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Atti correlati
PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DELLA NUOVA SEZIONE DI
INCENERIMENTO DEL COMPLESSO IMPIANTISTICO DI CA' DEL BUE MEDIANTE
PROCEDURA DI FINANZA DI PROGETTO.
I.) Amministrazione aggiudicatrice: Azienda Generale Servizi
Municipali di Verona S.p.A. - Direzione Legale e Affari Societari -
Lungadige Galtarossa 8 - 37133 Verona - tel. 045/8952229 - telefax
045/8952255 - sito Internet www.agsm.it
I riferimenti indicati vanno utilizzati per ottenere ulteriori
informazioni e per inviare le proposte.
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: Progettazione,
costruzione e gestione della nuova sezione di incenerimento del
complesso impiantistico di Ca' del Bue (Verona) mediante procedure di
finanza di progetto.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Progettazione,
costruzione e gestione (Finanza di Progetto)- localita' Ca' del Bue
del Comune di Verona.
II.1.3) Breve Descrizione: Progettazione, costruzione e gestione,
mediante la finanza di progetto ai sensi dell'art. 153 e ss. del D.
Lgs. n. 163/2006, di una nuova sezione di incenerimento con tecnologia
a griglia nell'ambito del progetto di riassetto del complesso
impiantistico sito in localita' Ca' del Bue del Comune di Verona.
La procedura ha per oggetto la progettazione, la costruzione e la
gestione di una nuova sezione di incenerimento con tecnologia a
griglia, con recupero di calore per produzione di energia elettrica,
completa in ogni sua parte e dunque in grado di funzionare
autonomamente e con potenzialita' di incenerimento di 190.000 t/anno,
alimentata con rifiuti urbani e rifiuti speciali non pericolosi
assimilati ai rifiuti urbani sulla scorta dei regolamenti locali dei
Comuni conferenti, in linea con le previsioni complessive del vigente
Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani (PRGRU) del Veneto.
A base della gara e' posto uno Studio di fattibilita' predisposto
dall'Amministrazione Aggiudicatrice, recante la descrizione
dell'intervento.
Devono essere rispettate, in particolare, ove pertinenti per la
fase di progettazione e costruzione e gestione, le indicazioni del
D.M. 29 gennaio 2007 (Emanazione di linee guida per l'individuazione e
l'utilizzazione delle migliori tecniche disponibili in materia di
gestione dei rifiuti, per le attivita' elencate nell'allegato I del
decreto legislativo 19 febbraio 2005 n. 59) e del BREF della Comunita'
Europea in materia di incenerimento (Reference Document on the Best
Available Techniques for Waste Incineration - August 2006).
II.2) Entita' dell'Appalto: L'importo dell'investimento, come
desumibile dallo Studio di fattibilita' posto a base di gara, e' pari
a Euro 118.000.000,00 (I.V.A. esclusa); il Proponente deve indicare la
quota (I.V.A. esclusa) per oneri per la sicurezza,che sara' a totale
carico del concessionario.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione:
La realizzazione dell'intervento deve completarsi, indicativamente,
in diciotto mesi dalla consegna dei lavori. Il tempo di esecuzione
dei lavori costituisce elemento di valutazione della Proposta. La
durata della concessione e' stabilita in 25 (venticinque) anni. Il
periodo della concessione decorre dalla stipula del contratto di
concessione. L'Amministrazione Aggiudicatrice si riserva il diritto di
riscattare l'impianto a valore residuo dopo 15 anni.
III.1) Condizioni di Partecipazione:
Sono ammessi a partecipare i soggetti di cui agli artt. 34 e 37 del
D. Lgs. n. 163/2006. I concorrenti non devono trovarsi in alcuna
delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate
all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, ne' in quelle ulteriori previste
dalla vigente normativa. Gli stessi non devono trovarsi in situazione
di controllo ai sensi dell'art. 2359 del codice civile con altra
impresa partecipante alla presente gara in forma singola o
raggruppata. Saranno esclusi i concorrenti per i quali
l'Amministrazione accerti che le relative proposte sono imputabili ad
un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
In considerazione della complessita' e delicatezza dell'intervento
il concorrente, a pena di esclusione, deve possedere i seguenti
requisiti, che devono essere dichiarati come da modulo disponibile
presso l'Amministrazione:
Capacita' Economica e Finanziaria
- abbiano realizzato ai fini I.V.A. nell'ultimo triennio un volume
d'affari medio annuo pari ad almeno 30 (trenta) milioni di euro; in
caso di raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzi di cui
all'art. 34 comma 1 lett. e) e GEIE di cui all'art. 34, coma 1 lett.
