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Atti correlati
Bando di gara Finanza di progetto ex articolo 153 del d.lgs. 163/2006 per la progettazione definitiva ed esecutiva , realizzazione e successiva gestione (comprensiva della manutenzione ordinaria e straordinaria) dell'intervento di realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici su immobili comunali - anno 2012 N. U0020467 P.G. I.6./F0012 - 13 1. OGGETTO DELLA GARA Finanza di progetto ex articolo 153 - commi 1-14 - del D.Lgs 163/2006. Progettazione definitiva ed esecutiva e successiva realizzazione e gestione (comprensiva della manutenzione ordinaria e straordinaria) dell'intervento di realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici su immobili comunali - anno 2012. Gli immobili comunali oggetto dell'intervento sono i seguenti: Sede della circoscrizione n° 2, largo Roentgen 3 Biblioteca "Tiraboschi", via S. Bernardino 74 Sede della polizia locale, via Coghetti 8 Urban center, viale Papa Giovanni XXIII n° 57 Centro anziani Longuelo, via Giordano 1/a Magazzini comunali, via Serassi 17/a Centro sociale Malpensata, via Furietti 21 Palazzetto dello sport, p.le Tiraboschi 2-5 Abitazioni comunali a Celadina, via Einstein 51 - 53 - 55 Nuovo albergo popolare, via Carnovali 95 Centro sportivo Celadina, via pizzo Scais 2 Scuola elementare "Valli", via P. Rovelli 34 Scuola elementare "Don Bosco", via Furietti 16 Centro atletica indoor, via Gleno 2/a La realizzazione degli impianti Palazzetto dello sport, p.le Tiraboschi 2-5 sara' preventivamente assoggettata ad autorizzazione paesistica ai sensi dell'art. 146 comma 2 del D.Lgs 42/2004. Determinazione a contrarre n. 41 Reg. Det. in data 14 gennaio 2013 e successive modificazioni. N. CIG 49144192DA N. GARA 4829634 2. IMPORTO DELL'INTERVENTO Lo studio di fattibilita' e' stato approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 494 Reg. G.C. / n° 519 Prop. Del. in data 28 dicembre 2012. Il valore presunto per l'investimento e' pari ad euro 2.250.000,00 (duemilioniduecen-tocinquantamila/00). 3. MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE La scelta della proposta avverra' in base al criterio dell'offerta "economicamente piu' vantaggiosa" ai sensi dell'art. 83 - comma 1 - del D.Lgs. 163/2006 e dell'art. 120 del D.P.R. 207/2010; Ai fini del calcolo dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa, si applichera' il metodo aggregativo-compensatore di cui all'allegato "G" del D.P.R. 207/10, aggiudicando l'appalto all'offerta che avra' ottenuto il punteggio finale piu' alto dato dalla sommatoria dei punteggi ottenuti nei singoli parametri di valutazione delle offerte, di seguito evidenziati con relativi pesi ponderali: a) Canone annuale da versare al Comune di Bergamo espresso in Euro/mq peso 20 b) Qualita' complessiva delle soluzioni tecniche proposte peso 20 (in relazione a qualita' dei materiali, innovazione tecnologica, coerenza funzionale con le destinazioni dei siti, modalita' di restituzione alla rete, integrazione architettonica e ambientale, caratteristiche della gestione) c) Valore economico e finanziario del piano presentato peso 20 in relazione alla sua completezza, sostenibilita', valore complessivo dell'investimento, quantita' della potenza installata) d) Eventuali servizi aggiuntivi offerti peso 15 e) Referenze proposte dall'operatore sotto il profilo dell'esperienza pregressa nell'ambito della realizzazione e gestione di interventi analoghi nonche' con riferimento all'organizzazione di impresa, al fatturato realizzato negli ultimi tre esercizi, al numero ed alle qualifiche del personale, al possesso di certificazioni di qualita' peso 10 f) Tempi di realizzazione dell'impianto peso 10 g) Durata della concessione peso 5 Di dare atto che la valutazione dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa e' effettuata con la seguente formula: C(a) = Somma n ( Wi *V(a) i ) dove: C(a) = indice di valutazione dell'offerta (a); n = numero totale dei requisiti Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a) i = coefficiente della prestazione dell'offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Somma n = sommatoria. La proposta pervenuta non sara' ritenuta ammissibile qualora non venga raggiunto un punteggio complessivo pari o superiore 60/100. I criteri per l'attribuzione dei punteggi di cui al precedente comma sono i seguenti: a) per la valutazione del criterio "Canone annuale da versare al Comune espresso in Euro/mq la Commissione applichera' la seguente formula: C(i) = (Ci/Cmax) X P ove: C(i) = punteggio da assegnare Cmax = canone massimo formulato dai concorrenti Ci = canone offerto dal concorrente ed oggetto di valutazione P = Punteggio massimo attribuito all'elemento di valutazione considerato All'offerta piu' vantaggiosa in termini economici, cioe' all'offerta che avra' indicato il canone piu' alto a favore dell'Amministrazione Comunale espresso in Euro/mq, saranno pertanto assegnati 20 punti. b) per la valutazione del criterio "Qualita' complessiva delle soluzioni tecniche proposte" la Commissione esaminera' qualita' dei materiali, innovazione tecnologica, coerenza funzionale con le destinazioni dei siti, modalita' di restituzione alla rete, integrazione architettonica e ambientale, caratteristiche della gestione. Per l'assegnazione del punteggio si moltiplichera' il peso, attribuito al punto b) per tale parametro, per la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. c) per la valutazione del criterio "Valore economico e finanziario del piano presentato" la Commissione esaminera' il piano economico-finanziario sotto il profilo della completezza, sostenibilita', valore complessivo dell'investimento, quantita' della potenza installata. Tale valore sara' analizzato anche in relazione ai contenuti della bozza di convenzione. Per l'assegnazione del punteggio si moltiplichera' il peso attribuito al punto c) per tale parametro, per la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. d) per la valutazione del criterio "Eventuali servizi aggiuntivi offerti" la Commissione esaminera' la qualita' e relativa valorizzazione economica dei servizi aggiuntivi indicati dal promotore. Per l'assegnazione del punteggio si moltiplichera' il peso, attribuito al punto d) per tale parametro, per la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. e) per la valutazione del criterio "Referenze" la Commissione esaminera' complessivamente le referenze proposte dall'operatore sotto il profilo dell'esperienza pregressa nell'ambito della realizzazione e gestione di interventi analoghi, nonche' con riferimento all'organizzazione di impresa, al fatturato realizzato negli ultimi tre esercizi, al numero ed alle qualifiche del personale, al possesso di certificazioni di qualita'. Per l'assegnazione del punteggio si moltiplichera' il peso, attribuito al punto e) per tale parametro, per la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. f) per la valutazione del criterio "Tempi di realizzazione dell'impianto" il punteggio sara' assegnato attribuendo il punteggio massimo di punti 10 all'offerente che avra' proposto la realizzazione dell'impianto nel minor tempo complessivo espresso in giorni naturali, successivi e continui, comprensivo sia dei tempi di progettazione che di esecuzione delle relative opere; i punteggi degli altri offerenti saranno assegnati proporzionalmente con la seguente formula: T(i) = (Tmin/Ti) X T ove: T(i) = punteggio da assegnare Tmin = tempo minimo formulato dai concorrenti espresso in giorni Ti = tempo offerto dal concorrente ed oggetto di valutazione T = Punteggio massimo attribuito all'elemento di valutazione considerato In relazione a tale parametro il bando di gara dovra' prevedere l'applicazione di penali pari all'uno per mille del valore dell'investimento per ogni giorno di ritardo sull'ultimazione dei lavori. g) per la valutazione del criterio "Durata della concessione" la Commissione attribuira' 1 (uno) punto per ogni anno intero di riduzione della durata della concessione rispetto alla durata massima prevista di anni 25 (venticinque) prevista dallo studio di fattibilita', fino ad un massimo di anni 5 (cinque) di riduzione. Le frazioni di anno sono ammesse esclusivamente nella misura di mesi 6 (sei) e saranno valutate 0,5 punti. L'aggiudicazione della procedura potra' avere luogo anche in presenza di una sola offerta. Gli operatori economici offerenti saranno vincolati alla propria offerta per 180 giorni. L'Amministrazione aggiudicatrice ha la possibilita' di richiedere al promotore prescelto di apportare al progetto preliminare, da esso presentato, le modifiche eventualmente intervenute in fase di approvazione del progetto e che in tale caso la concessione e' aggiudicata al promotore solo