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Atti correlati
Bando di gara - CIG 605125231F
I.1) Servizio Programmazione Sociale e Politiche di Welfare.
Indirizzo internet www.comune.napoli.it - Punti di contatto, ove
disponibili ulteriori informazioni: Servizio Programmazione sociale e
Politiche di Welfare, via Salvatore Tommasi n. 19, cap. 80135,
Napoli: e-mail:
programmazione.sociale@comune.napoli.it/programmazzione.sociale@pec.c
omune.napoli.it - tel. 0817958162. Responsabile unico del
procedimento: dott.ssa Giulietta Chieffo, Dirigente del Servizio
Programmazione sociale e Politiche di Welfare. Bando e Capitolato
speciale d'appalto sono disponibili all'indirizzo
www.comune.napoli.it/bandi. Le offerte dovranno pervenire al
Protocollo generale - Gare del Comune di Napoli, piazza Municipio,
Palazzo San Giacomo, 80133 Napoli. I.2) Tipo di Amministrazione
aggiudicatrice: Autorita' locale.
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione
aggiudicatrice: Centrale Operativa Sociale (COS). II.1.2) Tipo di
appalto e luogo di esecuzione: Servizi; luogo esecuzione: Napoli.
II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: il presente bando ha per
oggetto la realizzazione di un servizio di telefonia sociale
denominato «Centrale Operativa Sociale» con funzioni di front office
telefonico, di gestione delle emergenze sociali e telesoccorso per
anziani e disabili. II.1.6) CPV: 85312000-9. II.1.8) Divisione in
lotti: no. II.2.1) Importo a base d'asta pari a € 444.719,81 I.V.A.
esclusa, ovvero € 462.508,60 I.V.A. inclusa al 4% inclusa. Non sono
previsti oneri per la sicurezza in quanto non sono rilevabili rischi
da interferenza per i quali sia necessario adottare le relative
misure di sicurezza e/o redigere il DUVRI. II.3) Durata dell'appalto:
le attivita' del servizio avranno la durata di 52 settimane.
III.1.1.) Cauzioni e garanzie richieste: l'offerta e' corredata da
una garanzia, pari al due per cento dell'importo a base di gara,
sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente e
con le modalita' ed i contenuti previsti dall'art. 75 del decreto
legislativo n. 163/06. La cauzione puo' essere costituita in contanti
o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del
giorno del deposito, presso la Tesoreria del Comune di Napoli, a
titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La
fideiussione, a scelta dell'offerente, puo' essere bancaria o
assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti
nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1°
settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente
attivita' di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione
contabile da parte di una societa' di revisione iscritta nell'albo
previsto dall'art.161 del decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio
1998. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al
beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la
rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice
civile, nonche' l'operativita' della garanzia medesima entro quindici
giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La
garanzia deve avere validita' per centottanta giorni dalla data di
presentazione dell'offerta e deve essere corredata dall'impegno del
garante a rinnovare la garanzia, per la durata indicata nel bando,
nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora
intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta dell'Amministrazione
Comunale nel corso della procedura. La garanzia copre la mancata
sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed e'
svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del
contratto medesimo. Ai sensi dell'art. 75, comma 2, del decreto
legislativo n. 163/2006, l'importo della garanzia e' ridotto del 50%
(cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga
rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee
della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/1EC 17000,
la certificazione del sistema di qualita' conforme alle norme UNI CEI
ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovra'
segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo dovra'
documentare nei modi prescritti dalle norme vigenti. In caso di
partecipazione in RTI per poter usufruire di tale beneficio, tutti i
componenti il raggruppamento devono essere in possesso dei requisiti
previsti. La cauzione deve contenere l'impegno di un fideiussore a
rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto,
di cui all'articolo 113, qualora l'offerente risultasse affidatario.
