COMUNE DI NAPOLI
Servizio Autonomo C.U.A.G. - Gare - Lavori

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.21 del 18-2-2015)

 
                  Bando di gara - CIG n. 6065688C13 
 

  Sezione I. Amministrazione aggiudicatrice. 
  I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto. Comune di Napoli
- Servizio ciclo integrato delle acque, piazza Cavour -  7°  piano  -
Napoli,         tel.          081.7959500-9486-9484;          e-mail:
cicloacque@comune.napoli.it.           Indirizzo            internet:
www.comune.napoli.it. Ulteriori informazioni, nonche'  il  capitolato
d'oneri e la documentazione complementare,  sono  disponibili  presso
detto Servizio. 
  Sezione II. Oggetto dell'appalto. 
  II.1)  Denominazione  conferita  all'appalto   dall'amministrazione
aggiudicatrice. Lavori di manutenzione ordinaria e periodica, per  un
periodo di anni tre, 2015-2017 di tutti gli impianti di  sollevamento
e grigliatura  delle  acque  cloacali  della  citta'  di  Napoli,  in
esecuzione della delibera di giunta comunale n. 1007 del 30  dicembre
2014 e della determinazione dirigenziale n. 47 del 31 dicembre  2014,
registrata all'indice generale il 31 dicembre 2014 al n. 2428 -  CIG:
6065688C13 - CUP: B63D14001960004. 
  II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione. Tipo:  lavori,  sola
esecuzione. Luogo: Napoli. 
  II.1.3) CPV: 45232410-9. 
  II.1.4) Lotti. Appalto non suddiviso in lotti. 
  II.1.5) Ammissibilita' di varianti.  Come  da  capitolato  speciale
d'appalto, secondo le condizioni di  cui  all'art.  132  del  decreto
legislativo n. 163/2006. 
  II.2.1) Quantitativo o  entita'  totale.  Importo  complessivo  dei
lavori a base d'asta pari ad € 2.258.000,00 di cui  €  79.030,00  per
oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA. L'incidenza del
costo della manodopera e'  stimato  in  €  410.157,52.  Categorie  di
lavori che compongono l'appalto: OS22 Classifica  IV  -  Impianti  di
potabilizzazione e depurazione (subappaltabile nei limiti di legge). 
  II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione. L'appalto  avra'
la durata di 36 mesi a decorrere dalla data del verbale  di  consegna
dei lavori. 
  Sezione  III.  Informazioni  di  carattere  giuridico,   economico,
finanziario e tecnico. 
  III.1) Condizioni relative all'appalto. 
  III.1.1) Cauzioni  e  garanzie  richieste.  L'offerta  deve  essere
corredata da garanzia provvisoria per l'importo di €  45.160,00  pari
al 2% del totale dei lavori, comprensivo di oneri per  la  sicurezza.
Ai sensi  dell'art.  75  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,  la
garanzia deve essere costituita, a scelta dell'offerente, sotto forma
di: 1) cauzione mediante versamento della somma  in  contanti  ovvero
deposito di titoli  del  debito  pubblico  di  corrispondente  valore
presso la tesoreria del comune  di  Napoli,  sita  in  piazza  Museo,
Galleria Principe di Napoli; 2) fideiussione  bancaria,  assicurativa
(polizza fideiussoria) o  rilasciata  dagli  intermediari  finanziari
iscritti  nell'elenco  speciale  di  cui  all'art.  106  del  decreto
legislativo n. 385/1993 che svolgono in via  esclusiva  o  prevalente
attivita' di rilascio di garanzie e che sono sottoposti  a  revisione
contabile da parte di una societa' di  revisione  iscritta  nell'albo
previsto  dall'art.  161  del  decreto  legislativo  n.  58/1998.  La
garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio  della
preventiva escussione del debitore principale, all'eccezione  di  cui
all'art. 1957, comma 2, del  codice  civile,  nonche'  l'operativita'
della garanzia entro quindici giorni  a  semplice  richiesta  scritta
della stazione appaltante.  La  garanzia  deve  avere  validita'  per
almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta.  Sia  nel
caso di cauzione in contanti o in titoli che nel caso di fideiussione
va allegata, a pena di esclusione, la  dichiarazione  di  impegno  da
parte di un fideiussore  a  rilasciare,  in  caso  di  aggiudicazione
dell'appalto, la cauzione definitiva di cui all'art. 113 del  decreto
legislativo n. 163/2006. Si da' luogo a riduzione della garanzia  del
50%  secondo  le  condizioni  dell'art.  75,  comma  7,  del  decreto
legislativo n. 163/2006. Nel caso  di  raggruppamenti  temporanei  di
concorrenti, al fine di usufruire del citato beneficio,  occorre  che
ogni partecipante sia in possesso dei requisiti previsti nel predetto
articolo. L'esecutore dei lavori e' tenuto a stipulare e produrre  la
polizza di cui all'art. 129, comma  1,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006. 
