UNIONE DEI COMUNI BASSO CAMPIDANO - (CA)
(Soggetto strumentale costituito ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs.
267/2000)
Convenzione costitutiva in data 31/03/2006 sottoscritta dall'Unione
dei Comuni
del Basso Campidano e dal Comune di Sestu

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.26 del 29-2-2008)

                            BANDO DI GARA
 
   I.1)  Unione  dei  Comuni  del Basso Campidano - Via Progresso 54 -
09023  Monastir (CAGLIARI) - ITALIA - Responsabile Procedimento: Geom.
Ignazio  Spiga  -  Tel:  070/9164000  -  Fax:  070/9164000  -  e-mail:
ignaspiga@libero.it   -   Profilo  Committente:  nessuno  -  Ulteriori
informazioni,  il  progetto  preliminare e la e la documentazione sono
disponibili  presso  il punto di contatto sopra indicato. Le offerte e
le  domande di partecipazione vanno inviate al punto di contatto sopra
indicati.   I.2)   Autorita'   locale   -   Servizi   generali   delle
amministrazioni   pubbliche.   L'amministrazione   aggiudicatrice  non
acquista  per  conto  di altre amministrazioni aggiudicatrici. II.1.1)
Denominazione:  Progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori,
coordinamento  della  sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
della  rete  e degli impianti di distribuzione del gas e del cavidotto
multiservizio   delle   aree   commerciali  e  produttive  dei  Comuni
appartenenti al Bacino N. 37 (Monastir, Nuraminis, San Sperate, Ussana
e   Sestu);   esecuzione   rete   e   impianti  del  gas  e  cavidotto
multiservizio;  gestione del servizio di distribuzione del gas metano.
II.1.2.1)  Lavori: Progettazione, esecuzione lavori e gestione servizi
(art.153  e sgg. D. L.vo 163/2006); Luogo: Centri abitati nonche' aree
commerciali  e produttive dei comuni appartenenti al Bacino N°37,
Monastir,  Nuraminis, San Sperate, Ussana e Sestu. Codice NUTS: ITG24.
II.1.3)  L'avviso riguarda: l'affidamento di una concessione di lavori
pubblici;   II.1.5)   Breve  descrizione:  affidamento  con  procedura
ristretta,  ai  sensi  dell'art.155  comma  1,  lett.a) del D. L.vo N.
163/06,  con  criterio  di  aggiudicazione dell'offerta economicamente
piu'  vantaggiosa  di  cui  all'art.83, comma 1, del medesimo decreto,
della  Concessione  di  lavori di "Realizzazione e gestione della rete
gas  metano  e  cavidotto multiservizio dei centri abitati, delle aree
commerciali  e produttive dei comuni appartenenti al Bacino N. 37". La
procedura,  espletata  sulla  base del progetto preliminare presentato
dal  promotore,  e'  finalizzata  all'individuazione  dei due soggetti
presentatori delle due migliori offerte che parteciperanno ovvero, nel
caso  in  cui  alla  gara  partecipi  un  solo soggetto, di tale unico
soggetto,  che partecipera' con il promotore alla successiva procedura
negoziata di cui all'art.155, comma 1, lett. b) del D. L.vo N. 163/06,
per  l'aggiudicazione  della  concessione  di  lavori  di  cui  sopra.
