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Bando di gara Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto Denominazione ufficiale: Comune di Venezia - Indirizzo postale: S. Marco 4136 - Citta': Venezia Codice postale: 30124 - Paese: Italia. Punti di contatto: DIREZIONE FINANZA E BILANCIO Tel. 041.2748387 All'Attenzione di: Dott. Piero Dei Rossi - Posta elettronica: piero.deirossi@comune.venezia.it - fax 041.2748288 Indirizzo(i) internet: www.comune.venezia.it Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice (URL) http://www.comune.venezia.it/gare Ulteriori informazioni sono disponibili presso: vedi allegato A.1 Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: Vedi allegato A.2 Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: Vedi allegato A.3 I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Autorita' locale I.3) Principali settori di attivita': Servizi generali delle amministrazioni pubbliche I.4) Concessione di un servizio a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici L'amministrazione aggiudicatrice opera per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: si, il Comune di Venezia opera per conto di CMV S.p.A. ("CMV") - societa' interamente partecipata dal Comune - nel trasferimento all'aggiudicatario della presente procedura della partecipazione in Casino' di Venezia Gioco S.p.A. ("CdV Gioco") detenuta da CMV, come da delibera dell'assemblea di CMV del 16/12/2013. Sezione II: Oggetto della concessione II.1) Descrizione II.1.1)Denominazione conferita alla concessione dall'amministrazione aggiudicatrice: Procedura aperta per selezionare un operatore cui sara' affidata per 30 anni la gestione della casa da gioco di Venezia (la "Casa da Gioco") previo trasferimento, per pari tempo, dei beni strumentali all'esercizio della Casa da Gioco mediante l'acquisizione del 100% della partecipazione in CdV Gioco detenuta da CMV. Oltre che dal presente bando di gara (il "Bando"), tale procedura di gara (la "Procedura") e' regolata dal disciplinare di gara (il "Disciplinare") e dalla documentazione messa a disposizione con le modalita' e i tempi indicati nel Disciplinare. II.1.2) Tipo di concessione e luogo di consegna o di esecuzione Servizi - Categoria di servizi n. 26. Luogo principale di prestazione dei servizi: Venezia Codice NUTS ITD35 II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA): L'avviso riguarda una concessione di servizi II.1.5) Breve descrizione della concessione In deroga all'art. 718 del codice penale (che vieta il gioco d'azzardo sia in luoghi pubblici sia in luoghi aperti al pubblico sia in circoli privati) disposta con R.D.L. 16 luglio 1936, n. 1404 (convertito in legge 14 gennaio 1937, n. 62), il Ministero dell'Interno (con decreto del 30 luglio 1936) ha autorizzato il Comune di Venezia (il "Comune") allo svolgimento dell'attivita' di gioco d'azzardo presso la Casa da Gioco (il "Servizio"). La gestione del Servizio avviene presso le sedi della Casa da Gioco di Ca' Vendramin Calergi (la "Sede Principale") e di "Ca' Noghera" (la "Sede Secondaria" e, congiuntamente, con la Sede Principale, le "Sedi"), mediante CdV Gioco che conduce in locazione le Sedi ed e' titolare di tutti i beni, rapporti, attivita' e passivita' strettamente attinenti al Servizio (es. rapporti con il personale, slot machines, tavoli da gioco, arredi ufficio, contratti strumentali all'esercizio dell'attivita' di gioco, ecc). Le Sedi (gli arredi e i mobili ivi presenti non attinenti strettamente al Servizio ed inclusi nei contratti di locazione) e le azioni di CdV Gioco sono di proprieta' di CMV, societa' interamente partecipata dal Comune. Con decreto dell'11/12/2013 il Ministro dell'Interno ha rilasciato l'autorizzazione, richiesta dal Sindaco del Comune di Venezia con lettera del 20 settembre 2013, all'esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 70 del 17-18 settembre 2013 con la quale il Comune ha deliberato di procedere all'affidamento a terzi della gestione del Servizio, mediante concessione di servizio, secondo lo schema di convenzione della concessione del Servizio, successivamente integrato con alcune modifiche di natura non sostanziale richieste dal Ministero dell'Interno, come da testo allegato sub 3) alla deliberazione di Giunta