  III.1.2)  Principali  modalita'  di  finanziamento   e   pagamento.
Modalita'  di  finanziamento:   bilancio   comunale.   Modalita'   di
pagamento: il contratto di appalto e' stipulato a misura ed il prezzo
convenuto puo' variare, in  aumento  o  in  diminuzione,  secondo  la
quantita' effettiva della prestazione; i corrispettivi saranno pagati
nei tempi e nei modi  previsti  dal  capitolato  speciale  d'appalto.
Modalita' di pagamento del subappalto: ai sensi dell'art. 118,  comma
3, del  decreto  legislativo  n.  163/2006,  e'  fatto  obbligo  agli
affidatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data  di  ciascun
pagamento  effettuato  nei  loro  confronti,  copia   delle   fatture
quietanzate  relative  ai  pagamenti  dagli  stessi  corrisposti   al
subappaltatore o cottimista,  con  l'indicazione  delle  ritenute  di
garanzia. 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori  economici  aggiudicatario   dell'appalto.   Sono   ammessi
raggruppamenti temporanei di tipo orizzontale, di  tipo  verticale  o
misto in conformita' all'art. 37 del decreto legislativo n. 163/2006. 
  III.1.4)  Altre  condizioni  cui  e'  soggetta   la   realizzazione
dell'appalto. Ai sensi della deliberazione di giunta comunale n.  591
del 28 febbraio 2003, l'appaltatore non puo'  affidare  i  lavori  in
subappalto ad imprese che, in qualunque forma, hanno partecipato alla
presente gara; la stazione appaltante ha l'obbligo di non autorizzare
subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura
di aggiudicazione dell'appalto. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori e requisiti  relativi
all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale. A)
Soggetti ammessi alla gara. Possono concorrere  i  soggetti  indicati
all'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006 nonche' gli operatori
economici stabiliti in altri Stati di cui  all'art.  47  del  decreto
legislativo  n.  163/2006.  B)  Requisiti  ed  adempimenti   per   la
partecipazione alla gara. I concorrenti devono essere in possesso dei
requisiti  di  ordine  generale,  di  idoneita'   professionale,   di
qualificazione all'esecuzione dei lavori, a pena  di  esclusione;  in
particolare: a) non devono trovarsi in  alcuna  delle  condizioni  di
esclusione previste dall'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006;
nel caso di raggruppamenti temporanei e di consorzi,  tale  requisito
deve sussistere per ciascuna delle imprese  partecipanti;  b)  devono
essere iscritti al registro delle imprese tenuto dalla C.C.I.A.A.  di
appartenenza e, nel caso di societa' cooperative o  di  consorzi  fra
societa' cooperative, nell'apposito albo istituito presso  la  stessa
C.C.I.A.A.;  c)  devono  essere  in   possesso   dei   requisiti   di
qualificazione, come precisato alle  successive  sezioni  III.2.2)  e
III.2.3); le imprese che, carenti  di  tali  requisiti  di  carattere
economico-finanziario e tecnico-organizzativo, intendano  partecipare
alla gara mediante  l'istituto  di  avvalimento  rendono,  unitamente
all'impresa  ausiliaria,  tutte  le  dichiarazioni   previste   dagli
articoli 38 e 49, comma  2,  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,
allegando il contratto  di  avvalimento  da  redigere  come  disposto
dall'art. 88, lettere a), b), c) del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 207/2010. L'impresa avvalente e quella ausiliaria  sono
responsabili in solido nei confronti  della  stazione  appaltante  in
relazione alle  prestazioni  oggetto  del  contratto  d'appalto;  gli
obblighi previsti dalla normativa  antimafia  a  carico  dell'impresa
avvalente si applicano anche nei confronti del  soggetto  ausiliario.
