COMUNE DI VENEZIA

Direzione contratti e atti amministrativi opere pubbliche - settore
gare

Sede: Ca' Farsetti - San Marco, 4136, 30124 Venezia (VE), Italia
Codice Fiscale: 00339370272
Partita IVA: 00339370272

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.151 del 27-12-2013)

 
                            Bando di gara 
 

  Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice 
  I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto 
  Denominazione ufficiale: Comune di Venezia - Indirizzo postale:  S.
Marco 4136 - Citta': Venezia Codice postale: 30124 -  Paese:  Italia.
Punti di contatto: DIREZIONE  FINANZA  E  BILANCIO  Tel.  041.2748387
All'Attenzione  di:  Dott.  Piero  Dei  Rossi  -  Posta  elettronica:
piero.deirossi@comune.venezia.it  -  fax   041.2748288   Indirizzo(i)
internet:       www.comune.venezia.it       Indirizzo        generale
dell'amministrazione               aggiudicatrice               (URL)
http://www.comune.venezia.it/gare 
  Ulteriori informazioni sono disponibili presso: vedi allegato A.1 
  Il  capitolato  d'oneri  e  la  documentazione  complementare  sono
disponibili presso: Vedi allegato A.2 
  Le offerte o le domande di partecipazione  vanno  inviate  a:  Vedi
allegato A.3 
  I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Autorita' locale 
  I.3)  Principali  settori  di  attivita':  Servizi  generali  delle
amministrazioni pubbliche 
  I.4) Concessione di un servizio a  nome  di  altre  amministrazioni
aggiudicatrici 
  L'amministrazione  aggiudicatrice  opera   per   conto   di   altre
amministrazioni aggiudicatrici: si, il Comune di  Venezia  opera  per
conto di CMV S.p.A. ("CMV") - societa'  interamente  partecipata  dal
Comune  -  nel  trasferimento   all'aggiudicatario   della   presente
procedura della partecipazione in Casino'  di  Venezia  Gioco  S.p.A.
("CdV Gioco") detenuta da CMV, come da delibera dell'assemblea di CMV
del 16/12/2013. 
  Sezione II: Oggetto della concessione 
  II.1) Descrizione 
  II.1.1)Denominazione       conferita        alla        concessione
dall'amministrazione aggiudicatrice: Procedura aperta per selezionare
un operatore cui sara' affidata per 30 anni la gestione della casa da
gioco di Venezia (la "Casa da Gioco") previo trasferimento, per  pari
tempo,  dei  beni  strumentali  all'esercizio  della  Casa  da  Gioco
mediante l'acquisizione del 100% della partecipazione  in  CdV  Gioco
detenuta da CMV. Oltre che dal presente bando di gara  (il  "Bando"),
tale procedura di gara (la "Procedura") e' regolata dal  disciplinare
di  gara  (il  "Disciplinare")  e  dalla   documentazione   messa   a
disposizione con le modalita' e i tempi indicati nel Disciplinare. 
  II.1.2) Tipo di concessione e luogo di consegna o di esecuzione 
  Servizi  -  Categoria  di  servizi  n.  26.  Luogo  principale   di
prestazione dei servizi: Venezia Codice NUTS ITD35 
  II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o  il
sistema  dinamico  di  acquisizione  (SDA):  L'avviso  riguarda   una
concessione di servizi 
  II.1.5) Breve descrizione della concessione 
  In deroga all'art. 718  del  codice  penale  (che  vieta  il  gioco
d'azzardo sia in luoghi pubblici sia in luoghi aperti al pubblico sia
in circoli privati) disposta con  R.D.L.  16  luglio  1936,  n.  1404
(convertito  in  legge  14  gennaio  1937,  n.  62),   il   Ministero
dell'Interno (con decreto del  30  luglio  1936)  ha  autorizzato  il
Comune di Venezia (il "Comune") allo  svolgimento  dell'attivita'  di
gioco d'azzardo presso la Casa da Gioco (il "Servizio"). La  gestione
del Servizio avviene presso le  sedi  della  Casa  da  Gioco  di  Ca'
Vendramin Calergi (la "Sede Principale") e di "Ca' Noghera" (la "Sede
Secondaria" e, congiuntamente, con la Sede  Principale,  le  "Sedi"),
mediante CdV Gioco che conduce in locazione le Sedi ed e' titolare di
tutti i beni, rapporti, attivita' e passivita' strettamente attinenti
al Servizio (es. rapporti con il personale, slot machines, tavoli  da
gioco,   arredi   ufficio,   contratti   strumentali    all'esercizio
dell'attivita' di gioco, ecc). Le Sedi (gli arredi  e  i  mobili  ivi
presenti non  attinenti  strettamente  al  Servizio  ed  inclusi  nei
contratti di locazione) e le azioni di CdV Gioco sono  di  proprieta'
di CMV, societa' interamente partecipata dal Comune. 
