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Bando di gara con procedura aperta per l'affidamento in concessione del servizio di gestione del fondo di garanzia etica - Art. 3, comma 2, lett. e) della L.R. n. 1/2009. CIG 316484725D SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1)DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Denominazione ufficiale e punto di contatto: REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale - Servizio delle Politiche Sociali, Cooperazione e Sicurezza sociale. Indirizzo postale: Via XXVIII Febbraio, 5 - 09131 CAGLIARI Posta elettronica: lav.politsoc.coop@regione.sardegna.it - Telefono: 0706065385 - Fax 0706065635 Indirizzo internet Amministrazione aggiudicatrice: www.regione.sardegna.it Profilo di committente: www.regione.sardegna.it/regione/assessorati/lavoro. Ulteriori informazioni, il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Le domande di partecipazione e le offerte vanno inviate a: i punti di contatto sopra indicati. I.2)TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA' Autorita' regionale o locale. L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: NO. SEZIONE II - OGGETTO DELL'APPALTO II.1)DESCRIZIONE II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: Bando di gara con procedura aperta per l'affidamento in concessione del servizio di gestione del fondo di garanzia etica - Art. 3, comma 2, lett. e) della L.R. n. 1/2009. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi: Servizi - Categoria N. 6b, Servizi bancari e finanziari (Allegato II A - Elenco dei servizi di cui all'articolo 20 e 21 del D. Lgs. n. 163/2006). Luogo principale di esecuzione: territorio della Regione Sardegna - Codice NUTS ITG2. II.1.3) L'avviso riguarda: Un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: La Regione Autonoma della Sardegna, in linea con quanto stabilito dalla direttiva "Criteri e modalita' di gestione del Fondo di garanzia etica. Art 3, comma 2, lett. e), della L.R. n.1/2009", approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 15/20 del 24.03.2011, intende fornire - attraverso il Fondo di garanzia etica - un concreto sostegno alle persone c.d. "non bancabili", cioe' a quelle persone che non sempre riuscirebbero ad avere un prestito dal sistema bancario perche' sfornite di adeguata rispondenza economico - patrimoniale e di garanzie a copertura delle operazioni di credito, al fine di aiutarle a far fronte ai bisogni di vita piu' impellenti. Le risorse a disposizione del Fondo di garanzia etica da affidare in gestione all'aggiudicatario sono pari ad Euro 4.720.000,00. Il servizio di cui alla presente procedura comprende (paragrafo 1.4 Capitolato): a. Istruttoria tecnica delle domande e concessione dei prestiti richiesti ai beneficiari. L'aggiudicatario e' in ogni caso tenuto ad applicare ai prestiti tutte le condizioni inerenti l'affidamento indicati nell'offerta tecnica (importo massimo concedibile, durata massima del prestito, TAEG da applicare alle operazioni, interessi di mora per i casi di ritardato pagamento); b. Gestione dei prestiti e delle risorse finanziarie del fondo. Il fondo verra' costituito tramite l'apertura di un apposito e specifico conto corrente bancario con contabilita' separata. Il conto corrente avra' le caratteristiche di deposito fruttifero, senza spese di gestione, a cui saranno applicate le condizioni finanziarie - in termini di tasso attivo sulle giacenze - offerte dall'aggiudicatario in sede di partecipazione alla presente procedura. Sono ammissibili alla garanzia del fondo gli affidamenti erogati dall'aggiudicatario ai soggetti beneficiari. La garanzia del fondo e' a prima richiesta e senza alcuna riserva e comprende ogni somma dovuta per capitale, interessi e spese maturate sui singoli finanziamenti erogati. La garanzia del fondo e' limitata all'80% dell'importo tempo per tempo dovuto, per ogni singolo finanziamento, in linea capitale, interessi corrispettivi, interessi di mora e spese, con esclusione delle spese di recupero. II.1.6) CPV (Vocabolario comune degli appalti): Oggetto principale: 66112000-8 Servizi di deposito; Oggetto complementare: 66110000-4 Servizi bancari; 66113100-6 Servizi di concessione di microcredito II.1.8) Divisione in lotti: NO II.1.9) Ammissibilita' di varianti: NO II.2)QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO II.2.1) Quantitativo o entita' totale: L'affidamento in concessione del servizio non da' luogo a riconoscimento di alcun corrispettivo economico nei confronti dell'aggiudicatario. IMPORTO A BASE D'ASTA IVA esclusa. Il servizio sara' effettuato a titolo gratuito con gli obblighi per il concessionario indicati nel capitolato d'oneri e nella successiva convenzione. Pertanto il