Il concorrente puo' avvalersi di  una  sola  impresa  ausiliaria  per
ciascuna categoria di qualificazione; non e' consentito,  a  pena  di
esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga piu' di un
concorrente, o che  partecipano  alla  medesima  gara  sia  l'impresa
ausiliaria che quella che si avvale  dei  requisiti.  C)  Domanda  di
partecipazione. Per l'ammissione alla gara occorre  produrre  domanda
di partecipazione in bollo  sottoscritta  dal  legale  rappresentante
(nel caso di raggruppamento  temporaneo  o  consorzio  ordinario  non
ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da  tutti  gli
operatori che costituiranno il raggruppamento o consorzio) ovvero  da
un suo procuratore, allegando copia fotostatica di  un  documento  di
identita' del/dei sottoscrittore/i e, se del  caso,  la  procura;  la
domanda  deve  riportare   le   generalita'   e   la   qualita'   del
sottoscrittore, la  denominazione  e  ragione  sociale  dell'impresa,
l'indicazione della sede  e  l'eventuale  domiciliazione,  il  codice
fiscale e/o partita I.V.A., il numero di telefono, il numero  di  fax
al quale saranno inviate le comunicazioni relative alla procedura  di
gara nonche' l'indirizzo di posta elettronica  certificata  al  quale
verranno inviate le comunicazioni  con  valenza  di  notifica  ed  in
particolare quelle di cui ai sensi dell'art. 79, commi 5 e 5-bis, del
decreto  legislativo  n.  163/2006  e  successive  modificazioni   ed
integrazioni, da parte della stazione appaltante. Con la  domanda  di
partecipazione o in allegato alla  stessa  il  concorrente,  anche  a
mezzo  di  dichiarazione  sostitutiva  ai  sensi  del   decreto   del
Presidente della Repubblica n. 445/2000  ovvero,  per  i  concorrenti
stabiliti  in  altro  Stato,  a  mezzo   di   documentazione   idonea
equivalente secondo la legislazione dello Stato di  appartenenza:  a)
dichiara, indicandole specificatamente, di  non  trovarsi  in  alcuna
delle  condizioni  di  esclusione  dalla  partecipazione  alle   gare
previste dall'art. 38 comma 1, lettere a), b), c), d),  e),  f),  g),
h), i), l), m), m-bis), m-ter), m-quater), del decreto legislativo n.
163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni; b) ai  fini  del
comma 1, lettere b) e c) dell'art.  38  del  decreto  legislativo  n.
163/2006, indica le generalita' (nominativo, luogo e data di nascita,
codice fiscale, residenza) dei soggetti che ricoprono attualmente  le
cariche o qualita' ivi specificate nonche' precisa se vi sono o  meno
soggetti cessati  dalle  stesse  nell'anno  antecedente  la  data  di
pubblicazione del bando di gara; c) allega dichiarazione dei soggetti
in carica attestante quanto risulta dal  certificato  del  casellario
giudiziale  e  dal  certificato   dei   carichi   pendenti   nonche',
specificamente, che nei loro confronti: «non e' pendente procedimento
per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art.
6, decreto legislativo n. 159/2011 o  di  una  delle  cause  ostative
previste dall'art.  67,  decreto  legislativo  n.  159/2011»;  «negli
ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti  di  misure  di
prevenzione di cui  all'art.  6,  decreto  legislativo  n.  159/2011,
irrogate nei confronti di  un  proprio  convivente»;  «non  e'  stata
emessa sentenza di condanna definitiva o, ancorche'  non  definitiva,
confermata in grado di appello, per uno dei delitti di  cui  all'art.
