Bando di gara europeo - Forniture 
 

  SEZIONE  I:  Amministrazione  aggiudicatrice  I.1)   Denominazione,
indirizzi e punti di contatto: Amministrazione aggiudicatrice: Comune
di  Pagani  (Sa)  C.F.  80020730653  P.IVA  00285200655  Responsabile
Settore Tutela Ambientale  e  Servizi  Cimiteriali  ing.  Bonaventura
Tramontano p.zza D'Arezzo, 33 84016 Pagani  Tel.081  3240248  E-mail:
protocollo@comunedipagani.legalmail.it;
http://www.comune.pagani.sa.gov.it/Bandi_concorsi/bandi.asp        Il
capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili
presso:  Comune  di  Pagani  Settore  Responsabile   Settore   Tutela
Ambientale  e  Servizi  Cimiteriali.  Le  offerte  o  le  domande  di
partecipazione vanno inviate  a:  -  Ufficio  protocollo,  Comune  di
Pagani  Piazza  B.  D'Arezzo  84016  Pagani  (Sa).   I.2)   Tipo   di
amministrazione aggiudicatrice: Ente Pubblico. 
  SEZIONE  II:  Oggetto  dell'appalto   II.1)   Descrizione   II.1.1)
Denominazione: Fornitura automezzi per la raccolta differenziata  dei
rifiuti.  II.1.2)  Tipo  di  appalto:  Forniture.   Acquisto.   Luogo
principale di consegna: Pagani prov.  (Sa)  Regione  Campania  Codice
NUTS: ITF35. II.1.3) L'avviso riguarda: Un appalto pubblico.  II.1.5)
Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: Fornitura  automezzi
per la raccolta differenziata dei rifiuti. La quantita' ,  la  natura
dei prodotti  da  fornire  sono  specificati  nella  scheda  tecnica,
facente parte del progetto II.1.6) CPV: Oggetto principale 34144512-0
II.1.7) L'appalto rientra  nel  campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): NO  II.1.8)  Divisione  in  lotti:  No.
II.1.9) Ammissibilita' di varianti: No. II.2) Quantitativo o  entita'
dell'appalto II.2.1) Quantitativo o entita' totale: Con riferimento a
quanto  indicato  nel  Capitolato  Speciale  D'Appalto,   l'ammontare
dell'appalto viene stimato in  Euro  282.000,00  oltre  IVA,  per  la
fornitura dei beni. Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso Euro 0.
II.3) Termine di esecuzione: Periodo in giorni: 50 (cinquanta). 
  SEZIONE  III:  Informazioni  di  carattere  giuridico,   economico,
Finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative all'appalto III.1.1)
Cauzioni  e  garanzie  richieste:  2  %  dell'ammontare  dell'appalto
secondo termini e modalita' di cui al Disciplinare di gara.  III.1.2)
Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o  riferimenti
alle disposizioni  applicabili  in  materia:  Finanziamento  POR-FESR
2007-2013 e fondi capitoli di bilancio del Comune. Pagamenti  secondo
le modalita' indicate nel  Capitolato  speciale  d'appalto.  III.1.4)
Altre  condizioni  particolari  cui  e'  soggetta  la   realizzazione
dell'appalto:  No.  III.2)  Condizioni  di  partecipazione   III.2.1)
Situazione personale degli operatori, inclusi  i  requisiti  relativi
all'iscrizione nell'albo professionale o  nel  registro  commerciale:
"Registro  della  Camera  di  Commercio,  industria,  agricoltura   e
artigianato" per attivita' analoga alla presente fornitura ovvero  in
analoghi registri per le imprese comunitarie  per  attivita'  analoga
alla presente fornitura. Informazioni  e  formalita'  necessarie  per
valutare la conformita' ai requisiti: Si rimanda al  Disciplinare  di
gara. III.2.2) Capacita'  economica  e  finanziaria:  Informazioni  e
formalita' necessarie per valutare la conformita'  ai  requisiti:  Si
rimanda  al  Disciplinare  di  gara.  III.2.3)   Capacita'   tecnica:
Informazioni e formalita' necessarie per valutare la  conformita'  ai
requisiti: Si rimanda  al  Disciplinare  di  gara.  III.2.4)  Appalti
riservati: No. 
