RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.10 del 27-1-2014)

 
                  Bando di gara - Settori speciali 
 

Sezione I: Ente aggiudicatore 
  I.1.)  Denominazione,  indirizzi  e   punti   di   contatto:   Rete
Ferroviaria Italiana S.p.a., Gruppo Ferrovie  dello  Stato  Italiane,
Societa' con socio unico soggetta alla direzione e  coordinamento  di
Ferrovie dello Stato Italiane S.p.a. a  norma  dell'art.  2497-sexies
del Codice civile e del decreto  legislativo  n.  188/2003  Direzione
Acquisti - Appalti Tecnologie  e  TE  -  per  conto  della  Direzione
Territoriale Produzione di Reggio Calabria. 
  Indirizzo postale: largo Calopinace,  Palazzo  V.O.,  89129  Reggio
Calabria, Italia. 
  Punti di contatto: Direzione Territoriale Produzione - Staff Legale
e Negoziale - Reggio Calabria. 
  Telefono: 0965.863330/0965.863310;  Fax:  0965  -  863505;  E-mail:
rfi-dle-leg.rg@pec.rfi.it 
  Indirizzo internet Ente aggiudicatore: www.gare.rfi.it 
  Profilo di committente (URL): www.rfi.it 
  Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto
sopra indicati. 
  Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: I  punti
di contatto sopra indicati e precisamente: Rete Ferroviaria  Italiana
S.p.a.  -  Direzione  Territoriale  Produzione  -  Staff   Legale   e
Negoziale, Largo Calopinace, Palazzo  V.O.,  89129  Reggio  Calabria,
Italia. 
  I.2)  Principali  settori  di  attivita'  dell'Ente  aggiudicatore:
Servizi ferroviari. 
Sezione II: Oggetto dell'appalto 
  II.1) Descrizione. 
  II.1.1)    Denominazione    conferita     all'appalto     dall'ente
aggiudicatore:   Progettazione   ed   esecuzione   dei   lavori    di
realizzazione dell'Apparato Centrale Computerizzato - «ACC»  -  nella
Stazione  di  Lamezia  Terme  Centrale  e  dei  relativi   interventi
complementari e secondari. 
  II.1.2) Tipo di appalto: Progettazione esecutiva ed  esecuzione  di
lavori. 
  Luogo di esecuzione: Lamezia Terme, Calabria - Codice NUTS ITF63. 
  II.1.3) Il bando riguarda: un appalto pubblico. 
  II.1.5)   Breve   descrizione   dell'appalto:   «Progettazione   ed
esecuzione  dei  lavori  di  realizzazione   dell'Apparato   Centrale
Computerizzato - "ACC" - nella Stazione di Lamezia Terme  Centrale  e
dei relativi interventi complementari e  secondari»,  articolato  nel
seguente dettaglio: 
    Sviluppo della progettazione esecutiva dell'impianto ACC ed  SCMT
e di tutte le opere complementari e  secondarie  e  delle  successive
riconfigurazioni in  dipendenza  del  nuovo  PRG  della  stazione  di
Lamezia T.C, secondo le prescrizioni del Capitolato  tecnico  per  la
fornitura in opera dell'ACC e dei relativi documenti ad  integrazioni
dello stesso, nonche' della Nota RFI-DTC-DIT\A0011\P\2013\0000399 del
18 febbraio 2013 relativa all'interfacciamento  cabina  piazzale  per
impianti ACC/ACC-M.; Fornitura e posa in opera dell'Apparato Centrale
Computerizzato «ACC» ed del Sistema di Controllo Marcia Treno «SCMT»;
Riconfigurazioni dell'ACC e dell'SCMT in conseguenza delle  modifiche
al piano regolatore generale «PRG»; Materiali di scorta ACC  e  SCMT;
Fornitura dei  Tools  di  progettazione,  verifica  e  configurazione
dell'impianto ACC e  dei  relativi  corsi  di  formazione.  Corsi  di
formazione  del  personale   ferroviario;   Periodo   di   assistenza
all'esercizio; Estenzione manutenzione e garanzia  dell'impianto  ACC
di ulteriori 4 anni; Predisposizione per telecomando CTC (tipo  ASTS)
di giurisdizione; Predisposizione stazione porta per CTC (tipo  ASTS)
linea Lamezia TC  -  Catanzaro  L.;  Posa  in  opera  di  sistema  di
alimentazione SIAP con gruppo elettrogeno  da  esterno;  Fornitura  e
posa in opera impianti TLC; Fornitura e posa  in  opera  di  impianto
antintrusione - antincendio; Fornitura e posa in  opera  di  impianto
luce e IFM e collegamenti LAN; Realizzazione delle  opere  civili  di
consolidamento strutturale, rifiniture interne dei locali ACC e SIAP;
Realizzazione   degli   impianti   idrici,   igienico   sanitari    e
climatizzazione; Prove, collaudi e verifiche tecniche. 
  II.1.6)  CPV  (vocabolario  comune  per   gli   appalti):   oggetto
principale 45234115-5. 
  II.1.7) L'appalto rientra nel campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP)? si'. 
  II.1.8) Divisione in lotti: no. 
  II.1.9) Ammissibilita' di varianti: no. 
  II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto 
  II.2.1) Quantitativo o entita' totale 
    a) importo complessivo dell'appalto: € 7.430.082,60 oltre I.V.A.,
di cui: 
      Lavori compensati a corpo: € 5.193.430,48; 
      Lavori compensati a misura: € 2.236.652,12. 
  In tale importo sono  compresi  gli  oneri  per  la  sicurezza  che
ammontano ad € 67.399,39 e l'importo per la  progettazione  esecutiva
pari ad € 162.627,38. 
  L'importo relativo agli oneri per la sicurezza non e'  soggetto  al
ribasso di gara. 
    b) Lavorazioni di cui si compone l'intervento: 
      Cat. OS 9 pari a € 6.603.981,29 (lavorazione prevalente); 
      Cat. OS 17 per un importo  di  € 203.125,17  (scorporabile  e/o
subappaltabile); 
  Cat.  OG  1  per  un  importo  di  € 189.984,85  (scorporabile  e/o
subappaltabile); 
  Cat. OS  30  per  un  importo  di  € 199.218,82  (scorporabile  e/o
subappaltabile); 
      Cat. OS 28 per un importo di € 71.145,09  (subappaltabile,  non
rilevante ai fini della qualificazione). 