51,  comma  3-bis,  codice  di  procedura  penale»;  «non  e'   stata
pronunciata sentenza  di  condanna  passata  in  giudicato  o  emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure  sentenza  di
applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art.  444  codice
di procedura penale, per reati gravi in danno  dello  Stato  o  della
comunita'  che  incidono  sulla  moralita'  professionale  ne'  altra
condanna passata in giudicato per uno o piu' reati di  partecipazione
a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio,  quali
definiti dagli atti  comunitari  citati  all'art.  45,  paragrafo  1,
direttiva CE 2004/18 (la dichiarazione di quest'ultimo capoverso deve
essere resa anche da o per i soggetti cessati)». In caso contrario il
concorrente e' tenuto a rilasciare apposita  dichiarazione  indicando
specificatamente tutte le condanne riportate, ai sensi  del  comma  2
dell'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006, ivi comprese quelle
per le quali abbia beneficiato della non menzione;  d)  ai  fini  del
comma 1, lettera  l),  art.  38,  decreto  legislativo  n.  163/2006,
dichiara di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto
al lavoro dei disabili di cui alla legge n.  68/1999  ovvero  di  non
essere assoggettabile agli obblighi da esse derivanti; e) ai fini del
comma 1, lettera m-quater), art. 38, decreto legislativo n. 163/2006,
allega,  a  secondo  del  caso  che  ricorre,  una   delle   seguenti
dichiarazioni: 1. di non trovarsi in alcuna situazione  di  controllo
di cui all'art. 2359 del codice civile, con alcun soggetto, e di aver
formulato l'offerta autonomamente; 2.  di  non  essere  a  conoscenza
della partecipazione alla  medesima  procedura  di  soggetti  che  si
trovano,  rispetto  al  concorrente,  in  una  delle  situazioni   di
controllo di cui all'art. 2359 del codice civile, e di aver formulato
l'offerta  autonomamente;   3.   di   essere   a   conoscenza   della
partecipazione alla medesima procedura di soggetti  che  si  trovano,
rispetto al concorrente,  in  una  situazione  di  controllo  di  cui
all'art. 2359 del  codice  civile,  e  di  aver  formulato  l'offerta
autonomamente. In tali  ipotesi  la  stazione  appaltante  esclude  i
concorrenti  per  i  quali  accerta  che  le  relative  offerte  sono
imputabili ad un unico centro  decisionale,  sulla  base  di  univoci
elementi. La verifica e l'eventuale  esclusione  sono  disposte  dopo
l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica; f) dichiara di
non avvalersi di piani individuali di emersione ai sensi della  legge
n. 383/2001 oppure che il periodo di emersione si e'  concluso  entro
il termine ultimo per la presentazione dell'offerta; g) dichiara,  ai
sensi degli articoli 46, 47 e 76 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, quanto risulta dal certificato di  iscrizione
al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A., in specie riguardo  a
numero e data  di  iscrizione  (per  le  societa'  cooperative  ed  i
consorzi di cooperative va indicato il numero di iscrizione  all'albo
delle societa' cooperative), sezione, numero  R.E.A.;  denominazione,
forma  giuridica,  sede,  data  di  costituzione  e  durata;  oggetto
sociale; sistema di amministrazione e poteri  statutari;  generalita'
(nominativo, luogo e data di nascita, codice  fiscale)  dei  soggetti
titolari  di  cariche  o  qualifiche,  con  indicazione  della   data
dell'atto di nomina e della durata della carica; direzione tecnica ed
abilitazioni ex decreto ministeriale  n.  37/2008;  insussistenza  di
procedure concorsuali o di procedimenti in corso per la dichiarazione
di procedure concorsuali (fallimento, liquidazione coatta, concordato
preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186-bis del  regio  decreto
16 marzo 1942, n. 267, o  altra  situazione  equivalente  secondo  la
legislazione italiana ovvero straniera se trattasi di concorrente  di
altro Stato); h) nel caso di consorzi  tra  societa'  cooperative  di
produzione e lavoro o tra imprese artigiane e  di  consorzi  stabili,
fermo quanto previsto dall'art. 36, comma 5, decreto  legislativo  n.
163/2006, indica per  quali  consorziati  il  consorzio  concorre.  I
consorziati dichiarano il possesso dei requisiti di ordine  generale,
secondo le precedenti lettere a), b), c), d), e), f),  g);  per  essi
opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi  altra  forma,
pena l'esclusione dalla gara del consorzio e del consorziato; i)  nel
caso di R.T.I. o di consorzio ordinario, fermo quanto dispone  l'art.
37, comma 7, decreto legislativo  n.  163/2006,  le  singole  imprese
raggruppate o consorziate dichiarano il  possesso  dei  requisiti  di
ordine generale, di cui alle precedenti lettere a), b), c),  d),  e),
f), g); l) nel caso di raggruppamenti o consorzi ordinari non  ancora
costituiti,  indica  l'impresa  qualificata  come   mandataria,   con
l'impegno di conferire ad essa mandato collettivo speciale in caso di
aggiudicazione della gara; m) dichiara, indicandole specificatamente,
le lavorazioni che, ai sensi dell'art. 118 del decreto legislativo n.
163/2006,  intende  subappaltare  o  concedere  a  cottimo   o   deve
subappaltare o concedere in cottimo  per  mancanza  delle  specifiche
qualificazioni. In caso di mancanza della specifica indicazione delle
lavorazioni da subappaltare non sara' concesso il subappalto. 
  Ai sensi dell'art. 38,  comma  2-bis  del  decreto  legislativo  n.
