COMUNE DI CERRO AL LAMBRO
Provincia di Milano

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.60 del 24-5-2013)

 
AVVISO: Riforma, a seguito  di  riesame  con  annullamento  parziale,
degli atti della  gara  a  procedura  aperta  per  l'affidamento  del
servizio    di    ristorazione    scolastica    per    il     periodo
01/09/2013-31/07/2016 (CIG 5021068C61), approvata con  determinazione
a contrattare del Responsabile del Settore n. 42  del  22.03.2013,  e
      riapertura dei termini per la presentazione delle offerte 
 

  Si informa che con determinazione del Responsabile del  Settore  n.
70 del 17.05.2013 il Comune  di  Cerro  al  Lambro  ha  stabilito  di
procedere alla riforma e alla riapertura dei termini degli atti della
gara  a  procedura  aperta  per   l'affidamento   del   servizio   di
ristorazione scolastica per  il  periodo  01/09/2013-31/07/2016  (CIG
5021068C61), pubblicata in G. U. 5° Serie Speciale,  nr.  38,  il  29
Marzo 2013. 
  Le modifiche apportate sono le seguenti: 
  - All'art. 9 del capitolato speciale di appalto e' stato  annullato
un comma, pertanto esso risulta cosi' riformato: 
  Art. 9  -  Locali  e  impianti  necessari  per  l'espletamento  del
servizio. 
  L'Amministrazione Comunale mette a  disposizione  del  gestore  per
l'esercizio della  ristorazione,  immobili,  impianti  e  arredamenti
(attrezzature fisse) quali risultanti dall'inventario  /  verbale  di
consegna stilato a cura dell'Ufficio Tecnico Comunale e  allegato  al
presente capitolato (allegato n. 2). 
  Il servizio dovra' essere realizzato tramite preparazione dei pasti
presso la mensa centralizzata nel locale della Scuola Primaria  della
Frazione Riozzo e per la Scuola Secondaria 1° grado del  Capoluogo  i
pasti  dovranno  essere  trasportati  presso  la  stessa  scuola,  in
appositi contenitori termici, ed ivi distribuiti. 
  La ditta appaltatrice si impegna altresi' ad installare,  entro  il
termine massimo di trenta giorni dall'aggiudicazione  provvisoria  le
attrezzature necessarie all'espletamento del servizio. 
  Si considerano attrezzature fisse della mensa e pertanto  a  carico
del Comune i seguenti: 
  lavello,   tavoli   lavoro,   armadi,    contenitori    immondizie,
scaldabagno,  carrelli  porta  vassoi,  vassoi,  opere  murarie   per
installazione attacchi gas, acqua,  luce  e  scarichi  vari,  piatti,
posate, bicchieri. 
  Mentre si considerano attrezzature da  installare  a  carico  della
ditta appaltatrice le seguenti:  lavastoviglie,  forno,  frigorifero,
porta cassette per frutta e verdura, affettatrice, scaffali  acciaio,
tutti i pentoloni vari, mestoli, grattugie, bilance,  abbattitore  di
temperatura e forno a microonde nella cucina centralizzata e tutte le
attrezzature non fisse per un buon funzionamento della mensa. 
  Eventuali mancanze dovranno essere reintegrate a cura  del  gestore
entro 20 giorni dal riscontro, trascorso tale  termine,  in  caso  di
inadempienza  da  parte  del  gestore,  l'Amministrazione   comunale,
provvedera'   al   reintegro   del   materiale   necessario   dandone
comunicazione scritta  al  gestore  ed  addebitando  allo  stesso  un
importo pari alla spesa sostenuta maggiorato  del  25%  a  titolo  di
penale. 
  L'Amministrazione Comunale provvedera' a propria cura e spese  alla
fornitura  di  gas,  acqua,  energia  elettrica,   riscaldamento,   e
quant'altro necessario per il funzionamento degli impianti. 
  - All'art. 3 del capitolato speciale di appalto sono stati inseriti
tre commi, pertanto esso risulta cosi' riformato: 
  Articolo 3 - Svolgimento del servizio 
  Le modalita' di svolgimento del servizio sono le seguenti: 
  - Tutti i pasti dovranno essere prodotti nel centro cottura situato
nella Scuola Primaria di Via Monte Nero - Frazione Riozzo  ed  essere
distribuiti nel salone annesso per gli utenti della Scuola  stessa  e
trasportati presso il locale mensa  della  Scuola  Secondaria  di  1°
grado di Cerro al Lambro a cura e  spese  del  gestore  con  appositi
contenitori termici. 
  Il servizio distribuzione pasti sara' svolto dal  gestore,  secondo
il sistema 'al tavolo' per la Scuola Primaria e 'self service' per la
Scuola Secondaria di 1° grado. 
  -  I  pasti  dovranno  avere  le  caratteristiche  quantitative   e
qualitative contenute nelle tabelle dietetiche  all'uopo  predisposte
dal Servizio Dietologia della A.S.L. 2 Azienda Sanitaria Locale della
Provincia di Milano 2 - Dipartimento di prevenzione - Servizio Igiene
degli Alimenti e della Nutrizione, fatte salve eventuali sostituzioni
di menu', per i bambini che devono seguire una dietoterapia,  secondo
le indicazioni del medico curante o del medico specialista. 
  -  I  requisiti  merceologici  delle  derrate   alimentari   devono
