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Bando di gara CUP F19D15000900004 - CIG 63908128E4 Sezione I) Amministrazione aggiudicatrice. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Comune di Cusano Milanino, Piazza Martiri di Tienanmen n. 1 - 20095 Cusano Milanino (MI) Italia; Punti Contatto: Ufficio Protocollo e Settore Tutela Ambientale - tel. 02 619031/258/251/336 - posta elettronica: ecologia@comune.cusano-milanino.mi.it PEC: comune.cusano-milanino@pec.regione.lombardia.it fax 02 6197271. Indirizzo Internet: www.comune.cusano-milanino.mi.it Ulteriori informazioni, il Capitolato e la documentazione complementare sono disponibili presso i punti di contatto sopra indicati. Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate ai punti di contatto sopra indicati. I.2) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: Autorita' locale. I.3) Principali settori di attivita': Servizi generali delle amministrazioni pubbliche, Ambiente. I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatici: No. Sezione II) Oggetto dell'appalto. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: Servizi di Igiene Urbana e Ambientale 2016-2020. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione: Servizi, categoria di servizi n. 16; Luogo di consegna ed esecuzione: Territorio del Comune di Cusano Milanino; Codice NUTS ITC45. II.1.3) L'avviso riguarda: un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: Servizi di igiene urbana ed ambientale: la gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, la gestione della Piattaforma per la Raccolta Differenziata comunale di via Bellini, la pulizia meccanizzata e manuale del territorio, servizi tutti analiticamente descritti nel Capitolato Speciale d'Appalto, e Computo Metrico e Quadro Economico e relativi allegati. II.1.6) CPV Vocabolario comune per gli appalti: oggetto principale 90511100, oggetti complementari - CPV 90512000, 90520000, 90610000, 90620000 e 90918000. II.1.7) L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (APP): No. II.1.8) Divisione in lotti: No. II.1.9) Ammissibilita' di varianti: Si'. II.2.1) Quantitativo o entita' totale: Importo complessivo dell'appalto: € 8.271.942,41 (dei quali € 8.267.031,96 per servizi e € 4.910,45 per attuazione del DUVRI) al netto di IVA nella misura di legge. II.2.2) Opzioni: No. II.2.3) Informazioni sui rinnovi: No. II.3) Durata dell'appalto e termine di esecuzione: in mesi 60. Sezione III) Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: L'offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria di € 165.438,85 pari al 2% dell'importo complessivo dell'appalto, o altra percentuale fino al 2% nelle ipotesi di cui al secondo periodo del comma 1 dell'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006. All'atto della stipulazione del contratto l'aggiudicatario dovra' presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 113 del decreto legislativo n. 163/2006. All'aggiudicatario sara' inoltre richiesta una polizza di assicurazione di responsabilita' civile verso terzi, con massimale unico non inferiore a € 5.000.000, nonche' una polizza di assicurazione contro i rischi di furto, incendio e danni vandalici alle attrezzature dislocate sul territorio oggetto dei servizi appaltati, in conformita' a quanto previsto dal Capitolato. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: L'appalto e' finanziato con mezzi propri di Bilancio. Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell'appalto verra' effettuato nel rispetto dei termini previsti dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231 come modificato ed integrato dal decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto e' soggetto agli obblighi in tema di tracciabilita' dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della l. 13 agosto 2010, n. 136. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: Sono ammessi alla gara gli operatori economici costituiti da: operatori economici con idoneita' individuale di cui alle lettere a), b) e c) dell'art. 34, comma 1, del decreto legislativo n. 163/2006; operatori economici con idoneita' plurisoggettiva di cui alle lettere d), e), e-bis ed f) dell'art. 34, comma 1, del decreto legislativo n. 163/2006, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'art. 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163/2006; operatori economici con sede in altri Stati membri dell'Unione Europea, alle condizioni di cui all'art. 47 del decreto legislativo n. 163/2006 nonche' del disciplinare di gara. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 36 e 37 del decreto legislativo n. 163/06. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto: Si'. Non e' ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: le cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del decreto legislativo n. 163/2006; le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159; le condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. «black list» di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi dell'art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell'art. 37, comma 7, primo periodo, del decreto legislativo n. 163/06, e' vietato partecipare alla gara in piu' di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete. Ai consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lettera b), ai sensi dell'art. 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163/2006, e' vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto, ai sensi dell'art. 36, camma 5, del decreto legislativo n. 163/2006, vige per i consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lettera c). Ai sensi dell'art. 69 del decreto legislativo n. 163/06, al fine di garantire i livelli occupazionali analoghi agli esistenti, si applicano le disposizioni previste dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale. III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti: iscrizione alla C.C.I.A.A. o nel Registro delle Commissioni Provinciali per l'Artigianato, competente per territorio, per attivita' corrispondente al servizio oggetto dell'appalto, oppure nel Registro Professionale o Commerciale dello Stato di residenza di cui all'allegato XI C del decreto legislativo n. 163/06, per le concorrenti di altri Stati dell'UE, indicando i nominativi delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente la societa' o cooperativa