ENTE ACQUE DELLA SARDEGNA

Via Mameli, 88 - 09123 Cagliari

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.47 del 20-4-2011)

 
                   BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA 
 

  1. Ente Appaltante: Ente acque della Sardegna - Servizio Appalti  e
Contratti,  Via  Mameli  88,   Cagliari,   c.a.p.   09123,   ITALIA;.
Tel.070/6021201;       fax:070/670758;       Indirizzi       Internet
www.enas.sardegna.it      e       www.regione.sardegna.it;       PEC:
garesac@pec.enas.sardegna.it 
  2. 
  3. Procedura di aggiudicazione: Aperta. 
  4. Forma dell'appalto: appalto pubblico di servizi. 
  5. Luogo di esecuzione dei lavori: Sede ENAS -  Via  Mameli  n.  88
Cagliari. 
  6. a) Oggetto Affidamento del servizio relativo alla erogazione  di
un mutuo con onere di ammortamento per capitale ed interessi posto  a
carico del bilancio dello Stato di durata quindicennale da  destinare
al finanziamento dell'intervento denominato "Schema  idrico  Sardegna
sud-orientale  (sistema  basso  Flumendosa  -  Picocca):   opere   di
approvvigionamento idropotabile - schema n. 39 P.R.G.A.  -  2°  e  3°
lotto"  -  CUP  I29J04000010001",  inserito  nel  I  programma  delle
Infrastrutture strategiche di  cui  alla  L.  n.  443/01.  Il  codice
identificativo della gara (CIG), ai sensi dell'art. 1, commi 65 e 67,
della legge  23.12.2005  n.  266,  e'  il  seguente:  18945865D2.  Le
istruzioni per il versamento di cui al  punto  17.7  si  trovano  nel
disciplinare     di     gara      e      sul      sito      internet:
www.autoritalavoripubblici.it. 
  b) Entita' dell'appalto: Ai sensi  dell'art.  29,  comma  12  lett.
a.2), del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il valore stimato del presente
appalto e' di Euro  9.049.636,10.  L'importo  dell'appalto  e'  stato
cosi' stimato ai soli fini: 
  - del calcolo della cauzione provvisoria, di cui al punto 7.2.3 del
presente disciplinare; 
  - del calcolo del contributo dovuto all'Autorita' per la  Vigilanza
sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al punto
7.2.4 del presente disciplinare. 
  7. Suddivisione in lotti: no 
  8. Termini: La durata e' di 180 mesi. 
  9. Ammissibilita' di varianti: no 
  10. 
  11. Documentazione di gara: La documentazione per partecipare  alla
gara (disciplinare di gara, schema di contratto di mutuo e  allegati)
e'     disponibile,     oltre     che     sui      siti      internet
www.enas.sardegna.it/bandi                                          e
www.regione.sardegna.it/servizi/imprese/bandi,   presso    la    sede
dell'Ente, Servizio Appalti e Contratti, (vedi punto 1  del  presente
bando) tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 8,00 alle
13,00 entro il giorno  precedente  la  scadenza.  Sul  sito  internet
http://simap.europa.eu/index_it.htm e' scaricabile solo il  bando  ed
eventuali modifiche ad esso. 
  12. a) Termine per il ricevimento  delle  offerte:  ore  12,00  del
08.06.2011, per le modalita' vedi il punto 6.0  del  disciplinare  di
gara allegato al presente bando. 
  b) - c) indirizzo cui devono essere trasmesse: vedi punto 1; 
  d) Lingua in cui devono essere redatte: Italiano 
  13. a) persone ammesse ad  assistere  all'apertura  delle  offerte:
chiunque vi abbia interesse; b) data, ora e luogo di  tale  apertura:
ore 10,00  del  09.06.2011  presso  la  sede  ENAS  di  Cagliari.  Le
modalita' di svolgimento della gara sono riportate al punto  5.0  del
disciplinare di gara allegato al presente bando. 
  14. Cauzione e garanzie richieste: 
  1. (per la gara):  di  Euro  180.992,72  pari  al  2%  dell'importo
