Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Atti correlati
Bando di gara - Servizio di vigilanza Sezione I Amministrazione aggiudicatrice: Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri (Fondazione E.N.P.A.M.) Pers. Giurid. di Diritto Privato ai sensi del decreto legislativo n. 509/94 pizza Vittorio Emanuele II n. 78 - 00185 Roma. Punti di contatto: Servizio Acquisti e Appalti - dott.ssa Viviana Cigolotti, tel. +39 0648294282, fax +39 0648294502, e-mail acquisti.appalti@enpam.it www.enpam.it. Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati. Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati. Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati. Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Fondazione. Principali settori di attivita': Previdenza. L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no. Sezione II Oggetto dell'appalto: Gara a procedura aperta per l'affidamento triennale del servizio di vigilanza della Sede della Fondazione E.N.P.A.M. in Roma sita in piazza Vittorio Emanuele II n. 78, angolo via Conte Verde e via Emanuele Filiberto, a mezzo di un servizio «H 24» di guardie particolari giurate (G.P.G.) fisse armate. Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione: Categoria di servizi n. 23; Roma Codice NUTS ITE43. Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: Costituisce oggetto dell'appalto il servizio di vigilanza, a mezzo di un servizio «H 24» di guardie particolari giurate (G.P.G.) fisse armate, da espletare presso le sedi della Fondazione E.N.P.A.M., cosi' come dettagliatamente descritto nel Capitolato Tecnico, ferma restando la facolta' della Fondazione di richiedere prestazioni retribuite eccedenti l'orario e in giorni diversi da quelli stabiliti in coincidenza con eventi straordinari. L'appalto avra' durata di mesi 36 (trentasei), con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto. Ove consentito dalla disciplina in materia, la Fondazione si riserva la facolta', previa espressa deliberazione degli organi competenti, di rinnovare il servizio in questione per un periodo non superiore a due anni, agli stessi prezzi, patti e condizioni di cui al contratto oggetto di affidamento. E' comunque fatto obbligo all'aggiudicatario, alla prima scadenza ovvero alla scadenza conseguente all'eventuale rinnovo, di proseguire nel servizio ai medesimi prezzi, patti e condizioni nelle more dell'individuazione del nuovo affidatario e dell'effettuazione del conseguente passaggio di consegne. Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 79713000. L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): si. Questo appalto e' suddiviso in lotti: no. Ammissibilita' di varianti: no. Quantitativo o entita' dell'appalto: L'importo stimato triennale, posto a base di gara, in relazione al quale dovra' essere presentata l'offerta, e' pari a € 1 576 900 I.V.A. esclusa, di cui € 1 560 000 I.V.A. esclusa per il servizio oggetto di affidamento e € 16900 I.V.A. esclusa non soggetto al ribasso per oneri di sicurezza per i rischi da interferenze come previsto dall'art. 26, comma 3, del decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i. L'importo complessivo, comprensivo dell'eventuale rinnovo, e' pari a € 2 628 200 di cui € 2 600 000, I.V.A. esclusa per il servizio di vigilanza e € 28 200 I.V.A. esclusa non soggetto al ribasso per oneri di sicurezza peri rischi da interferenze. Valore stimato: € 2.628.200,00 I.V.A. esclusa. L'appalto e' oggetto di rinnovo: si'. Numero di rinnovi possibile: 1. Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi in mesi 36 (dall'aggiudicazione dell'appalto). Durata dell'appalto o termine di esecuzione: in mesi 36 (dall'aggiudicazione dell'appalto). Sezione III Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico: Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione provvisoria - secondo quanto previsto al punto 7 «Cauzione provvisoria» dell'art. 6.A) «Busta A - «Documentazione Amministrativa», del Disciplinare di gara. Cauzione definitiva - secondo quanto previsto all'art. 7 «Modalita' di svolgimento della gara», del Disciplinare di gara. Le prestazioni oggetto di affidamento sono finanziate con i fondi propri della Fondazione. I pagamenti saranno erogati secondo quanto previsto all'art. 6 «Fatturazione e Pagamenti», del Capitolato Tecnico. Condizioni generali di partecipazione e all'art. 2. Requisiti di idoneita' professionale e di ordine generali, del Disciplinare di gara. Capacita' economica e finanziaria: Vedi quanto indicato all'art. 3. Requisiti di ordine tecnico-organizzativo ed economico finanziario, del disciplinare di gara. Capacita' tecnica: Vedi quanto indicato all'art. 3. Requisiti di ordine tecnico-organizzativo ed economico finanziario, del Disciplinare di gara. Sezione IV: Procedura: Aperta. Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri. Numero gara AVCP e' 5401164, Codice identificativo gara CIG n. 5544981712. Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: 24 febbraio 2014 - 12. Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: italiano. Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: in giorni 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte). Modalita' di apertura delle offerte data: 27 febbraio 2014. Potranno assistere i soli concorrenti che abbiano presentato offerta, ciascuno dei quali rappresentato da non piu' di due delegati, muniti d'idonea delega su carta intestata del concorrente medesimo. Sezione VI Altre informazioni: Si tratta di un appalto periodico: no. L'appalto e' connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: no. Informazioni complementari ENPAM si riserva la facolta' di procedere, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, ad effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, di cui agli articoli 46, 47 e 77-bis del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, presentate dagli operatori economici concorrenti. Attenzione: resta inteso che le cause di esclusione previste dall'art. 38, comma 1, del Codice dei contratti non si applicano alle aziende o societa' sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell'art. 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli articoli 20 e 24 del decreto legislativo n. 159/2011, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne da' segnalazione all'Autorita' che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravita' dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del decreto legislativo n. 163/2006 art. 38, comma 1, lettera h), fino ad un anno, decorso il quale l'iscrizione e' cancellata e perde comunque efficacia. Ai sensi dell'art. 46, comma 1-bis, decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., sono altresi' esclusi dalla partecipazione i soggetti che si trovino in qualsiasi altra condizione che, ancorche' non espressamente richiamata negli atti di gara, sia comunque prevista come ostativa dal Codice dei Contratti (decreto legislativo n. 163/2006), dal Regolamento attuativo (D.P.R. n. 207/2010) o da altra norma di legge applicabile alla presente procedura. Fermo restando quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., i precedenti penali eventualmente emergenti dalla documentazione presentata o comunque accertati a carico dei concorrenti verranno valutati, ai fini dell'ammissibilita' alla gara, seguendo le indicazioni di cui alle determinazioni dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici (determinazioni n. 1 del 12 gennaio 2010 e n. 1 del 16 maggio 2012). Fermo restando tutto quanto previsto nei paragrafi che precedono, costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell'art. 46, comma 1-bis, decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.: - il mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Codice dei Contratti Pubblici (decreto legislativo n. 163/2006), dal suo Regolamento (D.P.R. n. 207/2010) e da altre disposizioni di legge vigenti, - l'incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell'offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali, - la non integrita' del plico contenente l'offerta o altre irregolarita' relative alla chiusura del plico, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003, «Codice in materia di protezione dei dati personali», si informa che i dati relativi alle Imprese partecipanti di cui la Fondazione verra' in possesso, verranno trattati su supporti cartacei ed informatici esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali connesse con la procedura di affidamento dell'appalto e di stipulazione del contratto, in caso di aggiudicazione. In particolare, i dati relativi all'esistenza di precedenti penali o di procedimenti pendenti, verranno trattati al solo fine di valutare l'eventuale sussistenza delle cause di esclusione dalla gara d'appalto di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006. I dati rilevanti ai fini della qualificazione delle imprese potranno essere altresi' archiviati ed utilizzati in altri procedimenti per verifiche o riscontri nei confronti delle imprese cui si riferiscono. I dati medesimi potranno essere comunicati agli Enti competenti ai fini della verifica della veridicita' delle autodichiarazioni rese, agli organismi cui compete la vigilanza sull'attivita' contrattuale della Fondazione, nonche' ai soggetti cui debba essere riconosciuto il diritto di accesso alla documentazione di gara, nelle forme ed entro i limiti previsti dalla normativa in materia. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, essendo necessario ai fini della verifica del possesso dei requisiti di ammissione alla gara; pertanto, la mancata comunicazione comportera' esclusione dalla gara medesima. I soggetti cui i dati si riferiscono possono esercitare i diritti di cui all'art. 7 decreto legislativo n. 196/2003 citato. Il Responsabile del procedimento e' la dott.ssa Viviana Cigolotti. Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale sezione Roma, via Flaminia n. 189 - 00196 Roma, tel. +39 06328721. Organismo responsabile delle procedure di mediazione: Affari Legali della Fondazione ENPAM, piazza Vittorio Emanuele II n. 78 - 00185 Roma, tel. +39 0648294305, www.enpam.it Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi: Affari Legali della Fondazione ENPAM, piazza Vittorio Emanuele II n. 78 - 00185 Roma, tel. +39 0648294305, www.enpam.it Data di spedizione del presente bando alla Gazzetta Ufficiale della Comunita' Europea: 8 gennaio 2014. Il presidente dott. Alberto Oliveti TS14BFH1076