successivamente all'accettazione, da parte di quest'ultimo, delle modifiche progettuali nonche' del conseguente eventuale adeguamento del piano-economico finanziario. In caso di mancata accettazione da parte del promotore di apportare modifiche al progetto preliminare, l'amministrazione ha la facolta' di chiedere progressivamente ai concorrenti successivi in graduatoria l'accettazione delle modifiche da apportare al progetto preliminare presentato dal promotore alle stesse condizioni proposte al promotore e non accettate dallo stesso. Si applica quanto previsto dall'articolo 153 comma 10 lettera c) del D.lgs. 163/06. La predisposizione delle modifiche progettuali e lo svolgimento dei conseguenti adempimenti non comportano alcun compenso aggiuntivo, ne' incremento delle spese sostenute ed indicate nel piano economico-finanziario per la predisposizione delle offerte. Qualora, a seguito delle modifiche, si verifichi un aumento dei costi di realizzazione dell'intervento, si procedera', d'intesa fra Amministrazione aggiudicatrice e concessionario, all'adeguamento del piano economico-finanziario e dei connessi elementi, costituenti la struttura economica e gestionale della concessione. TEMPI DI SVILUPPO E CONCLUSIONE DELLA SELEZIONE La seduta pubblica per l'apertura dei plichi contenenti le proposte pervenute si terra' in data 18 MARZO 2013; la successiva seduta pubblica, nella quale la Commissione di gara procedera' all'aggiudicazione, si terra' in data 22 MARZO 2013. 4. TEMPO MASSIMO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI Il tempo massimo per l'esecuzione dei lavori sara' valutato e proposto dai promotori e sara' elemento di valutazione. 5. DURATA DELLA CONCESSIONE La durata della concessione, specificata nella bozza di convenzione e nel piano economico finanziario da presentare non potra' essere superiore ad anni 25 (venticinque) e non inferiore ad anni 20 (venti), con decorrenza dalla data di sottoscrizione della convenzione, e trascorsi i quali la convenzione scadra' senza necessita' di disdetta alcuna. Tale durata non potra' essere superato dalle proposte ma potra' essere ridotto sulla base di progetti migliorativi dei parametri considerati. 6. CONSULTAZIONE DEGLI ATTI La copia dello studio di fattibilita' e' visionabile presso l'Area "Lavori Pubblici" - via delle Canovine n° 21 - 1°piano - nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 09.00 alle ore 12.30 (tel. 035/399753 - Sig.ri Francia M. e Gaini S.), nonche' sul sito internet del Comune di Bergamo alla pagina dedicata alle gare ed appalti pubblici. 7. TERMINE ULTIMO PER IL RICEVIMENTO DELLE PROPOSTE: Il plico contenente la proposta e la relativa documentazione, pena l' esclusione dalla gara, dovra' pervenire entro le ore 12,30 del giorno 14 MARZO 2013 presso il Servizio Gestione Documentale - Protocollo e Archivio del Comune di Bergamo (telef. 035/399218) - Piazza Matteotti n. 27. Il plico potra' anche essere spedito al rischio del concorrente, per mezzo della posta o di terze persone ed anche in tale caso il plico, per essere valido, dovra' pervenire al predetto ufficio in busta chiusa non piu' tardi del predetto giorno ed ora. Il plico dovra' indicare all'esterno: - l'oggetto della gara - il nome dell'impresa offerente (in caso di associazione il nome di tutti i concorrenti associati) - la sede dell'impresa - l'indirizzo e-mail (chiaramente leggibile) a cui inviare tutte le comunicazioni 8. DATE, ORA E LUOGO DELL'APERTURA DEI PLICHI: Il giorno 18 MARZO 2013 alle ore 9,15, presso la sede del Comune di Bergamo in Piazza Matteotti, verranno aperti i plichi esterni (di cui all'art. 16., comma primo, del presente bando) ed il plico n. 1, ai fini dell'ammissione dei concorrenti. In tale occasione si procedera' altresi' all'apertura del plico n. 2 al solo fine della verifica della corretta consistenza della documentazione quale richiesta dal presente bando e dalla restante documentazione di gara; l'esame e la valutazione dei contenuti del plico n.2 sono, infatti, demandati ad apposita commissione tecnica che operera' in sede di sedute riservate. Il giorno 22 MARZO 2013 alle ore 9,15, presso la sede del Comune di Bergamo in Piazza Matteotti, si procedera' alla comunicazione delle valutazioni espresse dalla commissione tecnica ed all'aggiudicazione. Entrambe le sedute suddette sono pubbliche e, quindi, chiunque e' ammesso ad assistervi. I locali della sede comunale ove si svolgeranno le suddette operazioni pubbliche, comunque in Piazza Matteotti a Bergamo, verranno comunicati sul sito Internet del Comune www.comune.bergamo.it link :gare e appalti. 