AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.79 del 6-7-2011)

 
Bando di gara - Procedura per la concessione del servizio di ritiro e
trasporto di rifiuti liquidi e  solidi  prodotti  dalle  navi  e  dei
               residui del carico nel Porto di Livorno 
 

  SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  I.1) Denominazione, indirizzi e punti  di  contatto.  Denominazione
ufficiale: Autorita' Portuale di Livorno.  Indirizzo  postale:  Scali
Rosciano 6/7. Citta': Livorno. Codice postale: 57123. Paese:  Italia.
Punti di contatto: Dipartimento Finanza e Amministrazione.  Telefono:
00390586249411. All'attenzione di: Dott.ssa Ilaria  Nicoletti.  Posta
elettronica:  i.nicoletti@porto.livorno.it  -  Fax:   00390586249508.
Amministrazione aggiudicatrice (URL): www.porto.livorno.it. Ulteriori
informazioni sono disponibili  presso:  i  punti  di  contatto  sopra
indicati. Il capitolato d'oneri  e  la  documentazione  complementare
sono disponibili presso: i  punti  di  contatto  sopra  indicati.  Le
offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a:  i  punti  di
contatto sopra indicati. I.2) Tipo di  amministrazione  e  principali
settori  di  attivita':  organismo  di  diritto  pubblico  -  settore
portuale. L'amministrazione  aggiudicatrice  acquista  per  conto  di
altre amministrazioni aggiudicatici: no. 
    
  SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO 
  II.1)  Descrizione.  II.1.1)  Denominazione  conferita  all'appalto
dall'amministrazione  aggiudicatrice:  procedura  ristretta  per   la
concessione del servizio di ritiro e trasporto di rifiuti  liquidi  e
solidi prodotti dalle navi e dei residui  del  carico  nel  porto  di
Livorno. 
  II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna  o
di prestazione dei servizi: servizi esecuzione. Luogo di  esecuzione:
Porto di Livorno. Codice NUTS: ITE16 
  II.1.3) L'avviso riguarda: un appalto pubblico 
  II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro - 
    
  II.1.5) Breve descrizione dell'appalto e degli acquisti. L'appalto,
identificato all'art. 1, lett. b, del D.M. 14  Novembre  1994  tra  i
servizi di interesse generale nei porti da fornire a  titolo  oneroso
all'utenza portuale, ha per oggetto l'affidamento in concessione  nel
porto di Livorno del servizio di ritiro, trasporto  e  consegna  agli
impianti di  stoccaggio,  trattamento  e  avviamento  al  recupero  o
smaltimento esistenti in porto, di tutti i rifiuti solidi  e  liquidi
prodotti dalle  navi  che  fanno  scalo  nel  porto  di  Livorno,  in
conformita' a quanto previsto dal D.lgs. 22/97, dal D.lgs. 152/2006 e
s.m.i., dal D.M. del 17.12.2009 e s.m.i. (Iscrizione  SISTRI)  e  dal
D.lgs. 182/03 e da  ogni  altra  normativa  applicabile,  nonche'  da
quanto   previsto   nello   schema   del   Capitolato   Speciale    e
nell'Aggiornamento del Piano di Raccolta dei Rifiuti  Prodotti  dalle
Navi e dei Residui del Carico elaborato  dall'Autorita'  Portuale  ed
approvato  dalla  Regione  (DGRT  n.  632  del  20/07/2009)  e  dalla
Provincia di Livorno (Atto Dirigenziale n.  155  del  20/10/2009)  in
conformita'  di  quanto  previsto  dall'art.  5  comma  6  del  D.Lgs
182/2003. 
    
