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Atti correlati
Italia-San Donato Milanese: Trattamento e smaltimento dei rifiuti 2015/S 091-164471 Avviso di gara - Settori speciali Servizi Direttiva 2004/17/CE Sezione I: Ente aggiudicatore I.1)Denominazione, indirizzi e punti di contatto SNAM SpA qui rappresentata nel processo di approvvigionamento da SNAM Rete Gas SpA Piazzale Supercortemaggiore 2/4 presso sala posta SNAM SpA Punti di contatto: Supply Chain/Procurement/Servizi/Soper All'attenzione di: Liana Valente 20097 San Donato Milanese ITALIA Telefono: +39 0237037670 Posta elettronica: liana.valente@snamretegas.it Fax: +39 0237037452 Indirizzi internet: Indirizzo generale dell'ente aggiudicatore: www.snamretegas.it Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati I.2)Principali settori di attivita' Produzione, trasporto e distribuzione di gas e calore I.3)Concessione di un appalto a nome di altri enti aggiudicatori L'ente aggiudicatore acquista per conto di altri enti aggiudicatori: si' SNAM SpA Piazza S. Barbara 7 20097 San Donato Milanese ITALIA Snam Rete Gas SpA Piazza S. Barbara 7 20097 San Donato Milanese ITALIA GNL Italia SpA Piazza S. Barbara 7 20097 San Donato Milanese ITALIA Societa' Italiana per il Gas p.A. Largo Regio Parco 9 10153 Torino ITALIA Compagnia Napoletana di Illuminazione e scaldamento col gas SpA Via Galileo Ferraris 66/F 80142 Napoli ITALIA AES SpA Corso Regina Margherita 52 10153 Torino ITALIA ACAM SpA Via Alberto Picco 22 19124 La Spezia ITALIA Sezione II: Oggetto dell'appalto II.1)Descrizione II.1.1)Denominazione conferita all'appalto dall'ente aggiudicatore: raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dalle societa' del gruppo SNAM CIG: 62439996F9. II.1.2)Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione Servizi Categoria di servizi n. 27: Altri servizi Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Tutto il territorio nazionale esclusa Sardegna. Codice NUTS IT II.1.3)Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA) L'avviso riguarda la conclusione di un accordo quadro II.1.4)Informazioni relative all'accordo quadro Durata dell'accordo quadro Durata in anni: 3 Valore totale stimato degli acquisti per l'intera durata dell'accordo quadro Valore stimato, IVA esclusa: 8 000 000 EUR II.1.5)Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: Raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dalle societa' del gruppo SNAM. II.1.6)Vocabolario comune per gli appalti (CPV) 90510000 II.1.7)Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP) L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no II.1.8)Informazioni sui lotti Questo appalto e' suddiviso in lotti: no II.1.9)Informazioni sulle varianti Ammissibilita' di varianti: no II.2)Quantitativo o entita' dell'appalto II.2.1)Quantitativo o entita' totale: Valore stimato, IVA esclusa: 8 000 000 EUR II.2.2)Opzioni Opzioni: si' Descrizione delle opzioni: Prolungamento opzionale della validita' degli accordi quadro per ulteriori 1 095 gg. II.2.3)Informazioni sui rinnovi L'appalto e' oggetto di rinnovo: no II.3)Durata dell'appalto o termine di esecuzione Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1)Condizioni relative all'appalto III.1.1)Cauzioni e garanzie richieste: Saranno indicate nella documentazione di gara che sara' inviata dall'Ente Aggiudicatore ai candidati la cui richiesta di partecipazione risultera' conforme ai requisiti indicati nel presente avviso. III.1.2)Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: Saranno indicate nella documentazione di gara che sara' inviata dall'Ente Aggiudicatore ed ai candidati la cui richiesta di partecipazione risultera' conforme ai requisiti indicati nel presente avviso. III.1.3)Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: E' ammessa la partecipazione di Imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande (R.T.I.) con l'osservanza della disciplina di cui all'art. 37. D.Lgs. n. 163/2006, e di consorzi di imprese, con l'osservanza della disciplina di cui agli artt. 34, 35, 36 e 37 del richiamato Decreto. Per ciascun componente del raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario dovra' essere specificato il ruolo, l'attivita' che dovra' svolgere e la quota di partecipazione al raggruppamento. Si precisa che, in caso di raggruppamento temporaneo di imprese, costituiti o costituendi, o consorzi di cui all'art. 34, comma 1 lett. e) del D.Lgs. n. 163/2006 ("consorzi ordinari"), e' consentita la partecipazione di un numero massimo di componenti uguale a tre (tre).La quota di partecipazione della mandataria al RTI deve essere maggioritaria E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (R.T.I., consorzi) ovvero di partecipare in piu' di un R.T l o consorzio, pena l'esclusione dalla gara dell'Impresa medesima e del R.T.I. o consorzi al quali l'Impresa partecipa. III.1.4)Altre condizioni particolari: La realizzazione dell'appalto e' soggetta a condizioni particolari: no III.2)Condizioni di partecipazione III.2.1)Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Sono legittimati a partecipare alla presente gara i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs. 163/2006. Le domande dovranno essere corredate dalla seguente documentazione e dalle dichiarazioni autocertificate (rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, fornite su carta intestata dell'operatore economico e corredate di fotocopia di valido documento di identita' del sottoscrittore) dal legale rappresentante ovvero persona munita di necessari poteri, di seguito elencate. 1) Atto costitutivo, statuto e organigramma del Candidato. 