COMUNE DI TRIESTE
Dipartimento innovazione e servizi generali
Servizio appalti e contratti

Sede legale: piazza dell'Unita' d'Italia n. 4, 34121 Trieste (TS),
Italia
Codice Fiscale: 00210240321

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.47 del 19-4-2019)

 
Asta pubblica per l'alienazione dell'immobile di proprieta'  comunale
                   denominato "Palazzo Carciotti" 
 

  In esecuzione della  deliberazione  giuntale  n.  18  dd.24.01.2019
(Piano Alienazioni e valorizzazioni 2019-2021),  della  deliberazione
consiliare n. 16 dd.03.04.2019 avente per oggetto "Documento unico di
programmazione (DUP) 2019-2021 e Bilancio di Previsione  2019-2021  -
Approvazione" e della delibera giuntale n.173  dd.  08  aprile  2019,
esecutive ai sensi di legge si rende noto che presso la sala n° 11  -
del Palazzo Comunale di Piazza dell'Unita'  d'Italia  n.  4  -  piano
ammezzato - dinanzi al Direttore del  Dipartimento  Lavori  Pubblici,
Finanza di Progetto e Partenariati e con l'assistenza del  Segretario
Generale del Comune, o chi per  essi,  si  procedera'  mediante  asta
pubblica  all'alienazione  dell'immobile   di   proprieta'   comunale
denominato "PALAZZO CARCIOTTI" ubicato a Trieste ,  via  Genova  4-6,
via Cassa di Risparmio  12,  via  Bellini  1,  Riva  3  Novembre  13,
insistente sulla p.c.n. 1706 del C.C. di Trieste. 
  Descrizione dell'immobile 
  L'edificio,  progettato  e  costruito  a  partire  dal  1798  dagli
architetti Matteo Pertsch  e  Giovanni  Righetti,  si  trova  in  una
posizione strategica nel centro storico di Trieste e all'interno  del
Borgo Teresiano, quartiere in stile  neo  classico  che  si  sviluppa
attorno al Canal Grande (ora Canale  di  Ponterosso)  con  importanti
architetture quali la  Chiesa  di  Sant'Antonio  Taumaturgo,  Palazzo
Gopcevich, Palazzo della Borsa e Teatro Verdi. La facciata principale
dell'edificio e' attestata sul fronte  mare  cittadino,  attraversato
dal sistema viario delle Rive e da Corso Cavour, lungo il quale hanno
sede alcune agenzie e uffici statali (Banca d'Italia , Agenzia  delle
Entrate), istituti di credito  e  assicurativi  (Gruppo  Generali)  e
importanti gruppi internazionali (Fincantieri). A  poca  distanza  si
trova Piazza Unita' d'Italia , sulla quale prospettano i Palazzi  del
Comune di Trieste, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e  la
Prefettura. La zona e' collegata  sia  con  il  contesto  del  centro
storico cittadino che con quello della  prima  fascia  periferica  da
numerose linee di trasporto  pubblico.  Nelle  vicinanze  si  trovano
inoltre la stazione  ferroviaria  e  quella  delle  autocorriere.  E'
presente una postazione fissa dei taxi.  PALAZZO  CARCIOTTI  presenta
dimensioni imponenti: lungo 100 metri e largo 40, sviluppa tre  piani
fuori  terra,  ad  eccezione  della  parte  fronte  mare   dove,   in
corrispondenza della cupola, si sviluppa ancora un piano. 
  Dati catastali e tavolari 
  L'immobile , intestato al  Comune  di  Trieste,  e'  cosi'  censito
presso il Comune censuario di Trieste: 
  Dati tavolari, P.T. 808 del C.C. di Trieste, C.T.  1°  p.c.n.  1706
ente urbano proprieta' pres.20/07/1932 n. 2359 - n. 2808/1932  Comune
di  Trieste  Aggravi:  nessuno  Estratto  tavolare  (allegato   n.1).
