COMUNE DI NAPOLI
S.A. C.U.A.G. - Gare lavori

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.24 del 25-2-2015)

 
                   Bando di gara - CIG: 55222966D1 
 

Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice. 
  I.1)  Denominazione  e  indirizzi:  Comune  di   Napoli,   Servizio
Attivita' Tecniche della Municipalita' X Bagnoli -  Fuorigrotta,  via
Diocleziano   n.   330,   Napoli;   tel.:   081.7950329/26/27;   fax:
081.7950331;                                                     pec:
municipalita10.attivita.tecniche@pec.comune.napoli.it;        e-mail:
municipalita10.attivita.tecniche@comune.napoli.it;          indirizzo
Internet: www.comune.napoli.it. Ulteriori  informazioni,  nonche'  il
capitolato  d'oneri   e   la   documentazione   complementare,   sono
disponibili presso detto servizio. 
Sezione II: Oggetto dell'appalto. 
  II.1.1) Denominazione  conferita  all'appalto  dall'Amministrazione
aggiudicatrice:  "lavori  di  manutenzione  ordinaria  delle   strade
secondarie ricadenti nell'ambito territoriale della X Municipalita' -
Quartiere Bagnoli, in esecuzione della  deliberazione  del  Consiglio
della  X  Municipalita'  n.  18  del  18  dicembre   2013   e   della
determinazione dirigenziale n. 20 del  19  dicembre  2013  registrata
all'indice  generale  il  30  dicembre  2013  al  n.  2078   -   CUP:
B66G13006620004 - CIG: 55222966D1. 
  II.1.2)  Tipo  di  appalto:  lavori,  sola  esecuzione.  Luogo   di
esecuzione. Napoli, Municipalita' X. 
  II.1.3) CPV: 45453100-8. 
  II.1.4) Lotti: no. 
  II.1.5) Ammissibilita' di varianti:  come  da  capitolato  speciale
d'appalto, secondo le condizioni di cui  all'art.  132,  del  decreto
legislativo n. 163/2006. 
  II.2.1)  Quantitativo  o  entita'   totale.   Importo   complessivo
dell'appalto pari ad € 547.275,81 di cui €  25.186,71  per  oneri  di
sicurezza non  soggetti  a  ribasso  ed  €  21.383,45  per  oneri  di
discarica non soggetti a  ribasso,  oltre  I.V.A.  Il  costo  stimato
dell'incidenza dalla manodopera e' pari a € 152.062,79. Categorie  di
lavori che compongono l'appalto: OG3 - classifica II. 
  II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione. L'appalto  avra'
la durata di 2 anni a decorrere dalla data del  verbale  di  consegna
dei lavori. 
Sezione  III:  Informazioni  di   carattere   giuridico,   economico,
finanziario e tecnico. 
  III.1) Condizioni relative all'appalto. 
  III.1.1) Cauzioni  e  garanzie  richieste.  L'offerta  deve  essere
corredata da garanzia provvisoria per l'importo di € 10.945,52,  pari
al 2% del totale dei lavori, comprensivo di oneri per la sicurezza  e
oneri di discarica con pagamento a fattura non soggetti a ribasso. Ai
sensi dell'art. 75, del decreto legislativo n. 163/2006, la  garanzia
deve essere costituita, a scelta dell'offerente, sotto forma di: 
    1) cauzione mediante versamento della somma  in  contanti  ovvero
deposito di titoli  del  debito  pubblico  di  corrispondente  valore
presso la Tesoreria del comune  di  Napoli,  sita  in  piazza  Museo,
Galleria Principe di Napoli; 
    2) fideiussione bancaria, assicurativa (polizza  fideiussoria)  o
rilasciata  dagli  intermediari   finanziari   iscritti   nell'Elenco
Speciale di cui all'art. 106, del decreto legislativo n. 385/1993 che
svolgono in via esclusiva  o  prevalente  attivita'  di  rilascio  di
garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di  una
societa' di revisione iscritta nell'Albo previsto dall'art. 161,  del
decreto  legislativo  n.  58/1998.   La   garanzia   deve   prevedere
espressamente la rinuncia al beneficio  della  preventiva  escussione
del debitore principale, all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2,
del C.C., nonche' l'operativita' della garanzia entro quindici giorni
a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.  La  garanzia
deve  avere  validita'  per  almeno  180   giorni   dalla   data   di
presentazione dell'offerta. Sia nel caso di cauzione in contanti o in
titoli  che  nel  caso  di  fideiussione  va  allegata,  a  pena   di
esclusione, la dichiarazione di impegno da parte di un fideiussore  a
rilasciare, in  caso  di  aggiudicazione  dell'appalto,  la  cauzione
definitiva di cui all'art. 113, del decreto legislativo n.  163/2006.