  Le lavorazioni  riferite  alle  categorie  OS17,  OG1  ed  OS30,  a
qualificazione obbligatoria, potranno essere  eseguite  dal  soggetto
aggiudicatario solo se in possesso  di  adeguata  qualificazione,  in
caso contrario dovranno essere subappaltate ad imprese qualificate  e
indicate in sede di offerta, a pena di esclusione, tra le lavorazioni
da subappaltare. 
  Si precisa che il richiamo nel presente bando alle citate categorie
di cui al decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  207/2010  e'
fatto da R.F.I. S.p.a. nell'esercizio della facolta' di cui  all'art.
206, comma 3 del decreto legislativo n. 163/2006. 
  Il progetto esecutivo dei predetti lavori deve essere  redatto  nel
rispetto dei Capitolati, norme e disegni richiamati nella convenzione
e in conformita' ai canoni di cui all'art. 93 del decreto legislativo
n. 163/2006 e s.m.i. e  alle  disposizioni  di  cui  al  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.   207/2010.   Le   prestazioni   di
progettazione esecutiva devono essere eseguite unicamente da soggetti
(progettisti) in possesso del requisito di cui  al  successivo  punto
III.2.3). 
  II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione. 
  Il tempo utile per dare compiuti i lavori, a decorrere  dalla  data
che verra' stabilita nel verbale di consegna, e'  fissato  in  giorni
570 (cinquecentosettanta). 
Sezione  III:  Informazioni  di   carattere   giuridico,   economico,
finanziario e tecnico 
  III.1) Condizioni relative all'appalto 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 
    cauzione provvisoria, da prestare in sede di offerta, pari al  2%
(due per cento) dell'importo  presunto  dell'appalto,  da  costituire
secondo le modalita' e prescrizioni  che  saranno  specificate  nella
lettera di invito; 
  cauzione definitiva, da prestarsi dal soggetto aggiudicatario nella
misura e con le modalita' e i contenuti specificati nella lettera  di
invito,  a  garanzia  dell'esatta  esecuzione   dell'appalto.   Detta
garanzia non e' soggetta ad alcuna riduzione progressiva e  cessa  di
avere effetto alla data di approvazione del certificato di collaudo; 
  polizze assicurative da prestarsi secondo  le  modalita'  e  con  i
contenuti e i massimali che saranno riportati nel contratto. 
  E'  espressamente  esclusa  l'applicazione  del   beneficio   della
riduzione del 50% dell'importo delle  cauzioni  per  le  imprese  che
abbiano la certificazione del sistema di qualita'. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia. 
  I pagamenti saranno effettuati  con  le  modalita'  indicate  nello
schema di contratto. Non e' prevista  la  revisione  dei  prezzi.  Il
corrispettivo verra' determinato parte a corpo e parte a misura.  Non
trova applicazione l'articolo 53, comma 3-bis del decreto legislativo
n. 163/2006. Ai sensi dell'art. 26-ter della  legge  n.  98/2013,  di
conversione del D.L. n. 69/2013, e'  prevista  la  corresponsione  in
favore dell'appaltatore di un'anticipazione sul prezzo  dell'appalto,
pari al dieci per cento del prezzo  complessivo  dell'appalto,  quale
risultante ad esito della gara (importo complessivo dell'appalto,  al
netto del ribasso offerto sulla parte soggetta a ribasso). 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori economici aggiudicatario. 
  A) Possono partecipare alla gara oltre alle imprese singole anche i
soggetti di cui all'art. 34, comma  1,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e smi. 
  E' consentita la partecipazione alla gara di consorzi  ordinari  di
concorrenti  di  cui  all'articolo  2602  del  codice  civile  e  dei
raggruppamenti temporanei di imprese (R.T.I.) non ancora  formalmente
costituiti: in tal  caso  la  domanda  e  l'offerta  dovranno  essere
sottoscritte  da   tutte   le   imprese   interessate   e   contenere
espressamente  la  volonta'  di  costituire   il   consorzio   o   il
raggruppamento, con l'indicazione dell'impresa che tra esse assumera'
la veste di mandataria/capogruppo. 
  Non e' consentita la  possibilita'  ai  concorrenti  di  presentare
offerta quali mandatari di un raggruppamento tra  imprese  che  siano
state invitate individualmente. 
  Ciascun concorrente puo' partecipare alla gara singolarmente  o  in
R.T.I., Consorzio o GEIE, ma  non  puo'  contestualmente  presentarsi
come soggetto singolo e inserito in R.T.I., Consorzio  o  GEIE,  cosi
come  e'  vietata  la  partecipazione   a   piu'   raggruppamenti   e
l'associazione  in  partecipazione.  Si  specifica  che  i   soggetti
invitati singolarmente potranno presentare offerta in Raggruppamento,
ovvero i  Raggruppamenti  gia'  formati,  costituiti  o  costituendi,
modificare  la  propria  composizione  in   sede   di   presentazione
dell'offerta,  solo  associando  imprese  non  invitate   alla   gara
(singolarmente o in forma associata), a condizione che queste  ultime
siano in possesso di requisiti adeguati alle prestazioni da eseguire.
All'atto della richiesta di partecipazione, a pena di  esclusione,  i
consorzi di cui all'art. 34.1 lett. b) e c) del  decreto  legislativo
n. 163/2006 e smi, dovranno indicare i consorziati per i  quali  essi
concorrono;  parimenti  a  pena  di  esclusione,  i  R.T.I.  dovranno
indicare, distintamente per categoria, la quota di partecipazione  di
ciascun componente l'associazione, comunque nei limiti dei  requisiti
posseduti e nel rispetto delle previsioni dell'art.  37  del  decreto
legislativo n. 163/2006  e  smi,  e  dell'art.  92  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 207/2010. Tale quota  rimarra'  valida
anche ai fini dell'esecuzione. Per quanto concerne i consorzi di  cui
all'art. 34 comma 1 lettera e) del decreto legislativo n. 163/2006  e
smi, e' fatto divieto di partecipare alla gara,  in  qualsiasi  altra
forma, a tutti i  consorziati  costituenti  il  consorzio.  Nel  caso
invece di consorzi di cui all'art. 34, comma 1 lettere b) e  c),  del
decreto legislativo n. 163/2006 e smi e' fatto divieto di partecipare
in qualsiasi altra forma alla gara ai consorziati per conto dei quali
il consorzio dichiara di  concorrere.  Si  precisa  che  non  possono
partecipare alla gara concorrenti la cui offerta, rispetto  ad  altri
partecipanti alla  gara,  sia  imputabile,  sulla  base  di  elementi
univoci, ad un unico centro decisionale. 