Comunale n. 696 del 20/12/2013 (la "Convenzione"). In base a quanto previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale n. 70 del 17-18 settembre 2013, dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 696 del 20/12/2013, dalla determinazione dirigenziale PDD n. 2980 del 20/12/2013 e dalla delibera dell'assemblea di CMV del 16/12/2013, con la presente Procedura il Comune intende selezionare un operatore economico cui sara' affidata la gestione del Servizio che dovra' acquistare dalla CMV il 100% delle azioni della CdV Gioco, secondo lo schema del contratto per il trasferimento da CMV all'aggiudicatario dell'intero capitale sociale della CdV Gioco, allegato 0.6 alla Convenzione (il "Contratto di Acquisizione"). Per effetto dell'aggiudicazione e della sottoscrizione ed esecuzione del Contratto di Acquisizione, CdV Gioco - le cui azioni sono acquistate dall'aggiudicatario - diventera' concessionario. Il rapporto tra il Comune, CdV Gioco e l'aggiudicatario della presente Procedura sara' disciplinato dalla Convenzione. In forza della concessione e della Convenzione, a fronte del pagamento degli importi previsti dalla Convenzione stessa, il concessionario acquisira' - assumendone il rischio - il diritto di gestire il Servizio presso le Sedi della Casa da Gioco, percependone i proventi. Previo consenso del Comune, il concessionario potra' dismettere la Sede Secondaria (ma non la Sede Principale, che dovra' rimanere tale per l'intera durata della Convenzione) e svolgere il Servizio in una diversa sede (che dovra' essere comunque autorizzata dal Ministero dell'Interno). Il Comune manterra', inoltre, un potere di indirizzo, di controllo e di vigilanza sul Servizio gestito dal concessionario affinche' il suo svolgimento sia conforme in maniera puntuale alla legge, a eventuali norme regolamentari applicabili, a eventuali prescrizioni ministeriali e alle finalita' istituzionali del Comune. Alla scadenza della Convenzione, i beni utilizzati per la gestione del Servizio, conferiti a CdV Gioco, saranno devoluti al Comune o trasferiti a un terzo soggetto selezionato dal Comune mediante nuova procedura a evidenza pubblica. II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV) Oggetto principale Vocabolario principale: 92351200-8 (servizio di gestione di case da gioco) II.1.7) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP) La concessione di servizi rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici(AAP): no II.1.8) Lotti Questa concessione di servizi e' suddivisa in lotti: no. Si precisa che la concessione non puo' essere divisa in lotti in ragione del carattere unitario e inscindibile delle attivita' che ne formano oggetto. II.1.9) Informazioni sulle varianti Ammissibilita' di varianti: non sono ammesse varianti sulla gestione del Servizio, salvo quanto previsto per la Sede Secondaria. II.2) Quantitativo o entita' della concessione II.2.1) Quantitativo o entita' totale: (compresi tutti gli eventuali lotti, rinnovi e opzioni, se del caso) 508.476.000,00 EUR. Importo stimato totale su cui calcolare l'entita' della cauzione. Valore stimato: 464.176.000,00 EUR, pari alla somma degli importi indicati sub A), B) e C). Sub A): € 140.000.000,00 (centoquarantamilioni/00), quale importo fisso degli introiti da gioco da corrispondere per i primi due anni al Comune per la gestione del Servizio al momento della sottoscrizione della Convenzione. Tale importo e' soggetto al rialzo secondo le modalita' e i termini indicati nel Disciplinare; Sub B): € 308.000.000,00 (trecentottomilioni/00), quale importo minimo garantito degli introiti da gioco da corrispondere al Comune per la gestione del Servizio a partire dal terzo anno di vigenza della Convenzione e fino alla scadenza dell'affidamento. Tale importo e' soggetto al rialzo secondo le modalita' e i termini indicati nel Disciplinare; Sub C): € 16.176.000,00 (sedicimilionicentosettantaseimila/00) per il canone concessorio da corrispondere al Comune. Tale importo e' fisso ed e' commisurato all'ammontare della tassa annuale di concessione governativa, attualmente pari a € 539.200,00 (cinquecentotrentanovemiladuecento/00). All'importo fisso dei proventi, a quello minimo garantito e al canone concessorio si aggiungeranno l'importo eventuale