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Bando per la alienazione del compendio immobiliare denominato "Sede storica degli Ospedali Riuniti Di Bergamo" I. OGGETTO DELLA PROCEDURA I.1 A seguito della realizzazione del nuovo ospedale di Bergamo in Localita' Trucca, la cosiddetta "Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo" - sita in Largo Barozzi/Via XXIV Maggio - e' destinata ad essere sottoposta ad un processo di riqualificazione e trasformazione urbanistica in grado di assicurare al comparto una nuova funzionalita' e centralita' urbana. I.2 La presente procedura e' finalizzata alla alienazione, ai sensi ed alle condizioni del bando e della documentazione di gara, di detta Sede storica (l'"Area"), di proprieta' dell'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti" di Bergamo (l'"Azienda Ospedaliera") e alla selezione del soggetto acquirente, il quale avra' l'obbligo di presentare al Comune di Bergamo una proposta di Programma Integrato di Intervento (PII) per la trasformazione urbanistica dell'Area. I.3 L'Area oggetto di vendita e' individuata graficamente nella Planimetria Generale della Documentazione di gara. Sono esclusi dalla alienazione gli edifici denominati "Palazzo dell'Amministrazione" e la "Chiesa-casa dei frati", nonche' le relative aree di pertinenza, il tutto come rappresentato nella medesima Planimetria Generale. II. INQUADRAMENTO DELL'AREA - AMBITO URBANO II.1 La Sede storica degli Ospedali Riuniti, di estensione pari a circa 142.000 mq (superficie territoriale), si colloca in prossimita' del margine occidentale della citta' di Bergamo, strategicamente localizzata in stretta vicinanza con la citta' storica (a est), con gli insediamenti collinari (verso nord e ovest) e con le piu' recenti espansioni (verso sud). L'Area e' delimitata, sui fronti verso la citta', da Via Statuto e Via XXIV Maggio. L'Ospedale di Bergamo appartiene al sistema delle "grandi attrezzature urbane" realizzate all'inizio del secolo scorso. L'attuale recinto ospedaliero e' il risultato di una stratificazione storica che trova la sua origine nell'impianto progettato dall'Ing. Giulio Marcovigi e portato a compimento nel 1930 dall'Ing. Ettore Piccioli. Il complesso ospedaliero fu realizzato, infatti, secondo i precetti sanitari degli anni '30 e organizzato secondo un sistema a "padiglioni" connessi tra loro da collegamenti e pensiline coperte; pur mantenendo le caratteristiche compositive originarie, detto complesso risulta integrato dal processo di "gemmazione", sia in estensione che in altezza, delle strutture originarie e dalla costruzione di nuovi padiglioni. L'Area si connette al sistema della viabilita' territoriale mediante un viale (Via XXIV Maggio) che in direzione nord/est-sud/ovest lo collega al sistema delle tangenziali urbane, all'aeroporto e all'autostrada. La connessione con la citta' novecentesca e' garantita dall'asse Via Statuto - Via Verdi confluente in Viale Papa Giovanni XXIII, l'asse di collegamento che, partendo dalla stazione ferroviaria, attraversa la citta' d'impianto novecentesco e raggiunge la citta' alta storica. L'Area costituisce, quindi, un ambito urbano di peculiare caratteristiche e pregio, destinato ad acquisire, mediante la riorganizzazione delle funzioni e l'apertura alla Citta', un nuovo significato nell'ambito del contesto cittadino, in cui i nuovi spazi progettati si pongano in piena integrazione con i valori paesaggistici, ambientali ed edilizi del sistema a contorno. II.2 I beni insistenti sull'Area e denominati "Palazzo dell'Amministrazione" e "Chiesa-casa dei frati" sono stati dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e ss.mm.ii. con decreto dell'11 aprile 2008 della Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Lombardia. Le restanti parti del complesso ospedaliero sono sottoposte con il medesimo decreto, a specifiche prescrizioni d'uso (Cfr. Doc. 5.b2) della Documentazione di gara). III. QUADRO PROGRAMMATICO E STRUMENTAZIONE URBANISTICA In data 7.4.2000 e' stato e' stato sottoscritto l'"Accordo di Programma tra Ministero della sanita', Regione