Bracciano Ambiente Spa

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.95 del 14-8-2009)

                  AVVISO PUBBLICO DI SOLLECITAZIONE 
             (artt.152 e seguenti del D.Lgs. n.163/2006) 

  La Bracciano Ambiente  Spa,  organismo  di  diritto  pubblico,  con
delibera del Consiglio di Amministrazione del  15  Gennaio  2009,  ha
individuato quale intervento di pubblica utilita' la realizzazione di
un impianto per il compostaggio della FORSU e digestione anaerobica e
ha determinato la realizzazione di tale opera con risorse  totalmente
a carico di capitali privati ai sensi degli artt. 153 e seguenti  del
D.Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni. 
  La procedura non comporta l'aggiudicazione al promotore  prescelto,
ma l'attribuzione allo stesso del  diritto  di  essere  preferito  al
migliore offerente individuato, ove il  promotore  prescelto  intenda
adeguare la  propria  offerta  a  quella  ritenuta  piu'  vantaggiosa
(cosiddetto criterio di prelazione). 
  SEZIONE I DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO 
  I.1 Denominazione ufficiale: Bracciano Ambiente Spa 
  Indirizzo postale: Via Archimazzasette 2 - 00062 Bracciano  Roma  -
Italia 
  Punti di contatto: Direzione Generale All'Attenzione di  :  Ufficio
Provveditorato - Telefono +39 0697240567 
  Posta elettronica : info@braccianoambiente.com - Telefax 0697240564 
  Indirizzo Internet (URL): 
  Amministrazione aggiudicatrice (URL)/Profilo del committente (URL):
http://www.braccianoambiente.com sezione bandi e gare. 
  I.2 TIPO DI  AMMINISTRAZIONE  AGGIUDICATRICE:  Azienda  a  capitale
pubblico. 
  SEZIONE II OGGETTO DELL'APPALTO 
  II.1 DENOMINAZIONE CONFERITA ALL'APPALTO 
  Procedura di Project Financing  (Art.152  e  seguenti  del  D.  Lgs
n.163/2006  e  s.m.)   per   l'individuazione   del   Promotore   per
l'affidamento in  concessionedella  progettazione,costruzione  di  un
impianto per il compostaggio della FORSU e digestione  anaerobica  da
realizzasi in Bracciano - 00062 Roma Via Settevene Palo Km 6.500,00 -
CIG 03599743F0. 
  II.2 TIPO DI APPALTO 
  Lavori 
  II.3 BREVE DESCRIZIONE DELL'APPALTO 
  Finanza di progetto ai sensi degli artt.152 e seguenti  del  D.Lgs.
n.163/2006 e s.m. per la progettazione e costruzione di  un  impianto
per il compostaggio della FORSU e digestione anaerobica da realizzasi
in Bracciano - 00062 Roma Via Settevene Palo Km 6.500,00. 
  II.4 UBICAZIONE IMPIANTO 
  L'area sulla quale si prevede l'intervento  ricade  nel  Comune  di
Bracciano  in  localita'  Sbrigliavacca;  e'  situata  nel   versante
meridionale del territorio comunale, in prossimita' dell'impianto  di
stoccaggio definitivo, a 6 km dal centro abitato di Bracciano. 
  Topograficamente e' individuabile al Foglio n.143 "Castel Giuliano"
tavoletta III S.E. della cartografia ufficiale I.G.M. e  nella  Carta
Catastale del Comune di Bracciano,  al  Foglio  n.61  particelle  nn.
352p, 371p, 370p,359p, 358p, 357p, 369p. 
  II.5 CARATTERISTICHE MINIME DELL'IMPIANTO 
  L'intervento di che trattasi consiste  nella  realizzazione  di  un
impianto della potenzialita' di 30.000 t/a, in grado di  trattare  le
seguenti tipologie di rifiuti: 
  o FORSU 
  o Fanghi civili 
  o Scarti ligneo - cellulosici 
  mediante l'utilizzo di un  sistema  integrato  di  trattamento  che
prevede una prima fase di compostaggio in biocelle per la  produzione
di compost di qualita', da avviare al  recupero  di  materia,  e  una
successiva fase di digestione anaerobica con produzione di biogas, da
avviare a recupero di energia. 
