COMUNE DI FIRENZE
DIREZIONE SERVIZI TECNICI

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.129 del 8-11-2010)

 
                  BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA 
 

  1) Ente appaltante: Comune di Firenze - Direzione Servizi Tecnici -
Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio - via Giotto,  4  -
50144  Firenze  -  tel.055-262.4482,  fax  055/262.4467  -  indirizzo
internet:
http://www.comune.firenze.it/opencms/export/sites/retecivica/amm/atti
_e_documenti/bandi/ 2) Procedura aperta con le modalita'  del  D.Lgs.
n. 163/2006 e ss.mm.. 
  3) Oggetto dell'appalto:  Fornitura  e  posa  in  opera  del  piano
allestimenti arredi PIUSS la "La citta' dei Saperi" ex Murate  (lotto
unico), meglio descritta nel  capitolato  speciale  d'appalto  e  nel
relativo   allegato    A    "elenco    descrittivo    e    specifiche
tecniche-Arredi", visibili al sopraindicato indirizzo internet.  Sono
disponibili all'indirizzo internet di cui al punto 1) le  planimetrie
dei locali della struttura che riportano la  collocazione  indicativa
degli arredi (Allegato B del Capitolato, denominati PA 01/07). 
  CPV: 39130000-2 
  CUP: H18F0000020002 
  Importo presunto a base di gara: Euro 169.320,00= + IVA. 
  Determinazione n. 8287 e 9097 del 2010. 
  Finanziamento: contributi regionali. 
  4) Luogo di esecuzione: vedi capitolato d'appalto. 
  5) Soggetti ammessi alla  gara:  concorrenti  di  cui  all'art.  34
D.Lgs. 163/06, costituiti  da  imprese  singole,  imprese  riunite  o
consorziate ex artt. 35, 36 e 37 D.Lgs.163/06, ovvero  che  intendano
riunirsi o consorziarsi ex art. 37, comma 8, D.Lgs.163/06. 
  Saranno  ammesse  anche  operatori  economici  stabiliti  in  Stati
diversi dall'Italia, alle condizioni previste dal D.Lgs. 163/06, e in
particolare dagli articoli 34, comma1 lett. f-bis, 38, commi 4  e  5,
39, 44 e 47 dello stesso Decreto. 
  6) Indirizzo al quale dovranno  essere  inviate  le  offerte:  vedi
disciplinare di gara. 
  Ai sensi dell'art.36, comma 5, del D.Lgs. 163/06, e  dell'art.  37,
co. 7°, e' vietata la  contemporanea  partecipazione  alla  gara  del
consorzio stabile o del consorzio di cui all'art.34, comma 1  lett.b)
e dei consorziati per i quali il consorzio concorre. 
  Ai sensi dell'art.36, comma 5, del D.  Lgs  163/06  e'  vietata  la
partecipazione a piu' di un consorzio stabile. 
  Ai sensi  dell'art.37,  comma  7,  D.Lgs.  163/06,  e'  vietata  la
partecipazione alla gara in piu' di un  raggruppamento  temporaneo  o
consorzio ordinario di concorrenti, ovvero la partecipazione anche in
forma individuale qualora il concorrente partecipi in  raggruppamento
o consorzio ordinario. 
  7) Requisiti di ordine generale: art. 38 D. Lgs. 163/06, cosi' come
modificato da ultimo con l'art. 2 comma 19 lett. a) e b) della  legge
15/07/2009 n. 94 , art.14 D. Lgs. 81/08 e art. 1 bis,  comma  14,  L.
383/2001, introdotto dall'art.1, comma 2, D.L 210/02 convertito in L.
266/02. 