  SEZIONE IV: Procedura IV.1) Tipo di procedura: Aperta (art. 54 e 55
del D.Lgs 163/2006 e ss.mm. e i.) Indetta con Det. reg g. n. 202  del
03.03.2015 e Det. reg g. n. 736  del  01.07.2015.  IV.2)  Criteri  di
aggiudicazione   IV.2.1)   Criteri   di    aggiudicazione:    Offerta
economicamente piu' vantaggiosa, ai sensi dell'art. 81  comma1  e  83
comma 1 del D.lgs. 163/06,  in  base  ai  criteri  e  sub  -  criteri
indicati nel capitolato speciale d'appalto e  Disciplinare  di  gara.
IV.3) Informazioni di  carattere  amministrativo  IV.3.1)  Numero  di
riferimento    attribuito     al     dossier     dall'amministrazione
aggiudicatrice: CIG SIMOG 6114395E5C L'importo da versare e'  pari  a
Euro 20,00. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato  d'oneri  e
la documentazione complementare: Presso punto di contatto.  Documenti
a pagamento: no.  Termine  per  il  ricevimento  delle  richieste  di
documenti o per l'accesso ai documenti: 23/10/2015 ore 12:00. IV.3.4)
Termine  per  il  ricevimento  delle  offerte  o  delle  domande   di
partecipazione:   Data:   29/10/2015   ore   12:00   IV.3.5)   Lingue
utilizzabili  per   la   presentazione   delle   offerte/domande   di
partecipazione: Italiano. IV.3.6) Periodo  minimo  durante  il  quale
l'offerente e' vincolato alla propria offerta: Periodo in giorni: 180
(dal  termine  ultimo  per  il  ricevimento  delle  offerte).  V.3.7)
Modalita' di apertura delle  offerte:  secondo  quanto  previsto  nel
disciplinare di gara Data: 30/10/2015 ore 10:00. Luogo: Pagani Piazza
D'Arezzo,  33.  Persone  ammesse  ad  assistere  all'apertura   delle
offerte: si'. Legali rappresentanti e loro delegati. 
  SEZIONE V: Lotta alla deliquenza mafiosa - protocollo di  legalita'
Questa stazione appaltante, ai fini della prevenzione  dei  tentativi
di infiltrazione da parte della criminalita' organizzata nel  settore
dei contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture,  ha  stipulato
con la Prefettura di Salerno, apposito protocollo di intesa  in  data
24/12/2009,  quivi  interamente  richiamato,  e  consultabile  presso
l'ufficio Appalti, il cui contenuto e  gli  effetti  dovranno  essere
incondizionatamente accettati dalle imprese. Pertanto si  rappresenta
che saranno considerati quali sospetti casi  di  anomalia  e,  quindi
soggetti a verifica, le seguenti circostante sintomatiche,  riportate
a  titolo  esemplificativo,  che  ricorrono  insieme   o   da   sole:
-utilizzazione delle  medesime  utenze  fax  e/o  telefoniche  o  dei
medesimi locali da parte delle imprese  partecipanti;  -utilizzazione
anche in parte  dello  stesso  personale;  -rapporto  di  coniugio  o
vincoli di parentela tra  coloro  che  ricoprono  cariche  sociali  o
direttive nelle imprese partecipanti; -coincidenza della residenza  e
del domicilio delle imprese  partecipanti;  -intrecci  negli  assetti
societari di partecipanti alla gara; -di non essere in una situazione
di controllo  o  di  collegamento  con  altre  imprese  (formale  e/o
sostanziale) di cui abbia notizia che concorrono alla gara; -che  non
si e' accordata e non si accordera' con altri partecipanti alla gara.
