TEP S.P.A.
Parma

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.144 del 7-12-2011)

 
                             Prot. 12556 
 
 
Procedura negoziata per l'affidamento dei contratti assicurativi  per
la copertura RCT/RCO, RC  patrimoniale  amministratori  e  dirigenti,
          infortunio amministratori e all-risks patrimonio. 
 

  1. Ente aggiudicatore: TEP S.p.A. - via Taro, 12 -  43125  Parma  -
tel. 0521/2141 - fax n.ri 214444/214333 - sito  web  www.tep.pr.it  -
e-mail tep@tep.pr.it; 
  2. Oggetto di gara: servizio di  copertura  assicurativa  contratti
RCT/RCO,  RC  Patrimoniale  Amministratori  e  Dirigenti,  Infortunio
Amministratori e All-risks  Patrimonio  per  il  periodo  31/01/2012-
31/01/2015, prorogabile al 30/04/2015. 
  Luogo di consegna ed esecuzione: Parma. 
  Descrizione dell'Azienda: TEP S.p.A. e' una  societa'  per  azioni,
costituita ai sensi dell'art. 18 del  D.Lgs.  19/11/97  n.  422  come
modificato con D.Lgs. n. 400/99, e della L.R.E.R. 2/10/98 n. 30,  fra
la Provincia ed il Comune di Parma che detengono,  ciascuno,  il  50%
del capitale, che gestisce il trasporto  pubblico  locale  (TPL)  nel
bacino  di  Parma.  Tale  servizio  viene  esercitato  con  tutte  le
strutture  di  supporto  quali   linee   filoviarie,   sottostazioni,
depositi, officine,  uffici  e  quant'altro  attinente  all'attivita'
indicata esercitata  mediante  uso,  locazione,  proprieta'  ecc.  di
fabbricati, infrastrutture ed attrezzature. Il numero dei  dipendenti
e' di circa 500. 
  3. Termine per la ricezione delle domande di partecipazione e della
relativa documentazione allegata di cui al successivo punto  5.:  ore
12,00 di giovedi'  22/12/2011  La  domanda  di  partecipazione  e  la
relativa   documentazione   allegata    dovranno    essere    inviati
all'indirizzo di cui al punto 1. 
  4.  Sono  ammesse  Imprese  singole  nonche'  Imprese  riunite   in
Associazione  Temporanea  costituita  o  costituenda.  In   caso   di
richiesta di  partecipazione  alla  gara  da  parte  di  Associazioni
Temporanee di Imprese costituite dovra'  essere  allegata  copia  del
mandato   collettivo   con   rappresentanza   costituito   a   favore
dell'Impresa  mandataria  da  parte  delle  mandanti.  In   caso   di
Associazioni Temporanee di Imprese non ancora costituite, la  domanda
di partecipazione dovra' essere sottoscritta da tutte le Imprese  che
costituiranno l'Associazione Temporanea e dovra' indicare  la  futura
capogruppo e le future mandanti. 
  Si precisa inoltre che in caso di  aggiudicazione,  le  costituende
Associazioni Temporanee  dovranno  produrre,  entro  il  termine  che
verra' stabilito, il mandato collettivo speciale  con  rappresentanza
conferito alla capogruppo dalle imprese mandanti. 
  Non e' ammessa la modificazione successiva, nemmeno parziale, della
composizione  della  Associazione  Temporanea,  sia  costituita   che
costituenda, dichiarata nella richiesta d'invito. 
  E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'Associazione Temporanea ovvero di partecipare alla gara  anche  in
forma individuale qualora partecipino alla medesima in Associazione. 