9. CAUZIONI E ALTRE FORME DI GARANZIA RICHIESTE: In sede di partecipazione alla procedura di gara per tutti gli operatori economici: - Cauzione provvisoria: pari al 2%, importo stimato euro 2.250.000,00 pertanto cauzione pari ad euro: 45.000,00 (quarantacinquemila/00). L'importo della cauzione e' fisso ed invariabile ed indipendente dal valore dell'investimento proposto dall'operatore economico. La cauzione dovra' essere presentata, a pena di esclusione, con le modalita' previste dall'art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006. Viene espressamente richiesto l'impegno di un istituto bancario o di una compagnia di assicurazioni o di intermediario finanziario abilitato a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva, qualora l'offerente risultasse affidatario. - Cauzione: di cui all'art. 153, comma 13) del D. lgs 163/2006 pari al 2,5% dell'investimento pertanto pari ad euro 56.250,00 (cinquantaseimiladuecentocinquanta/00) In caso di Associazione Temporanea d'Imprese, non ancora formalmente costituita, le suddette cauzioni, se prestate mediante polizza o fidejussione, dovranno risultare intestate a tutti i componenti dell'A.T.I. stessa con specificato espressamente mandanti e mandatari, pena l'esclusione dalla gara. Solo per l'aggiudicatario: Cauzione definitiva: Il concessionario dei lavori sara' obbligato a costituire una garanzia fideiussoria prevista dall'art. 113 del D.Lgs 163/2006 e dall'art. 123 del D.P.R. n. 207/2010. Assicurazione del progettista: Il soggetto incaricato della progettazione esecutiva dovra' risultare assicurato, a far data dall'approvazione del progetto esecutivo, con polizza di responsabilita' civile professionale di cui all'art. 111 del D. Lgs n. 163/2006 Polizza assicurativa sulla gestione: il concessionario sara' obbligato a costituire una garanzia per un massimale non inferiore agli importi previsti dalla normativa vigente a copertura di: - danni diretti ed indiretti arrecati ai beni mobili e immobili comunali dagli impianti o dalle operazioni di realizzazione, manutenzione e gestione degli stessi; - guasto macchine e/o fenomeno elettrico, per i danni dovuti, ad esempio, agli errori di fabbricazione e di progetto, ai vizi di materiale, alle sovratensioni elettriche; - atti di terzi, come il furto, gli atti vandalici e dolosi, atti di terrorismo e sabotaggio; - danni indiretti per le perdite pecuniarie derivanti dalla mancata o ridotta produzione di energia elettrica durante il periodo di inattivita' totale o parziale dell'impianto causato da un danno indennizzabile. La polizza assicurativa dovra' espressamente prevedere la copertura per responsabilita' civile verso terzi per un massimale non inferiore agli importi previsti dalla normativa vigente . Lo studio di fattibilita' considera come presupposto una durata venticinquennale della concessione, a garanzia del ritorno economico dell'investimento a carico del concessionario e conseguente adeguata rendita finanziaria. Tale periodo non potra' essere superato dalle proposte ma potra' essere ridotto sulla base di progetti migliorativi dei parametri considerati. 10. MODALITA' DI VERSAMENTO DELLA TASSA SULLE GARE Le offerte dovranno essere corredate, a pena di esclusione, dalla ricevuta del versamento di EURO 140,00 (centoquaranta/00) relativo al contributo previsto dall'art.1, commi da 65 a 69, della Legge n. 266/2005. Il versamento di detto contributo va effettuato secondo le modalita' previste dalla deliberazione dell'Autorita' per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in data 3 novembre 2010. A comprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all'offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso. Ai fini del versamento delle contribuzioni, i soggetti obbligati debbono attenersi alle istruzioni operative pubblicate sul sito dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. 11. CORRISPETTIVO PER IL CONCESSIONARIO Consistera' nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente l'intera opera, per tutta la durata della concessione, facendo propri i proventi della gestione stessa. Si rimanda a quanto previsto nello studio di fattibilita' approvato dall'Amministrazione comunale. 12. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti di cui all'art. 153 comma 8 del D. Lgs 163/2006, in correlazione con quanto previsto dall'articolo 34 del D.lgs. 163/06; in ogni caso i partecipanti alla procedura dovranno possedere i requisiti previsti dall'articolo 95 del D.P.R. 207/2010. E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio. 13. REQUISITI SOGGETTIVI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA I concorrenti per partecipare alla gara devono essere in possesso dei requisiti indicati all'art. 95 del D.P.R. n. 207/2010 e precisamente : - In caso di concorrenti che intendono eseguire l'opera con la propria organizzazione di impresa : a) fatturato medio relativo alle attivita' svolte negli ultimi cinque antecedenti la data di pubblicazione del bando non inferiore al 10% dell'investimento; b) capitale sociale sottoscritto e versato non inferiore al 5% dell'investimento); c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al 5% dell'investimento; d) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al 2% dell'investimento. e) possesso di attestazione di qualificazione nella categoria OG9, per l'importo dei lavori risultanti dal computo metrico estimativo che costituisce parte integrante e sostanziale della proposta, rilasciata da una SOA, di cui al D.P.R. 207/2010. Inoltre, il concorrente deve essere in possesso anche della certificazione di sistema di qualita' conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Qualora l'offerta presentata dal concorrente comprende un progetto preliminare i cui lavori appartengono, secondo quanto indicato e documentato nel progetto stesso, a classifiche diverse da quelle indicate al punto precedente, l'attestazione di qualificazione SOA deve documentare il possesso di tali classifiche. In alternativa ai requisiti previsti nelle lettere c) e d) il concorrente deve possedere i requisiti previsti dalle lettere a) e b) nella misura minima prevista dalla legge (1,5 volte). In caso di concorrenti che non intendono eseguire direttamente l'opera : a) fatturato medio relativo alle attivita' svolte negli ultimi cinque antecedenti la data di pubblicazione del bando non inferiore al 10% dell'investimento; b) capitale sociale sottoscritto e versato non inferiore al 5% dell'investimento); c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al 5% dell'investimento; d) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al 2% dell'investimento. In alternativa ai requisiti previsti nelle lettere c) e d) il concorrente deve possedere i requisiti previsti dalle lettere a) e b) in misura almeno doppia. Il requisito di cui alla lett.c), ai soli fini del raggiungimento dell'importo minimo puo' essere posseduto cumulativamente dalle imprese raggruppate, fermo restando che ciascun servizio affine deve rispondere alla precedente definizione. Il requisito di cui alla precedente lett. d) deve essere posseduto per intero da un unico soggetto partecipante al raggruppamento. I concorrenti che non intendono eseguire direttamente l'opera dovranno dichiarare, in sede di partecipazione alla gara, a pena di esclusione, che appalteranno i lavori a terzi in possesso dei requisiti di qualificazione previsti dalla normativa. Per le associazioni temporanee di impresa di tipo orizzontale e verticale e dei consorzi ordinari il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi e' disciplinato dall'art. 37 del D.Lgs 163/2006 e dall'art. 92 del D.P.R. n. 207/2010. La partecipazione dei consorzi stabili resta subordinata a pena di esclusione alla disciplina dettata dall'art. 36 del D.Lgs 163/2006 e dall'art. 94 del D.P.R. 207/2010. A pena di esclusione, alla documentazione richiesta per la partecipazione alla gara dovra' altresi' essere allegata dichiarazione contenente l'impegno, sottoscritta da tutte le imprese che intendono riunirsi in associazione, che in caso di aggiudicazione le stesse conferiranno mandato collettivo speciale ad una di esse, espressamente indicata, quale capogruppo; nella dichiarazione dovra' inoltre essere espressamente specificata, pena esclusione, la percentuale o la categoria dei lavori/servizi che verranno eseguiti/gestiti dalle singole imprese. Tale richiesta e' motivata dalla necessita' di una puntuale verifica del possesso dei requisiti in capo ad ogni singola impresa. Il possesso dei requisiti di cui al presente punto, ad eccezione del certificato SOA, puo' essere autocertificato; la dichiarazione deve essere inserita nel plico n. 1 di cui al successivo punto 16). L'offerente aggiudicatario, qualora in possesso dei requisiti di legge per l'esecuzione dei lavori, non ha l'obbligo di affidare appalti a terzi. I candidati dovranno, in sede di partecipazione alla gara, indicare i nominativi e le qualificazioni dei tecnici che svolgeranno, in caso di aggiudicazione, l'attivita' di proget-tazione e di Direzione Lavori. 