II.1.6) CPV: 32424000-1, 45231221-0; II.1.7) L'appalto non rientra nel
campo  di  applicazione  dell'AAP;  II.1.8)  Divisione  in  lotti: NO;
II.1.9)  Sono  ammesse  varianti  migliorative al progetto preliminare
posto   a   base   di  gara.  II.1.10)  Codice  CIG:  00883928B90  CUP
H55C07000030009  II.2)  Quantitativo/entita': II.2.1.) Importo lavori:
Euro  23.843.207,80.  Lavorazioni  di cui si compone l'intervento OG6:
Euro 23.843.207,80 II.2.2) Non sussiste obbligo di affidamento a terzi
di  alcuna percentuale di lavori. II.3) Durata/Termine: Termine per la
presentazione  della progettazione definitiva: mesi 2 (due) dalla data
di  stipula  del  contratto  d'appalto  ovvero  dalla  consegna  sotto
riserva   di  legge.  Termine  la  presentazione  della  progettazione
esecutiva   (incluso   coordinamento   della   sicurezza  in  fase  di
progettazione):   mesi  2  (due)  dalla  data  di  approvazione  della
progettazione definitiva. Termini di esecuzione dei lavori: Il termine
massimo   per   l'inizio  dei  lavori  di  realizzazione  delle  opere
strumentali all'espletamento del servizio di distribuzione e' previsto
in  giorni  60  decorrenti  dalla data delle approvazioni del progetto
esecutivo  da  parte  degli  Enti  competenti.  L'ultimazione di detti
lavori  non  dovra'  essere  superiore  a mesi 24 dalla data di inizio
lavori.  Durata  della  concessione  del  metanodotto: 12 anni (dodici
anni)  (Legge  164/2000,  art. 14), con decorrenza dalla data di avvio
della  gestione.  Durata  della  concessione  del  cavidotto:  12 anni
(dodici anni) con decorrenza dalla data di avvio della gestione III.1)
Condizioni   relative   all'appalto:   III.1.1)  Cauzioni  e  garanzie
richieste:  III.1.1.1)  Alla  presentazione  dell'offerta: a) Cauzione
provvisoria  di  cui all'art.75 comma 1 del Codice ed all'art. 100 del
D.P.R.  n.  554/1999,  pari  almeno  al  2  per  cento del prezzo base
indicato  nel  bando  ovvero  pari  a Euro 476.864,16, redatta secondo
quanto  previsto  dal  Decreto  Ministeriale  12  marzo 2004 n.123; b)
L'offerta e' altresi' corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di
un  fideiussore a rilasciare la garanzia fidejussoria per l'esecuzione
del  contratto  di  cui  all'art.113  del  D.  L.vo N. 163/06, qualora
l'offerente  risultasse aggiudicatario; c) Ai sensi dell'art.155 comma
3,   il  concorrente  deve  versare,  mediante  fideiussione  bancaria
assicurativa,  un'ulteriore  cauzione d'importo pari a quello indicato
all'art.153,  comma 1 quinto periodo a titolo di garanzia del rimborso
delle  spese  sostenute  dal  promotore  per  la predisposizione della
proposta  nell'ipotesi  in  cui  non  risulti  aggiudicatario.  III.2)
Condizioni di partecipazione. III.1.2) Soggetti ammessi: 1) I soggetti
di  cui  all'art.34  del  D.  L.vo  N.  163/06, in particolare: a) gli
imprenditori individuali, anche artigiani, le societa' commerciali, le
societa'  cooperative;  b)  i  consorzi  fra  societa'  cooperative di
produzione  e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n.
422,  e  del  decreto  legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14
dicembre  1947,  n.  1577  e successive modificazioni e i consorzi tra
imprese  artigiane  di  cui  alla  legge  8  agosto 1985, n. 443; c) i
consorzi  stabili, costituiti anche in forma di societa' consortili ai
sensi  dell'articolo  2615-ter  del  codice  civile,  tra imprenditori
individuali,   anche   artigiani,   societa'   commerciali,   societa'
cooperative  di  produzione  e  lavoro, secondo le disposizioni di cui
all'articolo  36  D.  Lgs.  163/2006 e s. m. e i.; d) i raggruppamenti
temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere
a),  b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano
conferito  mandato  collettivo  speciale  con rappresentanza ad uno di
essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per
conto   proprio   e   dei   mandanti;  si  applicano  al  riguardo  le
disposizioni  dell'articolo  37  D.  Lgs.  163/2006  e s.m. e i.; e) i
consorzi  ordinari  di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice
civile,  costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del
presente  comma,  anche  in  forma  di societa' ai sensi dell'articolo
2615-ter  del  codice civile; si applicano al riguardo le disposizioni
dell'articolo  37  D.  Lgs.  163/2006  e s. m. e i.; f) i soggetti che
abbiano   stipulato  il  contratto  di  gruppo  europeo  di  interesse
economico  (GEIE)  ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n.
240; si applicano al riguardo le disposizioni dell'articolo 37 D. Lgs.
