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Prot. n. 3307/07 AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI UN EX FABBRICATO RURALE CON CORTE ANNESSA SITO IN FAENZA, VIA CANGIA N. 31 - LOCALITA' REDA (frazione del Comune di Faenza) In conformita' ai seguenti atti, esecutivi ai sensi di legge: - deliberazione consiliare n. 3307/266 del 26.07.2007; - determinazione del Dirigente del Settore Finanziario n. 104/19 del 21.01.2008; SI RENDE NOTO che il giorno 02.04.2008 alle ore 11,00 presso la residenza del Comune di Faenza in Piazza del Popolo n. 31 si terra' un pubblico esperimento d'asta con il sistema delle offerte segrete per la vendita, ai sensi del regolamento sulla contabilita' generale dello Stato (art. 73 lettera c del R.D. 23.05.1924 n. 827) del seguente immobile di proprieta' dell'Opera Pia Elemosiniera, IPAB amministrata dal Comune di Faenza ai sensi della L.R. n. 35/1983: ex fabbricato rurale con corte annessa sito in Faenza, Via Cangia n. 31 - Localita' Reda (frazione del Comune di Faenza). L'immobile e' censito nel N.C.E.U. di Faenza con i seguenti identificativi catastali: - Foglio 108 mapp. 208 sub 3 (Cat.D/10, Rendita Euro 458,00); - Foglio 108 mapp. 208 sub 2 (Cat. A/4, Cl. 1, Cons. 22 vani, Rendita Euro 977,14); - Foglio 108 mapp. 208 sub 1 (BCNC - Corte comune ai sub 2 e 3). Trattasi di un complesso immobiliare avente superficie catastale complessiva di circa mq. 3268 sulla quale insistono i fabbricati seguenti: Descrizione Superficie Utile Lorda Fabbricato principale Mq. 562 circa Ricovero attrezzi (ex fienile) Mq. 98 circa Fabbricato forno e servizi Mq. 49 circa Ricovero attrezzi Mq. 153 circa Totale Mq. 862 circa Della suddetta superficie una parte, pari a mq. 749 circa e' costituita da edifici di cui all'art. 6 del P.R.G. L'immobile confina: - a sud - ovest con la Via Cangia; - a sud - est, area destinata a parcheggio di proprieta' del Comune di Faenza, unita' immobiliare residenziale di proprieta' Rosetti Monica, unita' immobiliare artigianale di proprieta' della Societa' Rosetti Roberto & C. di Rosetti Christian e Gabriele, utilizzata per il deposito e la lavorazione di marmi e materiali edili; - a nord - est, unita' immobiliare artigianale di proprieta' della ditta Rava Giovanni e destinata al commercio ed alla lavorazione di manufatti in cemento armato e sede di impresa edile; - a nord - ovest edificio rurale di proprieta' della ditta Montevecchi Marta, Valgimigli Eliana e Valgimigli Francesco, immobile residenziale di proprieta' della ditta Valgimigli Eliana. Nel P.R.G. vigente l'immobile in oggetto e' interessato dall'art. 10 ("Zone urbane consolidate residenziali miste"). Il fabbricato principale risulta interessato dalle prescrizioni dettate dall'art. 6 (edifici o manufatti di particolare interesse documentario) ed in particolare gli interventi ammessi sono quelli di restauro e risanamento conservativo di tipo "A". Sono altresi' soggetti ad interventi di restauro e risanamento conservativo anche i fabbricati secondari esistenti nel lotto oggetto di alienazione, se ed in quanto esistenti nella planimetria catastale dell'anno 1937. Quanto sopra al fine di salvaguardare l'identita' materica e formale dell'immobile oggetto di alienazione. La Soprintendenza competente ovvero la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna, con nota prot. n. 1535 del 30.01.2007, ha autorizzato l'alienazione precisando che l'immobile non presenta i requisiti di interesse storico - artistico ai sensi degli artt. 10-12 del D.Lgs. 42/2004. Sono tuttavia salve le competenze della Soprintendenza per i beni archeologici che dovra' essere informata in via preventiva di ogni eventuale progetto di ristrutturazione che comporti lavori di escavazione. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova attualmente e comprende gli elementi accessori e le pertinenze se e come esistenti nonche' vincoli, servitu' e gravami di sorta. L'immobile e' libero e non affittato e non e' sottoposto a vincoli pregiudizievoli. Il prezzo base d'asta e' fissato in Euro 350.000,00. Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Il verbale di asta non tiene luogo di contratto. L'aggiudicazione verra' fatta con un unico e definitivo esperimento. L'asta sara' regolata dalle norme contenute nei Regolamenti approvati con R.D. 17.06.1909 n. 454 e con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e sara' tenuta con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nell'avviso d'asta ai sensi dell'art. 73 lettera c) del R.D. 827/1924. L'aggiudicazione sara' pronunciata a favore di colui la cui offerta sia la maggiore. In ogni caso l'offerta non puo' essere inferiore al prezzo a base di gara. Saranno ammessi a partecipare alla gara tutti coloro che dimostreranno con le modalita' di seguito descritte la propria capacita' di contrattare con la pubblica amministrazione. Per