  B) Ai sensi  dell'art.  53  comma  3  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e s.m.i. e dell'art. 92 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 207/2010 i soggetti concorrenti che  non  possiedano  i
requisiti tecnici per la progettazione richiesti al successivo  punto
III.2.3)  del  presente  bando,  devono  indicare   o   eventualmente
associare in raggruppamento uno dei  soggetti  di  cui  all'art.  90,
comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g) ed h) del  decreto  legislativo
n. 163/2006 e s.m.i. 
  I Progettisti  possono  essere  a  loro  volta  costituiti  da  una
pluralita' di soggetti riuniti secondo le regole del  presente  bando
(sub-raggruppamento all'interno di RTI misto in caso  di  Progettisti
associati; raggruppamento separato e distinto dal concorrente in caso
di Progettista indicato). Ai sensi dell'art. 90, comma 7, del decreto
legislativo n. 163/2006 e s.m.i., l'incarico deve essere espletato da
Professionisti iscritti negli  appositi  albi  previsti  dai  vigenti
ordinamenti    professionali,    personalmente     responsabili     e
nominativamente indicati,  con  la  specificazione  delle  rispettive
qualifiche professionali. Deve inoltre  essere  indicata  la  persona
fisica  incaricata  dell'integrazione  tra   le   varie   prestazioni
specialistiche. Uno stesso progettista non puo'  essere  associato  o
indicato da piu' di un concorrente, pena  l'esclusione  degli  stessi
concorrenti. Vigono le situazioni di incompatibilita' di cui all'art.
90, comma 8, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. e  all'art.
253 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. 
  III.1.4) Condizioni particolari cui e'  soggetta  la  realizzazione
dell'appalto: no. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel   registro
commerciale. 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti. 
  I concorrenti per la partecipazione  alla  gara  dovranno  allegare
alla domanda di partecipazione, a pena  di  esclusione,  la  seguente
documentazione: 
    I) Dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000, o piu' dichiarazioni ai sensi di quanto
previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti  in
Italia, dichiarazione idonea  equivalente,  secondo  la  legislazione
dello Stato di appartenenza, con la quale  il  legale  rappresentante
del concorrente nonche',  solo  per  quanto  attiene  alle  cause  di
esclusione di cui all'articolo 38, comma 1, lettere b), c)  e  m-ter)
del decreto legislativo n. 163/06 e  smi,  ogni  altro  soggetto  ivi
previsto (ad eccezione di quelli cessati dalla carica), assumendosene
la piena responsabilita' attesti: 
      a) che non si trova in stato  di  fallimento,  di  liquidazione
coatta, di concordato preventivo e che nei suoi riguardi  non  e'  in
corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; 
      b) che nei propri confronti non e'  pendente  procedimento  per
l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo
3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative
previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (in atto
abrogato con confluenza delle relative disposizioni nell'art. 67  del
decreto legislativo n. 159/2011); l'esclusione e il  divieto  operano
se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o  il  direttore
tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o  il  direttore
tecnico  se  si  tratta  di  societa'  in  nome  collettivo,  i  soci
accomandatari o il direttore tecnico se  si  tratta  di  societa'  in
accomandita  semplice,  gli  amministratori  muniti  di   poteri   di
rappresentanza o il direttore  tecnico,  o  il  socio  unico  persona
fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di societa'  con  meno
di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa'; 
  c) che nei propri confronti non e' stata  pronunciata  sentenza  di
condanna passata in giudicato, o emesso decreto  penale  di  condanna
divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena  su
richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del Codice di procedura penale,
per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita'  che  incidono
sulla moralita' professionale; e' comunque  causa  di  esclusione  la
condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati  di
partecipazione  a  un'organizzazione  criminale,  corruzione,  frode,
riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo
45, paragrafo 1, direttiva Ce  2004/18;  l'esclusione  e  il  divieto
operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei  confronti:
del titolare  o  del  direttore  tecnico  se  si  tratta  di  impresa
individuale; dei soci o  del  direttore  tecnico,  se  si  tratta  di
societa' in nome collettivo; dei soci accomandatari o  del  direttore
tecnico se si tratta  di  societa'  in  accomandita  semplice;  degli
amministratori muniti di poteri di  rappresentanza  o  del  direttore
tecnico o del  socio  unico  persona  fisica,  ovvero  del  socio  di
maggioranza in caso di societa' con  meno  di  quattro  soci,  se  si
tratta  di  altro  tipo  di  societa'  o  consorzio.  In  ogni   caso
l'esclusione e il divieto operano anche nei  confronti  dei  soggetti
cessati dalla carica nell'anno antecedente la data  di  pubblicazione
del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che  vi  sia  stata
completa  ed  effettiva  dissociazione  della   condotta   penalmente
sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando
il reato e' stato  depenalizzato  ovvero  quando  e'  intervenuta  la
riabilitazione ovvero quando il reato  e'  stato  dichiarato  estinto
dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima; 
  d) che non ha violato il divieto di intestazione  fiduciaria  posto
all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990,  n.  55  (l'esclusione  ha
durata di  un  anno  decorrente  dall'accertamento  definitivo  della
violazione e viene comunque applicata se la violazione non  e'  stata
rimossa); 
  e) che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate  alle
norme in materia di sicurezza e a ogni altro  obbligo  derivante  dai
rapporti   di   lavoro,   risultanti    dai    dati    in    possesso
dell'Osservatorio; 
  f) che non ha commesso grave negligenza o malafede  nell'esecuzione
delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce  la
gara; 
  f.-bis) che non ha commesso un errore  grave  nell'esercizio  della
propria attivita' professionale, accertato  con  qualsiasi  mezzo  di
prova da parte della stazione appaltante; 
  g) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte  e  tasse,
secondo la legislazione italiana o quella dello  Stato  in  cui  sono
stabiliti; 
  h) che nei propri confronti non risulta l'iscrizione nel casellario
informatico di cui all'articolo 7,  comma  10,  per  aver  presentato
falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito  a  requisiti  e
condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e  per
l'affidamento dei subappalti; 
  i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
alle norme in materia di contributi  previdenziali  e  assistenziali,
secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; 
  l) di non essere soggetto alle assunzioni obbligatorie di cui  alla
legge n. 68/99 ovvero di avere ottemperato agli obblighi posti  dalle
norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui  alla
legge 12 marzo 1999, n. 68. 
  m) che nei propri confronti non  e'  stata  applicata  la  sanzione
interdittiva di cui all'art. 9, comma  2,  lettera  c),  del  decreto
legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione  che  comporta
il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione,  compresi  i
provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma  1,  del
decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 4 agosto 2006 n. 248; 
  m-bis) che  nei  propri  confronti  non  risulta  l'iscrizione  nel
casellario informatico di cui all'articolo  7,  comma  10,  per  aver
presentato falsa dichiarazione o falsa  documentazione  ai  fini  del
rilascio dell'attestazione SOA. 