163/2006, introdotto dalla legge  n.  114  dell'11  agosto  2014,  la
mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale degli
elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 38,  comma
2, del decreto legislativo n. 163/2006 relative ai  soggetti  di  cui
all'art. 38 obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento,
in favore della stazione appaltante, di una sanzione pecuniaria  pari
all'uno per mille  dell'importo  a  base  d'asta,  equivalente  ad  €
2.258,00, il cui versamento e' garantito dalla cauzione  provvisoria.
Ai sensi dell'art.  46,  comma  1-ter,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006, le disposizioni  di  cui  all'art.  38,  comma  2-bis,  del
medesimo  decreto  si  applicano  in  ogni   ipotesi   di   mancanza,
incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale degli elementi  e
delle dichiarazioni  anche  dei  soggetti  terzi  che  devono  essere
prodotte dai concorrenti in base alla legge ed al bando. La  sanzione
si applica indipendentemente dal numero delle dichiarazioni non  rese
o incomplete o recanti irregolarita' essenziali. I  concorrenti  sono
tenuti,  a  pena  di  esclusione,   al   rilascio,   integrazione   o
regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie  entro  dieci  giorni
dalla ricezione della relativa comunicazione. 
  Si richiama la deliberazione dell'AVCP n. 111 del 20 dicembre  2012
e successive modificazioni ed integrazioni che  istituisce  il  nuovo
sistema  di  verifica  dei  requisiti  di  partecipazione  alle  gare
denominato  AVCpass.  I  soggetti  interessati  a  partecipare   alla
procedura devono obbligatoriamente registrarsi al  sistema  accedendo
all'apposito link sul portale AVCP  (Servizi  -  Servizi  ad  accesso
riservato - AVCpass operatore economico) secondo  le  istruzioni  ivi
contenute. Il documento  «PASSOE»  relativo  all'appalto  di  cui  al
presente bando e rilasciato dal suddetto sistema AVCpass, debitamente
firmato da tutti i legali rappresentanti dovra' essere allegato  alla
domanda di partecipazione. 
  Con la domanda  di  partecipazione  i  concorrenti,  effettuato  il
sopralluogo  ed  esaminata  la  documentazione  tecnica  e  di  gara,
formulano le seguenti dichiarazioni di impegno e/o conoscenza con  le
quali attestano: a. di  essere  in  possesso  di  tutti  i  requisiti
previsti e di aver preso esatta cognizione della natura dell'appalto,
come descritto nel bando di gara  e  nel  capitolato  speciale  e  di
accettare, senza condizione  o  riserva  alcuna,  tutte  le  norme  e
disposizioni ivi contenute; b. di avere esaminato, direttamente o con
delega a personale dipendente, tutti gli elaborati progettuali; c. di
essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori  e  di  aver  preso
conoscenza delle condizioni locali e della viabilita' di accesso;  d.
di avere verificato le capacita' e le disponibilita', compatibili con
i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e
delle discariche autorizzate; e. di avere preso conoscenza  di  tutte
le circostanze generali e particolari suscettibili di influire  sulla
determinazione  dei   prezzi,   sulle   condizioni   contrattuali   e
sull'esecuzione  dei  lavori;  f.  di  avere   giudicato   i   lavori
realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro
complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto; g. di
avere verificato la disponibilita' della  manodopera  necessaria  per
l'esecuzione dei lavori nonche'  la  disponibilita'  di  attrezzature
adeguate all'entita' e alla  tipologia  e  categoria  dei  lavori  in
appalto, dal protocollo di legalita'  in  materia  di  appalti,  come
precisato alla sezione 
  V.2) Protocollo di legalita'.  Assieme  alla  domanda  ed  allegata
documentazione,   le   imprese   partecipanti    dovranno    produrre
dichiarazione in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante o  dal
suo procuratore e recante tutte le indicazioni  relative  alla  gara,
con cui viene formulata, in cifre e in  lettere,  la  percentuale  di
ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara, indicando fino ad un
massimo di 4 cifre decimali (non si terra' conto delle altre indicate
in eccesso), al netto degli oneri per la  sicurezza  non  soggetti  a
ribasso. Contestualmente il concorrente dichiara di aver formulato il
ribasso offerto al netto della spesa relativa al costo del  personale
valutato, secondo l'art. 82, comma 3-bis, del decreto legislativo  n.