  (Ai sensi del  comma  1-bis  dell'art.38  DLgs  163/2006,  inserito
dall'art.2, comma 19, lett.b) della L.15/07/2009,  n.94,  i  casi  di
esclusione previsti dal medesimo articolo 38 non  si  applicano  alle
aziende o  societa'  sottoposte  a  sequestro  o  confisca  ai  sensi
dell'articolo 12-sexies del decreto-legge  8  giugno  1992,  n.  306,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n.  356,  o
della legge 31 maggio 1965, n. 575,  ed  affidate  ad  un  custode  o
amministratore giudiziario o finanziario). 
  Ai sensi dell'art.38, comma 1, lettera m-quater, e comma 2,  ultimo
periodo, del D.Lgs  n.163/2006,  non  saranno  ammessi  alla  gara  i
concorrenti che si trovino, rispetto ad un  altro  partecipante  alla
presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo  di
cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione,
anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti
che le offerte sono imputabili ad un  unico  centro  decisionale.  Ai
sensi del medesimo  art.34,  comma  2,  D.Lgs.  163/06,  la  Stazione
appaltante escludera' dalla gara i concorrenti per i quali accertera'
che  le  relative  offerte  sono  imputabili  ad  un   unico   centro
decisionale, sulla base di univoci elementi. 
  8) Requisiti di ordine speciale: 
  -  a)  fatturato  relativo  a  forniture  analoghe  di  arredi  e/o
complementi di arredo per ufficio  prestate  per  Enti  pubblici  e/o
Privati nei tre precedenti esercizi  finanziari  (2007-2008-2009)  di
importo complessivamente non inferiore ad Euro 500.000,00; 
  - b) elenco di forniture con l'indicazione del rispettivo  oggetto,
importo,  data,  destinatario,  indirizzo  e   recapito   telefonico,
distinto per ciascun anno del  triennio.  Se  trattasi  di  forniture
prestate a favore  di  amministrazioni  o  enti  pubblici  esse  sono
comprovate, in sede di controllo, da certificati rilasciati e vistati
dalle amministrazioni o dagli enti medesimi. Se trattasi di forniture
prestate  a  privati,  l'avvenuta  effettuazione  delle   stesse   e'
dichiarata da questi o,  in  mancanza,  dallo  stesso  concorrente  e
comprovata, in sede di controllo, con la  produzione  delle  relative
fatture. 
  - c) certificazione della qualita' di cui alla  norma  UNI  EN  ISO
9001:2000,  in  corso  di  validita',  rilasciata   da   enti   terzi
accreditati o certificazione rilasciata ai sensi della norma  UNI  EN
ISO 9001:2008, in corso di validita'. In caso  di  partecipazione  in
A.T.I. o di Consorzi  ordinari  di  concorrenti  tale  certificazione
dovra' essere posseduta da ciascuna delle imprese associate. 
  Le dichiarazioni di cui al  presente  bando  dovranno  essere  rese
nelle forme di cui all'art. 47 del T.U. n. 445/00 e  ss.mm.,  essendo
ammesso che  l'autentica  sia  sostituita  dall'invio  di  copia  del
documento di identita' del firmatario. 
  9)  Criterio  di  aggiudicazione:   offerta   economicamente   piu'
vantaggiosa,  ai  sensi  dell'art.  83  del  D.Lgs  n.   163/06,   da
selezionarsi con i seguenti elementi  e  sub-elementi,  stabiliti  da
questa Amministrazione ai sensi del comma 1  dello  stesso  art.  83,
sinteticamente  riassumibili  come  di  seguito   e   indicati   piu'
compiutamente in apposito documento denominato "elementi  tecnici  di
valutazione-arredi" posto in visione insieme al  capitolato  speciale
d'appalto ed ai documenti complementari, al quale e' fatto  integrale
rinvio per tutto quanto in esso indicato e stabilito. Tale  documento
e' allegato inoltre al presente bando di gara pubblicato nei seguenti
indirizzi                                                   internet:
http://www.comune.firenze.it/opencms/export/sites/retecivica/amm/atti
_e_documenti/bandi/ e http:// web.rete.toscana.it/appaltic/: 
  prezzo: max punti 30. Alle offerte saranno  attribuiti  i  punteggi
secondo  la  formula  e  le  indicazioni  specificate  nel  documento
denominato "elementi tecnici di valutazione-arredi". 