  m-ter) che non sono stati vittime dei reati previsti e puniti dagli
articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo
7  del  decreto-legge  13  maggio  1991,  n.  152,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991 n. 203; 
  m-ter.1) di essere stati vittime dei reati previsti e puniti  dagli
articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo
7  del  decreto-legge  13  maggio  1991,  n.  152,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, ma che ricorrono i
casi previsti all'articolo 4, primo comma, della  legge  24  novembre
1981, n. 689; 
  m-ter.2) che, essendo stati vittime dei  reati  previsti  e  puniti
dagli articoli 317  e  629  del  codice  penale  aggravati  ai  sensi
dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito,
con  modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  1991  n.  203,   hanno
denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria; 
  m-quater) che non si trova in una situazione di  controllo  di  cui
all'articolo 2359 del  codice  civile  con  alcun  partecipante  alla
procedura di gara, ne' si trova in una qualsiasi relazione, anche  di
fatto, con altro partecipante alla gara che comporti che  le  offerte
sono imputabili ad un unico centro decisionale; 
  m-quater.1) di non essere a conoscenza  della  partecipazione  alla
procedura di gara di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente
dichiarante, in una situazione di controllo di cui all'articolo  2359
del codice civile e che l'offerta verra' formulata autonomamente; 
  m-quater.2) che si trova, rispetto ad un  altro  partecipante  alla
procedura di  gara  (esattamente  indicato),  in  una  situazione  di
controllo  di  cui  all'articolo  2359  del  codice  civile,  ma  che
l'offerta verra' formulata autonomamente; 
  n) indica i nominativi, luogo, data di nascita, codice fiscale e la
residenza  degli  eventuali  titolari,   soci,   direttori   tecnici,
amministratori  muniti   di   poteri   di   rappresentanza   e   soci
accomandatari; 
  o) indica il numero di  fax  e  l'indirizzo  di  posta  elettronica
certificata al quale va inviata eventuale richiesta di  documenti  da
parte  della  stazione   appaltante,   autorizzandola   espressamente
all'utilizzo  disgiunto  di  tali   mezzi   per   l'invio   di   ogni
comunicazione, anche effettuata ai sensi  dell'art.  79  del  decreto
legislativo n. 163/2006 e smi; 
  p) che non vi sono soggetti cessati dalla carica di amministratore,
socio  o  direttore  tecnico  nell'anno  antecedente   la   data   di
pubblicazione del bando di gara; 
  p.1) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione  del  bando
di  gara  sono  cessati  dalla  carica  di  amministratore,  socio  o
direttore tecnico i sigg. ............... e che per  gli  stessi  non
sussistono le condizioni previste dall'articolo 38, comma  1  lettera
c, del decreto legislativo n. 163/2006; 
  q) di essere  stato  informato  e  di  accettare  le  modalita'  di
trattamento, raccolta e comunicazione dati, secondo  quanto  previsto
dall'informativa sulla tutela dei dati personali contenuta nel  bando
di gara; 
  r) in caso di consorzi di cui all'art. 34.1 lettere  b)  e  c)  del
decreto legislativo n. 163/2006 e smi, dichiara i soggetti per  conto
dei quali concorre; 
  s) di non essere incorso, nel triennio antecedente  alla  data  del
bando di gara, nella risoluzione per inadempimento  di  contratti  di
appalto affidati da RFI o da altre Societa' del Gruppo FS; 
  s.1) di essere  incorso  nella  risoluzione  per  inadempimento  di
contratti di appalto affidati da RFI o da altre Societa'  del  Gruppo
FS, specificando quale Societa' abbia dichiarato la risoluzione,  gli
estremi del contratto risolto ed il firmatario dell'atto con il quale
e' stata dichiarata la risoluzione. 
  Avvertenza: 
    le  dichiarazioni   devono   essere   sottoscritte   dal   legale
rappresentante  in  caso  di  concorrente  singolo.   Nel   caso   di
concorrente  costituito  da  imprese  riunite  o  da  riunirsi  o  da
associarsi, oppure dai soggetti di cui all'art. 34, comma 1,  lettere
c), e) ed f), del decreto legislativo n. 163/2006 e  smi,  oppure  da
raggruppamenti o consorzi stabiliti in altri Stati membri  della  UE,
costituiti conformemente alla  legislazione  vigente  nei  rispettivi
paesi, le medesime dichiarazioni devono essere  prodotte  da  ciascun
soggetto che partecipa  o  che  partecipera'  all'associazione  o  al
consorzio ordinario o al GEIE nonche' ad altro  consorzio  costituito
in conformita' alla legislazione vigente in altro Stato membro  della
UE. Nel caso in cui il concorrente sia un consorzio di  cui  all'art.
34 comma 1, lettera  b  o  lettera  c,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e smi, le dichiarazioni devono essere prodotte dal consorzio
e dai soggetti indicati dal medesimo quali consorziati  per  i  quali
concorre. 
  Per i soggetti di cui  all'art.  34  comma  1  lettera  e-bis)  del
decreto legislativo n. 163/2006 (aggregazioni di imprese aderenti  al
contratto di rete) le prescrizioni di cui sopra si  applicheranno  in
quanto compatibili, ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo  n.
163/2006. 
  Le dichiarazioni sostitutive previste alle lettere m-ter), m-ter.1)
e m-ter.2) sono fra loro alternative. 
  Parimenti alternative fra loro sono  le  dichiarazioni  sostitutive
previste alle lettere m-quater),  m-quater.1)  e  m-quater.2).  Sono,
altresi', alternative fra loro le dichiarazioni sostitutive  previste
alle lettere p) e p.1) nonche' alle lettere s) e s.1). 
  Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche  da  procuratori
dei legali rappresentanti e in tal  caso  va  trasmessa  la  relativa
procura, in originale o in copia autentica. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria = n.n. 
  III.2.3) Capacita' tecnica. 
  Informazioni e formalita' necessarie (documentazione da allegare, a
pena di esclusione, alla domanda di partecipazione) per  valutare  la
conformita' ai requisiti: 
    A) I  concorrenti  devono  essere  in  possesso  di  attestazione
rilasciata da societa' di attestazione (SOA) in corso  di  validita',
(o copia conforme o fotocopia autenticata dal  legale  rappresentante
ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000  ed
accompagnata da copia del documento di identita' dello stesso  ovvero
dichiarazione sostitutiva che attesti il possesso della SOA ai  sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 con  allegata
copia del documento di identita' del dichiarante)  che  documenti  il
possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate  ai
lavori da assumere. 
