COMUNE DI FIRENZE

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.82 del 16-7-2012)

 
                   Concessione di lavori pubblici 
 

  SEZIONE 1: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  1.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO 
    
  COMUNE DI FIRENZE, Direzione Servizi Tecnici via Giotto  4,  50121,
FIRENZE, ITALIA, 
  all'attenzione:RUP         Arch.          Giorgio          Caselli,
mail:restauro.urbano@comune.fi.it, Fax 055/2624467 
    
  Indirizzo Internet 
  Amministrazione aggiudicatrice 
  http://www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/comune_fire
nze/bandi/ 
    
  Documentazione specifica e ulteriori informazioni sono  disponibili
presso: i punti di contatto sopra indicati 
    
  Le domande vanno inviate a: altro ( vedi allegato A.III) 
    
  1.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Autorita' regionale  o
locale 
    
  1.3)  PRINCIPALI  SETTORI  DI  ATTIVITA':  Servizi  generali  delle
Amministrazioni Pubbliche 
    
  SEZIONE 2 : OGGETTO DELLA CONCESSIONE 
    
  2.1 - DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE 
    
  2.1.1 - Denominazione  conferita  all'appalto  dall'amministrazione
aggiudicatrice 
  RECUPERO FUNZIONALE  E  GESTIONE  DELLA  STRUTTURA  DI  ARCHEOLOGIA
INDUSTRIALE EX GASOMETRO DI FIRENZE 
  Tramite affidamento con procedura aperta, ai sensi  dell'art.  153,
commi 1-14 del D.lgs n. 163/2006,  della  concessione,  ex  dell'art.
143, comma 1 del d.lgs. 163/2006, avente ad oggetto la  progettazione
definitiva  ed  esecutiva,  inclusa  la  validazione,   il   recupero
funzionale e la gestione, come meglio specificato nel disciplinare di
gara pubblicato sul sito del Comune di Firenze all'indirizzo internet
indicato al punto 6.2 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
    
  2.1.2 - Tipo di appalto e luogo di esecuzione 
  Progettazione ed esecuzione 
  Sito e luogo principale di esecuzione dei lavori: Firenze - area ex
Gasometro, via dell'Anconella 
    
  2.1.3 - Breve descrizione dell'appalto 
  La concessione in oggetto e' riferita a una STRUTTURA  PUBBLICA  DI
QUARTIERE di tipo CULTURALE, ASSOCIATIVO, RICREATIVO, nel rispetto di
quanto previsto nel PRG vigente, tramite il recupero e la gestione di
una struttura di servizio, collocata all'interno del  volume  dell'ex
gasometro, destinata al benessere della persona, in particolare  alle
famiglie e ai bambini. 
  Al fine di meglio definire l'oggetto della concessione  si  rimanda
alla SCHEDA RIASSUNTIVA allegata al Disciplinare di gara 
    
  2.1.4  -  CPV  (vocabolario  comune  per  gli  appalti)  :  Oggetto
principale:  45212140  Impianto  ricreativo;  Oggetto   complementare
98330000-5 Servizi per il benessere fisico 
    
  2.2 - QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO 
    
  2.2.1 - Quantitativo o entita' totale (compresi tutti gli eventuali
lotti e opzioni) 
  L'importo complessivo presunto  dell'intervento,  risultante  dallo
studio di fattibilita', ammonta, a euro  6.000.000  (seimilioni),  di
cui Euro 90.000,00 per spese tecniche stimate,  e  Euro  5.910.000,00
per le opere civili, per gli impianti e i macchinari e i costi per le
attrezzature. Tutti gli importi devono intendersi comprensivi di  Iva
e oneri vari. 
  L'intervento, come meglio specificato nello studio di fattibilita',
appartiene  alle  seguenti  categorie  generali  e  specializzate  di
lavori, con i  seguenti  importi  presunti,  di  cui  all'art.  61  e
all'Allegato A del D.P.R. 207/2010: 
  OG 2 restauro e manutenzione classe V fino ad euro 5.165.000; OS  3
impianti idrici e sanitari classe I  fino  ad  euro  258.000;  OS  23
demolizioni di opere classe II fino ad euro 516.000; OS 24  verde  ed
arredo urbano classe II fino ad euro 516.000; OS 28 impianti  termici
e di condizionamento classe II fino ad euro 516.000 ; OS 30  impianti
elettrici classe II fino ad euro 516.000. 
    