2) Certificato di iscrizione, alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato della provincia in cui l'impresa ha sede. Nel caso di candidato straniero senza sedi secondarie in Italia e' richiesto il certificato di iscrizione agli analoghi registri professionali dello Stato di residenza; qualora tale Stato non preveda l'obbligo di iscrizione in registri professionali, e' richiesta una dichiarazione giurata resa innanzi alla competente autorita' dello Stato di appartenenza, attestante l'esercizio della professione di imprenditore. I certificati e le dichiarazioni dovranno essere accompagnati da una traduzione giurata in lingua italiana. Nel caso di organismo non tenuto all'obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A. dichiarazione del legale Rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 con la quale si dichiara l'insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione al C.C.I.A.A. 3) Certificato penale del Casellario Giudiziale (titolari, direttori tecnici, soci, soci accomandatari, amministratori dotati di poteri di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci). 4) Certificato dei carichi pendenti dei soggetti che ricoprono definite cariche sociali (titolari, direttori tecnici, soci, soci accomandatari, amministratori dotati di poteri di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci). 5) Dichiarazione preliminare di impegno che prevede in particolare: a) La presa visione del "Patto etico e di integrita'" e l'accettazione espressa ed incondizionata dei contenuti in esso riportati (il Patto etico e di integrita' (modello 16) e' reso disponibile come specificato alla sezione VI); b) La dichiarazione di consenso e autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. n. 196/03; (Tale dichiarazione dovra' essere redatta in conformita' al modello 9 reso disponibile come specificato alla sezione VI). c) L'accettazione dei principi previsti dal Codice Etico di SNAM; d) La presa visione e presa atto dei contenuti del Modello 231 consultabile sul sito SNAM, la dichiarazione di aver adottato ed efficacemente attuato procedure aziendali e comportamenti, nonche' di aver impartito disposizioni ai propri dipendenti, idonei a prevenire la commissione, anche tentata, dei reati presupposto di cui al Decreto Legislativo 8.6.2001, n. 231, con la quale il candidato si obbliga nei confronti del Gruppo Snam a mantenerli tutti efficacemente attuati per l'intera durata dei rapporti commerciali con il Gruppo SNAM medesimo. 6) Autocertificazione attestante la regolarita' retributiva, contributiva ed assicurativa. 7) Dichiarazione, (sottoscritta dal legale rappresentante e munita di fotocopia di valido documento di riconoscimento del sottoscrittore o documento equipollente per imprese non italiane), attestante la non sussistenza nei confronti del candidato delle condizioni di cui all'art. 38 del D.Lgs.163/2006. (Tale dichiarazione dovra' essere redatta in conformita' al modello 6 reso disponibile come specificato alla sezione VI). 8) Autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di cui al D.Lgs. n.81/2008; (Tale dichiarazione dovra' essere redatta in conformita' al modello 15 reso disponibile come specificato alla sezione VI). 9) Dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con altri soggetti. 10) Autocertificazione sulla insussistenza di cause ostative ai sensi del D.Lgs. 159/2011 (cd. Normativa Antimafia) oppure un'autocertificazione ex D.P.R. n. 445/2000 sull'eventuale iscrizione nelle White List di una Prefettura ovvero una documentazione antimafia in corso di validita' utilizzata in altri procedimenti. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 163/2006, i certificati e le dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 10) devono essere rilasciati da ogni singola impresa costituente il R.T.I. o il consorzio. Nel caso di consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006, i certificati e le dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 10) devono essere rilasciate oltre che dal consorzio stesso, anche dall'impresa o dalle imprese consorziate che eseguiranno l'appalto. III.2.2)Capacita' economica e finanziaria Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Saranno accettate esclusivamente domande corredate dalla dichiarazione, firmata dal legale rappresentante (ovvero da persona munita dei necessari poteri), attestante di aver eseguito in qualita' di appaltatore principale (o di societa' capogruppo nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese), negli ultimi 3 anni: 1. Almeno un contratto, di tipologia analoga all'oggetto del presente bando, per un importo non inferiore a 2 000 000 EUR (due milioni) EUR (o valore equivalente in valuta, al cambio ufficiale). Non e' ammesso coprire il requisito richiesto con piu' contratti. Di ogni contratto di cui al punto 1 dovra' essere fornita idonea documentazione, che indichi, almeno, i dati relativi a: committente, caratteristiche tecniche del servizio, tempi di esecuzione, numero di operatori impegnati, importi contrattuali. L'Ente Aggiudicatore si riserva il diritto di richiedere la produzione del Contratto dal quale dovra' evincersi la ripartizione dichiarata. 2. Il fatturato negli anni 2012-2014 per lo svolgimento di servizi analoghi all'oggetto del presente bando, il cui valore totale non sia inferiore a 5 000 000 EUR (cinque milioni), o valore equivalente in valuta al cambio ufficiale, e che il valore nell'anno 2014 non sia inferiore a 1 500 000 EUR (un milione cinquecentomila), o valore equivalente in valuta al cambio ufficiale. In caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese: a) L'impresa capogruppo dovra' essere in possesso di tutti i requisiti del punto 1 e dell'80 % del valore di fatturato totale degli anni 2012-2014 di cui al punto 2. I requisiti di cui al punto 2 (20 % del fatturato totale anni 2012-2014) devono essere posseduti in solido tra i partecipanti del RTI. In caso di Consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163 del 2006 i requisiti dei punti precedenti devono essere riferiti al Consorzio stesso. III.2.3)Capacita' tecnica Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Informazione e formalita' necessarie per valutare la conformita' dei requisiti minimi: 1. Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale in accordo alla norma ISO 14001/2004. La certificazione rilasciata da Ente accreditato deve essere attinente alle attivita' oggetto del presente avviso. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o di Consorzi Ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. 163 del 2006, tutti i componenti devono disporre della Certificazione in accordo alla norma ISO 14001/2004. L'oggetto della certificazione del Sistema di Gestione Ambientale deve essere attinente alle attivita' che il componente dovra' svolgere nell'ambito del Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Consorzio. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34, comma 1, del D.Lgs. 163 del 2006, l'oggetto della certificazione del Sistema di Gestione Ambientale deve fare riferimento al Consorzio stesso. Copia del Certificato dovra' essere fornita all'Ente Aggiudicatore all'atto della presentazione della richiesta di partecipazione. 2. Certificazione del Sistema di Gestione della Qualita' in accordo alla Norma ISO 9001/2008. La Certificazione rilasciata da Ente accreditato deve essere attinente alle attivita' oggetto del presente avviso. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o di Consorzi Ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. 163 del 2006, tutti i componenti devono disporre tutti i componenti devono disporre della Certificazione in accordo alla Norma ISO 9001/2008. La Certificazione deve essere attinente alle attivita' che il componente dovra' svolgere nell'ambito del Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Consorzio. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) dell'art. 34, comma 1, del D.Lgs. 163 del 2006 la Certificazione deve fare riferimento al Consorzio stesso. Copia del Certificato dovra' essere fornita all'Ente Aggiudicatore all'atto della presentazione della richiesta di partecipazione. 3. Certificazione del Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza dei lavoratori in accordo alla norma OHSAS 18001. La Certificazione rilasciata da Ente accreditato deve essere attinente alle attivita' oggetto del presente avviso. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o di Consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett e), del D.Lgs. 163 del 2006, tutti i componenti devono disporre della Certificazione in accordo alla Norma OHSAS 180001. La Certificazione deve essere attinente alle attivita' che il componente dovra' svolgere nell'ambito del Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Consorzio. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34 comma 1 del D.Lgs. n. 163 del 2006, la Certificazione deve fare riferimento al Consorzio stesso. Copia del Certificato dovra' essere fornita all'Ente Aggiudicatore all'atto della presentazione della richiesta di partecipazione. 4. Iscrizione, in corso di validita', all'Albo Gestori Ambientali per le categorie 4 e 5, almeno per la classe D, relative al trasporto dei rifiuti riportati al paragrafo 17 del presente bando. Nel caso di Consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163 del 2006 i requisiti suddetti devono essere posseduti dalle singole imprese consorziate che effettueranno il trasporto dei rifiuti oggetto del presente avviso. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, i requisiti suddetti devono essere riferiti al Consorzio stesso. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese i requisiti suddetti devono essere posseduti dall'impresa capogruppo mandataria e/o dalle eventuali imprese mandanti, che in seno al RTI effettueranno il trasporto dei rifiuti oggetto del presente avviso. Copia dell'iscrizione dovra' essere fornita all'Ente Aggiudicatore all'atto della presentazione della richiesta di partecipazione. 5. Autorizzazione, in corso di validita', per il recupero/smaltimento almeno dei rifiuti riportati al punto 17 del presente bando. Nel caso di Consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163 del 2006 i requisiti suddetti devono essere posseduti dalle singole imprese consorziate che effettueranno il recupero/smaltimento dei rifiuti oggetto del presente avviso. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, i requisiti suddetti devono essere riferiti al Consorzio stesso. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese i requisiti suddetti devono essere posseduti dall'impresa capogruppo mandataria e/o dalle eventuali imprese mandanti, che in seno al RTI effettueranno le attivita' di recupero/smaltimento dei rifiuti oggetto del presente avviso. Copia dell'autorizzazione dovra' essere fornita all'Ente Aggiudicatore all'atto della presentazione della richiesta di partecipazione. 6. Dichiarazione attestante la capacita' tecnica e la disponibilita' dei mezzi necessari a garantire la raccolta e il trasporto almeno dei rifiuti speciali riportati al punto 17 del presente bando, su tutto il territorio nazionale. Nel caso di Consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163 del 2006 i requisiti suddetti devono essere posseduti dalle singole imprese consorziate che effettueranno il trasporto dei rifiuti oggetto del presente avviso. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, i requisiti suddetti devono essere riferiti al Consorzio stesso. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese i requisiti suddetti devono essere posseduti dall'impresa capogruppo mandataria e/o dalle eventuali imprese mandanti, che in seno al RTI effettueranno le attivita' di raccolta e trasporto dei rifiuti oggetto del presente avviso. 