  Qualita' tecnica dell'offerta: max punti 70. Il punteggio  qualita'
sara' attribuito secondo i parametri di seguito indicati: 
  b.1 ) Armadio ad ante e ripiani: (rif. 1 dell'elenco  descrittivo):
sub PESO: 10/70 
  b.2) Scrivania/tavolo: (rif. 3 dell'elenco descrittivo): sub  PESO:
10/70 
  b.3) Complementi di arredo divisori stampati in unico pezzo:  (rif.
10 dell'elenco descrittivo): sub PESO: 10/70 
  b.4)  Sedie  su  ruote  senza  braccioli:  (rif.   13   dell'elenco
descrittivo): sub PESO: 10/70 
  b.5)  Seduta  aggregabile  ed  impilabile:  (rif.  21   dell'elenco
descrittivo): sub PESO: 10/70 
  b.6 ) Restanti articoli: sub PESO: 20/70 
  Il  calcolo  dell'offerta  economicamente  piu'  vantaggiosa  sara'
effettuata con il metodo aggregativo-compensatore di cui all'allegato
B del D.P.R. 554/99, come indicato piu'  compiutamente  nell'apposito
documento denominato "elementi tecnici di valutazione-arredi". 
  Non  saranno  ammesse  alla  fase  successiva  proposte   che   non
raggiungano un punteggio minimo di 25/70 sulla qualita'. 
  Dovra' essere presentata, a pena di esclusione,  un'unica  proposta
tecnico-economica. 
  Non saranno accettate offerte in  aumento  rispetto  all'importo  a
base di gara. 
  L'attribuzione del punteggio all'offerta economica  avverra'  nelle
modalita'  indicate  nell'apposito  documento  denominato   "elementi
tecnici di valutazione-arredi". 
  Alla fine delle operazioni si procedera' alla  somma  dei  punteggi
conseguiti  per  l'offerta  tecnica  e  per  l'offerta  economica   e
l'aggiudicazione della fornitura avverra' in favore della  ditta  con
il  punteggio  complessivo  piu'  alto.  A   parita'   di   punteggio
complessivo, si procedera' all'aggiudicazione alla  ditta  che  avra'
ottenuto il punteggio piu' alto  per  la  sezione  qualita'  (offerta
tecnica). 
  Ai sensi dell'art.86, comma 2 del  D.Lgs  163/06,  questa  stazione
appaltante valutera' la congruita' delle offerte  in  relazione  alle
quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi
agli altri elementi di  valutazione,  risulteranno  entrambi  pari  o
superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti
nel presente bando di gara. 
  L'individuazione,  la  verifica  e   l'esclusione   delle   offerte
anormalmente  basse  saranno  effettuate  secondo  i  criteri  e   le
procedure previste dagli artt. 86, 87, 88 e 89 del D.lgs. 163/06. 
  L'Amministrazione si riserva la facolta' di valutare in ogni  caso,
ai sensi dell'art. 86, comma 3, la congruita' di ogni offerta che, in
base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. 
  Si potra' procedere ad aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta, purche' accettabile ai sensi del citato art.86, co. 3. 
  In ogni caso l'Amministrazione si  riserva  la  facolta',  prevista
dall'art.81,  comma  3,  del   D.Lgs   163/06,   di   non   procedere
all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in
relazione all'oggetto del contratto. 
  Sono dovute  la  garanzia  provvisoria  di  cui  all'art.75,  e  la
garanzia fideiussoria di  cui  all'art.113  del  D.L.g.s.163/06,  con
eventuale riduzione del 50% ai sensi dell'art. 75, comma 7 e 113  del
D. Lgs.163/06 
  10) Garanzia provvisoria: importo pari al 2% dell'importo  posto  a
base di gara e precisamente ad Euro 3.386,40= da costituirsi  con  le
modalita' indicate al  medesimo  art.  75.  La  garanzia  deve  avere
validita' e scadenza non inferiore a 180 giorni dalla data della gara
(compreso). 