  Inoltre, con riferimento alle lavorazioni  di  cui  alla  categoria
prevalente OS 9, sono richiesti i seguenti ulteriori  requisiti,  che
dovranno  risultare  da  apposita  autodichiarazione  rilasciata  dal
legale rappresentante  del  concorrente  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000: 
    a) disponibilita' di  Ufficio  Tecnico  composto,  almeno,  dalle
seguenti figure professionali: 
      n. 1 Direttore della  progettazione  con  titolo  di  ingegnere
abilitato all'esercizio della professione, iscritto al relativo  albo
professionale in conformita' con le  norme  vigenti,  con  comprovata
esperienza professionale di almeno dieci anni nella progettazione  di
impianti di sicurezza e segnalamento a logica programmata, nonche' di
impianti di segnalamento a logica cablata, maturata presso aziende di
segnalamento ferroviario e/o presso strutture del gruppo  FSI  S.p.a.
e/o presso Gestori di reti ferroviarie europee; 
      n. 1 Responsabile della progettazione con titolo  di  ingegnere
abilitato all'esercizio della professione, iscritto al relativo  albo
professionale in conformita' con le  norme  vigenti,  con  comprovata
esperienza professionale di almeno cinque anni nella progettazione di
impianti di sicurezza e segnalamento a logica programmata, nonche' di
impianti di segnalamento a logica cablata, maturata presso aziende di
segnalamento ferroviario e/o presso strutture del gruppo  FSI  S.p.a.
e/o presso Gestori di reti ferroviarie europee. 
    b) disponibilita' di una struttura organizzativa per le  prove  e
le verifiche tecniche degli impianti oggetto  dell'appalto,  composta
almeno da: 
      n. 1 Responsabile con almeno dieci  anni  di  esperienza  nelle
attivita' di prove e verifiche di impianti similari a quelli  oggetto
dell'appalto; 
      n. 2 squadre composte ciascuna da un minimo  di  n.  2  risorse
specializzate nelle prove  e  verifiche  degli  impianti  similari  a
quelli oggetto dell'appalto. 
    c) aver eseguito, con esito positivo (attivazione all'esercizio),
Apparati Centrali a Calcolatore compatibili con gli enti di  piazzale
esistenti nella rete RFI e dotati della logica di sicurezza  e  delle
interfacce   operatori   richiesti   dalle    vigenti    prescrizioni
tecniche/normative di RFT, del tipo ACC/ACS o ACCM. 
  Avvertenza: 
    si precisa che: 
      nel  caso  di  partecipazione  alla  gara  di  concorrenti   in
Associazione  Temporanea,  i  requisiti  richiesti  alle   precedenti
lettere a), b) e c), dovranno essere posseduti, almeno,  dall'impresa
mandataria. 
  Il concorrente dovra' dimostrare il possesso del requisito  di  cui
alla   precedente   lettera   c)   mediante    presentazione    della
certificazione attestante la regolare esecuzione di  lavori  similari
eseguiti negli ultimi cinque anni sulla  rete  RFI;  in  alternativa,
dovra'  dimostrare  di  essere  in  possesso  delle  attestazioni  di
idoneita' di RFI alla partecipazione alle  gare  di  appalto  per  la
realizzazione di impianti di sicurezza a calcolatore (ACC e/o  ACC-M)
di taglia maggiore o uguale alla terza (SIZE 3). 
 
                            Progettazione 
 
  In relazione ai requisiti necessari per la progettazione esecutiva,
il cui valore e' stimato in  € 162.627,38,  ogni  concorrente  potra'
qualificarsi direttamente  o,  in  alternativa,  dovra'  indicare  il
nominativo del progettista  di  cui  intende  avvalersi  (progettista
individuato) oppure unitamente al quale intende partecipare alla gara
in associazione temporanea (progettista associato). 
  Qualora il concorrente non intenda  qualificarsi  direttamente,  il
progettista, individuato o  associato,  dovra'  essere  iscritto  nel
sistema di qualificazione dei prestatori di servizi di ingegneria  di
RFI nelle seguenti categorie: 
  B4 - classe d'importo 4 o superiore; 
  B6 - classe d'importo 1 o superiore; 
  A1 - classe d'importo 1 o superiore; 
  B7 - classe d'importo 1 o superiore. 
  Ove non iscritto nel sistema di qualificazione  dei  prestatoni  di
servizi di ingegneria di RFI, dovra' essere uno dei soggetti  di  cui
all'articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g)  ed  h)  del
decreto legislativo n. 163/2006, in possesso dei  requisiti  generali
di cui all'articolo 38, comma  1  del  medesimo  decreto  legislativo
nonche'  di  esperienza  e  capacita'  professionale  adeguate   alla
prestazione  richiesta,  dimostrate  dall'aver  eseguito,  con  esito
positivo  attestabile  dal  committente,  servizi  di   progettazione
relativi alle sotto riportate categorie di lavori: 
    a) avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni  di  servizi  di
cui all'art. 252 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
207/2010, relativi a lavori, appartenenti ad  ognuna  delle  seguenti
classi e categorie  dei  lavori  cui  si  riferiscono  i  servizi  da
affidare, per importi globali  dei  suddetti  lavori  progettati  non
inferiori a quelli di seguito indicati: 
  Classe/categoria III c (individuata ex legge n. 143/49  e  s.m.i.),
€ 13.606.400,22; 
  Classe/categoria IV c (individuata ex legge n.  143/49  e  s.m.i.),
€ 406.250,34; 
  Classe/categoria I g (individuata ex legge  n.  143/49  e  s.m.i.),
€ 379.969,70; 
  Classe/categoria III b (individuata ex legge n. 143/49  e  s.m.i.),
€ 142.290,18; 
    b) avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di
cui all'art. 252 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
207/2010, relativi a lavori, appartenenti ad  ognuna  delle  seguenti
classi e categorie  dei  lavori  cui  si  riferiscono  i  servizi  da
affidare, per importi  totali  dei  suddetti  lavori  progettati  non
inferiori a quelli di seguito indicati: 
  Classe/categoria III c (individuata ex legge n. 143/49  e  s.m.i.),
€ 3.401.600,06; 
  Classe/categoria IV c (individuata ex legge n.  143/49  e  s.m.i.),
€ 101.562,59; 
  Classe/categoria I g (individuata ex legge  n.  143/49  e  s.m.i.),
€ 94.992,43; 
  Classe/categoria III b (individuata ex legge n. 143/49  e  s.m.i.),
€ 35.572,55; 
    c) numero medio  annuo  del  personale  tecnico  utilizzato,  con
riferimento ai tre migliori anni dell'ultimo quinquennio alla data di
pubblicazione del bando (compresi i soci attivi,  i  dipendenti  e  i
consulenti, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa
o a progetto su base annua), in misura non inferiore a 10 unita'. 