  Con decreto dell'11/12/2013 il Ministro dell'Interno ha  rilasciato
l'autorizzazione, richiesta dal Sindaco del  Comune  di  Venezia  con
lettera del 20 settembre 2013, all'esecuzione della deliberazione del
Consiglio Comunale n. 70 del 17-18 settembre 2013  con  la  quale  il
Comune ha deliberato  di  procedere  all'affidamento  a  terzi  della
gestione del Servizio, mediante concessione di servizio,  secondo  lo
schema di convenzione della concessione del Servizio, successivamente
integrato con alcune modifiche di natura  non  sostanziale  richieste
dal Ministero dell'Interno,  come  da  testo  allegato  sub  3)  alla
deliberazione  di  Giunta  Comunale  n.  696   del   20/12/2013   (la
"Convenzione"). 
  In  base  a  quanto  previsto  dalla  deliberazione  del  Consiglio
Comunale n. 70 del 17-18 settembre 2013,  dalla  deliberazione  della
Giunta  Comunale  n.  696  del   20/12/2013,   dalla   determinazione
dirigenziale  PDD  n.  2980   del   20/12/2013   e   dalla   delibera
dell'assemblea di CMV del 16/12/2013, con la  presente  Procedura  il
Comune intende selezionare un operatore economico cui sara'  affidata
la gestione del Servizio che dovra'  acquistare  dalla  CMV  il  100%
delle azioni della CdV Gioco, secondo lo schema del contratto per  il
trasferimento da CMV all'aggiudicatario dell'intero capitale  sociale
della CdV Gioco, allegato 0.6  alla  Convenzione  (il  "Contratto  di
Acquisizione").   Per    effetto    dell'aggiudicazione    e    della
sottoscrizione ed esecuzione del Contratto di Acquisizione, CdV Gioco
- le cui azioni  sono  acquistate  dall'aggiudicatario  -  diventera'
concessionario.  Il   rapporto   tra   il   Comune,   CdV   Gioco   e
l'aggiudicatario della presente Procedura  sara'  disciplinato  dalla
Convenzione. 
  In forza della  concessione  e  della  Convenzione,  a  fronte  del
pagamento  degli  importi  previsti  dalla  Convenzione  stessa,   il
concessionario acquisira' - assumendone il rischio -  il  diritto  di
gestire il Servizio presso le Sedi della Casa da Gioco,  percependone
i proventi. Previo consenso  del  Comune,  il  concessionario  potra'
dismettere la Sede Secondaria (ma non la Sede Principale, che  dovra'
rimanere tale per l'intera durata della Convenzione)  e  svolgere  il
Servizio in una diversa sede (che dovra' essere comunque  autorizzata
dal Ministero dell'Interno). Il Comune manterra', inoltre, un  potere
di indirizzo, di controllo e di vigilanza sul  Servizio  gestito  dal
concessionario affinche' il suo svolgimento sia conforme  in  maniera
puntuale alla legge, a eventuali norme regolamentari  applicabili,  a
eventuali prescrizioni ministeriali e  alle  finalita'  istituzionali
del Comune. 
  Alla scadenza della Convenzione, i beni utilizzati per la  gestione
del Servizio, conferiti a CdV Gioco, saranno  devoluti  al  Comune  o
trasferiti a un terzo soggetto selezionato dal Comune mediante  nuova
procedura a evidenza pubblica. 
  II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV) 
  Oggetto principale Vocabolario principale: 92351200-8 (servizio  di
gestione di case da gioco) 
  II.1.7) Informazioni relative all'accordo  sugli  appalti  pubblici
(AAP) 
  La  concessione  di  servizi  rientra  nel  campo  di  applicazione
dell'accordo sugli appalti pubblici(AAP): no 
  II.1.8) Lotti 
  Questa concessione di servizi e' suddivisa in lotti: no. Si precisa
che la concessione non puo' essere divisa in  lotti  in  ragione  del
carattere unitario e inscindibile  delle  attivita'  che  ne  formano
oggetto. 
  II.1.9) Informazioni sulle varianti 
  Ammissibilita'  di  varianti:  non  sono  ammesse  varianti   sulla
gestione del Servizio, salvo quanto previsto per la Sede Secondaria. 
  II.2) Quantitativo o entita' della concessione 
  II.2.1)  Quantitativo  o  entita'  totale:  (compresi   tutti   gli
eventuali lotti, rinnovi e opzioni, se del caso) 
  508.476.000,00  EUR.  Importo  stimato  totale  su  cui   calcolare
l'entita' della cauzione. 
  Valore stimato: 464.176.000,00 EUR, pari alla somma  degli  importi
indicati sub A), B) e C). 
  Sub A): € 140.000.000,00 (centoquarantamilioni/00),  quale  importo
fisso degli introiti da gioco da corrispondere per i primi  due  anni
al  Comune  per  la  gestione   del   Servizio   al   momento   della
sottoscrizione della Convenzione. Tale importo e' soggetto al  rialzo
secondo le modalita' e i termini indicati nel Disciplinare; 
  Sub B):  € 308.000.000,00  (trecentottomilioni/00),  quale  importo
minimo garantito degli introiti da gioco da corrispondere  al  Comune
per la gestione del Servizio a partire  dal  terzo  anno  di  vigenza
della Convenzione e fino alla scadenza dell'affidamento. Tale importo
e' soggetto al rialzo secondo le modalita' e i termini  indicati  nel
Disciplinare; 
  Sub C): € 16.176.000,00 (sedicimilionicentosettantaseimila/00)  per
il canone concessorio da corrispondere al  Comune.  Tale  importo  e'
fisso  ed  e'  commisurato  all'ammontare  della  tassa  annuale   di
concessione   governativa,   attualmente   pari   a   €    539.200,00
(cinquecentotrentanovemiladuecento/00). 
