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BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA (Ex artt. 54 e 55 d.lgs n. 163/2006 e s.m.i.) APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DELLE "OPERE DI RESTAURO DEGLI AMBIENTI DESTINATI A SEDE DELLA FONDAZIONE UNIVERSITARIA ALMA MATER TICINENSIS E INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA DELLA FORESTERIA IN PALAZZO VISTARINO-BELLISOMI, PAVIA" SOTTOPOSTE ALLE DISPOSIZIONI DI TUTELA DI CUI AL D.LGS N. 42/02 e s.m.i. - CIG 0389652EFC. SEZIONE I - ENTE AGGIUDICATORE E OGGETTO DELL'APPALTO I.1.) DENOMINAZIONE ED INDIRIZZO UFFICIALE DELL'ENTE AGGIUDICATORE: FONDAZIONE "ALMA MATER TICINENSIS", Palazzo del Maino, Piazza Leonardo da Vinci n. 16, (27100) PAVIA (PV) Tipo di amministrazione: Organismo di diritto pubblico Telefono: 0382/984971 Fax: 0382/984971 Indirizzo di posta elettronica: fondazione@unipv.it Indirizzo internet: www.almamaterticinensis.eu I.2.) DESCRIZIONE DELL'APPALTO Denominazione conferita all'appalto e luogo di esecuzione: Appalto per l'affidamento dell'esecuzione delle "opere di restauro degli ambienti destinati a sede della Fondazione Universitaria Alma Mater Ticinensis e interventi di manutenzione ordinaria della foresteria in Palazzo Vistarino-Bellisomi, Pavia" sottoposte alle disposizioni di tutela di cui al d.lgs n. 42/02 e s.m.i.. Tipo di appalto: lavori Procedura di aggiudicazione: procedura aperta ai sensi degli artt. 54 e 55 del d.lgs n. 163/06 e s.m.i. CPV 45454100-5 I.3.) ENTITA' DELL'APPALTO Importo complessivo dell'appalto a base d'asta Euro. 2.369.551,08 (di cui Euro. 2.276.141,33 importo totale per lavori a misura e Euro. 93.409,75 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), cosi' suddiviso: a) Euro. 1.047.583,17 per lavori di restauro su superfici decorate e beni mobili di interesse storico e artistico (OS2) (di cui Euro. 1.006.291,04 importo opere a misura ed Euro. 41.292,13 importo oneri sicurezza non soggetti a ribasso d'asta); b) Euro. 797.326,16 per lavori di restauro su beni immobili sottoposti a tutela (OG2) (di cui Euro. 765.902,98 importo opere a misura ed Euro. 31.423,18 importo oneri sicurezza non soggetti a ribasso d'asta); c) Euro. 347.976,51 per lavori su impianti termici e di condizionamento (OS28) (di cui Euro. 333.262,06 importo opere a misura ed Euro. 13.714,45 importo oneri sicurezza non soggetti a ribasso d'asta); d) Euro 176.665,24 per lavori su impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi (OS30) (di cui Euro. 169.685,25 importo opere a misura ed Euro. 6.979,99 importo oneri sicurezza non soggetti a ribasso d'asta). I.4.) LAVORAZIONI DI CUI SI COMPONE L'INTERVENTO Lavorazioni: restauro e manutenzione di superfici decorate e di beni immobili sottoposti a tutela ai sensi del d.lgs n. 42/04 e s.m.i.. I lavori concernenti le superfici decorate ed i lavori di restauro dell'immobile saranno affidati congiuntamente ai sensi dell'art. 200, comma 1 del d.lgs n. 163/06 e s.m.i. considerata la necessita' di procedere unitariamente al restauro di una importante porzione del palazzo storico Vistarino ed accertata l'esigenza di un coordinamento tecnico unitario dei lavori di restauro da eseguirsi sulla citata porzione del palazzo. Categoria prevalente: OS2, classifica IV - qualificazione obbligatoria ex D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. - subappaltabile. Categoria scorporabile: OG2, classifica III - qualificazione obbligatoria ex D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. - subappaltabile. Categoria scorporabile: OS28, classifica II - ex D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. - subappaltabile. Categoria scorporabile: OS30, classifica I - ex D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. - subappaltabile. Modalita' di determinazione del corrispettivo: a misura ai sensi dell'art. 53, comma 4 e dell'art. 204 comma 2 del d.lgs n. 163/06 e s.m.i. Divisione