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Bando di gara - Procedura aperta Ente appaltante: Universita' degli studi di Catania, piazza Universita' - 95124 Catania - Tel. 095/7307637-548 - Fax 095/7307599. CIG: 53601897E3. 1) Procedura di gara: Procedura aperta ex art. 53, comma 2, lettera b) del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e art. 169 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 da esperirsi sulla base del progetto definitivo posto a base di gara, ai sensi degli articoli 81 e 82 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, con il criterio del prezzo piu' basso determinato mediante ribasso da applicare sull'importo posto a base di gara. 2) Luogo, descrizione, oggetto della prestazione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza. 2.1) Luogo di esecuzione: Catania. 2.2) Oggetto della prestazione: lavori per la realizzazione di un fabbricato adibito ad aule ed uffici presso la facolta' di medicina nel comparto 10 C.U. di Santa Sofia. 2.3) Importo a base d'asta: € 1.254.000,00 di cui € 43.000,00 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta, oltre l'I.V.A del 10%. Spese per la progettazione esecutiva non comprese nell'importo a b. a. e non soggette a ribasso: € 15.000,00 (IVA e Cassa comprese). 2.4) Lavorazioni di cui si compone l'intervento: Categoria OG1 - prevalente - per l'importo di € 822.415,50 - classifica III; Categoria OS30 - scorporabile e/o subappaltabile per l'importo di € 153.597,12 - classifica I; Categoria OS28 - scorporabile e/o subappaltabile per l'importo di € 141.653,55 - classifica I; Categoria OS7 - scorporabile e/o subappaltabile per l'importo di € 136.333,83 - classifica I. L'impresa concorrente dovra' possedere la qualificazione SOA per la categoria OG1 «Edifici civili e industriali» (per progettazione e costruzione) e per le altre lavorazioni sopra descritte. La mancata indicazione delle lavorazioni subappaltabili eventualmente da affidare a terzi, ovvero la sussistenza di indicazioni generiche tali da non consentire la identificazione dei lavori che l'aggiudicatario intende eventualmente affidare in subappalto, comporteranno l'esclusione del ricorso al subappalto medesimo nel corso della esecuzione dei lavori. Il subappalto, a mente dell'art. 118 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, relativamente alla categoria prevalente non potra' comunque eccedere il 30% dell'importo della categoria. 2.5) Modalita' di determinazione del corrispettivo: a corpo ai sensi di quanto previsto dall'art. 53, comma 4, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. 3) Finanziamento: la spesa grava sul p.19 - Piano triennale 2012/2014. 4) Termini di esecuzione: a) termini per la redazione della progettazione esecutiva: sessanta giorni decorrenti dalla data dell'apposito ordine di servizio impartito dal Responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 169, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 e successive modifiche ed integrazioni. Il responsabile del procedimento, ove ne ravvisi la necessita', potra' disporre gli studi o le indagini previste dal medesimo art. 169, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. Il progetto esecutivo non potra' in nessun caso prevedere variazioni alla qualita' e alle quantita' delle lavorazioni previste nel progetto definitivo, nonche' disattendere le prescrizioni proposte dagli enti terzi. Trovano applicazione le disposizioni di cui al richiamato art. 169 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010; b) termine per l'ultimazione dei lavori: il tempo utile per dare ultimati i lavori sara' di mesi diciotto naturali, successivi e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna. 5) Documentazione a corredo del bando: costituisce documentazione a corredo del presente bando: il disciplinare di gara, contenente norme integrative relative alle modalita' di partecipazione alla gara, alle modalita' di compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell'appalto; il progetto definitivo completo di tutti gli elaborati. I superiori documenti sono visionabili, secondo le modalita' stabilite nel Disciplinare di gara, presso l'Area progettazione sviluppo edilizio e manutenzione dell'Universita' degli studi di Catania, via Sangiuliano n. 257, tel. 095/7307860 - fax 095/316084 nei giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 10 alle ore 12, oltre ad eventuali estrazioni di copie a cura e spese del concorrente. Il bando ed il disciplinare di gara sono, altresi', disponibili sul sito internet: www.unict.it. 6) Termine, indirizzo di ricezione, modalita' di presentazione e data di apertura delle offerte: 6.1) Termine di presentazione delle offerte: entro e non oltre le ore 9 del 5 dicembre 2013; 6.2) Indirizzo: Direzione amministrativa Universita' degli studi di Catania, piazza Universita' n. 2; 6.3) Modalita' di presentazione delle offerte: secondo quanto previsto al punto 1) del Disciplinare di gara; 6.4) Apertura delle offerte: prima seduta pubblica in data 6 dicembre 2013, ore 9 presso l'Area dei lavori e del patrimonio immobiliare, via Fragala' n. 10, Catania. 7) Soggetti ammessi a concorrere a gara: possono concorrere alla gara i soggetti indicati all'art. 34, comma 1, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. In caso di ATI trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 37 del richiamato decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Possono presenziare la gara i legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega con sottoscrizione autenticata ovvero procura notarile loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. 