  All'importo fisso dei proventi, a  quello  minimo  garantito  e  al
canone  concessorio  si  aggiungeranno  l'importo   eventuale   degli
introiti di gioco da corrispondere al  Comune  per  la  gestione  del
Servizio a partire dal settimo anno di vigenza  della  Convenzione  e
fino  alla  scadenza  dell'affidamento   (vale   a   dire   l'importo
corrispondente alla percentuale  (minimo  5%)  della  differenza,  se
positiva, tra i ricavi gioco - cosi' come definiti nella  Convenzione
- ed € 140.000.000,00 (€ centoquarantamilioni/00), anch'esso soggetto
al  rialzo  secondo  le  modalita'   e   i   termini   indicati   nel
Disciplinare), la quota integrativa a copertura degli oneri tributari
connessi alla gestione del Servizio  e  la  retrocessione  al  Comune
della quota del 10% dei ricavi da  commercializzazione  di  marchi  e
licenze, cosi' come previsto dalla Convenzione. Si precisa che  anche
l'importo eventuale degli introiti di gioco  e'  soggetto  al  rialzo
secondo le modalita' e i termini indicati nel Disciplinare. 
  Sub D): € 44.300.000,00 per l'acquisizione della Partecipazione  di
CdV  Gioco  da  corrispondere   alla   CMV,   come   previsto   dalla
deliberazione del Consiglio Comunale n. 70 del 17-18 settembre 2013. 
  II.2.2) Opzioni (se del caso) no 
  II.2.3) Informazioni sui rinnovi 
  La concessione di servizi e' oggetto di rinnovo: no 
  II.3) Durata della concessione o termine di esecuzione 
  Durata in mesi: 360 mesi a  decorrere  dalla  sottoscrizione  della
Convenzione. 
  Sezione  III:  Informazioni  di  carattere  giuridico,   economico,
finanziario e tecnico 
  III.1) Condizioni relative alla concessione 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: L'offerta  dei  concorrenti
dovra' essere corredata, a pena di esclusione: 
  a) da una garanzia sotto forma di cauzione o  fideiussione,  valida
per  180  (centottanta)  giorni  dalla   data   di   scadenza   della
presentazione delle offerte, pari al 2% (due  percento)  dell'importo
stimato totale indicato al punto II.2.1) del Bando; la cauzione  puo'
essere costituita in contanti (nei limiti e  in  conformita'  con  le
vigenti  disposizioni  di  legge  in  materia  di  antiriciclaggio  e
tracciabilita' dei flussi finanziari) o in titoli del debito pubblico
garantiti dallo Stato al corso del  giorno  di  deposito  presso  una
sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende  autorizzate,  a
titolo di pegno a favore dell'amministrazione  aggiudicatrice,  anche
in nome e per conto di CMV per quanto di spettanza  di  quest'ultima;
la fideiussione puo' essere  bancaria  o  assicurativa  o  rilasciata
dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del D. Lgs.
1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o  prevalente
attivita' di rilascio di garanzie e che sono sottoposti  a  revisione
contabile da parte di una societa' di  revisione  iscritta  nell'albo
previsto dall'art. 161 del D.  Lgs.  24  febbraio  1998,  n.  58.  La
garanzia deve prevedere espressamente: i) la  rinuncia  al  beneficio
della preventiva escussione del debitore principale; ii) la  rinuncia
all'eccezione di cui  all'art.  1957,  comma  2,  cod.  civ.  e  iii)
l'operativita' della garanzia a prima e  semplice  richiesta  scritta
entro 15 giorni dalla richiesta stessa; tale garanzia  dovra'  essere
costituita  quale  impegno  alla  vincolativita'  e   irrevocabilita'
dell'offerta   nonche'   alla   sottoscrizione   del   Contratto   di
Acquisizione e della Convenzione. Per l'aggiudicatario tale  garanzia
sara' svincolata  automaticamente  al  momento  della  sottoscrizione
della  Convenzione,  per  gli  altri  concorrenti  al  momento  della
comunicazione dell'aggiudicazione definitiva della Procedura; 
  b) dall'impegno di un fideiussore  a  rilasciare  le  garanzie  per
l'esecuzione  della  Convenzione,  qualora   l'offerente   risultasse
affidatario del Servizio, cosi'  come  previsto  dall'art.  13  della
medesima Convenzione. 
  Nel caso di concorrenti consorziati  o  raggruppati,  costituiti  o
costituendi: (i) la garanzia di cui  alle  lettere  a)  del  presente
punto dovra', a pena di esclusione,  essere  presentata  dall'impresa
capogruppo/mandataria - o indicata come tale - e intestata a tutte le
imprese partecipanti al consorzio o al raggruppamento; (ii) l'impegno
di cui  alla  lettera  b)  del  presente  punto  dovra',  a  pena  di
esclusione, essere presentato dall'impresa capogruppo/mandataria  per
i R.T.I. costituiti e da tutti i componenti il R.T.I. per  il  R.T.I.
costituendo. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: 
  Ricavi derivanti dall'attivita' di gestione del Servizio e da altre
attivita' ai sensi della Convenzione. 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori   economici   aggiudicatario   della   concessione:   Forme
giuridiche ammesse dall'art. 34 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (il
"Codice dei Contratti"). In caso di aggiudicazione, il R.T.I.  dovra'
costituire una societa' partecipata da ciascun Operatore che  compone
il R.T.I. 
