PROVINCIA DI AVELLINO
Settore affari generali e personale

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.31 del 14-3-2012)

 
                 Bando di gara con procedura aperta 
 

  SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E  PUNTI  DI  CONTATTO  Provincia  di
Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n.  2
(palazzo  Caracciolo)  83100  Avellino  -   Italia   -   Profilo   di
committente: www.provincia.avellino.it 
  Punto di contatto:  all'attenzione  del  dott.  Mario  Scala,  tel.
0825790270, fax 0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it 
  Ulteriori informazioni sono  disponibili  presso  la  Provincia  di
Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n.  2
(palazzo Caracciolo) 83100 Avellino - Italia  -  Punti  di  contatto:
dott.  Mario  Scala,  tel.   0825790270,   fax   0825790269,   e-mail
mscala@provincia.avellino.it 
  Gli allegati progettuali e altra documentazione complementare  sono
disponibili all'indirizzo Internet: www.provincia.avellino.it -  Albo
Pretorio on-line - sezione "bandi di gara". 
  Le domande  di  partecipazione  vanno  inviate  alla  Provincia  di
Avellino - Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta' n.  2
(palazzo Caracciolo) 83100 Avellino - Italia  -  Punto  di  contatto:
all'attenzione  del  dott.  Mario   Scala,   tel.   0825790270,   fax
0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it 
  I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI
ATTIVITA' 
  Autorita' locale - Affari Generali e Personale 
  SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO 
  II.1) DESCRIZIONE 
  II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: appalto a  misura  del
servizio sostitutivo di mensa mediante la fornitura  di  buoni  pasto
per i dipendenti della Provincia di Avellino - CUP F39E12000420003 
  II.1.2) Tipo di appalto: appalto del servizio sostitutivo di  mensa
mediante la fornitura di buoni pasto per i dipendenti della Provincia
di Avellino - categoria 27  (Altre  servizi)  dell'Allegato  IIB  del
d.lgs. 163/2006, CPV 30199770-8 (Buoni pasto). L'appalto  si  compone
dell'unica categoria di servizi CPV 30199770-8 Buoni pasto -  importo
a base d'asta Euro 300.000,00; 
  II.1.3) Luogo principale di consegna  e  di  esecuzione:  Avellino,
codice NUTS ITF34. 
  II.1.4) Subappalto: e' ammesso il subappalto o il  cottimo  di  una
quota  complessiva  non  superiore  al  30%  dell'intero  valore  del
contratto appartenente all'unica categoria di cui al  punto  II.1.2),
secondo la disciplina di cui all'art. 118 del d.lgs. 163/2006,  fatto
salvo quanto previsto dagli artt. 51 e 116 del medesimo decreto. 
  II.1.5) L'avviso riguarda: un appalto pubblico di servizi. 
  II.1.6) Breve descrizione  dell'appalto:  servizio  sostitutivo  di
mensa  per  i  dipendenti  della  Provincia  di   Avellino   mediante
l'erogazione  di  buoni  pasto   da   utilizzarsi   presso   esercizi
convenzionati direttamente con l'appaltatore,  tutti  necessariamente
in possesso dei requisiti previsti all'art. 285 del D.P.R. 207/2010 e
provvisti delle prescritte autorizzazioni amministrative e sanitarie. 
  II.1.7) CPV: oggetto principale: vocabolario principale  30199770-8
(Buoni pasto). 
  II.1.8) L'Appalto rientra nel campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP). 
  II.1.9) Divisione in lotti: L'appalto non e'  diviso  in  lotti  ma
trattasi di un'unica prestazione di servizi. 
  II.1.10) Non sono ammesse offerte in variante. 
  II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO 
  II.2.1)  Quantitativo  o  entita'  totale:  l'importo   complessivo
dell'appalto, posto a base d'asta, per  l'esecuzione  dei  servizi  a
misura di che trattasi e' di Euro  300.000,00  IVA  esclusa.  Per  la
fattispecie del presente appalto non sono previsti  oneri  pertinenti
all'attuazione delle norme di  sicurezza  in  quanto  non  sussistono
attivita' interferenti sul luogo di prestazione. 
  Da cio', il valore complessivo dell'appalto, stimato secondo l'art.
29 del d.lgs. 163/2006,  risulta  essere  superiore  alla  soglia  di
rilevanza comunitaria ex art. 28 del d.lgs. 163/2006. 
  II.2.2)  Opzioni:  per   i   lavori   complementari   da   affidare
direttamente all'operatore economico che esegue l'opera in appalto si
applica la norma dell'art. 57 comma 5 lett. a) d.lgs. 163/2006; 
  calendario provvisorio per il ricorso all'opzione ex art. 57  comma
5 lett. a): entro il termine di esecuzione dell'appalto. 