163/2006,  sulla   base   dei   minimi   salariali   definiti   dalla
contrattazione collettiva nazionale  di  settore  applicabile,  delle
voci retributive previste dalla contrattazione collettiva integrativa
di secondo livello e delle misure di adempimento alle disposizioni in
materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.  L'offerta  cosi'
redatta va inserita in separata busta chiusa, da accludere  al  plico
principale,   controfirmata   sui   lembi   di   chiusura,    recante
l'intestazione del concorrente, le indicazioni relative alla  gara  e
la dicitura «offerta economica». 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. 
  III.2.3)  Capacita'  tecnica.  I  concorrenti  devono   essere   in
possesso, ed allegarne copia  recante  dichiarazione  di  conformita'
all'originale ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, dell'attestazione di qualificazione in  corso
di validita', rilasciata da societa' organismo di attestazione  (SOA)
regolarmente  autorizzata,  per  la  categoria  di   lavori   oggetto
dell'appalto OS22 Classifica IV. Nel caso di concorrenti  riuniti  in
raggruppamento o consorzio ordinario, i requisiti  di  qualificazione
devono essere posseduti nella misura di cui all'art. 92, comma 2, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica   n.   207/2010   qualora
l'aggregazione sia di tipo orizzontale, ovvero nella  misura  di  cui
all'art. 92, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica  n.
207/2010 qualora sia di tipo verticale. In ogni caso,  la  mandataria
deve possedere i requisiti  ed  eseguire  le  prestazioni  in  misura
maggioritaria. Possesso della certificazione di sistema di  qualita';
in caso di partecipazione in A.T.I. quanto precedentemente  richiesto
e' obbligatorio solo nel  caso  in  cui  la  propria  percentuale  di
partecipazione all'A.T.I. superi l'importo della  classifica  III  in
riferimento all'importo posto a base di gara.  Nel  caso  in  cui  la
scadenza  del  triennio  della  Soa  sia  anteriore  al  termine   di
presentazione delle offerte e l'impresa  sia  in  corso  di  verifica
triennale o di rinnovo, ai sensi dell'art. 77 comma  1,  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 207/2010, con  domanda  presentata
prima della scadenza, si invita a presentare copia del  contratto  di
verifica/rinnovo con la SOA. 
  Sezione IV. Procedura. 
  IV.1.1) Tipo di procedura. Aperta. 
  IV.2.1) Criterio di aggiudicazione. Prezzo piu' basso,  determinato
mediante ribasso sull'elenco prezzi (art. 82, comma  2,  lettera  a),
del decreto legislativo n. 163/2006).  L'aggiudicazione  avverra'  in
base al massimo ribasso percentuale, ai sensi dell'art. 118, comma 1,
lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n.  207/2010,
in presenza di almeno due offerte valide; in caso di  offerte  uguali
si procedera' per sorteggio. Ai sensi dell'art.  122,  comma  9,  del
decreto  legislativo  n.  163/2006,  si   procedera'   all'esclusione
automatica delle offerte risultanti  anormalmente  basse  secondo  il
criterio previsto dall'art. 86 del decreto legislativo  n.  163/2006,
tranne che nell'ipotesi in cui il numero delle  offerte  ammesse  sia
inferiore a dieci; in quest'ultimo caso  la  stazione  appaltante  si
riserva la facolta' di sottoporre  a  verifica  le  offerte  ritenute
anormalmente basse, anche con  riferimento  all'incidenza  del  costo
della manodopera, cosi' come stimato dalla  stazione  appaltante.  Ai
fini della determinazione  della  soglia  di  anomalia,  il  relativo
calcolo e' arrotondato alla quinta cifra decimale. 
  IV.3.3)  Condizioni  per  ottenere  il  capitolato  d'oneri  e   la
documentazione   complementare.   Il   capitolato   d'oneri   e    la
documentazione complementare sono disponibili presso il  Servizio  di
cui al punto I.1) i giorni di lunedi', mercoledi' e  venerdi',  dalle
ore 10:00 alle ore 13:00, previo  appuntamento  -  tel.  081/7959500.
Termine per l'accesso o richiesta di documenti e/o chiarimenti: dieci
giorni considerato il numero dei siti da visitare prima della data di
scadenza per la ricezione delle offerte, qualora detto  termine  cada
in un giorno festivo o comunque non lavorativo, lo stesso si  intende
di diritto prorogato al primo giorno lavorativo utile. 