  Avvertenza: 
    nel caso di soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettera g), del
decreto legislativo n. 163/2006, i requisiti di cui al presente punto
dovranno  essere  posseduti,  cumulativamente,  dai   componenti   il
raggruppamento temporaneo, nel rispetto  delle  previsioni  dell'art.
261,  comma  7,  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
207/2010. A tal fine,  e'  consentito  che  il  progettista  presenti
apposita dichiarazione sostitutiva, resa ai  sensi  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000,  che  non  potra'  avere
contenuto generico, ma dovra' in  ogni  caso  contenere  la  puntuale
indicazione di ogni singola progettazione,  del  periodo  in  cui  e'
stata  eseguita,  della  natura  e  dell'importo   dei   lavori/opere
progettati, del  committente,  dell'esito  positivo  (attestabile  da
parte del committente). Qualora il concorrente  intenda  qualificarsi
direttamente,  dovra'  dimostrare  in  capo  al  proprio   staff   di
progettazione, con specifica indicazione nominativa del  progettista,
il  possesso  dei  medesimi  requisiti  di  esperienza  e   capacita'
professionale sopra riportati, seguendo identiche modalita'. 
  In caso di mancata indicazione/associazione del progettista, ovvero
mancata qualificazione diretta, il concorrente  sara'  escluso  dalla
gara. Non e' consentita l'indicazione o l'associazione di uno  stesso
progettista da piu' di un concorrente; in tale caso  saranno  esclusi
tutti i concorrenti che non hanno rispettato tale divieto. 
  B) - E' consentita la partecipazione alla gara di  concorrenti  che
intendono  avvalersi  dei  requisiti  di  altri  soggetti  ai   sensi
dell'articolo 49 del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i. 
  Il concorrente puo' avvalersi di una sola  impresa  ausiliaria  per
ciascuna categoria di qualificazione. 
  Non e' consentito, a pena di esclusione, che della  stessa  impresa
ausiliaria si avvalga piu' di un concorrente  e  che  partecipi  alla
gara sia l'impresa ausiliaria che quella avvalente. 
  Le imprese avvalenti e le imprese ausiliarie dovranno  produrre  le
dichiarazioni e i documenti  di  cui  all'articolo  49  comma  2  del
decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i., ivi incluso il  contratto  di
cui alla  lettera  f  dello  stesso  comma.  Tutte  le  dichiarazioni
dovranno essere rese  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000 ed essere accompagnate da copia del  documento
di identita' dello stesso dichiarante. 
  Resta  fermo  quanto  stabilito  in  materia  di   requisiti   alla
precedente lettera A. 
  C) - Le  imprese  stabilite  in  altri  Stati  aderenti  all'Unione
Europea si qualificano con  la  documentazione  prodotta  secondo  le
normative vigenti  nei  rispettivi  paesi,  idonea  a  dimostrare  il
possesso dei requisiti tecnici richiesti dal presente bando. 
  E' fatto salvo  il  disposto  dell'art.  38  comma  5  del  decreto
legislativo n. 163/06 e s.m.i. 
  D) - In caso di RTI si applicano le disposizioni di cui all'art. 37
del  decreto  legislativo  n.  163/06.  I  requisiti  delle   imprese
mandatarie e delle mandanti  sono  quelli  di  cui  all'art.  92  del
decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre  2010  n.  207.  In
ogni caso le imprese riunite devono possedere il 100%  dei  requisiti
richiesti al concorrente singolo. 
  Al fine  di  partecipare  alla  gara  e'  consentito  attestare  il
possesso dei requisiti mediante dichiarazione  sostitutiva  ai  sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
  III.2.4) Appalto riservato: no. 
Sezione IV: Procedura 
  IV.1) Tipo di procedura. 
  IV.1.1) Procedura ristretta. 
  IV.2) Criterio di aggiudicazione. 
  IV.2.1) Prezzo piu' basso determinato  mediante  offerta  a  prezzi
unitari. 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. 
  IV.3.1) Numero  di  riferimento  attribuito  al  dossier  dall'ente
aggiudicatore: 
    DAC.RC.0004 - CIG: 489890611F . 
  IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione:
3 marzo 2014, ore 12. 
  IV.3.5) Lingue utilizzabili per la presentazione delle  domande  di
partecipazione: italiana. 
  IV.3.6) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta: giorni 210. 
  IV.3.7) Modalita' di apertura delle offerte 
  Come da lettera di invito. 
  Luogo: come da lettera di invito. 
  Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si'. 
  Il legale rappresentante di ciascun concorrente o suo delegato, con
le modalita' previste dalla lettera d'invito. 
Sezione VI: Altre informazioni 
  VI.1) Trattasi di un appalto periodico: no. 
  VI.2) Appalti connessi ad un progetto e/o programma finanziato  dai
fondi comunitari: no. 
  VI.3)  Informazioni  complementari:  ai  precedenti   punti   sotto
indicati: 
    Punto  IV.2)  Criterio  di   aggiudicazione:   il   criterio   di
aggiudicazione sara' quello del prezzo piu' basso, inferiore a quello
posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi  unitari.
Gli oneri di sicurezza non sono soggetti a ribasso.  La  verifica  di
congruita' delle offerte sara' effettuata  in  conformita'  a  quanto
prescritto dagli articoli 86, 87 e  88  del  decreto  legislativo  n.
163/2006. RFI si riserva la facolta' di procedere  contemporaneamente
alla verifica di anomalia delle migliori offerte, fino  alla  quinta,
ai sensi dell'art. 88.7  del  decreto  legislativo  n.  163/2006.  Si
procedera' all'aggiudicazione anche qualora sia stata presentata  una
sola offerta valida, sempre che sia  ritenuta  congrua.  In  caso  di
offerte uguali si procedera' per sorteggio. 
  RFI S.p.a., ai sensi  dell'art.  140  del  decreto  legislativo  n.