Lombardia, A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo, Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo, per la costruzione del Nuovo Ospedale di Bergamo in localita' Trucca e per la realizzazione degli interventi connessi", successivamente integrato con gli Atti in data 6.4.2004, 18.11.2008 e 8.10.2012. Con Delibera del Consiglio Comunale n. 86 Reg./26 prop. del. in data 14.5.2010, e' stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Bergamo nel quale sono stati recepiti i contenuti urbanistici dell'Atto Integrativo all'Accordo di Programma del 18.11.2008. Con Deliberazione del Consiglio Comunale del 28.5.2012 (n. 104 Registro C.C. - N. 10 prop. del.), il Comune di Bergamo ha approvato, ai sensi dell'art. 9, comma 15, della LR 12/2005, l'aggiornamento delle tipologie e dei dati quantitativi dei servizi relativi all'area di Largo Barozzi, elencati nell'elaborato del Piano dei Servizi del PGT "PS0b Apparato normativo - Parte 2 Catalogo dei servi di progetto". In data 12.7.2012, e' stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa tra Comune di Bergamo, Universita' degli Studi di Bergamo e Azienda Ospedaliera per la regolamentazione dell'insediamento di servizi universitari nell'attuale sede ospedaliera. Tale Protocollo individua le modalita' attuative nell'ambito del PII di detti servizi universitari. L'Atto Integrativo all'Accordo di Programma dell'8.10.2012 - approvato con Dpgr del 16.10.2012, n. 9166 - aggiornando il precedente quadro programmatico alla luce degli atti sopra richiamati, individua i contenuti della riqualificazione della Sede storica dell'Azienda Ospedaliera e le azioni degli Enti interessati al fine di pervenire alla trasformazione urbanistica del comparto, da attuarsi attraverso un Programma Integrato di Intervento, ai sensi degli articoli 87 e ss. della l.r. Lombardia 11 marzo 2005, n. 12. Le informazioni relative al PGT del Comune di Bergamo ed i relativi atti sono reperibili nella apposita sezione del sito internet dell'Ente (www.comune.bergamo.it). IV. VENDITORE IV.1 Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti" di Bergamo, con sede in Bergamo, Largo Barozzi,1 e' il soggetto venditore dell'Area. IV.2 Regione Lombardia, con atto del 7 aprile 2010, inserito nella Raccolta Convenzioni e Contratti della Regione Lombardia in data 13 luglio 2010, n. 14276/RU ha individuato Infrastrutture Lombarde S.p.A., con sede in Milano, via Pola, n. 12/14 ("ILSPA"), quale soggetto preposto all'alienazione del patrimonio dell'Azienda Ospedaliera e, per l'effetto, la medesima Infrastrutture Lombarde S.p.A. procede alla indizione della presente procedura di evidenza pubblica. V. ACQUIRENTE V.1 Il soggetto aggiudicatario della procedura di gara sara' il soggetto acquirente dell'Area. V.2 Il soggetto aggiudicatario sara' tenuto alla sottoscrizione del Contratto preliminare di compravendita facente parte della Documentazione di gara, nei termini e nei modi previsti dal presente bando. V.3 Il soggetto aggiudicatario ha l'obbligo, una volta sottoscritto il Contratto preliminare di compravendita, di presentare al Comune di Bergamo una proposta di Programma Integrato di Intervento (PII) per la trasformazione urbanistica dell'Area secondo quanto previsto nel medesimo Contratto preliminare di compravendita. V.4 Il Contratto definitivo di compravendita verra' stipulato una volta intervenuta l'approvazione da parte del Comune di Bergamo del PII. La mancata approvazione del PII da parte del Comune di Bergamo costituisce condizione risolutiva del Contratto preliminare, fatta salva la facolta' del soggetto acquirente, come prevista dallo Schema di Contratto preliminare, di dichiarare, in qualunque momento successivamente alla sottoscrizione del medesimo Contratto e non oltre 30 giorni dal verificarsi dell'evento risolutivo, di non volersi avvalere della condizione risolutiva considerando ugualmente efficace il Contratto preliminare. V.5 Gli obblighi a carico del soggetto aggiudicatario relativamente all'acquisto dell'Area e alla trasformazione urbanistica della medesima sono regolati nello Schema di Contratto