stessa; iscrizione definitiva all'Albo Nazionale Gestori Ambientali ex art. 212 del decreto legislativo n. 152/06 e ex D.M 120 del 2014, con garanzie accettate, per le categorie: cat. 1 classe e ovvero d, ovvero c, ovvero b, ovvero a, sia per attivita' di raccolta e trasporto rifiuti urbani che di spazzamento meccanizzato, cat. 1 - «gestione centri di raccolta», cat. 5 classe f. Nel caso di societa' comunitarie dovra' essere fornita documentazione equipollente a quella prevista per le societa' nazionali; nel caso in cui l'offerente sia costituito in raggruppamento temporaneo di concorrenti l'iscrizione di cui sopra deve essere comprovata sia dalla impresa mandataria che dalle imprese mandanti, nella misura in cui tali soggetti siano impegnati a espletare servizi per i quali siano indispensabili le iscrizioni alle singole categorie, criterio analogo si applica nel raso di partecipazione tramite altre forme plurisoggettive. Ai sensi dell'art. 49, comma 1-bis, del decreto legislativo n. 163/06, per il presente requisito non e' applicabile l'istituto dell'avvalimento ex art. 49, comma 1, del decreto legislativo n. 163/06. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria: Almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385; nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall'art. 41, camma 3, del decreto legislativo n. 163/2006. III.2.3) Capacita' tecnica: Esecuzione negli ultimi tre anni di servizi di gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati e di servizi di pulizia meccanizzata e marinale, realizzati dall'offerente nel triennio antecedente la gara, 2012-2013-2014-2015, per un fatturato non inferiore a € 10.000.000,00 (euro diecimilioni/00) complessivi, di cui almeno € 7.000.000,00 (euro settemilioni/00) per servizi di raccolta/raccolta differenziata di rifiuti urbani e almeno € 3.000.000,00 (euro tremilioni/00) per servizi di pulizia strade, tali servizi devono essere stati resi ad almeno 2 enti, dei quali almeno 1 Comune ovvero ATO, ovvero Consorzio ovvero altra forma associativa tra Comuni, aventi un bacino di utenti non inferiore a 15.000 residenti. Inoltre esecuzione negli ultimi tre anni di servizi di misurazione/computazione di rifiuti urbani conferiti dai singoli utenti, per un fatturato non inferiore a € 200.000,00 (euro duecentanila/00) complessivi, tali servizi devono essere stati resi ad almeno 1 ente, Comune ovvero ATO, ovvero Consorzio ovvero altra forma associativa tra Comuni. III.3.1) La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione: Si'; Iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali ex art. 212 del decreto legislativo n. 152/2006 e ex D.M. 120 del 2014. III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: No. Sezione IV) Procedura. IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito: 1) offerta tecnica - ponderazione 50; 2) offerta economica - ponderazione 50. IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica: No. IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'amministrazione aggiudicatrice: Determinazione a contrattare n. 324 del 14/09/2015. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e i documenti complementari o il documento descrittivo: Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: data 30/10/2015; Ora 12:30; documenti a pagamento: No. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: Data 09/11/2015; Ora 12.30. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180 giorni (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte). IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: data 12/11/2015; Ora 9:30; Luogo Sede del Comune di Cusano Milanino; Persone ammesse all'apertura delle offerte: Si, I legali rappresentanti delle imprese concorrenti o loro delegati. Sezione VI) Altre informazioni. VI.1) Trattasi di un appalto periodico: No. VI.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi dell'Unione europea: No. VI.3) Informazioni complementari: Il disciplinare di gara, allegato al bando pubblicato sul profilo di committente, di cui costituisce parte integrale e sostanziale, contiene le norme integrative relative alle modalita' di partecipazione alla procedura di gara, alle modalita' di compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, ai sub-criteri di valutazione nonche' le altre ulteriori informazioni relative all'appalto. Il bando, il disciplinare di gara nonche' il Capitolato Speciale d'Appalto e le schede di offerta d'appalto, nonche' la documentazione progettuale, ai sensi e per gli effetti, dell'art. 70, comma 9 e 71 del decreto legislativo n. 163/2006, sono consultabili sul sito informatico www.comune.cusano-milanino.mi.it della stazione appaltante. Subappalto: Il concorrente deve indicare all'atto dell'offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo in conformita' a quanto previsto dall'art. 118 del decreto legislativo n. 163/06; in mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto e' vietato. Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell'importo contrattuale. Fatto salvo il comma 1-bis dell'art. 49 del decreto legislativo n. 163/06 per il requisito dell'iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori ambientali, di cui all'art. 212 del decreto legislativo n. 152/06, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete puo' dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. La stazione appaltante procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell'art. 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163/06. E' facolta' della stazione appaltante di non procedere all'aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d'appalto. La stazione appaltante si riserva la facolta' di cui all'art. 140 del Codice in caso di fallimento o di liquidazione coatta e concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 135 e 136 del decreto legislativo n. 163/06 o di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 o di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 92, comma 4, del decreto legislativo n. 6 settembre 2011, n. 159. Non si applica la clausola compromissoria di cui all'art. 241 del decreto legislativo n. 163/06 inerente l'arbitrato. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale (TAR Lombardia). VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 23 settembre 2015. Il responsabile unico del procedimento dott. Marco Iachelini TS15BFF16283