Avviso pubblico per la formazione di un elenco di professionisti per il conferimento di incarichi di servizi attinenti l'architettura e l'ingegneria di importo inferiore a 100.000 euro ai sensi dell'art. 91 del D.Lgs. 163/2006 e art. 267 del D.P.R. 207/2010 (autorizzato con atto del Consiglio di amministrazione dell'universita' di data 24.10.2013). 1. Oggetto dell'avviso - L'Universita' degli Studi di Udine, in relazione alla propria attivita' istituzionale e nell'ottica della semplificazione e celerita' dell'azione amministrativa, intende procedere alla formazione di un elenco di professionisti esterni alla stessa, cui affidare incarichi professionali nell'ambito dei servizi attinenti l'architettura e l'ingegneria ai sensi dell'art. 91 del decreto legislativo n. 163/2006, dell'art. 267 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 e del regolamento per la gestione delle operazioni in economia emanato dall'Universita' con decreto rettorale n. 90 dell'8 febbraio 2002. Gli incarichi potranno avere ad oggetto la progettazione, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, la direzione lavori, il collaudo, le attivita' tecniche connesse alla progettazione, le attivita' di aggiornamento e variazione catastale, le attivita' di supporto tecnico all'attivita' del responsabile del procedimento, di importo inferiore a € 100.000,00. I predetti incarichi potranno prevedere anche singolarmente l'espletamento della direzione dei lavori, delle attivita' di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, nonche' prestazioni accessorie, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente. I settori oggetto di incarico sono di seguito riportati numero settore di intervento: 1) opere di edilizia/architettura - classe I cat. a), b), c), d); 2) opere di edilizia/architettura su beni sottoposti a tutela - classe I cat. e); 3) opere di carattere strutturale - classe I cat. f), g); 4) opere impiantistiche di carattere meccanico o termo-idraulico - classe III cat. a), b); 5) opere di impiantistica elettrica - classe III cat. c); 6) opere stradali - classe VI cat. a), b); 7) impianti per provvista, condotta, distribuzione acqua e fognature urbane - classe VIII; 8) studi e indagini geologiche, geotecniche e geognostiche; 9) coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione ai sensi del decreto legislativo n. 81/08; 10) collaudo statico e tecnico-amministrativo; 11) collaudo impiantistico; 12) rilievi topografici ed edilizi, frazionamenti e pratiche catastali, stime e perizie, procedure espropriative; 13) pratiche di prevenzione incendi e agibilita' edifici pubblici e luoghi di pubblico spettacolo; 14) opere ambientali, di ingegneria naturalistica e studi di impatto ambientale; 15) analisi e certificazioni energetiche e acustiche; 16) verde pubblico e arredo urbano; 17) elaborazioni grafiche, rendering, 3D modeling. 2. Requisiti per l'iscrizione - Sono ammessi a partecipare tutti i soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g), e h) del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i ovvero: liberi professionisti singoli o associati nelle forme previste dalla normativa; societa' di professionisti; societa' di ingegneria; prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell'allegato II A stabiliti in altri stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi; raggruppamenti temporanei costituiti tra i soggetti di cui ai precedenti punti, ai quali si applicano le disposizioni dell'art. 37 del decreto legislativo n. 163/06, nonche' dell'art. 253 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010; consorzi stabili di societa' di professionisti e di societa' di ingegneria, anche in forma mista, formati con le modalita' previste all'art. 90, comma 1, lettera h) del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i. Le figure di cui sopra dovranno essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., di diploma di Laurea o Diploma Tecnico richiesto per l'esecuzione dell'incarico, dell'iscrizione ai rispettivi albi professionali e degli ulteriori requisiti richiesti dalla normativa vigente per o svolgimento dell'incarico per il quale si richiede l'inserimento nell'elenco. I requisiti specifici per i singoli settori sono cosi' individuati: a) per le attivita' tecniche ed, in particolare, per quelle relative alla geologia, alla geotecnica ed ai «Rilievi topografici ed edilizi, frazionamenti e pratiche catastali, stime e perizie di edifici e terreni»: a) disponibilita' di attrezzatura e strumentazione tecnica adeguata; b) per quanto riguarda il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione: abilitazione specifica di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i.; c) per quanto riguarda la prestazione relativa alle pratiche di prevenzione incendi: abilitazione ai sensi del decreto legislativo n. 139/2006. Le societa' di professionisti e le societa' di ingegneria devono essere in possesso dei requisiti di cui agli articoli 254, 255 e 256 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. Nel caso di raggruppamenti temporanei, ciascun soggetto componente il raggruppamento dovra' essere in possesso dei requisiti di ordine generale previsti e non dovra' trovarsi in alcuna delle condizioni di divieto di partecipazione, pena l'esclusione dell'intero raggruppamento. Inoltre, a pena di non iscrizione, i raggruppamenti temporanei di cui all'art. 90, comma 1, lettera g) del decreto legislativo n. 163/2006 devono prevedere, quale progettista, la presenza di almeno un professionista laureato abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione, ai sensi dell'art. 90, comma 7, del decreto legislativo n. 163/06 e dell'art. 253, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. Il termine temporale a cui fare riferimento e' quello di presentazione della domanda di inserimento nell'elenco. Ferma restando l'iscrizione al relativo albo professionale, il progettista presente nel raggruppamento puo' essere: a) con riferimento ai soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettera d) del Codice, un libero professionista singolo o associato; b) con riferimento ai soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere e) e f) del decreto legislativo n. 163/2006, un amministratore, un socio, un dipendente, un consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della societa' una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione IVA; c) con riferimento ai soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettera f) bis decreto legislativo n. 163/06, un soggetto avente caratteristiche equivalenti, conformemente alla legislazione vigente nello stato membro dell'unione, europea in cui e' stabilito. Ciascun soggetto non puo' chiedere di essere iscritto autonomamente e quale componente di un raggruppamento o di uno studio associato o di una societa', per il medesimo settore, a pena di esclusione per entrambi. Le societa' di professionisti, le societa' di ingegneria, i raggruppamenti che intendono essere iscritti dovranno fornire il nominativo del/i professionista/i che svolgera'/anno i servizi con la Specificazione delle rispettive qualifiche professionali, nonche' di quello incaricato dell'integrazione delle prestazioni specialistiche. 3. Criteri per l'affidamento degli incarichi - Gli incarichi di servizi attinenti all'architettura ed all'ingegneria il cui importo stimato, determinato secondo quanto stabilito dall'art. 262 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 sia inferiore a € 100.000 (oneri fiscali e previdenziali esclusi) sono affidati dalla stazione appaltante secondo le disposizioni di cui all'art. 91, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006. L'affidamento degli incarichi avviene preferibilmente facendo ricorso all'elenco di professionisti, selezionando con un criterio che garantisca la rotazione, i soggetti da invitare alla procedura negoziata, in relazione al settore di appartenenza. L'affidamento verra' effettuato nel rispetto dei principi di non discriminazione, parita' di trattamento proporzionalita' e trasparenza, mediante procedura negoziata ai sensi dell'art. 57, comma 6 e dell'art. 125, comma 11 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. e' ai sensi del regolamento dell'Universita' per la gestione delle operazioni in economia emanato dall'Universita' con decreto rettorale n. 90 dell'8 febbraio 2002 e s.m.i. L'invito verra' rivolto ad almeno 5 soggetti, selezionati con un criterio che garantisca la rotazione, dall'elenco dei professionisti, mediante sorteggio, in forma pubblica, tra gli iscritti all'elenco medesimo, provvedendo alla pubblicazione on-line sul profilo dell'Universita' della data di effettuazione del sorteggio almeno 5 giorni prima dell'effettuazione del medesimo, ovvero sulla base di apposito avviso di selezione. La scelta del professionista potra' avvenire fra i soggetti invitati a' presentare offerta, con il criterio del massimo ribasso sul