7. Dichiarazione che le attivita' di organizzazione e coordinamento di tutte le attivita' oggetto del presente bando sono effettuate dalla capogruppo mandataria. 8. Dichiarazione attestante la capacita' di eseguire, avvalendosi di laboratori convenzionati certificati Accredia, il servizio di caratterizzazione chimico-fisica dei rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi (liquidi e solidi) prodotti dalla Committente su tutto il territorio nazionale; comprese tutte le forniture accessorie necessarie all'esecuzione del servizio nonche' gli oneri di prelievo e trasporto dei campioni dalle sedi/impianti della Committente ai laboratori convenzionati, e quant'altro necessario per eseguire il servizio a regola d'arte; 9. Dichiarazione attestante la presenza sul mercato della gestione integrata dei rifiuti speciali pericolosi e non (organizzazione, raccolta, trasporto e recupero/smaltimento), su tutto il territorio nazionale, da almeno 5 anni rispetto al mese di pubblicazione del presente avviso, con l'indicazione dei principali servizi prestati in tale periodo (importi, durata del servizio, area geografica di copertura e committenti). Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese il requisito suddetto deve essere posseduto dall'impresa capogruppo mandataria. Le eventuali imprese mandanti, che in seno al RTI effettueranno il trasporto dei rifiuti oggetto del presente avviso, devono dichiarare la presenza sul mercato del trasporto dei rifiuti speciali pericolosi e non da almeno 3 anni su tutto il territorio nazionale. Le eventuali imprese mandanti, che in seno al RTI effettueranno il recupero/smaltimento dei rifiuti oggetto del presente avviso, devono dichiarare la presenza sul mercato del recupero/smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non da almeno 3 anni. 10. Dichiarazione attestante che: - le attrezzature, le macchine e i componenti di sicurezza utilizzati dal Candidato sono conformi alla Direttiva 98/37/CE e, ove applicabili, al D.P.R. n. 459 del 1996 e/o al D.Lgs. n. 624 del 1996 e/o al D.Lgs. n. 81 del 2008 e successive modifiche e integrazioni, - eventuali strumenti e apparati di misura e monitoraggio di agenti fisici/chimici rilevanti ai fini della sicurezza utilizzati dal Candidato saranno dotati di Certificato di taratura rilasciato da Ente accreditato e avente validita' per il previsto periodo di impiego. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o di Consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1 lett. e) del D.Lgs. n.163 del 2006, la Dichiarazione dovra' essere rilasciata da tutti i componenti del Raggruppamento Temporaneo di Imprese/Consorzio. Nel caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) del predetto art. 34 comma 1 del D.Lgs. n. 163 del 2006, tale Dichiarazione dovra' essere rilasciata dal Consorzio stesso per le attrezzature e i mezzi d'opera di cui abbia il possesso e dalle singole imprese consorziate, qualora il possesso sia in capo a queste ultime. 11. Numero 2 referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati rilasciati ai sensi del D.Lgs. 385/1993. 12. Nomina del "Consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose su strada e per ferrovia" (Consulente ADR), in possesso di certificato di formazione professionale. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese il requisito suddetto deve essere posseduto dall'impresa capogruppo mandataria, che organizza e coordina le attivita' oggetto del bando e dalle imprese mandanti che effettuano il trasporto dei rifiuti. 13. Dichiarazione di disporre di un Ufficio Tecnico, in grado di soddisfare le richieste ricevute da tutto il Territorio Nazionale, composta da almeno 5 tecnici dedicati all'organizzazione delle attivita' oggetto del bando. 14. Non sono ammessi intermediari per la gestione dei rifiuti. 15. Gli impianti di smaltimento a cui il candidato dichiara di destinare i rifiuti devono essere di proprieta' del candidato stesso o, in caso di raggruppamenti temporanei di imprese, delle imprese mandatarie che, in seno al R.T.I. effettuano le attivita' di recupero/smaltimento dei rifiuti. 16. L'elenco dei rifiuti allegato riporta la maggior parte dei rifiuti prodotti dalle societa' del Gruppo SNAM e una descrizione non esaustiva delle possibili tipologie di rifiuti classificabili per ogni codice CER. L'elenco dettagliato verra' definito in fase di aggiudicazione del contratto. Snam si riserva la possibilita' di chiedere la presentazione di documentazione a supporto di tutto quanto dichiarato, sia nel caso di singoli fornitori che di RTI o Consorzi. 17. Elenco rifiuti che dovranno essere gestiti (raccolta, trasporto e smaltimento) Codice CER 05 01 06*. Denominazione: fanghi oleosi prodotti dalla manutenzione di impianti e apparecchiature. Tipologie di rifiuti smaltibili: - fanghi dalla pulizia dei serbatoi, dei filtri, residui fangosi dal passaggio PIG. Codice CER 05 06 03*. Denominazione: Altri catrami. Tipologie di rifiuti smaltibili: - rifiuto proveniente da attivita' di bonifica/messa in sicurezza di emergenza, - coke di petrolio. Codice CER 05 07 02. Denominazione: rifiuti contenenti zolfo. Tipologie di rifiuti smaltibili: - polvere rinvenuta nei filtri esausti e/o nei sifoni di colonna montante. Codice CER 06 04 04*. Denominazione: rifiuti contenenti mercurio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - apparecchiatura triplex e totalizzatori contenenti mercurio, - ampolle contenenti mercurio. Codice CER 06 13 02*. Denominazione: carbone attivo esaurito (tranne 06 07 02). Tipologie di rifiuti smaltibili: - carboni attivi contaminati da odorizzante. Codice CER 07 01 01*. Denominazione: soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri. Tipologie di rifiuti smaltibili: - soluzione di glicole etilenico e acqua. Codice CER 07 01 04*. Denominazione: altri