L'attestazione di prestazione energetica e'  contenuta  nella  scheda
allegata  al  presente  bando  (allegato  n.2).  L'edificio  e'   ora
parzialmente occupato e sara' completamente libero entro  il  termine
di  sei  mesi  dall'avvenuta   aggiudicazione.   Per   una   puntuale
descrizione dell'immobile si fa rinvio al rilievo planimetrico  e  al
Rapporto  di  Valutazione  (allegati  n.  3  e  4  ).   Inquadramento
urbanistico. Il Piano Regolatore Generale del Comune  di  Trieste  ha
inserito l'immobile in zona A0 - Centro Storico. Nel  certificato  di
destinazione urbanistica allegato al presente  bando  (allegato  n.5)
sono rese note ulteriori specifiche  sull'inquadramento  urbanistico.
Interesse culturale. Decreto legislativo n.42 del  22  gennaio  2004.
Con  D.M.  dd.  22.9.1953  l'immobile   risulta   assoggettato   alle
disposizioni in materia di tutela ai sensi degli articoli 10 e 12 del
d.lgs.42/2004 e s.m.i.  Il  Ministero  dei  Beni  e  delle  Attivita'
Culturali e del Turismo - Segretariato Regionale  del  Ministero  dei
Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo per il Friuli  Venezia
Giulia in data 1 marzo 2018 ha autorizzato  ai  sensi  dell'art.55  e
seguenti  del   d.lgs.42/2004   l'alienazione   dell'immobile   sopra
descritto con le seguenti condizioni: -  l'impianto  planivolumetrico
dell'edificio  dovra'  essere  conservato:  in  particolare  dovranno
essere rispettati tutti gli elementi  dell'impianto  originario,  sia
per quanto concerne i prospetti  esterni  che  per  la  distribuzione
interna, nonche' per gli elementi di pregio  architettonico/pittorico
/scultoreo; eventuali modifiche dovranno essere di minimo  impatto  e
comunque  coerenti  con  le  caratteristiche  storico-architettoniche
dell'immobile; - gli eventuali interventi sugli interni, che comunque
saranno oggetto di autorizzazione della Soprintendenza ex art.21  del
d.lgs.42/2004,   dovranno   essere   mirati   al    recupero    delle
caratteristiche originarie dell'edificio, in particolare  per  quanto
concerne la parte fronte mare, in cui sara' ammissibile unicamente un
restauro  conservativo.  Per  quanto  riguarda,  invece,   la   parte
dell'edificio verso via Cassa di Risparmio, potranno essere prese  in
considerazione soluzioni differenti , che  dovranno  essere  comunque
volte  al  recupero  e  alla  valorizzazione  delle   caratteristiche
architettoniche dell'edificio; - dovra' essere garantita la  pubblica
fruizione almeno  della  parte  fronte  mare  dell'immobile  (  atrio
d'ingresso, scalone, sale di rappresentanza..). 
  Sopralluoghi 
  Gli interessati potranno visionare l'immobile  previa  prenotazione
via e-mail al seguente indirizzo: 
  palazzocarciotti@comune.trieste.it 
  Prezzo a base d'asta 
  Il  prezzo  a  base  d'asta  e'  fissato  in   euro   14.900.000,00
(quattordicimilionienovecentomilaeuro ) mentre la cauzione e' fissata
nell'importo        pari         ad         euro         1.490.000,00
(unmilionequattrocentonovantamilaeuro)  corrispondente  al  10%   del
prezzo a base d'asta. La cessione dell'immobile e' esclusa dal  campo
dell'applicazione  dell'I.V.A.  ed  e'  soggetta  alle   imposte   di
registro, ipotecaria e catastale come da normativa  specifica.  Tutte
le spese e tasse inerenti all'aggiudicazione nonche' alla  successiva
stipula dell'atto di cessione, annesse e dipendenti,  maggiorate  del
costo della pubblicita' di gara, sostenute dal Comune di Trieste  per
l'esecuzione delle operazioni di vendita,  saranno  a  totale  carico
dell'aggiudicatario/acquirente. L'asta si terra' il giorno 31  maggio
a partire dalle ore 10.30 (diecietrenta) presso la stanza  n.  11  al
piano ammezzato del palazzo municipale di piazza dell'Unita' d'Italia
n. 4. 
