Estratto bando di gara 
 

  L'Autorita' Portuale di Livorno indice la gara ex  artt.3,  c.38  e
55, c.6 D.Lgs.163/2006: "Procedura ristretta  per  l'assentimento  in
concessione  demaniale  marittima  del  compendio   dei   bacini   di
carenaggio del Porto di Livorno"- Importo a base di gara pari ad Euro
1.213.220,00 senza applicazione di IVA ma  soggetto  a  rivalutazione
ISTAT annualmente comunicata dal Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti sulla scorta  del  decreto  ministeriale  emesso  ai  sensi
dell'art. 4 della  L.  494/1993.  Il  canone  base  annuale  di  Euro
121.322,00, senza applicazione di IVA  ma  soggetto  a  rivalutazione
ISTAT, sara' soggetto ad  offerta  in  rialzo.  Durata  minima  della
concessione: anni 10. 
  CIG: 6191945AA6; CPV: 34513300-9. 
  Criterio   di   aggiudicazione:   offerta    economicamente    piu'
vantaggiosa, ex art.83 D.Lgs.163/2006 secondo i seguenti  criteri  di
valutazione  qualitativi  (A,B,C)  e  quantitativi  (D)  e   relativi
punteggi: 
  A)Piano di impresa e di investimento per il recupero funzionale del
compendio  finalizzato   al   soddisfacimento   del   proprio   piano
industriale  e  la  successiva  manutenzione  dei  beni  oggetto   di
concessione: max 30; 
  B)Modalita' tecniche ed operative di  svolgimento  dei  servizi  di
riparazione e costruzione navale finalizzato al  miglioramento  delle
compatibilita'  ambientali  e  sanitarie  rinvenibili  nell'area   in
questione, rispetto ai limiti minimi previsti dalla normativa vigente
in materia: max 30; 
  C)Piano   industriale   inerente   lo   sviluppo    del    comparto
dell'allestimento  e  riparazioni  navali  per  navi   mercantili   e
passeggeri  di  piccola  e  media  dimensione  e  nel  settore  delle
costruzioni e refitting di grandi yacht da diporto: max 30; 
  D)Prezzo offerto per il canone demaniale marittimo: max.10. 
  I concorrenti dovranno garantire il pieno rispetto, oltre che della
normativa nazionale e comunitaria, delle  convenzioni  internazionali
in materia ambientale ex art.30, par.3 Direttiva 2014/23/UE. 
  Situazione personale degli operatori: la concorrente 
  1)non deve trovarsi  in  alcuna  delle  condizioni  di  impedimento
previste dall'art.38 D.Lgs.163/2006; 
  2)deve essere iscritta nel Registro delle Imprese presso  la  CCIAA
per la specifica attivita' di riparazione o  costruzione  navale  per
unita' da diporto o commerciali. Le imprese concorrenti con sede  nei
Paesi di cui all'art.47  D.Lgs.  163/2006  dovranno  essere  iscritte
presso registri  detenuti  da  enti  corrispondenti  alle  Camere  di
Commercio italiane, ove esistenti; 
  3)qualora  gia'  detentore  di  concessione   demaniale   marittima
rilasciata dalla Autorita' Portuale di  Livorno  o  di  contratto  di
locazione immobiliare su aree patrimoniali dell'Ente o utilizzatore a
titolo temporaneo di superfici demaniali, deve essere in regola con i
pagamenti derivanti dai predetti titoli di utilizzazione. 
  Capacita' economica e finanziaria: 
  L'impresa  concorrente  deve  aver  realizzato  negli  ultimi   tre
esercizi (anni 2011-2013): 
  a)un  fatturato  globale  triennale  d'impresa  per  un   ammontare
complessivo non inferiore ad Euro 5.000.000,00 al netto dell'IVA; 
  b)un fatturato triennale relativo ad attivita' identiche o analoghe
rispetto a quelle oggetto della presente  procedura  di  assentimento
per un ammontare complessivo non inferiore ad  Euro  3.000.000,00  al
netto dell'IVA; 
  c)evidenza  della  consistenza  patrimoniale  della  Societa',   da
comprovarsi mediante relazione asseverata da professionista abilitato
all'esercizio  della  professione  iscritto  all'Albo   dei   Dottore
Commercialisti e  degli  Esperti  Contabili.  Tale  relazione  dovra'
essere presentata unitamente alla domanda di partecipazione a gara. 
  Capacita' tecnica 
  La concorrente deve: 
  a)essere iscritta al Registro della CCIAA per  specifica  attivita'
di  riparazione  o  costruzione  navale  per  unita'  da  diporto   o
commerciali; 
  b)presentare l'elenco dei principali servizi ed attivita'  prestati
negli ultimi quattro anni  (2011-2014)  nello  specifico  settore  di
riferimento della presente procedura; 
  c)indicare il numero medio annuo di dipendenti e di dirigenti negli
ultimi quattro anni (2011-2014); 
  d)dichiarare  l'attrezzatura,  il  materiale  e   l'equipaggiamento
tecnico di cui disporra' per utilizzare i beni che saranno  assentiti
in concessione. 
  Numero di riferimento dossier: N.2/2015. 
  Le  domande  di  partecipazione  corredate   della   documentazione
prevista nel Disciplinare di gara, dovranno essere  indirizzate  alla
Autorita' Portuale  di  Livorno  -Ufficio  Gare  e  Contratti  -Scali
Rosciano n.6/7 -57123 Livorno, e  pervenire  entro  e  non  oltre  il
giorno 30.06.2015 alle ore 12:00. 
  Della versione integrale della documentazione di gara  puo'  essere
presa visione sul sito internet dell'Autorita'  Portuale  di  Livorno
(http://www.porto.livorno.it/it-it/homepage/servizi/elenchibandigara.
aspx). 
  Il Responsabile  Unico  del  Procedimento  e'  il  Dirigente  della
Direzione Demanio, Patrimonio e Lavoro Portuale, Avv. Matteo Paroli. 
  Procedura autorizzata con Provvedimento del Presidente  n.  43  del
26.03.2015. 
  Procedure di ricorso:Organismo  responsabile:  T.A.R;  Termini:  60
giorni dalla pubblicazione dell'estratto del Bando sulla G.U.R.I.; 
  Per                     eventuali                      informazioni
recapiti:+390586249411;appalti@porto.livorno.it;
paroli@porto.livorno.it. 
  Livorno, 27.03.2015 

               Il responsabile unico del procedimento 
                         avv. Matteo Paroli 

 
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