14. AVVALIMENTO I concorrenti, singoli consorziati o raggruppati ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 163/2006 potranno soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti di altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto, presentando in tale caso, tutto quanto previsto all'art. 49, comma 2) del citato D.lgs. 163/06e dall'art. 88 del D.P.R. n. 207/2010. L'inadempimento alle prescrizioni di cui al precedente capoverso e a quanto generalmente contenuto nel citato art. 49 del suddetto decreto comporta l'esclusione dalla gara. 15. VALIDITA', DURATA E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA I partecipanti saranno vincolati alla proposta presentata per 180 giorni decorrenti dalla data della gara. 16. MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE Le imprese che intendono partecipare alla procedura dovranno presentare entro il termine indicato al punto 7) del presente bando di gara una busta, controfirmata sui lembi di chiusura, riportante all'esterno la ragione sociale della societa' e l'oggetto della gara, contenente due plichi come di seguito distinti: PLICO N. 1, RECANTE ALL'ESTERNO LA DICITURA "DOCUMENTAZIONE", CONTENENTE, OLTRE A QUANTO PREVISTO AL PRECEDENTE PUNTO 13) LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: 1) DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE, corredata da fotocopia di valido documento d'identita', del sottoscrittore attestante: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e di non avere in corso procedimenti per la dichiarazione di una delle predette situazioni; b) che nei suoi confronti e nei confronti di alcuno dei soci e degli altri amministratori muniti di poteri di rappresentanza e del direttore tecnico, di seguito elencati: nome e cognome carica data e luogo di nascita ................................................................... ..................................................................... ..................................................................... ..................................................................... .......... non e' pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre1956 n. 1423 o di una della cause ostative previste dall'articolo 10 della Legge 31.5.1965 n. 575 e che negli ultimi cinque anni, non vi e' stata estensione nei suoi confronti e degli altri soggetti sopra contemplati dei divieti derivanti dalla irrogazione della sorveglianza speciale nei riguardi di un proprio convivente; c) che nei confronti suoi e dei soggetti di cui alla precedente lettera "b" non e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, oppure emesso decreto Penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, neppure per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sull'affidabilita' morale e professionale; d) che nei confronti suoi e dei soggetti di cui alla precedente lettera "b" non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato per alcuno dei reati di cui all'art. 38 comma 1 lettera c) del D.Lgs. 163/06 e neppure condanne per le quali tali soggetti abbiano beneficiato della non menzione. Si ricorda che la causa di esclusione prevista al comma 1 lettera c) del predetto art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 opera anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del presente bando, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stato completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata; l'esclusione ed il divieto in ogni caso non operano quanto il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima Nel caso i soggetti di cui sopra abbiano riportato qualsiasi condanna con sentenza passata in giudicato, o patteggiato la pena ai sensi dell'art.444 del C.P.P., essa dovra' essere chiaramente esplicitata; e) che nei confronti suoi e dei soggetti di cui alla