  CONDIZIONI DI VENDITA L'immobile viene venduto a corpo nello  stato
di fatto e di diritto in cui si trova come posseduto  dal  Comune  di
Trieste anche in  riferimento  alla  legge  47/85  e  sue  successive
modifiche ed integrazioni, con  esonero  di  ogni  garanzia  a  norma
dell'art.  1487  del  Codice  Civile.   Con   la   compravendita   si
trasferiscono le relative accessioni e pertinenze, servitu' attive  e
passive, apparenti e non  apparenti,  diritti  ,  ragioni,  azioni  ,
vincoli delle leggi vigenti, come visto e piaciuto all'aggiudicatario
il quale , con la semplice presentazione della domanda ,  ne  accetta
integralmente lo stato. Saranno a carico  della  parte  acquirente  i
costi  per  la  rimozione  degli  impianti  inattivi  relativi   alla
sottostazione  elettrica  presente  nell'immobile  acquistato  e   il
completamento delle procedure per la messa in sicurezza definitiva  o
bonifica dell'area inquinata interna all'immobile  per  la  quale  il
Comune ha provveduto ad assicurare la messa in  sicurezza  operativa.
Si rende noto che il Comune di Trieste non sara' tenuto alla garanzia
di conformita' degli impianti posti a servizio dell'immobile  venduto
ai requisiti richiesti dalle normative vigenti al momento della  loro
installazione o rifacimento. Pertanto in occasione del rogito non  si
alleghera'  allo  stesso  alcuna  dichiarazione  di   conformita'   o
rispondenza degli impianti di cui  all'art.7  del  D.M.  37/2008.  Ne
consegue che ogni spesa necessaria per l'adeguamento e messa a  norma
degli impianti sara' a completo carico dell'acquirente. 
  MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE 
  L'asta  per  la  vendita  della  realita'  sopra  descritta  verra'
esperita ad unico e definitivo incanto a norma del combinato disposto
degli art. 73, lettera "c", e 76, primo  e  secondo  comma  del  R.D.
23/5/1924 n. 827,  per  mezzo  di  offerte  segrete  in  aumento,  da
confrontarsi con il prezzo  a  base  d'asta  riportato  nel  presente
avviso.  Non  sono  ammesse  offerte  alla   pari   o   in   ribasso.
All'aggiudicazione si procedera' anche  nel  caso  di  partecipazione
all'incanto di un  solo  concorrente.  L'aggiudicazione  avverra'  al
concorrente che avra' presentato l'offerta piu' vantaggiosa; in  caso
di  offerte  pari  si   procedera'   all'esperimento   di   ulteriore
miglioramento ai sensi dell'art. 77 del R.D. 25.5.1924  n.  827,  con
offerta migliorativa in busta chiusa anche in presenza  di  uno  solo
dei pari offerenti. E' pertanto  onere  di  ciascun  concorrente  che
voglia partecipare alla procedura prevista  dall'art.77  (licitazione
in caso di parita'  di  offerte)  essere  presente  all'apertura  dei
plichi delle offerte segrete. Nel caso di  procuratore  speciale,  la
procura dovra' contenere  espressamente  la  facolta'  di  effettuare
offerte  migliorative  rispetto  all'offerta  segreta  .  In  assenza
dell'offerente o di un suo legale rappresentante  o  procuratore,  il
concorrente non sara' ammesso alla procedura di  cui  all'art.  77  ,
ferma restando l'offerta segreta gia'  presentata.  Ove  nessuno  dei
pari offerenti sia presente, o i  presenti  non  vogliano  migliorare
l'offerta,   si    procedera'    mediante    estrazione    a    sorte
dell'aggiudicatario fra coloro che avranno presentato offerte di pari
importo. Dell'esito della gara verra' redatto verbale  contenente  la
proposta di aggiudicazione a favore del  miglior  offerente,  essendo
l'aggiudicazione subordinata alla verifica  in  merito  al  contenuto
delle   dichiarazioni   rese   nella   domanda   di   partecipazione.
L'Amministrazione, in qualsiasi momento e fino alla stipulazione  del
contratto, si riserva la facolta' di  recedere  dalle  operazioni  di
vendita qualora ne ricorrano i presupposti o  l'interesse  specifico.
