FONDAZIONE UNIVERSITARIA "ALMA MATER TICINENSIS"

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.130 del 4-11-2009)

BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA (Ex artt. 54 e 55 d.lgs n.  163/2006
  e s.m.i.) APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DELLE "OPERE DI RESTAURO  DEGLI
  AMBIENTI DESTINATI A SEDE DELLA FONDAZIONE UNIVERSITARIA ALMA MATER
  TICINENSIS E INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA DELLA  FORESTERIA
  IN PALAZZO VISTARINO-BELLISOMI, PAVIA" SOTTOPOSTE ALLE DISPOSIZIONI
  DI TUTELA DI CUI AL D.LGS N. 42/02 e s.m.i. - CIG 0389652EFC. 

  SEZIONE I - ENTE AGGIUDICATORE E OGGETTO DELL'APPALTO 
  I.1.) DENOMINAZIONE ED INDIRIZZO UFFICIALE DELL'ENTE AGGIUDICATORE:
FONDAZIONE  "ALMA  MATER  TICINENSIS",  Palazzo  del  Maino,   Piazza
Leonardo da Vinci n. 16, (27100) PAVIA (PV) 
  Tipo di amministrazione: Organismo di diritto pubblico 
  Telefono: 0382/984971 Fax: 0382/984971 
  Indirizzo di posta elettronica: fondazione@unipv.it 
  Indirizzo internet: www.almamaterticinensis.eu 
  I.2.) DESCRIZIONE DELL'APPALTO 
  Denominazione conferita all'appalto e luogo di esecuzione:  Appalto
per l'affidamento dell'esecuzione  delle  "opere  di  restauro  degli
ambienti destinati a sede della Fondazione Universitaria  Alma  Mater
Ticinensis e interventi di manutenzione ordinaria della foresteria in
Palazzo Vistarino-Bellisomi, Pavia" sottoposte alle  disposizioni  di
tutela di cui al d.lgs n. 42/02 e s.m.i.. 
  Tipo di appalto: lavori 
  Procedura di aggiudicazione: procedura aperta ai sensi degli  artt.
54 e 55 del d.lgs n. 163/06 e s.m.i. 
  CPV 45454100-5 
  I.3.) ENTITA' DELL'APPALTO 
  Importo complessivo dell'appalto a base d'asta  Euro.  2.369.551,08
(di cui Euro. 2.276.141,33 importo totale per lavori a misura e Euro.
93.409,75 per oneri della sicurezza non soggetti  a  ribasso),  cosi'
suddiviso: 
  a) Euro. 1.047.583,17 per lavori di restauro su superfici  decorate
e beni mobili di interesse storico e artistico (OS2)  (di  cui  Euro.
1.006.291,04 importo opere a misura ed Euro. 41.292,13 importo  oneri
sicurezza non soggetti a ribasso d'asta); 
  b) Euro.  797.326,16  per  lavori  di  restauro  su  beni  immobili
sottoposti a tutela (OG2) (di cui Euro. 765.902,98  importo  opere  a
misura ed Euro. 31.423,18 importo  oneri  sicurezza  non  soggetti  a
ribasso d'asta); 
  c)  Euro.  347.976,51  per  lavori  su  impianti   termici   e   di
condizionamento (OS28) (di  cui  Euro.  333.262,06  importo  opere  a
misura ed Euro. 13.714,45 importo  oneri  sicurezza  non  soggetti  a
ribasso d'asta); 
  d) Euro  176.665,24  per  lavori  su  impianti  interni  elettrici,
telefonici,  radiotelefonici  e  televisivi  (OS30)  (di  cui   Euro.
169.685,25 importo opere a misura ed  Euro.  6.979,99  importo  oneri
sicurezza non soggetti a ribasso d'asta). 