163/2006  e  s.  m.  e  i.. Non possono partecipare alla medesima gara
concorrenti  che  si  trovino  fra  di loro in una delle situazioni di
controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile. 2) I soggetti di
cui  all'art.90,  comma  2, lettera b) del D. L.vo 163/2006; Tutti gli
operatori  economici  di  cui  ai  precedenti  punti  1. e 2. potranno
associarsi  o consorziarsi con enti finanziatori o gestori di servizi.
I  soggetti  incaricati  della  gestione  dei  servizi  devono avere i
requisiti  di  cui  all'art.  14,  comma  5,  del D. Lgs. 164/00 e, in
particolare:  "le  societa'  per  azioni o a responsabilita' limitata,
anche   a   partecipazione   pubblica,   e   societa'   cooperative  a
responsabilita'   limitata,   sulla   base   di  requisiti  oggettivi,
proporzionati  e  non  discriminatori,  con  la  sola esclusione delle
societa',  delle  loro  controllate, controllanti e controllate da una
medesima  controllante,  che,  in  Italia o in altri Paesi dell'Unione
europea,  gestiscono  di  fatto,  o per disposizioni di legge, di atto
amministrativo  o  per contratto, servizi pubblici locali in virtu' di
affidamento  diretto o di una procedura non ad evidenza pubblica. Alle
gare sono ammessi inoltre i gruppi europei di interesse economico". Le
stazioni  appaltanti escludono altresi' dalla gara i concorrenti per i
quali  accertano  che  le relative offerte sono imputabili ad un unico
centro  decisionale,  sulla  base  di  univoci  elementi.  Non possono
partecipare  alla medesima gara concorrenti che si trovino fra di loro
in  una  delle  situazioni  di  controllo di cui all'articolo 2359 del
codice  civile.  III.2.1) 1)Non e' ammessa la partecipazione alla gara
di  concorrenti  per i quali sussistono le seguenti condizioni: a) che
si  trovano  in  stato  di  fallimento,  di  liquidazione  coatta,  di
concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento
per  la  dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei cui confronti
e'  pendente  procedimento  per  l'applicazione di una delle misure di
prevenzione  di  cui  all'articolo  3 della legge 27 dicembre 1956, n.
1423  o  di  una  delle cause ostative previste dall'articolo 10 della
legge  31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la
pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico,
se  si  tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico
se si tratta di societa' in nome collettivo, i soci accomandatari o il
direttore  tecnico  se  si tratta di societa' in accomandita semplice,
gli  amministratori  muniti di poteri di rappresentanza o il direttore
tecnico,  se si tratta di altro tipo di societa'; c) nei cui confronti
e'  stata  pronunciata  sentenza  di  condanna passata in giudicato, o
emesso  decreto  penale  di  condanna  divenuto  irrevocabile,  oppure
sentenza   di   applicazione   della   pena  su  richiesta,  ai  sensi
dell'articolo  444  del codice di procedura penale, per reati gravi in
danno  dello  Stato  o  della  Comunita'  che incidono sulla moralita'
professionale;  e'  comunque  causa  di  esclusione  la  condanna, con
sentenza  passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione
a  un'organizzazione  criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali
definiti  dagli  atti  comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1,
direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza
o  il  decreto  sono  stati  emessi  nei confronti: del titolare o del
direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del
direttore  tecnico,  se  si tratta di societa' in nome collettivo; dei
soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di societa' in
accomandita   semplice;  degli  amministratori  muniti  di  potere  di
rappresentanza  o  del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di
societa'  o  consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano
anche  nei  confronti  dei  soggetti cessati dalla carica nel triennio
antecedente  la  data  di  pubblicazione  del  bando  di gara, qualora
l'impresa  non  dimostri  di  aver  adottato atti o misure di completa
dissociazione  della  condotta  penalmente  sanzionata; resta salva in
ogni  caso  l'applicazione  dell'articolo  178  del  codice  penale  e
dell'articolo  445,  comma  2,  del codice di procedura penale; d) che
hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo
17  della  legge  19  marzo  1990,  n. 55; e) che hanno commesso gravi
infrazioni  debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e
a  ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai
dati   in   possesso   dell'Osservatorio;  f)  che,  secondo  motivata
valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza
o  malafede  nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione
appaltante  che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave
nell'esercizio  della  loro  attivita'  professionale,  accertato  con
qualsiasi  mezzo  di  prova da parte della stazione appaltante; g) che
hanno  commesso  violazioni,  definitivamente accertate, rispetto agli
obblighi  relativi  al  pagamento  delle  imposte  e tasse, secondo la
legislazione  italiana  o quella dello Stato in cui sono stabiliti; h)
che  nell'anno  antecedente la data di pubblicazione del bando di gara
hanno   reso  false  dichiarazioni  in  merito  ai  requisiti  e  alle
condizioni  rilevanti  per  la  partecipazione alle procedure di gara,
risultanti  dai  dati  in  possesso  dell'Osservatorio;  i)  che hanno
commesso  violazioni  gravi,  definitivamente accertate, alle norme in
materia  di  contributi  previdenziali  e  assistenziali,  secondo  la
legislazione  italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; l) che non
presentino  la  certificazione  di  cui all'articolo 17 della legge 12
marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2; m) nei cui confronti
e'  stata  applicata  la  sanzione interdittiva di cui all'articolo 9,
comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231
o  altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica
amministrazione   compresi   i   provvedimenti   interdittivi  di  cui
all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,
convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  4  agosto 2006 n. 248;
m-bis)  nei  cui  confronti  sia  stata  applicata la sospensione o la
revoca dell'attestazione SOA da parte dell'Autorita' per aver prodotto
falsa   documentazione   o   dichiarazioni   mendaci,  risultanti  dal
casellario  informatico.  2)  Il candidato o il concorrente attesta il
possesso   dei   requisiti   mediante   dichiarazione  sostitutiva  in
conformita'   alle  disposizioni  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica anche le eventuali
condanne  per  le  quali  abbia  beneficiato  della non menzione. 3) I
soggetti che intendono eseguire i lavori con la propria organizzazione
d'impresa   devono  presentare  alternativamente:  -  attestazione  di
qualificazione  in  originale rilasciata/e da societa' di attestazione
(SOA)  -  di  sola  costruzione - nelle categorie e per le classifiche
adeguate  ai  lavori  da assumere; - attestazione di qualificazione in
originale  rilasciata/e  da  societa' di attestazione rilasciata/e dal
competente  Servizio della Regione Autonoma della Sardegna di cui alla
Legge  Regionale  n.14/2002,  nelle  categorie  e  per  le classifiche
adeguate  ai  lavori  da  assumere;  - (per i concorrenti stabiliti in
altri  Stati  aderenti  all'Unione  Europea):  qualora  non  siano  in
possesso dell'attestazione di cui sopra, devono essere in possesso dei
requisiti  previsti al DPR n.34/2000, accertati ai sensi dell'articolo
3  -  comma  7  medesimo  DPR,  in  base  alla documentazione prodotta
secondo  le  norme  vigenti  nei  rispettivi  paesi.  -  (nel  caso di
avvalimento, art 49 D. lgs 163/2006) il concorrente puo' soddisfare la
richiesta  relativa  al possesso dei requisiti di carattere economico,
finanziario,  tecnico,  organizzativo,  ovvero  di  attestazione della
certificazione  SOA  avvalendosi  dei requisiti di un altro soggetto o
dell'attestazione SOA di altro soggetto, presentando la documentazione
di  cui  al  comma  2  dell'art  49  del Codice. Ogni concorrente puo'
avvalersi  di  un'unica  impresa  ausiliaria  la quale potra' prestare
l'avvalimento  solo  per il medesimo concorrente. L'Amministrazione si
riserva   di  procedere  agli  accertamenti  relativi  alle  cause  di
esclusione  di cui al presente articolo come previsto dall'articolo 43
del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
5)  L'affidatario  ha  l'obbligo  di  presentare  la certificazione di
regolarita'  contributiva  di cui all'articolo 2, del decreto-legge 25
settembre  2002,  n.  210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n.