  III.1.4) Altre condizioni particolari 
  La  realizzazione  della  concessione  di  servizi  e'  soggetta  a
condizioni particolari: si come indicate nella Convenzione. 
  III.2) Condizioni di partecipazione 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi  i
requisiti  relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel
registro commerciale 
  A) Sono ammessi a partecipare alla Procedura operatori nazionali  e
internazionali  nel  settore  oggetto  della   presente   gara   (gli
"Operatori") in possesso dei requisiti previsti dal Bando nelle forme
indicate al punto III.1.3) del Bando. Alla luce della  particolarita'
e della rilevanza dell'attivita'  oggetto  della  Concessione  -  per
consentire alle competenti  Autorita'  di  pubblica  sicurezza  e  al
Comune lo svolgimento di efficaci, completi e approfonditi  controlli
sul possesso e sul mantenimento dei requisiti d'idoneita' morale (con
particolare  riferimento  ai  requisiti   finalizzati   a   prevenire
infiltrazioni  della   criminalita'   organizzata   o   fenomeni   di
riciclaggio) - gli Operatori che non abbiano sede legale in un  paese
dell'Unione Europea sono  ammessi  a  partecipare  alla  Procedura  a
condizione che, sin dalla presentazione  dell'offerta,  costituiscano
(e, in  caso  di  aggiudicazione,  mantengano  per  la  durata  della
Concessione),  ai  soli   fini   dell'espletamento   degli   indicati
controlli,  almeno  un'apposita  sede  amministrativa  in  un   paese
dell'Unione Europea (la cui costituzione e' prevista al solo scopo di
consentire i controlli sui requisiti  d'idoneita'  morale)  sotto  la
responsabilita' di un rappresentante all'uopo incaricato. 
  In entrambi i casi, presso la sede legale  (in  caso  di  operatore
dell'U.E.) o presso la sede amministrativa in  un  paese  dell'Unione
Europea (in caso di operatore extra U.E.),  deve  essere  idoneamente
depositata e  conservata  la  documentazione  necessaria  o  comunque
utile, alle competenti Autorita' di pubblica sicurezza e al Comune, a
garantire l'effettivita' dei controlli  indicati.  La  documentazione
depositata e  conservata  presso  l'ufficio  dovra'  essere  resa  in
originale o in copia conforme all'originale secondo le norme previste
dall'ordinamento in cui l'Operatore stesso e' stabilito. 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  B) Possono  partecipare  alla  Procedura  gli  Operatori  aventi  i
seguenti requisiti di ordine generale e di idoneita' professionale: 
  1) titolarita' dei requisiti di ordine generale previsti  dall'art.
38 del Codice dei Contratti, articolo che si  applica  alla  presente
procedura.  Conseguentemente  saranno  esclusi  dalla  procedura  gli
Operatori per i quali sussistono le cause di esclusione previste  dal
medesimo  art.  38.  Ciascun  Operatore  dovra'  dichiarare  in  modo
specifico l'insussistenza  di  ciascuna  delle  cause  di  esclusione
previste dall'art. 38 del Codice dei  Contratti,  secondo  i  modelli
Allegati 5 e 6 al Disciplinare; 
  2) insussistenza delle cause di esclusione indicate  dall'art.  24,
comma 25, del d.l. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni
dalla l. 15 luglio 2011,  n.  111.  Conseguentemente  saranno  escusi
dalla procedura gli Operatori: i) il cui titolare o il rappresentante
legale o negoziale,  ovvero  il  direttore  generale  o  il  soggetto
responsabile di sede secondaria o di stabili organizzazioni in Italia
di Operatori non residenti,  nonche'  il  coniuge  non  separato  dei
soggetti sopraindicati risulti condannato,  anche  con  sentenza  non
definitiva, ovvero imputato,  per  uno  dei  delitti  previsti  dagli
articoli 2 e 3 del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 e dagli articoli  314,
316, 317, 318, 319, 319-ter, 320, 321, 322, 323, 416,  416-bis,  644,
648,  648-bis  e  648-ter  del  codice  penale  ovvero,  se  commesso
all'estero,  per  un  delitto  di  criminalita'  organizzata   o   di
riciclaggio  di  denaro  proveniente  da  attivita'   illecite;   ii)
partecipati, anche indirettamente, in  misura  superiore  al  2%  del
capitale o patrimonio da persone fisiche nonche' dai loro coniugi non
separati che risultino condannati, anche con sentenza non definitiva,
ovvero imputati, per uno dei delitti previsti dagli articoli  2  e  3
del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 e dagli articoli 314, 316, 317,  318,
319, 319-ter, 320, 321, 322, 323, 416, 416-bis, 644, 648,  648-bis  e
648-ter del codice penale ovvero,  se  commesso  all'estero,  per  un
delitto di  criminalita'  organizzata  o  di  riciclaggio  di  denaro
proveniente da attivita' illecite; 
  3) insussistenza in capo ai  soggetti  indicati  dall'art.  67  del
d.lgs. 6 settembre 2011,  n.  159  di  una  delle  cause  di  divieto
previste dai commi 1, 4 e  8  del  medesimo  art.  67  del  d.lgs.  6
settembre 2011, n. 159. Resta salvo quanto previsto dagli artt. 83  e
ss. del medesimo d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159; 
  4)  non  aver  violato,  successivamente  all'entrata   in   vigore
dell'art. 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n. 190,  clausole
contenute nei protocolli di  legalita'  o  nei  patti  di  integrita'
sottoscritti con stazioni appaltanti e pubbliche  amministrazioni  ai
sensi del medesimo art. 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012,  n.