dell'appalto (Euro 9.049.636,10)  che  dovra'  essere  presentata  da
ciascun concorrente (art.75 del D. Lgs.163/06). 
  2. (per l'esecuzione del servizio):  cauzione  definitiva  (art.113
del D. Lgs.163/06, nella misura ivi indicata). 
  Le garanzie di cui ai punti 1 e 2 potranno essere ridotte del  50%,
secondo le modalita' di cui all'art. 75, 7° comma del D. Lgs. 163/06. 
  15. Principali modalita' di finanziamento e di pagamento:  Delibera
CIPE n. 93 del 29.09.2007; Decreto del Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Economia  e  delle
Finanze, n. 1 del 08.01.2009, che autorizza l'Ente  all'utilizzo  del
contributo  quindicennale  dell'importo  massimo  annuale   di   Euro
5.200.484,00, avente decorrenza originaria dal 2011 e  fino  al  2025
con attualizzazione mediante operazione finanziaria con gli  istituti
finanziari abilitati, con un netto ricavo stimato complessivamente in
Euro  54.846.279,42,  a  valere  sui  predetti  contributi.  Per   le
modalita'  di  erogazione  del  mutuo  e  di  rimborso  della   somma
finanziata vedi il punto 2.0 del  disciplinare  di  gara  nonche'  lo
schema di contratto di mutuo allegati al presente bando. 
  16. Forma  giuridica  che  dovra'  assumere  il  raggruppamento  di
imprenditori aggiudicatario dell'appalto: Ai sensi dell'art.  37  del
D. Lgs. 163/06, testo vigente. 
  17. Criteri di selezione: 
  Possono partecipare alla gara i seguenti operatori economici: 
  - le banche autorizzate in Italia  e  le  succursali  delle  banche
comunitarie stabilite nel territorio della Repubblica di cui all'art.
13 del D. Lgs. n. 385/1993 e i gruppi  bancari  di  cui  all'art.  64
dello   stesso   decreto   legislativo,   autorizzate   all'esercizio
dell'attivita'  bancaria  ai  sensi  dell'art.  14  del  D.  Lgs.  n.
385/1993; 
  - banche comunitarie di cui  all'art.  16,  comma  3  del  predetto
D.Lgs. n.385/1993; 
  - intermediari finanziari di cui all'art.106 del D. Lgs. n.385/1993
autorizzati all'esercizio dell'attivita' ai  sensi  dell'art.107  del
medesimo decreto; 
  - operatori economici aventi sede, residenza o domicilio  in  paesi
c.d. "Black List" di cui al Decreto  del  Ministro  delle  Finanze  4
maggio 1999 e al Decreto del Ministero dell'Economia e delle  Finanze
21 novembre 2001, autorizzati ai sensi dell'art.37 del D.L. 31.5.2010
n.78, convertito in legge 30.7.2010 n.122. 
  I concorrenti non devono incorrere in cause di esclusione  generale
e devono soddisfare condizioni minime di partecipazione indicate  nei
paragrafi 3.0 e 7.0 del disciplinare di gara. 
  1. Dichiarazioni di cui ai punti 7.2.1, 7.2.1/bis e  7.2.1/ter  del
disciplinare di gara. 
  2. (solo per chi utilizza l'avvalimento) Documenti di cui ai  punti
7.2.1/quater - 1, 2, 3, 4 del disciplinare di gara. 
  3. Dichiarazione, concernente il possesso del capitale  sociale  al
31.12.2010 dell'operatore economico concorrente non inferiore a  Euro
54.846.279,42, di cui al punto 7.2.2.1 del disciplinare di gara. 
  4.  Dichiarazione  sui  principali  servizi  di  erogazione   mutuo
attivati nel triennio precedente alla  pubblicazione  del  bando  con
l'indicazione degli importi, l'anno di attivazione del servizio ed il
nome del committente, pubblico o privato dei servizi stessi di cui al
punto 7.2.2.2 del disciplinare di gara. 
  5. Garanzia a corredo dell'offerta di Euro 180.992,72 pari  al  2%,
dell'importo totale dell'appalto (si applica l'art. 75  del  D.  Lgs.
163/06) da prestarsi come indicato al punto 7.2.3 del disciplinare di
gara. 
  6. Originale del versamento della  contribuzione  di  Euro  200  in
favore dell'Autorita' per la  vigilanza  sui  Contratti  Pubblici  di