  I.4.) LAVORAZIONI DI CUI SI COMPONE L'INTERVENTO 
  Lavorazioni: restauro e manutenzione di  superfici  decorate  e  di
beni immobili sottoposti a tutela ai  sensi  del  d.lgs  n.  42/04  e
s.m.i.. I lavori concernenti le superfici decorate  ed  i  lavori  di
restauro  dell'immobile  saranno  affidati  congiuntamente  ai  sensi
dell'art. 200, comma 1 del d.lgs n. 163/06 e  s.m.i.  considerata  la
necessita' di procedere unitariamente al restauro di  una  importante
porzione del palazzo storico Vistarino ed accertata l'esigenza di  un
coordinamento tecnico unitario dei lavori di  restauro  da  eseguirsi
sulla citata porzione del palazzo. 
  Categoria  prevalente:  OS2,   classifica   IV   -   qualificazione
obbligatoria ex D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. - subappaltabile. 
  Categoria  scorporabile:  OG2,  classifica  III  -   qualificazione
obbligatoria ex D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. - subappaltabile. 
  Categoria scorporabile: OS28, classifica II - ex D.P.R. n. 34/00  e
s.m.i. - subappaltabile. 
  Categoria scorporabile: OS30, classifica I - ex D.P.R. n.  34/00  e
s.m.i. - subappaltabile. 
  Modalita' di determinazione del corrispettivo: a  misura  ai  sensi
dell'art. 53, comma 4 e dell'art. 204 comma 2 del d.lgs n.  163/06  e
s.m.i. 
  Divisione in lotti: no 
  Ammissibilita' di varianti: in conformita' all'art. 205  del  d.lgs
n. 163/06 e s.m.i. 
  Eventuali opzioni per la realizzazione dei  lavori:  sono  indicate
nel capitolato speciale d'appalto. 
  I.5.) TERMINE DI  ESECUZIONE  DELL'APPALTO:  600  giorni  (seicento
giorni) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna  dei
lavori. Le diverse opere oggetto d'appalto dovranno  essere  ultimate
secondo quanto prescritto nel capitolato speciale d'appalto. 
  I.6.)  DOCUMENTAZIONE:  a  decorrere  dal  giorno  successivo  alla
pubblicazione sulla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana
(G.U.R.I.) del presente bando di gara, il disciplinare  di  gara,  il
capitolato   speciale,   i   modelli   relativi   alle   istanze   di
partecipazione e gli elaborati tecnici come  da  elenco  allegato  al
capitolato speciale d'appalto, possono  essere  visionati  presso  la
stazione appaltante previo appuntamento telefonico  all'indirizzo  di
cui al punto I.1.) e potranno essere acquistati, ad un costo di  Euro
30,00  (esclusa  IVA)  in  formato  CdRom.  Il  presente  bando,   il
disciplinare di gara ed il fac-simile dei  moduli  necessari  per  la
partecipazione  al  pubblico  incanto,  sono   altresi'   disponibili
all'indirizzo internet di cui al punto I.1.). 
  I.7.)  PRESA  VISIONE  DEI  LUOGHI  E  DOCUMENTAZIONE  DI  PROGETTO
(OBBLIGATORI): il sopralluogo e la presa visione della documentazione
di gara di cui al p.to I.6.) del bando  sono  effettuati  secondo  le
modalita' fissate nel disciplinare di gara. 
  I.8.) MODALITA' DI FINANZIAMENTO: i lavori oggetto  d'appalto  sono
finanziati con fondi, contributi ed elargizioni messi a  disposizione
dalla "Fondazione Alma Mater  Ticinensis"  ed  in  misura  prevalente
dalla "Fondazione Banca Del Monte di Lombardia". 
  SEZIONE II - CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO E  DI  PARTECIPAZIONE:
INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO;  ECONOMICO,   FINANZIARIO   E
TECNICO. 
  II.1.) Cauzioni e garanzie richieste 
  a) L'offerta dei  concorrenti  deve  essere  corredata  a  pena  di
esclusione da una cauzione provvisoria  ai  sensi  dell'art.  75  del
d.lgs n. 163/2006 e s.m.i., di importo pari al  2%  (due  per  cento)
dell'importo complessivo dell'appalto nei modi specificati  al  punto
A1.5) del disciplinare di gara. 
  b) in caso  di  aggiudicazione,  l'aggiudicatario  dovra'  prestare
cauzione definitiva nella misura e nei modi dell'art. 113  del  d.lgs
163/06, a garanzia  dell'esatto  adempimento  dell'appalto  nei  modi
specificati al punto E.8) del disciplinare di gara. 