266  e  di  cui  all'articolo  3,  comma 8, del decreto legislativo 14
agosto  1996,  n. 494 e successive modificazioni e integrazioni. 6) In
sede  di verifica delle dichiarazioni di cui al punto 1, lettere da a)
a  mbis),  l'Amministrazione  si  riserva la facolta' di richiedere al
competente   ufficio   del  casellario  giudiziale,  relativamente  ai
candidati o ai concorrenti, i certificati del casellario giudiziale di
cui  all'articolo  21  del  decreto del Presidente della Repubblica 14
novembre  2002, n. 313, oppure le visure di cui all'articolo 33, comma
1,  del  medesimo  decreto  n.  313  del  2002.  7)  I candidati e/o i
concorrenti  non  stabiliti  in  Italia,  ai  fini  degli accertamenti
relativi  alle  cause  di esclusione di cui al presente articolo, sono
obbligati  a  fornire  i  necessari  documenti  probatori.  In difetto
l'Amministrazione,  fatto  salvo  ogni  altro provvedimento, chiede la
cooperazione  delle  autorita'  competenti.  8.) Se nessun documento o
certificato   e'   rilasciato   dallo  Stato  dell'Unione  europea  di
appartenenza,   il   candidato   e/o   il   concorrente   produce  una
dichiarazione  giurata, ovvero, per gli Stati membri in cui non esiste
siffatta  dichiarazione,  una  dichiarazione  innanzi  a  un'autorita'
giudiziaria  o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo
professionale  qualificato  a  riceverla  del  Paese  di  origine o di
provenienza.  L'assenza delle condizioni preclusive e' provata, a pena
di  esclusione  dalla  gara, con le modalita', le forme ed i contenuti
previsti nelle norme integrative del Bando di gara. III.2.2) Capacita'
Economica  -  Finanziaria  e  Tecnica:  I concorrenti devono essere in
possesso  dei  requisiti  previsti  dall'art.98  del D.P.R. N. 554/99,
ovvero: a) fatturato medio relativo alle attivita' svolte negli ultimi
cinque  anni antecedenti alla pubblicazione del bando (2002-2006), non
inferiore   al   dieci   per   cento  dell'investimento  previsto  per
l'intervento  ovvero  non  inferiore  a Euro 2.384.320,78; b) capitale
sociale  non  inferiore  a un ventesimo dell'investimento previsto per
l'intervento, ovvero non inferiore a Euro 1.192.160,39; c) svolgimento
negli  ultimi  cinque  anni  (2002-2006)  di  servizi  affini a quelli
previsti  dall'intervento, per un importo medio annuo non inferiore al
cinque  per  cento dell'investimento previsto per l'intervento, ovvero
non  inferiore a Euro 1.192.160,39; d) svolgimento negli ultimi cinque
anni  (2002-2006)  di  almeno  un  servizio  affine  a quello previsto
dall'intervento  per  un importo medio pari ad almeno il due per cento
dell'investimento previsto per l'intervento, ovvero pari almeno a Euro
476.864,16;  2)  I  concorrenti devono inoltre avere svolto, nell'anno
precedente   a   quello  della  gara  (quindi  nel  2007)  servizi  di
distribuzione di gas metano (o altro gas) a mezzo di reti canalizzate,
in  uno  o  piu'  comuni,  per  un  numero  di  utenti complessivo non
inferiore  a  9434  (utenti  del Bacino n.37). IV.1)Tipo di procedura:
Ristretta IV.2) Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente piu'
vantaggiosa  sulla  base di criteri di cui al bando integrale. IV.3.1)
Numero  di  riferimento  attribuito  al  dossier  dall'amministrazione
aggiudicatrice:  1/2008.  IV.3.2)  Termine ultimo per la presentazione
delle   candidature:   03.04.2008  alle  ore  13,00  IV.3.3)  Data  di
spedizione  ai  candidati  degli  inviti  a  presentare  offerte  o  a
partecipare:  non  prefissata.  IV.3.4)  Lingue  utilizzabili  per  la
presentazione  delle  domande:  Italiano.  V.1) Appalto connesso ad un
progetto   e/o   programma  finanziato  da  Fondi  CIPE  di  cui  alla
deliberazione  N.  35/2005 e privati. V.2) Informazioni complementari:
Societa' di progetto: L'aggiudicatario avra' la facolta' di costituire