La garanzia, in caso di RTI non costituito, deve essere rilasciata, a
pena di esclusione, nell'interesse di tutti i componenti il
raggruppamento. A norma degli artt. 38 comma 2-bis e 46 comma 1-ter
del decreto legislativo n. 163/2006 introdotti dall'art. 39 comma 1
del D.L. 90/2014, il deposito cauzionale provvisorio copre il
versamento, in favore della Stazione Appaltante, della sanzione
pecuniaria nella misura pari al cinque per mille dell'importo a base
d'asta. III.1.2) Finanziamento: fondi regionali ex legge n. 328/00.
Principali modalita' di pagamento: come da art. 16 del CSA. III.1.3)
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese e consorzi ordinari
di concorrenti, gli stessi dovranno uniformarsi a quanto previsto
dall'art. 37 del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i. nonche'
secondo quanto previsto dall'art. 12 del CSA. Ciascun singolo
partecipante al consorzio o al raggruppamento dovra' possedere i
requisiti di ordine generale di cui all'art. 38, comma 1, del decreto
legislativo n. 163/06 e s.m.i. III.2.1) Sono ammessi a partecipare
alla selezione i soggetti del Terzo Settore, di cui all'articolo 13
della legge regionale n. 11/07 con esclusione delle organizzazioni di
volontariato ai sensi del comma 3 dell'art. 14 della legge regionale
n. 11 del 23 ottobre 2007 e della legge n. 266/91, che ne facciano
espressa domanda entro il termine e secondo le modalita' stabiliti
dal relativo avviso pubblico, corredata dai documenti indicati dal
Capitolato. E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara
in piu' di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma
individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in
raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ai sensi
dell'art. 37, comma 7, decreto legislativo n. 163/06. I consorzi
stabili dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il
consorzio concorre e, solo per questi ultimi, sussiste il divieto di
partecipare, in qualsiasi forma, alla medesima gara. I concorrenti
devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, di
idoneita' professionale, in particolare non debbono trovarsi in
alcuna delle condizioni di esclusione previste dall'art. 38 del
decreto legislativo n. 163/2006. I soggetti indicati all'art. 38,
comma 1, lett. b) e c) del decreto legislativo n. 163/06 non devono
trovarsi nelle cause di esclusione ivi previste. La domanda di
partecipazione alla gara in bollo - se dovuto in relazione alla
configurazione giuridica dell'ente - dovra' essere sottoscritta, ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00, dal
legale rappresentante del concorrente e alla stessa dovra' essere
allegata, a pena di esclusione, fotocopia di un documento di
riconoscimento, in corso di validita', dello stesso legale
rappresentante. La domanda puo' essere sottoscritta da un procuratore
del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata la relativa
procura speciale legalizzata originale o in copia autenticata. La
domanda deve riportare le generalita' del sottoscrittore, la
denominazione e ragione sociale dell'impresa, l'indicazione della
sede e eventuale domiciliazione, il codice fiscale e/o partita
I.V.A., il numero di telefono e l'indirizzo PEC e e-mail, al quale
verranno inviate le comunicazioni relative alla procedura di gara da
parte della stazione appaltante. La domanda stessa, a tal fine,
dovra' riportare espressa autorizzazione da parte del partecipante a
ricevere le comunicazioni di cui all'art. 79, comma 5-bis. In caso di
partecipazione in Raggruppamento Temporaneo, se non gia' formalmente
costituito, l'istanza di partecipazione deve contenere le
informazioni relative a tutti i partecipanti e deve essere
sottoscritta dai legali rappresentanti degli enti partecipanti. La
stessa istanza dovra', inoltre, contenere la dichiarazione,
sottoscritta da tutti gli enti partecipanti, di uniformarsi, in caso
di aggiudicazione, a quanto previsto dall'art. 37, comma 8, del
decreto legislativo n. 163/06, l'indicazione del soggetto qualificato
come mandataria con l'impegno di conferire ad essa mandato collettivo
speciale in caso di aggiudicazione della gara e l'indicazione delle
parti del servizio che saranno eseguite dalle singole organizzazioni
con indicazione delle quote in valore percentuale. Ciascun componente
del Raggruppamento temporaneo da costituirsi dovra' presentare le
dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di carattere generale.