  Tale sistema di trattamento e' in linea con gli indirizzi normativi
volti a favorire il recupero di materia e  d'energia  dai  rifiuti  e
limitare  l'invio  nelle  discariche  controllate  ai  soli   residui
prodotti  dai  pretrattamenti  meccanici  (scarti  non   riciclabili,
inerti, ecc.) e di  quelli  derivanti  dalla  termovalorizzazione  di
rifiuti urbani e/o di CDR (scorie e ceneri) 
  Segue, inoltre, la piu' recente letteratura scientifica  e  le  BAT
sul trattamento biologico dei rifiuti che registrano i  vantaggi  che
possono derivare dal trattamento congiunto di piu'  residui  organici
per via anaerobica, vale  a  dire  la  migliore  resa  specifica  del
processo di digestione e la riduzione dei costi di investimento e  di
esercizio degli impianti. Nel caso  di  co-digestione  di  fanghi  di
supero provenienti da impianti di depurazione di acque  reflue  e  di
frazioni  organiche  di  rifiuti  solidi  urbani,  i  vantaggi  sopra
evidenziati possono risultare determinanti. 
  In Italia, infatti, e'  in  atto  un  rinnovato  interesse  per  il
settore della fermentazione anaerobica delle frazioni  organiche  dei
rifiuti urbani, che viene ad assumere un ruolo preciso  nel  processo
coordinato di gestione dei rifiuti. L'organizzazione  delle  raccolte
differenziate delle frazioni organiche dei  rifiuti  urbani,  secondo
metodi rigorosi, consentira' di alimentare gli impianti di digestione
anaerobica con substrati piu' adeguati alle esigenze operative. 
  D'altra parte i processi di fermentazione aerobica  delle  frazioni
organiche possono dare un deciso contributo alla reale applicabilita'
delle direttive che impediscono il deposito in discarica dei rifiuti,
in particolare  delle  frazioni  organiche,  se  non  preventivamente
trattati e resi inerti. 
  La funzione della digestione anaerobica a tal  fine  non  va  vista
come alternativa, ma piuttosto come processo sinergico ai sistemi  di
normale compostaggio aerobico. 
  L'integrazione dei due sistemi  serve,  infatti,  per  ottenere  la
necessaria  flessibilita'  operativa  del  sistema,  considerata   la
probabile evoluzione  della  raccolta  differenziata  e  possibili  e
prevedibili mutamenti dei conferimenti. 
  In sostanza i vantaggi principali derivanti  dall'integrazione  tra
compostaggio e digestione anaerobica sono: 
  - la digestione assicura il miglioramento del  bilancio  energetico
dell'impianto, 
  - la digestione consente  il  miglior  controllo  dell'inquinamento
olfattivo in quanto le fasi odorigene avvengono nei digestori  chiusi
e il biogas viene utilizzato e non rilasciato in atmosfera, 
  - la digestione permette  la  riduzione  delle  emissioni  di  CO2,
grazie alla produzione  di  biogas  che  sostituisce  i  combustibili
fossili, 
  -  la  maggiore  compattezza  delle  installazioni  che   integrano
digestione  e  compostaggio  permette  una  minore   occupazione   di
superfici a parita' di rifiuto  trattato.  Il  consumo  di  suolo  e'
pertanto ridotto 
  - la minore necessita' di matrici "strutturali"  quali  gli  scarti
vegetali; e'  possibile  dunque  gestire  scarti  organici  anche  in
scenari come le aree metropolitane che hanno bassa disponibilita'  di
materiali con funzione "strutturante", come gli scarti di giardino. 
  - A sua volta, il compostaggio consente la gestione  di  una  parte
importante delle acque di scarto della digestione,  grazie  alle  sue
capacita' evaporative 
  -  La  maturazione  aerobica  mediante   compostaggio   esalta   le
proprieta' anmendanti del digestato, ne massimizza  le  capacita'  di
fissazione del C  nei  suoli,  aumenta  la  capacita'  di  migliorare
lavorabilita' e ritenzione idrica, ecc. 