preliminare di compravendita. VI. PREZZO A BASE DI GARA E CONDIZIONI DELLA VENDITA VI.1 Il prezzo a base di gara, quale corrispettivo minimo per l'acquisto della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo, e' pari a Euro 76.185.000,00 (euro settantaseimilionicentoottantacinquemila/00). VI.2 Il prezzo della compravendita si intende al netto di ogni onere fiscale, che rimarra' comunque a carico esclusivo dell'aggiudicatario. Inoltre, sono a carico dell'aggiudicatario gli oneri notarili e le spese riguardanti le imposte e tasse relative al Contratto preliminare e al Contratto definitivo di compravendita. VI.4 L'entita' del prezzo offerto ed aggiudicato non potra' subire diminuzione avendone l'offerente ritenuto congruo ed insuscettibile di rettifica il valore, in rapporto al bene alienando, siccome ben conosciuto ed individuato in ogni suo aspetto. VII. SOPRALLUOGO E' fatto obbligo ai concorrenti di prendere visione della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo oggetto della vendita. Tutti i soggetti interessati possono far pervenire la relativa richiesta con le modalita' e i termini indicati per la presentazione di quesiti o richieste di chiarimento di cui al punto XVIII lett. a) del presente bando. I sopralluoghi saranno organizzati secondo modalita' e tempi compatibili con l'attivita' ospedaliera in corso. VIII. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE VIII.1 Sono ammessi a partecipare soggetti singoli, raggruppati o consorziati che non si trovino nelle condizioni di cui al punto VIII.2 che segue. I soggetti che partecipano alla gara raggruppati o consorziati assumono nei confronti di Infrastrutture Lombarde S.p.A. e dell'Azienda Ospedaliera obblighi solidali. VIII.2 Situazione giuridica Sono esclusi dalla partecipazione alla presente procedura di gara i soggetti: a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei cui confronti e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di societa' in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di societa' in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa'; c) nei cui confronti e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sulla moralita' professionale; e' comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di societa' in accomandita semplice; degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa' o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima; d) nei cui confronti e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248; e) di cui alla precedente lettera b) che pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando; f) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di gara, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; g) per i quali sussistano situazioni che impediscono la partecipazione a pubblici incanti. L'assenza delle condizioni preclusive di cui al precedente punto VIII.2 lettere da a) a g) deve essere provata, a pena di esclusione, mediante dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del d.p.r. 445/2000, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, mediante dichiarazione idonea equivalente, resa secondo la legislazione dello stato di appartenenza. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. La dichiarazione sostitutiva deve essere allegata alla domanda di partecipazione alla gara e deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da soggetti raggruppati o consorziati o da riunirsi o da consorziarsi, la dichiarazione sostitutiva deve essere resa da ciascun soggetto che costituisce o costituira' il raggruppamento o il consorzio. Le dichiarazioni sostitutive relative alle fattispecie di cui al precedente punto VIII.2, lettere b), c) ed e) devono essere rese dai soggetti ivi indicati. La dichiarazione sostitutiva in ordine alla fattispecie di cui al punto. VIII.2, lett. c) deve essere resa a pena di esclusione anche dai soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del Bando. Nel caso di impossibilita' di rendere la suddetta dichiarazione, la stessa e' resa dal legale rappresentante del concorrente. Il dichiarante deve indicare tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini di cui al punto VIII.2, lett. c), il dichiarante non e' tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per i reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, ne' le condanne revocate, ne' quelle per le quali e' intervenuta la riabilitazione. IX. MODALITA' DI PARTECIPAZIONE IX.1 Chiunque abbia interesse all'acquisto, dovra' far pervenire, a pena di esclusione, la propria offerta (di seguito, l'"Offerta"), in plico debitamente chiuso e firmato sui lembi di chiusura, nel termine perentorio del giorno 7 maggio 2013 - ore 12.00 al seguente indirizzo: Infrastrutture Lombarde S.p.A. - via Pola 12/14 - 20124 Milano - Ufficio Gare e Contratti. IX.2 La consegna dovra' avvenire mediante una delle seguenti modalita': - per mezzo del servizio postale a mezzo raccomandata o posta celere; - con agenzia di recapito autorizzata; - mediante consegna a mano al Protocollo di ILSPA. IX.3 Fara' fede unicamente la data e l'ora di ricevimento del plico da parte di ILSPA. IX.4 Il plico dovra' esporre la seguente dicitura esposta in modo leggibile e chiaro: "Asta pubblica per la vendita della "Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo". IX.5 Sull'esterno del plico deve essere indicato in modo chiaro anche il nominativo dell'offerente, l'indirizzo, il numero di telefono e di fax ed il codice fiscale e/o partita IVA. IX.6 Il plico deve contenere al suo interno 2 (due) buste, anch'essere debitamente chiuse e controfirmate su tutti i lembi di chiusura, riportanti il nominativo con l'esatto indirizzo dell'offerente e le seguenti diciture: Busta "A"- Documentazione Amministrativa; Busta "B" - Offerta Economica. IX.7 La Busta A - Documentazione Amministrativa dovra' contenere al suo interno a pena di esclusione: 1. Domanda di partecipazione in carta libera sottoscritta dal concorrente e, conformemente al modello allegato al presente avviso, contenente: - i dati identificativi dell'offerente; - la precisazione se la partecipazione all'asta avviene nell'interesse proprio ovvero nell'interesse di altre persone (fisiche e/o giuridiche); in questo ultimo caso alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, la procura speciale autenticata da Notaio avente data certa anteriore al giorno di presentazione della domanda stessa; - in caso di raggruppamenti o consorzi gia' costituiti, copia autentica ovvero copia semplice corredata da dichiarazione di conformita' all'originale ai sensi del DPR 445/2000, del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria o l'atto costitutivo del consorzio, con espressa previsione di responsabilita' solidale di mandante e mandatarie/partecipanti al consorzio nei confronti di Infrastrutture Lombarde S.p.A. e dell'Azienda Ospedaliera; in mancanza la domanda deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti raggruppati o consorziati, ovvero da raggrupparsi o consorziarsi, anche in questo caso con espressa previsione di responsabilita' solidale di mandante e mandatarie/partecipanti al consorzio nei confronti di Infrastrutture Lombarde e dell'Azienda Ospedaliera. 2. Dichiarazione attestante l'assenza di cause di esclusione di cui al precedente punto VIII.2, lettere da a) a g). La dichiarazione sostitutiva deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da soggetti raggruppati o consorziati o da riunirsi o da consorziarsi, la dichiarazione sostitutiva deve essere resa da ciascun soggetto che costituisce o costituira' il raggruppamento o il consorzio. Le dichiarazioni sostitutive relative alle fattispecie di cui al precedente punto VIII.2, lettere b), c) ed e) devono essere rese dai soggetti ivi indicati. 