solventi organici, soluzione di lavaggio ed acque madri. Tipologie di rifiuti smaltibili: - soluzione di acqua e metanolo, - alcol etilico. Codice CER 07 01 08*. Denominazione: altri fondi e residui di reazione, Tipologie di rifiuti smaltibili: - acqua di bonifica fusti vuoti di THT. Codice CER 07 01 10*. Denominazione: altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti. Tipologie di rifiuti smaltibili: - carboni attivi contenenti THT, - carboni attivi contenenti sostanze pericolose (carboni attivi NON contenenti THT), (da stoccare in big-bags solo se non sgocciolano). Codice CER 07 02 13. Denominazione: rifiuti plastici. Tipologie di rifiuti smaltibili: - rifiuti di plastica (cartelli segnaletici dei metanodotti, PVC, manichette antincendio, kit guarnizioni impianti, ecc.) non costituiti da imballaggi e non contaminati da sostanze pericolose. Codice CER 08 01 11*. Denominazione: pitture e vernici di scarto contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - contenitori vuoti, sporchi di vernici o solventi, - vernici, jam-sub, primer resi in barattoli. Codice CER 08 01 12. Denominazione: pitture e vernici di scarto, diverse da quelle di cui alla voce 08 01 11*. Tipologie di rifiuti smaltibili: - contenitori vuoti sporchi di vernici o pitture non contenenti sostanze pericolose, - vernici e pitture rese in barattoli non contenenti sostanze pericolose. Codice CER 08 03 17*. Denominazione: toner per stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - toner esauriti contenenti sostanze pericolose. Codice CER 08 03 18. Denominazione: toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17. Tipologie di rifiuti smaltibili: - toner esauriti non contenenti sostanze pericolose. Codice CER 08 04 09*. Denominazione: adesivi e sigillanti di scarto, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - fasce termorestringenti, - mastici contenenti sostanze pericolose, - liquido anaerobico per giunti a piombo contenuto in siringhe, - primer epossidico, Codice CER 08 04 10. Denominazione: adesivi e sigillanti di scarto diversi da quelli di cui alla voce 08 04 09*. Tipologie di rifiuti smaltibili: - nastri di altene e mastici non contenenti sostanze pericolose, - fasce termorestringenti non contenenti sostanze pericolose, - stracci sporchi di pasta Kolmat e barattolo, - scarti di nastro adesivo, Codice CER 09 01 07. Denominazione: pellicole e carta per fotografia, contenenti argento o composti dell'argento. Tipologie di rifiuti smaltibili: - lastre radiografiche contenenti argento. Codice CER 09 01 08. Denominazione: pellicole e carta per fotografia non contenenti argento o composti dell'argento. Tipologie di rifiuti smaltibili: - lastre radiografiche non contenenti argento. Codice CER 10 03 05 Denominazione: rifiuti di allumina Tipologie di rifiuti smaltibili: - allumina. Codice CER 12 01 12*. Denominazione: cere e grassi esauriti. Tipologie di rifiuti smaltibili: - contenitori vuoti con residui di grasso, - cere e grassi esauriti resi in barattoli. Codice CER 12 03 01*. Denominazione: soluzioni acquose di lavaggio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - soluzioni acquose dal circuito delle acque industriali, - chesterton utilizzato. Codice CER 14 06 01*. Denominazione: Clorofluorocarburi, HCFC, HFC. Tipologie di rifiuti smaltibili: - R22 dagli impianti di condizionamento. Codice CER 15 01 01. Denominazione: imballaggi di carta e cartone. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi in carta e cartone. Codice CER 15 01 02. Denominazione: imballaggi di plastica. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi in PVC e plastica non contaminati da sostanze pericolose. Codice CER 15 01 03. Denominazione: imballaggi in legno. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi in legno. Codice CER 15 01 04. Denominazione: imballaggi metallici. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi in metallo non contaminati da sostanze pericolose. Codice CER 15 01 05. Denominazione: Imballaggi compositi. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi compositi. Codice CER 15 01 06. Denominazione: imballaggi in materiali misti. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi in materiali misti. Codice CER 15 01 10* Denominazione: imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze. Tipologie di rifiuti smaltibili: - imballaggi contaminati da sostanze pericolose, - cartucce anaerobiche. Codice CER 15 01 11*. Denominazione: imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto) compresi i contenitori a pressione vuoti. Tipologie di rifiuti smaltibili: - bombolette spray, bombolette gas campione. Codice CER 15 02 02*. Denominazione: assorbenti, materiali filtranti (inclusi i filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - filtri olio, - stracci impregnati di olio, materiale oleoassorbente, tute in carta monouso, guanti monouso, - filtri gas, - polveri da filtri gas, - setacci molecolari contenenti sostanze pericolose, - gel di silice contenente sostanze pericolose, - guarnizioni metallo plastiche contaminate da sostanze pericolose, - materiale vario contaminato da sostanze pericolose, - indumenti protettivi (scarpe, indumenti protettivi, tute monouso, guanti, filtri - maschere) contaminati da sostanze pericolose, - sabbia contaminata da THT, - filtri IPRM, Codice CER 15 02 03. Denominazione: assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 15 02 02*. Tipologie di rifiuti smaltibili: - filtri aria non contenenti sostanze pericolose, - setacci molecolari non contenenti sostanze pericolose, - gel di silice non contenente sostanze pericolose, - materiale vario contaminato da sostanze organiche non contenenti sostanze pericolose, - indumenti protettivi (elmetto, scarpe, indumenti protettivi, occhiali, imbragature, cuffie, ecc.) non contaminati da sostanze