  Il servizio di che trattasi si applica a: 
  a) Rifiuti di provenienza dagli scarti di cucina e di  camera,  ivi
compresi gli scarti di prodotti vegetali ed  animali  o  comunque  ad
alto tasso di umidita' (garbage); 
  b) Rifiuti di origine alimentare provenienti dalla  Sardegna  e  da
paesi  extra  U.E.,  come  dichiarato  dal  comando   nave   e   come
disciplinato  dal  Decreto  del  Ministero  della  Sanita'  in   data
22.05.2001,  dalla  Delibera  della  Regione  Toscana  n.   825   del
27/08/2004 in  applicazione  del  Regolamento  CE  n.  1774/2002  del
Parlamento e del Consiglio dell'Unione Europea del  3/10/2002,  delle
Ordinanze prot. n. 289 del 13/02/2009 e successiva prot. n. 1815  del
11/11/2010 emanate dal Ministero della Salute congiuntamente  da  PIF
Livorno/Pisa e USMAF Livorno; 
  c) Rifiuti  associati  al  carico  quali  paglioli,  puntellamenti,
pallets, rivestimenti, materiali di  imballaggio,  legno  compensato,
carta, cartone, avvolgimenti di  filo  metallico  etc,  non  prodotti
dalla nave in senso stretto. 
  d) Rifiuti residui del carico, ovvero resti di qualsiasi  materiale
solido e/o liquido che costituisce il carico contenuto a bordo  della
nave nella stiva o  in  cisterna  e  che  permane  al  termine  delle
operazioni di scarico o di pulizia (per  i  liquidi  limitatamente  a
slops di idrocarburi cat. C); 
  e) Rifiuti di macchina prodotti  dalle  navi,  compresi  i  residui
delle acque di sentina; 
  f) Acque biologiche nere; 
  g) Acque di zavorra; 
  h) Altri rifiuti, compresi quelli pericolosi. 
    
  II.1.6)  CPV  (Vocabolario  comune  per   gli   appalti):   oggetto
principale: 90511000 - 2 
  II.1.7) L'appalto rientra nel campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): no. 
  II.1.8) Divisione in lotti: no 
  II.1.9) Ammissibilita' di varianti: no. 
  II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. 
  II.2.1) Quantitativo o entita' totale. Valore stimato  IVA  esclusa
Euro 1.336.326,00 annui. 
  II.2.2) Opzioni: no 
  II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione: periodo in mesi:
48 (dall'aggiudicazione dell'appalto) 
    
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III.1)  Condizioni  relative  all'appalto.  III.1.1)   Cauzioni   e
garanzie richieste. Per la presentazione dell'offerta  dovra'  essere
presentata, a pena di esclusione, una cauzione provvisoria pari al 2%
dell'importo dell'appalto. In caso di aggiudicazione l'Impresa dovra'
prestare una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo aggiudicato
o una percentuale superiore  nei  casi  stabiliti  all'art.  113  del
D.Lgs. n. 163/2006. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento  e
di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
- III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori  economici  aggiudicatario  dell'appalto:  qualora  risulti
aggiudicatario un raggruppamento di imprese dovra' essere  costituita
associazione temporanea di imprese, ai sensi dell'art. 37 del D.  Lgs
n. 163/2006. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la
realizzazione dell'appalto: no. 
    