3. Le seguenti ulteriori dichiarazioni: - di aver preso visione, di aver compreso e accettato tutte le disposizioni, condizioni e prescrizioni contenute nel Bando d'Asta, nello Schema di Contratto preliminare e nella ulteriore Documentazione di gara, senza alcuna riserva; - di aver preso visione e conoscenza del bene oggetto di vendita, di aver preso visione delle planimetrie relative al bene, accettato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, siccome visto e piaciuto sia nella sua consistenza sia nella sua situazione urbanistica, catastale, ipotecaria e contrattuale, sia in generale di tutte le circostanze che possono aver influito sulla determinazione del prezzo. I soggetti raggruppati dovranno indicare nella loro domanda il soggetto capogruppo, con l'indicazione del domicilio e del numero di fax cui indirizzare le comunicazioni relative alla presente procedura. Per garantire omogeneita' nelle modalita' di presentazione, la domanda e le dichiarazioni dovranno essere preferibilmente redatte secondo la modulistica prestampata rinvenibile sul sito internet di Infrastrutture Lombarde S.p.A.. 4. Cauzione a garanzia dell'offerta presentata e della sottoscrizione del Contratto preliminare di compravendita nel caso di aggiudicazione, pari al 10% del prezzo a base di gara della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Detta cauzione deve essere costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D.lgs. 1 settembre 1993 e deve avere validita' per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta. Essa inoltre deve contenere l'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta di Infrastrutture Lombarde S.p.A., nel caso in cui al momento della sua scadenza non si sia proceduto, per qualsiasi e incensurabile motivo, alla sottoscrizione del Contratto preliminare di compravendita. La cauzione a garanzia dell'offerta presentata e della sottoscrizione del Contratto preliminare di compravendita, deve essere costituita a favore di Azienda Ospedaliera e deve contenere espressamente: - la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale (art.1944, co. II, Cod. Civile); - l'espressa rinuncia a far valere qualsiasi eccezione spettante al debitore principale (art.1945 Cod. Civile); - la rinuncia a far valere qualsiasi eccezione relativa alla scadenza dell'obbligazione di cui all'art.1957 Cod. Civile; - l'impegno a rinnovare la garanzia, su richiesta di Infrastrutture Lombarde, nel caso in cui al momento della sua scadenza non si sia proceduto, per qualsiasi e incensurabile motivo, alla sottoscrizione del Contratto preliminare di compravendita. La cauzione deve operare entro quindici (15) giorni a semplice richiesta scritta di Azienda Ospedaliera e/o ILSPA. IX.8 Contenuto della Busta B La Busta "B" contiene l'Offerta Economica, che deve essere redatta conformemente al modulo allegato al presente avviso. L'Offerta Economica deve contenere a pena di esclusione: - l'importo offerto per l'acquisto dell'Area, espresso in cifre e in lettere, pari o in aumento rispetto al prezzo base a base di gara indicato nel presente bando d'asta. Saranno escluse offerte inferiori al prezzo a base di gara; - il nome, cognome, luogo di nascita e indirizzo dell'offerente. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre prevale il prezzo indicato in lettere. L'Offerta Economica dovra' essere datata e sottoscritta, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del soggetto concorrente o, comunque, da soggetto munito di idonei poteri. In caso di soggetti raggruppati o consorziati gia' costituiti, l'Offerta Economica, dovra' essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante (o soggetto munito di idonei poteri) della mandataria capogruppo, ovvero dal Legale Rappresentante (o soggetto munito di idonei poteri) del Consorzio. Nel caso di sottoscrizione da parte di un procuratore del Legale Rappresentante, dovra' essere allegata la relativa procura. In caso di soggetti da raggrupparsi o consorziarsi, l'Offerta Economica dovra' essere sottoscritta, a pena di esclusione, dai Legali Rappresentanti (o da soggetti muniti di idonei poteri) di ciascuno dei soggetti che parteciperanno al futuro raggruppamento o consorzio. Nel caso di sottoscrizione da parte di un procuratore del Legale Rappresentante, dovra' essere allegata la relativa procura. IX.9 Esclusioni Sono escluse dall'asta: - le Offerte che pervengano oltre il termine indicato per la presentazione. L'onere del tempestivo recapito dell'offerta e' a esclusivo carico del mittente sul quale pertanto