Avviso d'asta pubblica
Si rende noto che il giorno mercoledi' 13 marzo 2013, nella sede
della Istituzione Veneziana (servizi sociali alla persona) c.f.
80012150274 con sede in San Marco 5017/A, avanti il Presidente di
questo Ente o sua persona delegata, si procedera' alla alienazione
dei fondi siti nei Comuni di Camponogara (VE) - Campolongo Maggiore
(VE)- Brugine (PD) con l'assistenza del Notaio in esecuzione alla
deliberazione consiliare n. 20 del 24.11.2008, esecutiva per decorso
del termine ai sensi di Legge in data 15.12.2008 e del Decreto della
Giunta Regionale del Veneto n. 1480 del 19 maggio 2009.
ore 10.00 Comune di Camponogara (VE) fondo cosi' censito in Catasto
Terreni: Comune di Camponogara (VE) - Fg. 2 - Mapp. 148 - Semin. 1 di
ha 0.68.10 - R.D. Euro 68.20 - R.A. 49,24 - prezzo base d'asta Euro
61.290,00=
ore 11.00 Comune di Campolongo Maggiore (VE) fondo cosi' censito in
Catasto Terreni: Comune di Campolongo Maggiore (VE) - Fg. 17 - Mapp.
79 - Semin. Arbor. di ha. 0.60.06 R.D. Euro 50,93 - R.A. Euro 35,67 -
prezzo base d'asta Euro 72.672,00=
ore 12.00 Comune di Brugine (PD) fondo cosi' identificato in
Catasto Terreni: Comune di Brugine (PD) Fg. 20 - Mapp. 53 - Semin.
Arbor di ha. 0.33.74 - R.D. Euro 24,41 - R.A. Euro 18,30 - prezzo
base d'asta Euro 21.931,00=
Le offerte per ciascuno dei fondi, dovranno essere stese su carta
da bollo
da Euro 14,62= e dovranno pervenire a questa Amministrazione, San
Marco 5017/A 30124 Venezia, a mezzo raccomandata A.R. entro il giorno
lunedi' 11 marzo 2013, ore 12.00. Le offerte dovranno pervenire in
busta chiusa e sigillata lungo i lembi di chiusura, sulla quale
dovra' essere riportata l'indicazione: "Offerta per l'asta del giorno
mercoledi' 13 marzo 2013, ore 10.00 e/o ore 11.00 e/o ore 12.00 Fondo
di ha. .. in Camponogara (VE) e/o Campolongo Maggiore (VE) e/o
Brugine (PD)".
Ogni offerta consistera' in una dichiarazione nella quale il
concorrente dovra' indicare distintamente, in cifre e in lettere, il
prezzo esibito per lo acquisto, prezzo che, per validita'
dell'offerta, dovra' essere in aumento non inferiore al 2% del prezzo
base d'asta suindicato.
La busta sigillata, oltre all'offerta, dovra' contenere la ricevuta
della Te
soreria della Cassa di Risparmio di Venezia, comprovante l'avvenuto
versamento sul IBAN IT72 U06345 02010 06700001314S dell'importo pari
al 10% del relativo prezzo base d'asta del singolo fondo, a titolo di
deposito cauzionale. Le singole aggiudicazioni saranno effettuate a
unico e definitivo incanto. Le aggiudicazioni seguiranno a favore dei
concorrenti che avranno presentato offerta valida con il prezzo piu'
elevato. Ove due o piu' offerte si trovassero ad avere uguali
importi, per l'aggiudicazione si decidera' col sistema della
estinzione di candela vergine (cerino).
Alle singole aggiudicazioni si fara' luogo anche nel caso di una
sola offerta
valida per ciascun fondo. Essa sara' vincolante per
l'aggiudicatario mentre per l'Ente rimane subordinata al prescritto
visto di esecutorieta' sul verbale d'asta e sul successivo atto di
compravendita.
Chiuso il processo verbale allo svolgimento delle operazioni di
gara, saranno svincolati i depositi dei non deliberatari.
La stipulazione degli atti notarili di compravendita dovra'
avvenire entro 15
giorni dalla comunicazione che sara' data all'aggiudicatario da
parte dello
Ente alienante.
La stipulazione avverra' alle seguenti condizioni: ogni singolo
fondo viene compravenduto, a corpo, nello stato di fatto e diritto in
cui si trova e com'e' posseduto dall'Istituzione Veneziana (servizi
sociali alla persona), con tutte le servitu' attive e passive,
apparenti e non apparenti e con tutti i pesi che vi fossero inerenti;
l'Ente venditore resta esonerato dall'obbligo della prova di
proprieta' e liberalita' dei singoli fondi e da quello della consegna
dei documenti relativi; gli acquirenti subentrano in tutti i diritti
e in tutti gli obblighi dell'Ente proprietario rispetto al fondo
compravenduto; gli acquirenti sono obbligati a mantenere la
destinazione del fondo stabilita dal Piano Regolatore quale terreno
ad uso agricolo; alla stipulazione dei formali contratti di
compravendita gli acquirenti salderanno all'Ente venditore
l'eventuale importo di fitto di cui i fittavoli risultassero
debitori; gli eventuali depositi cauzionali degli affittuari verranno
versati agli acquirenti previo avviso ai fittavoli stessi; deposito,
salvo conguaglio, di un congruo importo per imposte e contributi
dalla data della stipula alla data in cui diverranno operative le
volturazioni catastali; gli acquirenti sollevino l'Istituzione
dall'obbligo di effettuare qualsiasi comunicazione a eventuali aventi
titolo al diritto di prelazione agraria e, conseguentemente,
assumendosene ogni onere, esonerino espressamente l'Istituzione
Veneziana (servizi sociali alla persona) da responsabilita' nell'
ipotesi in cui eventuali aventi diritto alla prelazione dovessero
esercitare azioni di riscatto anche ai sensi dell'art. 1341 - 2°
comma - del Codice Civile;
L'acquirente e' inoltre surrogato in ogni obbligazione dell'Ente
proprietario
verso il conduttore per fatti relativi alla fittanza in corso,
quantunque
anteriore alla vendita, esclusa ogni e qualsiasi responsabilita'
dell'Ente
proprietario ed obbligo di garanzia od intervento nelle
contestazioni che
avessero a sorgere fra affittuari ed acquirenti; sono a carico
degli acquirenti le eventuali spese tecniche per la stesura dei tipi
di frazionamento, le spese d'asta, dei rogiti, imposte di registro
voltura trascrizione e qualunque altra spesa inerente e conseguente;
rinuncia al diritto di ipoteca legale, con sollievo del Conservatore
dei registri immobiliari da ogni responsabilita', anche in ordine al
reinvestimento delle somme derivanti dalle alienazioni. Per ulteriori
notizie e visione delle perizie di stima, con allegate planimetrie
rivolgersi all'Uff. Patrimonio dell'Istituzione Veneziana (servizi
sociali alla persona), San Marco 5017/A - Tel. 041/5289182 -
Il segretario direttore
dott. Gian Luigi Penzo
Il presidente
rag. Luca Segalin
T13BIA2905