  IV.3.4)  Termine  per  il  ricevimento  delle  offerte.  I   plichi
contenenti la domanda di partecipazione con allegata documentazione e
la  busta  con  l'offerta  economica   devono   pervenire,   mediante
raccomandata postale ovvero agenzia di  recapito  autorizzata  ovvero
mediante consegna a mano, entro il termine perentorio  del  30  marzo
2015 alle ore 12:00 all'indirizzo  del  protocollo  generale:  piazza
Municipio, Palazzo San Giacomo - c.a.p. 80133 Napoli. I plichi devono
essere chiusi e controfirmati sui lembi di chiusura e  devono  recare
all'esterno, oltre all'intestazione del mittente e il suo  indirizzo,
le indicazioni relative all'oggetto della gara e al giorno e  all'ora
del suo espletamento. Il recapito tempestivo  dei  plichi  rimane  ad
esclusivo rischio dei mittenti. 
  IV.3.7) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta 180 giorni dalla data di esperimento della gara. 
  IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte. Le operazioni di  gara
avranno luogo il giorno 31 marzo 2015 alle ore 10:00, presso la  sala
gare del Servizio C.U.A.G., sito  in  via  San  Giacomo  n.  24  (III
piano), Napoli. Nella seduta di gara verra' effettuato  il  controllo
della  documentazione  amministrativa  prodotta  e,  di  seguito,  si
procedera' all'apertura delle offerte economiche e all'aggiudicazione
provvisoria. Qualora dovesse verificarsi la necessita' di richiedere,
ai sensi dell'art.  38,  comma  2-bis,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006, il rilascio, l'integrazione  o  la  regolarizzazione  degli
elementi  e  delle  dichiarazioni  sostitutive  di  cui  al  comma  2
dell'art. 38 del  decreto  legislativo  n.  163/2006,  i  concorrenti
interessati saranno invitati, a  mezzo  PEC  o  fax,  a  produrre  la
documentazione richiesta nel termine perentorio di giorni dieci dalla
data di  trasmissione  della  stessa.  La  seduta,  pertanto,  verra'
sospesa e le operazioni di gara proseguiranno in data 13 aprile 2015,
ore 10:00, al fine  di  procedere  all'ammissione  o  esclusione  del
predetto/i concorrente/i ed all'aggiudicazione provvisoria. La seduta
potra'  essere  aggiornata  ad  altra  ora  o  a  giorni  successivi.
Eventuali rinvii delle sedute di  gara  o  aggiornamenti  dei  lavori
della commissione ad altra ora o  a  giorni  successivi  nonche'  gli
avvisi relativi alla gara saranno pubblicati,  a  tutti  gli  effetti
giuridici, sul sito internet www.comune.napoli.it, alla sezione bandi
di  gara  -  lavori,  «avvisi  di  rinvio».  Possono  assistere  alle
operazioni di gara i legali rappresentanti dei concorrenti  ovvero  i
loro procuratori,  uno  per  ogni  concorrente,  muniti  di  apposita
delega. 
  Sezione V. Altri obblighi dei concorrenti e dell'aggiudicatario. 
  V.1) Contributo A.N.AC. Ai fini dell'ammissione alla  procedura  di
gara, le imprese partecipanti sono tenute, a  norma  della  legge  n.
266/2005 e della deliberazione dell'A.N.AC.  del  5  marzo  2014,  al
pagamento di un contributo, commisurato all'importo a base d'asta, da
effettuarsi entro la scadenza del termine per la presentazione  delle
offerte secondo le seguenti modalita': 
  mediante  versamento  on-line,   collegandosi   al   «servizio   di
riscossione»   raggiungibile   dal   sito    internet    dell'A.N.AC.
(http://www.avcp.it/riscossioni.html) e seguendo  le  istruzioni  ivi
disponibili; a riprova del versamento, il concorrente deve, a pena di
esclusione, allegare alla documentazione  la  ricevuta  di  pagamento
trasmessa dal sistema all'indirizzo di posta elettronica indicato  in
sede di iscrizione; 
  mediante versamento in contanti, muniti del  modello  di  pagamento
rilasciato dal  «servizio  di  riscossione»,  presso  tutti  i  punti
vendita della rete Lottomatica abilitati al pagamento di  bollette  e
bollettini; a riprova del versamento, il concorrente deve, a pena  di
esclusione, allegare alla documentazione la ricevuta in originale del
pagamento.  La  causale  del  versamento  deve  riportare  il  codice
fiscale/partita IVA del  partecipante  ed  il  codice  identificativo
della gara: CIG: 6065688C13. Il contributo da versare e'  pari  ad  €
140,00 (centoquaranta/00). 