  - Inoltre, il compostaggio "lega" meglio l'azoto del digestato,  ed
il compost e' una fonte di azoto a lento effetto, il  che  diminuisce
la perdita di azoto in falda per lisciviazione ed in  atmosfera  come
N2O (altro potente gas serra) 
  - Infine, il compostaggio del digestato consente  di  acquisire  lo
"status" legale e commerciale  di  prodotto  (ai  sensi  della  legge
nazionale sui Fertilizzanti) 
  In attuazione delle indicazioni normative nazionali  e  comunitarie
le operazioni  previste  nel  presente  studio  di  fattibilita',  in
relazione ai contenuti dell'allegato  C  alla  Parte  IV  del  D.Lgs.
152/06 e s.m.i., sono le seguenti : 
  Digestione  anaerobica/  Compostaggio  R3  riciclo/recupero   delle
sostanze  organiche  non  utilizzate  come  solventi   (comprese   le
operazioni di compostaggio e altre trasformazioni biologiche) 
  Utilizzo energetico R1 utilizzazione principale come combustibile o
come altro mezzo per produrre energia 
  La  gestione  dell'impianto  e  tutte  le  pratiche   autorizzative
necessarie, ai sensi delle normative vigenti, alla messa in esercizio
dello stesso, saranno a carico  della  Bracciano  Ambiente  Spa,  che
riconoscera' al promotore un canone semestrale, per un totale  di  n.
40  canoni  semestrali  per   anni   20   a   titolo   di   pagamento
omnicomprensivo di tutte le opere realizzati. 
  Il  primo  canone  sara'  corrisposto  dopo  sei  mesi   dall'avvio
dell'impianto. 
  Il  Promotore  dovra'  garantire  il  collaudo,   l'avvio   ed   il
funzionamento dell'impianto per un periodo di anni 2 dalla  messa  in
esercizio dello stesso senza richiedere  alcun  compenso  aggiuntivo,
operando  attivita'  di  formazione  al  personale  della   Bracciano
Ambiente Spa all'uopo applicato alla struttura. 
  CPV : 45222100-0. 
  II.6 IMPORTO 
  Si stimano i seguenti  costi  di  investimento  relativamente  alla
realizzazione della : FASE I - compostaggio. 
  Opere Elettromeccaniche : Euro 1.200.000,00 ; 
  Opere Civili : Euro 1.680.000,00 ; 
  Impianto Elettrico : Euro 340.000,00 ; 
  Macchine Operatrici : Euro 680.000,00 ; 
  TOTALE FASE I : Euro 3.900.000,00 . 
  Ai costi relativi alla fase I, si aggiungono i costi,  necessari  a
realizzare  il  sistema  integrato   di   digestione   anaerobica   e
compostaggio - FASE II, stimati in circa 3.400.000,00 Euro. 
  Il  costo  presunto  dell'intervento,  interamente  a  carico   del
promotore, e' pertanto  di  complessivi  Euro  7.300.000,00,al  netto
delle spese tecniche, di sicurezza, e oneri di Legge. 
  Il costo presunto per oneri per la Sicurezza per  la  realizzazione
delle Fasi I e II e' pari a Euro 219.000,00 ; gli  altri  costi  sono
indicati nel quadro economico  di  spesa  previsto  ed  inserito  nei
documenti di gara. 
  Non e'  prevista  la  partecipazione  finanziaria  della  Bracciano
Ambiente Spa. 
  L'importo del canone semestrale dovra' essere offerto dal promotore
in sede di gara. 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III. 1 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 
  Alla Procedura, avviata ai sensi dell'art. 153 comma 15 del D. Lgs.
163/2006, possono partecipare i soggetti indicati all'art. 99 del DPR
554/1999 ed in  possesso  dei  requisiti  d'ordine  generale  di  cui
all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006. Gli stessi soggetti, se  eseguono  i
lavori con  la  propria  organizzazione  di  impresa,  devono  essere
qualificati secondo quanto previsto all'art. 40 del D.Lgs. 163/2006 e
dal DPR 34/2000. 