corrispettivo e' pari ad Euro 0,00 (zero). II.2.2) Opzioni: L'Amministrazione regionale si riserva la facolta' di ripetizione del servizio, ai sensi dell'art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006, secondo quanto previsto nel capitolato d'oneri. II.3)DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: Mesi: 84 (ottantaquattro) dalla data di stipulazione della convenzione, secondo quanto precisato nel capitolato d'oneri, salvo prosecuzione per un periodo massimo di ulteriori 24 (ventiquattro) mesi in caso di esercizio della facolta' di cui all'art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006 indicata al punto II.2.2 e nel capitolato d'oneri. SEZIONE III - INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1)CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO. III.1.1)Cauzioni e garanzie richieste: NO. III.1.2)Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: L'affidamento in concessione del servizio non da' luogo a pagamento di alcun corrispettivo economico nei confronti dell'aggiudicatario. La concessione del fondo di garanzia etica all'aggiudicatario avverra' in un'unica soluzione, successivamente alla stipulazione della convenzione. Entro 60 giorni dalla stipulazione della convenzione, le risorse del fondo di garanzia etica saranno depositate sul conto corrente aperto presso l'aggiudicatario. La copertura finanziaria del fondo e' garantita da Fondi Regionali, iscritti sul Bilancio RAS 2011, UPB S05.03.007 - cap. SC05.0683. III.1.3)Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento degli operatori economici aggiudicatario dell'appalto: Raggruppamento Temporaneo d'Imprese (RTI) o Consorzi o GEIE ai sensi degli artt. 34 e ss. D.Lgs. n. 163/2006 e come indicato nel capitolato d'oneri. III.2)CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1)Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Sono ammessi a partecipare alla gara per l'affidamento in concessione del servizio di cui alla presente procedura tutti i soggetti di cui all'art. 34 del d.lgs. 163/2006. Ai sensi dell'art. 11, comma 6, del d.lgs. 163/2006, ciascun concorrente non puo' presentare piu' di una offerta a pena di esclusione. E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di un RTI o Consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara in forma individuale se partecipante in RTI o Consorzio. I Consorzi di cui all'articolo 34, lettera b), del decreto legislativo 163/2006 dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il Consorzio concorre; questi ultimi non possono partecipare alla gara in alcuna altra forma. In caso di violazione delle disposizioni del presente comma saranno esclusi dalla gara, oltre agli autori della violazione, tutti i soggetti con essi raggruppati o consorziati. Saranno, altresi', esclusi i concorrenti per i quali la Regione dovesse accertare che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi, cosi' come previsto dall'art. 38, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006. Ai concorrenti si applicano le disposizioni contenute negli artt. 34, 35, 36 e 37 del codice dei contratti. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: -banche iscritte all'albo ex art. 13 (o artt. 13 e 64, per le banche appartenenti a Gruppi bancari) del D. Lgs. n. 385/93 e successive modifiche e integrazioni; -che abbiano Agenzie o Filiali operative nel territorio regionale; -(per i soggetti tenuti) iscrizione alla CCIAA per attivita' compatibili con quella oggetto del presente bando ovvero, se residenti in altri Stati membri, nei pertinenti registri professionali e commerciali dello Stato di appartenenza; -l'insussistenza delle cause di esclusione previste dall'articolo 38, comma 1, del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. ("Requisiti di ordine generale"), ed in particolare: i.di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, ne' di avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; ii.che nei propri confronti non e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; iii.che nei propri confronti non e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, ne' emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sulla moralita' professionale; ne' sentenza di condanna passata in giudicato per uno o piu' reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; iv.di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; v.di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; vi.di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione di prestazioni affidate dalla Regione Autonoma della Sardegna e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della propria