corrispettivo stimato o con il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa determinata sulla base di altri elementi, fra i quali l'elemento prezzo e/o il tempo di esecuzione dell'incarico e/o la relazione tecnico metodologica sulle modalita' di espletamento dell'incarico stesso o altri elementi rilevanti in base al tipo di prestazione da svolgere. Il criterio di scelta sara' comunque dettagliatamente precisato dall'Universita' nella lettera di invito o nell'avviso di selezione cosi' come gli elementi essenziali della prestazione richiesta, l'oggetto dell'incarico, i requisiti specifici richiesti, l'importo, i tempi di esecuzione, le penali, i termini per la presentazione dell'offerta e in generale le condizioni dell'incarico stesso. Per gli incarichi il cui valore stimato sia inferiore a € 20.000,00 e' consentito anche l'affidamento diretto nel rispetto dei principi di rotazione e specializzazione ai sensi dell'art. 267 comma 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. In tal caso la scelta del soggetto potra' avvenire mediante valutazione effettuata sulla base dell'esperienza specifica posseduta e risultante dal curriculum, limitatamente agli ultimi cinque anni, decorrenti dalla presentazione dell'istanza prendendo in considerazione gli incarichi affini svolti e ritenuti significativi dal medesimo soggetto e/o anche sulla base del ribasso offerto sul corrispettivo stimato. Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario, l'incarico deve essere espletato da professionista iscritto all'albo, personalmente responsabile e nominativamente indicato in sede di presentazione dell'offerta. Il professionista incaricato non puo' avvalersi del subappalto, fatti salvi i casi di cui all'art. 91 comma 3 del decreto legislativo n. 163/2006. 4. Corrispettivo - Il corrispettivo dell'incarico e' stimato dall'Universita' ai sensi dell'art. 253, comma 17, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. ovvero fino all'emanazione del decreto di cui all'art. 92, comma 2 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., continua ad applicarsi ai corrispettivi quanto previsto nel decreto del Ministro della Giustizia del 4 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96/2001. Per gli onorari non regolamentati dal suddetto decreto ministeriale saranno applicati i seguenti criteri: collaudo tecnico-amministrativo: applicazione della tariffa prevista dalla legge di disciplina della tariffa degli onorari per le prestazioni professionali dei rispettivi ordini e collegi; collaudo statico e degli impianti: applicazione della tariffa indicata dagli Ordini Professionali della Provincia di Udine. In mancanza di disciplina da parte dei suddetti organi, determinazione a vacazione sulla base del corrispettivo previsto dalle vigenti tariffe per i diversi soggetti professionali. La quota del corrispettivo e' aumentata sulla base degli incrementi stabiliti dalle tariffe per il rimborso spese. La quota del corrispettivo complessivo riferita alle prestazioni accessorie e' determinata con riguardo ai correnti prezzi di mercato. In sede di offerta il concorrente formulera' quest'ultima mediante ribasso percentuale unico sul corrispettivo complessivo stimato ed indicato nella lettera di invito. In caso gli incarichi parziali non sara' dovuta alcuna maggiorazione. 5. Modalita' di partecipazione: I professionisti interessati all'inserimento nell'elenco dovranno fare pervenire la seguente documentazione indirizzandola a Universita' degli Studi di Udine - Area Edilizia e Logistica, via Palladio n. 8 - 33100 Udine, fax 0432 556439 - PEC: amce@postacert.uniud.it a) Istanza di partecipazione - A pena esclusione l'istanza deve essere sottoscritta dal mittente e corredata da documento di identita' valido. Tale istanza deve riportare chiaramente il settore di intervento, la categoria e la classe di importo per la quale si richiede l'iscrizione, la dichiarazione sul possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006, il titolo di studio posseduto e la relativa iscrizione negli albi di competenza, nonche' il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente per l'inserimento nell'elenco relativo al settore prescelto. Le domande dovranno pervenire preferibilmente a mezzo PEC e riportare nell'oggetto la seguente dicitura «Domanda di iscrizione nell'elenco dei professionisti per l'affidamento di incarichi di natura tecnica». E' ammessa qualsiasi altra modalita' di invio, fermo restando che la