Lavori, Servizi e Forniture secondo le  modalita'  di  cui  al  punto
7.2.4 del disciplinare di gara. 
  7. Modello gap di cui al punto 7.2.5 del disciplinare di gara. 
  Operatori economici stabiliti  in  Stati  diversi  dall'Italia.  Ai
sensi dell'art.47,  commi  1°  e  2°  del  D.  Lgs.  n.163/2006  agli
operatori economici stabiliti negli altri Stati  aderenti  all'Unione
Europea, nonche' a quelli stabiliti nei Paesi firmatari  dell'accordo
sugli appalti pubblici che figura nell'allegato  4  dell'accordo  che
istituisce l'Organizzazione mondiale del commercio, o in  Paesi  che,
in base ad altre norme  di  diritto  internazionale,  o  in  base  ad
accordi bilaterali siglati con l'Unione Europea o  con  l'Italia  che
consentano la partecipazione ad  appalti  pubblici  a  condizioni  di
reciprocita',  la  qualificazione  e'   consentita,   alle   medesime
condizioni  richieste  alle  imprese  italiane.  Per  gli   operatori
economici di cui sopra, la qualificazione  prevista  dalla  normativa
italiana non e' condizione obbligatoria per  la  partecipazione  alla
gara.  Essi  si  qualificano  alla  gara  producendo   documentazione
conforme alle  normative  vigenti  nei  rispettivi  Paesi,  idonea  a
dimostrare il  possesso  di  tutti  i  requisiti  prescritti  per  la
qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani
alle gare. Per i requisiti di ordine generale, se nessun documento  o
certificato  e'  rilasciato  da  altro  Stato  dell'Unione   europea,
costituisce prova  sufficiente  una  dichiarazione  giurata,  ovvero,
negli Stati membri in cui  non  esiste  siffatta  dichiarazione,  una
dichiarazione   resa   dall'interessato   innanzi   a    un'autorita'
giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo
professionale qualificato a riceverla  del  Paese  di  origine  o  di
provenienza. Si applica l'art.37 del D.L. 31.5.2010 n. 78, convertito
in legge 30.7.2010 n. 122, in tema di  partecipazione  alle  gare  da
parte di operatori economici aventi sede in paesi c.d. Black List. In
caso di offerte anomale dovra' essere  presentata  la  documentazione
relativa  alle  giustificazioni,  come  indicato  al  punto  8.0  del
disciplinare di gara. E' facolta' dell'Ente  richiedere  i  documenti
come indicato al punto 9.0 del disciplinare di gara. 
  18. - 19 - 20. 
  21. Periodo di tempo durante  il  quale  l'offerente  e'  vincolato
dalla  propria  offerta:  180  giorni  (dal  termine  ultimo  per  il
ricevimento delle offerte). 
  22. - 23. Criterio di aggiudicazione: Prezzo piu' basso,  ai  sensi
dell'art. 82, comma 2,  lett.  b)  seconda  parte  del  Decreto  Lgs.
163/06, testo vigente e art. 18 L.R.  5/07,  determinato  sulla  base
degli spread relativi ai  tassi  di  interesse  (variabile  e  fisso)
offerti per il mutuo oggetto dell'appalto  nel  rispetto  dei  limiti
massimi comunicati a questo Ente dal Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti con nota prot. n.  1885  del  02.03.2011,  allegata  al
disciplinare di gara, valutati nel loro  complesso,  previa  verifica
delle offerte che dovessero risultare basse in modo anomalo ai  sensi
dell'art. 86 del Decreto Lgs. 163/06. 
  24. Procedure di ricorso. Organismo responsabile delle procedure di
ricorso: TAR Sardegna. 
  25. 
  26. Data spedizione del presente bando alla GUCE: 15.04.2011 
  27. L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'Accordo  sugli
appalti stipulato nel quadro dei negoziati multilaterali dell'Uruguay
Round. 

               Direttore Servizio Appalti e Contratti 
                        Dott.ssa Silvia Gaspa 

 
T11BFM7952
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.