Questa   stazione   appaltante   a    seguito    dell'aggiudicazione,
comunichera' alla Prefettura di Salerno i dati relativi alle societa'
e alle imprese, anche con  riferimento  ai  loro  assetti  societari,
chiamati a fornire il servizio. In caso di esito  interdittivo  delle
informative antimafia espletate dalla Prefettura di  Salerno,  questa
stazione  appaltante  procedera'   alla   risoluzione   del   vincolo
contrattuale. L'impresa aggiudicataria dovra' impegnarsi  a  riferire
tempestivamente a questa stazione appaltante ogni illecita  richiesta
di  danaro,  prestazione  o  altra  utilita',   ovvero   offerta   di
protezione, che venga avanzata nel corso dell'esecuzione  dei  lavori
nei confronti di un  proprio  rappresentante,  agente  o  dipendente;
analogo obbligo e' esteso alle  imprese  subappaltatrici  e  ad  ogni
altro soggetto che intervenga a qualsiasi titolo nella  realizzazione
dell'intervento;  i  predetti  obblighi  non  sono   in   ogni   caso
sostitutivi dell'obbligo di denuncia  all'Autorita'  giudiziaria  dei
fatti attraverso i quali sia  stata  posta  in  essere  la  pressione
estorsiva  e  di  ogni  altra  forma  di  illecita  interferenza.  La
stipulazione  del  contratto  con  l'aggiudicatario  e'   subordinata
all'accertamento  da  parte  di  questa  Amministrazione   circa   la
sussistenza o meno a carico dell'interessato  di  procedimenti  o  di
provvedimenti di cui all'art. 2 della legge 23 dicembre 1982, n.  936
e  Legge  19  marzo  1990,  n.  55  e  successive  modificazioni   ed
integrazioni. Trovano applicazione le disposizioni approvate con  DPR
3  giugno  1998,  n.  252   "Regolamento   recante   norme   per   la
semplificazione  dei  procedimenti   relativi   al   rilascio   della
comunicazioni  e  delle  informazioni  antimafia",  pubblicato  sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  Italiana  n.176  del  30  luglio
1998, secondo le istruzioni impartite  con  Circolare  del  Ministero
dell'Interno n. 559/Leg/240.517.8 del 18 dicembre 1998, nonche' delle
restanti disposizioni vigenti della legge 17 gennaio 1994,  n.  47  e
successive modificazioni ed integrazioni e del decreto legislativo  8
agosto 1994, n. 490 e successive modificazioni ed integrazioni. Prima
del contratto deve essere acquisita  apposita  dichiarazione  con  la
quale l'interessato attesti che nei propri confronti  non  sussistono
le  cause  di  divieto,  di  decadenza  o  di  sospensione   indicate
nell'allegato 1 al D.  Lgs  8.8.1994,  n.  490  e  di  non  essere  a
conoscenza dell'esistenza di tali  cause  nei  confronti  dei  propri
conviventi nominativamente elencati.  La  dichiarazione  deve  essere
resa nei modi di Legge. Qualora, a seguito delle verifiche effettuate
ai sensi dell'art. 84 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159,  emergano
elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa nelle societa'
o imprese interessate, la  Prefettura  ne  dara'  comunicazione  alla
stazione appaltante,  la  quale  applichera'  o  fara'  applicare  la
clausola risolutiva espressa del vincolo  contrattuale  prevista  nel
bando e nei contratti a valle inerenti la realizzazione dell'opera  o
la fornitura dei beni e/o servizi,  e  la  relativa  penale.  Qualora
l'informazione non venga rilasciata nei termini di cui ai commi  2  e
3, dell'articolo 92 del Decreto Legislativo n. 159/2011,  i  soggetti
di cui all'articolo 83, commi 1  e  2,  procedono  anche  in  assenza
dell'informazione antimafia. Nei casi  in  cui  successivamente  alla
stipula del contratto e del  subcontratto  o  all'autorizzazione  del
subappalto,  vengano   rilasciate   informazioni   interdittive,   si
applicano le disposizioni previste dal citato articolo 92, commi 3, 4
e 5. Trovano, in ogni caso, applicazione le cause di esclusione dagli
appalti pubblici degli imprenditori non in possesso dei requisiti  di
ordine generale di cui all'art. 38 del Decreto Legislativo 163/2006. 
  SEZIONE  VI:  Altre  informazioni  VI.1)  Trattasi  di  un  appalto
Periodico: no. VI.2) appalto connesso ad un  progetto  e/o  programma
Finanziato  dai  fondi  comunitari:  Si  Decreto  Dirigenziale  della
Regione Campania n. 69 del  16.09.2009  Ammissione  al  finanziamento
piani Comunali per  la  raccolta  differenziata.  VI.3)  Informazioni
complementari: Eventuali chiarimenti  potranno  essere  richiesti  ai
punti di contatto sopra menzionati VI.4) Procedure di ricorso VI.4.1)
Organismo  responsabile  delle  procedure   di   ricorso:   Tribunale
Amministrativo Regionale della  Campania.  VI.4.2)  Presentazione  di
ricorso:  Informazioni  precise  sui  termini  di  presentazione   di
ricorso: 60 giorni dalla data di  pubblicazione  del  bando  di  gara
sulla GURI; VI.5) Data di Spedizione del presente avviso  alla  GUCE:
04/09/2015. 

  Il responsabile del settore tutela ambiente e servizi cimiteriali 
                     ing. Bonaventura Tramontano 

 
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