163/2006, in caso di fallimento dell'appaltatore  o  di  liquidazione
coatta e concordato preventivo dello  stesso  o  di  risoluzione  del
contratto ai sensi degli articoli 135 e 136 del  decreto  legislativo
n. 163/2006 o di recesso dal contratto ai  sensi  dell'articolo  94.2
del   decreto   legislativo   n.   159/2013,   potra'    interpellare
progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla  procedura  di
gara, risultanti dalla graduatoria, sino al quinto miglior  offerente
in sede di gara, escluso  l'originario  aggiudicatario,  al  fine  di
stipulare un nuovo contratto per il proseguimento  delle  prestazioni
alle medesime condizioni  economiche  gia'  proposte  dall'originario
aggiudicatario in sede di offerta. 
    Punto IV.3.4) Scadenza fissata per la ricezione delle domande  di
partecipazione: 
      le  domande  di  partecipazione  pervenute  oltre  il   termine
stabilito, qualunque sia la causa, non verranno accettate. 
  La domanda di partecipazione e relativi allegati (in carta  libera)
devono essere inviati, a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale
ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all'indirizzo di cui
al punto I.1). E' altresi' possibile la consegna a mano, dalle ore  9
alle ore 13 dei giorni lavorativi, escluso il sabato, alla  Struttura
predetta che ne rilascera' apposita ricevuta.  Si  rammenta  comunque
che la tempestivita' del recapito  resta  ad  esclusivo  rischio  del
mittente. 
  Le domande di partecipazione non potranno, in  alcun  modo,  essere
anticipate. 
  Sull'esterno della busta dovra' essere riportata l'indicazione  del
mittente  nonche'  la  dicitura   «Richiesta   d'invito   alla   gara
DAC.RC.0004    per     ..................     (ripetere     l'oggetto
dell'appalto)». 
  La  domanda  deve  essere  sottoscritta  da  persona  abilitata  ad
impegnare il concorrente e deve riportare l'indirizzo presso il quale
questa Societa' dovra' inviare l'eventuale corrispondenza, nonche' il
codice fiscale e/o la partita I.V.A., il numero del  telefono  e  del
fax,   l'indirizzo   di    posta    elettronica.    In    alternativa
all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere  allegata  copia
fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore. 
  Per i raggruppamenti di imprese non ancora costituiti la domanda di
partecipazione dovra' essere sottoscritta congiuntamente da  tutti  i
legali rappresentanti delle  imprese  componenti  il  raggruppamento;
essa dovra' contenere la volonta' di costituire il  raggruppamento  e
riportare  l'indicazione  dell'impresa  che  assumera'  la  veste  di
mandataria/capogruppo. Successivamente all'eventuale  aggiudicazione,
le imprese componenti il R.T.I. dovranno conferire mandato collettivo
speciale con rappresentanza,  irrevocabile,  all'impresa  mandataria.
Tale mandato dovra' risultare  da  scrittura  privata  con  autentica
notarile e, comprendere la previsione che tutti i rapporti  attivi  e
passivi, le azioni, pretese e richieste nei  confronti  del  soggetto
aggiudicatore  dovranno  essere  tenuti  od  avanzati  esclusivamente
dall'impresa mandataria-capogruppo. 
  Si precisa che  tutte  le  comunicazioni  e  tutti  gli  scambi  di
informazione tra RFI e i partecipanti devono avvenire per iscritto  e
con le modalita' suindicate. Non e' consentita la presentazione delle
domande a mezzo fax, per via elettronica o per telefono. 
    Punto IV.3.5 - lingua utilizzabile  per  la  presentazione  delle
offerte/domande di partecipazione: tutta la documentazione  richiesta
dovra' essere presentata in lingua italiana o con annessa  traduzione
giurata in lingua italiana. 
  Ulteriori informazioni: 
  a) gli importi dichiarati  da  imprese  stabilite  in  altro  Stato
membro  dell'Unione  Europea,  qualora  espressi  in  altra   valuta,
dovranno essere convertiti in euro; 
  b) in riferimento alle dichiarazioni di  cui  al  punto  III.2.1  e
III.2.3 del presente bando, la  stazione  appaltante  si  riserva  di
effettuare, in ogni fase della procedura, ogni necessaria valutazione
e di utilizzare ogni mezzo di prova per la verifica circa il possesso
dei requisiti autodichiarati. Tale verifica sara' comunque effettuata
nei  confronti  dell'aggiudicatario,  mediante  acquisizione  diretta
delle conferme presso le Amministrazioni competenti.  RFI  acquisira'
direttamente anche il Documento  Unico  di  Regolarita'  Contributiva
(DURC) dal quale risulti la  regolarita'  contributiva  dell'impresa,
fin dalla data in cui sara' resa la relativa dichiarazione al fine di
partecipare alla gara, e che tale situazione di regolarita' permane; 
    b-bis) Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. si riserva la facolta' di
non invitare alla gara, adottando provvedimento motivato, i  soggetti
per  i  quali   non   ritenga   sussistere   adeguata   affidabilita'
professionale  in  quanto  risultino  essere  incorsi,  nel  triennio
antecedente alla data di  pubblicazione  del  bando  di  gara,  nella
risoluzione per inadempimento di contratti di appalto affidati  dalla
medesima societa' o da altre Societa' del Gruppo FS; 
    c)  l'impresa  aggiudicataria  sara'  tenuta  a   presentare   la
documentazione di cui alla vigente normativa antimafia ed inoltre  ad
accettare  le  apposite  clausole  di  «Trasparenza  dei  prezzi»   e
«Auditing» nel testo predisposto da Rete Ferroviaria Italiana  S.p.a.
e le norme contenute nel  Codice  Etico  del  Gruppo  Ferrovie  dello
Stato; 
  c-bis) Si informa che l'impresa aggiudicataria dovra' rimborsare  a
RFI le spese di pubblicazione per estratto del bando di gara; 
  d) l'appalto sara' regolato dalle «Condizioni Generali di Contratto
per gli appalti di opere, lavori e forniture in opera delle  Societa'
del Gruppo FS», approvate dal C.dA. di Ferrovie dello Stato  Italiane
S.p.a. nella seduta del 31 gennaio 2012, registrato presso  l'Agenzia
delle Entrate, Direzione Provinciale I di Roma, Ufficio  Territoriale
di Roma 1 Trastevere, al n. 5424, serie 3,  in  data  2  marzo  2012,
disponibili sul sito www.rfi.it. Il ricorso al subappalto, consentito
entro la misura massima  del  30%  dell'importo  contrattuale,  sara'
disciplinato ai sensi della normativa vigente e regolato dallo schema
di contratto. Ai sensi e per gli effetti del comma  3  dell'art.  118
del decreto legislativo  n.  163/2006  e  s.m.i.,  e'  fatto  obbligo
all'impresa aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data
di ciascun pagamento  effettuato  nei  suoi  confronti,  copia  delle
fatture  quietanzate  relative  ai  pagamenti   dall'impresa   stessa
corrisposti  agli  eventuali   subappaltatori   o   cottimisti,   con
l'indicazione delle  ritenute  di  garanzie  effettuate;  qualora  le
fatture quietanzate  dei  subappaltatori  o  cottimisti  non  vengano
trasmesse entro il predetto termine,  RFI  sospendera'  i  successivi
pagamenti   a   favore   dell'impresa   appaltatrice,   fatta   salva
l'applicazione dell'art.  170.7  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 207/2010. Si informa inoltre che nel presente  appalto,
oltre all'obbligo  di  conferimento  dei  dati  relativi  a  tutti  i
sub-contratti di cui al citato art. 118 del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e s.m.i., saranno applicate le norme emanate con delibera n.