  c) in caso  di  aggiudicazione,  l'aggiudicatario  dovra'  prestare
polizza assicurativa di cui all'art. 129, comma 1 del d.lgs. 163/2006
e all'art. 103 del D.P.R. n. 554/1999, nei modi specificati al  punto
E.9) del disciplinare di gara. 
  d) ad avvenuta esecuzione dei lavori, la ditta appaltatrice  dovra'
prestare  polizza  indennitaria  decennale   postuma   con   primaria
compagnia di assicurazioni ai  sensi  dell'art.  104  del  D.P.R.  n.
554/99 e s.m.i. a copertura dei rischi di rovina  totale  o  parziale
dell'opera, nei modi specificati al punto E.10) del  disciplinare  di
gara. 
  II.2.) Soggetti ammessi alla gara: la partecipazione alla gara  dei
raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di  concorrenti  e'
ammessa secondo le modalita' di cui all'art. 37 del d.lgs n. 163/06 e
s.m.i.  Il  raggruppamento  temporaneo  di   imprese   (R.T.I.)   che
risultasse aggiudicatario dovra' mantenere la stessa forma  giuridica
che  aveva,  o  che  si  era  impegnato  ad  assumere  in   caso   di
aggiudicazione, al momento della presentazione dell'offerta. 
  Sono ammessi i concorrenti di cui all'art. 34, comma 1,  del  d.lgs
163/06. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1,  lett.  b)  e  c)
sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il
consorzio concorre; a questi ultimi e' fatto divieto di  partecipare,
in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso  di  violazione
sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in  caso
di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del  codice
penale. 
  Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell'art. 37 e ai sensi
dell'art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f) del d.lgs n. 163/2006,  i
requisiti di cui al D.P.R. n. 34/00 e s.m.i. devono essere posseduti,
nella misura di cui all'articolo 95 comma 2 del  D.P.R.  n.  554/1999
nel caso di associazioni e consorzi di  tipo  orizzontale,  e,  nella
misura di cui all'articolo 95 comma 3 del medesimo D.P.R.,  nel  caso
di associazioni e consorzi di tipo verticale. 
  Non possono partecipare  alla  medesima  gara  concorrenti  che  si
trovino fra di loro in una  delle  situazioni  di  controllo  di  cui
all'articolo 2359 del codice civile. La stazione  appaltante  esclude
dalla gara i concorrenti per i quali abbia accertato che le  relative
offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di
univoci elementi. 
  II.3.) Requisiti di ordine  generale:  previsti  dall'art.  38  del
d.lgs n. 163/06; i soggetti  privi  dei  requisiti  generali  di  cui
all'articolo 38 d.lgs n. 163/2006 sono esclusi  dalla  partecipazione
alla gara. 
  II.4.) Condizioni di carattere economico e tecnico  necessarie  per
la partecipazione: 
  a) (Nel caso di concorrente stabilito  in  Italia):  i  concorrenti
all'atto  dell'offerta  devono  possedere,  a  pena  di   esclusione,
attestazione rilasciata da societa' di attestazione (SOA) di  cui  al
D.P.R.  34/2000  e  s.m.i.  regolarmente  autorizzata,  in  corso  di
validita' che documenti il  possesso  della  qualificazione  relativa
alla categoria OS2 classifica IV, della qualificazione relativa  alla
categoria OG 2 classifica III,  della  qualificazione  relativa  alla
categoria O28 classifica II  e  della  qualificazione  relativa  alla
categoria OS30 classifica I, adeguate ai lavori da assumere. 
  b) Stante la particolarita' e la delicatezza  degli  interventi  da
eseguire sulle superfici decorate del Palazzo  storico  Vistarino,  i
soggetti concorrenti devono dimostrare altresi', ai  sensi  dell'art.