  Il promotore, per poter ottenere l'affidamento  della  concessione,
deve essere in possesso dei requisiti stabiliti dall'art. 98, commi 1
lett. a) b) c) e d), 2 e 3 del DPR. 554/1999. 
  Per "servizio affine" si intende la progettazione, realizzazione  e
manutenzione di  un  impianto  per  il  compostaggio  della  FORSU  e
digestione anaerobica. 
  Il possesso dei requisiti, cosi' richiesti, dovra' essere attestato
con  dichiarazione  sostitutiva,  resa  nelle  forme  di  legge   con
allegazione di fotocopia del documento di identita' del dichiarante. 
  Ai fini della  presentazione  della  proposta  e'  obbligatoria  la
preventiva presa visione dei luoghi di intervento da parte del legale
rappresentante o di delegato munito di apposita  procura,  che  sara'
accordata e certificata dall'Amministrazione, previa richiesta  degli
interessati da inoltrare a mezzo fax al seguente recapito: 
  Ufficio Tecnico Operativo : Telefax : 0697240564  -  All'attenzione
del Geom. Alessandro Becchetti ; il sopralluogo sara'  eseguito  alla
presenza del Capo impianto di Cupinoro Sig. Fabio Roscioli. 
  SEZIONE IV: PROCEDURA 
  IV .1 MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA 
  Per la presentazione della proposta, il Promotore dovra'  attenersi
alle seguenti prescrizioni, a pena di esclusione. 
  La proposta dovra' essere contenuta in un PLICO PRINCIPALE,  chiuso
e sigillato in modo da garantirne l'integrita',  sul  quale  dovranno
essere indicati: 
  a) la ragione sociale del Promotore; per i concorrenti  raggruppati
o consorziati la ragione sociale del mandatario, nonche' degli  altri
soggetti costituenti il raggruppamento o consorzio  e  le  rispettive
quote di partecipazione; 
  b) il seguente indirizzo di destinazione: 
  Bracciano Ambiente Spa Via Archimazzasette 2 - 00062 Bracciano Roma 
  c) la dicitura: "Non aprire - Proposta di finanza di  progetto  per
la progettazione e costruzione di un  impianto  per  il  compostaggio
della FORSU e digestione anaerobica". 
  All'interno del  plico  principale  dovranno  essere  inseriti  due
plichi separati, debitamente chiusi e sigillati in modo da garantirne
l'integrita',  da  denominare  "Plico  A,  Documenti"  e  "Plico   B,
Proposta". 
  IV. 2 CONTENUTO PLICO A 
  Nel plico A dovranno essere inserite, a pena di esclusione: 
  1.  la  dichiarazione  sostitutiva  comprovante  il  possesso   dei
requisiti generali richiesti dall'art. 38 del D.Lgs. 163/2006 per  la
presentazione della proposta stessa ; detta dichiarazione deve essere
corredato da copia fotostatica  di  un  documento  di  identita'  del
sottoscrittore  ai  sensi  del  D.P.R.  445/2000.  ;  nelle  suddetta
dichiarazione deve essere  relativa  anche  secondo  quanto  previsto
all'art. 40 del D.Lgs. 163/2006 e dal DPR 34/2000; 
  2. l'attestato di sopralluogo rilasciato dalla  Bracciano  Ambiente
Spa, come previsto al punto III.1; 
  3. la dichiarazione di  accettazione  incondizionata  del  presente
avviso e di presa visione  degli  elaborati  forniti  dalla  stazione
appaltante ; 
  4. la dichiarazione del possesso dei  requisiti  del  promotore  ai
sensi dell'art. 153 del D.Lgs 163/2006  e  dell'art.  99  del  D.P.R.
554/99; 
  5. la dichiarazione dell'impegno a qualificarsi, ai sensi dell'art.
98 del  D.P.R.  554/99,  prima  dell'avvio  della  procedura  di  cui
all'art. 155 del D.Lgs  163/2006;  detta  dichiarazione  puo'  essere
oggetto di ricorso ai benefici di cui al  comma  7  dell'art  49  del
D.Lgs. 163/2006. 
  Il  ricorso  a  tale  forma  di  avvalimento  resta  l'unica  forma
consentita per l'impresa concorrente, attesa la natura dell'appalto. 