190; 
  5) insussistenza della causa di  incapacita'  a  contrarre  con  la
pubblica amministrazione prevista dall'art.  53,  comma  16-ter,  del
d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165; 
  6) iscrizione alla Camera di Commercio, Industria,  Artigianato  ed
Agricoltura della Provincia in cui  l'Operatore  ha  sede  o  analogo
registro (ove esistente) dello Stato di appartenenza  dell'Operatore,
e contenente l'indicazione che  l'oggetto  sociale  dell'Operatore  -
come da registrazioni camerali - comprende l'oggetto della Procedura; 
  7) con riferimento agli Operatori rientranti nel campo  applicativo
dell'art. 37 del d.l. 31 maggio 2010 n. 78, autorizzazione rilasciata
dal Ministero dell'economia e delle finanze, ai  sensi  dell'art.  37
del d.l. 31 maggio 2010, n. 78, secondo  le  modalita'  e  i  termini
stabiliti dal decreto del Ministero dell'economia e delle finanze  14
dicembre 2010, pubblicato nella G.U.R.I. del 25 febbraio 2011, n. 46. 
  In caso di R.T.I. o consorzio ordinario o Rete di imprese: 
  a) i requisiti 1), 2), 3), 4), 5) e 6) devono essere  posseduti  da
ciascun Operatore componente il R.T.I., il consorzio ordinario  o  la
Rete di imprese; 
  b) l'autorizzazione di cui al punto 7) deve  essere  prodotta  solo
dall'Operatore cui si riferisce la  normativa  richiamata  nel  punto
medesimo. 
  La dimostrazione dei requisiti 1), 2), 3), 4), 5) e 6)  e'  fornita
mediante: i) dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 38, 46  e
47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per gli  Operatori  residenti
in Italia; ii) dichiarazione legalizzata ai sensi  dell'art.  33  del
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 o secondo le modalita' vigenti  nello
Stato di residenza  per  gli  Operatori  di  un  altro  Stato  membro
dell'Unione Europea non  residenti  in  Italia  (tale  documentazione
dovra' essere corredata da traduzione giurata  in  lingua  italiana);
iii) documentazione idonea ad attestare il possesso dei requisiti per
gli Operatori che non risiedono nell'U.E. (tale documentazione dovra'
essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana). 
  Si veda il Disciplinare. 
  C) Ai sensi dell'art. 38 del Codice dei contratti (e fermo restando
l'applicazione alla presente Procedura di tutte le norme previste  da
tale articolo), si esplicita  che  alla  presente  Procedura  possono
partecipare gli Operatori i cui titolari, o soci  di  maggioranza  in
caso di societa' con un numero di soci pari o  inferiore  a  quattro,
ovvero i soci persona fisica in caso di societa' con socio unico, non
si trovino in una delle cause di esclusione previste dalle lettere b)
e c) dell'art. 38, comma 1, del Codice dei Contratti e  per  i  quali
pertanto: 
  - non sia pendente procedimento per  l'applicazione  di  una  delle
misure di prevenzione previste dal libro I, titolo  I,  capo  II  del
d.lgs. n.159/2011 che determinano ai sensi degli artt.  6  e  67  del
predetto decreto legislativo l'impossibilita' di essere  titolari  di
pubbliche concessioni; 
  non  sia  stata  pronunciata  sentenza  di  condanna   passata   in
giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile,
oppure sentenza di applicazione della pena  su  richiesta,  ai  sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi  in
danno dello Stato o della  Comunita'  che  incidono  sulla  moralita'
professionale; e' comunque  causa  di  esclusione  la  condanna,  con
sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione
a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio,  quali
definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45,  paragrafo  1,
direttiva CE 2004/18. In ogni caso l'esclusione e il divieto  operano
anche nei confronti  dei  soggetti  cessati  dalla  carica  nell'anno
antecedente la data di  pubblicazione  del  bando  di  gara,  qualora
l'Operatore non dimostri che  vi  sia  stata  completa  ed  effettiva
dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il
divieto non operano quando il reato  e'  stato  depenalizzato  ovvero
quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero  quando  il  reato  e'
stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in  caso  di  revoca
della condanna medesima. 
  Rimane fermo quanto previsto al punto III.2.1.B.1). 