  III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione  personale
degli  operatori,  inclusi  i   requisiti   relativi   all'iscrizione
nell'albo professionale o nel registro  commerciale.  Informazioni  e
formalita' necessarie per valutare la conformita'  ai  requisiti:  la
domanda  di  partecipazione  deve  essere  sottoscritta,  a  pena  di
esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente  e  deve
riportare l'indirizzo di spedizione, il codice fiscale, partita  IVA,
il numero del telefono e del fax. In caso di associazione  temporanea
o consorzio gia' costituito, alla domanda deve  essere  allegato,  in
copia   autentica,   il   mandato   collettivo    irrevocabile    con
rappresentanza conferito alla mandataria  o  l'atto  costitutivo  del
consorzio; in mancanza,  la  domanda  deve  essere  sottoscritta  dai
rappresentanti di tutte le imprese associate o consorziate, ovvero da
associarsi o consorziarsi. 
  Alla   domanda,    in    alternativa    all'autenticazione    della
sottoscrizione, deve essere allegata, a  pena  di  esclusione,  copia
fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore. 
  Alla domanda va acclusa, a pena di esclusione: 
  1) una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 28 dicembre  2000
n.  445,  o  piu'  dichiarazioni  ai   sensi   di   quanto   previsto
successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti  in  Italia,
dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato
di  appartenenza,  con  la  quale  il   legale   rappresentante   del
concorrente assumendosene la piena responsabilita': 
  a) attesta, indicandole testualmente e  analiticamente  a  pena  di
esclusione, di non trovarsi nelle condizioni  previste  nell'articolo
38, comma 1 del D. Lgs. n. 163/2006, lettere da a) a m) quater; 
  b) attesta che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni,  non
sono stati estesi gli  effetti  delle  misure  di  prevenzione  della
sorveglianza di cui all'articolo 3  della  legge  27  dicembre  1956,
n.1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente; 
  c) attesta che nei propri confronti non sono state emesse sentenze,
ancorche'  non  definitive,  relative  a  reati  che  precludono   la
partecipazione alle gare di appalto; 
  Nel caso di consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c) del
D.Lgs. n.163/2006 e successive modificazioni, dichiarazione  con  cui
si indica per quali consorziati il consorzio concorre  (relativamente
a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara
in qualsiasi altra forma). La dichiarazione di  cui  al  n.  1)  deve
essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di  concorrente
singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite  o  da
riunirsi o da  associarsi,  la  medesima  dichiarazione  deve  essere
prodotta da ciascuna concorrente che costituisce  o  che  costituira'
l'associazione o il consorzio o il  GEIE.  Le  dichiarazioni  possono
essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed
in tal caso va trasmessa la relativa procura. Le dichiarazioni di cui
al precedente n. 1), lettera a) (limitatamente alle lettere b)  e  c)
dell'articolo 38 del D. Lgs. n.163/2006) e le dichiarazioni di cui al
precedente n. 1), lettere b) e c)  devono  essere  rese,  a  pena  di
esclusione, anche dai soggetti previsti dall'articolo  38,  comma  1,
lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006  (Amministratori  e  Direttori
tecnici). 
  Tutti  i  documenti  richiesti  dovranno  essere  presentati  dalle
imprese straniere tradotti in lingua italiana. 
  2) Certificato di iscrizione nel Registro delle  Imprese,  di  data
non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza della presente
gara, dal quale risulta anche che l'impresa non si trova in stato  di
liquidazione o di fallimento  e  di  altra  procedura  concorsuale  e
comprendente la dichiarazione di assenza di  provvedimenti  applicati
per la lotta  contro  la  delinquenza  organizzata,  ovvero  completa
dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del DPR 445/2000. 
  3) Certificato di iscrizione all'Albo Nazionale Gestori  Ambientali
almeno per le categorie 1.e, 4.d e 5.c di cui al D.M.  n.  406/98  ed
all'art. 212 del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.. Gli  operatori  residenti
in  uno  stato  estero  presenteranno  certificazione   equipollente,
secondo la normativa dello stato estero di appartenenza. 
    
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  a) Dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, relativa  alla
capacita' economica e finanziaria di cui all'art. 41, 1°  co.,  lett.
b) del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163, attestante gli importi iscritti  nei
bilanci dell'ultimo triennio (2008-2009-2010)  relativi  a:  capitale
sociale, ricavi  per  produzione  diretta,  altri  ricavi,  eventuali
perdite di esercizio riportati a nuovo, oneri per il personale, costo
della   produzione,   altri   costi,    immobilizzazioni    tecniche,
disponibilita'  finanziaria,  debiti  di  funzionamento,  crediti  di
funzionamento, debiti finanziari. Non  e'  ammessa  presentazione  di
bilanci consuntivi in sostituzione dei predetti dati. 
  b) Dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, relativa  alla
capacita' economica e finanziaria di cui all'art. 41, 1°  co.,  lett.
c) del D. Lgs. 12.04.2006 n. 163  concernente  il  fatturato  globale
d'impresa e l'importo relativo ai servizi nel settore  oggetto  della
gara,  conseguiti  nell'ultimo  triennio  (2008-2009-2010),  che  non
potra' essere inferiore ad Euro 1.000.000,00 annui. 
    
