CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
Sede: via della Pisana, 1301 - 00163 Roma

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.92 del 7-8-2015)

 
                            Bando di gara 
 

  SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO 
  Denominazione ufficiale: Consiglio Regionale del Lazio  -  Servizio
Tecnico Strumentale, Sicurezza sui Luoghi di Lavoro - Area Gestionale
Tecnico manutentiva 
  Indirizzo postale: Via della Pisana, 1301, 00163 Roma 
  Citta': Roma Codice Postale: 00163 Paese: Italia 
  Punti di contatto: Geom.  Mauro  Gentili  Telefono:  066593.7295  -
Posta elettronica: m.gentili@regione.lazio.it 
  Fax: 0665932890 - Indirizzi internet www.consiglio.regione.lazio.it 
  Ulteriori informazioni sono disponibili presso: punti  di  contatto
sopra  indicati   Il   capitolato   d'oneri   e   la   documentazione
complementare (inclusi documenti per il dialogo competitivo e per  il
sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso:  punti  di
contatto sopra indicati 
  Le offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a: punti di
contatto sopra indicati 
  I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  Autorita' regionale o locale 
  I.3) PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA' 
  Servizi generali delle amministrazioni pubbliche 
  I.4) CONCESSIONE DI UN APPALTO  A  NOME  DI  ALTRE  AMMINISTRAZIONI
AGGIUDICATRICI 
  L'amministrazione  aggiudicatrice  acquista  per  conto  di   altre
amministrazioni aggiudicatrici: NO 
  SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO 
  II.1) DESCRIZIONE 
  II.1.1) Denominazione  conferita  all'appalto  dall'amministrazione
aggiudicatrice: Lavori di manutenzione edile triennale delle sedi del
Consiglio Regionale del Lazio. 
  CIG 634750707C CUP F83J15000290002 
  II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione: Lavori
Categoria di lavori: OG1 
  Luogo  principale  di  esecuzione  dei  lavori  di  consegna  delle
forniture o di prestazione dei servizi: Roma - Via della Pisana 1301 
  II.1.3) INFORMAZIONI SUGLI APPALTI PUBBLICI, L'ACCORDO QUADRO O  IL
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE (SDA) 
  L'avviso riguarda un appalto pubblico 
  II.1.5)  BREVE   DESCRIZIONE   DELL'APPALTO   O   DEGLI   ACQUISTI:
L'INTERVENTO AVRA' AD OGGETTO 
  Il servizio di manutenzione triennale edile  ordinaria  delle  sedi
del Consiglio regionale del Lazio. 
  II.1.6) VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI ( CPV) 
  Vocabolario principale  Oggetto  principale  45453100-8  lavori  di
riparazione 
  II.1.7) INFORMAZIONI RELATIVE ALL'ACCORDO  SUGLI  APPALTI  PUBBLICI
(AAP) 
  L'appalto  e'  disciplinato  dall'accordo  sugli  appalti  pubblici
(AAP): SI II.1.8) LOTTI 
  Questo appalto e' suddiviso in lotto: NO 
  II.1.9) INFORMAZIONI SULLE VARIANTI 
  Ammissibilita' di varianti: NO 
  II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO 
  II.2.1) QUANTITATIVO O ENTITA' TOTALE 
  Valore stimato IVA esclusa: € 3.568.425,00 
  Importo           dell'appalto            €            3.483.789,00
(tremilioniquattrocentottantatremilasettecentottantanove/00) oltre ad
€ 84.636,00  (ottantaquattromilaseicentotrentasei/00)  per  oneri  di
sicurezza non soggetti a ribasso 
  II.2.3) INFORMAZIONI SUI RINNOVI 
  L'appalto e' oggetto di rinnovo: NO 
  II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE 
  Durata in mesi: 36 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III.1.1) CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE 
  L'offerta  dei  concorrenti  deve  essere  corredata  da   cauzione
provvisoria di € 71.368,50 (settantunomilatrecentosessantotto/50)  di
cui all'art. 75, al D.L.vo 163/2006,  pari  al  2%  (due  per  cento)
dell'importo complessivo dell'appalto, (comprensivo degli oneri della
sicurezza). Tale cauzione puo' essere resa o mediante  versamento  in
contanti oppure mediante fidejussione  bancaria  (rilasciata  da  uno
degli Istituti Bancari indicati dal comma 3° dell'art. 54 del R.D. n.