Si da' luogo a riduzione della garanzia del 50% secondo le condizioni
dell'art. 75, comma 7, del decreto legislativo n. 163/2006. Nel  caso
di Raggruppamenti Temporanei di concorrenti, al fine di usufruire del
citato beneficio, occorre che ogni partecipante sia in  possesso  dei
requisiti previsti nel predetto articolo. L'esecutore dei  lavori  e'
tenuto a stipulare e produrre la polizza di cui all'art.  129,  comma
1, del decreto legislativo n. 163/2006. 
  III.1.2)  Principali  modalita'  di  finanziamento   e   pagamento:
Bilancio comunale annualita' 2013/2014/2015. Modalita' di  pagamento:
il contratto di appalto e' stipulato a misura ed il prezzo  convenuto
puo' variare, in aumento  o  in  diminuzione,  secondo  la  quantita'
effettiva della prestazione; i corrispettivi saranno pagati nei tempi
e nei modi previsti dal capitolato speciale d'appalto.  Modalita'  di
pagamento del subappalto:  ai  sensi  dell'art.  118,  comma  3,  del
decreto legislativo n. 163/2006, e' fatto obbligo agli affidatari  di
trasmettere, entro venti  giorni  dalla  data  di  ciascun  pagamento
effettuato  nei  loro  confronti,  copia  delle  fatture  quietanzate
relative ai pagamenti dagli stessi corrisposti  al  subappaltatore  o
cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia. 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori  economici  aggiudicatario   dell'appalto.   Sono   ammessi
Raggruppamenti Temporanei di tipo orizzontale, di  tipo  verticale  o
misto  in  conformita'  all'art.  37,  del  decreto  legislativo   n.
163/2006. 
  III.1.4)  Altre  condizioni  cui  e'  soggetta   la   realizzazione
dell'appalto. Ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n.  591
del 28 febbraio 2003, l'appaltatore non puo'  affidare  i  lavori  in
subappalto ad imprese che, in qualunque forma, hanno partecipato alla
presente gara; la stazione appaltante ha l'obbligo di non autorizzare
subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura
di aggiudicazione dell'appalto. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'Albo  professionale  o  nel   registro
commerciale. A) Soggetti ammessi  alla  gara.  Possono  concorrere  i
soggetti indicati all'art. 34 del  decreto  legislativo  n.  163/2006
nonche' gli operatori economici  stabiliti  in  altri  Stati  di  cui
all'art. 47 del decreto  legislativo  n.  163/2006.  B)  Requisiti  e
adempimenti per la partecipazione alla  gara.  I  concorrenti  devono
essere in possesso dei requisiti di  ordine  generale,  di  idoneita'
professionale, di qualificazione all'esecuzione dei lavori, a pena di
esclusione; in particolare: a) non devono trovarsi  in  alcuna  delle
condizioni  di  esclusione  previste   dall'art.   38   del   decreto
legislativo n. 163/2006; nel caso di raggruppamenti temporanei  e  di
consorzi, tale requisito deve sussistere per ciascuna  delle  imprese
partecipanti; b) devono essere iscritti  al  registro  delle  imprese
tenuto dalla C.C.I.A.A. di  appartenenza  e,  nel  caso  di  societa'
cooperative o di consorzi  fra  societa'  cooperative,  nell'apposito
Albo istituito presso la  stessa  C.C.I.A.A.;  c)  devono  essere  in
possesso  dei  requisiti  di  qualificazione,  come  precisato   alle
successive sezioni III.2.2) e III.2.3); le imprese  che,  carenti  di
tali requisiti, intendano partecipare alla gara mediante avvalimento,
dovranno allegare la documentazione prevista dall'art. 49,  comma  2,
del decreto legislativo n. 163/2006 e dall'art. 88  del  decreto  del
Presidente della Repubblica  n.  207/2010.  L'impresa  ausiliaria  e'
tenuta a formulare tutte le dichiarazioni  di  cui  all'art.  38  del
decreto legislativo n. 163/2006. C) Domanda  di  partecipazione.  Per
l'ammissione alla gara occorre produrre domanda di partecipazione  in
bollo  sottoscritta  dal   legale   rappresentante   (nel   caso   di
Raggruppamento  Temporaneo   o   Consorzio   ordinario   non   ancora