poter partecipare ed essere ammessi alla gara gli interessati dovranno far pervenire un plico sigillato controfirmato sui lembi di chiusura che dovra' riportare esternamente l'indicazione del mittente e la seguente dicitura: "Asta immobile posto in Via Cangia n. 31 - localita' Reda". Il plico sigillato dovra' contenere a pena di esclusione la documentazione indicata ai seguenti punti 1, 2, 3: 1. Offerta economica - segreta ed incondizionata, redatta in lingua italiana ed in bollo indicante il prezzo offerto, in cifre e lettere, datata e sottoscritta dall'offerente, dal legale rappresentante in caso di societa' o altra persona giuridica. In caso di discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre e' valida l'indicazione piu' favorevole all'Amministrazione. Le offerte condizionate o prive di sottoscrizione saranno escluse. L'offerta economica dovra' essere in aumento o almeno pari al prezzo a base d'asta e dovra' essere inserita in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura che dovra' riportare la dicitura "Offerta economica Asta immobile posto in Via Cangia n. 31 - localita' Reda" e dovra' essere inserita all'interno del plico sigillato sopraindicato. Le offerte inferiori alla base d'asta saranno escluse. 2. Dichiarazione in carta libera sottoscritta dall'offerente, in caso di societa' o persona giuridica dal legale rappresentante, portante in allegato fotocopia anche non autenticata di un documento d'identita' del sottoscrittore, con la quale si attesta: a) di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 per le dichiarazioni mendaci e le falsita' negli atti; b1) Se chi partecipa e' una persona fisica: le generalita' del concorrente e che il concorrente non e' interdetto, inabilitato o fallito e che a suo carico non sono in corso procedure per nessuno di tali stati nonche' l'inesistenza, a suo carico, di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacita' di contrattare con la pubblica amministrazione. b2) Se chi partecipa e' una ditta individuale: le generalita' della persona del titolare e l'inesistenza a suo carico, di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacita' di contrattare con la pubblica amministrazione e che la ditta non si trova in stato di amministrazione controllata, di liquidazione o di fallimento e non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione. b3) Se chi partecipa e' una societa' o altra persona giuridica: le generalita' delle persone che ne hanno la rappresentanza e l'inesistenza a loro carico di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacita' di contrattare con la pubblica amministrazione e nel caso di societa' commerciali che la societa' non si trova in stato di amministrazione controllata, di liquidazione o di fallimento e non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione. Deve altresi' a pena di esclusione essere prodotta delibera del competente organo comprovante la volonta' della societa' o della persona giuridica di acquistare; c) di accettare senza riserva alcuna tutte le norme e condizioni riportate nel presente avviso. L'aggiudicazione e ogni atto conseguente saranno sottoposti alla condizione dell'esito positivo in ordine alla verifica ed al controllo circa il possesso dei requisiti dichiarati e non documentati dal concorrente risultato miglior offerente ed in ordine alla veridicita' delle dichiarazioni rese dal medesimo nonche' alle verifiche previste dalle disposizioni in materia di lotta alla delinquenza mafiosa. Con riferimento ai requisiti risultanti da certificazioni rilasciate da Pubbliche Amministrazioni e' fatta salva la richiesta diretta della necessaria documentazione da parte dell'Amministrazione Comunale per conto dell'amministrata Opera Pia Elemosiniera all'Ente certificatore ai sensi delle vigenti disposizioni in materia. 3. La documentazione attestante l'avvenuta costituzione di una cauzione a garanzia dell'offerta dell'importo di Euro 35.000,00 pari al 10% dell'importo a base d'asta. Tale deposito cauzionale, infruttifero, puo' essere costituito in uno dei seguenti modi: - in contanti o in titoli di debito pubblico o garantiti dallo stato al corso del giorno del deposito. I titoli o i contanti dovranno essere depositati presso la tesoreria dell'Opera Pia Elemosiniera ovvero la Banca di Romagna - sede centrale di Faenza - Corso Garibaldi n. 1 - Conto corrente n. IT 13 G 06205 23704 000071200043. La documentazione attestante l'avvenuta costituzione della cauzione e' costituita dalla ricevuta dell'avvenuto deposito; - con assegno circolare non trasferibile a favore dell'Opera Pia Elemosiniera, regolarmente emesso da Istituto di Credito regolarmente autorizzato. In tale caso dovra' essere inserito nel plico sigillato l'assegno medesimo. La prestazione di una cauzione di importo inferiore a quello sopra stabilito determina l'esclusione del concorrente. Saranno ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. Nel caso di offerta presentata da procuratore, i requisiti dovranno essere posseduti dal rappresentato e pertanto dichiarati per esso ed a pena d'esclusione dovra' essere altresi' presentato e inserito nel piego sigillato l'atto di procura. Ai sensi di legge le procure devono essere autentiche e speciali a pena d'esclusione. Nel caso in cui sia presentata offerta per persona da nominare l'offerente deve possedere i requisiti necessari per essere ammessi all'incanto e il deposito a garanzia dell'offerta deve essere a lui intestato. Nel caso in cui l'aggiudicazione intervenga a favore di chi ha presentato un'offerta per persona da nominare, l'offerente deve dichiarare la persona entro il termine di giorni tre a decorrere da quello dell'aggiudicazione provvisoria. La persona nominata deve possedere i requisiti richiesti per l'ammissione alla gara. Ai sensi dell'art. 48 del DPR 445/2000, sono a disposizione dei concorrenti presso il Comune di Faenza - Servizio Patrimonio, nonche' pubblicati sul sito internet del Comune di Faenza (http://www.racine.ra.it/faenza/garhome.htm) n. 3 modelli di dichiarazione sostitutiva unica per la attestazione dei requisiti richiesti ai concorrenti stessi ai fini dell'ammissione: uno per il caso che il concorrente sia una persona fisica, uno per il caso che il concorrente sia una ditta individuale, uno per il caso che il concorrente sia una societa' o un'altra persona giuridica. Il concorrente dovra' utilizzare quella corrispondente alla propria situazione. Qualora il concorrente non utilizzi il modello allegato di dichiarazione sostitutiva la dichiarazione resa dal medesimo dovra' comunque contenere tutte le indicazioni e attestazioni riportate nell'avviso d'asta. I concorrenti possono inviare a proprio rischio e pericolo il piego sigillato contenente l'offerta economica e l'ulteriore documentazione nelle forme sopradescritte, a mezzo posta raccomandata o posta celere o per mezzo di terze persone al seguente indirizzo: COMUNE DI FAENZA - Settore Legale - Servizio Contratti - Piazza del Popolo n. 31 - 48018 Faenza RA. In questo caso il piego sigillato dovra' pervenire al suddetto indirizzo non piu' tardi del giorno 01.04.2008, pena l'esclusione dalla gara. L'asta rimarra' aperta un'ora. I concorrenti possono altresi' consegnare il piego sigillato direttamente a chi presiede l'asta durante l'ora di apertura della stessa. Sara' dichiarata deserta l'asta se non e' pervenuta nei termini di cui al presente avviso o non e' stata presentata nell'ora in cui rimane aperta l'asta alcuna offerta valida. Chi presiede all'asta trascorsa l'ora apre i plichi ed esamina ai fini dell'ammissione la documentazione richiesta dal presente avviso e legge ad alta voce le offerte dei concorrenti ammessi. L'aggiudicazione ha luogo a favore del concorrente che avra' prodotto la maggior offerta valida e avra' luogo anche qualora vi sia una sola offerta valida. Quando due o piu' concorrenti avanzino la stessa offerta ed essa sia valida, si procedera', nella medesima seduta, ad una licitazione fra essi soli a partiti segreti. Il concorrente che risulta miglior offerente e' dichiarato aggiudicatario. Ove i concorrenti che hanno prodotto la stessa offerta o uno di essi non fossero presenti, ovvero i concorrenti che hanno prodotto la stessa offerta non vogliano migliorare l'offerta, l'aggiudicatario verra' scelto tramite sorteggio. La cessione dell'immobile di cui al presente avviso d'asta e' fuori campo I.V.A. per mancanza dell'elemento soggettivo (art. 4 del D.P.R. n. 633/1972 e successive modifiche ed integrazioni). Gli interessati potranno visionare l'immobile dalle ore 9,00 alle ore 13,00 del giorno 20.03.2008. Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si fa rinvio alle norme sui sistemi di alienazione dei beni immobili patrimoniali dello Stato di cui al R.D. 17.06.1909 n. 454 e sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato di cui al R.D. 23.5.1924 n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni. Tutte le spese contrattuali e di trasferimento dell'immobile saranno a carico dell'aggiudicatario, il quale e' tenuto al pagamento del prezzo di cessione risultante dall'espletamento dell'asta nel termine di 30 (trenta) giorni dall'esecutivita' dell'atto di aggiudicazione, pena la decadenza, comunque prima della stipula del contratto. La consegna dell'immobile avviene dopo l'avvenuto integrale pagamento del corrispettivo della compravendita e dopo la stipula del contratto. Per eventuali informazioni o chiarimenti rivolgersi al Servizio Patrimonio del Comune di Faenza tel. 0546/691168 ed al Servizio Contratti tel. 0546/691203. Servizio presso il quale e' possibile la visione degli atti: Patrimonio. Faenza, li' 26 febbraio 2008 Il Dirigente Settore Finanziario (Dott.ssa Cristina Randi) T-08BFF1130 (A pagamento).