in lotti: no Ammissibilita' di varianti: in conformita' all'art. 205 del d.lgs n. 163/06 e s.m.i. Eventuali opzioni per la realizzazione dei lavori: sono indicate nel capitolato speciale d'appalto. I.5.) TERMINE DI ESECUZIONE DELL'APPALTO: 600 giorni (seicento giorni) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori. Le diverse opere oggetto d'appalto dovranno essere ultimate secondo quanto prescritto nel capitolato speciale d'appalto. I.6.) DOCUMENTAZIONE: a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) del presente bando di gara, il disciplinare di gara, il capitolato speciale, i modelli relativi alle istanze di partecipazione e gli elaborati tecnici come da elenco allegato al capitolato speciale d'appalto, possono essere visionati presso la stazione appaltante previo appuntamento telefonico all'indirizzo di cui al punto I.1.) e potranno essere acquistati, ad un costo di Euro 30,00 (esclusa IVA) in formato CdRom. Il presente bando, il disciplinare di gara ed il fac-simile dei moduli necessari per la partecipazione al pubblico incanto, sono altresi' disponibili all'indirizzo internet di cui al punto I.1.). I.7.) PRESA VISIONE DEI LUOGHI E DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO (OBBLIGATORI): il sopralluogo e la presa visione della documentazione di gara di cui al p.to I.6.) del bando sono effettuati secondo le modalita' fissate nel disciplinare di gara. I.8.) MODALITA' DI FINANZIAMENTO: i lavori oggetto d'appalto sono finanziati con fondi, contributi ed elargizioni messi a disposizione dalla "Fondazione Alma Mater Ticinensis" ed in misura prevalente dalla "Fondazione Banca Del Monte di Lombardia". SEZIONE II - CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO E DI PARTECIPAZIONE: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO; ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO. II.1.) Cauzioni e garanzie richieste a) L'offerta dei concorrenti deve essere corredata a pena di esclusione da una cauzione provvisoria ai sensi dell'art. 75 del d.lgs n. 163/2006 e s.m.i., di importo pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo dell'appalto nei modi specificati al punto A1.5) del disciplinare di gara. b) in caso di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovra' prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi dell'art. 113 del d.lgs 163/06, a garanzia dell'esatto adempimento dell'appalto nei modi specificati al punto E.8) del disciplinare di gara. c) in caso di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovra' prestare polizza assicurativa di cui all'art. 129, comma 1 del d.lgs. 163/2006 e all'art. 103 del D.P.R. n. 554/1999, nei modi specificati al punto E.9) del disciplinare di gara. d) ad avvenuta esecuzione dei lavori, la ditta appaltatrice dovra' prestare polizza indennitaria decennale postuma con primaria compagnia di assicurazioni ai sensi dell'art. 104 del D.P.R. n. 554/99 e s.m.i. a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell'opera, nei modi specificati al punto E.10) del disciplinare di gara. II.2.) Soggetti ammessi alla gara: la partecipazione alla gara dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti e' ammessa secondo le modalita' di cui all'art. 37 del d.lgs n. 163/06 e s.m.i. Il raggruppamento temporaneo di imprese (R.T.I.) che risultasse aggiudicatario dovra' mantenere la stessa forma giuridica che aveva, o che si era impegnato ad assumere in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dell'offerta. Sono ammessi i concorrenti di cui all'art. 34, comma 1, del d.lgs 163/06. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lett. b) e c) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell'art. 37 e ai sensi dell'art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f) del d.lgs n. 163/2006, i requisiti di cui al D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. devono essere posseduti, nella misura di cui all'articolo 95 comma 2 del D.P.R. n. 554/1999 nel caso di associazioni e consorzi di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all'articolo 95 comma 3 del medesimo D.P.R., nel caso di associazioni e consorzi di tipo verticale. Non possono partecipare alla medesima gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile. La stazione appaltante esclude dalla gara i concorrenti per i quali abbia accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. II.3.) Requisiti di ordine generale: previsti dall'art. 38 del d.lgs n. 163/06; i soggetti privi dei requisiti generali di cui all'articolo 38 d.lgs n. 163/2006 sono esclusi dalla partecipazione alla gara. II.4.) Condizioni di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: a) (Nel caso di concorrente stabilito in Italia): i concorrenti all'atto dell'offerta devono possedere, a pena di esclusione, attestazione rilasciata da societa' di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 e s.m.i. regolarmente autorizzata, in corso di validita' che documenti il possesso della qualificazione relativa alla categoria OS2 classifica IV, della qualificazione relativa alla categoria OG 2 classifica III, della qualificazione relativa alla categoria O28 classifica II e della qualificazione relativa alla categoria OS30 classifica I, adeguate ai lavori da assumere. b) Stante la particolarita' e la delicatezza degli interventi da eseguire sulle superfici decorate del Palazzo storico Vistarino, i soggetti concorrenti devono dimostrare altresi', ai sensi dell'art. 253, comma 30 d.lgs n. 163/06, il possesso dei requisiti di cui agli artt. 7 e 8 del Decreto Ministeriale 3 agosto 2000, n. 294 come modificato dal decreto ministeriale 24 ottobre 2001, n. 420 e s.m.i. recante "regolamento concernente individuazione dei requisiti di qualificazione dei soggetti esecutori dei lavori di restauro e manutenzione dei beni mobili e delle superfici decorate di beni architettonici". c) Accertata l'esigenza dell'Amministrazione appaltante di "selezionare concorrenti in possesso di specifica esperienza" (Autorita' di Vigilanza sui Contratti Pubblici, Parere 12/6/2008 n. 182 e Autorita' di Vigilanza sui Contratti Pubblici, Atto di segnalazione al Governo e al Parlamento in materia di "qualificazione degli appalti concernenti i beni culturali" del 2 agosto 2005), i concorrenti devono prestare dichiarazione ai sensi dell'art. 253, comma 30 d.lgs n. 163/06 di avere eseguito, nell'ultimo decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, nello specifico settore cui si riferisce l'intervento (OS2 e OG2), almeno uno o piu' lavori nelle categorie "della medesima species di quelle che si affidano" (Autorita' di Vigilanza sui Contratti Pubblici, Parere 31/1/2008 n. 23 e Autorita' di Vigilanza sui Contratti Pubblici, deliberazione n. 99/06). d) (Nel caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all'Unione Europea): i concorrenti devono possedere, a pena di esclusione, i requisiti previsti dal D.P.R. n. 34/2000 accertati, ai sensi dell'articolo 3, comma 7, del suddetto D.P.R. 34/2000 e s.m.i., in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. II.5.) Altre condizioni relative all'appalto: i concorrenti devono dichiarare di accettare incondizionatamente e senza riserva alcuna le clausole indicate al punto A1.10) del disciplinare di gara, volte a contrastare il fenomeno della turbativa d'asta. Si precisa che la stazione appaltante si riserva di acquisire, preventivamente all'apertura delle offerte, le informazioni antimafia ai sensi del d.lgs n. 252/98 e s.m.i. e, qualora risultassero, a carico del concorrente partecipante in forma singola, associato, consorziato, societa' cooperativa, tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose, la stazione appaltante procedera' all'esclusione del concorrente dalla gara. In ogni caso, e' facolta' della stazione appaltante di escludere le ditte per le quali il Prefetto fornisce informazioni