  5.  Condizioni  minime  per  richiedere  l'invito:  dovra'   essere
prodotta la domanda d'invito  alla  gara  con  allegate  le  seguenti
documentazioni e/o dichiarazioni relative ai requisiti generali e  di
carattere   economico/professionale   che,   a   pena   d'esclusione,
l'imprenditore deve soddisfare: 
  I. la  domanda  di  partecipazione,  espressa  come  da  fac-simile
denominato "Domanda di  partecipazione  alla  gara",  firmata  legale
rappresentante dell'Impresa, o da persona autorizzata ad impegnare la
Societa', mediante delega o procura o mandato d'agenzia (in  caso  di
procura o mandato di agenzia occorre allegare copia  fotostatica  del
relativo  atto);  il  fac-simile  e'   disponibile   sul   sito   web
www.tep.pr.it cliccando sulla casella CONTATTI, poi su AREA FORNITORI
E APPALTI ed infine su GARE E APPALTI o, in alternativa, puo'  essere
richiesto al  servizio  Segreteria  Generale,  Gare  e  Contratti  ai
seguenti contatti: 
  o dr.ssa Daniela Stucchi,  e-mail  d.stucchi@tep.pr.it,  tel.  0521
214223, fax 0521 214444; 
  o dr.ssa Rosella Scandale, e-mail r.scandale@tep.pr.it,  tel.  0521
214420, fax 0521 214444. 
  II. una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,
espressa come da fac-simile denominato "Dichiarazione per  ammissione
alla gara",  reperibile  anch'esso  con  le  modalita'  descritte  al
precedente punto I del presente Avviso di gara,  firmata  dal  legale
rappresentante dell'Impresa, o da persona  autorizzata  ad  impegnare
l'Impresa, mediante delega o procura o mandato d'agenzia  di  cui  al
precedente punto I., con allegata  copia  fotostatica  di  un  valido
documento di riconoscimento del sottoscrittore, attestante: 
  a)  che  l'Impresa  e'  iscritta  nel  registro  della  Camera   di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Per  le  imprese  di
altri Stati membri dell'Unione Europea, non residenti in  Italia,  e'
richiesta l'iscrizione secondo le  modalita'  vigenti  nel  paese  di
stabilimento, in uno dei registri professionali o camerali  istituiti
in tale paese. In tutti  i  casi,  andranno  dichiarati  gli  estremi
dell'iscrizione  dell'Impresa  e  la/e  persona/e   legittimata/e   a
rappresentarla ed impegnarla legalmente; 
  b)  che  l'Impresa  non  si  trova  in  stato  di  fallimento,   di
liquidazione  coatta,  di  concordato  preventivo,  o  che  nei  suoi
riguardi non e' in corso un procedimento per la dichiarazione di  una
di tali situazioni; 
  c) che nei confronti di nessuno  dei  seguenti  soggetti:  titolare
dell'impresa individuale, soci della s.n.c., soci accomandatari della
s.a.s., tutti gli amministratori muniti del potere di  rappresentanza
o socio unico persona fisica  o  socio  di  maggioranza  in  caso  di
societa' con non meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo  di
societa', risulta pendente alcun procedimento per  l'applicazione  di
una delle misure di prevenzione  di  cui  all'art.3  della  legge  27
dicembre 1956  n.  1423  o  di  una  delle  cause  ostative  previste
dall'art.10 della legge 31 maggio 1965 n. 575; 
  d)  che  nessuno  dei  seguenti  soggetti:  titolare   dell'impresa
individuale, soci della  s.n.c.,  soci  accomandatari  della  s.a.s.,
tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza o  socio
unico persona fisica o socio di maggioranza in caso di  societa'  con
non meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa',  e'
incorso  in  condanne,  con  sentenze  passate  in  giudicato  ovvero
sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'  art.