costituiti,  la  domanda  deve  essere  sottoscritta  da  tutti   gli
operatori che costituiranno il raggruppamento o consorzio) ovvero  da
un suo procuratore, allegando copia fotostatica di  un  documento  di
identita' del/dei sottoscrittore/i e, se del  caso,  la  procura;  la
domanda  deve  riportare   le   generalita'   e   la   qualita'   del
sottoscrittore, la  denominazione  e  ragione  sociale  dell'impresa,
l'indicazione della sede  e  l'eventuale  domiciliazione,  il  codice
fiscale e/o partita I.V.A., il numero di telefono, il numero  di  fax
al quale saranno inviate le comunicazioni relative alla procedura  di
gara nonche' l'indirizzo di posta elettronica  certificata  al  quale
verranno inviate le comunicazioni  con  valenza  di  notifica  ed  in
particolare quelle di cui ai sensi dell'art. 79, comma 5 e 5-bis, del
decreto legislativo n. 163/2006 e ss.mm.ii., da parte della  stazione
appaltante. Con la domanda  di  partecipazione  o  in  allegato  alla
stessa il concorrente, anche a mezzo di dichiarazione sostitutiva  ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 ovvero,
per i concorrenti stabiliti in altro Stato, a mezzo di documentazione
idonea  equivalente  secondo   la   legislazione   dello   Stato   di
appartenenza:  a)  dichiara,  indicandole  specificatamente,  di  non
trovarsi   in   alcuna   delle   condizioni   di   esclusione   dalla
partecipazione alle gare previste dall'art. 38 comma 1°, lettera  a),
b), c), d), e), f), g), h), i), l), m),  m-bis),  m-ter),  m-quater),
del decreto legislativo n. 163/2006 e ss.mm.ii.; b) ai fini del comma
1, lettera b) e c) dell'art. 38 del decreto legislativo n.  163/2006,
indica le generalita' (nominativo, luogo e data  di  nascita,  codice
fiscale, residenza) dei soggetti che ricoprono attualmente le cariche
o qualita' ivi specificate nonche' precisa se vi sono o meno soggetti
cessati dalle stesse nell'anno antecedente la data  di  pubblicazione
del bando di gara; c) allega dichiarazione  dei  soggetti  in  carica
attestante quanto risulta dal certificato del casellario giudiziale e
dal certificato dei carichi pendenti nonche', specificamente, che nei
loro confronti: «non e' pendente procedimento per  l'applicazione  di
una  delle  misure  di  prevenzione  di  cui  all'art.   6,   decreto
legislativo n. 159/2011  o  di  una  delle  cause  ostative  previste
dall'art. 67, decreto legislativo n. 159/2011»; «negli ultimi  cinque
anni, non sono stati estesi gli effetti di misure di  prevenzione  di
cui  all'art.  6,  decreto  legislativo  n.  159/2011,  irrogate  nei
confronti di un proprio convivente»; «non e' stata emessa sentenza di
condanna definitiva o, ancorche' non definitiva, confermata in  grado
di appello, per uno dei delitti di  cui  all'art.  51,  comma  3-bis,
c.p.p.»: «non e' stata pronunciata sentenza di  condanna  passata  in
giudicato o emesso decreto penale di condanna  divenuto  irrevocabile
oppure sentenza di applicazione della pena  su  richiesta,  ai  sensi
dell'art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello  Stato  o  della
Comunita'  che  incidono  sulla  moralita'  professionale  ne'  altra
condanna passata in giudicato per uno o piu' reati di  partecipazione
a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio,  quali
definiti dagli atti  comunitari  citati  all'art.  45,  paragrafo  1,
direttiva CE 2004/18 (la dichiarazione di quest'ultimo capoverso deve
essere resa altresi' da o per i soggetti cessati)». In caso contrario
il  concorrente  e'  tenuto  a  rilasciare   apposita   dichiarazione
indicando specificatamente tutte le condanne riportate, ai sensi  del
comma 2, dell'art. 38,  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,  ivi
comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione; d)
ai fini del comma 1, lettera l),  art.  38,  decreto  legislativo  n.