attivita' professionale; vii.di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; viii.che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter, non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti; ix.di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; x.di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68; xi.che nei propri confronti non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e ss.mm.ii. e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 (gia' articolo 36-bis, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006, n. 248); xii.che nei propri confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA; xiii.che nei propri confronti non sussiste la cause di esclusione prevista dall'articolo 38, comma 1, lett. m-ter del decreto legislativo n. 163/2006; xiv.alternativamente a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente; b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente; c)di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente; xv.di non partecipare alla gara individualmente e contemporaneamente in un raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio, societa' consortile, o societa' cooperativa o Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) o di non partecipare alla gara in piu' di un raggruppamento o consorzio, societa' consortile o societa' cooperativa o GEIE; xvi.di non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla gara di cui all'articolo 1 bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001 n. 383 come modificata dal Decreto legge 25 settembre 2002 n. 210, convertito con legge 22 novembre 2002 n. 266; xvii.di osservare ed applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti il trattamento economico e normativo previsto dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto. III.2.2)Capacita' economica e finanziaria: Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti, con indicazione dei seguenti livelli minimi di capacita' richiesti: - III.2.3)Capacita' tecnica: Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: - Il concorrente dovra' attestare i presenti requisiti: -banche iscritte all'albo ex art. 13 (o artt. 13 e 64, per le banche appartenenti a Gruppi bancari) del D. Lgs. n. 385/93 e successive modifiche e integrazioni; -che abbiano Agenzie o Filiali operative nel territorio regionale; III.3)CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO DI SERVIZI III.3.1)La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione: SI. banche iscritte all'albo ex art. 13 (o artt. 13 e 64, per le banche appartenenti a Gruppi bancari) del D. Lgs. n. 385/93 e successive modifiche e integrazioni. III.3.2)Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio: SI. SEZIONE IV - PROCEDURA IV.1)TIPO DI PROCEDURA. IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta. IV.2)CRITERI DI AGGIUDICAZIONE. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri. IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica: NO IV.3)INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'amministrazione aggiudicatrice: CIG: 316484725D IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: NO IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare: Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: (7 giorni prima della scadenza termine), ore 13.00. Documenti a pagamento: NO IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 26/09/2011 - Ore 13.00 IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: Italiano IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: giorni 180 dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: In data 30/09/2011 ore 11.00 presso il punto di contatto sopra indicato. Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: Il legale rappresentante di ciascun concorrente o suo delegato munito di apposita delega. SEZIONE VI - ALTRE INFORMAZIONI VI.1)TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO: NO. VI.2)APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI COMUNITARI: NO. VI.3)INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: - VI.4)PROCEDURE DI RICORSO VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale, Direzione Generale. Indirizzo postale: Via XXVIII Febbraio, 5 - 09131 CAGLIARI Posta elettronica: lavoro@regione.sardegna.it. Telefono: 0706065704, fax: 0706065624 VI.4.2) Presentazione di ricorso Informazioni precise sui termini di presentazione di ricorso: in alternativa, 30 giorni per il ricorso gerarchico o 60 giorni per il ricorso al T.A.R., decorrenti dalla comunicazione o notificazione del provvedimento che si assume lesivo, o dal momento in cui se ne e' avuta conoscenza. VI.4.3)Servizio presso il quale sono disponibili informazioni per la presentazione del ricorso: Punti di contatto sopra indicati. Il direttore del servizio Salvatorica Addis T11BFD17708