Il  recesso  sara'   comunicato   all'aggiudicatario   a   mezzo   di
raccomandata A/R e, conseguentemente, sara'  restituito  il  deposito
cauzionale,   escluso   ogni   altro   indennizzo.    MODALITA'    DI
PARTECIPAZIONE ED INVIO DELLE OFFERTE 
  Per parteci pare alla gara i concorrenti dovranno far  pervenire  a
pena di esclusione  al  "COMUNE  di  TRIESTE  -  Servizio  Appalti  e
Contratti - Piazza  dell'Unita'  d'Italia  n.  4"  -  34121  TRIESTE,
esclusivamente tramite il Protocollo Generale, con  qualsiasi  mezzo,
la propria offerta, redatta in lingua italiana. Il  plico  contenente
l'offerta , chiuso e controfirmato sui  lembi  di  chiusura  e  fatto
pervenire con le modalita' e secondo i termini piu' oltre specificati
dovra',  a  pena  di  nullita'  ,  recare  sull'esterno,  oltre  alle
generalita' e l'indirizzo del mittente la  dicitura:  "ASTA  PUBBLICA
PER ALIENAZIONE "PALAZZO CARCIOTTI" OFFERTA PER IL GIORNO 31 maggio".
Tale plico dovra' contenere al suo interno , a  pena  di  esclusione,
due buste chiuse, recanti l'intestazione del mittente e  la  dicitura
rispettivamente A "DOCUMENTI" , B  "OFFERTA".  In  particolare  nella
busta A " DOCUMENTI" andra' inserita  ,  a  pena  di  esclusione,  la
documentazione di cui al punto 2) e al  punto  3)  ,  nella  busta  B
"OFFERTA " dovra' essere  inserita  l'offerta  ,  sottoscritta  dalla
persona legittimata a compiere tale atto.  Le  offerte  pervenute  in
maniera non conforme  alle  prescrizioni  sopra  specificate  saranno
ritenute nulle. I plichi dovranno pervenire al Protocollo del  Comune
di Trieste entro le ore 12.30 (dodici e trenta) del giorno 30  maggio
intendendosi il Comune esonerato  da  ogni  responsabilita'  per  gli
eventuali ritardi di recapito o  per  invio  ad  ufficio  diverso  da
quello sopra indicato. Non sono ammesse offerte per  telegramma,  ne'
per via telematica, ne' condizionate o espresse in modo indeterminato
o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di  altri.  Non
sara' valida, inoltre, alcuna offerta pervenuta o presentata dopo  il
termine sopra indicato anche se sostitutiva od aggiuntiva rispetto ad
altra precedente, salvo il caso di miglioramento nell'eventualita' di
parita' di offerte. Per le offerte recapitate a mezzo di raccomandata
A/R fara' fede il timbro della data  di  ricevuta  e  l'orario  posto
dall'ufficio ricevente. Non avra' alcun rilievo la data di spedizione
della raccomandata. I plichi pervenuti nei  termini  verranno  aperti
pubblicamente  nel  giorno  e  all'ora  prefissata.  I   partecipanti
dovranno produrre, a pena di esclusione, la documentazione di seguito
riportata: 1. offerta d'asta (allegato 6, contenuto nella  busta  B):
l'offerta,  redatta  in  lingua  italiana,  bollata   e   debitamente
sottoscritta  dal  legale  rappresentante,  potra'  essere   prodotta
utilizzando il modulo  predisposto  dall'Amministrazione;  2.  idonea
dichiarazione sostitutiva di certificazione  (allegato  7,  contenuto
nella busta A) presentata dal  soggetto  offerente,  accompagnata  da
copia  fotostatica  di  un  proprio   documento   di   riconoscimento
attestante: a) di non essere interdetto, inabilitato o fallito e  che
a proprio carico non sono in corso procedure che denotano lo stato di
insolvenza  o  la   cessazione   dell'attivita',   fatte   salve   le
disposizioni di cui all'art. 186-bis del R.D. n.267/1942,  modificato
dall'art.33  comma  1,  lett.h),  d.l.83/2012;  b)   che   la   Ditta
individuale/Societa'/Ente/Associazione/Fondazione  non  si  trovi  in
