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Atti correlati
Bando relativo alla procedura ristretta per l'affidamento in appalto del servizio di trasmissione in streaming sulla rete Internet delle sedute dell'Aula del Senato, delle Commissioni e di altri eventi di interessi, archiviazione delle registrazioni ed erogazione delle stesse in modalita' differita e relativi servizi accessori. Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto. Denominazione ufficiale: Senato della Repubblica. Indirizzo postale: piazza Sant'Eustachio n. 83, 00186 Roma. Punti di contatto: Servizio del Provveditorato, Ufficio per le gare ed i contratti, telefono: +39 06.6706-5358, telefax: +39 06.6706-5364, posta elettronica: appalti@senato.it, posta elettronica certificata. (PEC): ufficiogareecontratti@pec.senato.it. All'attenzione di: Serafino Ruscica. Indirizzo Internet (URL) e profilo di committente: http://www.senato.it (link'bandi di gara'). Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: i punti di contatto sopra indicati. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: altro (organo costituzionale). I.3) Principali settori di attivita': altro (attivita' parlamentare). I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici. L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no. Sezione II: Oggetto dell'appalto II.1. Descrizione II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: «Procedura ristretta per l'affidamento in appalto del servizio di trasmissione in streaming sulla rete Internet delle sedute dell'Aula del Senato delle Commissioni e di altri eventi di interesse, archiviazione delle registrazioni ed erogazione delle stesse in modalita' differita e relativi servizi accessori». La gara e' stata indetta con deliberazione del Collegio dei Senatori Questori n. 82/XVII del 10 gennaio 2014. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi: Servizi, Categoria: 7 - Luogo principale di consegna: Roma, codice NUTS: ITE43. II.1.3) L'avviso riguarda: un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: 1. trasmissione in streaming sulla rete Internet delle sedute dell'Aula del Senato, delle Commissioni e di altri eventi di interesse in modalita' diretta; 2. archiviazione delle registrazioni ed erogazione delle stesse in modalita' differita e relativi servizi accessori; 3. manipolazione e catalogazione dei filmati nel sistema di memorizzazione del Senato; 4. gestione dei canali youtube del Senato o di altri canali di trasmissione equivalenti. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 37, comma 2 del decreto legislativo n. 163/2006 e' prestazione principale quella indicata ai precedenti punti 1. 2. e 3. I soggetti partecipanti che, avendo superato la fase di prequalificazione, saranno ammessi a presentare offerte, potranno effettuare un sopralluogo presso i locali dell'Amministrazione interessati dall'esecuzione dell'appalto. II.1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti). Vocabolario principale. Oggetto principale: 64228100-1 (Servizi di trasmissione di programmi televisivi). Oggetti complementari: 72400000-4 (Servizi di Internet); 72318000-7 (Servizi di trasmissione dati). II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP)? no. II.1.8) Divisione in lotti: no. II.1.9) Ammissibilita' di varianti: no. II.2. Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Quantitativo o entita' totale: il servizio avra' ad oggetto la messa a disposizione di: 4 canali in simultanea per la trasmissione in diretta degli eventi di cui al punto 1 dell'oggetto. Servizio di gestione dell'encoding e della trasmissione sui 4 canali youtube del Senato, 350 TByte l'anno di banda consumabile complessivamente, senza limiti nella banda istantanea disponibile e nel numero di utenti contemporaneamente connessi. Al superamento della soglia dei 350 TByte per anno rimane comunque garantita una banda istantanea minima di 20 Mbit/sec senza ulteriori limiti di consumo. Archivio di cui al punto 2 dell'articolo II.1.5 con una dimensione tale da ospitare almeno 1200 ore l'anno di eventi piu' un pregresso di circa 5 TByte. Si rinvia al capitolato tecnico per il dettaglio dei servizi richiesti. Valore stimato, I.V.A. esclusa: € 600.000 euro (seicentomila/00). II.2.2) Opzioni: si'. L'Amministrazione si riserva la facolta' di: a) chiedere, fino a concorrenza del valore stimato di cui al precedente punto II.2.1, di: a.1. ampliare la banda complessivamente consumabile ad un costo unitario prefissato e stabilito in sede di offerta; a.2. ampliare il numero di canali in simultanea per la diretta e il numero dei canali youtube gestiti ad un costo unitario prefissato e stabilito in sede di offerta; a.3. ampliare il numero di ore di filmato memorizzabili nell'archivio di cui al punto 2 dell'articolo II.1.5 ad un costo unitario prefissato e stabilito in sede di offerta; b) affidare all'appaltatore servizi complementari, nell'osservanza delle condizioni previste dall'art. 57, comma 5, lettera a) del decreto legislativo n. 163/2006. II.2.3) Informazioni sui rinnovi: l'appalto e' oggetto di rinnovo: no. II.3. Durata dell'appalto o termine di esecuzione. Durata in mesi: 36 (trentasei) mesi, dalla data che sara' indicata nel contratto. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: l'offerta dovra' essere corredata dalla garanzia prevista dall'articolo 75 del decreto legislativo n. 163/2006 alle condizioni ivi previste ed ulteriormente disciplinate nel capitolato d'oneri. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: le modalita' di pagamento del corrispettivo dell'appalto saranno indicate nel Capitolato d'oneri. Si applica il Regolamento di amministrazione e contabilita' del Senato della Repubblica (consultabile al link http://www.senato.it/1060). Ai sensi dell'articolo 4, comma 4, del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, che recepisce la Direttiva 2000/35/CE, come modificato dal decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192 di recepimento della Direttiva 2011/7/UE, l'Amministrazione provvedera' al pagamento di quanto dovuto entro il termine di 60 (sessanta) giorni decorrenti, a seconda dei casi, dalla data di ricevimento della fattura da emettersi trimestralmente successivamente alla data del periodo di riferimento corredata dalla certificazione di regolarita' di avvenute prestazioni rilasciata dall'Ufficio competente. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: una delle forme consentite ed indicate dall'articolo 34 del decreto legislativo n. 163/2006 come modificato dalla Legge 12 luglio 2011, n. 106, dal successivo Regolamento di attuazione ed esecuzione approvato con decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 2010, n. 207, ai fini della partecipazione alla gara (cfr. infra, punto III.2.1). Gli operatori economici di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi ordinari di concorrenti in gara (articolo 34, comma 1, lettere d) ed e) del decreto legislativo n. 163/2006), non ancora costituiti e che risultino aggiudicatari dell'appalto; conferiscono mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi - da indicare in sede di domanda di partecipazione e qualificato come mandatario - il quale stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Si sottolinea che nell'eventualita' di formazioni di raggruppamenti c.d. «sovrabbondanti», l'esclusione dalle procedure di gara non sara' comunque automatica. Nello specifico sara' assicurata alle imprese la possibilita' di giustificare, di fronte alla stazione appaltante, la necessita' di unirsi in raggruppamento temporaneo presentando idonea documentazione. Tale giustificazione non dovra', tuttavia, limitarsi ad una mera «autocertificazione», ma dovra' essere basata su precisi elementi in grado di corroborare la tesi delle imprese associate quali, ad esempio, il piano di business che evidenzi l'opportunita' di partecipare in RTI alla luce del valore/dimensione/tipologia del servizio richiesto o dell'attuale stato delle imprese coinvolte (coinvolgimento in altri servizi, stato di difficolta', temporanea impossibilita' di utilizzare i mezzi a disposizione). III.1.4) Altre condizioni particolari: la realizzazione dell'appalto e' soggetta a condizioni particolari: no. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti elencati dall'articolo 34 del decreto legislativo n. 163/2006, alle condizioni di cui ai successivi articoli 35, 36 e 37 nonche' del presente bando. Sono esclusi dalla partecipazione alla gara: a) i soggetti che siano privi dei requisiti di ordine generale di cui all'articolo 38 del decreto legislativo n. 163/2006; b) i soggetti che partecipino alla gara in piu' di un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipino alla gara sia in forma individuale sia in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti; c) i consorziati dei consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del decreto legislativo n.163/2006 che partecipino, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara alla quale partecipa i_ consorzio. In tal caso, e' escluso dalla gara anche il consorzio; d) i concorrenti riuniti in associazione in partecipazione; e) i concorrenti per i quali il Senato della Repubblica accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi; f) i concorrenti che si avvalgano della stessa impresa ausiliaria; g) i concorrenti che siano impresa ausiliaria, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo n. 163/2006, di altro concorrente. In tal caso e' escluso dalla gara anche il concorrente beneficiario dell'avvalimento. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, i requisiti di cui al capoverso che precede, lettere da a) a g), devono essere posseduti da tutti i componenti. Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del decreto legislativo n. 163/2006, i requisiti predetti devono essere posseduti dal concorrente e dalle singole imprese consorziate indicate come esecutrici del servizio. Il possesso dei requisiti di cui alle lettere da a) a g) del terzo capoverso dovra' essere comprovato, a pena di esclusione, mediante dichiarazioni rese in conformita' al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nelle quali siano indicate anche le eventuali condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione, e redatte secondo il modello allegato alla lettera «B». Ai sensi della determinazione dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici n. 1 del 16 maggio 2012, a pena di esclusione dalla gara, le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) e m-ter) del comma 1 dell'articolo 38 del decreto legislativo n. 163/2006 dovranno essere rese anche da tutti i singoli soggetti ivi elencati. Le imprese stabilite in Stati membri dell'Unione europea devono attestare il possesso dei medesimi requisiti prescritti per gli operatori economici italiani con l'utilizzo delle stesse forme, e quindi attraverso dichiarazioni sostitutive di certificazioni e/o atti di notorieta' rese ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con gli opportuni adattamenti. Si precisa che i requisiti di ordine generale dovranno essere riferiti all'ordinamento giuridico di appartenenza e, se del caso, a quello nazionale. Le imprese stabilite in Stati non aderenti all'Unione europea sono ammesse a partecipare, a condizione che esse dimostrino che lo Stato di appartenenza e' tra i paesi firmatari dell'accordo sugli appalti pubblici che figura nell'allegato 4 dell'accordo che istituisce l'Organizzazione mondiale del commercio, ovvero che lo stesso consente la partecipazione ad appalti pubblici a condizioni di reciprocita' in base a norme del diritto internazionale o ad accordi bilaterali siglati con l'Unione europea o con l'Italia. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: a pena di esclusione dalla gara, il concorrente deve: a) dichiarare il fatturato globale d'impresa degli ultimi tre esercizi sociali (2011 - 2012 - 2013); b) dimostrare di aver realizzato nello stesso triennio un importo complessivo, relativo a servizi analoghi a quello della prestazione principale almeno pari ad € 900.000 euro (novecentomila/00), al netto di I.V.A. La previsione del predetto importo minimo di cui alla lettera b) e' motivata dall'esigenza di assicurare elevati livelli di qualita' del servizio e di affidabilita' dell'appaltatore, anche in relazione al carattere strategico dell'oggetto dell'appalto e alla sua rilevanza per l'attivita' del Senato della Repubblica. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario, a pena di esclusione, per il requisito di cui alla precedente lettera b) e' consentito il cumulo dei fatturati, purche' l'impresa mandataria dimostri di aver realizzato almeno il 50% dell'importo minimo richiesto (pari ad € 450.000,00 al netto dell'I.V.A.). Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) del primo comma dell'articolo 34 del decreto legislativo n. 163/2006, il requisito economico e finanziario deve essere posseduto e comprovato unicamente dagli stessi, senza possibilita' di riferire a questi ultimi la sommatoria dei fatturati conseguiti dalle singole imprese consorziate. In caso di avvilimento, il concorrente allega all'offerta quanto prescritto dall'articolo 49, comma 2 del decreto legislativo n. 163/2006. Le dichiarazioni dell'impresa ausiliaria devono essere rese secondo il modello lettera «E». I concorrenti, a pena di esclusione, devono dimostrare detti requisiti di capacita' economica producendo, per l'intero triennio, la dichiarazione di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 41 del decreto legislativo n. 163/2006, secondo il modello lettera «C». Il concorrente, qualora non sia in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attivita' da meno di tre anni, di presentare il documento predetto, puo' provare la propria capacita' economica e finanziaria attestando il possesso dei requisiti di cui al primo capoverso con dichiarazione resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e relativa al periodo di vita dell'impresa, o comunque mediante qualsiasi altro documento idoneo (ad esempio, dichiarazioni fiscali). In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario, devono essere dichiarati, a pena di esclusione, i fatturati sia dell'impresa mandataria sia delle mandanti. III.2.3) Capacita' tecnica. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: Sono richiesti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti requisiti di capacita' tecnica: a) aver svolto nell'ultimo triennio (2011 - 2012 - 2013) prestazioni derivanti da: a.1) almeno un contratto o accordo quadro di durata almeno biennale, in favore di non piu' di due committenti utilizzatori, avente ad oggetto prestazioni analoghe a quanto previsto ai punti 1., 2. e 3. dell'oggetto d'appalto, e di importo complessivo almeno pari a € 400.000 (quattrocentomila/00) euro al netto di I.V.A.; a.2) almeno tre contratti o accordi quadro ciascuno di importo minimo pari a € 50.000 (cinquantamila/00) euro ed aventi ad oggetto prestazioni analoghe a quelle oggetto dell'appalto; b) possesso della certificazione di qualita' ISO 9001:2008, in corso di validita', per il settore oggetto di gara. I concorrenti, a pena di esclusione, devono dimostrare i suddetti requisiti di capacita' tecnica mediante dichiarazione sottoscritta in conformita' alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445, redatta secondo il modello lettera «D», oltre attestazioni di esatto adempimento da parte dei committenti per ciascuno dei contratti di cui ai punti a.1) e a.2) e copia delle certificazioni di cui alla lettera b). Nell'ipotesi di contratti ancora in corso di esecuzione alla data di pubblicazione del presente bando (purche' stipulati nel triennio sopra indicato) costituiscono valide attestazioni di adempimento anche i verbali di collaudo della fornitura ovvero una dichiarazione del committente di regolare avvio del rapporto negoziale. Per i raggruppamenti temporanei di imprese ed i consorzi ordinari, impregiudicata la necessita' di dimostrare il possesso di tutti i requisiti sopra elencati, a pena di esclusione il requisito di cui al punto a.1) deve essere dimostrato almeno dall'impresa mandataria. In ragione della natura soggettiva dei requisiti di cui alla lettera b), essi non possono essere oggetto di avvalimento. III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi. III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione. La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione: no. III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio. Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: no. Sezione IV: Procedura IV.1) Tipo di procedura. IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta. IV.2) Criteri di aggiudicazione. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa con attribuzione di 50 punti su un totale di 100, all'offerta tecnica, e 50 punti su un totale di 100, all'offerta economica, come sara' piu' dettagliatamente indicato nei Capitolati d'oneri e tecnico e nella lettera d'invito. Il metodo matematico di calcolo dei punteggi da attribuire alle offerte sara' illustrato nel capitolato d'oneri. IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica: no. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare: saranno spediti alle ditte invitate a presentare offerta all'esito della fase di prequalificazione e comunque disponibili presso l'Amministrazione aggiudicatrice, secondo le indicazioni di cui alla Sezione I. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: entro e non oltre le ore 12 del 15 settembre 2014. Con riferimento alla fase di prequalificazione, si precisa che l'Amministrazione rispondera' esclusivamente alle richieste di chiarimenti degli aspiranti partecipanti pervenute entro e non oltre il 2 settembre 2014. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle domande/offerte di partecipazione: italiano (IT). IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: sei mesi dalla scadenza del termine per la ricezione delle offerte. In caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, l'Amministrazione potra' interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dell'appalto. IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte. Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si', limitatamente alla fase di valutazione delle offerte ed all'apertura delle buste contenenti le dichiarazioni e la documentazione amministrativa, l'offerta economica e l'offerta tecnica. Sezione VI: Altre informazioni VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea: l'appalto e' connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: no. VI.3) Informazioni complementari: fermo restando quanto previsto dal capitolato tecnico, in ragione delle modalita' di esecuzione dell'appalto si ravvisano rischi da interferenza e si procedera' alla redazione del Documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI). Pertanto, i costi della sicurezza da interferenze devono intendersi pari a € 120,00 (centoventi/00) euro. Le domande di partecipazione, redatte sulla base del modello che si allega sotto la lettera «A» ed accompagnate dalla prescritta documentazione e relativi allegati, dovranno pervenire all'Amministrazione aggiudicatrice di cui alla sezione I entro il termine indicato al punto IV.3.4 in plico chiuso e sigillato, siglato sui lembi di chiusura, a mezzo del servizio postale ovvero essere consegnate a mano da un incaricato del concorrente, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19. Sullo stesso plico dovra' essere indicato il nome del soggetto concorrente e apposta la dicitura: «Procedura ristretta per l'affidamento in appalto del servizio di Trasmissione in streaming sulla rete Internet delle sedute dell'Aula del Senato, delle Commissioni