BANDO 
 
 
                PER LA VENDITA DI UN'AREA EDIFICABILE 
 

  Il PRESIDENTE 
  Dell'ACER della Provincia di Bologna, in esecuzione della  delibera
consiliare 
  RENDE NOTO 
  che il giorno di giovedi' 26 maggio 2011, alle ore 9,00, nella sede
dell'Azienda intestata, davanti a lui o un suo delegato, avra'  luogo
un pubblico incanto, per la  vendita  dell'area  di  proprieta'  ACER
della Provincia di Bologna individuata come dalla seguente 
  DESCRIZIONE DELL'AREA EDIFICABILE OGGETTO D'ASTA 
  Area priva di fabbricati, posta in comune di Castel  Maggiore  (Bo)
catastalmente identificata al foglio 8, particelle 496,  494  e  497,
della superficie complessiva di  mq  7.942,  la  cui  planimetria  e'
visibile sul sito internet dell'Azienda. 
  L'area, inserita nel piano particolareggiato di iniziativa pubblica
promosso dal  Consorzio  Lirone  per  l'attuazione  del  comparto  di
espansione C - vie Lirone, Nenni, La Pira - e' munita di permesso  di
costruire in data 13.12.2010 n. 15 prot. 32402 rilasciato all'ACER in
data 11.01.2011. 
  Il permesso  di  costruire,  relativo  alla  realizzazione  di  due
edifici residenziali in via Nenni - via Berlinguer, verra' trasferito
con l'area ed e' visibile sul sito  ACER  www.acerbologna.it  -  link
VENDITE, unitamente agli elaborati progettuali e grafici. 
  Le aree identificate con le particelle 494 e  497  dovranno  essere
cedute dall'acquirente al Comune di Castel Maggiore  e  sulle  stesse
sono state eseguite opere  di  urbanizzazione  primaria  a  cura  del
"Consorzio di via Lirone" e gia' collaudate ad  eccezione  di  lavori
rimasti  in  carico  a  questa  Azienda  venditrice  indicati   nella
planimetria in data ottobre 2010 riguardante "il completamento  opere
di urbanizzazione primaria" che l'acquirente  dell'area  eseguira'  a
propria cura e spese. La planimetria  citata  e'  visibile  sul  sito
ACER. 
  Si richiama la convenzione tra il comune di Bologna e il comune  di
Castel Maggiore in data 20 gennaio  1993,  rep.  1887,  registrato  a
Bologna - Atti Pubblici - in data 05.02.1993 n. 1585,  trascritto  al
n. 2631, precisando che l'area oggetto di  vendita  e'  pervenuta  ad
ACER per acquisto fattone dal Comune di Bologna con atto  di  permuta
in data 06.10.1993,  rep.  N.  1905  a  rogito  del  vice  segretario
comunale d.ssa M.A. Soglia, registrato a Bologna - Atti Pubblici - il
21.10.1993 al n. 9520 1V e trascritto il 21.10.1993 al n.  26665.  La
convenzione e l'atto di permuta sono visibili sul sito ACER. 
  L'acquirente dell'area in oggetto  subentra  pertanto  ad  ACER  in
tutti gli obblighi facenti capo ad essa per effetto dei  citati  atti
nei confronti di soggetti pubblici e privati. 
  Il prezzo base d'asta e' fissato e determinato nella somma di  Euro
2.280.000,00#  che  dovra'  essere  superata  in  sede  di  gara  per
procedersi ad aggiudicazione. Ai fini fiscali trattasi di alienazione
soggetta ad imposta I.V.A.. 
  NORME E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 
  I  plichi  contenenti  l'offerta  e   la   documentazione,   devono
pervenire, entro le ore 12,00 di  martedi'  24  maggio  2011  con  le
seguenti modalita' alternative: a  mezzo  raccomandata  del  servizio
postale, a  mezzo  servizio  di  posta  celere,  tramite  agenzia  di
recapito,  mediante  consegna   a   mano   direttamente   all'Ufficio
Protocollo dell'ACER (piano 5, stanza  88)  aperto  al  pubblico  dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 10,30 alle ore 12,00. I  plichi  devono
essere chiusi e devono recare all'esterno  -  oltre  all'intestazione
del mittente e all'indirizzo dello stesso - le  indicazioni  relative
all'oggetto della gara. 
  Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo  rischio  dei
mittenti. 
  I plichi devono contenere al loro interno due buste, a  loro  volta
chiuse  ,recanti  l'intestazione  del   mittente   e   la   dicitura,
rispettivamente "A - Documentazione", "B - Offerta economica"; 
  il tutto a pena di esclusione dalla gara. 