stato  di  fallimento,  di   liquidazione   coatta,   di   concordato
preventivo, fatte salve le disposizioni di cui all'art.  186-bis  del
R.D.   n.267/1942,   modificato   dall'art.33   comma   1,   lett.h),
d.l.83/2012, o sottoposta a procedure concorsuali o a qualunque altra
procedura  che  denoti  lo  stato  di  insolvenza  o  la   cessazione
dell'attivita', e non e' destinatario di provvedimenti giudiziari che
applicano le sanzioni amministrative di cui al D.lgs.231/2001; c) che
non  sono  avviati  nei  propri   confronti   procedimenti   per   la
dichiarazione di una delle situazioni di cui ai precedenti punti a) e
b); d) che non risultano a proprio carico l'applicazione  della  pena
accessoria  della   incapacita'   a   contrarre   con   la   Pubblica
Amministrazione o  la  sanzione  del  divieto  di  contrarre  con  la
Pubblica Amministrazione; e) di non aver riportato condanne penali  e
di non  essere  destinatario  di  provvedimenti  che  che  riguardano
l'applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione,  di
decisioni civili  e  di  provvedimenti  amministrativi  iscritti  nel
casellario giudiziale ai sensi della vigente  normativa;  f)  di  non
essere a conoscenza di essere sottosto a procedimenti penali; g)  che
nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza
o di sospensione di cui all'art.67 del D.lgs. n.159 del 06.09.2011  o
alcun tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84  comma  4
del   medesimo   decreto   (ove   l'offerente   sia   una    societa'
l'autocertificazione dovra' essere prodotta dal rappresentante legale
e da tutti gli  amministratori);  h)  di  non  avere  commesso  gravi
violazioni,  definitivamente  accertate,   rispetto   agli   obblighi
relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la  legislazione
italiana o dello Stato in cui il concorrente e' stabilito; i) di  non
trovarsi  in  situazione  di  controllo  e/o  collegamento  ai  sensi
dell'articolo 2359 del C.C. con  altri  partecipanti  alla  gara;  l)
l'inesistenza dei divieti speciali di comperare di cui all'art.  1471
del Codice Civile; m) di aver visionato tutti i documenti inerenti il
presente avviso d'asta, di  accettarli  e  di  ritenerli  interamente
definiti  e  che  gli  stessi  non  richiedono  interpretazioni   e/o
spiegazioni tali da interferire sulla presentazione dell'offerta;  n)
di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicita'
del contenuto delle  dichiarazioni  rese,  il  contratto  non  potra'
essere stipulato ovvero, se gia'  rogato,  lo  stesso  potra'  essere
risolto di diritto dal Comune di Trieste ai sensi dell'art. 1456  del
Codice Civile. Se il concorrente partecipa per conto di altra persona
fisica: oltre  ai  documenti  di  cui  sopra  dovra'  produrre  anche
apposita procura  speciale.  Non  e'  ammessa  procura  generale.  Se
partecipa  per  conto  di  persona  giuridica:  oltre   i   documenti
comprovanti la rappresentanza legale,  anche  quelli  comprovanti  la
manifestazione di volonta' del rappresentato di acquistare l'immobile
oggetto  della  gara  (provvedimento  deliberativo   del   competente
organo).  Per  le  societa'  commerciali:  dovra'   essere   prodotta
dichiarazione sostitutiva, da  rendere  ai  sensi  dell'art.  46  del
D.P.R. n. 445 dd. 28.12.2000, comprovante che la  Societa'  si  trova
nel pieno possesso dei propri diritti. Qualora a  concorrere  sia  un
soggetto per conto di "persona da nominare" si applica la  disciplina
prevista dall'art. 81 del R.D. n.  827  dd.  23/05/1924.  3.  Ciascun