  6. l'attestazione del versamento del contributo di  Euro  100,00  a
titolo di contributo dovuto alla Autorita' di Vigilanza sui Contratti
Pubblici di lavori, servizi e  forniture.  La  mancata  dimostrazione
dell'avvenuto pagamento di  tale  contributo  e/o  il  versamento  in
misura ridotta rispetto  a  quella  indicata  costituisce  motivo  di
esclusione dalla  partecipazione  alla  procedura.  Le  modalita'  di
pagamento sono quelle previste dalla predetta delibera dell'Autorita'
di Vigilanza. 
  IV. 3 CONTENUTO PLICO B 
  Nel plico B dovranno essere inseriti,  a  pena  di  esclusione,  la
proposta e  tutti  gli  altri  elaborati  a  corredo  della  proposta
medesima e costituenti parte integrante di essa. In  conformita'  con
quanto disposto dall'art. 153 del D.Lgs.  n.  163/2006,  le  proposte
dovranno  essere  corredate,  pena   l'esclusione,   dalla   seguente
documentazione: 
  1. studio inquadramento territoriale e ambientale; 
  2. studio di fattibilita'; 
  3. progetto preliminare dell'opera, in accordo all'art.  93,  terzo
comma del D.lvo 163/2006 e gli art. 18 e segg. del DPR 554/1999; 
  4. bozza di convenzione; 
  5. piano economico finanziario asseverato da un istituto di credito
o da societa' di servizi costituite dall'istituto di credito stesso e
iscritte nell'elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi
dell'articolo 106 del testo unico delle leggi in materia  bancaria  e
creditizia, di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n.  385,
o da una societa' di revisione ai sensi dell'articolo 1  della  legge
23 novembre 1939, n. 1966; 
  6. specificazione delle caratteristiche  dell'intervento  proposto,
con particolare riguardo alla realizzazione delle opere  strutturali,
civili ed impiantistiche, alla conduzione,  manutenzione  e  gestione
dell'attivita' relativa all'impianto per il compostaggio della  FORSU
e digestione anaerobica, comprensivo  del  crono  programma  relativo
alla articolazione delle varie fasi di attivita'; 
  7. l'indicazione degli elementi, ex art. 83 comma 1 del  D.Lgs.  n.
163/2006,  per  la  valutazione  dell'offerta   economicamente   piu'
vantaggiosa, come dettagliati al successivo punto V.2. 
  8.   garanzie    offerte    dal    promotore    all'Amministrazione
aggiudicatrice; 
  9.  quantificazione  dell'importo  delle  spese  sostenute  per  la
predisposizione   della    documentazione,    compresa    la    somma
corrispondente ai diritti sulle opere dell'ingegno di cui  all'  art.
2578 del codice civile (tale importo,  soggetto  all'accettazione  da
parte dell'Amministrazione aggiudicatrice, non puo' superare  il  2,5
per cento del valore dell'investimento,  come  desumibile  dal  piano
economico-finanziario). 
  10.  la  proposta  dovra'  inoltre   contenere   dichiarazione   di
accettazione incondizionata della corresponsione  di  tutti  i  costi
sostenuti dalla Bracciano Ambiente Spa in  ordine  all'iniziativa  in
oggetto, tra i quali, in via  esemplificativa  e  non  tassativa,  il
costo relativo agli advisors di cui l'Amministrazione si sia  servita
ed in  particolare  le  consulenze  legali,  tecniche  ed  economiche
inerenti ad ogni fase della procedura,  attivita'  del  R.U.P.  e  le
attivita' svolte dal personale tecnico amministrativo della  societa'
Bracciano Ambiente Spa in seno a tale procedura,  alle  attivita'  di
commissioni per la valutazione delle proposte,  per  l'aggiudicazione
della concessione,per il  collaudo  delle  opere,  per  le  spese  di
pubblicazione dell'avviso e di tutti i successivi, fino ad un massimo
di Euro 20.000,00; tale obbligo si intende automaticamente trasferito
al concessionario aggiudicatario se diverso dal promotore. 