444  c.p.p.  per  qualsiasi  reato   che   incida   sulla   moralita'
professionale o per delitti finanziari, ai sensi dell'art. 38,  comma
I, lettera c) del D.Lgs. 163/2006; 
  e)  che  l'Impresa  non  ha  violato  il  divieto  di  intestazione
fiduciaria posto dall'articolo 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55; 
  f) che l'Impresa non  ha  commesso  gravi  infrazioni,  debitamente
accertate, alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo
derivante dai rapporti di lavoro, risultanti  dai  dati  in  possesso
all'Osservatorio; 
  g) che l'Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede  nelle
prestazioni affidate dalla stazione appaltante che indice la gara;  o
che non ha commesso un  errore  grave  nell'esercizio  della  propria
attivita' professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla
stazione appaltante; 
  h) che l'Impresa non ha commesso violazioni gravi,  definitivamente
accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte
e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui
sono stabiliti; 
  i) che l'Impresa non ha  presentato  false  dichiarazioni  a  false
documentazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per
la partecipazione alle procedure di  gara  e  per  l'affidamento  dei
subappalti, risultanti  dall'iscrizione  nel  Casellario  Informatico
dell'Osservatorio; 
  j) che l'Impresa non ha commesso violazioni gravi,  definitivamente
accertate, alle  norme  in  materia  di  contributi  previdenziali  e
assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello  Stato
in cui sono stabiliti; 
  k) che l'Impresa e' in regola con  le  norme  che  disciplinano  il
diritto al lavoro dei disabili ai sensi della legge 12 marzo 1999  n.
68, 
  l) che  nei  confronti  dell'Impresa  non  e'  stata  applicata  la
sanzione interdittiva di cui all'art.9,  comma  2,  lettera  c),  del
D.Lgs. 8 giugno 2001 n.231 o altra sanzione che comporta  il  divieto
di contrarre con la pubblica amministrazione; 
  m)  che  nessuno  dei  seguenti  soggetti:  titolare   dell'impresa
individuale, soci della  s.n.c.,  soci  accomandatari  della  s.a.s.,
tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza o  socio
unico persona fisica o socio di maggioranza in caso di  societa'  con
non meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa', pur
essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt.  317  e
629  del  Codice  Penale  aggravati  ai  sensi  dell'articolo  7  del
decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, risulti  non  aver  denunciato  i
fatti all'autorita' giudiziaria, salvo che ricorrano i casi  previsti
dall'art. 4 comma 1 della Legge 24/11/1981 n°689. La  circostanza  di
cui al  primo  periodo  deve  emergere  dagli  indizi  a  base  della
richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti  dell'imputato
nell'anno precedente alla  pubblicazione  del  bando  e  deve  essere
comunicata, unitamente alle generalita' del soggetto che ha omesso la
predetta  denuncia,  dal  Procuratore  della  Repubblica   procedente
all'Autorita' di cui all'art. 6, la quale cura la pubblicazione della
comunicazione sul sito dell'Osservatorio; 
  n) che l'Impresa ai sensi  del  combinato  disposto  del  comma  1,
lettera m-quater) e del comma 2 dell'art. 38 del D.Lgs. 163/2006 : 
  - non si trova, rispetto ad un  altro  partecipante  alla  medesima
procedura di affidamento, in  una  situazione  di  controllo  di  cui
all'art. 2359 del CC. o in una qualsiasi relazione, anche  di  fatto,
se la situazione di controllo o la relazione comporti che le  offerte
sono imputabili ad un unico centro decisionale; 
  oppure 
  - si trova in una situazione di controllo di cui all'art. 2359  CC.
tra soggetti concorrenti alla  gara;  in  questo  secondo  caso  deve
allegare la documentazione utile a dimostrare, sulla base di elementi
univoci, che la situazione di controllo o  collegamento  ex  articolo
2359  del  codice  civile  non   ha   influito   sulla   formulazione
dell'offerta,  a  firma  del   legale   rappresentante   dell'impresa
concorrente,  corredata  da  fotocopia  di  un  valido  documento  di
identita' del sottoscrittore; 
  o) che l'Impresa e' autorizzata ad  esercitare  l'attivita'  per  i
rischi oggetto della presente gara, e per i quali effettua domanda di
partecipazione, od  e'  in  possesso  di  equivalente  autorizzazione
valida per Imprese aventi sede  in  altro  Stato  membro  dell'Unione
Europea e che gli estremi sono i seguenti: 
  p) che l'Impresa accetta integralmente i contenuti  delle  norme  e
clausole indicate nei documenti di gara. 