  II.3) DURATA DELL'APPALTO 
  La durata dell'appalto e' complessivamente  di  12  mesi  naturali,
consecutivi e continuativi, decorrenti dalla  data  di  consegna  del
servizio. 
  La penale da applicare, nel caso  di  ritardato  adempimento  degli
obblighi contrattuali, e' fissata in misura  giornaliera  pari  all'1
per mille dell'importo netto di  contratto.  A  ogni  modo  l'importo
complessivo  della  penale  non  puo'  superare  il  10%  dell'intero
ammontare del contratto. 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: ai sensi dell'art.  75  del
d.lgs. 163/2006, il concorrente, contestualmente all'offerta di  gara
e a pena di esclusione, deve produrre  una  cauzione  provvisoria  di
Euro 6.000,00 pari al 2% (due per cento) dell'importo a base  d'asta.
La cauzione predetta tuttavia e' ridotta della  meta'  (cioe'  all'1%
pari a Euro 3.000,00) per i concorrenti in possesso  del  sistema  di
qualita' aziendale UNI CEI ISO 9000 ex art. 75  comma  7  del  d.lgs.
163/2006. L'aggiudicatario dell'appalto  dovra'  altresi'  costituire
una  cauzione  definitiva,  ex  art.  113  del  d.lgs.  163/2006.  Le
modalita' per la costituzione delle predette garanzie  sono  indicate
nel disciplinare di gara al quale si rinvia. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni  applicabili  in  materia:  alla  spesa
occorrente per l'esecuzione  dei  servizi  in  appalto,  la  stazione
appaltante fara' fronte  con  le  somme  a  tal  uopo  stanziate  nel
Capitolo 17010 fondi 2012, impegno di spesa provvisorio n. 6/2012. Il
corrispettivo e' compensato a misura e, pertanto, il prezzo convenuto
puo' variare, in aumento  o  in  diminuzione,  secondo  la  quantita'
effettiva della prestazione. Il pagamento dei servizi e'  disposto  a
rate in ragione degli ordini di fornitura dei buoni pasto, secondo le
relative modalita' previste dal capitolato d'oneri. 
  III.1.3) Forma giuridica dei raggruppamenti e consorzi di operatori
economici ammessi alla  gara:  ex  artt.  35,  36  e  37  del  d.lgs.
163/2006, come meglio dettagliato nel disciplinare di gara  al  quale
si rinvia. 
  III.1.4)  Altre  condizioni  particolari   cui   e'   soggetta   la
realizzazione dell'appalto: il concorrente,  a  pena  di  esclusione,
deve assumere gli impegni e gli obblighi di cui agli artt. 51,  52  e
53 della legge regionale del 27.2.2007 n. 3. 
  III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 
  Oltre quanto indicato ai punti che seguono, la stazione  appaltante
si riserva la facolta' di richiedere ai  concorrenti  integrazioni  e
chiarimenti in ordine  al  contenuto  dei  certificati,  documenti  e
dichiarazioni presentati, ai sensi dell'art. 46 del d.lgs. 163/2006. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel   registro
commerciale: a norma dell'art. 285 del DPR 207/2010, per  l'attivita'
di emissione di buoni pasto, consistente nell'attivita' finalizzata a
rendere  per  il  tramite  di  esercizi  convenzionati  il   servizio
sostitutivo di mensa aziendale, sono ammessi a partecipare a gara,  a
pena di  esclusione,  esclusivamente  le  societa'  di  capitali  con
capitale sociale versato non inferiore a 750.000 euro che hanno  come
oggetto sociale l'esercizio dell'attivita' finalizzata a  rendere  il
servizio sostitutivo di mensa, a mezzo di  buoni  pasto  e  di  altri
titoli di legittimazione rappresentativi di  servizi.  Gli  operatori
economici attivi nel settore dell'emissione  di  buoni  pasto  aventi
sede  in  altri  Paesi   dell'Unione   Europea   possono   esercitare
l'attivita' di cui al presente comma se a cio'  autorizzate  in  base
alle norme  del  Paese  di  appartenenza.  Le  predette  societa'  di
capitale devono  essere  in  possesso,  a  pena  di  esclusione,  dei
requisiti  di  ordine  generale  e   speciale   e   della   capacita'
economico-finanziaria e tecnico-professionale di cui agli  artt.  38,
39, 41 e 42 del d.lgs. 163/2006 e all'art. 285  del  DPR  207/2010  e
degli ulteriori requisiti speciali richiesti nel presente bando e nel
disciplinare di gara al quale si rinvia. 
  III.2.2) Avvalimento: l'istituto dell'avvalimento, a cui  puo'  far
ricorso il  concorrente  per  soddisfare  la  richiesta  relativa  al
possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario,  tecnico,
organizzativo, e' consentito nei termini e modi fissati dall'art.  49
del d.lgs. 163/2006. 