  III.2.3) Capacita' tecnica. 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  a) Descrizione della propria struttura organizzativa  che  assicuri
un adeguato servizio,  comprendente  elenco  numerico  del  personale
dipendente in forza , diviso per qualifiche. 
  b) Elenco degli appalti/concessioni  completamente  e  regolarmente
assunti negli ultimi tre anni e di quelli in  corso  di  svolgimento,
con indicazione per ciascuno di essi dell'Ente appaltante/concedente,
dell'oggetto dell'appalto/concessione e del relativo importo. 
  c) Elenco dei servizi analoghi a quelli oggetto del presente bando,
completamente e regolarmente eseguiti negli  ultimi  tre  anni  e  di
quelli in corso di esecuzione, con indicazione per ciascuno di  essi,
dell'Ente             appaltante/concedente,             dell'oggetto
dell'appalto/concessione e del relativo importo. 
  d) Elenco  delle  attrezzature  e  dei  mezzi  d'opera  di  cui  il
concorrente dispone per la prestazione del servizio di che trattasi. 
  Per il servizio via mare, i mezzi dovranno essere idonei  sotto  il
profilo delle caratteristiche tecniche/prestazionali, in  conformita'
delle normative R. I. N .A e di sicurezza della navigazione. I  mezzi
destinati all'espletamento del servizio di cui alla  lettera  b)  del
punto II.1.5) del presente bando  dovranno  inoltre  essere  ritenuti
idonei e quindi  autorizzati  dall'Azienda  USL  6  (Dipartimento  di
Prevenzione - U.F. Sanita' Pubblica Veterinaria) per il  contenimento
ed il trasporto dei rifiuti di cui trattasi, come meglio  specificato
nell'ordinanza prot. n.1815  dell'11/11/2010  emanata  dal  Ministero
della Salute, congiuntamente da PIF Livorno/Pisa e  USMF  Livorno.  I
mezzi terrestri utilizzati per la raccolta e il trasporto dei rifiuti
dovranno essere conformi alle specifiche norme vigenti in materia  di
codice della strada e  della  gestione  dei  rifiuti  attualmente  in
vigore e dovranno essere prontamente  adeguati  in  conformita'  alle
eventuali modifiche  e/o  integrazioni  normative.  III.2.4)  Appalti
riservati No 
    
  SEZIONE IV: PROCEDURA 
  IV.1) Tipo di procedura. IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta 
  IV.2) Criteri di aggiudicazione. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione:
prezzo piu' basso 
  IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica: no. 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. 
  IV.3.1)   Numero   di    riferimento    attribuito    al    dossier
dall'amministrazione aggiudicatrice: n. 6/2011. 
  IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. 
  IV.3.3)  Condizioni  per  ottenere  il  capitolato  d'oneri  e   la
documentazione complementare 
  - 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione.
Data : 25/07/2011 - Ore: 12:00 
  IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti  degli  inviti  a
presentare offerta: - 
  IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle  domande  di
partecipazione: italiana 
  IV.3.7) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta: 180 gg. 
  IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: - 
    
  SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI 
  V.1) Trattasi di un appalto periodico: no. 
  V.2) Appalto connesso ad un progetto e/  programma  finanziato  dai
fondi comunitari? No. 
  V.3) Informazioni complementari. La domanda di partecipazione  deve
essere inviata, a  mezzo  raccomandata  A.R.  del  servizio  postale,
ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all'indirizzo di cui
al punto I.1) del presente bando e pervenire, a pena  di  esclusione,
entro le ore 12,00 del giorno 25/07/2011. E'  altresi'  possibile  la
consegna a mano della domanda, dal  lunedi'  al  venerdi'  dalle  ore
08,00 alle ore 18,00 e dalle  8,00  alle  12,00  del  sabato,  presso
l'Autorita'  Portuale  di  Livorno,  Scali  Rosciano  n.   6/7,   con
l'avvertenza  che  in  quest'ultimo  caso  non  ne  sara'  rilasciata
ricevuta.  Sull'esterno   della   busta   dovra'   essere   riportata
l'indicazione del mittente, nonche' la dicitura "Procedura  ristretta
per la concessione del servizio di  ritiro  e  trasporto  di  rifiuti
liquidi e solidi prodotti dalle navi e dei  residui  del  carico  nel
porto di Livorno". Sono esclusi dalla  partecipazione  alle  presente
procedura i soggetti che si trovano in una delle situazioni  previste
dall'art.  38  del  D.  Lgs.  n.  163/2006.   Il   Responsabile   del
procedimento e' l'Ing. Giovanni  Motta,  Dirigente  del  Dipartimento
Sicurezza  e  Controlli   Ambientali.   Procedura   autorizzata   con
provvedimento del  Presidente  dell'Autorita'  Portuale  n.  390  del
22/12/2010. Bando trasmesso alla Commissione della Comunita'  europea
in data 15.06.2011. 
    
  Livorno, li' 15.06.2011 

                       Il segretario generale 
                       avv. Giorgio Gionfriddo 

 
T11BFG14101
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.