163/2006, dichiara di essere in regola con le norme che  disciplinano
il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge n. 68/1999 ovvero
di non essere assoggettabile agli obblighi da esse derivanti;  e)  ai
fini del comma 1, lettera m-quater), art. 38, decreto legislativo  n.
163/2006, allega, a secondo del caso che ricorre, una delle  seguenti
dichiarazioni: 1. Di non trovarsi in alcuna situazione  di  controllo
di cui all'art. 2359 C.C. con alcun soggetto,  e  di  aver  formulato
l'offerta  autonomamente;  2.  Di  non  essere  a  conoscenza   della
partecipazione alla medesima procedura di soggetti  che  si  trovano,
rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di  cui
all'art. 2359 C.C. e di aver formulato l'offerta autonomamente; 3. Di
essere a conoscenza della partecipazione alla medesima  procedura  di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in  una  situazione
di controllo di cui all'art. 2359 C.C. e di aver formulato  l'offerta
autonomamente. In tali  ipotesi  la  stazione  appaltante  esclude  i
concorrenti  per  i  quali  accerta  che  le  relative  offerte  sono
imputabili ad un unico centro  decisionale,  sulla  base  di  univoci
elementi. La verifica e l'eventuale  esclusione  sono  disposte  dopo
l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica;  f)  dichiara,
ai sensi degli articoli 46, 47 e 76, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, quanto risulta dal certificato di  iscrizione
al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A., in specie riguardo  a
numero e data  di  iscrizione  (per  le  societa'  cooperative  ed  i
consorzi di cooperative va indicato il numero di iscrizione  all'Albo
delle societa' cooperative), sezione, numero  R.E.A.;  denominazione,
forma  giuridica,  sede,  data  di  costituzione  e  durata;  oggetto
sociale; sistema di amministrazione e poteri  statutari;  generalita'
(nominativo, luogo e data di nascita, codice  fiscale)  dei  soggetti
titolari  di  cariche  o  qualifiche,  con  indicazione  della   data
dell'atto di nomina e della durata della carica; direzione tecnica ed
abilitazioni ex decreto ministeriale  n.  37/2008;  insussistenza  di
procedure concorsuali o di procedimenti in corso per la dichiarazione
di procedure concorsuali (fallimento, liquidazione coatta, concordato
preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186-bis del  regio  decreto
16 marzo 1942, n. 267, o  altra  situazione  equivalente  secondo  la
legislazione italiana ovvero straniera se trattasi di concorrente  di
altro Stato); g) nel caso di consorzi  tra  societa'  cooperative  di
produzione e lavoro o tra imprese artigiane e  di  consorzi  stabili,
fermo quanto previsto dall'art. 36. comma 5, decreto  legislativo  n.
163/2006, indica per  quali  consorziati  il  consorzio  concorre.  I
consorziati dichiarano il possesso dei requisiti di ordine  generale,
secondo le precedenti lettera a, b, c, d, e, f;  per  essi  opera  il
divieto di partecipare alla  gara  in  qualsiasi  altra  forma,  pena
l'esclusione dalla gara del consorzio e del consorziato; h) nel  caso
di R.T.I. o di consorzio ordinario, fermo quanto dispone  l'art.  37,
comma  7°,  decreto  legislativo  n.  163/2006,  le  singole  imprese
raggruppate o consorziate dichiarano il  possesso  dei  requisiti  di
ordine generale, di cui alle precedenti lettere a, b, c, d, e, f;  i)
nel caso di raggruppamenti o consorzi ordinari non ancora costituiti,
indica  l'impresa  qualificata  come  mandataria,  con  l'impegno  di
conferire  ad  essa  mandato   collettivo   speciale   in   caso   di
aggiudicazione della gara; l) dichiara, indicandole specificatamente,
le lavorazioni che, ai sensi dell'art. 118, del  decreto  legislativo
n. 163/2006, intende  subappaltare  o  concedere  a  cottimo  o  deve
subappaltare o concedere in cottimo  per  mancanza  delle  specifiche
qualificazioni. In caso di mancanza della specifica indicazione delle
lavorazioni da subappaltare non sara' concesso il subappalto. 