  SEZIONE IV: PROCEDURA 
  IV.1) Tipo di procedura di gara: aperta, secondo  le  modalita'  di
cui all'art. 3 comma 37 e art. 55  comma  5  (procedura  aperta)  del
d.lgs. 163/2006, come  stabilito  dalla  determina  a  contrarre  del
29/2/2012 n. 662. 
  IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 
  IV.2.1)   Criteri   di   aggiudicazione:   criterio    dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa ex art.  83  del  d.lgs.  163/2006  e
artt. 283 e 285 comma  7  del  DPR  207/2010,  mentre  i  criteri  di
individuazione e verifica  delle  offerte  anormalmente  basse  e  le
procedure di esclusione delle  stesse  sono  quelli  stabiliti  dagli
artt. 86, 87 e 88  del  d.lgs.  163/2006  e  dall'art.  284  del  DPR
207/2010. 
  La  stazione  appaltante   si   riserva   di   procedere   comunque
all'aggiudicazione dell'appalto anche in presenza di una sola offerta
valida se ritenuta  congrua  e  conveniente.  Altresi',  la  stazione
appaltante, ai sensi dell'art. 81 comma 3  del  d.lgs.  163/2006,  si
riserva la facolta' di decidere in sede  di  gara  di  non  procedere
all'aggiudicazione   dell'appalto   se   nessuna   offerta    risulti
conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. 
  IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO 
  IV.3.1) Condizioni per ottenere la documentazione complementare: il
termine per  il  ricevimento  delle  richieste  di  documenti  o  per
l'accesso ai  documenti  e'  fissato  entro  le  ore  13  del  giorno
12/4/2012 p.v. Si precisa che la  documentazione  complementare  puo'
essere acquisita esclusivamente in formato digitale e non cartaceo  e
che comunque essa e' consultabile e  scaricabile  presso  l'indirizzo
Internet: www.provincia.avellino.it - Albo Pretorio on-line - sezione
"bandi di gara". 
  IV.3.2) Termine per il ricevimento delle offerte: entro e non oltre
le ore 13 del 19/4/2012 p.v., a pena di  esclusione  dalla  gara,  ex
art. 70 commi 2, 8 e 9 del d.lgs. 163/2006. A tal  fine  fa  fede  la
data e l'ora di recapito del plico presso questo  Ufficio.  L'offerta
deve pervenire, entro il predetto termine perentorio, presso la  sede
della Provincia di Avellino - Settore Affari  Generali  e  Personale,
piazza Liberta' n. 2 (palazzo Caracciolo) - 83100 Avellino. 
  IV.3.3) Lingue utilizzabili per  la  presentazione  delle  offerte:
italiano. 
  IV.3.4) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla  propria  offerta:  180  giorni  naturali  e  consecutivi  dalla
scadenza del termine per la presentazione delle offerte. 
  IV.3.5)  Modalita'  di  presentazione  delle  offerte:   ai   sensi
dell'art. 74 del d.lgs.  163/2006,  l'offerta  di  gara  deve  essere
presentata in carta semplice  e  in  lingua  italiana,  senza  recare
cancellature o abrasioni, e  va  sottoscritta  con  firma  autografa.
Detta offerta, a pena di  esclusione,  deve  contenere  gli  elementi
prescritti nel bando e nel disciplinare di gara ed  essere  corredata
dei  documenti  richiesti.  Ai  fini  della   semplificazione   della
procedura, la domanda/dichiarazione per la partecipazione  alla  gara
deve  essere  redatta  esclusivamente,  e  a  pena   di   esclusione,
utilizzando l'apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante -
da compilare per intero, in carta semplice, senza recare cancellature
o  abrasioni  ma  depennando  comunque  le  parti  non  pertinenti  e
inserendo  eventuali  ulteriori   informazioni   ritenute   utili   -
disponibile presso la sede del Settore Affari  Generali  e  Personale
della Provincia di Avellino o scaricabile  dal  sito  web  d'Istituto
www.provincia.avellino.it - Albo Pretorio on-line - sezione "bandi di
gara". Il plico contenente l'offerta e  la  relativa  documentazione,
pena l'esclusione dalla gara, deve pervenire a mezzo di  raccomandata
del  servizio  postale,  ovvero  mediante   agenzia   di   spedizione
autorizzata, entro il  termine  perentorio  stabilito  al  precedente
punto IV.3.2). In alternativa, l'offerta  puo'  essere  consegnata  a
mano, entro il termine predetto, presso il Settore Affari Generali  e
Personale che provvedera' a rilasciarne a vista apposita ricevuta  di
recapito; la consegna a mano dell'offerta  presso  altro  settore  ne
comporta l'automatica esclusione. Il recapito  tempestivo  del  plico
rimane a  esclusivo  rischio  del  mittente,  come  pure  l'eventuale
mancato recapito da parte del  servizio  postale  o  dell'agenzia  di
spedizione autorizzata a cui ci si e'  rivolti.  Circa  le  ulteriori
prescrizioni  di  presentazione   delle   offerte   si   rimanda   al
disciplinare di gara. 