  11) La gara si terra' il giorno 03.12.2010 alle  ore  09.30  presso
questo Comune e, precisamente in Palazzo Giandonati Canacci -  Piazza
di Parte Guelfa n.3 Firenze. Eventuali rinvii del giorno  della  gara
ed  eventuali  successive  sedute   di   gara,   saranno   comunicati
esclusivamente mediante pubblicazione  nel  seguente  sito  internet:
http://www.comune.firenze.it/opencms/export/sites/retecivica/amm/atti
_e_documenti/bandi/ 
  Le offerte, per  essere  valide,  dovranno  essere  formulate  come
previsto nel disciplinare di gara e pervenire, a rischio  e  pericolo
dei concorrenti, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 02.12.2010
all'indirizzo indicato nel disciplinare  di  gara,  restando  esclusa
ogni e qualsiasi successiva offerta.  Per  le  offerte  pervenute  in
ritardo non sono ammessi reclami. 
  12) Oltre a quanto stabilito nel presente bando, si  fa  rinvio  di
pari valore a tutto quanto precisato  e  richiesto  con  il  relativo
disciplinare di gara, con il modulo A per le dichiarazioni a  corredo
dell'offerta e con  il  documento  denominato  "elementi  tecnici  di
valutazione-arredi", documentazione pubblicata in internet di seguito
al bando stesso agli indirizzi:  http://www.comune.fi.it  e:  http://
web.rete.toscana.it/appaltic/ 
  E' richiesto sopralluogo obbligatorio, entro il termine di scadenza
di presentazione dell'offerta di cui al punto 11), nei luoghi oggetto
dell'appalto  da  parte  del  legale  rappresentante   dell'operatore
economico che vuole  rimettere  offerta  o  di  suo  delegato;  sara'
rilasciato   attestato   del   sopralluogo    che    dovra'    essere
obbligatoriamente allegato all'offerta, a pena  di  esclusione  dalla
gara; il  sopralluogo  potra'  effettuarsi  previo  appuntamento  con
l'Arch.  Mario  Pittalis,  Direzione  Servizi  Tecnici-P.O.  Restauro
Urbano, da prenotarsi in orario d'ufficio, in  date  e  modalita'  da
definirsi  al  n.  tel.  055/262.4482   o   per   posta   elettronica
m.pittalis@comune.fi.it. 
  Sono ammesse richieste di chiarimenti. Le richieste di  chiarimenti
dovranno   pervenire   esclusivamente   tramite   posta   elettronica
all'ufficio          Restauro           Urbano           al'indirizzo
restauro.urbano@comune.fi.it, entro e non oltre il giorno 19.11.2010.
Non saranno prese in considerazione le richieste di  chiarimenti  che
perverranno oltre tale termine. Le risposte  saranno  pubblicate  nel
sito    internet    della    Stazione    Appaltante     all'indirizzo
http://www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/amm/atti_e_do
cumenti/bandi/elenco_bandi.html, in forma  anonima  entro  il  giorno
24.11.2010. 
  I concorrenti potranno visionare il capitolato speciale di  appalto
ed i documenti complementari presso  l'ufficio  Restauro  Urbano  via
Giotto 4 (piano 4°), nell'orario: LUNEDI-VENERDI 9.00-13.00,  MARTEDI
e GIOVEDI anche 15.00-17.00. 