  La proposta dovra' essere redatta sulla base delle  indicazioni  di
cui al successivo paragrafo "Altre Informazioni". 
  IV. 4 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA 
  Le proposte, debitamente sottoscritte e redatte  con  le  modalita'
sopra indicate,  dovranno  pervenire,  a  pena  di  inammissibilita',
redatte in lingua italiana, entro e non oltre il  termine  perentorio
delle ore 12,00 del  26.10.2009  a  mezzo  postacelere  del  servizio
postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all'Ufficio
Protocollo  della  stazione  appaltante.   Il   plico   deve   essere
indirizzato a: Bracciano Ambiente Spa - Via Archimazzasette 2 - 00062
Bracciano Roma 
  E' altresi' facolta' dei concorrenti la consegna a mano dei plichi,
dalle ore  9  alle  ore  12  all'Ufficio  Protocollo  della  stazione
appaltante - Bracciano Ambiente Spa - Via Archimazzasette 2  -  00062
Bracciano Roma, che ne rilascera' - su specifica richiesta - ricevuta
su  fotocopia  del  plico   predisposta   dall'offerente.   Ai   fini
dell'arrivo dei plichi  fara'  fede  il  timbro  e  l'orario  apposti
dall'Ufficio Protocollo. 
  Trascorso il termine fissato per la  scadenza  della  presentazione
della proposta non e' riconosciuta valida alcuna altra proposta anche
se sostitutiva od aggiuntiva a proposta precedente. 
  L'invio della proposta, comunque, si  intende  fatto  ad  esclusivo
rischio del concorrente.  Sara'  pertanto  considerato  inaccettabile
qualsiasi reclamo per mancato o ritardato arrivo  della  proposta  e,
conseguentemente, saranno prese in considerazione  solo  le  proposte
pervenute all'Ufficio Archivio e Protocollo Generale entro il termine
stabilito. 
  SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI 
  V.1 LINEE GUIDA PER IL PROMOTORE 
  Le proposte dovranno essere redatte nel rispetto dei criteri e  dei
contenuti illustrati nel Documento Preliminare alla Progettazione che
potra' essere consultato negli uffici di cui al successivo punto V.3 
  Tale D.P.P. e' costituito da: 
  1) Relazione tecnica; 
  2) Estratto di PRG - Scala 1.2000; 
  3) Planimetria generale - scala 1:2000; 
  4) Foglio Estratto Catastale. 
  V. 2 VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE - FACOLTA' DELLA AMMINISTRAZIONE 
  Le proposte, ai fini della individuazione  di  quella  di  pubblico
interesse, saranno oggetto di insindacabile valutazione nei termini e
nei tempi di cui agli artt. 153, quarto comma, e 154  del  D.Lgs.  n.
163/2006, in base agli elementi e ai criteri di valutazione  appresso
indicati: 
  N. DESCRIZIONE CRITERI PUNT.MAX 
  T.1 Caratteristiche tecnico operative del progetto 60 
  T.2 Canone di concessione semestrale a favore del concessionario  a
partire dal primo anno e fino al ventesimo anno 35 
  T.3 Tempo di realizzazione dell'opera ( giorni ) 5 
  TOTALE PUNTI 100,00 
  Con riferimento all'elemento T.1 (Caratteristiche tecnico operative
del progetto)l'attribuzione  del  punteggio  avverra'  a  discrezione
della   Commissione.   Saranno   valutate,   in    particolare,    le
caratteristiche  funzionali  e  tecniche  del  nuovo  impianto  e  le
tipologie costruttive, nonche' il  rispetto  di  tutte  le  normative
esistenti in materia di igiene e sicurezza. 
  Con riferimento all'elemento T.2  (Canone  concessione  semestrale)
l'attribuzione  dei  punteggi  ad  ogni  offerente  avverra'  con  la
seguente formula: 
  P min 
  Pi= 35 X --------- 
  P off 
  ove: 
  Pi = Punteggio assegnato alla ditta i-esima 
  P off = Canone mensile offerto dalla ditta i-esima 
  P min = Canone mensile minimo offerto. 