pericolose, - filtri IR (esclusi IPRM), - stracci sporchi non contenenti sostanze pericolose. Codice CER 16 01 03. Denominazione: Pneumatici fuori uso. Tipologie di rifiuti smaltibili: - pneumatici fuori uso. Codice CER 16 01 07* Denominazione: filtri dell'olio. - filtri dell'olio provenienti da manutenzione autoveicoli. Codice CER 16 02 09 Denominazione: Trasformatori e condensatori contenenti PCB. Tipologie di rifiuti smaltibili: - trasformatori contenenti PCB. Codice CER 16 02 11*. Denominazione: apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC. Tipologie di rifiuti smaltibili: - poliuretano contenente CFC. Codice: CER 16 02 13*. Denominazione: apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi diverse da quelle di cui alle voci 16 02 09 e 16 02 12. Tipologie di rifiuti smaltibili: - apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi (monitor, gruppi di continuita', ecc.), - impianti odorizzanti contenenti residui di THT, - pile al litio da aemt miniaturizzate. Codice CER 16 02 14. Denominazione: apparecchiature fuori uso diverse da quelle di cui alle voci 16 02 09* e 16 02 13*. Tipologie di rifiuti smaltibili: - apparecchiature fuori uso non contenenti sostanze pericolosi (tastiere, pc portatili, mouse, macchine da scrivere, telefoni, contatori gas, impianti odorizzanti senza tracce di THT, palloni otturatori fuori uso ecc.). Codice CER 16 02 15*. Denominazione: componenti pericolosi rimossi da apparecchiature fuori uso. Tipologie di rifiuti smaltibili: - membrane IPRM. Codice CER 16 02 16. Denominazione: componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15. Tipologie di rifiuti smaltibili: - membrane riduttori di pressione, - toner esausti e vaschette toner, - tubazioni in gomma per trasporto gas utilizzate nelle operazioni di saldatura delle tubazioni reti gas, - schermo protettivo (visore per campana Stop System) in materiale plastico utilizzato nelle operazioni di intercettazione del gas mediante l'utilizzo di attrezzature tamponatrici a sistema chiuso. Codice CER 16 03 03*. Denominazione: rifiuti inorganici, contenenti sostanze pericolose: Tipologie di rifiuti smaltibili: - ipoclorito di calcio, - ipoclorito di sodio, - disincrostrante per caldaie (boiler cleaner), - solfato di rame. Codice CER 16 03 05*. Denominazione: rifiuti organici contenenti sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - liquido proveniente dagli slop o dai filtri gas, - soluzione acquosa di alcol etilico, Codice CER 16 03 06. Denominazione: rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05*. - liquido schiumogeno antincendio (hydral a.f.f.f.). Codice CER 16 05 04*. Denominazione: gas in contenitori a pressione (compresi gli halon), contenenti sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - bombolette cercafughe in pressione contenenti sostanze pericolose, - bombole di acetilene, bombole di O2, bombole di CO2. Codice CER 16 05 05. Denominazione: gas in contenitori a pressione, diversi da quelli di cui alla voce 16 05 04. Tipologie di rifiuti smaltibili: - estintori a polvere, - estintori a co2, Codice CER 16 05 06*. Denominazione: sostanze chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose, comprese le miscele di sostanze chimiche di laboratorio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - reagentari (sostanze liquide e solide). Codice CER 16 05 07*. Denominazione: sostanze chimiche inorganiche di scarto contenenti o costituite da sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - ipoclorito scaduto, - sostanze di laboratorio. Codice CER 16 05 09. Denominazione: sostanze chimiche di scarto diverse da quelle di cui alle voci 16 05 06, 1 05 07, 16 05, 08. Tipologie di rifiuti smaltibili: - residui di anaerobico. Codice CER 16 06 01*. Denominazione: batterie al piombo. Tipologie di rifiuti smaltibili: - batterie al piombo non conferibili direttamente al COBAT. Codice CER 16 06 02*. Denominazione: batterie al nichel - cadmio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - batterie esauste al nichel - cadmio, - celle di polarizzazione. Codice CER 16 06 04. Denominazione: batterie alcaline (tranne 16 06 03*). Tipologie di rifiuti smaltibili: - batterie esauste alcaline. Codice CER 16 06 05. Denominazione: altre batterie e accumulatori. Tipologie di rifiuti smaltibili: - celle di polarizzazione bonificate dall'elettrolita, - batterie di telefoni cellulari, Codice CER 16 06 06*. Denominazione: elettroliti di batterie ed accumulatori, oggetto di raccolta differenziata. Tipologie di rifiuti smaltibili: - elettroliti basici da celle di polarizzazione, - elettroliti acidi per batterie, - idrossido di potassio, Codice CER 16 07 08*. Denominazione: rifiuti contenenti olio Tipologie di rifiuti smaltibili: - rifiuti contenenti olio dalla pulizia di serbatoi, di fusti, del circuito di raccolta soluzioni acquose di lavaggio, - mattonelle autobloccanti contaminate da olio. Codice: CER 16 07 09* Denominazione: rifiuti contenenti altre sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - polveri da passaggi pig contenenti sostanze pericolose, - ipoclorito di sodio in soluzione contaminato da THT. Codice CER 16 10 02 Denominazione: rifiuti liquidi acquosi diversi da quelli di cui alla voce 10 10 01. Tipologie di rifiuti smaltibili: - acqua di scarico di sifoni, - rifiuti da bollitore / riscaldatore, rifiuti da collaudo idraulico apparecchiature e acqua di lavaggio vetreria laboratorio, - acqua di lavaggio carotiere per lavori di caratterizzazione. Codice CER 17 02 02. Denominazione: Vetro. Tipologie di rifiuti smaltibili: - vetro. Codice CER 17 02 03. Denominazione: plastica. Tipologie di rifiuti smaltibili: - raccorderai in polietilene, - scarti e sfridi di tubazioni in polietilene. Codice CER 17 03 02. Denominazione: miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 17 03 