253, comma 30 d.lgs n. 163/06, il possesso dei requisiti di cui  agli
artt. 7 e 8 del Decreto Ministeriale  3  agosto  2000,  n.  294  come
modificato dal decreto ministeriale 24 ottobre 2001, n. 420 e  s.m.i.
recante "regolamento  concernente  individuazione  dei  requisiti  di
qualificazione dei  soggetti  esecutori  dei  lavori  di  restauro  e
manutenzione dei beni mobili  e  delle  superfici  decorate  di  beni
architettonici". 
  c)  Accertata   l'esigenza   dell'Amministrazione   appaltante   di
"selezionare  concorrenti  in  possesso  di   specifica   esperienza"
(Autorita' di Vigilanza sui Contratti Pubblici, Parere  12/6/2008  n.
182  e  Autorita'  di  Vigilanza  sui  Contratti  Pubblici,  Atto  di
segnalazione al Governo e al Parlamento in materia di "qualificazione
degli appalti concernenti i beni culturali" del  2  agosto  2005),  i
concorrenti devono prestare dichiarazione  ai  sensi  dell'art.  253,
comma 30 d.lgs n. 163/06  di  avere  eseguito,  nell'ultimo  decennio
antecedente la data  di  pubblicazione  del  bando,  nello  specifico
settore cui si riferisce l'intervento (OS2 e OG2), almeno uno o  piu'
lavori nelle categorie "della  medesima  species  di  quelle  che  si
affidano" (Autorita' di  Vigilanza  sui  Contratti  Pubblici,  Parere
31/1/2008 n. 23 e Autorita'  di  Vigilanza  sui  Contratti  Pubblici,
deliberazione n. 99/06). 
  d) (Nel caso di  concorrente  stabilito  in  altri  stati  aderenti
all'Unione Europea):  i  concorrenti  devono  possedere,  a  pena  di
esclusione, i requisiti previsti dal D.P.R. n. 34/2000 accertati,  ai
sensi dell'articolo 3, comma 7, del suddetto D.P.R. 34/2000 e s.m.i.,
in base alla documentazione prodotta secondo  le  norme  vigenti  nei
rispettivi paesi. 
  II.5.) Altre condizioni relative all'appalto: i concorrenti  devono
dichiarare di accettare incondizionatamente e senza riserva alcuna le
clausole indicate al punto A1.10) del disciplinare di gara,  volte  a
contrastare il fenomeno della turbativa d'asta. 
  Si precisa che la stazione  appaltante  si  riserva  di  acquisire,
preventivamente all'apertura delle offerte, le informazioni antimafia
ai sensi del d.lgs n. 252/98 e  s.m.i.  e,  qualora  risultassero,  a
carico del concorrente  partecipante  in  forma  singola,  associato,
consorziato,  societa'   cooperativa,   tentativi   o   elementi   di
infiltrazioni   mafiose,   la    stazione    appaltante    procedera'
all'esclusione del concorrente dalla gara. In ogni caso, e'  facolta'
della stazione appaltante di escludere  le  ditte  per  le  quali  il
Prefetto fornisce informazioni antimafia ai sensi dell'art. 1 septies
del d.l.. 629/82 convertito, con modificazioni, in legge  12  ottobre
1982, n. 726 e s.m.i. All'atto  dell'aggiudicazione  provvisoria,  la
stazione appaltante comunichera' contestualmente alla  Prefettura  le
generalita' della ditta aggiudicataria  con  l'indicazione  dei  dati
identificativi, al fine di consentire alla Prefettura  di  rilasciare
sul conto della stessa apposito provvedimento cautelare antimafia  ex
art. 10 del D.P.R. n. 252/98 e s.m.i., da inoltrarsi  successivamente
alla  stazione  appaltante,  prima  della  conseguente  stipula   del
contratto. 
  II.6.) Avvalimento: e' ammesso in conformita' all'art. 49 d.lgs  n.
163/06. 
  II.7.)  Subappalto:  le  lavorazioni  oggetto   dell'appalto   sono
subappaltabili nei limiti e conformemente alle disposizioni dell'art.
118 d.lgs n. 163/06 e s.m.i.. 
  Ai sensi dell'art. 118, comma 3 d.lgs n. 163/06  e'  fatto  obbligo
agli affidatari di trasmettere, entro  venti  giorni  dalla  data  di
ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle  fatture
quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari  corrisposti  al
subappaltatore o cottimista,  con  l'indicazione  delle  ritenute  di
garanzia effettuate. 
