categoria: 7- ITC1. II.1.3) Un appalto pubblico. II.1.5) Il CSI-Piemonte intende esperire una procedura di dialogo competitivo per l'affidamento dei servizi di progettazione tecnica, realizzazione e gestione dei progetti e dei servizi informatici, manutenzione e assistenza delle apparecchiature hardware e dei relativi software, gestione delle infrastrutture tecnologiche, integrazione tecnica e funzionale, gestione di tutte le funzioni trasversali e di supporto correlate, nonche' per il contestuale trasferimento di ramo d'azienda, anche per la gestione dei suddetti servizi, tutto come meglio indicato nella documentazione di gara. La procedura di dialogo competitivo si articola in tre distinte fasi: i) la prima fase e' volta a ricevere e verificare le manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici del mercato in possesso dei requisiti richiesti; ii) la seconda fase e' relativa al dialogo con i candidati ammessi finalizzato all'individuazione ed alla definizione dei mezzi piu' idonei a soddisfare le necessita' e gli obiettivi del progetto; iii) la terza fase e' finalizzata alla richiesta e valutazione delle offerte finali delle soluzioni ammesse, nonche', quindi, all'individuazione del soggetto prestatore del servizio al quale verra' trasferito il ramo d'azienda. II.1.6) CPV Oggetto principale: servizi informatici-72500000. II.1.8) No. II.1.9) Ammissibilita' varianti: si'. II.2.1) Come verra' determinato nella documentazione di gara. II.2.2) La stazione appaltante si riserva la facolta' prevista ai sensi dell'art. 57, comma 5, lettera b) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. III. Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1.1) Alla presentazione della soluzione tecnica proposta (II fase): cauzione provvisoria ai sensi dell'art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., secondo quanto sara' meglio specificato nella documentazione di gara. All'aggiudicazione definitiva: cauzione definitiva ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonche' polizza assicurativa per responsabilita' civile verso terzi e prestatori di lavoro (RCT/O). III.1.3) Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (fatto salvo quanto previsto dall'art. 13 della L. n. 248/2006 e s.m.i.), nel rispetto di quanto stabilito dagli artt. 35, 36, 37 e 47 del citato D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonche' nel D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i.. III.1.4) La realizzazione dell'appalto e' soggetta a condizioni particolari: si'. Descrizione delle condizioni particolari: nella documentazione di gara. III.2.1) a) iscrizione nel registro delle imprese per attivita' inerenti ai servizi oggetto dell'appalto, in conformita' con quanto previsto dall'art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; b) non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e ai sensi dell'art. 37 della L. n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle black list di cui al D.M. 4 maggio 1999 e al D.M. 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010. III.2.2) a) aver realizzato, complessivamente, negli ultimi tre esercizi sociali approvati alla data di pubblicazione del presente bando di gara un fatturato globale non inferiore ad euro 360.000.000,00= (trecentosessantamilioni/00), I.V.A. esclusa; b) avere un patrimonio netto complessivo risultante dall'ultimo bilancio approvato alla data di pubblicazione del presente bando di gara pari ad almeno euro 20.000.000,00= (ventimilioni/00). Si applica quanto previsto dall'art. 41, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. III.2.3) Aver eseguito negli ultimi tre anni dalla data di pubblicazione del presente bando di gara contratti per servizi informatici analoghi o assimilabili a quelli oggetto di affidamento con il presente bando per un importo complessivo non inferiore ad euro 180.000.000,00= (centottantamilioni/00), I.V.A. esclusa, con l'indicazione delle attivita' svolte, degli importi, delle date e dei committenti, di cui almeno Euro 120.000.000,00= (centoventimilioni/00), I.V.A. esclusa, per attivita' di progettazione tecnica, realizzazione e gestione dei progetti e dei servizi informatici e/o gestione delle infrastrutture tecnologiche, integrazione tecnica e funzionale. III.3.1) No. IV. Procedura IV.1.1) Dialogo competitivo. IV.1.2) Nessun limite; e' facolta' della stazione appaltante invitare a presentare un'offerta anche un solo candidato. IV.2.1) Offerta economicamente piu' vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., in base ai: criteri indicati nel documento descrittivo. IV.2.2) No. IV.3.2) No. IV.3.3) No. IV.3.4) Termine per il ricevimento offerte: 15 settembre 2015 h.12:00. IV.3.6) Italiano. VI. Altre informazioni VI.2) No. VI.3) a) Procedura di dialogo competitivo approvata dall'assemblea dei consorziati del 29 luglio 2015 e indetta con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte del 29 luglio 2015. b) La procedura