827/1924 modificato con D.P.R. n. 635/56 e  successive  modificazioni
ed  integrazioni)  o   assicurativa   (rilasciata   da   Imprese   di
Assicurazioni  ai  sensi  dell'Art.13  della   legge   n.   1/78)   o
fidejussione  rilasciata  dagli  intermediari   finanziari   iscritti
nell'albo di cui all'art. 106 del D.L.vo 1° settembre  1993,  n.  385
che svolgono in via esclusiva o prevalente attivita' di  rilascio  di
garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di  una
societa' di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art.  161  del
decreto legislativo 24 febbraio  1998,  n.  58.  La  garanzia  dovra'
prevedere espressamente la rinuncia  al  beneficio  della  preventiva
escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di  cui
all'art. 1957, comma 2 del codice civile e la sua operativita'  entro
15 gg. a semplice richiesta scritta  di  questa  Amministrazione.  La
garanzia deve avere validita'  per  almeno  180  gg.  dalla  data  di
presentazione dell'offerta. La fideiussione  dovra'  prevedere,  pena
esclusione, esplicito e  incondizionato  impegno  del  fideiussore  a
rilasciare la garanzia prevista dall'art. 113 comma  1  del  D.  L.vo
163/2006. La cauzione copre la mancata sottoscrizione  del  contratto
per volonta' dell'aggiudicatario ed e' svincolata automaticamente  al
momento  della  sottoscrizione  del  medesimo   contratto;   ai   non
aggiudicatari la cauzione e' restituita entro  30  gg.  dall'avvenuta
aggiudicazione. Il beneficio di cui all'art. 75, comma 7, del  D.L.vo
163/2006, (riduzione della garanzia  del  50%)  e'  subordinato  alla
produzione della "certificazione di sistema di qualita'" oppure della
"dichiarazione della presenza di elementi significativi  e  tra  loro
collegati  del  sistema  di  qualita'",   rilasciate   da   organismi
accreditati, in originale o  in  copia  autenticata  (trattandosi  di
certificazione di conformita' a norme europee rilasciata da organismi
privati, non e' prevista autocertificazione - art. 49, comma  1,  del
D.P.R. n. 445/2000). Per quanto riguarda le  associazioni  temporanee
d'imprese  (orizzontali  o  verticali)  per  il  riconoscimento   del
suddetto beneficio si rimanda alla determinazione dell'Autorita'  per
la Vigilanza sui Lavori Pubblici n. 44 del  27/09/2000  (su  G.U.R.I.
serie generale n. 245 del 19/10/2000. Si rammenta, in proposito,  che
la cauzione o fideiussione, pena l'esclusione, deve essere  intestata
all'A.T.I. Nel caso di cauzione resa mediante fideiussione  la  firma
del fideiussore deve, a pena di esclusione,  essere  autenticata  dal
notaio, che attesti che il legale rappresentante  dell'  Istituto  di
Credito o della Compagnia di Assicurazione ha il potere di  impegnare
validamente il soggetto fideiussore. 
  All'atto del contratto l'aggiudicatario deve prestare: 
  a) cauzione definitiva nella misura e nei modi dell'art. 113 del D.
L.vo 163/2006 e s.m.i. e con il beneficio di cui all'art. 40, comma 7
del D. L.vo n. 163/2006; 
  b) polizza assicurativa di cui all'art. 129 del D. L.vo 163/2006  e
all'art. 125 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m., relativa  alla  copertura
dei seguenti rischi: danni di esecuzione (CAR) con un massimale  pari
ad € 3.000.000,00 (tremilioni/00); responsabilita' civile  (RCT)  con
un massimale pari ad € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00). 
  Il  deposito  cauzionale   provvisorio   dovra'   garantire,   pena
l'esclusione, il pagamento in favore della stazione appaltante  della
sanzione pecuniaria di cui agli artt. 38 comma 2 bis e 46 comma 1 ter
del D.lgs. 163/2006 nella misura pari al 0,2 %  e  cioe'  pari  ad  €
7.136,85 (settemilacentotrentasei/85). 
  III.1.2) PRINCIPALI MODALITA' DI FINANZIAMENTO E DI  PAGAMENTO  E/O
RIFERIMENTI ALLE DISPOSIZIONI APPLICABILI IN MATERIA: 
  I pagamenti saranno effettuati con le modalita' previste  dall'art.
14  del  Capitolato  speciale  d'appalto  ed  in   conformita'   alle
disposizioni di legge ed  alle  norme  regolamentari  in  materia  di
contabilita'. Su  tutte  le  fatture  emesse  dall'appaltatore  sara'
applicata una ritenuta  dello  0,50%  ai  sensi  e  per  gli  effetti
dell'art. 4 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. 