precedente lettera "b" non esiste alcuna delle cause di esclusione previste dall'art. 38 comma 1 lettere d), e), f), g) h), i), m), m-bis), m-ter) ed m-quater) del decreto legislativo 163/2006; f) di avere esaminato la documentazione di gara, di essersi recati sui luoghi di esecuzione dei lavori e di avere preso visione di tutte le circostanze generali e particolari connesse all'esecuzione dei lavori, di giudicare i lavori realizzabili; g) di essere in regola con le norme della Legge n. 68/1999 sul diritto al lavoro dei disabili, nonche' di aver ottemperato alle norme di cui alla suddetta legge e che l'ente competente per il rilascio della relativa certificazione e' ................. ....................... con sede in................................ Via.........................................Tel................. ....e fax...................... ; h) di accettare, senza condizioni e riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bandi di gara, nel disciplinare e nello Studio di fattibilita'; i) di essere in regola con l'assolvimento degli obblighi contributivi previsti dalle leggi e dai contratti di lavoro; l) di essere a perfetta conoscenza di quanto contenuto all'art. 38 comma 3) del Decreto legislativo 163/2006, con particolare riferimento alla certificazione di regolarita' contributiva da presentare in caso di aggiudicazione; m) di non essere in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con nessun partecipante alla medesima procedura; (o, in alternativa, di essere in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con l'impresa __________________ e di avere formulato autonomamente l'offerta. In tale caso deve essere corredata da idonea documentazione, inserita in separata busta chiusa, atta a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta); n) dichiara, inoltre, di essere a conoscenza di quanto contenuto all'art. 34 comma 35) della legge n. 221/2012 e precisamente "A partire dai bandi e dagli avvisi pubblicati successivamente al 1° gennaio 2013, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al secondo periodo del comma 5 dell'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione". Spesa presunta euro 6.000,00. IN CASO DI RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE LA DICHIARAZIONE DI CUI SOPRA DOVRA' ESSERE PRESENTATA DA OGNI SINGOLA IMPRESA. 2) RICEVUTA DEL VERSAMENTO con le modalita' e gli importi di cui al precedente punto 10) del presente bando. 3) CAUZIONI di cui al punto 9) del presente disciplinare. PLICO N. 2 sigillato, recante all'esterno la dicitura "PROPOSTA", dovra' contenere, a pena di esclusione, quanto di seguito indicato: - progetto preliminare da redigersi conformemente alle disposizioni di cui all'articolo 93 del D.lgs. 163/06 ed all'articolo 17 e seguenti del D.P.R. 207/10. Tale progetto dovra' essere obbligatoriamente integrato da un computo metrico estimativo di massima attestante i costi di costruzione dell'intervento, con prezzi unitari ricavati secondo quanto previsto dall'articolo 32 del sopra richiamato Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici. Per cio' che concerne la relazione tecnica del progetto preliminare essa dovra' essere integrata con gli elementi espressamente previsti dall'articolo 10 comma 2° lettere da a) ad h) della relazione che costituisce parte integrante dello studio di fattibilita' posto a base di gara, fatta eccezione per la lettera f) - piano economico finanziario - che costituisce autonomo elaborato della proposta del promotore; - piano economico finanziario asseverato ai sensi dell'articolo 153 del D.lgs. 163/06, con indicazione dettagliata di tutti gli investimenti stimati dal concessionario per la realizzazione e gestione dell'iniziativa. Il Piano economico-finanziario, a sua volta, deve altresi' definire l'importo delle spese sostenute per la predisposizione dell'offerta, comprensivo anche dei diritti sulle opere dell'ingegno di cui all'articolo 2578 del codice civile; tale importo non puo' essere superiore al 2,5% del valore dell'investimento come desumibile dallo studio di fattibilita'; - bozza di convenzione che contenga, tra l'altro, la specificazione delle caratteristiche del servizio da prestare e la relativa gestione, la specificazione dei poteri di controllo dell'Amministrazione, gli elementi non quantitativi relativi ai presupposti e le condizioni di base che determinano