ricezione del plico resta a completo rischio del concorrente. In caso di raggruppamento, i membri dello stesso dovranno sottoscrivere l'istanza e corredarla da un proprio documento di identita' valido. In caso di studio associato, societa' di professionisti o societa' di ingegneria, ciascun associato, socio o rappresentante legale, oltre a colui che sottoscrivera' la domanda, dovra' presentare le dichiarazioni sui requisiti generali di cui all'art. 38 lettera b) c) e m-ter), a pena di esclusione. I soggetti interessati possono presentare istanza durante l'intero arco temporale della durata dell'elenco. Le domande presentate verranno inserite immediatamente dopo l'espletamento delle verifiche necessarie. b) Curriculum Vitae redatto secondo agli allegati «N» ed «O» del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, che illustri: l'elenco delle progettazioni o prestazioni per non piu' di cinque servizi, ritenuti i piu' significativi, svolti ovvero iniziati, ultimati ed approvati nell'ultimo quinquennio decorrenti dalla presentazione dell'istanza per ogni settore di iscrizione, fra quelli indicati al punto 1 del presente avviso, specificando per ognuno: denominazione del progetto o prestazione (categoria progettuale); tipologia di progetto eseguito (architettonico, strutturale, impiantistico, urbanistico) o tipo di prestazione; livello di progettazione eseguita (fattibilita', preliminare, definitiva, esecutiva); qualifica dell'intervento (nuovo, ristrutturazione, restauro, riqualificazione); ruolo svolto nella progettazione o prestazione (titolare, collaboratore, disegnatore ecc.). Per ogni settore per cui si chiede l'iscrizione dovranno essere inoltre indicati: la struttura organizzativa, con riferimento al personale, alle attrezzature e ai software posseduti; eventuali corsi, specializzazioni e attestati in materia di sicurezza ex decreto legislativo n. 81/2008; eventuale possesso di certificazioni di qualita' o altre certificazioni; solo in caso di raggruppamento gia' costituito, copia dell'atto costitutivo del raggruppamento da cui risulti il conferimento del mandato al soggetto indicato come capogruppo. 6. Formazione, validita' e aggiornamento degli elenchi - Tutte le domande pervenute saranno esaminate e tutti i soggetti che avranno Prodotto la documentazione richiesta in conformita' al presente avviso saranno inseriti negli elenchi concernenti i diversi settori di incarico professionale oggetto del presente avviso, in ordine di arrivo al protocollo generale. Per ogni settore di incarico sara' costituito un apposito elenco. I soggetti iscritti nell'elenco sono tenuti, a pena di cancellazione d'ufficio, a comunicare all'Universita' ogni fatto o cosa che implichi la perdita o il mutamento dei requisiti previsti per l'iscrizione, nonche' ogni ulteriore modifica che possa avere rilevanza ai fini della tenuta o gestione degli elenchi medesimi. 7. Motivi di esclusione: La domanda di partecipazione sara' ritenuta inammissibile e non si procedera' all'iscrizione in elenco nei seguenti casi: mancanza di uno o piu' requisiti generali e tecnici richiesti al punto 2; incompletezza della domanda relativamente alle dichiarazione di possesso dei requisiti generali e tecnici; documentazione non sottoscritta; contemporanea partecipazione come singolo professionista, come socio di societa' di professionisti o di ingegneria, o come componente di raggruppamento temporaneo o di consorzio stabile, contemporanea partecipazione a piu' di un raggruppamento temporaneo o consorzio stabile nel medesimo settore di iscrizione; partecipazione di coloro che, per legge o a seguito di provvedimento disciplinare o per contratto, sono inibiti all'esercizio della libera professione. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa riferimento alla vigente normativa in materia, in particolare al decreto legislativo n. 163/2006 e al decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. Si ricorda che le false dichiarazioni implicano la segnalazione agli Ordini e Collegi Professionali, comportando altresi' le sanzioni previste ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. L'Universita' si riserva di verificare in qualsiasi tempo la veridicita' e la sussistenza dei requisiti dichiarati dai soggetti richiedenti e comunque, in ogni caso, nell'ipotesi di affidamento. 