una  societa'  di  progetto  in  forma  di  societa'  per  azioni  o a
responsabilita'  limitata, anche consortile, ai sensi dell'art.156 del
D. L.vo N. 163/06, il cui capitale sociale dovra' essere non inferiore
a   Euro.500.000,00.   In  caso  di  concorrente  costituito  da  piu'
soggetti,   nell'offerta   dovra'   essere   indicata   la   quota  di
partecipazione al capitale sociale di ciascun soggetto. Documentazione
di  gara:  Le  norme  integrative  del  presente  bando in ordine alle
modalita'  di partecipazione alla gara, alle modalita' di compilazione
e  presentazione  dell'offerta,  ai  documenti da presentare a corredo
della  stessa  ed  alle  procedure  di aggiudicazione dell'appalto, il
progetto preliminare necessario per formulare l'offerta, sono visibili
presso  l'Ufficio  Tecnico dell'Unione dei Comuni Basso Campidano, Via
Progresso   54,   09023   Monastir  (CA)  Tel/Fax  070/9164000  e-mail
ignaspiga@libero.it  -  dalle  ore  9:00 alle ore 13:00 dal lunedi' al
venerdi'.  Il  richiedente puo' estrarne copia, in formato digitale, a
sua   cura   e  spese.  Documentazione  da  allegare  all'offerta:  La
documentazione  da  allegare  all'offerta e' dettagliatamente indicata
nelle  norme  integrative  al  quale  si  rimanda.  Data  prima seduta
pubblica:  04.04.2008  ore 10,00, presso l'Unione dei Comuni del Basso
Campidano,  Via Progresso 54, 09023 Monastir (CA); Altre informazioni:
Il  Responsabile  del  Procedimento  e'  il  Geom.  Ignazio  Spiga.  I
chiarimenti  e  le  informazioni potranno essere richiesti ai punto di
contatto  di  cui  al  punto I.1). L'Amministrazione aggiudicatrice si
riserva la facolta' di chiedere ai concorrenti di completare o fornire
chiarimenti  in  ordine  al  contenuto  dei  certificati,  documenti o
dichiarazioni   presentate  alle  condizioni  e  nei  limiti  previsti
dall'art.46  del  D. L.vo N. 163/06. Trattamento dei dati personali: I
dati  forniti  dai  concorrenti  saranno trattati dall'Amministrazione
aggiudicatrice   con  strumenti  informatici  per  le  sole  finalita'
connesse  all'espletamento della procedura di cui al presente bando in
modo  tale  da garantirne la sicurezza e la riservatezza, nel rispetto
della vigente normativa in materia di protezione dei dati personali di
cui  al  D.  L.vo  N.  196/2003. Contributo a favore dell'Autorita' di
Vigilanza  sui  contratti  pubblici  di lavori servizi e forniture; Ai
sensi  dell'art.1,  commi  65  e  67  della  Legge  n.  266/05 e della
Deliberazione  dell'Autorita'  di Vigilanza sui contratti pubblici del
24/01/2008  per partecipare alla presente procedura i concorrenti sono
tenuti,  pena  l'esclusione,  al  preventivo versamento della somma di
Euro  100,00  (diconsi  euro cento/00) a favore della citata Autorita'
con  le  modalita'  meglio  descritte  nel  disciplinare di gara. V.3)
procedure di ricorso. V.3.1) Organismo responsabile delle procedure di
ricorso  TAR  Sardegna,  Via  Sassari  n° 17, Cagliari IT. V.3.2)
Presentazione  di ricorso: non sono previsti termini diversi da quelli
legali.  V.3.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni
sulla  presentazione  di  ricorso:  non  costituito V.4) In materia di
controllo dei requisiti si applica l'art.48 del Decreto Legislativo n.
163/2006.  V.5) Data di spedizione del presente avviso: 21/02/2008. Il
bando  di  gara,  le  norme  integrative,  gli allegati ed il progetto
preliminare,  sono disponibili presso la redazione della Gazzetta Aste
ed   Appalti   Pubblici  tel.  071/2800983,  e  nei  siti  dei  Comuni
dell'Unione dei Comuni e di Sestu. Monastir 21/02/2008

         Il responsabile dell'Area tecnica e del procedimento
                        (geom. Ignazio Spiga)
 
T-08BFF1099 (A pagamento).
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