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Bando di gara per servizi finanziari Il presente bando di gara riporta le medesime informazioni contenute nel bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea S144 del 28/07/2012. Amministrazione aggiudicatrice: Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, organismo di diritto pubblico operante nei settori della bonifica idraulica, della difesa del suolo e dell'irrigazione. Sede legale e recapito postale, a cui vanno indirizzate le offerte: Via Borgo dei Leoni 28, I 44121 Ferrara, Italia. Tel. centralino +39 0532 218211. Fax +39 0532 211402. Indirizzo PEC posta.certificata@pec.bonificaferrara.it. Sito web: www.bonificaferrara.it. Punto di contatto, anche per eventuali chiarimenti di carattere istruttorio: Sezione Appalti e Contratti, Geom. Roberto Giacometti, tel. +39 0532 218121/2/3/4, fax +39 0532 218166, e-mail roberto.giacometti@bonificaferrara.it. Il bando, il disciplinare, la modulistica e tutta l'altra documentazione di gara sono disponibili al libero acceso in formato digitale, per consultazione, stampa e download, sul sito web del Consorzio, all'indirizzo www.bonificaferrara.it, sezione "sportello telematico dei contratti pubblici", sotto-sezione "procedimenti di appalto". Oggetto dell'appalto: Gara per l'assunzione di n. 3 mutui con oneri a carico dello Stato, destinati agli investimenti relativi al Piano Irriguo Nazionale Centro-Nord. CIG 4414332600. Categoria dei servizi: 6. Codice CPV: 66113000. Luogo di esecuzione: Ferrara. Codice NUTS: ITD56. Valore massimo dell'appalto: Euro 5.012.470,80. Suddivisione in lotti: no. Durata del servizio: 160 mesi dall'aggiudicazione. Sistema di gara: Procedura aperta. Criterio di aggiudicazione: prezzo piu' basso. Ammissibilita' di varianti: no. Opzioni: no. Rinnovo: no. Con un'unica gara si intende aggiudicare, al solo concorrente che presentera' la migliore offerta, l'assunzione di n. 3 (tre) contratti di mutuo con oneri a carico dello Stato, in parte a tasso variabile ed in parte a tasso fisso, da ripianarsi in rate semestrali posticipate, con impegno di spesa dal 2011 al 2025 a carico del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per i seguenti interventi: 1) Rinnovo e potenziamento dell'impianto di prelievo dal Po di Goro in localita' Garbina - CUP J43B11000130001 - Importo complessivo del contributo nel quindicennio 2011-2025: Euro 3.609.946,20, pari ad Euro 240.663,08 all'anno - Importo complessivo di progetto: Euro 2.695.000,00 - Netto ricavo stimato (ridotto del 10%): Euro 2.425.500,00 - Piano delle erogazioni del netto ricavo (rimodulato): 2012 Euro 539.000,00; 2013 Euro 1.866.500,00; 2) Rifacimento dell'impianto di derivazione di Guarda con prelievo per il pompaggio dal Fiume Po - CUP J13B11000130001 - Importo complessivo del contributo nel quindicennio 2011-2025: Euro 4.165.837,80, pari ad Euro 277.722,52 all'anno - Importo complessivo di progetto: Euro 3.110.000,00 - Netto ricavo stimato (ridotto del 10%): Euro 2.799.000,00 - Piano delle erogazioni del netto ricavo (rimodulato): 2012 Euro 622.000,00; 2013 Euro 2.177.000,00; 3) Recupero e potenziamento dell'irrigatore Ponti, 2° lotto, 1° stralcio - CUP E83D04000000000 - Importo complessivo del contributo nel quindicennio 2011-2025: Euro 7.501.186,80, pari ad Euro 500.079,12 all'anno - Importo complessivo di progetto: Euro 5.600.000,00 - Netto ricavo stimato (ridotto del 10%): Euro 5.040.000,00 - Piano delle erogazioni del netto ricavo (rimodulato): 2012 Euro 1.120.000,00; 2013 Euro 3.920.000,00. Si segnala che i netti ricavi stimati originari, di cui alle n. 3 schede degli interventi allegate sub 1 al Decreto interministeriale n. 1794 del 25 febbraio 2011, sono stati ridotti del 10% a seguito di una rivalutazione di cui e' dato conto nel disciplinare di gara. Si segnala, inoltre, che i piani delle erogazioni sono stati rimodulati, rispetto a quelli originari, con autorizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze n. 18651 del 26 luglio 2011 e ai sensi delle istruzioni impartite dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota n. 681 dell'11 gennaio 2012. Gli interventi costituiscono investimenti relativi al Piano Irriguo nazionale Centro-Nord assegnati al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, ai sensi della Legge 244/2007, art. 2, comma 133, dalla Delibera CIPE n. 69 del 22 luglio 2010, e resi attuativi dal citato Decreto interministeriale agricoltura/economia n. 1794 del 25 febbraio 2011, registrato dalla Corte dei Conti il 27 giugno 2011, registro 4, foglio 390. Il Consorzio e' stato autorizzato ad espletare la presente gara dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota n. 2345 del 31 gennaio 2012. Le condizioni di resa dei servizi in oggetto sono riportate negli schemi di contratto dei mutui, ai quali si rimanda, il cui schema negoziale e' stato approvato dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento del tesoro, con nulla osta n. 41952 del 16 maggio 2011, e che non puo' essere oggetto di modifiche o rettifiche, eccetto quelle, comunque non essenziali, che prima della stipula saranno comunicate o concordate con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. L'aggiudicatario, stante quanto stabilito dall'art. 1, comma 3, del Decreto interministeriale n. 1794 del 25 febbraio 