  In base agli studi  economici  e  finanziari,  svolti  in  sede  di
redazione dello studio di fattibilita',  la  concessione  prevede  la
realizzazione dell'intervento con risorse  totalmente  a  carico  del
concessionario aggiudicatario. 
  Non si prenderanno in considerazione offerte che prevedano costi  o
corrispettivi a carico del Comune o che prevedano un  valore  residuo
non ammortizzato al termine della concessione. 
    
  Inoltre e' prevista una durata della concessione non superiore a 30
anni, di cui un tempo di costruzione non superiore a 36 mesi. 
    
  2.2.2 - Percentuale minima dei lavori da aggiudicare a terzi 
  Il concessionario aggiudicatario ha l'obbligo di affidare  a  terzi
appalti per un importo corrispondente alla percentuale,  indicata  in
sede di offerta, dell'importo dei  lavori  del  progetto  preliminare
come risultera' in sede di approvazione. 
    
  SEZIONE  3:  INFORMAZIONI  Dl   CARATTERE   GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  3.1 - CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 
    
  3.1.1 - Situazione personale degli operatori, inclusi  i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel   registro
commerciale 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti. 
  I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti  generali  di
ammissione alle gare  di  cui  all'art.  38  del  D.lgs  163/2006  da
dichiarare  attraverso  l'utilizzo   del   Modulo   A   allegato   al
Disciplinare di gara  o  rendendo  tutte  le  dichiarazioni  in  esso
richieste. Ai sensi dell'art.38, comma 1, lettera a),  i  concorrenti
che si trovano in stato di concordato preventivo possono  partecipare
alla gara alle condizioni di cui all'art. 186-bis del  Regio  Decreto
16 marzo 1942 n. 267. 
  Per gli altri adempimenti richiesti si rinvia a quanto  specificato
nel Disciplinare di gara di cui al punto 6.2. 
  I concorrenti, qualora intendano eseguire i lavori con  la  propria
organizzazione d'impresa, devono essere in possesso  di  attestazione
di qualificazione  (SOA)  adeguata  alle  categorie  e  agli  importi
indicati al punto 2.2.1 del presente bando  di  gara,  nonche'  degli
ulteriori requisiti di cui all'art. 79, comma 7 del DPR 207/2010. 
  Qualora l'offerta presentata dal concorrente comprenda un  progetto
preliminare i cui lavori appartengano,  secondo  quanto  risulta  dal
progetto stesso, a categorie e classifiche diverse da quelle indicate
al punto 2.2.1 del bando di gara,  l'attestazione  di  qualificazione
deve documentare il possesso di tali categorie e classifiche. 
  I concorrenti  stabiliti  in  stati  aderenti  all'Unione  Europea,
qualora non siano in possesso  dell'attestazione  di  qualificazione,
devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo  III  del
DPR n. 207/2010 e accertati, ai sensi dell'articolo  62  del  DPR  n.
207/2010 in  base  alla  documentazione  prodotta  secondo  le  norme
vigenti nei rispettivi paesi. 
    
  3.1.2 - Capacita' economica e finanziaria 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti. 
  I concorrenti devono essere in possesso, ai sensi dell'articolo  95
del DPR, n. 207/2010, dei seguenti requisiti economico - finanziari: 
  a) fatturato medio relativo  alle  attivita'  svolte  negli  ultimi
cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando 
  non  inferiore  al  dieci  per  cento  dell'importo  previsto   per
l'intervento di cui al precedente punto 2.2.1 ; 
  b) capitale sociale non  inferiore  ad  un  ventesimo  dell'importo
previsto per I'intervento di cui al precedente punto 2.2.1 
    
  3.1.3 - Capacita' tecnica 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti. 
  I concorrenti devono essere in possesso, ai sensi dell'articolo  95
del DPR n. 207/2010, dei seguenti requisiti tecnico-organizzativi: 
  c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a  quello
previsto dall'intervento per un importo medio non inferiore al cinque
per cento dell'importo previsto per l'intervento di cui al precedente
punto 2.2.1.; 
  d) svolgimento negli ultimi  cinque  anni  di  almeno  un  servizio
affine a quello previsto dall'intervento per un importo medio pari ad
almeno il due per cento dell'importo previsto dall'intervento di  cui
al precedente punto 2.2.1. 
  I concorrenti, ai sensi dell'art. 95, comma 2 del DPR n.  207/2010,
in alternativa ai requisiti previsti dalle lettere c) e  d),  possono
incrementare i requisiti previsti dalle lettere a) e b) nella  misura
de_ doppio. 
  Per servizi affini devono intendersi i servizi alla persona inclusi
quelli di tipo sportivo. 
    