  IV.3.6) Modalita' di  apertura  delle  offerte:  alle  ore  10  del
26/4/2012 p.v. con prosieguo a oltranza, tutti i giorni lavorativi  e
nell'orario di  lavoro,  fino  a  esaurimento  delle  offerte,  senza
obbligo di ulteriore  avviso;  eventuali  differimenti  delle  sedute
pubbliche saranno prontamente comunicati ai concorrenti a mezzo fax e
con almeno un giorno di anticipo sulla data di ripresa delle sessioni
di selezione. Le sedute si terranno presso la Provincia di Avellino -
Settore Affari Generali e Personale, piazza Liberta'  n.  2  (palazzo
Caracciolo) - 83100 Avellino. Le persone ammesse a  partecipare  alle
sedute pubbliche sono  esclusivamente  i  legali  rappresentanti  dei
concorrenti ovvero loro delegati, uno per ogni concorrente, muniti di
relativa delega. 
  SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI 
  V.1) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
  Ai sensi e  per  gli  effetti  dell'art.  8  comma  12  del  d.lgs.
163/2006, dell'art. 1 commi 65 e 67 della  legge  23.12.2005  n.  266
(c.d.  finanziaria  2006)  e  della  deliberazione   del   21.12.2011
dell'Autorita' per la vigilanza sui  contratti  pubblici  di  lavori,
servizi e forniture, il codice di identificazione del procedimento di
selezione del contraente (denominato CIG: Codice Identificativo della
Gara) e' 3995588F82 L'importo del  contributo  da  versare  a  favore
della predetta Autorita', a carico di ogni concorrente,  e'  di  Euro
35,00. 
  L'aggiudicazione, provvisoria  e  definitiva,  e  il  contratto  di
appalto sono soggetti ai controlli e approvazioni  di  rito  previsti
dagli artt. 11 e 12 del d.lgs. 163/2006. 
  Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti, l'offerta  e
qualsiasi atto esibito per la procedura  di  gara  devono  essere  in
lingua italiana. Gli importi dichiarati negli  atti  esibiti  per  la
gara devono essere espressi in valuta corrente, cioe' in euro. 
  I dati personali raccolti saranno trattati, ai sensi  dell'art.  13
del d.lgs. 196/2003, anche con strumenti informatici,  esclusivamente
nell'ambito del presente procedimento. 
  Il Responsabile del procedimento e' il dott.ssa Giuseppina Giorgio,
domiciliata  presso  la  sede  della  Provincia  di  Avellino,   tel.
0825790270, fax 0825790269, e-mail ggiorgio@provincia.avellino.it 
  V.2) PROCEDURE DI RICORSO 
  A norma dell'art. 241 comma  1-bis  del  d.lgs.  163/2006,  non  e'
ammessa per il presente appalto la competenza arbitrale di  cui  agli
artt. 241, 242 e 243 del d.lgs. 163/2006. 
  Per eventuali proposizioni di ricorso giurisdizionale si  applicano
le norme di cui agli artt. 243-bis, 244 e  245  del  d.lgs.  163/2006
nonche' il Codice del processo amministrativo  approvato  con  d.lgs.
2.7.2010 n. 104. 
  V.2.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: eventuali
ricorsi alla procedura di aggiudicazione vanno inoltrati nei  modi  e
termini di legge al T.A.R. per la Campania - Sede di  Salerno,  Largo
S. Tommaso D'Aquino n. 3 - 84121 Salerno, tel. 089 226487,  ex  artt.
244 e 245 del d.lgs. 163/2006. 
  V.2.2)  Organismo  responsabile  delle  procedure  di   mediazione:
eventuali istanze di mediazione vanno inoltrate nei modi e termini di
legge all'Autorita'  per  la  vigilanza  sui  contratti  pubblici  di
lavori, servizi e forniture - Ufficio del  Precontenzioso  -  via  di
Ripetta n. 246 - 00186 Roma, tel. 06  367231  -  Fax  06  36723362  -
www.avcp.it,  secondo  il  "Regolamento  sul  procedimento   per   la
soluzione delle controversie ai sensi dell'art. 6, comma  7,  lettera
n) del decreto legislativo 12  aprile  2006  n.  163"  emanato  dalla
predetta Autorita'. 
  V.2.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla
presentazione di ricorso: dott. Mario  Scala,  tel.  0825790270,  fax
0825790269, e-mail mscala@provincia.avellino.it 
  V.3 DATA SPEDIZIONE PRESENTE AVVISO ALLA GUCE: 29/2/2012. 

                            Il dirigente 
                          dott. Mario Scala 

 
T12BFE4756
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.