  A tal fine, in sede di gara, il soggetto interessato dovra' rendere
una dichiarazione secondo il modello allegato 5 al  Disciplinare.  In
caso di R.T.I. o consorzio ordinario o Rete di imprese  il  requisito
deve essere posseduto da ciascun Operatore componente il  R.T.I.,  il
consorzio ordinario o la Rete di imprese. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: 
  Possono partecipare alla Procedura gli Operatori  in  possesso  dei
seguenti requisiti: 
  1) avere  realizzato,  nell'ultimo  triennio  (2010-2011-2012),  un
fatturato specifico medio annuo relativo al servizio di  gestione  di
case da gioco per un importo (IVA esclusa) non inferiore al doppio di
quello conseguito dall'attuale  gruppo  CMV  Gioco  nell'ultimo  anno
(2012) e, quindi, pari a € 202.929.864,00. 
  In caso di R.T.I. o consorzio  ordinario  o  Rete  di  imprese,  il
fatturato relativo  alla  gestione  di  case  da  gioco  deve  essere
posseduto da un componente operatore del settore o, nel caso di  piu'
operatori di case da  gioco  componenti  il  R.T.I.  o  il  consorzio
ordinario o la Rete di imprese, cumulativamente, dagli  operatori  di
case da gioco. 
  La dimostrazione dei requisiti di capacita' economica e finanziaria
e' data mediante produzione dei seguenti documenti: 
  i) dichiarazione di almeno  due  istituti  bancari  o  intermediari
autorizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385,  attestante
la capacita' economica e finanziaria per adempiere alle  obbligazioni
che derivano dall'eventuale aggiudicazione della gara; ii) bilanci  o
estratti di bilanci dell'impresa, ovvero  dichiarazione  sottoscritta
in conformita' alle disposizioni del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445; 
  iii) dichiarazione, sottoscritta in conformita'  alle  disposizioni
del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445,  concernente  il  fatturato  nel
settore  oggetto   della   gara   realizzati   nell'ultimo   triennio
(2010-2011-2012). 
  Se l'Operatore  non  e'  in  grado,  per  giustificati  motivi,  di
presentare le referenze richieste, puo' provare la propria  capacita'
economica  e   finanziaria   mediante   qualsiasi   altro   documento
considerato idoneo dall'amministrazione aggiudicatrice. 
  La dichiarazione di cui al punto i) e' presentata gia' in  sede  di
Offerta.  L'Operatore  aggiudicatario  e'  tenuto   ad   esibire   la
documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni  di  cui  ai
punti ii) e iii). 
  E' consentito il ricorso all'avvalimento, nei limiti e  secondo  le
modalita'  previste  dall'art.  49  del  Codice  dei  Contratti,  per
soddisfare  il  possesso  dei  requisiti  di  capacita'  economico  e
finanziaria. 
  Si veda il Disciplinare. 
  III.2.3) Capacita' tecnica 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: 
  Possono  partecipare  alla  Procedura  gli  Operatori  che  abbiano
maturato negli ultimi cinque anni un'esperienza  minima  quinquennale
nel settore della gestione di case da gioco.  In  caso  di  R.T.I.  o
consorzio ordinario o Rete di  imprese,  l'esperienza  relativa  alla
gestione di  case  da  gioco  deve  essere  posseduta  da  almeno  un
Operatore componente il R.T.I., il consorzio ordinario e la  Rete  di
imprese. 
  La  dimostrazione  dei  requisiti  di  capacita'  tecnica  e'  data
mediante produzione dell'elenco dei principali  servizi  nel  settore
oggetto della gara prestati negli anni 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012.
A tal fine, in sede di gara, l'Operatore - in possesso del  requisito
richiesto  -  potra'  rendere  una  dichiarazione,  sottoscritta   in
conformita' alle disposizioni del d.p.r. 28 dicembre  2000,  n.  445;
all'Operatore   aggiudicatario   e'   richiesto   di    esibire    la
documentazione probatoria a conferma di quanto dichiarato in sede  di
gara. 
  E' consentito il ricorso all'avvalimento, nei limiti e  secondo  le
modalita'  previste  dall'art.  49  del  Codice  dei  Contratti,  per
soddisfare il possesso dei requisiti di capacita' tecnica. 
  Si veda il Disciplinare. 
  III.3) Condizioni relative alle concessioni di servizi 
  III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione 
  La  prestazione  del  servizio  e'  riservata  ad  una  particolare
professione: no 
  III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio 
  Le persone giuridiche devono  indicare  il  nome  e  le  qualifiche
professionali  del  personale  incaricato   della   prestazione   del
servizio: no 
  Sezione IV: Procedura 
  IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta 
  IV.2.1) Criteri  di  aggiudicazione:  Offerta  economicamente  piu'
vantaggiosa in base ai criteri indicati nel disciplinare di gara 
  IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica 
  Ricorso ad un'asta elettronica: no 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo 
  IV.3.1)   Numero   di    riferimento    attribuito    al    dossier
dall'amministrazione aggiudicatrice: Gara n. 46/2013 
  IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative alla stessa  concessione:
no 
  IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri  e  documenti
complementari  o  il  documento  descrittivo  (nel  caso  di  dialogo
competitivo) 
  Termine per il ricevimento  delle  richieste  di  documenti  o  per
l'accesso ai documenti:  Data:  04/03/2014  Ora:  12:00  Documenti  a
pagamento: no 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di
partecipazione: Data: 17/03/2014 Ora: 12:00 
  IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione  delle  offerte  o
delle domande di partecipazione: italiano 
  IV.3.7) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta  in  giorni:  180  dal  termine  ultimo  per  il
ricevimento delle offerte; 
  IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: Data: 19/03/2014  Ora:
10:00,  salvo  diversa  data  o  ora  che  verranno   tempestivamente
comunicate ai concorrenti 
  Luogo: presso la sede legale dell'amministrazione aggiudicatrice 
  Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si' 
  Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura  di
apertura: 
  Alla fase di apertura dei  plichi  potra'  assistere,  per  ciascun
offerente, il legale rappresentante dell'Operatore ovvero un soggetto
munito di specifica delega e/o procura a  lui  conferita  dal  legale
rappresentante dell'Operatore e di un documento di identita' in corso
di validita'. 