  V.2) Osservanza del protocollo di legalita'. L'appalto di cui  alla
presente  procedura  e'  soggetto  alle  ulteriori   condizioni   del
«protocollo di legalita' in materia di appalti» stipulato in data  1°
agosto 2007 e recepito dal comune  di  Napoli  con  deliberazione  di
giunta comunale n. 3202 del 5 ottobre 2007. Il protocollo e la  detta
delibera      possono      essere      consultati      all'indirizzo:
www.comune.napoli.it, sezione  «bandi  di  gara».  Si  intendono  qui
riportati, costituendo parte integrante e  sostanziale  del  presente
bando, gli obblighi previsti a carico delle imprese interessate dagli
articoli 2 e 3 del protocollo nonche' le clausole  elencate  all'art.
8;  queste  ultime  dovranno   essere   espressamente   accettate   e
sottoscritte  dall'impresa  affidataria  in  sede  di   stipula   del
contratto o sub-contratto. 
  V.3) Adempimenti dell'aggiudicatario.  Nei  confronti  dell'impresa
aggiudicataria dell'appalto, la  stazione  appaltante  acquisira'  il
D.U.R.C. (documento unico di regolarita' contributiva) ed effettuera'
le  verifiche  ai  sensi  del   «Programma   100»   della   relazione
previsionale  e  programmatica  del  comune  di  Napoli   (reperibile
all'indirizzo:   www.comune.napoli.it/bandi);   l'instaurazione   del
rapporto   e'   subordinato    all'iscrizione    nell'anagrafe    dei
contribuenti, ove dovuta, e alla verifica dei pagamenti  dei  tributi
locali. Sezione VI. Altre informazioni. 
  VI.3) Informazioni complementari. 1)  Alla  procedura  di  gara  si
applicano soltanto le cause di esclusione tassativamente previste dal
codice dei contratti (decreto legislativo n. 163/2006) e dal relativo
regolamento (decreto del Presidente della  Repubblica  n.  207/2010),
secondo quanto sancito dall'art. 46, comma 1-bis, del codice.  2)  Il
presente affidamento e'  soggetto  al  codice  di  comportamento  dei
dipendenti del comune di Napoli adottato in applicazione del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 62/2013, reperibile sul  sito  web
del comune  di  Napoli,  sezione  «amm.  trasparente  -  disposizioni
generali». L'inosservanza, per effetto dell'art. 2, comma 3 di  detto
codice, determina l'applicazione,  secondo  il  sistema  in  uso,  di
penalita'  economiche  commisurate  al  danno,  anche  di   immagine,
arrecato  all'ente  e  la  risoluzione  automatica   del   contratto.
L'impresa inoltre, ai sensi  dell'art.  17,  comma  5,  del  medesimo
codice, non deve aver concluso  contratti  di  lavoro  subordinato  o
autonomo e comunque di non aver  attribuito  incarichi  a  dipendenti
dell'amministrazione comunale, anche non piu' in servizio, che  negli
ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi  o
negoziali per conto dell'amministrazione in procedimenti  in  cui  la
controparte  sia  stata  interessata;  si  impegna  altresi'  a   non
conferire  tali  incarichi  per  l'intera   durata   del   contratto,
consapevole delle conseguenze previste dall'art.  53,  comma  16-ter,
del decreto legislativo n. 165 del 2001. 3)  Non  si  dara'  luogo  a
clausola compromissoria per il deferimento di eventuali  controversie
ad arbitri.  4)  A  partire  dai  bandi  e  dagli  avvisi  pubblicati
successivamente al 1° gennaio 2013, le spese per la pubblicazione  di
cui al secondo periodo del comma 7 dell'art. 66 e al secondo  periodo
del comma 5 dell'art. 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006,  n.
163, sono rimborsate  alla  stazione  appaltante  dall'aggiudicatario
entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. 
  Qualora l'aggiudicatario non adempia a tale onere, questa  stazione
appaltante provvedera' a decurtare,  alla  prima  fattura  da  pagare
all'appaltatore,  la  somma  dovuta  per  detto   rimborso.   5)   Il
responsabile del procedimento e' il funz. ing. Massimo Camilli presso
il servizio di cui al punto I.1. 6) Il bando e'  reperibile  al  sito
internet, sezione «bandi di gara», ed e'  pubblicato  sul  Bollettino
ufficiale della regione Campania ai  sensi  dell'art.  19,  comma  3,
della legge regionale n. 3/2007. 

           Il coordinatore del servizio autonomo C.U.A.G. 
                   dott,ssa Maria Rosaria Cesarino 

 
TC15BFF2325
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