In caso di raggruppamenti gia' costituiti e consorzi ordinari
l'istanza di partecipazione deve essere presentata dal legale
rappresentante del Raggruppamento Temporaneo o consorzio ordinario,
allegando copia dell'atto costitutivo e della procura ad agire in
nome e per conto del raggruppamento. L'atto costitutivo dovra'
contenere l'indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite
dalle singole organizzazioni con indicazione delle quote in valore
percentuale. Ciascun componente del raggruppamento gia' costituito o
del consorzio ordinario dovra' presentare le dichiarazioni circa il
possesso dei requisiti di carattere generale. In caso di consorzio
che partecipa in nome e per conto proprio l'istanza di partecipazione
e le dichiarazioni devono essere presentate dal legale rappresentante
del Consorzio. In caso di consorzio che partecipa in nome proprio e
per conto di alcune consorziate, nell'istanza di partecipazione
devono essere indicate le consorziate esecutrici dell'appalto. La
stessa istanza deve essere sottoscritta dal Consorzio e dalle singole
consorziate esecutrici dell'appalto. Le dichiarazioni circa i
requisiti di carattere generale dovranno essere presentate dal
Consorzio e dalle consorziate indicate come esecutrici dell'appalto.
N.B. Ai sensi dell'art. 37 comma 4 del decreto legislativo n.
163/2006, in caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di
concorrenti, dovranno essere indicate, a pena di esclusione, le parti
del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori riuniti o
consorziati. Alla domanda di partecipazione dovra' essere allegata la
dichiarazione, resa dal legale rappresentante del concorrente, ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, ovvero
per i concorrenti stabiliti in altro Stato, a mezzo di documentazione
idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di
appartenenza, con la quale, sotto la sua personale responsabilita',
tenendo conto delle sanzioni previste dall'art. 76 del citato decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e ss.mm.ii., con
riferimento alla gara in oggetto: A) di essere in possesso di tutti i
requisiti di ordine generale per la partecipazione alle procedure di
affidamento degli appalti pubblici e l'insussistenza delle cause
ostative di cui all'articolo 38 comma 1, dalla lettera a) alla
lettera m)quater. Nella dichiarazione dovranno essere indicate
eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione
(articolo 38, comma 2 del decreto legislativo n. 163/06 e ss.mm.ii.).
B) che i soggetti indicati nell'art. 38, comma 1, lett. b) e c) del
decreto legislativo n. 163/06 e ss.mm.ii. non si trovino nelle cause
di esclusione di cui alle lettere b), c) e m-ter) dello stesso art.
38. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 38, comma 1, lett. b) e
c) del decreto legislativo n. 163/06 dovranno essere indicati il
nominativo e le generalita' (luogo e data di nascita, codice fiscale,
residenza) dei soggetti che ricoprono attualmente le cariche o
qualita' ivi specificate, precisando se vi siano soggetti cessati
dalle stesse nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando
di gara, per ciascuno dei soggetti in carica e di quelli cessati
nell'anno antecedente, dovranno essere allegate dichiarazioni rese ai
sensi degli artt. 46, 47 e 76 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, attestanti quanto risulta dal certificato del
casellario giudiziale e dal certificato dei carichi pendenti. C) Ai
fini del comma 1, lettera m-quater), dell'art. 38 del decreto
legislativo n. 163/06 relativa alle situazioni di controllo di cui
all'articolo 2359 del Codice civile una delle seguenti dichiarazioni:
di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'art.