concorrente,  per  essere  ammesso  all'asta,  dovra'  presentare  la
documentazione in originale attestante l'avvenuta costituzione di una
cauzione provvisoria a garanzia dell'offerta pari a euro 1.490.000,00
(unmilionequattrocentonovantamilaeuro)   .   Questa   potra'   essere
costituita nei seguenti  modi:  -  versamento  effettuato  presso  la
Tesoreria Comunale -  Unicredit  S.p.A.,  con  la  causale  "Cauzione
provvisoria per partecipazione all'asta pubblica di data 31 maggio  -
Alienazione "PALAZZO CARCIOTTI" - fideiussione bancaria rilasciata da
aziende di credito a cio' abilitate  ,  ovvero  polizza  fidejussoria
rilasciata da societa' di assicurazione  in  possesso  dei  requisiti
previsti dalla legge 10/06/1982 n. 348, con scadenza non inferiore  a
180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell'offerta. Le
fideiussioni dovranno essere accompagnate da autenticazione  notarile
della firma del sottoscrittore dalla quale  risulti  l'identita',  la
qualifica e il titolo in base al quale lo  stesso  e'  legittimato  a
sottoscrivere  il  documento  rilasciato.  Tale  fidejussione/polizza
fidejussoria dovra' prevedere espressamente la rinuncia al  beneficio
della preventiva escussione ed il pagamento a semplice richiesta  del
beneficiario entro quindici giorni. L'originale della  quietanza  del
deposito, della fidejussione  o  della  polizza  fidejussoria  dovra'
essere inserita nella busta A "DOCUMENTI". In caso di aggiudicazione,
il versamento effettuato verra' detratto dal prezzo totale,  in  caso
contrario sara' restituito entro 30 giorni dalla seduta di gara senza
interessi. Nel caso  di  cauzione  costituita  mediante  fideiussione
bancaria o polizza assicurativa, questa sara' restituita  svincolata,
per l'aggiudicatario, al momento  del  pagamento  dell'intero  prezzo
ovvero entro 30 giorni dalla seduta di gara  per  i  concorrenti  non
aggiudicatari. Al momento dell'aggiudicazione, la  cauzione  prestata
dall'aggiudicatario  acquisira'  titolo  di  caparra   confirmatoria.
Qualora non  si  addivenga  alla  stipula  del  contratto  per  cause
imputabili  all'aggiudicatario,  la  caparra  verra'  trattenuta  dal
Comune di Trieste; in caso di  polizza  fidejussoria  o  fideiussione
bancaria si procedera' alla relativa escussione, in entrambi  i  casi
salvo ulteriore risarcimento dei danni subiti dal Comune di Trieste. 
  DISPOSIZIONI FINALI 
  Il verbale di aggiudicazione non avra' gli effetti del contratto di
compravendita. La compravendita sara' stipulata a Trieste a cura  del
notaio nominato dalla parte acquirente. Il prezzo  di  aggiudicazione
dovra' essere versato in unica  soluzione  prima  della  stipula  del
contratto nel quale verra' data quietanza del versamento. Trattandosi
di immobile vincolato ai sensi dell'art.10 del d.lgs.42/2004 e s.m.i.
l'alienazione e' soggetta all'esercizio del diritto di prelazione, da
esercitarsi a cura del notaio della parte acquirente  successivamente
alla stipula dell'atto di compravendita , ai sensi e per gli  effetti
dell'art.59 e seguenti del d.lgs.42/2004.  L'immissione  in  possesso
della  parte  acquirente  dell'immobile  avverra'  solo   a   seguito
dell'avvenuta constatazione del  mancato  esercizio  del  diritto  di
prelazione da parte dello Stato  ed  altri  Enti  aventi  diritto,  e
decorso il termine di 6 mesi  dall'avvenuta  aggiudicazione  previsto
per la liberazione dell'immobile. Tutte le spese notarili, imposte  e
tasse  inerenti  al  trasferimento  (  bolli,  imposta  di  registro,
ipotecaria e catastale, ecc.) sono a carico della  parte  acquirente.