  Ai sensi dell'art. 38, comma  2-bis,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006, introdotto dalla legge  n.  114  dell'11  agosto  2014,  la
mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale degli
elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 38,  comma
2, del decreto legislativo n. 163/2006 relative ai  soggetti  di  cui
all'art. 38 obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento,
in favore della stazione appaltante, di una sanzione pecuniaria  pari
all'uno per mille dell'importo a base d'asta, equivalente ad € 547,28
il cui versamento e' garantito dalla cauzione provvisoria.  Ai  sensi
dell'art. 46, comma 1-ter, del decreto legislativo  n.  163/2006,  le
disposizioni di cui all'art. 38, comma 2-bis del medesimo decreto  si
applicano in ogni ipotesi di mancanza,  incompletezza  e  ogni  altra
irregolarita' essenziale degli elementi e delle  dichiarazioni  anche
dei soggetti terzi che devono essere prodotte dai concorrenti in base
alla legge ed al bando. La sanzione si applica indipendentemente  dal
numero delle dichiarazioni non rese o incomplete o con  irregolarita'
essenziali. I concorrenti sono  tenuti,  a  pena  di  esclusione,  al
rilascio,  integrazione  o   regolarizzazione   delle   dichiarazioni
necessarie entro  dieci  giorni  dalla  trasmissione  della  relativa
comunicazione. 
  Con la domanda  di  partecipazione  i  concorrenti,  effettuato  il
sopralluogo  ed  esaminata  la  documentazione  tecnica  e  di  gara,
formulano le seguenti dichiarazioni di impegno e/o conoscenza con  le
quali attestano: 
    a. di essere in possesso di tutti i requisiti previsti e di  aver
preso esatta cognizione della natura dell'appalto, come descritto nel
bando di gara  e  nel  capitolato  speciale  e  di  accettare,  senza
condizione o riserva  alcuna,  tutte  le  norme  e  disposizioni  ivi
contenute; 
    b. di avere esaminato, direttamente  o  con  delega  a  personale
dipendente, tutti gli elaborati progettuali; 
    c. di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori e di aver
preso conoscenza  delle  condizioni  locali  e  della  viabilita'  di
accesso; 
    d.  di  avere  verificato  le  capacita'  e  le   disponibilita',
compatibili  con  i  tempi  di  esecuzione   previsti,   delle   cave
eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate; 
    e. di avere preso conoscenza di tutte le circostanze  generali  e
particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi,
sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori; 
    f. di  avere  giudicato  i  lavori  realizzabili,  gli  elaborati
progettuali adeguati ed i prezzi nel loro  complesso  remunerativi  e
tali da consentire il ribasso offerto; 
    g.  di  avere  verificato  la  disponibilita'  della   manodopera
necessaria per l'esecuzione dei lavori nonche' la  disponibilita'  di
attrezzature adeguate all'entita' e alla tipologia  e  categoria  dei
lavori in appalto; 
    h. di avere preso conoscenza e,  conseguentemente,  di  accettare
tutti gli obblighi previsti, a carico delle imprese interessate,  dal
Protocollo di Legalita' in materia di appalti,  come  precisato  alla
sezione V.2) Osservanza del protocollo di legalita'. Unitamente  alla
domanda ed allegata documentazione, le imprese partecipanti  dovranno
produrre   dichiarazione   in   bollo,   sottoscritta   dal    legale
rappresentante o dal suo procuratore e recante tutte  le  indicazioni
relative alla gara, con cui viene formulata, in cifre e  in  lettere,
la percentuale di ribasso sull'elenco prezzi posto a  base  di  gara,
indicando fino ad un massimo di 4  cifre  decimali.  (non  si  terra'
conto delle altre indicate in eccesso), al netto degli oneri  per  la
sicurezza non soggetti  a  ribasso.  Contestualmente  il  concorrente
dichiara di avere formulato il ribasso  offerto  anche  tenuto  conto
della spesa per il costo del personale, valutato, secondo l'art.  82,
comma 3-bis, decreto legislativo n. 163/2006, sulla base  dei  minimi
salariali  definiti  dalla  contrattazione  collettiva  nazionale  di
settore  applicabile,   delle   voci   retributive   previste   dalla
contrattazione collettiva integrativa  di  secondo  livello  e  delle
misure di adempimento  alle  disposizione  in  materia  di  salute  e
sicurezza nei luoghi di lavoro. L'offerta cosi' redatta  va  inserita
in  separata  busta  chiusa,  da  accludere  al   plico   principale,
controfirmata sui  lembi  di  chiusura,  recante  l'intestazione  del
concorrente, le indicazioni relative alla gara e la dicitura "offerta
economica". 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. 