  Sono inoltre visibili e scaricabili dalla Rete Civica del Comune di
Firenze:http://www.comune.firenze.it/opencms/export/sites/retecivica/
amm/atti_e_documenti/bandi/ 
  13) Non sara' ammessa alla gara l'offerta nel  caso  che  manchi  o
risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti e  dichiarazioni
richiesti dal presente bando, dal disciplinare di gara e  dal  modulo
di dichiarazione. Si precisa che ai sensi dell'art.74, comma  3,  del
D.Lgs.163/06, l'utilizzo del modulo stesso non e' obbligatorio a pena
di esclusione dalla gara, a condizione che siano ugualmente trasmesse
tutte le dichiarazioni in  esso  richieste,  rilasciate  nelle  forme
previste dalle vigenti disposizioni richiamate nel modulo. 
  Costituisce comunque  motivo  di  esclusione  l'inosservanza  delle
relative prescrizioni. 
  Gli offerenti potranno svincolarsi dalla  propria  offerta  decorsi
180 gg. dalla data della gara. 
  L'aggiudicazione  che  risultera'  dal   relativo   verbale   sara'
immediatamente  impegnativa  per  il  solo  aggiudicatario  e   sara'
subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente
normativa antimafia. 
  14) La stipulazione del contratto con la  ditta  aggiudicataria  e'
subordinata all'acquisizione della suddetta documentazione. 
  La   stipulazione   del   contratto   e'    altresi'    subordinata
all'acquisizione della certificazione di regolarita' contributiva  di
cui all'art.2 del D.L.210/02 convertito in L.266/02, all'art.3, comma
8, del D.Lgs.494/96, e di cui all'art.90 comma 9 del D. Lgs 81/08. 
  In  caso  di  fallimento  dell'appaltatore  o  di  risoluzione  del
contratto per grave inadempimento del medesimo, il Comune si  riserva
la facolta' di interpellare progressivamente  i  soggetti  che  hanno
partecipato  all'originaria  procedura  di  gara,  risultanti   dalla
relativa  graduatoria,  ai  sensi  e   per   gli   effetti   previsti
dall'art.140 del D.L.g.s. 163/06. Pertanto,  ai  sensi  del  comma  2
dello stesso art.140, l'affidamento avverra' alle medesime condizioni
gia' proposte dall'originario aggiudicatario in sede di offerta, sino
al quinto migliore offerente in sede di gara. 
  Per tutto quanto non specificatamente  stabilito,  si  fa  espresso
riferimento al regolamento per l'attivita' contrattuale del Comune di
Firenze,  e  alle  vigenti  disposizioni  in  materia  di   forniture
pubbliche e in particolare al D.lgs. 163/06 e successive modifiche ed
integrazioni ed alla L.R. Toscana n. 38 del 2007 e ss.mm. per  quanto
applicabile. 
  Ai sensi dell'art. 241, comma 1-bis del DLgs 163/2006, si da'  atto
che il contratto di appalto non conterra' la clausola compromissoria,
cosi' come previsto nel Capitolato speciale di Appalto che  deferisce
all'Autorita' Giudiziaria tutte le controversie inerenti il contratto
medesimo.  E'  pertanto  escluso  il  ricorso  all'arbitrato  per  la
definizione delle controversie  nascenti  dal  presente  appalto.  Ai
sensi  dello  stesso  comma  1-bis  e'  vietato  in  ogni   caso   il
compromesso. 
  15) Subappalto: ammesso nei  limiti  e  con  le  modalita'  di  cui
all'art. 118  del  D.Lgs.  163/2006  e  all'art.  20  del  Capitolato
d'appalto. Si precisa che, ai  sensi  dell'art.  118,  comma  3,  del
D.Lgs.163/06, il Comune non provvedera' a corrispondere  direttamente
al subappaltatore o al cottimista l'importo dei lavori  dagli  stessi
eseguiti. Pertanto l'aggiudicatario e' obbligato a trasmettere, entro
20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato nei  confronti  dei
subappaltatori o cottimisti, copia delle fatture quietanzate relative
ai  pagamenti  da  esso  aggiudicatario  via  via  corrisposti,   con
l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. 