  La  modalita'  di  aperture  delle   offerte   e'   precisata   nel
Disciplinare    liberamente    disponibile    sul    sito    internet
dell'Amministrazione Comune: www.comune.venezia.it. 
  Sezione VI: Altre informazioni 
  VI.1) Informazioni sulla periodicita' 
  Si tratta di una concessione periodica: no 
  VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea 
  La concessione e' connessa ad un progetto e/o programma  finanziato
da fondi dell'Unione europea: no 
  VI.3) Informazioni complementari 
  1.Il Bando, il Disciplinare con relativi allegati e  i  modelli  di
dichiarazione     sono     disponibili     sul     sito      internet
www.comune.venezia.it/gare.  Ivi   saranno   pubblicati   anche   gli
eventuali chiarimenti forniti dal Comune. 
  2.Gli  Operatori  avranno  la  possibilita'  di  svolgere  una  due
diligence secondo le modalita', i termini e  i  contenuti  illustrati
nel Disciplinare e nei relativi allegati cui si rinvia. 
  Si precisa che: i) ai sensi e per gli effetti dell'art. 7.2.  della
Convenzione,  l'Operatore  deve  mantenere  i  livelli  occupazionali
esistenti al momento  dell'affidamento  del  servizio  oggetto  della
presente Procedura; ii) ai sensi e per  gli  effetti  dell'art.  10.6
della Convenzione, il Comune avra' il diritto di  utilizzare  (o  far
utilizzare) a titolo gratuito - e alle condizioni ivi stabilite - per
non piu' di  35  giorni  all'anno,  le  sale  della  Sede  Principale
denominate "Camino" e "Cuoi d'oro";  iii)  in  base  all'art.  6  del
contratto di locazione della Sede Principale, CMV ha  il  diritto  di
utilizzare  a  titolo  gratuito  le  sale  dell'immobile  attualmente
dedicate ad ospitare il Museo Richard Wagner  nonche'  i  locali  che
ospiteranno il Servizio Ispettivo Comunale, come delineate  in  rosso
nella planimetria allegata sub Allegato 6 al medesimo contratto;  iv)
in base all'art. 7 del contratto di locazione della Sede  Principale,
l'Operatore dovra' farso carico  -  sostenendone  tutte  le  relative
spese  -  degli  interventi  di  manutenzione  (sia   ordinaria   sia
straordinaria) dell'immobile, dei beni indicati al Paragrafo 2.2  del
medesimo contratto e degli impianti (anche tecnologici e informatici)
a servizio dello stesso immobile.  Tali  interventi  dovranno  essere
effettuati con le modalita' e i tempi stabiliti dal medesimo art. 7. 
  3.I richiami al Codice dei Contratti -  contenuti  nel  Bando,  nel
Disciplinare e nei relativi allegati - devono considerarsi tassativi.
Conseguentemente, il Comune osservera' le disposizioni del Codice dei
Contratti   cui   e'   tenuto   per   legge,   non   autovincolandosi
all'osservanza di prescrizioni  del  medesimo  Codice  dei  Contratti
ulteriori rispetto a quelle che e' tenuto ad osservare in  virtu'  di
norme nazionali  e  comunitarie.  Il  presente  Bando  e  ogni  altra
documentazione della Procedura sono,  in  ogni  caso,  eterointegrati
dalla vigente normativa applicabile all'affidamento che forma oggetto
del Bando e di  ogni  altra  documentazione  della  Procedura.  Trova
applicazione nel rapporto di concessione l'obbligo previsto dall'art.
30, comma 6, del Codice dei Contratti. 
  4.Il Codice Identificativo della Gara (CIG)  e':  5523271B68.  Tale
CIG deve essere utilizzato  ai  fini  del  pagamento  del  contributo
dovuto all'Autorita' per  la  Vigilanza  sui  Contratti  pubblici  di
lavori, servizi e forniture (l'"AVCP") ai sensi dell'art. 1, commi 65
e 67, della legge n. 266/2005 e  ai  fini  della  tracciabilita'  dei
flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 136/2010. 
  E'  fatto  obbligo  di  allegare  prova  documentale  di   avvenuto
pagamento  del  contributo  di  500,00  € (cinquecento/00)  a  favore
dell'AVCP, mediante versamento da effettuare  secondo  le  istruzioni
operative presenti sul sito della  medesima  al  seguente  indirizzo:
http://www.avcp.it. Si rinvia al Disciplinare. 