antimafia ai sensi dell'art. 1 septies del d.l.. 629/82 convertito, con modificazioni, in legge 12 ottobre 1982, n. 726 e s.m.i. All'atto dell'aggiudicazione provvisoria, la stazione appaltante comunichera' contestualmente alla Prefettura le generalita' della ditta aggiudicataria con l'indicazione dei dati identificativi, al fine di consentire alla Prefettura di rilasciare sul conto della stessa apposito provvedimento cautelare antimafia ex art. 10 del D.P.R. n. 252/98 e s.m.i., da inoltrarsi successivamente alla stazione appaltante, prima della conseguente stipula del contratto. II.6.) Avvalimento: e' ammesso in conformita' all'art. 49 d.lgs n. 163/06. II.7.) Subappalto: le lavorazioni oggetto dell'appalto sono subappaltabili nei limiti e conformemente alle disposizioni dell'art. 118 d.lgs n. 163/06 e s.m.i.. Ai sensi dell'art. 118, comma 3 d.lgs n. 163/06 e' fatto obbligo agli affidatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. SEZIONE III - PROCEDURA III.1.) Tipo di procedura: aperta ai sensi degli artt. 54 e 55 d.lgs n. 163/06 e s.m.i. III.2.) Criterio di aggiudicazione: l'appalto sara' aggiudicato con il criterio del prezzo piu' basso ai sensi dell'art. 82, comma 2 lett. a) d.lgs n. 163/06 mediante offerta a prezzi unitari. Le modalita' di presentazione dell'offerta sono definite al punto A.2) del disciplinare di gara. III.3.) Informazioni di carattere amministrativo (pubblicazioni, modalita' ecc.) Termine ultimo per la presentazione delle offerte: ore 12.00 dell'11 dicembre 2009 Apertura delle offerte: 14 dicembre 2009 ore 10.00 presso i locali della Fondazione Alma Mater Ticinensis, P.zza Leonardo da Vinci, 16 - Pavia Determina a contrarre: deliberazione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alma Mater Ticinensis del 06.10.2009 SEZIONE IV - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI IV.1.) Responsabile del Procedimento: dott. ing. Lorenzo Duico. IV.2.) Aggiudicazione: l'amministrazione appaltante si riserva il diritto di non procedere all'aggiudicazione in caso nessuna offerta venga ritenuta idonea ai sensi dell'art. 81, comma 3 d.lgs n. 163/2006 e s.m.i. ovvero di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. IV.3.) Richieste di chiarimento: possono essere formulate entro e non oltre il decimo giorno antecedente la data di presentazione delle domande di partecipazione esclusivamente a mezzo fax o per posta elettronica all'indirizzo di cui al punto I.1.). Le risposte saranno pubblicate all'indirizzo internet di cui al punto I.1.) fino a sei giorni prima della scadenza, omessa ogni indicazione in ordine all'impresa richiedente. IV.4.) Trattamento dei dati personali: i dati forniti dai concorrenti sono raccolti ed utilizzati in conformita' al d.lgs n. 196/03 e s.m.i. e alla vigente normativa sulla privacy. IV.5.) Disciplinare di gara ed osservanza di leggi, regolamenti e norme in materia di appalti pubblici: il presente bando e' integrato dal disciplinare di gara recante le norme relative alle modalita' di partecipazione alla gara e dal capitolato speciale d'appalto. Per quanto non espressamente previsto nel presente documento, si rinvia alle disposizioni di cui al d.lgs n. 163/06 e s.m.i., al D.P.R. n. 554/99 e s.m.i., al D.P.R. n. 34/00 e s.m.i., al D.M. 3 agosto 2000 n. 294 e s.m.i. ed al D.M. LL.PP. n. 145/00 e s.m.i. recante il capitolato generale d'appalto dei lavori pubblici nonche' alle vigenti disposizioni di legge in materia di lavori pubblici. IV.6.) Documentazione: tutta la documentazione inviata dalle imprese concorrenti resta acqusita agli atti dalla stazione appaltante. VI.7.) PROCEDURE DI RICORSO: Organismo responsabile delle procedure di ricorso e' il T.A.R. LOMBARDIA - Via del Conservatorio 13, 20122 Milano - Tel. 02/76390442 - fax 02/76015209. Indirizzo Internet: www.giustizia-amministrativa.it - Pavia, 30 ottobre 2009 Il Responsabile del Procedimento Dott. Ing. Lorenzo Duico T-09BFL18832