2359 del Codice civile con alcun soggetto e di aver formulato
l'offerta autonomamente; di non essere a conoscenza della
partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano,
rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui
all'art. 2359 del Codice civile e di aver formulato l'offerta
autonomamente: di essere a conoscenza della partecipazione alla
medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al
concorrente, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 del
Codice civile e di aver formulato l'offerta autonomamente. Nelle
ipotesi di cui sopra, verranno esclusi i concorrenti per i quali si
accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro
decisionale; D) di essere in regola con le norme che disciplinano il
diritto al lavoro dei disabili di cui legge n. 68/99, indicando
l'Ufficio Provinciale competente al quale rivolgersi ai fini della
verifica: E) di applicare integralmente, ai sensi dell'art. 52 della
L.R. 3/07, nei confronti dei lavoratori dipendenti impiegati nella
esecuzione dell'appalto, anche se assunti al di fuori della Regione,
le condizioni economiche e normative previste dai contratti
collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria vigenti
nel territorio di esecuzione del contratto e di rispondere
dell'osservanza di quanto sopra previsto da parte degli eventuali
subappaltatori, subaffidatari o ditte in ogni forma di
subcontrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le
prestazioni rese nell'ambito del subappalto loro affidato; F) di
essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei
contributi previdenziali e assistenziali a favore, dei lavoratori,
secondo la legislazione italiana o quella dello stato di
appartenenza, nonche' l'essere in regola con gli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione
italiana o quella dello stato di appartenenza; di essere a conoscenza
e accettare il vincolo per la stazione appaltante di subordinare
l'aggiudicazione definitiva e i pagamenti all'acquisizione del
Documento Unico di Regolarita' Contributiva; G) di aver preso visione
degli atti e di ogni altro elemento concernente la gara e di
accettarli in pieno e senza riserve; H) di essere a conoscenza e di
accettare tutte le norme pattizie contenute nel «Protocollo di
legalita'» sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di
Napoli in data 1° agosto 2007, pubblicato e prelevabile sul sito
internet della Prefettura di Napoli all'indirizzo www.utgnapoli.it,
nonche' sul sito internet del Comune di Napoli all'indirizzo
www.comune.napoli.it e di accettarne incondizionatamente il contenuto
e gli effetti; I) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni
del Programma 100 della Relazione previsionale e programmatica
pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo
www.comune.napoli.it/risorsestrategiche, che prevede, per i contratti
di appalto di lavori, servizi e forniture, di subordinare
l'aggiudicazione all'iscrizione dell'appaltatore, ove dovuta,
nell'anagrafe dei contribuenti, ed alla verifica della correttezza
dei pagamenti dei tributi locali; L) di essere a conoscenza e di
impegnarsi ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilita' dei
flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n.
136 e ss.mm.ii; M) di impegnarsi a mettere a disposizione per
l'espletamento dell'appalto il gruppo di lavoro di cui all'articolo 9
del CSA; N) di essere a conoscenza e impegnarsi ad assumere tutti gli
obblighi di cui decreto del Presidente della Repubblica 62 del 2013
nonche' le norme previste dal vigente Codice di Comportamento dei
dipendenti del Comune di Napoli, approvato con Deliberazione di GC n.