01. Tipologie di rifiuti smaltibili: - miscele bituminose non pericolose, - conglomerato bituminoso. Codice CER 17 04 01. Denominazione: Rame, bronzo, ottone. Tipologie di rifiuti smaltibili: - materiale metallico in rame, bronzo, ottone, - filtro preriduttore. Codice CER 17 04 02. Denominazione: alluminio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - alluminio, - contatori in alluminio. Tale posizione e' da utilizzare unicamente in caso di carenza del contratto di vendita dei contatori. Codice CER 17 04 03. Denominazione: piombo. Tipologie di rifiuti smaltibili: - scarti e sfridi metallici in piombo. Codice CER 17 04 05. Denominazione: ferro e acciaio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - ferro e acciao. Tale posizione e' da utilizzare unicamente in caso di carenza del contratto di vendita del ferro, - lance antincendio, - scarti e sfridi di tubazione in acciaio, scarti e sfridi di tubazione in acciaio rivestiti in polietilene o benda bituminosa, - contatori in ferro e acciaio. Tale posizione e' da utilizzare unicamente in caso di carenza del contratto di vendita dei contatori. Codice CER 17 04 07. Denominazione: Metalli misti. Tipologie di rifiuti smaltibili: - raccorderia, scarti e sfridi in metalli misti. Codice: CER 17 04 09* Denominazione: rifiuti metallici contaminati da sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - tubi catramati, materiale ferroso contaminato, - serbatoi di odorizzante contenenti morchie o THT neutralizzato. Codice CER 17 04 11. Denominazione: cavi, diversi da quelli di cui alla voce 17 04 10. Tipologie di rifiuti smaltibili: - cavi non contenenti sostanze pericolose. Codice CER 17 05 03*. Denominazione: terra, rocce, contenenti sostanze pericolose. - Terreno oleoso da pulizia pozzetti rete raccolta ex acque industriali e pozzetti filtri gas, - Terra e rocce da scavo contenente sostanze pericolose proveniente dalla bonifica dei siti. Codice CER 17 05 04. Denominazione: terre e rocce diverse da quelle di cui alla voce 17 05 03. Tipologie di rifiuti smaltibili: - terre e rocce non contaminate. Codice CER 17 06 03* Denominazione: altri materiali isolanti contenenti o costituiti da sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - lana di vetro e lana di roccia, - materiale isolante contenente sostanze pericolose. Codice CER 17 06 04. Denominazione: materiali isolanti diversi da quelli di cui alle voci 17 06 01 e 17 06 03. Tipologie di rifiuti smaltibili: - materiale isolante non contenente sostanze pericolose. Codice CER 17 08 02 Denominazione: materiali da costruzione a base di gesso, diverse di quelle di cui alla voci 17 08 01* Tipologie di rifiuti smaltibili: - residui di muratura satura di gas per fuga da tubazione in piombo. Codice CER 17 09 03* Denominazione: altri rifiuti dell'attivia' di costruzione e demolizione, (compresi rifiuti misti) contenenti sostanze pericolose. Tipologie di rifiuti smaltibili: - materiale vario da attivita' di costruzione e demolizione contaminato da sostanze pericolose. Codice CER 17 09 04. Denominazione: rifiuti misti dell'attivita' di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901; 170902 e 170903. Tipologie di rifiuti smaltibili: - materiale vario non pericoloso da attivita' di costruzione e demolizione (lamiere, tetto, laminati plastici, vetroresina, prefabbricati, pannelli isolanti ufficio), - pannelli isolanti uffici, - rifiuti misti da attivita' di costruzione e demolizione non contenenti sostanze pericolose (cappe acustiche, armadietti B4, PIG, lamiere, tetti, laminati plastici, vetroresina, prefabbricati, ecc. Codice CER 18 01 03. Denominazione: Rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni. Tipologie di rifiuti smaltibili: - rifiuti infettivi dell'infermeria. Codice CER 18 01 09. Denominazione: medicinali diversi da quelli di cui alla voce 18 01 08. Tipologie di rifiuti smaltibili: - medicinali scaduti. Codice CER 19 08 14. Denominazione: fanghi prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce 19 08 13. Codice CER 19 09 05. Denominazione: Resine a scambio ionico saturate o esaurite. Tipologie di rifiuti smaltibili: - residui a scambio ionico saturate o esaurite Codice CER 19 13 08 Denominazione: Rifiuto liquido e concentrati acquosi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce 191307 Tipologie di rifiuti smaltibili: - rifiuto liquido acque di espurgo piezometri, rifiuto liquido acque di falda. Codice CER 20 01 01. Denominazione: carta e cartone (con relativa certificazione di avvenuta distruzione). Tipologie di rifiuti smaltibili: - documenti cartacei contenenti dati sensibili o riservati. Codice CER 20 01 21*. Denominazione: tubi fluorescenti e altri rifiuti contenenti mercurio. Tipologie di rifiuti smaltibili: - lampade a LED, - lampade a vapori metallici e tubi fluorescenti contenenti mercurio rese integre nella loro confez.(max 10 % di lampade rotte). Codice CER 20 03 04. Denominazione: Fanghi delle fosse settiche. Tipologie di rifiuti smaltibili: - fanghi delle fosse settiche e da impianto di trattamento acque reflue domestiche. Codice CER 20 03 07. Denominazione: Rifiuti ingombranti. Tipologie di rifiuti smaltibili: - arredi di ufficio. III.2.4)Informazioni concernenti appalti riservati III.3)Condizioni relative agli appalti di servizi III.3.1)Informazioni relative ad una particolare professione III.3.2)Personale responsabile dell'esecuzione del servizio Sezione IV: Procedura IV.1)Tipo di procedura IV.1.1)Tipo di procedura Procedura ristretta IV.2)Criteri di aggiudicazione IV.2.1)Criteri di aggiudicazione Prezzo piu' basso IV.2.2)Informazioni sull'asta elettronica Ricorso ad un'asta elettronica: no IV.3)Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1)Numero di riferimento attribuito al dossier dall'ente aggiudicatore: IV.3.2)Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto no IV.3.3)Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare IV.3.4)Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione 22.6.2015 - 12:00 IV.3.5)Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione italiano. IV.3.6)Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta IV.3.7)Modalita' di apertura delle offerte Sezione VI: Altre informazioni VI.1)Informazioni sulla periodicita' Si tratta di un appalto periodico: no VI.2)Informazioni sui fondi dell'Unione europea L'appalto e' connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: no VI.3)Informazioni complementari: 1. Il foro competente esclusivo e' Milano. 