degli introiti di gioco da corrispondere al Comune per la gestione del Servizio a partire dal settimo anno di vigenza della Convenzione e fino alla scadenza dell'affidamento (vale a dire l'importo corrispondente alla percentuale (minimo 5%) della differenza, se positiva, tra i ricavi gioco - cosi' come definiti nella Convenzione - ed € 140.000.000,00 (€ centoquarantamilioni/00), anch'esso soggetto al rialzo secondo le modalita' e i termini indicati nel Disciplinare), la quota integrativa a copertura degli oneri tributari connessi alla gestione del Servizio e la retrocessione al Comune della quota del 10% dei ricavi da commercializzazione di marchi e licenze, cosi' come previsto dalla Convenzione. Si precisa che anche l'importo eventuale degli introiti di gioco e' soggetto al rialzo secondo le modalita' e i termini indicati nel Disciplinare. Sub D): € 44.300.000,00 per l'acquisizione della Partecipazione di CdV Gioco da corrispondere alla CMV, come previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale n. 70 del 17-18 settembre 2013. II.2.2) Opzioni (se del caso) no II.2.3) Informazioni sui rinnovi La concessione di servizi e' oggetto di rinnovo: no II.3) Durata della concessione o termine di esecuzione Durata in mesi: 360 mesi a decorrere dalla sottoscrizione della Convenzione. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative alla concessione III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: L'offerta dei concorrenti dovra' essere corredata, a pena di esclusione: a) da una garanzia sotto forma di cauzione o fideiussione, valida per 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza della presentazione delle offerte, pari al 2% (due percento) dell'importo stimato totale indicato al punto II.2.1) del Bando; la cauzione puo' essere costituita in contanti (nei limiti e in conformita' con le vigenti disposizioni di legge in materia di antiriciclaggio e tracciabilita' dei flussi finanziari) o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno di deposito presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice, anche in nome e per conto di CMV per quanto di spettanza di quest'ultima; la fideiussione puo' essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attivita' di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una societa' di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58. La garanzia deve prevedere espressamente: i) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; ii) la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, cod. civ. e iii) l'operativita' della garanzia a prima e semplice richiesta scritta entro 15 giorni dalla richiesta stessa; tale garanzia dovra' essere costituita quale impegno alla vincolativita' e irrevocabilita' dell'offerta nonche' alla sottoscrizione del Contratto di Acquisizione e della Convenzione. Per l'aggiudicatario tale garanzia sara' svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione della Convenzione, per gli altri concorrenti al momento della comunicazione dell'aggiudicazione definitiva della Procedura; b) dall'impegno di un fideiussore a rilasciare le garanzie per l'esecuzione della Convenzione, qualora l'offerente risultasse affidatario del Servizio, cosi' come previsto dall'art. 13 della medesima Convenzione. Nel caso di concorrenti consorziati o raggruppati, costituiti o costituendi: (i) la garanzia di cui alle lettere a) del presente punto dovra', a pena di esclusione, essere presentata dall'impresa capogruppo/mandataria - o indicata come tale - e intestata a tutte le imprese partecipanti al consorzio o al raggruppamento; (ii) l'impegno di cui alla lettera b) del presente punto dovra', a pena di esclusione, essere presentato dall'impresa capogruppo/mandataria per i R.T.I. costituiti e da tutti i componenti il R.T.I. per il R.T.I. costituendo. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: Ricavi derivanti dall'attivita' di gestione del Servizio e da altre attivita' ai sensi della Convenzione. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario della concessione: Forme giuridiche ammesse dall'art. 34 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (il "Codice dei Contratti"). In caso di aggiudicazione, il R.T.I. dovra' costituire una societa' partecipata da ciascun Operatore che compone il R.T.I. III.1.4) Altre condizioni particolari La realizzazione della concessione di servizi e' soggetta a condizioni particolari: si come indicate nella Convenzione. III.2) Condizioni di partecipazione III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale A) Sono ammessi a partecipare alla Procedura operatori nazionali e internazionali nel settore oggetto della presente gara (gli "Operatori") in possesso dei requisiti previsti dal Bando nelle forme indicate al punto III.1.3) del Bando. Alla luce della particolarita' e della rilevanza dell'attivita' oggetto della Concessione - per consentire alle competenti Autorita' di pubblica sicurezza e al Comune lo svolgimento di efficaci, completi e approfonditi controlli sul possesso e sul mantenimento dei requisiti d'idoneita' morale (con particolare riferimento ai requisiti finalizzati a prevenire infiltrazioni della criminalita' organizzata o fenomeni di riciclaggio) - gli Operatori che non abbiano sede legale in un paese dell'Unione Europea sono ammessi a partecipare alla Procedura a condizione che, sin dalla presentazione dell'offerta, costituiscano (e, in caso di aggiudicazione, mantengano per la durata della Concessione), ai soli fini dell'espletamento degli indicati controlli, almeno un'apposita sede amministrativa in un paese dell'Unione Europea (la cui costituzione e' prevista al solo scopo di consentire i controlli sui requisiti d'idoneita' morale) sotto la responsabilita' di un rappresentante all'uopo incaricato. In entrambi i casi, presso la sede legale (in caso di operatore dell'U.E.) o presso la sede amministrativa in un paese dell'Unione Europea (in caso di operatore extra U.E.), deve essere idoneamente depositata e conservata la documentazione necessaria o comunque utile, alle competenti Autorita' di pubblica sicurezza e al Comune, a garantire l'effettivita' dei controlli indicati. La documentazione depositata e conservata presso l'ufficio dovra' essere resa in originale o in copia conforme all'originale secondo le norme previste dall'ordinamento in cui l'Operatore stesso e' stabilito. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: B) Possono partecipare alla Procedura gli Operatori aventi i seguenti requisiti di ordine generale e di idoneita' professionale: 1) titolarita' dei requisiti di ordine generale previsti dall'art. 38 del Codice dei Contratti, articolo che si applica alla presente procedura. Conseguentemente saranno esclusi dalla procedura gli Operatori per i quali sussistono le cause di esclusione previste dal medesimo art. 38. Ciascun Operatore dovra' dichiarare in modo specifico l'insussistenza di ciascuna delle cause di esclusione previste dall'art. 38 del Codice dei Contratti, secondo i modelli Allegati 5 e 6 al Disciplinare; 2) insussistenza delle cause di esclusione indicate dall'art. 24, comma 25, del d.l. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla l. 15 luglio 2011, n. 111. Conseguentemente saranno escusi dalla procedura gli Operatori: i) il cui titolare o il rappresentante legale o negoziale, ovvero il direttore generale o il soggetto responsabile di sede secondaria o di stabili organizzazioni in Italia di Operatori non residenti, nonche' il coniuge non separato dei soggetti sopraindicati risulti condannato, anche con sentenza non definitiva, ovvero imputato, per uno dei delitti previsti dagli articoli 2 e 3 del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 e dagli articoli 314, 316, 317, 318, 319, 319-ter, 320, 321, 322, 323, 416, 416-bis, 644, 648, 648-bis e 648-ter del codice penale ovvero, se commesso all'estero, per un delitto di criminalita' organizzata o di riciclaggio di denaro proveniente da attivita' illecite; ii) partecipati, anche indirettamente, in misura superiore al 2% del capitale o patrimonio da persone fisiche nonche' dai loro coniugi non separati che risultino condannati, anche con sentenza non definitiva, ovvero imputati, per uno dei delitti previsti dagli articoli 2 e 3 del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 e dagli articoli 314, 316, 317, 318, 319, 319-ter, 320, 321, 322, 323, 416, 416-bis, 644, 648, 648-bis e 648-ter del codice penale ovvero, se commesso all'estero, per un delitto di criminalita' organizzata o di riciclaggio di denaro proveniente da attivita' illecite; 3) insussistenza in capo ai soggetti indicati dall'art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 di una delle cause di divieto previste dai commi 1, 4 e 8 del medesimo art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Resta salvo quanto previsto dagli artt. 83 e ss. del medesimo d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159; 4) non aver violato, successivamente all'entrata in vigore dell'art. 