  Con riferimento all'elemento T.3 (tempo  realizzazione  dell'opera)
l'attribuzione  dei  punteggi  ad  ogni  offerente  avverra'  con  la
seguente formula: 
  T min 
  Pi= 5 X --------- 
  T off 
  ove: 
  T min = Tempo minimo offerto in giorni 
  T off = Tempo offerto dalla ditta i-esima in giorni 
  Pi = Punteggio assegnato alla ditta i-esima. 
  Resta stabilito  che  la  Bracciano  Ambiente  Spa  si  riserva  di
procedere a richieste di chiarimenti od  integrazioni,  con  riguardo
esclusivamente alle  proposte  complete  della  documentazione  sopra
richiesta. 
  Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi saranno espressi
con due cifre decimali arrotondati all'unita' superiore,  qualora  la
terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque. 
  Il calcolo  del  punteggio  complessivo  da  attribuire  a  ciascun
promotore sara' dato dalla somma del punteggio attribuito all'offerta
tecnica ed all'offerta economica. 
  La stazione  appaltante  procedera'  alla  verifica  delle  offerte
anomale nel rispetto degli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006. 
  Analogamente  l'ente  procedera'  alla  valutazione   dell'anomalia
tenendo conto delle previsioni dell'art.  86  comma  3  bis  aggiunto
dall'art. 8 comma a della Legge 03.08.2007 n. 123. 
  La procedura non comporta l'aggiudicazione al promotore  prescelto,
ma l'attribuzione allo stesso del  diritto  di  essere  preferito  al
migliore offerente individuato, ove il  promotore  prescelto  intenda
adeguare la  propria  offerta  a  quella  ritenuta  piu'  vantaggiosa
(cosiddetto criterio di prelazione). 
  La Bracciano Ambiente Spa potra' richiedere al promotore  prescelto
di apportare al progetto preliminare da esso presentato le  modifiche
eventualmente intervenute in fase di autorizzazione presso tutti  gli
enti  interessati,  in  ottemperanza  alle  normative  comunitarie  e
nazionali ; nel caso in cui il promotore  accetti  di  modificare  il
progetto secondo sopravvenute prescrizioni, la Bracciano Ambiente Spa
provvedera' ad aggiudicare la procedura automaticamente al  promotore
solo successivamente alle modifiche ed all'eventuale adeguamento  del
piano economico finanziario. 
  Nel caso in cui il promotore non accetti di modificare il  progetto
secondo le prescrizioni, la Bracciano Ambiente Spa ha la facolta'  di
chiedere progressivamente ai concorrenti  successivi  in  graduatoria
l'accettazione delle modifiche da apportare al  progetto  preliminare
presentato dal promotore. 
  La Bracciano  Ambiente,  una  volta  individuato  il  promotore  ed
approvato il progetto preliminare da  questo  presentato  secondo  la
presente  procedura  provvedera'  a  bandire  una   nuova   procedura
selettiva, ponendo a base di gara il progetto preliminare approvato e
le condizioni economiche e contrattuali offerte dal promotore, con il
criterio della offerta economicamente piu' vantaggiosa. 
  Ove non siano state presentate offerte valutate economicamente piu'
vantaggiose  rispetto  a  quella  del  promotore,  il  contratto   e'
aggiudicato a quest'ultimo; 
  Ove  siano  state  presentate   una   o   piu'   offerte   valutate
economicamente piu' vantaggiose di quella del promotore posta a  base
di  gara,  quest'ultimo  puo',  entro  quarantacinque  giorni   dalla
comunicazione della stazione appaltante adeguare la propria  proposta
a quella del migliore offerente, aggiudicandosi  il  contratto  ;  in
questo caso la stazione appaltante rimborsera' al migliore offerente,
a spese del promotore, le spese sostenute per la partecipazione  alla
gara, nella misura massima del 2,5% ; 
  Ove il promotore non  adegui  la  propria  proposta  a  quella  del
miglior offerente individuato in gara, quest'ultimo e' aggiudicatario
del contratto e la stazione appaltante rimborsera'  al  promotore,  a
spese dell'aggiudicatario, le spese sostenute nella misura massima di
cui sopra. 