2. Tutte le attivita' devono essere conformi alle norme di legge ed ai regolamenti in vigore in Italia. 3. Le eventuali certificazioni devono essere riconosciute in Italia ed in accordo alle vigenti normative europee. 4. Si informa che tutti i dati trasmessi dai fornitori saranno trattati da SNAM Rete Gas SpA nel rispetto del D.Lgs. 196/2003, ai soli fini dell'istituzione e della gestione dell'avviso di gara e dell'eventuale esecuzione dei servizi in oggetto; il trattamento avverra' in forma cartacea e/o supporto magnetico, elettronico o telematico. La comunicazione dei dati richiesti e' obbligatoria. L'eventuale rifiuto di rispondere comporta la non ammissione alla procedura di gara. I dati medesimi potranno essere oggetto di comunicazione o diffusione nei casi previsti dalla normativa vigente. 5. Le dichiarazioni e le informazioni di natura tecnica di cui al presente avviso, tutti i documenti di gara, contrattuali e tecnici, la corrispondenza nonche' i rapporti con SNAM Rete Gas sono in lingua italiana; 6. Il presente avviso non costituisce impegno alcuno da parte della SNAM Rete Gas nella aggiudicazione dei servizi; si precisa sin d'ora che saranno aggiudicati 2 (due) Accordi Quadro a 2 (due) differenti fornitori, ovvero, l'aggiudicazione di un Accordo Quadro esclude l'aggiudicazione dell'altro Accordo sia come impresa singola che come Raggruppamento Temporaneo di Imprese o consorzi. 7. I documenti contrattuali saranno allegati alla richiesta di offerta che verra' inviata ai candidati in possesso dei requisiti minimi previsti dal presente avviso. 8. Il candidato prende atto che il mancato possesso di anche uno solo dei requisiti di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, ovvero dei requisiti di idoneita' tecnico-professionale con riferimento alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui sopra, ovvero la produzione di una dichiarazione risultante irregolare, mendace o incompleta, costituiscono motivo di esclusione dalla gara. L'Ente Aggiudicatore si riserva il diritto di richiedere la produzione di ogni opportuna certificazione in ordine al possesso dei requisiti richiesti, prima dell'eventuale conclusione del contratto e comunque accertare, anche autonomamente, a propria discrezione in qualsiasi momento della procedura di gara, con qualsiasi mezzo consentito, la veridicita' di tale dichiarazione. 9.Accesso alla documentazione di gara (art. 13 del D.Lgs. 163/2006): il candidato e' tenuto a presentare dichiarazione con la quale dovra' indicare le informazioni e/o atti e documenti, forniti nell'ambito della propria candidatura, che costituiscono segreto tecnico o commerciale e dovra' motivare e comprovare tale qualificazione. In mancanza di dichiarazione, le informazioni e/o atti e documenti saranno accessibili ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 79, comma 5-quater, del D.Lgs. 163/2006. 10. Saranno accettate esclusivamente le domande di partecipazione pervenute entro il termine indicato al punto IV.3.4). La documentazione completa in tutti gli elementi e redatta secondo quanto indicato ai vari punti del bando, dovra' essere inserita, in formato elettronico (.pdf), nell'apposita sezione del sito web nell'area Collaborazione, alla cartella "3. Documenti Candidato". Di seguito si riporta il percorso di accesso al sito web: il percorso per l'autoregistrazione dei fornitori e': https://fornitori.snam.it - Accesso ai sistemi - E-Business - Accesso al servizio - dal menu' a tendina "Bandi UE" selezionare "Bandi UE pubblicati dopo il 30.6. - Autoregistrazione". Una volta registrati, i fornitori riceveranno le credenziali e il percorso per l'accesso e': https://fornitori.snam.it - Accesso ai sistemi - E-Business - Accesso al servizio - dal menu' a tendina "Bandi UE" selezionare "Bandi UE pubblicati dopo il 30.6. - Accesso" n.5100000274 La documentazione completa (Bando di gara, il Modello 6 - "Autocertificazione dell'Offerente ex D.P.R. 445/2000 attestante il possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.", il Modello 9 "Dichiarazione di consenso ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 196/2003, il Modello 15 "Autocertificazione dell'offerente ex D.P.R. n. 445/2000 attestante il possesso dei requisiti di idoneita' tecnico-professionale con riferimento alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro", il Modello 16 "Patto Etico e di integrita'") e' inserita, in formato elettronico (.pdf), nell'apposita sezione del sito web " nell'area Collaborazione, alla cartella "1. Documenti Bando". Ogni richiesta di chiarimento/informazione potra' essere trasmessa esclusivamente all'indirizzo ed alla persona di seguito indicata: Snam Rete Gas SpA - Supply Chain - Via Avezzana 30 - 20139 Milano - c.a. sig.ra Valente Liana tel. +39 0237037670 - e-mail: liana.valente@snamretegas.it VI.4)Procedure di ricorso VI.4.1)Organismo responsabile delle procedure di ricorso VI.4.2)Presentazione di ricorsi VI.4.3)Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi VI.5)Data di spedizione del presente avviso: 7.5.2015 Snam Rete Gas S.p.A. in nome e per conto di SNAM S.p.A. - Supply chain - Il direttore dott. Dario Manigrasso T15BFM7787