f) tale requisito deve essere posseduto almeno per il 60% dall'impresa
capogruppo e la restante percentuale deve essere posseduta
cumulativamente dalle mandanti, a ciascuna delle quali e' richiesto
almeno il 20% dell'importo indicato;
Capacita' Tecnica
- siano iscritti all'Albo Nazionale Gestori Ambientali per la
categoria 6H classe A o, in caso di societa' non italiane, abbiano
iscrizione equipollente;
- abbiano attualmente in gestione operativa almeno un impianto di
incenerimento dei rifiuti con tecnologia analoga a quella
dell'impianto oggetto della Proposta, da almeno 3 (tre) anni e di
dimensioni paragonabili sia come capacita' di trattamento rifiuti in
ingresso sia come volume fumi in ingresso alla linea di depurazione
(non inferiore a 45.000 Nm3/h);
per questo impianto devono essere presentati certificati conformi
agli originali rilasciati da laboratori di campionamento ed analisi
accreditati SINAL o altro organismo di certificazione o dalle ARPA
attestanti un livello di inquinanti nelle emissioni gassose non
superiore a quello offerto e stabilmente raggiunto negli ultimi 3
(tre) anni (periodo 2005 - 2007);
- abbiano svolto o svolgano servizi analoghi di gestione di
impianti di incenerimento e in aggiunta, ma non in alternativa, di
impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti nel triennio
antecedente alla data di pubblicazione dell'avviso per un valore non
inferiore a 20 (venti) milioni di euro all'anno;
nella dichiarazione devono essere indicati importi, periodi,
localita' e destinatari dei servizi medesimi e che tali servizi sono
stati prestati senza risoluzioni contrattuali prima della scadenza;
- siano titolari di attestazione di certificazione di qualita' ISO
EN 9001 e ambientale ISO 14001; in caso di societa' non italiane
certificato equipollente;
in caso di raggruppamento temporaneo di imprese (ATI costituite e
costituende o Consorzi), la certificazione deve essere posseduta, pena
l'esclusione del raggruppamento, da parte di ogni singola impresa
facente parte dello stesso;
- siano titolari di certificati SOA attestanti il possesso della
certificazione per la categoria 0S14 classifica VIII (categoria
prevalente), 0S16 classifica VII (categoria scorporabile), categoria
OG1 classifica VII (categoria scorporabile) e per la progettazione.
Sono ammesse a partecipare all'appalto imprese singole o
temporaneamente raggruppate ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. n.
163/2006 e successive modificazioni.
In caso di partecipazione in associazione temporanea o consorzio, o
altra forma di integrazione tra imprese, i requisiti soggettivi
dovranno essere posseduti e dichiarati da tutti i componenti del
raggruppamento o consorzio mentre i requisiti tecnico-economici
potranno essere posseduti secondo le regole di cui all'art. 98, comma
4, del DPR n. 554/1999. I raggruppamenti e i consorzi dovranno
specificare le parti che saranno eseguite dalle singole imprese.
E' consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di
cui all'art. 34, comma 1, lettere d) ed e), anche se non ancora
costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti
gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei
o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in
caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno
mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da
indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale
stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Avvalimento
E' ammesso l'avvalimento ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n.
163/2006.
E' peraltro consentito, attesa la peculiarita' delle prestazioni,
l'avvalimento di piu' imprese ausiliarie nel rispetto di quanto
previsto dal comma 6 dell'art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006.
IV.1) Criteri di Aggiudicazione
Tipo di Procedura: Aperta.