254 del 24 aprile 2014, che ai sensi dell'art. 2 comma 3 si applica
anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano
opere in favore del Comune di Napoli e che pertanto ne accetta
incondizionatamente i contenuti e gli effetti. Le sanzioni
applicabili in caso di violazione delle disposizioni contenute dal
richiamato Codice sono riportate all'art. 21 del CSA: ai sensi
dell'art.17 comma 5 del predetto Codice, il concorrente produce
altresi' la seguente dichiarazione: «la controparte attesta di non
aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque
di non aver attribuito incarichi a dipendenti dell'Amministrazione
comunale, anche non piu' in servizio, che negli ultimi tre anni
abbiano esercitato istruttori, autoritativi o negoziali per conto
della Amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte
sia stata interessata; di impegnarsi, inoltre, a non conferire tali
incarichi per l'intera durata del contratto, consapevole delle
conseguenze previste dall'art. 53 comma 16-ter del decreto
legislativo n. 165 del 2001». O) di accettare l'eventuale esecuzione
anticipata della prestazione, sotto riserva di legge, nelle more
della stipulazione del contratto, qualora ricorrano le condizioni di
cui all'art. 11 del decreto legislativo n. 163/06; P) Dichiarazione
sostitutiva della Certificazione di iscrizione nel registro della
Camera di commercio, industria, artigianato, agricoltura - CCIAA -
resa con le formalita' di cui al decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 e s.m.i. cosi come stabilito di recente, dalla
legge 12 novembre 2011, n. 183 art. 15, con allegata fotocopia di un
documento di riconoscimento in corso di validita', con la quale
attesta: di essere iscritto al registro delle imprese, indicandone
numero, luogo e data di iscrizione; denominazione, forma giuridica e
sede; oggetto sociale attinente al servizio oggetto della gara;
sistema di amministrazione e controllo; informazioni sullo statuto;
informazioni patrimoniali e finanziarie; titolari di cariche e/o
qualifiche e relative durate; eventuale/i direttore/i tecnico/i
procuratore/i speciale/i; di non essere in stato di fallimento, di
liquidazione, di concordato preventivo o in qualsiasi altra
situazione equivalente. In caso di Enti per i quali non sussiste
l'obbligo di iscrizione alla CCIAA, va presentata idonea
dichiarazione del legale rappresentante, con le formalita' di cui al
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00, relativa alla
ragione sociale e alla natura giuridica dell'organizzazione
concorrente, indicando gli estremi dell'atto costitutivo e dello
statuto, nonche' del Decreto di riconoscimento se riconosciute e ogni
altro elemento idoneo a individuare la configurazione giuridica, lo
scopo e l'oggetto sociale.
N.B. Ai sensi dell'art. 38 comma 2-bis del decreto legislativo n.
163/06 la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarita'
essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al
comma 2 dell'art. 38 del decreto legislativo n. 163/06 e, ai sensi
dell'art. 46 comma 1-ter, di ogni altra dichiarazione che venga resa
in base alla legge, al bando e al disciplinare di gara, obbliga il
concorrente al pagamento in favore del Comune di Napoli di una
sanzione pecuniaria pari al cinque per mille dell'importo a base
d'asta. Tale versamento e' garantito dalla cauzione provvisoria.
III.2.2) Capacita' economico e finanziaria: n. 2 certificazioni
bancarie (in originale) ai fini dell'attestazione della capacita'
economico-finanziaria. In caso di costituendo raggruppamento
temporaneo e costituendo consorzio ordinario le certificazioni
dovranno essere prodotte da ciascuna impresa associata o consorziata.
In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario gia'
costituito le certificazioni dovranno essere prodotte solo dal legale
rappresentante del consorzio o del raggruppamento. In caso di
consorzio che partecipa per conto di consorziate le certificazioni
dovranno essere prodotte dal Consorzio. III.2.3) Capacita' tecnica e
organizzativa: A) Aver maturato nell'ultimo triennio (2012, 2013,
2014) esperienza per conto di enti pubblici in servizi analoghi cosi'
come richiesto all'articolo 10 del CSA con specifica indicazione del
committente, degli estremi del/i provvedimento/i o del contratto/i
con i quali l'attivita' e' stata affidata, della durata in mesi
impegnati per l'attivita' con indicazione della data di inizio e di
quella di conclusione. della denominazione e tipologia dell'attivita'
prestata. B) Avere nel proprio organico stabile l'equipe minima
richiesta all'articolo 10 del CSA con indicazione di nome, cognome,
codice fiscale, titolo di studio, esperienza. In caso di
raggruppamenti temporanei costituendi o gia' costituiti e di consorzi
ordinari di concorrenti, i requisiti di carattere tecnico e
professionale devono essere posseduti dal raggruppamento o dal
consorzio nel suo complesso. In caso di consorzi stabili che
partecipano per proprio conto o per conto di alcune consorziate
indicate come esecutrici dell'appalto, i requisiti tecnici e
professionali devono essere posseduti e comprovati dagli stessi,
fatto salvo quanto previsto dall'art. 35 del decreto legislativo n.