  Nella busta "A" devono essere contenuti, a pena  di  esclusione,  i
seguenti documenti: 
  1) Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazione  sostitutiva
resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, (come da  fac-simile  allegato)
con la quale il concorrente: 
  a) attesta che  nei  propri  confronti  non  e'  stata  pronunciata
sentenza di condanna passata in giudicato, oppure applicazione  della
pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444  del  codice  di  procedura
penale, per reati che importano incapacita'  di  contrattare  con  la
pubblica amministrazione. 
  In caso di offerente che sia persona giuridica,  tale  attestazione
deve essere resa  da  ciascun  amministratore  munito  di  poteri  di
rappresentanza. 
  b) Indica gli estremi di iscrizione alla C.C.I.A.A. con indicazione
del numero e data di iscrizione, durata della ditta e  data  termine,
forma giuridica, nonche' indicazione dei nominativi,  delle  date  di
nascita, degli eventuali titolari o amministratori muniti  di  poteri
di rappresentanza. 
  c) Attesta che l'impresa non  si  trova  in  stato  di  fallimento,
concordato   preventivo,   liquidazione   coatta   amministrativa   e
amministrazione controllata e che non e' in corso un procedimento per
la dichiarazione di una di tali situazioni. 
  Le dichiarazioni b) e c) che precedono sono richieste,  ovviamente,
per i soli offerenti che siano imprenditori. 
  d) dichiara di aver preso visione del bando, dell'atto  di  permuta
in data 06.10.1993 rep. 1905, della convenzione urbanistica stipulata
tra il comune di Castel Maggiore ed il  Comune  di  Bologna  in  data
20.01.1993 rep. 1887, del permesso di costruire in data 13.12.2010 n.
15 prot. 32402, rilasciato ad ACER in data 11.01.2011 e dei  relativi
elaborati grafici e progettuali, della planimetria  in  data  ottobre
2010 riguardante il "completamento opere di urbanizzazione primaria",
e di ogni altra condizione  attinente  la  vendita  e  di  accettarli
incondizionatamente,    impegnandosi    altresi',    in    caso    di
aggiudicazione, ad adempiere a tutti gli obblighi a  carico  di  ACER
Bologna nascenti dai succitati atti. 
  La domanda di partecipazione e la dichiarazione sostitutiva di  cui
sopra vengono sottoscritte  dall'offerente  e,  in  caso  di  persona
giuridica, da un legale rappresentante della stessa. 
  Se sono sottoscritte da un  procuratore  deve  essere  allegata  la
relativa procura. 
  Alla  domanda  di  partecipazione  alla   gara,   corredata   dalle
dichiarazioni  di  cui  sopra,  deve  essere  allegata  copia  di  un
documento di identita' del sottoscrittore. 
  2) Ricevuta di avvenuto versamento sul c/c  bancario  intestato  ad
ACER della provincia di Bologna presso il Banco di  San  Geminiano  e
San Prospero  filiale  di  Bologna,  via  Lame  57  con  le  seguenti
coordinate bancarie: IT 54 C 05188 02400 000000030200, della somma di
Euro 45.600,00#, a titolo di  deposito  cauzionale  infruttifero  per
caparra.  Tale  deposito  non   puo'   essere   costituito   mediante
fidejussione bancaria ne mediante polizza fidejussoria assicurativa e
neppure possono essere direttamente inseriti nella busta l'assegno  o
la somma. L'omissione del suddetto versamento e della prova della sua
regolare  esecuzione,  secondo  le   prescrizioni   di   cui   sopra,
comportera' l'esclusione del concorrente dalla gara. 
  Nella busta "B" deve essere contenuta l'offerta economica,  redatta
in conformita' al  fac-simile  allegato.  Non  sono  ammesse  offerte
condizionate, o a termine o per persona da nominare. L'offerta dovra'
indicare in cifre e  in  lettere  la  somma  offerta  per  l'acquisto
dell'area,  al  netto  dell'I.V.A..  In  caso  di   discordanza   tra
l'indicazione in lettere e quella  in  cifre  sara'  ritenuta  valida
quella piu' vantaggiosa per l'Azienda venditrice. 
  Nel caso in cui il concorrente sottoscriva l'offerta in nome e  per
conto di terzi, deve essere allegata la procura notarile in originale
o in copia autenticata da notaio. 
  Ogni inottemperanza, formale o sostanziale,  alle  norme  contenute
nel presente paragrafo, comportera' esclusione dalla gara. 