Criteri di Aggiudicazione:
Le proposte vengono valutate sulla base dei criteri di valutazione
sotto elencati:
Parametri - Punteggi = Np
1. Aspetti economici della gestione: sino a punti 380 suddivisi in:
1.1 corrispettivo per il servizio - sino a punti 200
1.2 canone corrisposto ad AGSM - sino a punti 130
1.3 redditivita' economica della gestione - sino a punti 50
2. Qualita' e modalita' dell'esercizio: sino a punti 200 suddivisi
in:
2.1 qualita' della gestione - sino a punti 80
2.2 validita' piano di manutenzione - sino a punti 50
2.3 ottimizzazione dei tempi di fermo tecnico - sino a punti 70
3. Affidabilita' ambientale e tecnica dell'impianto: sino a punti
350 suddivisi in:
3.1 tecnologia di combustione e sua affidabilita' - sino a punti 80
3.2 linee di trattamento fumi e loro affidabilita' - sino a punti
70
3.3 emissioni solide, liquide, gassose (qualita'/quantita')
emissioni gassose - sino a punti 80
emissioni liquide - sino a punti 20
emissioni solide - sino a punti 50
3.4 rendimento di recupero energetico - sino a punti 50
4. Tempistica di realizzazione dell'impianto: sino a punti 50,
suddivisi in:
4.1 tempo di ultimazione dei lavori - sino a punti 30
4.2 tempo di avviamento dell'impianto - sino a punti 20
5. Bozza di convenzione: sino a punti 20
per profili economici e normativi e/o di altro genere non oggetto
di valutazione in alcuno dei precedenti parametri
Tornano sino a punti 1000
La valutazione delle Proposte sara' effettuata da un'apposita
Commissione giudicatrice.
L'Amministrazione Aggiudicatrice ha la possibilita' di richiedere
al promotore prescelto di apportare al progetto preliminare, da esso
presentato, le modifiche eventualmente intervenute in fase di
approvazione del progetto; in tal caso la concessione e' aggiudicata
al promotore solo successivamente all'accettazione, da parte di
quest'ultimo, delle modifiche progettuali nonche' del conseguente
eventuale adeguamento del piano economico-finanziario.
In caso di mancata accettazione da parte del promotore di apportare
modifiche al progetto preliminare, l'Amministrazione Aggiudicatrice
ha facolta' di chiedere progressivamente ai concorrenti successivi in
graduatoria l'accettazione delle modifiche da apportare al progetto
preliminare presentato dal promotore alle stesse condizioni proposte
al promotore e non accettate dallo stesso.
IV.2.2) Termine Ricevimento Proposte: entro le ore 12:00 del 15
aprile 2009, a pena di inammissibilita'.
IV.2.3) Lingua Utilizzabile: italiano.
VI.2) Informazioni Complementari
Cauzione Provvisoria
La Proposta e' corredata dalla garanzia di cui all'art. 75 del D.
Lgs. n. 163/2006, pari al 2 per cento del valore dell'investimento,
come desumibile dallo Studio di fattibilita' posto a base di gara,
costituita mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria
assicurativa o fideiussione rilasciata da soggetti piu' avanti
specificati.
La Proposta e' altresi' corredata, a pena di esclusione,
dall'impegno di un istituto bancario o di una compagnia di
assicurazioni o di uno dei predetti intermediari finanziari a
rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto di
cui all'art. 113, qualora il proponente risultasse affidatario.
La garanzia deve avere validita' per almeno 180 giorni dalla data
di presentazione della Proposta. La Proposta deve essere corredata,
altresi', dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per
ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza
non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta
dell'Amministrazione Aggiudicatrice nel corso della procedura.
Nel caso di Proposta sottoscritta da piu' imprese con la
dichiarazione del relativo impegno a costituirsi in associazione
temporanea di imprese o in consorzio di cui all'art. 34, comma 1, del
D. Lgs. n. 163/2006 qualora l'aggiudicazione della gara intervenga a
loro favore, la cauzione provvisoria deve essere intestata a tutte le
imprese del costituendo raggruppamento o consorzio.
Cauzione di cui all'art. 153, comma 13, del D. Lgs. n. 163/2006
La Proposta dovra', altresi', essere corredata della cauzione di
cui all'art. 153, comma 13, del D. Lgs. n. 163/2006, in misura pari al
2,5 per cento del valore dell'investimento, come desumibile dallo
Studio di fattibilita' posto a base di gara.
Cauzione definitiva
Il soggetto aggiudicatario e' tenuto a presentare la cauzione
definitiva di cui all'art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, in misura pari
al 10% dell'importo dell'investimento dei lavori, che dovra' essere
prestata prima della firma del contratto di concessione. Detta
cauzione sostituisce quella provvisoria e deve permanere fino alla
data del certificato di collaudo provvisorio dei lavori.
Polizza assicurativa ex art. 129, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006
Polizza assicurativa di cui all'art. 129, comma 1, del D. Lgs. n.
163/2006, stipulata con primaria compagnia di assicurazione.