163/06.
IV.1.1) Tipo di procedura: Procedura aperta; IV.2.1) Criteri di
aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa secondo i
seguenti elementi: Qualita' del servizio fino a 90 punti, Qualita'
economica fino a 10 punti. L'appalto sara' aggiudicato anche in
presenza di una sola offerta valida. Il calcolo dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa verra' effettuato, ai sensi
dell'Allegato P del decreto del Presidente della Repubblica n.
207/2010, secondo le modalita' e i criteri descritti agli articoli 13
e 14 del CSA. La Commissione non procedera' all'aggiudicazione
provvisoria in presenza di un punteggio, attributo all'elemento
«Qualita' del Servizio» inferiore a 50. Il servizio sara' affidato al
concorrente che avra' presentato l'offerta piu' vantaggiosa sulla
base degli elementi: qualita' del servizio e qualita' economia
risultata congrua. Ai sensi dell'art. 57 comma 2 lett. a) del decreto
legislativo n. 163/2006, «qualora, in esito all'esperimento della
procedura aperta, ... non sia stata presentata nessuna offerta, o
nessuna offerta appropriata, o nessun candidatura» si fara' ricorso
ad una procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di
gara. IV.3.1) Determinazione n. 22 del 15 dicembre 2014 della
Direzione Centrale Welfare-Servizio Programmazione Sociale e
Politiche di Welfare-Servizio Politiche di Inclusione Sociale.
IV.3.4) Termini per ricevimento delle offerte. Le offerte dovranno
pervenire entro le ore 12, del 4 marzo 2015, in un unico plico chiuso
al seguente indirizzo: Comune di Napoli - Protocollo Generale - Gare
- Palazzo S. Giacomo, Piazza Municipio, 80133 Napoli, con qualsiasi
mezzo, anche la consegna a mano, tramite posta o altro soggetto
abilitato alla consegna. Il plico, sigillato e controfirmato sui
lembi di chiusura, dovra' riportare l'oggetto della gara d'appalto,
il numero della determinazione dirigenziale di indizione della gara,
il relativo codice CIG, l'indicazione del mittente con l'indirizzo
completo, il numero di fax e PEC. In caso di spedizione a mezzo di
servizio postale, non fara' fede il timbro di spedizione, ma la data
e l'ora di arrivo all'Ufficio sopra indicato. Il recapito del plico
e' a totale carico e rischio del concorrente; qualora lo stesso non
pervenga nel termine perentorio sopra indicato, l'offerta non sara'
amessa alla gara. A tal fine, fara' fede il timbro dell'ufficio
ricevente (Protocollo Generale - Gare). IV.3.7) Periodo minimo
durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180
giorni dalla data di esperimento della gara. IV.3.8) Modalita'
apertura offerte: La gara si svolgera' presso la sede del Servizio
Autonome C.U.A.G. - Area Gare Forniture e Servizi, sito in Napoli,
alla via San Giacomo, 24, alle ore 10, del 5 marzo 2015. Possono
assistere alle operazioni di gara legali rappresentanti delle ditte
concorrenti ovvero loro delegati.