e di altri eventi di interesse, archiviazione delle registrazioni ed erogazione delle stesse in modalita' differita e relativi servizi accessori». Il recapito del plico entro il termine indicato costituisce onere e rischio esclusivo del mittente. Pertanto, l'Amministrazione non prendera' in considerazione alcuna domanda che, per qualsiasi motivo, non sia giunta a destinazione in tempo utile. In particolare, le domande di partecipazione devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto concorrente o da un procuratore speciale munito dei necessari poteri, debitamente comprovati. Nel caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di imprese, alla relativa domanda dovra' essere allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 37 del decreto legislativo n. 163/2006. Nel caso di partecipazione di consorzi, alla domanda dovra' essere allegato l'atto costitutivo del consorzio. La predetta documentazione dovra' essere prodotta in originale o in copia autentica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora i soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d) ed e) del decreto legislativo n. 163/2006 (raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari) non siano ancora costituiti, la domanda dovra' essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che formeranno il raggruppamento o il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. I consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del decreto legislativo n. 163/2006 devono indicare nella domanda di partecipazione, sempre a pena di esclusione, per quali consorziati concorrono e, per ciascuno di essi, quali servizi gli stessi saranno chiamati a svolgere. L'Amministrazione si riserva la facolta' di aggiudicare il contratto d'appalto anche in presenza di una sola offerta valida, ovvero di non aggiudicare l'appalto qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. Ai sensi dell'articolo 77 del decreto legislativo n. 163/2006, l'Amministrazione comunichera' con i concorrenti in via principale mediante posta elettronica certificata (PEC) o, in mancanza, mediante fax. Ai fini dell'invio delle comunicazioni di cui all'articolo 79, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006, i concorrenti nella domanda di partecipazione devono autorizzare espressamente l'utilizzo della PEC o, in via subordinata, del fax. In vista dell'eventuale esercizio, da parte di altri operatori economici, del diritto di accesso previsto dall'articolo 79, comma 5-quater, del decreto legislativo n. 163/2006, i concorrenti, nell'offerta economica, devono dichiarare se e quali informazioni fornite nell'ambito delle offerte costituiscano segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando. Ai sensi dell'articolo 79, comma 5-quinquies, del decreto legislativo n. 163/2006 ss.mm., i concorrenti hanno l'obbligo di indicare, all'atto di presentazione dell'offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni, incluso l'indirizzo di posta elettronica e il numero di fax. Ai sensi dell'articolo 88, comma 7, del decreto legislativo n. 163/2006, l'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte. Gli operatori economici concorrenti sono soggetti all'obbligo di contribuzione, secondo quanto previsto dalle delibere sull'autofinanziamento emanate dall'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici (oggi Autorita' nazionale anticorruzione). A tal fine, si precisa che il codice identificativo di gara (CIG) e': 5869118563. Ai fini dell'applicazione dell'art. 38 comma 2-bis del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 la sanzione pecuniaria e' stabilita nella misura pari all'uno per mille del valore della gara, ossia in € 6.000,00 (seimila/00). In caso di riforme istituzionali che incidano significativamente sull'assetto organizzativo del Senato, determinando - nel corso dell'esecuzione del contratto - una rilevante variazione dei fabbisogni stimati dell'appalto, l'Amministrazione potra' avvalersi di rimedi contrattuali che saranno oggetto di esplicita previsione nel capitolato d'oneri. Ulteriori informazioni in merito allo svolgimento della procedura potranno essere pubblicate sul sito Internet del Senato della Repubblica, indicato alla sezione I.1. VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Commissione contenziosa del Senato della Repubblica, Roma. Indirizzo postale: corso Rinascimento n. 40. Citta': Roma. Codice postale: 00186. Paese: Italia (IT). Telefono: +39 06.6706-2624. VI.4.2) Presentazione di ricorso: entro 30 (trenta) giorni dalla comunicazione del provvedimento che si assume essere lesivo della propria posizione giuridica. VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: Segreteria della Commissione contenziosa, corso Rinascimento n. 40, 00186 Roma, Tel.: 06.6706-2624. VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 29 luglio 2014. Il consigliere parlamentare reggente avv. Serafino Ruscica TC14BFA13417