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n. 190, clausole contenute nei protocolli di legalita' o nei patti di integrita' sottoscritti con stazioni appaltanti e pubbliche amministrazioni ai sensi del medesimo art. 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n. 190; 5) insussistenza della causa di incapacita' a contrarre con la pubblica amministrazione prevista dall'art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165; 6) iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l'Operatore ha sede o analogo registro (ove esistente) dello Stato di appartenenza dell'Operatore, e contenente l'indicazione che l'oggetto sociale dell'Operatore - come da registrazioni camerali - comprende l'oggetto della Procedura; 7) con riferimento agli Operatori rientranti nel campo applicativo dell'art. 37 del d.l. 31 maggio 2010 n. 78, autorizzazione rilasciata dal Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art. 37 del d.l. 31 maggio 2010, n. 78, secondo le modalita' e i termini stabiliti dal decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 14 dicembre 2010, pubblicato nella G.U.R.I. del 25 febbraio 2011, n. 46. In caso di R.T.I. o consorzio ordinario o Rete di imprese: a) i requisiti 1), 2), 3), 4), 5) e 6) devono essere posseduti da ciascun Operatore componente il R.T.I., il consorzio ordinario o la Rete di imprese; b) l'autorizzazione di cui al punto 7) deve essere prodotta solo dall'Operatore cui si riferisce la normativa richiamata nel punto medesimo. La dimostrazione dei requisiti 1), 2), 3), 4), 5) e 6) e' fornita mediante: i) dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per gli Operatori residenti in Italia; ii) dichiarazione legalizzata ai sensi dell'art. 33 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 o secondo le modalita' vigenti nello Stato di residenza per gli Operatori di un altro Stato membro dell'Unione Europea non residenti in Italia (tale documentazione dovra' essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana); iii) documentazione idonea ad attestare il possesso dei requisiti per gli Operatori che non risiedono nell'U.E. (tale documentazione dovra' essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana). Si veda il Disciplinare. C) Ai sensi dell'art. 38 del Codice dei contratti (e fermo restando l'applicazione alla presente Procedura di tutte le norme previste da tale articolo), si esplicita che alla presente Procedura possono partecipare gli Operatori i cui titolari, o soci di maggioranza in caso di societa' con un numero di soci pari o inferiore a quattro, ovvero i soci persona fisica in caso di societa' con socio unico, non si trovino in una delle cause di esclusione previste dalle lettere b) e c) dell'art. 38, comma 1, del Codice dei Contratti e per i quali pertanto: - non sia pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione previste dal libro I, titolo I, capo II del d.lgs. n.159/2011 che determinano ai sensi degli artt. 6 e 67 del predetto decreto legislativo l'impossibilita' di essere titolari di pubbliche concessioni; non sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sulla moralita' professionale; e' comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'Operatore non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. Rimane fermo quanto previsto al punto III.2.1.B.1). A tal fine, in sede di gara, il soggetto interessato dovra' rendere una dichiarazione secondo il modello allegato 5 al Disciplinare. In caso di R.T.I. o consorzio ordinario o Rete di imprese il requisito deve essere posseduto da ciascun Operatore componente il R.T.I., il consorzio ordinario o la Rete di imprese. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: Possono partecipare alla Procedura gli Operatori in possesso dei seguenti requisiti: 1) avere realizzato, nell'ultimo triennio (2010-2011-2012), un fatturato specifico medio annuo relativo al servizio di gestione di case da gioco per un importo (IVA esclusa) non inferiore al doppio di quello conseguito dall'attuale gruppo CMV Gioco nell'ultimo anno (2012) e, quindi, pari a € 202.929.864,00. In caso di R.T.I. o consorzio ordinario o Rete di imprese, il fatturato relativo alla gestione di case da gioco deve essere posseduto da un componente operatore del settore o, nel caso di piu' operatori di case da gioco componenti il R.T.I. o il consorzio ordinario o la Rete di imprese, cumulativamente, dagli operatori di case da gioco. La dimostrazione dei requisiti di capacita' economica e finanziaria e' data mediante produzione dei seguenti documenti: i) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, attestante la capacita' economica e finanziaria per adempiere alle obbligazioni che derivano dall'eventuale aggiudicazione della gara; ii) bilanci o estratti di bilanci dell'impresa, ovvero dichiarazione sottoscritta in conformita' alle disposizioni del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445; iii) dichiarazione, sottoscritta in conformita' alle disposizioni del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il fatturato nel settore oggetto della gara realizzati nell'ultimo triennio (2010-2011-2012). Se l'Operatore non e' in grado, per giustificati motivi, di presentare le referenze richieste, puo' provare la propria capacita' economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dall'amministrazione aggiudicatrice. La dichiarazione di cui al punto i) e' presentata gia' in sede di Offerta. L'Operatore aggiudicatario e' tenuto ad esibire la documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni di cui ai punti ii) e iii). E' consentito il ricorso all'avvalimento, nei limiti e secondo le modalita' previste dall'art. 49 del Codice dei Contratti, per soddisfare il possesso dei requisiti di capacita' economico e finanziaria. Si veda il Disciplinare. III.2.3) Capacita' tecnica Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: Possono partecipare alla Procedura gli Operatori che abbiano maturato negli ultimi cinque anni un'esperienza minima quinquennale nel settore della gestione di case da gioco. In caso di R.T.I. o consorzio ordinario o Rete di imprese, l'esperienza relativa alla gestione di case da gioco deve essere posseduta da almeno un Operatore componente il R.T.I., il consorzio ordinario e la Rete di imprese. La dimostrazione dei requisiti di capacita' tecnica e' data mediante produzione dell'elenco dei principali servizi nel settore oggetto della gara prestati negli anni 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012. A tal fine, in sede di gara, l'Operatore - in possesso del requisito richiesto - potra' rendere una dichiarazione, sottoscritta in conformita' alle disposizioni del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445; all'Operatore aggiudicatario e' richiesto di esibire la documentazione probatoria a conferma di quanto dichiarato in sede di gara. E' consentito il ricorso all'avvalimento, nei limiti e secondo le modalita' previste dall'art. 49 del Codice dei Contratti, per soddisfare il possesso dei requisiti di capacita' tecnica. Si veda il Disciplinare. III.3) Condizioni relative alle concessioni di servizi III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione: no III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: no Sezione IV: Procedura IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati nel disciplinare di gara IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica Ricorso ad un'asta elettronica: no IV.3) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'amministrazione aggiudicatrice: Gara n. 46/2013 IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative alla stessa concessione: no IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e documenti complementari o il documento descrittivo (nel caso di dialogo competitivo) Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: Data: 04/03/2014 Ora: 12:00 Documenti a pagamento: no IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: Data: 17/03/2014 Ora: 12:00 IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: italiano IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta in giorni: 180 dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte; IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: Data: 19/03/2014 Ora: 10:00, salvo diversa data o ora che verranno tempestivamente comunicate ai concorrenti Luogo: presso la sede legale dell'amministrazione aggiudicatrice Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si' Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura di apertura: Alla fase di apertura dei plichi potra' assistere, per ciascun offerente, il legale rappresentante dell'Operatore ovvero un soggetto munito di specifica delega e/o procura a lui conferita dal legale rappresentante dell'Operatore e di un documento di identita' in corso di validita'. La modalita' di aperture delle offerte e' precisata nel Disciplinare liberamente disponibile sul sito internet dell'Amministrazione Comune: www.comune.venezia.it. Sezione VI: Altre informazioni VI.1) Informazioni sulla periodicita' Si tratta di una concessione periodica: no VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea La concessione e' connessa ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: no VI.3) Informazioni complementari 1.Il Bando, il Disciplinare con relativi allegati e i modelli di dichiarazione sono disponibili sul sito internet www.comune.venezia.it/gare. Ivi saranno pubblicati anche gli eventuali chiarimenti forniti dal Comune. 2.Gli Operatori avranno la possibilita' di svolgere una due diligence secondo le modalita', i termini e i contenuti illustrati nel Disciplinare e nei relativi allegati cui si rinvia. Si precisa che: i) ai sensi e per gli effetti dell'art. 7.2. della Convenzione, l'Operatore deve mantenere i livelli occupazionali esistenti al momento dell'affidamento del servizio oggetto della presente Procedura; ii) ai sensi e per gli effetti dell'art. 10.6 della Convenzione, il Comune avra' il diritto di utilizzare (o far utilizzare) a titolo gratuito - e alle condizioni ivi stabilite - per non piu' di 35 giorni all'anno, le sale della Sede Principale denominate "Camino" e "Cuoi d'oro"; iii) in base all'art. 6 del contratto di locazione della Sede Principale, CMV ha il diritto di utilizzare a titolo gratuito le sale dell'immobile attualmente dedicate ad ospitare il Museo Richard Wagner nonche' i locali che ospiteranno il Servizio Ispettivo Comunale, come delineate in rosso nella planimetria allegata sub Allegato 6 al medesimo contratto; iv) in base all'art. 7 del contratto di locazione della Sede Principale, l'Operatore dovra' farso carico - sostenendone tutte le relative spese - degli interventi di manutenzione (sia ordinaria sia straordinaria) dell'immobile, dei beni indicati al Paragrafo 2.2 del medesimo contratto e degli impianti (anche tecnologici e informatici) a servizio dello stesso immobile. Tali interventi dovranno essere effettuati con le modalita' e i tempi stabiliti dal medesimo art. 7. 3.I richiami al Codice dei Contratti - contenuti nel Bando, nel Disciplinare e nei relativi allegati - devono considerarsi tassativi. Conseguentemente, il Comune osservera' le disposizioni del Codice dei Contratti cui e' tenuto per legge, non autovincolandosi all'osservanza di prescrizioni del medesimo Codice dei Contratti ulteriori rispetto a quelle che e' tenuto ad osservare in virtu' di norme nazionali e comunitarie. Il presente Bando e ogni altra documentazione della Procedura sono, in ogni caso, eterointegrati dalla vigente normativa applicabile all'affidamento che forma oggetto del Bando e di ogni altra documentazione della Procedura. Trova applicazione nel rapporto di concessione l'obbligo previsto dall'art. 30, comma 6, del Codice dei Contratti. 4.Il Codice Identificativo della Gara (CIG) e': 5523271B68. Tale CIG deve essere utilizzato ai fini del pagamento del contributo dovuto all'Autorita' per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (l'"AVCP") ai sensi dell'art. 1, commi 65 e 67, della legge n. 266/2005 e ai fini della tracciabilita' dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 136/2010. E' fatto obbligo di allegare prova documentale di avvenuto pagamento del contributo di 500,00 € (cinquecento/00) a favore dell'AVCP, mediante versamento da effettuare secondo le istruzioni operative presenti sul sito della medesima al seguente indirizzo: http://www.avcp.it. Si rinvia al Disciplinare. 