l'equilibrio degli investimenti e della connessa gestione e, in ogni caso, tutti gli elementi previsti dall'articolo 8 della relazione che costituisce parte integrante dello studio di fattibilita' posto a base di gara. In ogni caso, la bozza di convenzione dovra' contenere l'obbligo a carico dell'operatore economico, al termine della durata del contratto di concessione, di rimuovere e smaltire nelle forme di legge, a propria cura e spese, gli impianti installati; - indicazione del canone annuale da versare al Comune espresso in Euro/mq; - indicazione degli eventuali servizi aggiuntivi offerti; - indicazione delle referenze proposte dall'operatore sotto il profilo dell'esperienza pregressa nell'ambito della realizzazione e gestione di interventi analoghi nonche' con riferimento all'organizzazione di impresa, al fatturato realizzato negli ultimi tre esercizi, al numero ed alle qualifiche del personale, al possesso di certificazioni di qualita'; - indicazione del tempo di realizzazione dell'impianto, espresso in giorni naturali, successivi e continui, comprensivo sia dei tempi di progettazione che di esecuzione delle relative opere; - indicazione della durata della concessione, per una durata massima prevista di anni 25 (venticinque) indicata dallo studio di fattibilita' ed una durata minima di anni 20 (venti). Le frazioni di anno sono ammesse esclusivamente nella misura di mesi 6 (sei). Tutti i suddetti documenti, aventi valore negoziale di offerta, devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del soggetto offerente; in caso di raggruppamento temporaneo di operatori economici non ancora costituito la sottoscrizione dovra' essere obbligatoriamente resa da tutti i componenti del raggruppamento. 17. CAUSE DI ESCLUSIONE Non saranno ammesse alla gara le proposte nel caso in cui manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti, nonche' le proposte delle Ditte a carico delle quali sussistera' una delle cause di esclusione dalle gare per l'affidamento di contratti pubblici. 18. ALTRE INFORMAZIONI L'Amministrazione Comunale si riserva la facolta' di procedere alla verifica dei requisiti di carattere generale previsti per la partecipazione, richiedendo idonea documentazione. L'esito della procedura verra' pubblicato, ad avvenuta aggiudicazione definitiva o decorsi i 30 gg. dalla gara, sul sito www.comune.bergamo.it link: gare ed appalti. 19. TRATTAMENTO DATI Ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 196/2003, si precisa che il trattamento dei dati personali sara' improntato a liceita' e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalita' di consentire l'accertamento dell'idoneita' dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento dell'appalto di cui trattasi. 20. RINVIO AD ALTRE NORME La concessione e' soggetta alla piena ed esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel contratto collettivo nazionale di lavoro in vigore per la categoria di cui trattasi. Per tutto quanto non previsto nel bando, nella determina a contrarre n. 41 in data 14 gennaio 2013 e nella deliberazione della Giunta Comunale n. 494 Reg. G.C. in data 28 dicembre 2012 si fa riferimento alle disposizioni in materia contenute nel D.M. 145/2000, nel D.Lgs 163/2006, nel Testo Unico dell'ordinamento degli enti locali e nelle altre leggi vigenti in materia, se ed in quanto applicabili. 21. GIURISDIZIONE Il contratto non conterra' la clausola compromissoria e ogni controversia in ordine all'esecuzione del contratto medesimo sara' devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice ordinario, con espressa esclusione del ricorso all'arbitrato. E' facolta' del promotore costituire apposita societa' di progetto con capitale sociale minimo pari a quelli previsti dalla legge, cioe' euro 120.000,00 per le S.P.A. ed euro 10.000,00 per le S.R.L. Il Comune si riserva la facolta' di non procedere all'aggiudicazione per sopravvenute ragioni di interesse pubblico. In ogni caso, l'Amministrazione comunale non sara' vincolata alla realizzazione di detti interventi con le modalita' di cui all'art. 153 del D.Lgs 163/066, qualora non pervengano proposte o le medesime non risultino idonee. Per ulteriori informazioni di carattere Tecnico il Responsabile del Procedimento e' l'arch. Massimo Locatelli (telef. 035/399751). Bergamo li' 5 febbraio 2013 Il dirigente dott. Giovanni Cappelluzzo T13BFF2020