e' disciplinata dal presente bando e dal documento descrittivo da intendersi parte integrante e sostanziale del primo. c) Tutta la documentazione di gara relativa alla prima fase della procedura e' disponibile presso l'indirizzo internet www.csipiemonte.it Detta documentazione di gara puo', inoltre, essere ritirata gratuitamente in versione cartacea tutti i giorni feriali (sabato escluso) dalle ore 9:00 alle ore 17:00, previo appuntamento telefonico al numero 011/3168965, presso l'ufficio gare del CSI-Piemonte in corso Unione Sovietica n. 216 - 10134 Torino, fino a venerdi' 7 agosto 2015 e nuovamente dal 25 agosto 2015. d) Il responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., e' Giovanni Rubino. e) Informazioni e chiarimenti sugli atti di gara possono essere richiesti al responsabile del procedimento, al seguente indirizzo di posta elettronica: ufficio.gare@csi.it entro e non oltre il termine delle ore 18:00 del 3 settembre 2015. La risposta ai quesiti pervenuti nel termine prescritto sara' pubblicata esclusivamente sul sito internet www.csipiemonte.it e dal momento della pubblicazione si intendera' conosciuta da tutti i concorrenti. f) Il CSI-Piemonte, a suo insindacabile giudizio, si riserva il diritto di: i) sospendere, revocare o annullare la procedura, senza che i candidati e/o concorrenti possano avanzare pretesa alcuna; ii) non procedere all'aggiudicazione se nessuna soluzione progettuale o offerta finale risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto contrattuale; iii) procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, ovvero procedere anche in presenza di una sola soluzione progettuale; iv) sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente; v) non stipulare motivatamente il contratto anche qualora sia intervenuta in precedenza l'aggiudicazione; vi) CSI-Piemonte si riserva, altresi', di procedere ai sensi dell'art. 58, comma 9 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. q) La sanzione pecuniaria di cui al comma 2-bis dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e' fissata nella misura di Euro 20.000,00= (ventimila/00). Si precisa che, in caso di applicazione della sanzione, il concorrente dovra' eseguire il pagamento diretto dell'importo sopra determinato tramite bonifico bancario. La mancata regolarizzazione degli elementi essenziali carenti, incompleti o irregolari, determina l'esclusione del concorrente dalla gara, nonche' il pagamento dell'importo di cui sopra nei termini indicati. h) In nessuna fase della presente procedura sono previsti premi, rimborsi o pagamenti in favore dei partecipanti. i) Ai sensi dell'art. 79, comma 5-quinquies del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di presentazione della manifestazione di interesse, secondo le modalita' indicate nel documento descrittivo, il domicilio eletto per le comunicazioni, comprensivo del numero di fax e dell'indirizzo di posta elettronica certificata per l'invio delle suddette comunicazioni. j) In riferimento al contratto che verra' sottoscritto con l'aggiudicatario, trova applicazione, tra l'altro, la disciplina sulla tracciabilita' dei flussi finanziari di cui alla L. n. 136/2010 e s.m.i. k) A norma dell'art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., e' facolta' dell'amministrazione aqqiudicatrice invitare, se necessario, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine alla documentazione presentata. l) L'istituto dell'avvalimento e' ammesso nei limiti e con le modalita' stabiliti dall'art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. L'informativa di cui all'art. 243-bis del D.Lgs. n. 163/2006 e dovra' essere indirizzata all'Amministrazione aggiudicatrice, in persona del responsabile del procedimento. n) Il contratto non conterra' clausola compromissoria. o) I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., esclusivamente nell'ambito della presente gara e, a tale fine, i concorrenti, con la presentazione della domanda di partecipazione e/o l'offerta, ne consentono il trattamento. p) Condizioni a pena di esclusione: si rimanda a quanto disciplinato nel documento descrittivo. q) CIG: 635395270F. r) Varianti: si', relativamente alla proposta progettuale (II fase e III fase), ivi inclusa la determinazione della durata dell'affidamento, nei limiti che verranno specificati nella documentazione di gara. s) Durata dell'appalto: come verra' determinata nella documentazione di gara, nei limiti di legge. t) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo per la ricezione delle offerte. VI.4.1) Tribunale amministrativo regionale del Piemonte. Indirizzo: corso Stati Uniti n. 45 - C.a.p. 10129 - Citta': Torino - Paese: Italia - Telefono: (+39) 011 5576411; Fax: (+39) 011 539265. VI.4.2) Il presente provvedimento e' impugnabile entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del medesimo, tramite ricorso al T.A.R. VI.5) 30 luglio 2015. Il direttore generale Ferruccio Ferranti TC15BFM13084