  III.2.3)  Capacita'  tecnica.  I  concorrenti  devono   essere   in
possesso, ed allegarne copia  recante  dichiarazione  di  conformita'
all'originale ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, dell'attestazione di qualificazione in  corso
di validita', rilasciata da societa' organismo di attestazione  (SOA)
regolarmente autorizzata, per la categoria OG3 - classifica  II.  Nel
caso in cui la scadenza del  triennio  della  SOA  sia  anteriore  al
termine di presentazione delle offerte e l'impresa sia  in  corso  di
verifica triennale o di rinnovo, ai sensi dell'art. 77, comma 1,  del
decreto del Presidente della  Repubblica  n.  207/2010,  con  domanda
presentata prima della scadenza, si invita  a  presentare  copia  del
contratto di verifica/rinnovo con la  SOA;  in  caso  di  concorrenti
riuniti in raggruppamento  o  consorzio  ordinario,  i  requisiti  di
qualificazione  devono  essere  posseduti   nella   misura   di   cui
all'art.92, comma 2, del decreto del Presidente della  Repubblica  n.
207/2010 qualora l'aggregazione sia di tipo orizzontale ovvero  nella
misura di cui all'art. 92, comma 3, del decreto del Presidente  della
Repubblica n. 207/2010 qualora sia di tipo verticale. In ogni caso la
mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le  prestazioni  in
misura maggioritaria. 
Sezione IV: Procedura. 
  IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. 
  IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: prezzo piu' basso,  determinato
mediante ribasso sull'elenco a prezzi unitari, ai sensi dell'art. 82,
comma 2, lettera a, decreto legislativo n. 163/2006. L'aggiudicazione
avverra' in base al massimo ribasso percentuale, ai  sensi  dell'art.
118, comma 1, lettera a, del decreto del Presidente della  Repubblica
n. 207/2010, in presenza di almeno due offerte  valide;  in  caso  di
offerte uguali si procedera' per sorteggio. Ai sensi  dell'art.  122,
comma  9,  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,   si   procedera'
all'esclusione automatica delle offerte risultanti anormalmente basse
secondo il criterio previsto dall'art. 86, del decreto legislativo n.
163/2006, tranne che nell'ipotesi in  cui  il  numero  delle  offerte
ammesse sia inferiore a  dieci;  in  quest'ultimo  caso  la  stazione
appaltante, ai sensi dell'art. 86, comma 3, si riserva la facolta' di
sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse. Ai fini
della determinazione della soglia di anomalia, il relativo calcolo e'
arrotondato alla quinta cifra decimale. 
  IV.3.3)  Condizioni  per  ottenere  il  capitolato  d'oneri  e   la
documentazione   complementare.   Il   capitolato   d'oneri   e    la
documentazione complementare sono disponibili presso il  Servizio  di
cui al punto I.1, nei giorni martedi' e giovedi' dalle ore 9,30  alle
ore 13 previo  appuntamento  telefonico  (tel.  0817950329/26  -  fax
081.7950331). 