  SEZIONE III - PROCEDURA 
  III.1.) Tipo di procedura: aperta ai sensi  degli  artt.  54  e  55
d.lgs n. 163/06 e s.m.i. 
  III.2.) Criterio di aggiudicazione: l'appalto sara' aggiudicato con
il criterio del prezzo piu' basso ai  sensi  dell'art.  82,  comma  2
lett. a) d.lgs n.  163/06  mediante  offerta  a  prezzi  unitari.  Le
modalita' di presentazione dell'offerta sono definite al  punto  A.2)
del disciplinare di gara. 
  III.3.) Informazioni di  carattere  amministrativo  (pubblicazioni,
modalita' ecc.) 
  Termine ultimo  per  la  presentazione  delle  offerte:  ore  12.00
dell'11 dicembre 2009 
  Apertura delle offerte: 14 dicembre 2009 ore 10.00 presso i  locali
della Fondazione Alma Mater Ticinensis, P.zza Leonardo da Vinci, 16 -
Pavia 
  Determina   a   contrarre:   deliberazione   del    Consiglio    di
Amministrazione della Fondazione Alma Mater Ticinensis del 06.10.2009 
  SEZIONE IV - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
  IV.1.) Responsabile del Procedimento: dott. ing. Lorenzo Duico. 
  IV.2.) Aggiudicazione: l'amministrazione appaltante si  riserva  il
diritto di non procedere all'aggiudicazione in caso  nessuna  offerta
venga ritenuta idonea  ai  sensi  dell'art.  81,  comma  3  d.lgs  n.
163/2006 e s.m.i. ovvero di  procedere  all'aggiudicazione  anche  in
presenza di una sola offerta valida. 
  IV.3.) Richieste di chiarimento: possono essere formulate  entro  e
non oltre il decimo giorno antecedente la data di presentazione delle
domande di partecipazione esclusivamente a  mezzo  fax  o  per  posta
elettronica all'indirizzo di cui al punto I.1.). Le risposte  saranno
pubblicate all'indirizzo internet di cui al punto I.1.)  fino  a  sei
giorni prima  della  scadenza,  omessa  ogni  indicazione  in  ordine
all'impresa richiedente. 
  IV.4.)  Trattamento  dei  dati  personali:  i  dati   forniti   dai
concorrenti sono raccolti ed utilizzati in conformita'  al  d.lgs  n.
196/03 e s.m.i. e alla vigente normativa sulla privacy. 
  IV.5.) Disciplinare di gara ed osservanza di leggi,  regolamenti  e
norme in materia di appalti pubblici: il presente bando e'  integrato
dal disciplinare di gara recante le norme relative alle modalita'  di
partecipazione alla gara e dal  capitolato  speciale  d'appalto.  Per
quanto non espressamente previsto nel presente documento,  si  rinvia
alle disposizioni di cui al d.lgs n. 163/06 e s.m.i.,  al  D.P.R.  n.
554/99 e s.m.i., al D.P.R. n. 34/00 e s.m.i., al D.M. 3  agosto  2000
n. 294 e s.m.i. ed al D.M. LL.PP.  n.  145/00  e  s.m.i.  recante  il
capitolato  generale  d'appalto  dei  lavori  pubblici  nonche'  alle
vigenti disposizioni di legge in materia di lavori pubblici. 
  IV.6.)  Documentazione:  tutta  la  documentazione  inviata   dalle
imprese  concorrenti  resta  acqusita  agli   atti   dalla   stazione
appaltante. 
  VI.7.) PROCEDURE DI RICORSO: Organismo responsabile delle procedure
di ricorso e' il T.A.R. LOMBARDIA - Via del Conservatorio  13,  20122
Milano - Tel. 02/76390442  -  fax  02/76015209.  Indirizzo  Internet:
www.giustizia-amministrativa.it - 
  Pavia, 30 ottobre 2009 

                  Il Responsabile del Procedimento 
                      Dott. Ing. Lorenzo Duico 

 
T-09BFL18832
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.