VI.3) L'appalto di cui alla presente procedura e' soggetto alle
ulteriori condizioni del «Protocollo di Legalita' in materia di
Appalti» stipulato in data 1° agosto 2007 e recepito dal Comune di
Napoli con Deliberazione di Giunta comunale n. 3202 del 5 ottobre
2007. Il Protocollo e la suddetta Delibera possono essere consultati
all'indirizzo: www.comune.napoli.it. sezione «Bandi di gara». Si
intendono qui riportati, costituendo parte integrante e sostanziale
del presente bando, gli obblighi previsti a carico delle imprese
interessate dagli artt. 2 e 3 del Protocollo nonche' le clausole
elencate all'art. 8; queste ultime dovranno essere espressamente
accettate e sottoscritte dall'impresa affidataria in sede di stipula
del contratto o sub-contratto. Nei confronti dell'impresa
aggiudicataria dell'appalto, la stazione appaltante acquisira' il
D.U.R.C. (documento unico di regolarita' contributiva) ed effettuera'
le verifiche ai sensi del «Programma 100» della Relazione
Previsionale e Programmatica del Comune di Napoli (reperibile
all'indirizzo: www.comune.napoli.it/risorsestrategiche);
l'instaurazione del rapporto e' subordinato all'iscrizione
nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, e alla verifica dei
pagamenti dei tributi locali ICI, TARSU, TOSAP/COSAP. La
documentazione presente nel plico dovra' essere suddivisa come segue:
in una busta contrassegnata con la lettera «A», sigillata, riportante
la dicitura «BUSTA A- DOCUMENTAZIONE», l'indicazione dell'oggetto
dell'appalto, del relativo codice CIG, nonche' della denominazione
del concorrente, sara' inserita la documentazione richiesta ai punti
III.1.1), III.2.1), III.2.2.) e III.2.3). Nella Busta A dovranno
altresi', essere inseriti l'attestazione di avvenuto versamento
all'ANAC (ex AVCP) del contributo, pari a € 35,00, dovuto ai sensi
della legge n. 266/2005 e della Delibera dell'Autorita' di Vigilanza
sui Contratti Pubblici del 5 marzo 2014, con le modalita' dalla
stessa Autorita' stabilite e consultabili sul sito www.anac.it.;
ovvero, il pagamento del contributo puo' avvenire con le seguenti
modalita': mediante versamento on-line, collegandosi al «Servizio di
Riscossione» raggiungibile dal sito internet dell'Autorita'
(www.avcp.it) e seguendo le istruzioni ivi disponibili. A riprova del
versamento, il concorrente deve allegare alla documentazione la
ricevuta di pagamento trasmessa dal sistema all'indirizzo di posta
elettronica indicato in sede di iscrizione: mediante versamento in
contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal «Servizio di
Riscossione», presso tutti i punti-vendita della rete Lottomatica
abilitati al pagamento di bollette e bollettini. A riprova del
versamento, il concorrente deve allegare alla documentazione la
ricevuta in originale del pagamento. La causale del versamento deve
riportare il codice fiscale/Partita I.V.A. del partecipante ed il
C.I.G. assegnato alla procedura. La Stazione Appaltante provvede al
pagamento a favore dell'A.N.A.C. gia' AVCP. Dal 1° luglio 2014, i
soggetti interessati a partecipare alla procedura devono
obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPass accedendo
all'apposito link sul Portale AVCP (Servizi ad accesso riservato
AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute. I responsabili delle
verifiche dei requisiti ex art. 38, 41 e 42 del decreto legislativo
n. 163/2006 sono i RUP Dirigenti dei Servizi. A tal fine, nella Busta
A dovra' essere inserito il documento «PASSOE» rilasciato dal sistema
AVCPass debitamente firmato da tutti i legali rappresentanti. I
concorrenti dovranno compilare Scheda Anagrafica, (da inserire nella
busta «A» contenente la documentazione amministrativa) a firma del
rappresentante debitamente sottoscritta e con allegata copia del
documento di riconoscimento in corso di validita', contenente i
seguenti dati: oggetto e importo dell'appalto con indicazione del CIG