corrispondere  rigorosamente  alle  indicazioni   contenute   tabelle
dietetiche dell'A.S.L. Milano 2 qui allegate (allegato 1). 
  L'Amministrazione Comunale potra' richiedere anche con un preavviso
di 24 ore inoltre alla ditta la fornitura di pasti freddi  o  cestini
da viaggio o,  in  casi  particolari,  di  pasti  monoporzione.  Tali
forniture oltre che per le gite scolastiche potranno essere richieste
in caso di sciopero o altre emergenze o a causa di  sostituzione  del
pasto per rifiuto motivato dei pasti forniti. 
  I cestini freddi dovranno contenere: 
  - tre panini con prosciutto cotto, crudo o formaggio per la  Scuola
Primaria e Secondaria di 1° grado; 
  - mezzo litro di acqua minerale naturale o un succo di frutta; 
  - un frutto; 
  - un pacchetto di biscotti secchi. 
  I cestini devono essere confezionati in  sacchetti  individuali  ad
uso alimentare. 
  E' consentita la variazione del menu' nei seguenti casi: 
  1) guasti di uno o piu' impianti  nella  realizzazione  del  piatto
previsto; 
  2)  interruzione  temporanea  della  produzione  per  cause   varie
(scioperi o black-out); 
  3) Avaria delle strutture di conservazione dei prodotti deperibili; 
  4) Costante non gradimento di alcuni piatti. 
  In ogni caso la gestione dovra' attenersi anche  per  altri  piatti
alle allegate tabelle dietetiche. 
  La ditta appaltatrice dovra' garantire, in  caso  di  emergenze  di
qualsiasi tipo che impediranno il regolare funzionamento  del  centro
cottura,  di  preparare  i  pasti  per  gli   utenti   su   richiesta
dell'Amministrazione   Comunale   presso   un   centro   di   cottura
alternativo, garantendo altresi' che il tempo di trasporto dei  pasti
dal centro di cottura alternativo  alle  scuole  di  utenza  non  sia
superiore a 30 minuti. 
  Nelle situazioni di emergenza la ditta appaltatrice dovra': 
  - cucinare e  confezionare  i  pasti  occorrenti  c/o  tale  centro
cottura con un preavviso di 12 ore; 
  - riporre i pasti in appositi contenitori a norma, per  consentirne
il trasporto ai plessi scolastici indicati; 
  - trasportare i pasti preparati,  con  veicolo  idoneo  e  messo  a
disposizione dalla ditta appaltatrice per la consegna presso i nostri
plessi scolastici. 
  Il centro cottura utilizzato dovra' avere una capacita'  produttiva
dimostrata, oltre ai pasti gia'  prodotti,  di  ulteriori  500  pasti
giornalieri. 
  - Al pt. 5, lett. g) del disciplinare di gara e' stata inserita una
precisazione, pertanto esso risulta cosi' riformato: 
  descrizione   dei    centro    cottura    dedicato    all'ordinario
confezionamento dei  pasti  sito  presso  la  scuola  primaria  nella
frazione Riozzo 
  - Al pt. 5, lett. h) del disciplinare di gara e' stata inserita una
precisazione, pertanto esso risulta cosi' riformato: 
  descrizione degli interventi di manutenzione delle  attrezzature  e
del centro cottura ordinario presso la scuola primaria nella frazione
Riozzo. 
  Il punto 5,  lett.  d)  del  disciplinare  di  gara  risulta  cosi'
riformato: 
  sistema  di  gestione   degli   imprevisti   o   delle   emergenze,
attribuendosi rilievo al tempo di trasporto dei pasti dal  centro  di
cottura alternativo alle scuole di  utenza  (che  comunque  non  deve
essere superiore a 30 minuti, almeno per i pasti a legame caldo, come
prescritto dalle linee nazionali di  indirizzo  per  la  ristorazione
scolastica  approvate  in  data  29  aprile  2010  dalla   Conferenza
Stato-Regioni e pubblicate in G.U. n. 134 del 11.06.2010). 
  Il punto 14) del disciplinare di gara risulta cosi' integrato: 
  Spese di pubblicita' legale 
  Ai sensi dell'art. 34, comma 35, della  Legge  221  del  17/12/2012
sono  poste  a  carico  della  ditta  aggiudicataria  gli  oneri   di
pubblicita' legale conseguenti alle spese per  la  pubblicazione  del
bando e degli avvisi di gara. Tali oneri dovranno essere versati alla
stazione  appaltante  entro   sessanta   giorni   dall'aggiudicazione
dell'appalto a titolo di rimborso spese sostenute  dalla  stessa  per
l'assolvimento degli obblighi di pubblicazione previsti dall'art. 66,
comma 7, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. 
  Sono  riaperti  i  termini  per  la  presentazione  delle  offerte,
prorogati al 19 Luglio 2013. 
  Sono fatte salve  le  offerte  gia'  presentate  e  ne  e'  ammessa
l'integrazione entro il nuovo termine stabilito per la  presentazione
delle offerte. 
  Restano ferme tutte le altre prescrizioni di gara. 
  Per ulteriori informazioni gli interessati  potranno  rivolgersi  a
d.ssa     Nadia     Ferraguto     Tel     02.98204032-34,     e-mail:
ragioneria@comune.cerroallambro.mi.it. 

                    Responsabile del procedimento 
                      dott.ssa Nadia Ferraguto 

 
T13BHA8253
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.