  5. I dati raccolti saranno trattati  nel  rispetto  del  D.Lgs.  n.
196/2003 esclusivamente nell'ambito della presente  Procedura  e  tal
fine  i  partecipanti,   con   la   presentazione   dell'istanza   di
partecipazione,  ne   consentono   il   trattamento.   Si   veda   il
Disciplinare. Si  precisa,  inoltre,  che  i  dati  raccolti  saranno
pubblicati in conformita' a quanto previsto dall'art.  1,  comma  32,
della legge 6 novembre 2012, n. 190 e  dall'art.  37  del  d.lgs.  14
marzo 2013, n. 33. 
  6.  Non  sono  ammesse  offerte  parziali  e/o  condizionate,  pena
l'esclusione dalla Procedura. 
  7. Il Comune si riserva la facolta':  i)  di  effettuare  qualunque
comunicazione riguardante la presente Procedura al domicilio  eletto,
all'indirizzo di posta  elettronica  o  al  numero  di  fax  che  gli
Operatori hanno l'obbligo di indicare nell'istanza di partecipazione;
ii) di procedere all'aggiudicazione della Procedura anche in presenza
di  una  sola  offerta  valida;  iii)  di  interrompere,   annullare,
revocare, in qualsiasi momento la Procedura per motivi  di  interesse
pubblico e nei limiti e secondo le modalita' previste  dalle  vigenti
norme di legge. 
  8.   Entro   il   termine   di   60   giorni    dall'aggiudicazione
l'aggiudicatario dovra' corrispondere al  Comune  le  spese  relative
alla pubblicazione del bando e  dell'avviso  di  aggiudicazione,  per
estratto, su  almeno  uno  dei  principali  quotidiani  a  diffusione
nazionale e su almeno uno a maggiore diffusione  locale,  cosi'  come
previsto dall'art. 34, comma 35, del d.l. 12 ottobre  2012,  n.  179,
convertito in legge 17 dicembre 2012, n. 221 per  l'importo  presunto
di € 3.000,00 oltre Iva. Tale importo  dovra'  essere  rimborsato  al
Comune mediante bonifico bancario sul conto corrente IT 29 E063  4502
0101 0000 0300 330 BIC IBSPIT2V con la  seguente  causale:  "Rimborso
spese di pubblicazione  gara  identificata  dal  CIG  5523271B68.  in
adempimento dell'art. 34, comma 35, del d.l. n. 179 del 2012". 
  9. Il Responsabile unico del Procedimento  e'  il  Direttore  della
Direzione Finanza Bilancio e Tributi dott. Piero Dei Rossi. 
  VI.4) Procedure di ricorso 
  VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso 
  Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale per  il
Veneto - Indirizzo  postale:  Cannaregio  2277/2278  Citta':  Venezia
Codice postale: 30121 Paese: Italia Telefono: +39 0412403911 Fax: +39
041.2403940/941                  Posta                   elettronica:
seggen.ve@giustizia_amministrativa.it       Indirizzo       internet:
www.giustizia-amministrativa.it 
  VI.4.2) Presentazione del ricorso 
  Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso:  Gli
atti della presente Procedura sono  impugnabili  unicamente  mediante
ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro  il
termine di 30 (trenta) giorni (cfr. artt. 29, 42, 119, comma 1, lett.
a) e 120) del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104). 
  VI.4.3) Servizio presso  il  quale  sono  disponibili  informazioni
sulla presentazione dei ricorsi 
  VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 23/12/2013 
  ALLEGATO A 
  ALTRI INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO 
  I) INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO DAI QUALI  E'  POSSIBILE  OTTENERE
ULTERIORI INFORMAZIONI 
  Denominazione ufficiale: COMUNE DI VENEZIA - Indirizzo postale: San
Marco n. 4137 - Citta' VENEZIA - Codice postale: 30124 Paese:  ITALIA
Punti di contatto: DIREZIONE FINANZA E  BILANCIO  All'attenzione  di:
Dott.  Piero  Dei   Rossi   Telefono:   041.2748387-8696-8546   Posta
elettronica: garacasino@comune.venezia.it fax: 041.2748626 
  II) Indirizzi e punti di contatto presso i quali  sono  disponibili
il capitolato d'oneri e la documentazione complementare 
  Denominazione ufficiale: COMUNE DI VENEZIA - Indirizzo postale: San
Marco n. 4137 - Citta' VENEZIA - Codice postale: 30124 Paese:  ITALIA
Punti di contatto: DIREZIONE FINANZA E  BILANCIO  All'attenzione  di:
Dott.  Piero  Dei   Rossi   Telefono:   041.2748387-8696-8546   Posta
elettronica: garacasino@comune.venezia.it fax: 041.2748626  Indirizzo
internet (URL) : www.comune.venezia.it/gare 
  III)  Indirizzi  e  punti  di  contatto   ai   quali   inviare   le
offerte/domande di partecipazione 
  Denominazione ufficiale: COMUNE DI VENEZIA  Indirizzo  postale  SAN
MARCO 4165 Citta' VENEZIA Codice postale: 30124 Paese:  ITALIA  Punti
di contatto: PROTOCOLLO GENERALE COMUNE DI VENEZIA all'attenzione di:
SERVIZIO GARE E CONTRATTI Telefono: 041.2748823-2748546 

                    Il dirigente del settore gare 
                          dott. Fabio Cacco 

 
TX13BFF83
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.