Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Atti correlati
Bando di gara con procedura aperta SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Provincia di Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n. 2 (palazzo Caracciolo) 83100 Avellino - Italia - Profilo di committente: www.provincia.avellino.it Punto di contatto: all'attenzione del dott. Mario Scala, tel. 0825790270, fax 0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it Ulteriori informazioni sono disponibili presso la Provincia di Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n. 2 (palazzo Caracciolo) 83100 Avellino - Italia - Punti di contatto: dott. Mario Scala, tel. 0825790270, fax 0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it Gli allegati progettuali e altra documentazione complementare sono disponibili all'indirizzo Internet: www.provincia.avellino.it - Albo Pretorio on-line - sezione "bandi di gara". Le domande di partecipazione vanno inviate alla Provincia di Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n. 2 (palazzo Caracciolo) 83100 Avellino - Italia - Punto di contatto: all'attenzione del dott. Mario Scala, tel. 0825790270, fax 0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA' Autorita' locale - Affari Generali e Personale SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO II.1) DESCRIZIONE II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: appalto a misura del servizio sostitutivo di mensa mediante la fornitura di buoni pasto per i dipendenti della Provincia di Avellino - CUP F39E12000420003 II.1.2) Tipo di appalto: appalto del servizio sostitutivo di mensa mediante la fornitura di buoni pasto per i dipendenti della Provincia di Avellino - categoria 27 (Altre servizi) dell'Allegato IIB del d.lgs. 163/2006, CPV 30199770-8 (Buoni pasto). L'appalto si compone dell'unica categoria di servizi CPV 30199770-8 Buoni pasto - importo a base d'asta Euro 300.000,00; II.1.3) Luogo principale di consegna e di esecuzione: Avellino, codice NUTS ITF34. II.1.4) Subappalto: e' ammesso il subappalto o il cottimo di una quota complessiva non superiore al 30% dell'intero valore del contratto appartenente all'unica categoria di cui al punto II.1.2), secondo la disciplina di cui all'art. 118 del d.lgs. 163/2006, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 51 e 116 del medesimo decreto. II.1.5) L'avviso riguarda: un appalto pubblico di servizi. II.1.6) Breve descrizione dell'appalto: servizio sostitutivo di mensa per i dipendenti della Provincia di Avellino mediante l'erogazione di buoni pasto da utilizzarsi presso esercizi convenzionati direttamente con l'appaltatore, tutti necessariamente in possesso dei requisiti previsti all'art. 285 del D.P.R. 207/2010 e provvisti delle prescritte autorizzazioni amministrative e sanitarie. II.1.7) CPV: oggetto principale: vocabolario principale 30199770-8 (Buoni pasto). II.1.8) L'Appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP). II.1.9) Divisione in lotti: L'appalto non e' diviso in lotti ma trattasi di un'unica prestazione di servizi. II.1.10) Non sono ammesse offerte in variante. II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO II.2.1) Quantitativo o entita' totale: l'importo complessivo dell'appalto, posto a base d'asta, per l'esecuzione dei servizi a misura di che trattasi e' di Euro 300.000,00 IVA esclusa. Per la fattispecie del presente appalto non sono previsti oneri pertinenti all'attuazione delle norme di sicurezza in quanto non sussistono attivita' interferenti sul luogo di prestazione. Da cio', il valore complessivo dell'appalto, stimato secondo l'art. 29 del d.lgs. 163/2006, risulta essere superiore alla soglia di rilevanza comunitaria ex art. 28 del d.lgs. 163/2006. II.2.2) Opzioni: per i lavori complementari da affidare direttamente all'operatore economico che esegue l'opera in appalto si applica la norma dell'art. 57 comma 5 lett. a) d.lgs. 163/2006; calendario provvisorio per il ricorso all'opzione ex art. 57 comma 5 lett. a): entro il termine di esecuzione dell'appalto. II.3) DURATA DELL'APPALTO La durata dell'appalto e' complessivamente di 12 mesi naturali, consecutivi e continuativi, decorrenti dalla data di consegna del servizio. La penale da applicare, nel caso di ritardato adempimento degli obblighi contrattuali, e' fissata in misura giornaliera pari all'1 per mille dell'importo netto di contratto. A ogni modo l'importo complessivo della penale non puo' superare il 10% dell'intero ammontare del contratto. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: ai sensi dell'art. 75 del d.lgs. 163/2006, il concorrente, contestualmente all'offerta di gara e a pena di esclusione, deve produrre una cauzione provvisoria di Euro 6.000,00 pari al 2% (due per cento) dell'importo a base d'asta. La cauzione predetta tuttavia e' ridotta della meta' (cioe' all'1% pari a Euro 3.000,00) per i concorrenti in possesso del sistema di qualita' aziendale UNI CEI ISO 9000 ex art. 75 comma 7 del d.lgs. 163/2006. L'aggiudicatario dell'appalto dovra' altresi' costituire una cauzione definitiva, ex art. 113 del d.lgs. 163/2006. Le modalita' per la costituzione delle predette garanzie sono indicate nel disciplinare di gara al quale si rinvia. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: alla spesa occorrente per l'esecuzione dei servizi in appalto, la stazione appaltante fara' fronte con le somme a tal uopo stanziate nel Capitolo 17010 fondi 2012, impegno di spesa provvisorio n. 6/2012. Il corrispettivo e' compensato a misura e, pertanto, il prezzo convenuto puo' variare, in aumento o in diminuzione, secondo la quantita' effettiva della prestazione. Il pagamento dei servizi e' disposto a rate in ragione degli ordini di fornitura dei buoni pasto, secondo le relative modalita' previste dal capitolato d'oneri. III.1.3) Forma giuridica dei raggruppamenti e consorzi di operatori economici ammessi alla gara: ex artt. 35, 36 e 37 del d.lgs. 163/2006, come meglio dettagliato nel disciplinare di gara al quale si rinvia. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto: il concorrente, a pena di esclusione, deve assumere gli impegni e gli obblighi di cui agli artt. 51, 52 e 53 della legge regionale del 27.2.2007 n. 3. III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Oltre quanto indicato ai punti che seguono, la stazione appaltante si riserva la facolta' di richiedere ai concorrenti integrazioni e chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati, ai sensi dell'art. 46 del d.lgs. 163/2006. III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: a norma dell'art. 285 del DPR 207/2010, per l'attivita' di emissione di buoni pasto, consistente nell'attivita' finalizzata a rendere per il tramite di esercizi convenzionati il servizio sostitutivo di mensa aziendale, sono ammessi a partecipare a gara, a pena di esclusione, esclusivamente le societa' di capitali con capitale sociale versato non inferiore a 750.000 euro che hanno come oggetto sociale l'esercizio dell'attivita' finalizzata a rendere il servizio sostitutivo di mensa, a mezzo di buoni pasto e di altri titoli di legittimazione rappresentativi di servizi. Gli operatori economici attivi nel settore dell'emissione di buoni pasto aventi sede in altri Paesi dell'Unione Europea possono esercitare l'attivita' di cui al presente comma se a cio' autorizzate in base alle norme del Paese di appartenenza. Le predette societa' di capitale devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti di ordine generale e speciale e della capacita' economico-finanziaria e tecnico-professionale di cui agli artt. 38, 39, 41 e 42 del d.lgs. 163/2006 e all'art. 285 del DPR 207/2010 e degli ulteriori requisiti speciali richiesti nel presente bando e nel disciplinare di gara al quale si rinvia. III.2.2) Avvalimento: l'istituto dell'avvalimento, a cui puo' far ricorso il concorrente per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, e' consentito nei termini e modi fissati dall'art. 49 del d.lgs. 163/2006. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) Tipo di procedura di gara: aperta, secondo le modalita' di cui all'art. 3 comma 37 e art. 55 comma 5 (procedura aperta) del d.lgs. 163/2006, come stabilito dalla determina a contrarre del 29/2/2012 n. 662. IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa ex art. 83 del d.lgs. 163/2006 e artt. 283 e 285 comma 7 del DPR 207/2010, mentre i criteri di individuazione e verifica delle offerte anormalmente basse e le procedure di esclusione delle stesse sono quelli stabiliti dagli artt. 86, 87 e 88 del d.lgs. 163/2006 e dall'art. 284 del DPR 207/2010. La stazione appaltante si riserva di procedere comunque all'aggiudicazione dell'appalto anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta congrua e conveniente. Altresi', la stazione appaltante, ai sensi dell'art. 81 comma 3 del d.lgs. 163/2006, si riserva la facolta' di decidere in sede di gara di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) Condizioni per ottenere la documentazione complementare: il termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti e' fissato entro le ore 13 del giorno 12/4/2012 p.v. Si precisa che la documentazione complementare puo' essere acquisita esclusivamente in formato digitale e non cartaceo e che comunque essa e' consultabile e scaricabile presso l'indirizzo Internet: www.provincia.avellino.it - Albo Pretorio on-line - sezione "bandi di gara". IV.3.2) Termine per il ricevimento delle offerte: entro e non oltre le ore 13 del 19/4/2012 p.v., a pena di esclusione dalla gara, ex art. 70 commi 2, 8 e 9 del d.lgs. 163/2006. A tal fine fa fede la data e l'ora di recapito del plico presso questo Ufficio. L'offerta deve pervenire, entro il predetto termine perentorio, presso la sede della Provincia di Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n. 2 (palazzo Caracciolo) - 83100 Avellino. IV.3.3) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: italiano. IV.3.4) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180 giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte. IV.3.5) Modalita' di presentazione delle offerte: ai sensi dell'art. 74 del d.lgs. 163/2006, l'offerta di gara deve essere presentata in carta semplice e in lingua italiana, senza recare cancellature o abrasioni, e va sottoscritta con firma autografa. Detta offerta, a pena di esclusione, deve contenere gli elementi prescritti nel bando e nel disciplinare di gara ed essere