11  dell'8  marzo  2013  dal  Comitato   Interministeriale   per   la
Programmazione Economica, pubblicate  nella  G.U.R.I.  del  7  agosto
2013,  i  cui  contenuti  sono  stati  indicati   dal   Comitato   di
coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere  di  cui  al
DD.II 14 marzo 2003 e 8 giugno 2004, che  saranno  applicate  tenendo
conto delle modifiche sopravvenute di cui al  decreto  legislativo n.
159/2011; 
  e) il Piano di Sicurezza e Coordinamento sara' predisposto  da  RFI
S.p.a., ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81,  ed  il
Piano Operativo di  Sicurezza  verra'  redatto  dall'Appaltatore,  ai
sensi dell'articolo 131, comma 2 lettera c), del decreto  legislativo
163/2006 e s.m.i. 
  f) Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. si riserva la facolta', in caso
di fallimento o di risoluzione del contratto per grave  inadempimento
dell'originario appaltatore, di procedere ai sensi e per gli  effetti
di cui all'art. 140 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. 
  g) i  dati  forniti  dai  concorrenti  saranno  trattati  dall'Ente
aggiudicatore nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196,  per  finalita'  strettamente  connesse   all'accertamento   dei
requisiti di ammissione alla gara e  alla  esecuzione  del  contratto
stipulato,  fermo  restando  che  verra'  comunque   garantito   agli
interessati l'esercizio dei diritti stabiliti dall'art. 7 del decreto
legislativo citato. I  soggetti  concorrenti  dovranno  indicare  con
chiarezza, all'atto della trasmissione della documentazione  prevista
dal presente bando ed in ogni ulteriore successiva fase  della  gara,
la natura eventualmente riservata delle informazioni rese, a tal fine
apponendo l'indicazione  «RISERVATO»  sulla  documentazione  ritenuta
tale; 
  h) la documentazione prodotta dai soggetti  concorrenti  non  sara'
restituita; 
  i) Entro 180  giorni  dalla  data  di  pubblicazione  del  presente
avviso,  saranno  spediti  ai  candidati  prescelti  gli   inviti   a
presentare offerta; 
  j) il bando di gara e le richieste di partecipazione non  vincolano
in alcun modo RFI che si riserva la facolta'  incondizionata  di  non
dare corso alla procedura di gara o comunque  di  non  concludere  il
contratto  senza  che  le  imprese  partecipanti   possano   avanzare
richiesta di indennizzo o risarcimento a qualsiasi titolo; 
  k) in conformita' a quanto  sara'  successivamente  previsto  nella
lettera di  invito,  i  partecipanti,  all'atto  della  presentazione
dell'offerta, saranno tenuti, pena l'esclusione, a dimostrare di aver
provveduto al pagamento del contributo nei  confronti  dell'Autorita'
di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi  e  forniture,
con le modalita' che saranno precisate nella lettera di invito; 
  l) il contratto non conterra' la clausola compromissoria; 
  m) le imprese straniere, per le quali e' prevista  la  possibilita'
di partecipare alle gare  bandite  in  ambito  Comunitario,  dovranno
presentare  le  dichiarazioni  e  la  documentazione  richiesta   nel
presente  bando,  da  prodursi  secondo  le  normative  vigenti   nei
rispettivi Paesi; 
  n)  indicazioni  d'ordine  amministrativo:   per   informazioni   e
comunicazioni  a  carattere   amministrativo   e   procedurale   fare
riferimento alla Direzione Territoriale Produzione Reggio Calabria  -
Staff Legale e Negoziale - di cui al precedente punto I.1); 
  o) indicazioni d'ordine tecnico: per chiarimenti  e  specificazioni
di carattere tecnico fare  riferimento  alla  Direzione  Territoriale
Produzione - Reggio Calabria - Tel 0965.863928; 
  p) eventuali richieste di chiarimenti inerenti la procedura di gara
dovranno pervenire entro e non oltre il 10 febbraio  2014  anche  via
fax al n. 0965/863505. Non verranno prese in considerazione richieste
di chiarimenti pervenute telefonicamente  o  comunque  dopo  la  data
ultima sopra indicata. Rete Ferroviaria Italiana S.p.a.  pubblichera'
le risposte ai quesiti sul proprio sito internet: www.rfi.gare.it 
  q) limitatamente alle  norme  applicabili  a  questa  Societa',  lo
svolgimento dei compiti previsti per il responsabile del procedimento
viene cosi assicurato nelle seguenti fasi: 
  per la  fase  della  progettazione  dall'ing.  Giuseppe  Cataldo  -
Referente del Progetto; 
  per  la  fase  dell'affidamento,  dal  dott.   Andrea   Fratini   -
Responsabile della S.O.  Appalti  Tecnologie  e  TE  della  Direzione
Acquisti; 
  per la fase dell'esecuzione, dall'ing. Giuseppe Cataldo - Referente
del Progetto. 
  VI.4) Procedure di ricorso. 
  VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: 
    Denominazione ufficiale: TAR Calabria, Sezione di Reggio Calabria
- Paese: Italia. 
  VI.4.2) Presentazione di ricorso: 
    informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso: 
      entro 30 (trenta) giorni al TAR  Calabria,  Sezione  di  Reggio
Calabria. 
  Il termine decorre dalla pubblicazione  o  dalla  piena  conoscenza
dell'atto ritenuto lesivo. 
  VI.4.3) Servizio presso  il  quale  sono  disponibili  informazioni
sulla presentazione del ricorso: p.m. 
  VI.5) Data di invio del presente avviso alla GUUE: 14 gennaio 2014. 

                           Il responsabile 
                           Andrea Fratini 

 
TC14BFM1072
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.