ricade il rischio del mancato ricevimento da parte di ILSPA in tempo utile; - le Offerte senza sottoscrizioni o sottoscritte da procuratore speciale che non alleghi la procura; - le Offerte in ribasso rispetto al prezzo base indicato nel presente avviso; - le Offerte per persona da nominare o condizionate o riferentesi ad altra offerta propria od altrui; - le Offerte che violino le ulteriori prescrizioni previste a pena di esclusione nel presente Bando. X. EFFETTI DELLA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA Le Offerte presentate sono vincolanti e irrevocabili per un periodo di 180 giorni decorrenti dal termine ultimo di presentazione. La presentazione dell'Offerta determina l'esplicita conoscenza ed accettazione - incondizionata e irrevocabile - senza riserva alcuna di tutte le clausole del presente bando, della documentazione di gara tutta ivi compreso lo Schema di Contratto preliminare di compravendita nonche', tra le altre, delle seguenti circostanze di fatto e di diritto: a) lo stato di fatto e di diritto della "Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo"; b) la circostanza che l'Area si intende trasferita a corpo e non a misura, con fissi ed infissi per quanto riguarda i manufatti e con ogni inerente diritto, ragione, azione, accessione, pertinenza di ogni genere e denominazione, servitu' negative, attive e passive, apparenti e non apparenti, cosi' come spettano all'Azienda Ospedaliera in forza dei suoi titoli e del suo possesso e nelle condizioni di fatto e di diritto esistenti, con particolare attenzione a quanto riportato nella relazione notarile facente parte della Documentazione di gara, con esonero di ILSPA e di Azienda Ospedaliera da ogni responsabilita' al riguardo (anche per il caso di difformita' e di vincoli inespressi); c) lo stato di manutenzione dei fabbricati, visti e piaciuti senza alcuna contestazione; d) il prezzo base della vendita; e) la facolta' di ILSPA e/o di Azienda Ospedaliera, per insindacabili ragioni, in ogni momento della procedura e fino alla stipula del Contratto preliminare di compravendita, di sospendere o non dar corso ulteriore agli atti della procedura, senza che gli offerenti o gli aggiudicatari possano avanzare alcuna pretesa, aspettativa, eccezione e senza diritto ad alcun indennizzo, risarcimento e ristoro in genere a qualsivoglia titolo; f) l'esonero di ILSPA e di Azienda Ospedaliera da ogni responsabilita' e garanzia per la procedura finalizzata all'aggiudicazione e per la vendita della "Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo", con espressa rinunzia ad ogni azione o pretesa per qualsiasi motivo o ragione. XI. CELEBRAZIONE DELL'INCANTO L'asta pubblica per l'aggiudicazione provvisoria del bene oggetto della vendita verra' celebrata a ministero di Notaio ed alla presenza di due testimoni, il giorno 14 maggio 2013 alle ore 10:30 in un'apposita sala della sede di Infrastrutture Lombarde S.p.A. in Milano, via Pola, 12/14. In mancanza di Offerte il Notaio dichiarera' l'Asta deserta. In presenza di offerte, all'ora fissata per l'incanto, il Notaio incaricato dichiarera' aperta l'Asta e verifichera' i plichi pervenuti. Procedera' in particolare prima all'apertura della Busta "A - Documentazione Amministrativa" verificando la presenza dei documenti richiesti ed ammettendo alla successiva fase di gara i concorrenti che risultano in regola. ILSPA si riserva la facolta' di svolgere l'attivita' di verifica nel merito dei documenti contenuti nella Busta A - documentazione amministrativa presentata da ciascun concorrente, in sedute riservate, formalizzando l'esito di tale istruttoria in sede di incanto. Successivamente aprira' la Busta "B - Offerta Economica" per i concorrenti ammessi. In presenza di piu' offerte valide, il Notaio invitera' gli offerenti a formulare offerte in aumento rispetto all'offerta piu' vantaggiosa pervenuta. Sono ritenute valide le offerte in aumento per alzata di mano e con rialzo minimo non inferiore a Euro 10.000,00. Entro i due minuti successivi ad ogni nuova offerta palese in rialzo, potra' essere presentata un'ulteriore