  IV.3.4)  Termine  per  il  ricevimento  delle  offerte.  I  plichi,
contenenti la domanda di partecipazione con allegata documentazione e
la  busta  con  l'offerta  economica,  devono   pervenire,   mediante
raccomandata  postale,  agenzia  di  recapito   autorizzata,   ovvero
consegna a mano, entro il termine perentorio del 9 aprile  2015  alle
ore 12  all'indirizzo  del  Protocollo  Generale:  piazza  Municipio,
Palazzo San Giacomo, c.a.p. 80133, Napoli.  I  plichi  devono  essere
idoneamente sigillati e controfirmati sui lembi di chiusura e  devono
recare all'esterno, oltre all'intestazione  del  mittente  e  il  suo
indirizzo, le indicazioni relative all'oggetto della gara e al giorno
e all'ora del suo espletamento. Il  recapito  tempestivo  dei  plichi
rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. 
  IV.3.7) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta: 180 giorni dalla  data  dell'esperimento  della
gara. 
  IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte. Le operazioni di  gara
avranno luogo il giorno 10 aprile 2015 alle ore  10  presso  la  sala
Gare del Servizio Gare d'Appalto, sito in via San  Giacomo  n.  24  -
III° piano,  Napoli.  Nella  seduta  di  gara  verra'  effettuato  il
controllo della documentazione amministrativa prodotta e, di seguito,
si   procedera'   all'apertura    delle    offerte    economiche    e
all'aggiudicazione  provvisoria.  Qualora  dovesse   verificarsi   la
necessita' di richiedere, ai sensi dell'art.  38,  comma  2-bis,  del
decreto legislativo n. 163/2006, il  rilascio,  l'integrazione  o  la
regolarizzazione degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive  di
cui al comma 2, dell'art. 38, del decreto legislativo n. 163/2006, il
concorrente interessato sara' invitato, a mezzo pec o fax, a produrre
la documentazione richiesta  nel  termine  perentorio  di  giorni  10
(dieci) dalla data di trasmissione della stessa. La seduta, pertanto,
verra' sospesa e le operazioni  di  gara  proseguiranno  in  data  23
aprile 2015 alle ore  10,  al  fine  di  procedere  all'ammissione  o
esclusione del  concorrente  ed  all'aggiudicazione  provvisoria.  La
seduta potra' essere aggiornata ad altra ora o a  giorni  successivi.
Eventuali rinvii o avvisi relativi alla gara,  compreso  l'esito  con
l'aggiudicazione provvisoria, saranno pubblicati, a tutti gli effetti
giuridici,  sul  sito  Internet  www.comune.napoli.it  nella  sezione
«Bandi di Gara». Possono assistere alle operazioni di gara  i  legali
rappresentanti dei concorrenti ovvero i  loro  procuratori,  uno  per
ogni concorrente, muniti di apposita delega. 
Sezione V: Altri obblighi dei concorrenti dell'aggiudicatario. 
  Contributo A.N.AC. Ai fini dell'ammissione alla procedura di  gara,
le imprese partecipanti sono tenute, al pagamento di  un  contributo,
commisurato all'importo  a  base  d'asta,  da  effettuarsi  entro  la
scadenza del termine per la presentazione delle  offerte  secondo  le
seguenti modalita': 
    mediante  versamento  on-line,  collegandosi  al   "Servizio   di
Riscossione"   raggiungibile   dal   sito   Internet   dell'Autorita'
(http://www.avcp.it/riscossioni.html) e seguendo  le  istruzioni  ivi
disponibili; 
    mediante versamento in contanti, muniti del modello di  pagamento
rilasciato dal  "Servizio  di  Riscossione",  presso  tutti  i  punti
vendita della rete Lottomatica abilitati al pagamento di  bollette  e
bollettini. A riprova del versamento, il concorrente deve, a pena  di
esclusione, allegare alla documentazione la ricevuta in originale del
pagamento. 
  La causale del versamento deve riportare il codice  fiscale/partita
IVA del partecipante ed il CIG assegnato alla gara. Il contributo  da
versare e' pari ad € 70,00 (settanta/00). 
  V.2) Osservanza del protocollo di legalita'. L'appalto di cui  alla
presente  procedura  e'  soggetto  alle  ulteriori   condizioni   del
"Protocollo di Legalita' in materia di Appalti" stipulato in data  1°
agosto 2007 e recepito dal comune  di  Napoli  con  deliberazione  di
Giunta comunale n. 3202 del 5 ottobre 2007. Il Protocollo e la  detta
delibera      possono      essere      consultati      all'indirizzo:
www.comune.napoli.it, sezione  «Bandi  di  Gara».  Si  intendono  qui
riportati, costituendo parte integrante e  sostanziale  del  presente
bando, gli obblighi previsti a carico delle imprese interessate dagli
articoli 2 e 3 del Protocollo nonche' le clausole  elencate  all'art.