  Informazioni relative agli aspetti  tecnici  ed  urbanistici  posso
essere richieste all'arch. Paola Padoan, tel.  051.292.286  -  e-mail
ppadoan@acerbologna.it ) 
  Per gli aspetti amministrativi ci si puo' rivolgere al responsabile
del procedimento, Avv. Francesco Nitti, tel. 051 - 292.420  -  e-mail
fnitti@acerbologna.it 
  AGGIUDICAZIONE, STIPULAZIONE DEL CONTRATTO DI VENDITA 
  Il giorno di giovedi' 26 maggio 2011,  fissato  per  l'espletamento
dell'asta alle ore 9,00 in seduta pubblica, a cura del  Presidente  o
un suo delegato, assistito da un Notaio rogante e  testimoni,  verra'
eseguita l'apertura dei plichi chiusi e regolarmente  pervenuti,  per
il controllo della regolarita' della  documentazione  accompagnatoria
delle offerte e la conseguente ammissione alla gara.  Al  termine  di
tale  operazione  si  procedera'  all'apertura  delle  buste   chiuse
contenenti le offerte. 
  L'area verra' provvisoriamente aggiudicata a favore  di  chi  avra'
presentato la migliore offerta valida  purche'  superiore  al  prezzo
base d'asta stabilito in Euro 2.280.000,00# I.V.A. esclusa. 
  In caso di offerte di pari importo che risultino essere le migliori
tra quelle validamente presentate, verra'  richiesto  agli  offerenti
che siano presenti  alla  seduta  pubblica  se  intendono  migliorare
l'offerta. 
  Nel caso nessuno degli offerenti presenti offerta  migliorativa,  o
nessuno di loro sia presente alla seduta  pubblica,  l'aggiudicatario
provvisorio verra' individuato mediante sorteggio. 
  L'aggiudicazione  provvisoria  avra'  luogo  anche   se   un   solo
concorrente abbia presentato offerta, a condizione che abbia superato
quello base. 
  L'aggiudicazione e' senz'altro obbligatoria  per  l'aggiudicatario,
mentre per l'Azienda venditrice lo diverra'  solo  dopo  che  ne  sia
intervenuta l'approvazione da parte del Consiglio di  Amministrazione
e a condizione che vengano comprovate le auto dichiarazioni  rese  in
sede di presentazione delle offerte. 
  Resta   salva   la   facolta'   per   l'Azienda,    successivamente
all'aggiudicazione provvisoria,  condurre  trattative  riservate  con
l'aggiudicatario provvisorio per migliorare l'offerta  presentata  in
gara. 
  All'aggiudicazione  provvisoria,   approvata   dal   Consiglio   di
Amministrazione  dell'Azienda,  fara'   seguito   il   contratto   di
compravendita. 
  L'aggiudicatario sara' vincolato alla piena ed assoluta  osservanza
delle norme e  condizioni  contenute  nel  presente  bando  -  ed  in
particolare a quanto stabilito per il pagamento del  prezzo  -  sotto
pena di decadenza dalla aggiudicazione e la conseguente perdita della
caparra e con comminatoria della  rifusione  degli  eventuali  danni,
comprese le spese d'asta, restando in  facolta'  dell'Amministrazione
procedere successivamente a nuovi  esperimenti  d'asta,  il  tutto  a
rischio e responsabilita' dell'aggiudicatario inadempiente. 
  Al  provvedimento  di   aggiudicazione   definitiva   seguira'   la
stipulazione del rogito di compravendita  le  cui  spese  inerenti  e
conseguenti saranno a carico dell'aggiudicatario, cosi' come le spese
del verbale di gara. 
  L'aggiudicatario dovra' provvedere  al  versamento  del  saldo  del
prezzo, in unica soluzione, entro il termine e con le  modalita'  che
verranno indicate e comunque prima della  stipulazione  dell'atto  di
compravendita da effettuarsi entro il termine che  ACER  comunichera'
all'aggiudicatario. 
  Il deposito costituito a garanzia dell'offerta  verra'  considerato
come acconto. 
  Dalla data del rogito di  compravendita  decorreranno  gli  effetti
attivi e passivi e il compratore verra' immesso nel formale  possesso
dell'area compravenduta. 
  L'aggiudicatario sara' vincolato  alla  propria  offerta  e  dovra'
ritenersi impegnato all'acquisto per un periodo di 180  (centottanta)
giorni dalla data della gara; decorso detto termine senza che  questa
Azienda abbia richiesto il saldo del  prezzo  l'aggiudicatario  sara'
libero da ogni  impegno  e  avra'  in  tal  caso  diritto  alla  sola
restituzione di quanto versato a titolo di deposito cauzionale. 
  Per quanto  non  espressamente  indicato  nel  presente  avviso  si
richiamano le disposizioni di legge vigenti in materia. 
  Bologna, li' 20/04/2011 

                            Il Presidente 
                            Enrico Rizzo 

 
T11BIA8182