corredata dei documenti richiesti. Ai fini della semplificazione della procedura, la domanda/dichiarazione per la partecipazione alla gara deve essere redatta esclusivamente, e a pena di esclusione, utilizzando l'apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante - da compilare per intero, in carta semplice, senza recare cancellature o abrasioni ma depennando comunque le parti non pertinenti e inserendo eventuali ulteriori informazioni ritenute utili - disponibile presso la sede del Settore Affari Generali e Personale della Provincia di Avellino o scaricabile dal sito web d'Istituto www.provincia.avellino.it - Albo Pretorio on-line - sezione "bandi di gara". Il plico contenente l'offerta e la relativa documentazione, pena l'esclusione dalla gara, deve pervenire a mezzo di raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di spedizione autorizzata, entro il termine perentorio stabilito al precedente punto IV.3.2). In alternativa, l'offerta puo' essere consegnata a mano, entro il termine predetto, presso il Settore Affari Generali e Personale che provvedera' a rilasciarne a vista apposita ricevuta di recapito; la consegna a mano dell'offerta presso altro settore ne comporta l'automatica esclusione. Il recapito tempestivo del plico rimane a esclusivo rischio del mittente, come pure l'eventuale mancato recapito da parte del servizio postale o dell'agenzia di spedizione autorizzata a cui ci si e' rivolti. Circa le ulteriori prescrizioni di presentazione delle offerte si rimanda al disciplinare di gara. IV.3.6) Modalita' di apertura delle offerte: alle ore 10 del 26/4/2012 p.v. con prosieguo a oltranza, tutti i giorni lavorativi e nell'orario di lavoro, fino a esaurimento delle offerte, senza obbligo di ulteriore avviso; eventuali differimenti delle sedute pubbliche saranno prontamente comunicati ai concorrenti a mezzo fax e con almeno un giorno di anticipo sulla data di ripresa delle sessioni di selezione. Le sedute si terranno presso la Provincia di Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n. 2 (palazzo Caracciolo) - 83100 Avellino. Le persone ammesse a partecipare alle sedute pubbliche sono esclusivamente i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero loro delegati, uno per ogni concorrente, muniti di relativa delega. SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI V.1) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Ai sensi e per gli effetti dell'art. 8 comma 12 del d.lgs. 163/2006, dell'art. 1 commi 65 e 67 della legge 23.12.2005 n. 266 (c.d. finanziaria 2006) e della deliberazione del 21.12.2011 dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, il codice di identificazione del procedimento di selezione del contraente (denominato CIG: Codice Identificativo della Gara) e' 3995588F82 L'importo del contributo da versare a favore della predetta Autorita', a carico di ogni concorrente, e' di Euro 35,00. L'aggiudicazione, provvisoria e definitiva, e il contratto di appalto sono soggetti ai controlli e approvazioni di rito previsti dagli artt. 11 e 12 del d.lgs. 163/2006. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti, l'offerta e qualsiasi atto esibito per la procedura di gara devono essere in lingua italiana. Gli importi dichiarati negli atti esibiti per la gara devono essere espressi in valuta corrente, cioe' in euro. I dati personali raccolti saranno trattati, ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 196/2003, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del presente procedimento. Il Responsabile del procedimento e' il dott.ssa Giuseppina Giorgio, domiciliata presso la sede della Provincia di Avellino, tel. 0825790270, fax 0825790269, e-mail ggiorgio@provincia.avellino.it V.2) PROCEDURE DI RICORSO A norma dell'art. 241 comma 1-bis del d.lgs. 163/2006, non e' ammessa per il presente appalto la competenza arbitrale di cui agli artt. 241, 242 e 243 del d.lgs. 163/2006. Per eventuali proposizioni di ricorso giurisdizionale si applicano le norme di cui agli artt. 243-bis, 244 e 245 del d.lgs. 163/2006 nonche' il Codice del processo amministrativo approvato con d.lgs. 2.7.2010 n. 104. V.2.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: eventuali ricorsi alla procedura di aggiudicazione vanno inoltrati nei modi e termini di legge al T.A.R. per la Campania - Sede di Salerno, Largo S. Tommaso D'Aquino n. 3 - 84121 Salerno, tel. 089 226487, ex artt. 244 e 245 del d.lgs. 163/2006. V.2.2) Organismo responsabile delle procedure di mediazione: eventuali istanze di mediazione vanno inoltrate nei modi e termini di legge all'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Ufficio del Precontenzioso - via di Ripetta n. 246 - 00186 Roma, tel. 06 367231 - Fax 06 36723362 - www.avcp.it, secondo il "Regolamento sul procedimento per la soluzione delle controversie ai sensi dell'art. 6, comma 7, lettera n) del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163" emanato dalla predetta Autorita'. V.2.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: dott. Mario Scala, tel. 0825790270, fax 0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it V.3 DATA SPEDIZIONE PRESENTE AVVISO ALLA GUCE: 29/2/2012. Il dirigente dott. Mario Scala T12BFE4756