  16) Avvalimento: E' ammesso alle condizioni e nei  limiti  previsti
dall'art.49 D. Lgs 163/06 e successive modifiche. 
  17) Altre indicazioni: 
  a)  dovra'  essere  presentata,  a  pena  di  esclusione,  un'unica
proposta tecnico-economica. Saranno pertanto escluse le  offerte  che
presenteranno qualsiasi forma di  opzione  nella  individuazione  dei
prodotti offerti. Sara' esclusa altresi'  l'impresa  che  presentera'
piu' offerte in plichi distinti. 
  b) Ai sensi dell'art.1, commi 65 e 67 della L.  23/12/05,  n.266  e
della deliberazione dell'Autorita' per  la  vigilanza  sui  contratti
pubblici del 15/02/2010, l'ammissione alla gara  e'  condizionata  al
pagamento da parte del concorrente della contribuzione di Euro  20,00
a favore dell'Autorita'. Detto pagamento dovra' essere  effettuato  e
comprovato, a pena di esclusione, con le modalita'  prescritte  nella
citata deliberazione e nelle relative istruzioni pubblicate nel  sito
internet                 dell'Autorita'                 all'indirizzo
http://www.avcp.it/riscossioni.html e ribadite  nel  disciplinare  di
gara. 
  c) I  risultati  di  gara  saranno  resi  noti  sul  seguente  sito
internet:
htpp://www.comune.firenze.it/comune/ricerca.forniturebeni.htm 
  d) la mancata descrizione o documentazione di una o  piu'  elementi
di  arredo   ricompresi   nell'"elenco   descrittivo   e   specifiche
tecniche-Arredi"-all. A del Capitolato e' motivo di esclusione  dalla
gara. 
  e) L'impresa aggiudicataria si impegna a fornire gli  articoli  nel
rispetto di quanto offerto in sede di gara. 
  f)  l'Amministrazione  si  riserva  di  chiedere   chiarimenti   ed
integrazioni sulla documentazione presentata. 
  Comunicazioni ex art. 79 D. Lgs. 163/06. 
  Tutte le comunicazioni inerenti la  procedura  in  oggetto  saranno
effettuate  dall'Amministrazione  via  fax   oppure   tramite   posta
elettronica. A  tal  fine  il  concorrente  dovra'  obbligatoriamente
indicare, nel modulo  A  allegato  all'offerta,  oltre  al  domicilio
eletto, il numero di fax o l'indirizzo di posta elettronica al  quale
acconsente che siano inoltrate le comunicazioni. 
  In caso di indicazione di piu' indirizzi per le  comunicazioni,  la
Stazione Appaltante  si  riserva  a  suo  insindacabile  giudizio  di
scegliere la forma di comunicazione piu' idonea. 
  E'   obbligo    del    concorrente    comunicare    tempestivamente
all'Amministrazione via fax ai numeri 055/2616010 oppure  055/2616087
ogni variazione sopravvenuta  nel  corso  della  procedura  circa  il
numero di fax o gli indirizzi gia' indicati  nel  Modello  A  per  la
ricezione delle comunicazioni. 
  L'Amministrazione effettuera' tutte le  comunicazioni  ex  art.  79
D.Lgs. n. 163/2006 mediante comunicazione sintetica e rinviera' per i
provvedimenti ed i dettagli della procedura alla rete civica. 
  Codice identificativo della presente gara (CIG) e': 05612706A6; 
  Responsabile unico del procedimento: Dott. Giorgio Caselli. 
  Per  informazioni  sul  capitolato  d'appalto  le  ditte   potranno
rivolgersi alla  Direzione  Servizi  Tecnici  -  P.O.  Interventi  di
Restauro Urbano, tel. 055/262.4482. 
 
  Firenze, 4.11.2010 

                            Il Dirigente 
                        Dott. Giorgio Caselli 

 
T10BFF23545
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.