Polizza indennitaria decennale e polizza per responsabilita' civile
verso terzi ex art. 129, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006
Il Concessionario e' obbligato a stipulare, con decorrenza dalla
data di emissione del certificato di collaudo provvisorio, una polizza
indennitaria decennale, nonche' una polizza per responsabilita'
civile verso terzi, della medesima durata, a copertura dei rischi di
rovina totale o parziale dell'opera, ovvero dei rischi derivanti da
gravi difetti costruttivi, secondo le polizze tipo approvate con D.M.
n. 123/2004.
Cauzione ex art. 153, comma 13 ultimo periodo, del D. Lgs. n. 163
del 2006
Dalla data di inizio di esercizio del servizio, da parte del
concessionario, e' dovuta una cauzione a garanzia delle penali
relative al mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi
contrattuali relativi alla gestione dell'opera, da prestarsi nella
misura del 10 per cento del costo annuo operativo di esercizio e con
le modalita' di cui all'art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006; la mancata
presentazione di tale cauzione costituisce grave inadempimento
contrattuale.
Tutte le garanzie e cauzioni sono costituite, esclusivamente,
mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa o
fideiussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti
nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D. Lgs. n. 385/1993, che
svolgono in via esclusiva o prevalente attivita' di rilascio di
garanzie, a cio' autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle
Finanze.
Le garanzie devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio
della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia
all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile,
nonche' l'operativita' della garanzia entro 15 giorni, a semplice
richiesta scritta dell'Amministrazione Aggiudicatrice.
L'importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva e'
ridotto del 50% (cinquanta per cento) nei confronti delle imprese in
possesso di certificazione di sistema di qualita' conforme alle norme
europee della serie UNI CEI ISO 9001:2000, rilasciata da soggetti
accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000.
Principali modalita' di finanziamento e di pagamento
L'intervento e' finanziato con l'utilizzo di risorse totalmente a
carico del soggetto proponente.
Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori
economici aggiudicatario dell'appalto
L'aggiudicatario, dopo l'aggiudicazione, ha la facolta' di
costituire una societa' di progetto, ai sensi dell'art. 156 del D.
Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii., in forma di societa' per azioni o a
responsabilita' limitata, anche di tipo consortile, con capitale
sociale minimo pari a Euro 15.000.000,00.
In caso di concorrente costituito da piu' soggetti, nella Proposta
e' indicata la quota di partecipazione al capitale sociale di ciascuno
soggetto.
La societa' cosi' costituita diventa la concessionaria subentrando
nel rapporto di concessione all'aggiudicatario senza necessita' di
approvazione o autorizzazione.
Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione
dell'appalto
L'intervento dovra' essere sottoposto alle procedure di Valutazione
di Impatto Ambientale (V.I.A.) e di Autorizzazione Integrata
Ambientale (A.I.A.); in questa fase dovra' essere considerato
l'inserimento della nuova sezione di incenerimento nel complesso
impiantistico di Ca' del Bue.
Il Concessionario dovra' procedere alla redazione dello Studio di
Impatto Ambientale sulla sezione di impianto gestita o, nell'ipotesi
in cui la V.I.A. sia predisposta su tutto il complesso impiantistico,
a concorrere, con i soggetti operanti nello stesso ai relativi oneri
in quota proporzionale al fatturato previsto per le attivita'
rispettivamente gestite.
Il Concessionario dovra' realizzare le opere eventualmente
prescritte, anche per aspetti di mitigazione ambientale, in sede di
rilascio di V.I.A. se relative alla "batteria" della nuova sezione
nonche', nel caso di opere necessarie o utili per l'intero complesso
impiantistico, concorrere, con i soggetti operanti nel complesso
impiantistico, ai relativi oneri in quota proporzionale al fatturato
previsto per le attivita' rispettivamente gestite.
Informazioni di carattere amministrativo
Tutta la documentazione di gara puo' essere ritirata dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 10:00 alle ore 12:30, presso la Segreteria
dell'impianto di Ca' del Bue in via Matozze n. 95/A, oppure essere
scaricata dal sito internet dell'Amministrazione Aggiudicatrice
(www.agsm.it).