  III.1.3) FORMA GIURIDICA CHE DOVRA' ASSUMERE IL  RAGGRUPPAMENTO  DI
OPERATORI ECONOMICI AGGIUDICATARIO DELL'APPALTO: 
  I soggetti individuati all'art. 34, comma  1  del  D.Lvo  163/2006,
costituiti come segue: imprese con idoneita' individuale di cui  alle
lettere  a)   (imprese   individuali,   anche   artigiane,   societa'
commerciali,  societa'  cooperative),  b)  (consorzi   tra   societa'
cooperative  e  consorzi  tra  imprese  artigiane),  e  c)  (consorzi
stabili) dell'art. 34, comma  1,  del  D.  L.vo  163/2006  oppure  da
imprese  con  idoneita'  plurisoggettiva  di  cui  alle  lettere   d)
(associazione temporanee), e) (consorzi ordinari)  ed  e  f)  (gruppo
europeo di interesse economico) dell'art. 34, comma 1,  del  D.  L.vo
163/2006, oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi  ai
sensi dell'art. 37, comma  8,  del  D.  L.vo  163/2006.  Ai  predetti
soggetti si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del D.  L.vo
163/2006 nonche' quelle dell'art. 92 comma 1, 2, 3 e 4 del D.P.R.  n.
207/2010. In caso di A.T.I. costituita o da costituire dovra'  essere
indicata,  pena  l'esclusione,  la  quota  di  partecipazione  e   di
esecuzione. 
  III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 
  III.2.1) SITUAZIONE PERSONALE DEGLI OPERATORI ECONOMICI, INCLUSI  I
REQUISITI  RELATIVI  ALL'ISCRIZIONE  NELL'ALBO  PROFESSIONALE  O  NEL
REGISTRO COMMERCIALE 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  I partecipanti devono essere in possesso dei  requisiti  di  ordine
generale, di idoneita' professionale e di qualificazione di cui  agli
artt. 38, 39, 41 e 42 del Dlgs 12.04.2006, n.  163,  oltre  a  quelli
prescritti  e  specificati  nel  disciplinare.   In   particolare   i
concorrenti dovranno essere iscritti alla  Camera  di  commercio  per
attivita' coincidente con quella oggetto del presente appalto o in un
registro professionale o commerciale dello Stato di residenza. Non e'
ammessa la partecipazione  alla  gara  di  concorrenti  per  i  quali
sussiste/sussistono: 
  a) le cause di esclusione di cui all'art. 38 comma 1,  lettere  a),
b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis) m-ter)  m-quater)  del
D.  L.vo  163/2006  cosi'  come  modificato,  in  ultimo,  dal  D.Lvo
13/05/2011 n. 70; 
  b) l'estensione, negli ultimi cinque  anni,  nei  propri  confronti
degli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza  di  cui
all'art. 3 della legge n. 1423/1956, irrogate  nei  confronti  di  un
convivente; 
  c)  sentenze,  ancorche'  non  definitive,  relative  a  reati  che
precludono la partecipazione alle gare di appalto; 
  d) l'esistenza dei piani individuali di emersione di cui all'art. 1
bis, comma 14 della legge n. 383/2001 e s. m.; 
  e) l'esistenza di alcune delle forme di controllo, anche di  fatto,
ex art. 2359 del c.c. con altri concorrenti partecipanti alla gara; 
  f)  la  contemporanea  partecipazione  alla  gara   come   autonomo
concorrente e come consorziato indicato, ai  sensi  dell'articolo  37
comma 7 del D. L.vo 163/2006, da uno dei consorzi  di  cui  art.  34,
comma 1, lett. b) (consorzi tra societa' cooperative e  consorzi  tra
imprese artigiane), e c) (consorzi stabili),  del  D.  L.vo  163/2006
partecipante alla gara. 
  L'assenza delle condizioni preclusive sopra elencate e' provata,  a
pena di esclusione dalla gara,  con  le  modalita',  le  forme  ed  i
contenuti previsti nel disciplinare di gara. 
  III.2.2) CAPACITA' ECONOMICA E FINANZIARIA 
  - Requisiti previsti dall'art. 38 del D.lgs 12.04.2006, n. 163 come
meglio specificati e richiamati nel Disciplinare di gara. 
  SEZIONE IV: PROCEDURA 
  IV.1.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta 
  IV.2.1) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE : criterio del prezzo piu' basso,
inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso
sull'importo lavori posto a  base  di  gara,  con  il  calcolo  delle
offerte   con   individuazione   della   soglia   di   anomalia   per
l'individuazione delle offerte anormalmente basse. 