8. Controlli: L'Universita' effettuera', fra i professionisti che hanno richiesto l'iscrizione all'elenco e tra quelli interpellati per uno specifico affidamento, verifiche «a campione» ex art. 71 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 dei requisiti autocertificati dagli stessi. In caso di mancata comprova o in caso di false dichiarazioni, si procedera' alla cancellazione dall'elenco, nonche' alla segnalazione agli Ordini di appartenenza. 9. Sospensione e/o cancellazione dall'elenco: La cancellazione dall'elenco e' disposta su domanda dell'interessato, ovvero d'ufficio nei seguenti casi: a) mancata dimostrazione ovvero accertata e/o sopravvenuta carenza dei requisiti generali e tecnici in occasione delle operazioni di verifica di cui al punto precedente; b) accertata grave negligenza o malafede o inadempienza, anche parziale, nell'esecuzione della prestazione nei confronti dell'Universita' o per errore grave nell'esercizio dell'attivita' professionale. Nei suindicati casi l'Universita' comunica l'avvio del procedimento di cancellazione all'interessato. Eventuali controdeduzioni dovranno pervenire entro 10 giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione. Trascorsi almeno 15 giorni dalla scadenza di tale termine, il Responsabile del Procedimento si pronuncia in merito, disponendo, in presenza dei necessari presupposti, la cancellazione dall'elenco. Il provvedimento di cancellazione ha, di regola, efficacia interdittiva annuale. In caso di reiterata cancellazione dall'elenco per la medesima ragione, il Responsabile del Procedimento puo' assumere, in relazione alla gravita' dei fatti, provvedimento di cancellazione ad efficacia interdittiva indeterminata. L'iscrizione all'elenco dei professionisti che abbiano in corso un contenzioso con l'Universita' e' sospesa per la durata del contenzioso stesso. 10. Pubblicita' Ai sensi dell'art. 267, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 il presente avviso e' pubblicato con le modalita' di cui all'art. 124, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sul profilo dell'Universita', sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, e in conformita' alla deliberazione n. 8 di data 20 febbraio 2008 della A.V.C.P., agli ordini professionali territoriali. I modelli per la presentazione dell'istanza saranno disponibili sul sito internet dell'Universita' al seguente indirizzo: http://www.uniud.it/ateneo/organizzazione alla voce «gare d'appalto». Eventuali chiarimenti in merito al presente avviso possono essere richiesti all'Area Edilizia e Logistica ai numeri di tel. 0432/556400 e fax 0432/556439 oppure a mezzo e-mail al seguente indirizzo: alog@uniud.it 11. Privacy ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 titolare del trattamento e' l'Universita' degli Studi di Udine. Responsabile del trattamento e' l'ing. Giampaolo Proscia, responsabile dell'Area Edilizia e Logistica dell'Universita'. I dati forniti dai partecipanti sono utilizzati solo ed esclusivamente per le finalita' strettamente connesse a l'attivita' dell'ente, in particolare, per lo svolgimento del presente procedimento. La loro conservazione avviene tramite archivi cartacei e/o informatici. I dati possono essere comunicati esclusivamente alle altre strutture dell'Universita' e non vengono in alcun modo diffusi. I partecipanti alla presente procedura possono esercitare i diritti previsti dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo n. 196/2003, rivolgendosi al responsabile del trattamento. Resta salva la normativa del diretto all'accesso agli atti amministrativi di cui alla Legge n. 241/1990 e s.m.i. 12. Responsabile del procedimento: Il Responsabile del procedimento inerente il presente avviso e la gestione dell'elenco e' individuato nel Responsabile dell'Area Edilizia e Logistica, ing. Giampaolo Proscia. 13. Altre informazioni: La formazione dell'elenco, che ha valore di indagine di mercato generale, non pone in essere nessuna procedura selettiva, paraconcorsuale, ne' parimenti prevede alcuna graduatoria di merito delle figure professionali. L'inclusione nell'elenco non comporta l'assunzione di alcun obbligo specifico da parte di questa Universita', ne' l'attribuzione di alcun diritto al candidato, in ordine all'eventuale conferimento. L'Universita' si riserva la facolta' di procedere ad apposita selezione mediante procedura aperta qualora, per la peculiarita' del servizio a affidare, si renda opportuno selezionare a professionalita' e competenze reperibili solo ampliando la platea dei concorrenti. Udine, 27 gennaio 2014 Il direttore generale dott. Massimo Di Silverio TC14BFL1817