5. I dati raccolti saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003 esclusivamente nell'ambito della presente Procedura e tal fine i partecipanti, con la presentazione dell'istanza di partecipazione, ne consentono il trattamento. Si veda il Disciplinare. Si precisa, inoltre, che i dati raccolti saranno pubblicati in conformita' a quanto previsto dall'art. 1, comma 32, della legge 6 novembre 2012, n. 190 e dall'art. 37 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33. 6. Non sono ammesse offerte parziali e/o condizionate, pena l'esclusione dalla Procedura. 7. Il Comune si riserva la facolta': i) di effettuare qualunque comunicazione riguardante la presente Procedura al domicilio eletto, all'indirizzo di posta elettronica o al numero di fax che gli Operatori hanno l'obbligo di indicare nell'istanza di partecipazione; ii) di procedere all'aggiudicazione della Procedura anche in presenza di una sola offerta valida; iii) di interrompere, annullare, revocare, in qualsiasi momento la Procedura per motivi di interesse pubblico e nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge. 8. Entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione l'aggiudicatario dovra' corrispondere al Comune le spese relative alla pubblicazione del bando e dell'avviso di aggiudicazione, per estratto, su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno uno a maggiore diffusione locale, cosi' come previsto dall'art. 34, comma 35, del d.l. 12 ottobre 2012, n. 179, convertito in legge 17 dicembre 2012, n. 221 per l'importo presunto di € 3.000,00 oltre Iva. Tale importo dovra' essere rimborsato al Comune mediante bonifico bancario sul conto corrente IT 29 E063 4502 0101 0000 0300 330 BIC IBSPIT2V con la seguente causale: "Rimborso spese di pubblicazione gara identificata dal CIG 5523271B68. in adempimento dell'art. 34, comma 35, del d.l. n. 179 del 2012". 9. Il Responsabile unico del Procedimento e' il Direttore della Direzione Finanza Bilancio e Tributi dott. Piero Dei Rossi. VI.4) Procedure di ricorso VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto - Indirizzo postale: Cannaregio 2277/2278 Citta': Venezia Codice postale: 30121 Paese: Italia Telefono: +39 0412403911 Fax: +39 041.2403940/941 Posta elettronica: seggen.ve@giustizia_amministrativa.it Indirizzo internet: www.giustizia-amministrativa.it VI.4.2) Presentazione del ricorso Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso: Gli atti della presente Procedura sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro il termine di 30 (trenta) giorni (cfr. artt. 29, 42, 119, comma 1, lett. a) e 120) del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104). VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 23/12/2013 ALLEGATO A ALTRI INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO I) INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO DAI QUALI E' POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI Denominazione ufficiale: COMUNE DI VENEZIA - Indirizzo postale: San Marco n. 4137 - Citta' VENEZIA - Codice postale: 30124 Paese: ITALIA Punti di contatto: DIREZIONE FINANZA E BILANCIO All'attenzione di: Dott. Piero Dei Rossi Telefono: 041.2748387-8696-8546 Posta elettronica: garacasino@comune.venezia.it fax: 041.2748626 II) Indirizzi e punti di contatto presso i quali sono disponibili il capitolato d'oneri e la documentazione complementare Denominazione ufficiale: COMUNE DI VENEZIA - Indirizzo postale: San Marco n. 4137 - Citta' VENEZIA - Codice postale: 30124 Paese: ITALIA Punti di contatto: DIREZIONE FINANZA E BILANCIO All'attenzione di: Dott. Piero Dei Rossi Telefono: 041.2748387-8696-8546 Posta elettronica: garacasino@comune.venezia.it fax: 041.2748626 Indirizzo internet (URL) : www.comune.venezia.it/gare III) Indirizzi e punti di contatto ai quali inviare le offerte/domande di partecipazione Denominazione ufficiale: COMUNE DI VENEZIA Indirizzo postale SAN MARCO 4165 Citta' VENEZIA Codice postale: 30124 Paese: ITALIA Punti di contatto: PROTOCOLLO GENERALE COMUNE DI VENEZIA all'attenzione di: SERVIZIO GARE E CONTRATTI Telefono: 041.2748823-2748546 Il dirigente del settore gare dott. Fabio Cacco TX13BFF83