offerta palese con ulteriore rialzo minimo pari a quello sopra indicato e cosi' di seguito fino allo spirare invano dei due minuti successivi all'ultima offerta in rialzo. In caso di offerte in aumento il Notaio pronuncera' l'aggiudicazione provvisoria a favore dell'ultimo offerente ed indichera' quale prezzo di aggiudicazione l'importo dell'ultima offerta palese. In assenza di offerte in aumento l'aggiudicazione provvisoria sara' effettuata a favore di colui che avra' presentato l'offerta piu' elevata. L'aggiudicazione avra' luogo anche qualora pervenga una sola offerta purche' riconosciuta valida. In tal caso il Notaio la leggera' ad alta voce e pronuncera' l'aggiudicazione provvisoria a favore dell'offerente. Nel caso due o piu' concorrenti formulino la stessa offerta e nessuno di coloro che ha presentato offerte uguali sia presente o i presenti non vogliano migliorare l'offerta l'aggiudicatario sara' individuato a sorte. Di tutte le operazioni il Notaio redigera' apposito sintetico verbale, provvedendo a dirimere e decidere ogni eventuale questione o dubbio con giudizio insindacabile ed inappellabile. L'aggiudicatario provvisorio sara' tempestivamente informato dell'esito favorevole dell'asta, direttamente se presente all'incanto (o a mezzo del procuratore speciale) altrimenti mediante comunicazione con raccomandata A.R. indirizzato al recapito indicato nella domanda di partecipazione. XII. AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA - CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA L'aggiudicazione provvisoria sara' vincolante per l'aggiudicatario per un periodo di tempo non inferiore a 150 (centocinquanta) giorni successivi alla data di aggiudicazione. L'aggiudicazione definitiva e' subordinata all'esito positivo della verifica d'ufficio della veridicita' ed esattezza delle dichiarazioni rese dall'interessato. L'aggiudicazione definitiva e' altresi' subordinata all'autorizzazione della Regione Lombardia alla alienazione dell'Area, ai sensi della D.g.r. Regione Lombardia n. IX/4335 del 26.10.2012. L'aggiudicatario dovra' stipulare il Contratto preliminare di compravendita entro 45 giorni dall'aggiudicazione definitiva. La stipula avverra' avanti al Notaio indicato dall'Azienda Ospedaliera, con oneri a carico dell'aggiudicatario. Dal giorno successivo alla sottoscrizione del Contratto preliminare di compravendita, i soggetti risultanti non aggiudicatari potranno recarsi presso la sede di Infrastrutture Lombarde S.p.A. per chiedere la restituzione delle cauzioni prestate, senza che possano pretendere alcun riconoscimento di spese o interessi a proprio favore. La garanzia rilasciata in sede di gara dall'aggiudicatario a favore di Azienda Ospedaliera, sara' trattenuta sino alla sottoscrizione Contratto preliminare di compravendita. A garanzia della sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita, l'aggiudicatario dovra' prestare, al momento della sottoscrizione del Contratto preliminare, una garanzia bancaria escutibile a prima richiesta e senza eccezioni - garanzia autonoma - rilasciata da un primario Istituto di credito dell'importo pari al 5% del prezzo di vendita, secondo lo schema facente parte della Documentazione di gara. XIII. INADEMPIMENTO DELL'AGGIUDICATARIO Nel caso l'aggiudicatario non si presentasse alla stipula del Contratto preliminare di compravendita nei termini stabiliti o non provvedesse agli adempimenti al fine di detta stipula, l'aggiudicazione sara' revocata e la cauzione incamerata da Azienda Ospedaliera. In tal caso ILSPA, a proprio insindacabile giudizio, potra' non procedere all'aggiudicazione ovvero aggiudicare la gara all'offerente che ha presentato la seconda miglior offerta. Il nuovo aggiudicatario soggiacera' a tutti gli obblighi prescritti dal bando, dalla documentazione di gara e dallo Schema di Contratto preliminare di compravendita, nessuno escluso. XIV. RISERVE, FACOLTA' E RESPONSABILITA' DEGLI ENTI E' esclusa ogni garanzia - di qualsiasi tipo- in capo ad ILSPA e Azienda Ospedaliera, intendendosi la vendita convenuta a rischio e pericolo del compratore (art.1488- comma secondo- Cod. Civile) e quindi convenendosi inapplicabili le azioni previste dagli artt. 1487-1490- e 1492 Cod. Civile ed in generale la responsabilita' del venditore e del gestore per il contratto di compravendita. In definitiva mai e per qualsiasi ragione, i partecipanti o gli aggiudicatari potranno avanzare pretese o diritti di sorta nei confronti di Azienda Ospedaliera e/o di Infrastrutture Lombarde. XV. RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE. Per ogni controversia sara' competente il Foro di Milano. XVI. INFORMATIVA E TUTELA DELLA RISERVATEZZA. Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, si dichiara che i dati personali acquisiti con la presente procedura verranno utilizzati esclusivamente e unicamente per gli adempimenti ad essa connessi. Il Titolare e Responsabile del trattamento dei dati personali e' il Direttore Generale di ILSPA Ing. Antonio Giulio Rognoni. XVII. DOCUMENTAZIONE DI GARA. La documentazione di gara, comprende: 1) il presente Bando; 2) Modello per la domanda di partecipazione; 3) Modello per le dichiarazioni sostitutive previste; 4) Modello per la presentazione offerta economica; 5) Schema di Contratto preliminare di compravendita e relativi allegati: A - Planimetria Generale (Aree/Edifici oggetto della compravendita - Aree/Edifici esclusi dalla compravendita); B.1 - Atto della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Lombardia in data 11.4.2008 (Prot. 0005111); B.2 - Atto della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Lombardia in data 11.4.2008 (Prot. 0005110); C - Protocollo d'Intesa tra Comune di Bergamo, Universita' degli Studi di Bergamo e Azienda Ospedaliera in data 12.7.2012; D - Relazione notarile; E - Documento "La Trasformazione dell'Area Ospedaliera"; F - "Scheda Descrittiva"; G - Regolamento relativo alla presentazione e formazione del PII H - Elenco Beni Mobili esistenti nel compendio immobiliare; I - Elenco Impianti esistenti nel compendio immobiliare; 6) Schema di garanzia di cui all'articolo 4.2 dello Schema di contratto preliminare di compravendita; 7) Documenti informativi: A - Accordo di Programma e relativi Atti Integrativi; B - Verbali della Segreteria Tecnica dell'Accordo di Programma in data 23.2.2012 e 21.6.2012; C - Planimetrie dello stato di fatto aggiornate al mese di maggio 2009; XVIII. INFORMAZIONI a. Eventuali richieste di chiarimento in relazione al presente Bando potranno essere formulate via fax al numero 02.67.97.17.87 entro e non oltre il 22 aprile 2013 - Ore 12:00. Le risposte ad eventuali richieste di chiarimento saranno pubblicate sul sito internet www.ilspa.it - Sezione Gare - Bandi Aperti; b. sul sito internet di Infrastrutture Lombarde www.ilspa.it - Sezione Gare - Bandi Aperti sono pubblicati i documenti di cui al precedente art. XVII, punti 1), 2), 3), 4). c. L'intera documentazione di cui al precedente art. XVII potra' essere ritirata in forma digitale su CD-Rom presso la sede di Infrastrutture Lombarde S.p.A., via Pola 12/14 - 20124 Milano, fino al 22 aprile 2013 - ore 12.00. Il ritiro dovra' essere prenotato, esclusivamente a mezzo fax, da trasmettere al numero 02.67971787, non meno di 24 ore prima della data di ritiro desiderata. d. Sino al giorno 22 aprile 2013 - ore 12.00 l'intera documentazione di cui al precedente art. XVII e' altresi' liberamente visionabile, previo appuntamento telefonico, presso la sede di Infrastrutture Lombarde S.p.A., via Pola 12/14 - 20124 Milano, dalle ore 9.30 alle ore 12.00 dei giorni feriali dal lunedi' al venerdi' compresi. Si precisa che gli uffici di Infrastrutture Lombarde S.p.A. osserveranno il periodo di chiusura dal 22 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013. Il presente Bando e' pubblicato in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, sull'Albo Pretorio del Comune di Bergamo, sul sito di Infrastrutture Lombarde S.p.A. www.ilspa.it - Gare - Bandi Aperti e, per estratto, sui quotidiani "Il Corriere della Sera" (ed. nazionale e regionale) e "L'Eco di Bergamo". Milano, 12 dicembre 2012 Il direttore generale ing. Antonio Giulio Rognoni T12BIA22686