605125231F; denominazione e ragione sociale; sede, Partita IVA; dati
del legale rappresentante (nome, cognome, nato a ... il ...): numero
di iscrizione C.C.I.A.A.; Numero e estremi della posizione INAIL
INPS. In una seconda busta, contrassegnata con la lettera «B»,
sigillata, riportante la dicitura «BUSTA B - PROGETTO TECNICO»,
l'indicazione dell'oggetto dell'appalto, del relativo codice CIG,
nonche' la denominazione del concorrente, sara' inserito il progetto
di dettaglio necessario per attribuire i punteggi, secondo gli
elementi di valutazione di cui all'art. 14 del CSA. In una terza
busta, contraddistinta dalla dicitura «BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA»
sigillata, riportante l'indicazione dell'oggetto dell'appalto, del
codice CIG, nonche' della denominazione del concorrente, sara'
inserita l'offerta economica in bollo, fatti salvi gli enti che ne
sono esenti. L'offerta deve essere sottoscritta dalla persona o dalle
persone abilitate ad impegnare l'Ente (in caso di partecipazione in
Raggruppamento Temporaneo, se non gia' formalmente costituito, dai
legali rappresentanti degli enti partecipanti: in caso di Consorzio
stabile che partecipa in nome proprio e per conto di alcune
consorziate esecutrici dell'appalto, dal consorzio e dalle singole
consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa.). La
sottoscrizione dell'offerta dovra' essere preceduta da nome, cognome
e qualita' dei sottoscrittori: nell'offerta dovra' essere
espressamente dichiarato il prezzo offerto in cifre e lettere al
netto dell'I.V.A., con l'indicazione dell'aliquota I.V.A. applicata e
indicato il ribasso applicato in valore percentuale (sara'
considerato fino alla terza cifra decimale senza alcun
arrotondamento). Saranno escluse offerte in aumento e offerte
condizionate. Ai sensi dell'articolo 86 comma 3-bis del decreto
legislativo n. 163/2006 in ciascuna offerta dovra' essere indicato il
costo relativo alla sicurezza sul lavoro, che dovra' risultare
congruo rispetto all'entita' e alle caratteristiche del servizio e
che non potra' essere soggetto a ribasso. La stazione appaltante
provvedera' a verificare la congruita' delle offerte ove ricorrano le
condizioni di cui all'art. 86 comma 2 del decreto legislativo n.
163/2006, ovvero potra' avvalersi della facolta' di cui all'art. 86,
comma 3, del decreto legislativo n. 163/06. L'offerta economica non
deve contenere condizioni concernenti modalita' di pagamento, termini
di consegna, limitazioni di validita' o altri elementi in contrasto
con le prescrizioni poste dal CSA. Il bando e il capitolato sono
pubblicati in conformita' alla L.R. Campania n. 3/2007. Per quanto
non contenuto nel presente bando si rinvia al CSA, che unitamente
alla documentazione di gara e' visionabile sul sito
www.comune.napoli.it/bandi. Alla procedura di gara si applicano solo
le cause di esclusione tassativamente previste dal Codice dei
Contratti (decreto legislativo n. 163/2006) e del relativo
Regolamento (decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010)
secondo quanto sancito dall'art. 46 comma 1-bis del Codice. Non si
dara' luogo a clausola compromissoria per il deferimento di eventuali
controversie ed arbitri. N.B. L'art. 34, comma 35, della legge n.
221/2012 introduce, per i bandi pubblicati a partire dal 1° gennaio
2013, l'obbligo, in capo all'aggiudicatario, di rimborso alla
stazione appaltante, entro il termine di sessanta giorni
dall'aggiudicazione, delle spese per la pubblicazione di cui al
secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al secondo periodo del
comma 5 dell'articolo 122 del decreto legislativo n. 163/2006 (il cui
importo e' quantificato in € 6.000.00 salvo conguaglio). VI.4.1) Foro
territorialmente competente: Napoli. VI.5) Data di invio alla GUUE 16
gennaio 2015.
Il dirigente del servizio autonomo C.U.A.G - Area forniture e servizi
avv. Rossana Lizzi
TC15BFF1484