Termine per il ricevimento delle offerte
La Proposta, redatta in lingua italiana (utilizzando,
preferibilmente, il modulo predisposto dall'Amministrazione
Aggiudicatrice), completa di tutta la documentazione prevista,
sottoscritta dal legale rappresentante del proponente, e alla quale
deve essere allegata copia di valido documento di identita' del
medesimo, deve essere indirizzata ad AGSM Verona S.p.A. - Lungadige
Galtarossa n. 8 - 37133 Verona (VR) e deve essere presentata
direttamente a mani o tramite il servizio postale con raccomandata
A.R. o servizio di postacelere o tramite agenzia di recapito
autorizzata e deve comunque pervenire, sotto l'esclusiva
responsabilita' del concorrente, entro il termine perentorio del
giorno 15 aprile 2009, ore 12:00, in plico chiuso, con la firma di un
legale rappresentante e timbro del proponente su tutti i lembi di
chiusura e specificando, a margine, il mittente (con numero di
telefono e fax) e l'oggetto della gara ("Finanza di progetto per la
progettazione, costruzione e gestione della nuova sezione di
incenerimento nel complesso impiantistico di Ca' del Bue").
Nel caso di costituenda A.T.I. o consorzio, o altra forma di
integrazione tra imprese, la suddetta documentazione dovra' essere
sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti gli operatori
economici partecipanti all'iniziativa.
L'invio della proposta, in ogni caso, si intende fatto a esclusivo
rischio del Proponente; saranno, pertanto, prese in considerazione
solo le proposte pervenute entro il termine stabilito.
Le modalita' per la predisposizione della documentazione necessaria
per la partecipazione alla gara sono esposte nel Disciplinare di
gara, che riporta, esponendoli nel dettaglio e integrandoli, le
informazioni e i dati di cui al presente bando.
Il Disciplinare di gara costituisce, a tutti gli effetti, parte
integrante del presente bando.
Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla
propria offerta: 220 giorni dal termine ultimo per il ricevimento
delle proposte.
Modalita' di apertura delle offerte
Saranno comunicate ai proponenti al numero di fax indicato sul
plico contenente la Proposta.
Persone ammesse ad assistere all'apertura dei plichi:
rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di due persone per
ogni partecipante; i soggetti devono essere muniti di delega o procura
o dotati di rappresentanza legale.
Informazioni complementari
- I concorrenti hanno la possibilita' di acquisire ulteriori
informazioni per l'elaborazione della Proposta sia accedendo alla Data
room allestita da AGSM Verona S.p.A. sia effettuando sopralluoghi
presso l'impianto.
- Le visite all'impianto esistente e alla relativa area sono da
concordare con i signori Paolo Sambugaro tel. 045 8952234, fax 045
8952255 e-mail paolo.sambugaro@agsm.it e Stefania Mantovani tel. 045
8952229, fax 045 8952255 e-mail stefania.mantovani@agsm.it.
- Chiarimenti e ulteriori precisazioni possono essere richiesti via
e-mail all'indirizzo project_cadelbue@agsm.it fino a 15 giorni prima
della scadenza del termine per la presentazione delle Proposte. Le
risposte e le informazioni aggiuntive saranno rese disponibili o nel
corso di riunioni cui saranno invitati tutti i concorrenti che abbiano
richiesto la documentazione di gara o nell'apposito spazio dedicato
nel sito web dell'Amministrazione Aggiudicatrice.
- Eventuali rettifiche e precisazioni al presente bando saranno
rese disponibili su internet al sito della societa'.
- Devono osservarsi, a pena di esclusione, tutte le indicazioni di
cui al presente Bando e al Disciplinare di gara.
- L'Amministrazione Aggiudicatrice si riserva la facolta' di
procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola Proposta
valida ovvero di non procedere all'aggiudicazione.
- L'Amministrazione Aggiudicatrice si riserva, altresi', la
facolta' di acquisire il progetto nel caso in cui ne' il Promotore ne'
gli altri concorrenti accettino le modifiche progettuali richieste.
- I concorrenti devono effettuare il pagamento previsto dalla legge
a favore dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici,
secondo le modalita' indicate nel Disciplinare di gara.
- Il Responsabile Unico del Procedimento e' la dott.ssa Daniela
Ambrosi, tel. 045 8952229, fax 045 8952255, e-mail
daniela.ambrosi@agsm.it
VI.3.1) Organismo Responsabile delle Procedure di Ricorso:
Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto;
Presidente della Repubblica in Roma.
VI.3.2) Presentazione di Ricorso:
Entro il termine di 60 giorni per il TAR;
Entro il termine di 120 giorni per il Presidente della Repubblica.
VI.4) Data di spedizione del presente avviso presso UE: 29 gennaio
2009.
Il Presidente Agsm Verona Spa
Avv. Gian Paolo Sardos Albertini
T-09BFM1319 (A pagamento).