8) Requisiti necessari dell'impresa che concorre a gara: i concorrenti, all'atto dell'offerta, devono possedere attestazione, rilasciata da Societa' di attestazione (SOA) di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, regolarmente autorizzata e in corso di validita', che documenti il possesso della qualificazione per progettazione e costruzione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere ovvero, in assenza della qualificazione per progettazione, devono indicare o associare, per la redazione della progettazione esecutiva uno o piu' progettisti qualificati, ai sensi dell'art. 267 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. Ai fini della redazione della progettazione esecutiva sono ammessi i professionisti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f) e g) del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, indicati in sede di offerta in quanto facenti parte dell'organizzazione progettuale dell'impresa esecutrice, ovvero incaricati o anche associati. Requisiti del progettista: il progettista, iscritto negli appositi albi professionali previsti da legge, dovra' comprovare la propria esperienza professionale attraverso presentazione di dettagliato curriculum ove dovra' evidenziare, con opportuna scheda descrittiva (allegati N ed O di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010), le predette esperienze relative ad attivita' di progettazione inerenti i lavori di cui al presente bando, successivamente verificabili; in particolare dovra' essere specificato per ogni singola esperienza professionale se la stessa e' stata effettuata in collaborazione con altro professionista, se trattasi di solo incarico di progettazione o anche di D.L. Non saranno prese in considerazione le sole esperienze di D.L. Il mancato integrale possesso dei requisiti richiesti per il progettista comporta l'esclusione dalla gara. Nel caso di concorrenti provenienti da Stati aderenti all'Unione europea i medesimi devono possedere i requisiti previsti dall'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. 9) Cauzione: l'offerta dei concorrenti deve essere corredata, ai sensi dell'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006 successive modifiche ed integrazioni, da una cauzione provvisoria pari al due per cento dell'importo dei lavori posti a base di appalto nella misura di € 25.080,00. La cauzione puo' essere costituita alternativamente: da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso una Sezione di tesoreria provinciale dello Stato o presso la Cassa dell'Universita', Monte dei Paschi di Siena, Agenzia 17, piazza della Repubblica n. 32 - IBAN IT 35 R 010301691700001156261 comprovati da relative quietanze di deposito; da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario, iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, avente validita' per almeno 180 giorni dalla data ultima prevista in bando per la presentazione dell'offerta. La cauzione deve essere corredata da dichiarazione di istituto bancario, o di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, contenente l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell'appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva in favore della Stazione appaltante, ai sensi dell'art. 113 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, e valida per il periodo ivi previsto. Sia la cauzione provvisoria che quelle previste al punto 12, lettere J) e K), del presente bando, devono essere prestate secondo lo schema tipo approvato con decreto del Ministero delle attivita' produttive n. 123 del 12 marzo 2004. 10) Termine di validita' dell'offerta: 180 (centottanta) giorni dalla data ultima di presentazione i stabilita in bando. 11) Criterio di aggiudicazione. L'aggiudicazione avverra' con il criterio del prezzo piu' basso determinato mediante ribasso sull'importo dei lavori posto a base d'asta, secondo quanto previsto dall'art. 82 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Si avvertono le imprese che, ai sensi dell'art. 32, comma 7-bis, della legge n. 98 del 9 agosto 2013 che ha convertito il decreto-legge n. 69 del 21 giugno 2013, il ribasso offerto dovra' tener conto delle spese relative al costo del personale. 12) Altre condizioni di partecipazione: a) non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006; non sono altresi' ammessi i soggetti di cui all'art. 1-bis, comma 14, della legge n. 383/2001, introdotto dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 210/2002, convertito in legge 22 novembre 2002, n. 266 (Legge emersione lavoro sommerso); b) non possono partecipare alla gara imprese che si trovino fra loro in una situazione di controllo ex art. 2359 del codice civile ovvero riconducibili ad un unico centro decisionale; c) non sono ammessi a partecipare alla gara progettisti singoli o associati ovvero facenti parte dell'organizzazione progettuale per i quali sussistono le condizioni di cui all'articolo 50 e 51 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010; d) il progettista deve possedere i requisiti di cui all'art 90 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; e) il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non dovra' partecipare o essere indicato da piu' soggetti partecipanti alla gara, pena la esclusione dei concorrenti che lo avessero associato o indicato. Il mancato espletamento della progettazione esecutiva nei tempi previsti, secondo le disposizioni stabilite dal contatto e dal responsabile del procedimento, il mancato rispetto nel progetto esecutivo delle indicazioni progettuali contenute nel progetto definitivo posto a base di gara, ovvero la mancata approvazione del progetto esecutivo da parte dell'Amministrazione universitaria ed ogni altro inadempimento del progettista, comporteranno, oltre all'applicazione delle eventuali penali stabilite, la risoluzione del contratto di appalto per inadempimento e in danno dell'appaltatore aggiudicatario, con incameramento della cauzione, fatto salvo ogni ulteriore maggiore danno; f) nell'ipotesi di cessione di azienda, trasformazione, fusione e scissione valgono le disposizioni di cui all'art. 51 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; g) i concorrenti devono dichiarare (o certificare) la propria condizione di assoggettabilita' o meno agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge n. 68/1999 che disciplina il diritto al lavoro dei disabili; h) devono astenersi tassativamente da partecipare a gara le imprese che versino nelle condizioni ostative previste dal citato art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; i) le offerte delle ditte concorrenti, redatte in lingua italiana, dovranno pervenire nei modi e nei termini stabiliti dal disciplinare di gara; j) in ipotesi di offerte anormalmente basse secondo quanto previsto dall'art. 86, primo comma, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, si procedera' all'esclusione automatica delle offerte anomale. In caso di offerte ammesse inferiori a 10 si procedera' ai sensi dell'art. 86, comma 3 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; k) si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente; l) l'amministrazione si riserva la facolta' di applicare le disposizioni di cui all'art. 140 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; m) l'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 113, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e dall'art. 123 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010; n) l'aggiudicatario deve, altresi', prestare polizza assicurativa di cui all'art. 129 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e all'art. 125 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 relativa alla copertura dei seguenti rischi: danni di esecuzione (CAR) con importo somma assicurata pari all'importo di contratto; responsabilita' civile (RUT) con un massimale pari ad € 500.000,00. Dovra' essere, altresi', prestata la garanzia per il progettista ai sensi dell'art. 111 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; o) si applicano le disposizioni previste dall'art. 63 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010; o) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere redatte in lingua italiana o corredati di traduzione giurata; p) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi all'art. 34, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, lettere d), e) ed f) (associazioni temporanee di imprese, consorzi occasionali o GEIE) oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell' art. 37 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, i requisiti di cui al punto 2.4) del presente bando devono essere posseduti nella misura di cui all'art. 92, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, qualora associazioni di tipo orizzontale. I consorzi occasionali ed i GEIE sono assimilati, sul piano dei requisiti, alle associazioni di imprese; q) i corrispettivi saranno pagati con le modalita' previste dal Capitolato speciale di appalto; r) gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi; s) in caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditiva dell'adempimento dell'obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l'ATI si applicano le disposizioni dell'art. 37, decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; t) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista saranno effettuati dall'aggiudicatario, che e' obbligato a trasmettere, entro venti (20) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l'indicazione delle eventuali ritenute di garanzia operate. Qualora l'aggiudicatario non dovesse trasmettere le fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore dell'aggiudicatario medesimo. Nel caso di pagamento diretto, l'aggiudicatario dovra' altresi' comunicare alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore o dal cottimista, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento; u) e' esclusa la competenza arbitrale; v) i dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 675/1996, esclusivamente nell'ambito della presente gara; z) responsabile del procedimento dei lavori: dott. ing. M. Cullura' - Dirigente dell'Area progettazione, sviluppo edilizio e manutenzione dell'Universita' degli studi di Catania, tel. 095/7307859-860, fax 095/316084; v) responsabile del procedimento di gara: avv. G. Verzi' - Dirigente dell'Area dei lavori e patrimonio immobiliare dell'Universita' degli studi di Catania. Il presente bando sostituisce o modifica eventuali, diverse prescrizioni contenute nei documenti a base di appalto. Il mancato possesso dei requisiti richiesti ovvero la inosservanza delle condizioni di partecipazione comportera' l'esclusione del concorrente dalla gara. L'impresa esecutrice dei lavori dovra' conformarsi alle norme e disposizioni contenute nella legge n. 248/2006, di conversione del decreto-legge n. 223/2006 (c.d. Decreto Bersani), nella circolare del Ministero del lavoro n. 29 del 28 settembre 2006 e nella circolare del Ministero delle infrastrutture n. 1733 del 3 novembre 2006 oltre che alle norme di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e della legge n. 13 agosto 2010, n. 136. 13) Il presente bando, a norma di quanto previsto dall'art. 122, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture, sul sito informatico dell'Osservatorio, sull'Albo dell'Universita', sull'Albo pretorio del comune di Catania, nel Bollettino di Ateneo, sul sito internet dell'Universita' e per estratto sui quotidiani: La Sicilia e Il Corriere della Sera. 14) La stazione appaltante, ove lo ritenga necessario, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, puo' altresi' effettuare ulteriori verifiche della veridicita' delle dichiarazioni contenute nella busta «A», attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni. 15) Si avverte che l'appalto di cui trattasi sara' oggetto di monitoraggio ai sensi del Protocollo di legalita' stipulato con la Prefettura di Catania in data 26 aprile 1999, allo scopo di prevenire tentativi di infiltrazione mafiosa. L'impresa aggiudicataria, pertanto, e' obbligata a fornire alla stazione appaltante tutti i dati e le notizie che potranno essere richiesti a tal fine. Il dirigente avv. G. Virzi TC13BFL18324