8;  queste  ultime  dovranno   essere   espressamente   accettate   e
sottoscritte  dall'impresa  affidataria  in  sede  di   stipula   del
contratto o sub-contratto. 
  V.3) Adempimenti dell'aggiudicatario: 
    Nei  confronti  dell'impresa  aggiudicataria   dell'appalto,   la
stazione  appaltante  acquisira'  il  D.U.R.C.  (documento  unico  di
regolarita' contributiva) ed effettuera' le verifiche  ai  sensi  del
"Programma 100" della  Relazione  Previsionale  e  Programmatica  del
comune       di       Napoli        (reperibile        all'indirizzo:
www.comune.napoli.it/bandi);   l'instaurazione   del   rapporto    e'
subordinato  all'iscrizione  nell'anagrafe  dei   contribuenti,   ove
dovuta, e alla verifica dei pagamenti dei tributi locali. 
Sezione VI: Altre informazioni. 
  VI.3) Informazioni complementari: 
    1) le spese per la pubblicazione degli avvisi sui  quotidiani  di
cui all'art. 122, comma 5, secondo periodo, del  decreto  legislativo
n. 163/2006 sono a  carico  dell'aggiudicatario  e  vanno  da  questo
rimborsate alla stazione appaltante  entro  il  termine  di  sessanta
giorni dall'aggiudicazione, ai sensi dell'art.  34  del  D.L.  179/12
convertito in legge n. 221/12; 
    2) l'aggiudicatario e' tenuto all'osservanza  delle  prescrizioni
di cui al Codice  di  comportamento  dei  dipendenti  del  comune  di
Napoli, adottato in applicazione del D.P.R. 62/2013, le cui  clausole
saranno inserite nel contratto di affidamento e la cui  inosservanza,
per  effetto  dell'art.  2,  comma  3  di  detto  Codice,   determina
l'applicazione, secondo il sistema in uso,  di  penalita'  economiche
commisurate al danno, anche  di  immagine,  arrecato  all'ente  e  la
risoluzione automatica del contratto.  L'impresa  inoltre,  ai  sensi
dell'art. 17, comma 5, del medesimo Codice, non  deve  aver  concluso
contratti di lavoro subordinato o autonomo e  comunque  di  non  aver
attribuito  incarichi  a  dipendenti  dell'Amministrazione  comunale,
anche non piu'  in  servizio,  che  negli  ultimi  tre  anni  abbiano
esercitato poteri istruttori, amministrativi o  negoziali  per  conto
dell'Amministrazione in procedimenti in cui la controparte sia  stata
interessata; si impegna altresi' a non conferire tali  incarichi  per
l'intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste
dall'art. 53, comma 16-ter, del decreto legislativo n.  165/2001.  Il
Codice   e'   prelevabile   sul    sito    Internet    del    Comune,
www.comune.napoli.it, alla sezione «Amm. trasparente  -  Disposizioni
generali»; 
    3) alla procedura di gara  si  applicano  soltanto  le  cause  di
esclusione  tassativamente  previste  dal  decreto   legislativo   n.
163/2006 e dal decreto del Presidente della Repubblica  n.  207/2010,
secondo quanto sancito dall'art. 46, comma 1-bis, del Codice; 
    4)  non  si  dara'  luogo  a  clausola  compromissoria   per   il
deferimento di eventuali controversie ad arbitri; 
    5) il responsabile  del  procedimento  e'  l'ing.  Marina  Pizzo,
dirigente presso il Servizio di cui al punto I.1; 
    6) il bando e' reperibile sul sito Internet nella sezione  «Bandi
di gara» www.comune.napoli.it/bandi,  ed  e'  pubblicato  sul  B.U.R.
Campania ai sensi dell'art. 19, comma 3,  della  legge  regionale  n.
3/2007. 

                    Il coordinatore S.A. C.U.A.G. 
                        dott.ssa M. Cesarino 

 
TC15BFF2703
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.