2011, e' tenuto ad accettare che l'efficacia dei contratti di mutuo sia subordinata all'approvazione da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di copia dei medesimi, una volta perfezionati in tutti i loro elementi e trasmessigli dal Consorzio appaltante. Il Consorzio si riserva fin d'ora di richiedere l'autorizzazione ministeriale a rivedere, in base ad una valutazione attualizzata dei fabbisogni finanziari del Consorzio stesso, i sopra indicati piani delle erogazioni, a norma dell'art. 1, comma 2, secondo periodo, del Decreto interministeriale n. 1794 del 25 febbraio 2011. Il Consorzio si riserva di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida. Il Consorzio si riserva di revocare la presente procedura in caso di sopravvenuta necessita' di pubblico interesse, o di annullare la stessa nei casi previsti dalla legge, nonche' di non procedere ad aggiudicazione, a norma dell'art. 81, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto; in ognuna di tali ipotesi il concorrente non potra' richiedere, a nessun titolo, alcuna forma di compenso, indennizzo o ristoro. Cauzioni e garanzie richieste: garanzia provvisoria a carico di tutti i concorrenti, di cui all'art. 75 del D.Lgs. 163/2006: 2% dell'importo a base d'appalto, Euro 100.249,42, ridotta del 50% se il concorrente e' in possesso di certificazione del sistema di qualita' UNI CEI ISO 9000. Cauzione definitiva a carico dell'aggiudicatario, di cui all'art. 113 del D.Lgs. 163/2006, per ciascun mutuo da stipulare, pari al 10% dell'importo del contratto, ridotta del 50% se l'aggiudicatario e' in possesso di certificazione del sistema di qualita' UNI CEI ISO 9000. E' ammessa la partecipazione di raggruppamenti temporanei e consorzi di operatori economici a norma dell'art. 37 del D.Lgs. 163/2006. Per gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri della UE valgono in proposito le disposizioni vigenti nello Stato di residenza. Requisiti di qualificazione: ciascun concorrente singolo o raggruppato o consorziato deve essere in possesso dei seguenti requisiti: a) insussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006; b) iscrizione al Registro delle imprese dello Stato membro della UE di residenza, da cui risultino tutti i legali rappresentanti del concorrente, ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. 163/2006; c) iscrizione agli Albi ex artt. 13 o 64 del D.Lgs. 385/1993 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e possesso dell'autorizzazione all'attivita' bancaria ex art. 14 o iscrizione nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D.Lgs. 385/1993; i concorrenti stabiliti in altri Stati membri della UE devono essere iscritti in albi analoghi; d) in alternativa ai requisiti di cui al punto c), autorizzazione concessa dalla legge all'esercizio del credito. Non sono richiesti livelli minimi di capacita' economico-finanziaria e tecnica, ma solo i suddetti requisiti di professionalita'. Altre condizioni particolari: l'offerta deve essere formulata nel rispetto dei limiti massimi di tasso determinati ai sensi dell'art. 45, comma 32, della Legge 23 dicembre 1998 n. 448, con Comunicato del Ministero dell'economia e delle finanze pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, in vigore nel giorno di scadenza per la presentazione delle offerte. Lingua utilizzabile: Italiano. Scadenza per la presentazione delle offerte: ore 12:00 del 6 settembre 2012. Validita' delle offerte: 180 giorni. Seduta pubblica di gara: ore 10:00 del 7 settembre 2012, presso gli Uffici Tecnici del Consorzio, in Ferrara Via Mentana 7. Possono presenziare i legali rappresentanti dei concorrenti, e/o i loro procuratori o delegati muniti di procura o delega. Gli intervenuti devono in ogni caso essere muniti di valido documento d'identita'. Responsabile del procedimento e' il Direttore Amministrativo del Consorzio Dott. Gaetano Marini, al quale ci si puo' rivolgere per chiarimenti di carattere tecnico-finanziario (tel. +39 0532218227, e-mail gaetano.marini@bonificaferrara.it). Per chiarimenti di carattere istruttorio ci si puo' rivolgere alla Sezione Appalti e Contratti, ai recapiti indicati in intestazione. Gli oneri per la sicurezza sono pari ad Euro 0 (zero). Con la consegna dell'offerta, i concorrenti acconsentono al trattamento dei dati a norma del D.Lgs. 196/2003. A titolo informativo, in relazione ai tassi di interesse applicabili, si segnala che alla data della pubblicazione del presente bando e' in vigore il Comunicato del Ministero dell'economia e delle finanze, emesso ai sensi dell'art. 45, comma 32, della Legge 448/1998, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 273 del 23 novembre 2011, il quale, per i mutui fino a 15 anni, stabilisce i seguenti tassi massimi: tasso fisso: Swap 10 Y + 3,85%; tasso variabile: Euribor 6 mesi + 3,80%. Si precisa che, in relazione ai n. 3 interventi ammessi a finanziamento, gli importi dei contributi statali quindicennali ed annuali assentiti al Consorzio, gli importi dei netti ricavi stimati (ridotti del 10%) e gli importi delle annualita' dei piani delle erogazioni, sono da intendersi come massimi ammissibili. Procedure di ricorso: TAR Emilia-Romagna, Bologna. Maggiori informazioni e prescrizioni sono riportate nel disciplinare di gara, al quale si rimanda. Il presidente dott. Franco Dalle Vacche T12BFM14119