Il prezzo di vendita  e'  fatto  al  netto  di  ogni  onere  fiscale,
notarile, catastale e tavolare. Per ogni controversia  fra  le  parti
sara'  competente  l'Autorita'   Giudiziaria   Ordinaria,   il   Foro
competente sara' quello di Trieste. Tutti i concorrenti, per il  solo
fatto  di  essere  ammessi  alla  gara,  si  intendono  edotti  delle
condizioni di cui al presente  avviso  dandosi  atto  che  per  tutto
quanto  in  esso  non  specificato  si  fa   espresso   rinvio   alle
disposizioni del Regolamento sulla Contabilita' Generale dello  Stato
R.D. 23/5/1924 n. 827, successive modifiche  e  integrazioni  e  alle
norme del Codice Civile in materia di contratti. Ai sensi del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n.196 e del  Regolamento  Generale  sulla
Protezione dei  dati  personali  (Regolamento  UE  679/2016)  i  dati
forniti dai soggetti partecipanti sono trattati dal Comune di Trieste
esclusivamente per le finalita' connesse alla  presente  procedura  e
per l'eventuale successiva stipula del contratto di  compravendita  ,
in conformita' con la disciplina sopra richiamata.  Il  titolare  del
trattamento dei dati e' il Comune di Trieste, nella persona del dott.
Enrico Conte  direttore  Dipartimento  Lavori  Pubblici,  Finanza  di
Progetto e Partenariati. Le spese di  pubblicazione  dell'asta  e  le
conseguenti spese contrattuali sono poste a carico dell'acquirente  e
verranno corrisposte prima della stipula del relativo  contratto.  Il
contratto con l'aggiudicatario verra' stipulato in base  allo  schema
contrattuale approvato con delibera consiliare n. 27  dd.  29/04/1996
in quanto applicabile. 
  INFORMAZIONI 
  Ai sensi  dell'articolo  1471  del  Codice  Civile  e'  vietata  la
partecipazione all'asta pubblica sia direttamente che per  interposta
persona da parte dei  pubblici  amministratori  comunali.  Presso  il
Servizio gestione patrimonio immobiliare (Passo  Costanzi  n.1  terzo
piano stanza 28 ) nei giorni e negli orari  di  seguito  indicati  e'
possibile ritirare copia del  bando  di  vendita  :  dal  lunedi'  al
venerdi' dalle 9 alle 12, il lunedi' e il mercoledi' anche  dalle  14
alle 16. Il presente bando, inclusi gli allegati e' pubblicato sul  "
Sito web del Comune di  Trieste"  nella  pagina  "bandi  e  concorsi"
(http://bandieconcorsi.comune.trieste.it) alla voce "avvisi d'asta" ,
all'Albo Pretorio del Comune di Trieste, e per estratto  sulla  GURI,
sulla  GUCE,  sui  quotidiani  "Il  Piccolo"   ,   "La   Repubblica".
L'Amministrazione  Comunale  si  riserva  la  facolta'  di  revocare,
modificare o prorogare il  presente  avviso  che  non  ha  natura  di
annuncio commerciale. Responsabile del procedimento  di  gara  e'  il
dott. Enrico Conte direttore Dipartimento Lavori Pubblici, Finanza di
Progetto e  Partenariati  del  Comune  di  Trieste  -  Piazza  Unita'
d'Italia 4 1, piano 2, stanza 91, telefono 040/6754347. Per eventuali
informazioni di  carattere  tecnico/amministrativo  ,  ci  si  potra'
rivolgere al Dipartimento Lavori  Pubblici,  Finanza  di  Progetto  e
Partenariati - Servizio gestione patrimonio immobiliare - del  Comune
di Trieste, Passo Costanzi n° 1, piano 3°, stanze  n°  28  e  30,  ai
seguenti numeri telefonici: 
  per  le   informazioni   di   carattere   tecnico   amministrativo:
040/6754329 dott.ssa Rossana ZAGARIA, stanza n. 28, piano III,  Passo
Costanzi 1; 040/6754185 per. ind. edile Daniele  PREMROV,  stanza  n.
36, piano III, Passo Costanzi 1; 040/6754845  geom.Gianfranco  Pacco,
stanza n. 37, piano III, Passo Costanzi 1. 

                      Il dirigente di servizio 
                        dott. Riccardo Vatta 

 
TX19BIA8618
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.