  IV .2.2) INFORMAZIONI SULL'ASTA ELETTRONICA 
  Ricorso ad un'asta elettronica: no 
  IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO 
  IV.3.2) PUBBLICAZIONI PRECEDENTI RELATIVE ALLO STESSO APPALTO: NO 
  IV.3.3) CONDIZIONI PER OTTENERE IL CAPITOLATO D'ONERI  E  DOCUMENTI
COMPLEMENTARI 
  I  documenti  sono  disponibili  sul  sito   dell'Ente   sul   sito
www.consiglio.regione.lazio.it alla sezione "Bandi di gara" 
  IV.3.4) TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE 
  Data: 23 settembre 2015 Ora: 12:00 
  IV.3.6) LINGUE UTILIZZABILI PER LA PRESENTAZIONE  DELLE  OFFERTE  O
DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE 
  Lingua o lingue ufficiali dell'UE: Italiano 
  IV.3.7) PERIODO MINIMO DURANTE IL QUALE  L'OFFERENTE  E'  VINCOLATO
ALLA  PROPRIA  OFFERTA:  giorni:  180  (dal  termine  ultimo  per  il
ricevimento delle offerte) 
  IV.3.8) MODALITA' DI APERTURA DELLE OFFERTE 
  Data: 05 ottobre 2015 Ora: 10:00 
  Luogo: Consiglio Regionale del Lazio - Via della Pisana 1301,  Roma
- Sala Mechelli 
  Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si 
  Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura  di
apertura: legali rappresentanti dei concorrenti o delegati muniti  di
atto formale di delega; 
  SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI 
  VI.1) INFORMAZIONI SULLA PERIODICITA' 
  Si tratta di un appalto periodico: no 
  VI.2) INFORMAZIONI SUI FONDI DELL' UNIONE EUROPEA 
  L'appalto e' connesso ad un progetto e/o  programma  finanziato  da
fondi dell'unione europea: no 
  VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
  Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura  aperta  ai  sensi
degli artt. 3 c. 37, 54, 55 ed 82 del D.lgs 12/04/2006, n. 163; 
  Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art.  34
del Dlgs 12.04.2006, n. 163, nonche' concorrenti con  sede  in  altri
stati diversi dall'Italia, alle condizioni di  cui  all'art.  47  del
Dlgs 12.04.2006, n. 163. 
  Il  disciplinare  di  gara  contenente  le  norme  integrative  del
presente bando relative  al  possesso  dei  requisiti  richiesti  per
l'ammissione,  alle  modalita'  di  partecipazione  alla  gara  e  di
compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare
a  corredo  della  stessa  ed  alle   procedure   di   aggiudicazione
dell'appalto, nonche' gli elaborati di progetto,  sono  visibili  sul
sito internet www.consiglio.regione.lazio.it 
  Si procedera' alla individuazione, verifica ed eventuale esclusione
delle offerte anormalmente basse ai sensi degli artt. 86,  87  ed  88
del Dlgs 12.04.2006, n. 163 ed art. 121 del d.P.R. n. 207/2010. 
  Nel caso in cui le imprese in possesso dei  requisiti  generali  di
cui all'art. 38 del Dlgs 12.04.2006, n. 163,  risultino  carenti  dei
requisiti   di   carattere   economico,   finanziario,   tecnico   ed
organizzativo richiesti dal bando,  vogliano  partecipare  alla  gara
utilizzando l'istituto  dell'avvalimento,  potranno  soddisfare  tale
loro esigenza presentando, nel rispetto delle  prescrizioni  del  DPR
445/2000, la documentazione prevista al comma 2 p.to 1 e  lettere  da
a) a g) dell'art. 49 del  Dlgs  12.04.2006,  n.  163,  e  rispettando
scrupolosamente le  prescrizioni  di  cui  ai  commi  successivi  del
medesimo articolo. 
  Si procedera' all'aggiudicazione anche  in  presenza  di  una  sola
offerta valida. 
  Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell'art. 34, comma  1,
lett.  d),  e),  f)  ed  f  bis)  del  D.lgs  163/2006,  i  requisiti
economico-finanziari del presente bando devono essere posseduti: 
  a)  nell'ipotesi  di  raggruppamento  di  tipo  orizzontale   dalla
mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima  del  60%
(venti  percento)  dell'importo  delle   prestazioni;   la   restante
percentuale e' posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre
imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 20%  (venti  per
cento) dell'importo delle prestazioni. La  mandataria  in  ogni  caso
deve possedere i requisiti  ed  eseguire  le  prestazioni  in  misura
maggioritaria. 
  b)  nell'ipotesi  di  raggruppamento  di   tipo   verticale   dalla
mandataria nella categoria di prestazioni prevalente; nelle categorie
accessorie  ciascuna  mandante  possiede  i  requisiti  previsti  per
l'importo delle prestazioni della categoria che  intende  assumere  e
nella misura indicata per l'impresa singola. 
  Per i consorzi stabili la sussistenza dei  requisiti  richiesti  e'
valutata, ai sensi dell'art. 277 del d.P.R. n.  207/2010,  a  seguito
della verifica della effettiva esistenza dei  predetti  requisiti  in
capo ai  singoli  consorziati.  I  requisiti  economico-finanziari  e
tecnico-organizzativi posseduti dai singoli consorziati relativi alla
disponibilita'  delle  attrezzature  e  dei  mezzi  d'opera,  nonche'
all'organico  medio  annuo  sono  sommati;   i   restanti   requisiti
economico-finanziari  e  tecnico-organizzativi   sono   sommati   con
riferimento ai soli consorziati esecutori. 
  - Gli importi dichiarati da operatori economici stabiliti in  stati
diversi dall'Italia (ex art. 47 del D.lgs 163/2006) qualora  espressi
in altra valuta dovranno essere convertiti in euro. 
  I pagamenti relativi alle prestazioni svolte dal  subappaltatore  o
cottimista verranno effettuati dall'aggiudicatario che e' obbligato a
trasmettere  entro  20  giorni  dalla  data  di   ciascun   pagamento
effettuato, copia delle fatture quietanzate con  l'indicazione  delle
ritenute a garanzia effettuate 
  La  stazione  appaltante  si  riserva  la  facolta'  di   procedere
contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori  offerte,
non oltre la quinta, ai sensi del  comma  7  dell'art.  88  del  Dlgs
12.04.2006, n. 163. 
  -  Dovra'  essere  versata  la   somma   di   Euro   140,00   (euro
centoquaranta/00)  a  favore  dell'Autorita'  per  la  vigilanza  sui
contratti pubblici secondo le istruzioni riportate sul sito  internet
www.avcp.it. A tal fine si precisa che il codice identificativo  gara
(CIG) e' il seguente: 634750707C 
  Il contratto di appalto non conterra' la clausola arbitrale 
  - I dati raccolti saranno trattati ex Dlgs 196/2003  esclusivamente
nell'ambito della presente gara. 
  RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E' IL GEOM. MAURO GENTILI 
  VI.4) PROCEDURE DI RICORSO 
  VI.4.1)  ORGANISMO  RESPONSABILE   DELLE   PROCEDURE   DI   RICORSO
Denominazione ufficiale: CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 
  Indirizzo postale: VIA DELLA PISANA, 1301 
  Citta': Roma 
  Codice Postale: 00163 
  Paese: Italia 
  Posta elettronica: tecnicoconsiglio@cert.consreglazio.it 
  Telefono:06.6593.1 
  Indirizzo internet (URL): www.consiglio.regione.lazio.it 
  Fax: 06.6593.2890 
  VI.4.2) PRESENTAZIONE DI RICORSI 
  Informazioni precise sui termini di presentazione dei ricorsi: 
  entro trenta giorni dalla  pubblicazione  del  presente  bando  per
motivi che ostano alla partecipazione; 
  -  entro  trenta  giorni  dalla  conoscenza  del  provvedimento  di
esclusione ; 
  -  entro  trenta  giorni  dalla  conoscenza  del  provvedimento  di
aggiudicazione definitiva. 
  VI.4.3) SERVIZIO PRESSO  IL  QUALE  SONO  DISPONIBILI  INFORMAZIONI
SULLA PRESENTAZIONE DEI RICORSI 
  Denominazione ufficiale: CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 
  Indirizzo postale: VIA DELLA PISANA, 1301 
  Citta': ROMA 
  Codice Postale: 00163 
  Paese: ITALIA 
  Posta elettronica: tecnicoconsiglio@cert.consreglazio.it 
  Telefono: 06.6593.1 
  Indirizzo internet (URL): www.consiglio.regione.lazio.it 
  Fax: 06.6593.2890 
  VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO 27/07/2015 

               Il responsabile unico del procedimento 
                         geom. Mauro Gentili 

 
TC15BFD13097
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.