  SEZIONE 4: PROCEDURA 
  4.1 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 
  Offerta economicamente piu' vantaggiosa, di  cui  all'art.  83  del
D.Lgs. 163/06, determinata applicando i criteri, i pesi e i sottopesi
specificati nei CRITERI DI AGGIUDICAZIONE, allegati  al  disciplinare
di gara, di cui al punto 6.2., con riferimento al metodo  aggregativo
compensatore. 
    
  4.2 - INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO 
    
  4.2   1   -   Numero   di   progetto    attribuito    al    dossier
dall'amministrazione aggiudicatrice 
  Lo  studio  di  fattibilita'  e'   allegato   alla   Determinazione
Dirigenziale n. 2011/DD/12136 
    
  4.2.2 - Termine per la presentazione delle domande 
  Data: 10 settembre 2012 Ora: 12.00 
    
  4.2.3 - Lingue utilizzabili per la presentazione delle domande 
  ITALIANO. 
    
  SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI 
  6.1 - APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA  FINANZIATO  DA
FONDI COMUNITARI: NO 
    
  6.2 - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
  a) ll disciplinare di  gara  con  allegati  la  scheda  riassuntiva
dell'intervento e la scheda criteri di aggiudicazione, il  modulo  A,
lo studio di  fattibilita'  e  la  declaratoria  di  vincolo  dell'Ex
Gasometro sono disponibili sul sito ufficiale del Comune di Firenze: 
  http://www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/comune_fire
nze/bandi/ 
  e                                                    all'indirizzo:
http://webtrial.regione.toscana.it/PubbBandi/InitTrovaBandi.do
(escluso lo studio di fattibilita'). 
  b) Cauzioni e garanzie richieste, da prestarsi secondo le modalita'
previste nel disciplinare di gara. 
  1) cauzione provvisoria di cui all'art. 75 del D. lgs n.  163/2006,
pari al 2% del valore dell'intervento  di  cui  al  precedente  punto
2.2.1; 
  2) cauzione di cui all'art. 153, comma 13, primo periodo, del D.lgs
163/2006,  pari  al  2,5%  del  valore  dell'intervento  di  cui   al
precedente punto 2.2.1; 
  Il soggetto aggiudicatario e' tenuto inoltre a prestare secondo  le
modalita' previste dal D. Lgs. n. 163/2006 : 
  3) cauzione definitiva ai sensi dell'art. 113 del D. lgs  163/2006,
pari al 10% dell'importo contrattuale; 
  4) polizza  assicurativa  ex  art.129,  comma  1,  del  D.  lgs  n.
163/2006. Tale polizza deve essere prestata per una somma assicurata: 
  - per danni di esecuzione euro 1.000.000,00 
  - per la responsabilita' civile verso terzi euro 500.000,00 
  5) polizza indennitaria decennale ai sensi dell'art. 129 del D. Lgs
n. 163/2006 con decorrenza dalla data di emissione del certificato di
collaudo provvisorio,  nonche'  polizza  per  responsabilita'  civile
verso terzi, della medesima durata, a copertura dei rischi di  rovina
totale o parziale dell'opera, ovvero dei rischi  derivanti  da  gravi
difetti costruttivi. 
  6) cauzione ex art. 153, comma 13, ultimo periodo, del  D.  lgs  n.
163/2006 nella misura del 10% del costo annuo operativo di esercizio;
tale cauzione e'  dovuta  dalla  data  di  inizio  di  esercizio  del
servizio. 
  c) L'offerta e'  vincolante  per  270  giorni  dalla  scadenza  del
termine di presentazione delle offerte, salva eventuale richiesta  di
differimento, come previsto dall'art. 11, comma 6 D.Lgs. 163/06. 
  d)  L'aggiudicatario  ha  l'obbligo,  dopo   l'aggiudicazione,   di
costituire una societa' di progetto in forma di societa' per azioni o
a responsabilita' limitata,  anche  consortile,  nei  limiti  e  modi
stabiliti per legge, con un  capitale  minimo  di  Euro  300.000.  La
societa' cosi' costituita diventa la concessionaria  subentrando  nel
rapporto  di  concessione  all'aggiudicatario,  senza  necessita'  di
approvazione o autorizzazione. Tale subentro non costituisce cessione
di contratto. 
  e) L'amministrazione  aggiudicataria  puo'  chiedere  al  promotore
prescelto di apportare le modifiche eventualmente intervenute in fase
di approvazione del progetto preliminare; in tal caso la  concessione
e' aggiudicata al promotore solo successivamente all'accettazione  da
parte di  quest'ultimo  delle  modifiche  progettuali  e  conseguente
adeguamento del piano  economico-finanziario.  Nel  caso  di  mancata
accettazione  da  parte  del  promotore  di  apportare  modifiche  al
progetto preliminare, l'amministrazione aggiudicatrice si riserva  la
facolta' di chiedere progressivamente ai  concorrenti  successivi  in
graduatoria l'accettazione delle  modifiche  alle  stesse  condizioni
proposte al promotore e non accettate dallo stesso. 
  f) Ai sensi dell'art. 241, comma 1 bis, del D.Lgs. n. 163/2006,  si
da' atto che e' escluso il  ricorso  all'arbitrato  e,  pertanto,  il
contratto  di  concessione   non   dovra'   contenere   la   clausola
compromissoria. 
  g) Eventuali richieste  di  chiarimenti  per  formulare  l'offerta,
dovranno pervenire al  Responsabile  unico  del  procedimento.  Arch.
Giorgio Caselli, al seguente indirizzo di posta elettronica: 
  bellearti.servizitecnici@pec.comune.fi.it entro e non oltre  il  27
agosto 2012. Non saranno prese  in  considerazione  le  richieste  di
chiarimenti che  perverranno  alla  Stazione  appaltante  oltre  tale
termine. Le risposte  saranno  pubblicate  nel  sito  internet  della
Stazione appaltante all'indirizzo: 
  http://www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/comune_fire
nze/bandi/ in forma anonima entro il 31 agosto 2012. 
  h)  Sopralluogo  obbligatorio:  i  concorrenti  dovranno   prendere
visione della struttura  di  archeologia  industriale  ex  Gasometro,
previo appuntamento telefonico ai numeri 055 262 4482 Mario PITTALIS,
055 262 4024 Fabio CASTELLI, 055 262 4027 Santi Antonino GARUFI,  055
262 4022 Alessio MAZZEO dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9.00  alle
ore 13.30. Al termine del sopralluogo, il  personale  preposto  della
Direzione Servizi Tecnici provvedera' a  rilasciare  attestazione  di
avvenuto sopralluogo. Tale attestazione dovra' essere  allegata  alla
documentazione  di  ammissione  alla  gara  (Busta  A),  secondo   le
modalita' indicate nel disciplinare. 
  i) Ai sensi dell'art.1, commi 65 e 67 della L.  23/12/05,  n.266  e
della deliberazione dell'Autorita' per  la  vigilanza  sui  contratti
pubblici del 21/12/2011, l'ammissione alla gara  e'  condizionata  al
pagamento da parte del concorrente della contribuzione di Euro 200,00
a favore dell'Autorita'. Detto pagamento dovra' essere  effettuato  e
comprovato,  a  pena  di  esclusione.  Ai  fini  del  versamento   il
concorrente dovra' attenersi alle istruzioni 
  pubblicate   nel   sito   internet   dell'Autorita'   all'indirizzo
http://www.avcp.it/riscossioni.html . 
    