  L'aggiudicazione sara' a favore del concorrente che avra' raggiunto
il maggior punteggio. 
  Nel  caso  risultino  aggiudicatari  due  o  piu'  concorrenti  con
punteggio  complessivo  uguale   si   procedera'   all'individuazione
dell'aggiudicatario, nella stessa seduta di gara, mediante sorteggio. 
  V. 3 DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA PROCEDURA E CHIARIMENTI 
  Gli elaborati di cui  al  precedente  punto  V.1  sono  visibili  e
disponibili presso l'Ufficio Tecnico, sito in  Bracciano  00062  Roma
Via Settevene Palo Km 6.500,00 dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00
alle ore 13,00, previo appuntamento da richiedersi  a  mezzo  fax  al
numero   0697240564   all'attenzione   del    Responsabile    Tecnico
Amministrativo Geom. Alessandro Becchetti. 
  Il sopralluogo nelle aree destinate  all'intervento  dovra'  essere
concordato, previo appuntamento da richiedersi a mezzo fax al  numero
0697240564, con il Capo Impianto Sig. Fabio Roscioli. 
  Le informazioni di natura amministrativa  e  quelle  concernenti  i
documenti  da  predisporre  per  la  partecipazione  alla  procedura,
potranno essere richieste a mezzo fax al numero 06/97240564 -  e-mail
paolo.insolera@braccianoambiente.com all'attenzione del  Responsabile
Ufficio  Pianificazione  e  Controllo  Sig.  Paolo  Insolera  che  li
inoltrera' all'ufficio competente. 
  Bracciano Ambiente Spa si riserva il diritto insindacabile  di  non
procedere all'individuazione di proposte di pubblico interesse, senza
che i privati  promotori  abbiano  nulla  a  pretendere,  qualora  le
proposte pervenute non siano ritenute idonee e conformi  al  pubblico
interesse. 
  Bracciano Ambiente Spa si riserva di non  procedere  all'operazione
di finanza di progetto per qualsiasi motivo o sopravvenuta ragione di
interesse  pubblico;  di  richiedere   adeguamenti,   modifiche   e/o
integrazioni degli  elaborati  costituenti  la  proposta,  utili  per
giungere ad  una  valutazione.  Modifiche  e/o  integrazioni  possono
essere altresi' richieste nei riguardi della  proposta  passibile  di
dichiarazione di pubblico interesse. 
  Ove, invece, vi sia una proposta di interesse  pubblico,  Bracciano
Ambiente Spa provvedera' all'indizione della  gara  di  cui  all'art.
155,  del  D.Lgs.  n.   163/2006   entro   tre   mesi   dall'avvenuta
individuazione del Promotore. 
  Ai sensi dell'art. 155, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006 la proposta
del promotore, posta a base di gara  e'  vincolante  per  lo  stesso,
qualora non vi siano altre offerte nella gara ed e'  garantita  dalle
cauzioni di cui all'art. 75, comma  1,  e  dalle  ulteriori  cauzioni
previste dalla normativa vigente. 
  V.4 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO ED ORGANISMO DI RICORSO 
  Responsabile  Unico  del  Procedimento:  Dr.  Andrea   Riccioni   -
Direttore Generale - Bracciano Ambiente Spa - Tel. n. +390697240567 -
Fax n. +390697240564. 
  Organismo di Ricorso : Tribunale Amministrativo Regione Lazio - Via
Flaminia 189 - Roma. 
  V.5 PUBBLICAZIONE AVVISO INDICATIVO. 
  Il presente avviso indicativo sara'  pubblicato  all'Albo  Pretorio
del    Comune    di    Bracciano,    sul     sito     Web     http://
www.braccianoambiente.com sezioni bandi e gare., sul sito Web del 
  Ministero Infrastrutture, sul Sitarl della Regione Lazio. 
  L'avviso della procedura sara'  pubblicato  sulla  GUCE/TED,  sulla
GURI e per estratto su due quotidiani a diffusione  nazionale  e  due
quotidiani a diffusione regionale. 
    Bracciano , 10.08.2009 

                        Il Direttore Generale 
                         Dr. Andrea Riccioni 

 
T-09BFM13134
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.