  q) che l'ammontare della raccolta premi  "Lavoro  diretto  italiano
2010" dell'Impresa, per il totale rami danni, cosi'  come  risultante
dalla pubblicazione ANIA Edizione 2011,  e'  non  inferiore  ad  Euro
100.000.000,00. In caso l'Impresa intenda invocare l'istituto di  cui
all'art. 49 del D.Lgs.  163/06  in  materia  di  avvalimento  per  la
dimostrazione  di  tale  requisito,  dovra'  allegare   la   seguente
ulteriore documentazione: 
  -  dichiarazione  del  concorrente  attestante  l'avvalimento   dei
requisiti necessari per la partecipazione alla  gara,  con  specifica
indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria; 
  -  dichiarazione  sottoscritta  da  parte  dell'impresa  ausiliaria
attestante il possesso dei requisiti generali di cui all'articolo  38
D.Lgs. 163/06 e successive modifiche; 
  - una dichiarazione sottoscritta dall'impresa  ausiliaria  con  cui
quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso  il  Committente
appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata  dell'appalto
le risorse necessarie di cui e' carente il concorrente; 
  - una dichiarazione sottoscritta dall'impresa  ausiliaria  con  cui
questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o  associata  o
consorziata ai sensi dell'articolo 34 D.Lgs. 163/06 ne' si  trova  in
una situazione di controllo di  cui  all'articolo  34,  comma  2  del
predetto D.Lgs. 163/06 con una delle altre  imprese  che  partecipano
alla gara; 
  - originale o copia autenticata del  contratto  di  avvalimento  in
virtu' del quale l'impresa ausiliaria si obbliga  nei  confronti  del
concorrente a fornire i requisiti  e  a  mettere  a  disposizione  le
risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto; 
  -  in  caso  di  avvalimento  nei  confronti  di  una  impresa  che
appartiene al medesimo gruppo,  dichiarazione  attestante  il  legame
giuridico ed economico esistente, dal  quale  discendono  i  medesimi
obblighi previsti da comma 5 dell'art. 49 D. Lgs. 163/2006; 
  - dichiarazione della ditta ausiliaria  con  indicazione  a)  delle
ditte concorrenti per le quali e' stato  prestato  l'avvalimento  dei
medesimi requisiti economici  sopraindicati;  b)  del  numero,  delle
tipologie e della durata delle procedure di gara alle quali le  ditte
concorrenti hanno partecipato; c) delle stazioni appaltanti che hanno
espletato tali gare. 
  6. La gara  e'  indetta  mediante  procedura  negoziata,  ai  sensi
dell'art. 220 del D.Lgs. 163/06 e l'aggiudicazione  sara'  effettuata
alla ditta che avra' offerto il premio finito complessivo totale, per
i tre anni di aggiudicazione, piu' basso, come previsto all'art.  82,
comma 2 a), del D.Lgs. 163/06. 
  7. Altre informazioni: le domande di partecipazione  non  vincolano
l'Azienda TEP. L'Azienda  TEP  si  riserva  di  procedere,  in  tempi
successivi, alla trasmissione  degli  inviti  alle  imprese  da  essa
prescelte, fissando i termini della presentazione delle offerte. 
  8. Il codice CIG della gara e' [ 365270210C ]. 
  9. Il Responsabile del Procedimento e'  il  Direttore  Movimento  e
Traffico, ing. Luciano Spaggiari. 
  10. Per  informazioni  di  carattere  amministrativo  e'  possibile
rivolgersi a Tep S.p.A ai seguenti: 
  - dr.ssa Daniela Stucchi,  e-mail  d.stucchi@tep.pr.it,  tel.  0521
214223, fax 0521 214444; 
  - dr.ssa Rosella Scandale, e-mail r.scandale@tep.pr.it,  tel.  0521
214420, fax 0521 214444 
  Per informazioni di carattere tecnico e' possibile rivolgersi a : 
  -   Broker   GPA   S.p.A.   -   Ufficio    di    Bologna,    e-mail
Denis.Berri@gruppogpa.it, tel. 051 3160911 - fax 051 3160999 -  cell.
347/3530870 
  Parma, 2/12/2011 

                            Il presidente 
                        dott. Antonio Tirelli 

 
T11BFM24751
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.