  6.3 - PROCEDURE Dl RICORSO 
  6.3.1 - Organismo responsabile delle procedure di ricorso 
  Denominazione  ufficiale:  TAR  TOSCANA,  lndirizzo  postale:   Via
Ricasoli, 40, Citta': FIRENZE, Paese: ITALIA 
  Tel. 055267301 
    
  6.3.2) Presentazione di ricorso 
  Avverso il presente bando puo' essere  proposto  ricorso  ai  sensi
dell'art. 120 del D.Lgs. 104/2010 nel termine di 30 giorni dinanzi al
TAR Toscana 
    
  6.4) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 12/07/2012 
    
  ALLEGATO A 
  ALTRI INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO 
  III. INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO AI QUALI INVIARE LE DOMANDE 
    
  Denominazione ufficiale: Comune di  Firenze  -  Ufficio  Segreteria
Generale e Affari Istituzionali - Servizio Appalti e Contratti 
    
  Indirizzo postale: Comune di Firenze - Ufficio Segreteria  Generale
e Affari Istituzionali - Servizio Appalti e Contratti - c/o  Archivio
Generale Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria 
    
  Citta': Firenze, Codice postale: 50122, Paese: Italia 
    
  Punti di  contatto:  Arch.  Mario  Pittalis  055  262  4482  e-mail
restauro.urbano@comune.fi.it 
 
  Firenze 13/07/2012 

                            Il dirigente 
                        arch. Giorgio Caselli 

 
T12BFF12965
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.