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Bando di gara per l'affidamento di fornitura di cabine di monitoraggio dei corpi idrici superficiali in provincia di Avellino Gara europea a procedura aperta per l'appalto a corpo della fornitura di cabine tecnologiche complete di apparecchiature per la realizzazione del sistema di controllo e monitoraggio dei corpi idrici superficiali in provincia di Avellino - CIG 6389025637 - CUP F36515000220003 Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto Provincia di Avellino - Settore Ambiente ed Attivita' Agricole, Ittico-Venatorie, corso V. Emanuele n. 42 - 83100 Avellino - Italia - Profilo di committente: www.provincia.avellino.it Punto di contatto: ing. Elia Puglia, tel. 0825790408, pec settore5@pec.provincia.avellino.it, e-mail epuglia@provincia.avellino.it. Ulteriori informazioni possono essere acquisite presso la Provincia di Avellino - Settore Ambiente ed Attivita' Agricole, Ittico-Venatorie, - Servizio Difesa Suolo, corso V. Emanuele n. 42 - 83100 Avellino - Italia - Punti di contatto: ing. Nicola Di Paolo, tel. 0825790470, pec settore5@pec.provincia.avellino.it, e-mail ndipaolo@provincia.avellino.it -Indirizzo Internet: www.provincia.avellino.it. Gli allegati di gara e altra documentazione complementare sono scaricabili esclusivamente in formato digitale dall'Albo Pretorio on-line della Provincia di Avellino - area tematica Bandi di Gara all'indirizzo http://sibac.provincia.avellino.it/BachecaAlbo/bacheca.xhtml?opFind=9 9. Le offerte vanno inviate alla Provincia di Avellino - Servizio Gare, Contratti e Provveditorato della Provincia di Avellino, piazza Liberta' n. 2 - 83100 Avellino - Italia - Punto di contatto: geom. Enzo De Falco, tel 0825790279, pec gare@pec.provincia.avellino.it, e-mail edefalco@provincia.avellino.it. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attivita': Autorita' locale - Ambiente Sezione II: Oggetto dell'appalto II.1) Descrizione II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: appalto a corpo della fornitura di cabine tecnologiche complete di apparecchiature per la realizzazione del sistema di controllo e monitoraggio dei corpi idrici superficiali in provincia di Avellino. II.1.2) Tipo di appalto: appalto di forniture - Acquisto e installazione. II.1.3) Luogo principale di consegna delle forniture: provincia di Avellino lungo i fiumi Calore, Sabato e Ufita - codice NUTS ITF34. II.1.4) Subappalto: e' ammesso il subappalto o il cottimo per una quota complessiva non superiore al 30% dell'intero valore del contratto, secondo la disciplina di cui all'art. 118 del d.lgs. 163/2006. Per la regolamentazione del subappalto si rinvia al disciplinare di gara. II.1.5) L'avviso riguarda: un appalto pubblico di forniture. II.1.6) Breve descrizione dell'appalto: fornitura di cabine tecnologiche complete di apparecchiature per la realizzazione del sistema di controllo e monitoraggio dei corpi idrici superficiali in provincia di Avellino, fiumi Calore, Sabato e Ufita. II.1.7) CPV: oggetto principale: vocabolario principale CPV 38292000-8 (Strumenti per idrografia). Oggetti complementari: vocabolario principale CPV 48781000-6 (Pacchetti software di gestione di sistemi) - vocabolario principale CPV 48820000-2 (Server) - vocabolario principale CPV 45000000-7 (Lavori di costruzione). II.1.8) L'Appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP). II.1.9) Divisione in lotti: L'appalto non e' diviso in lotti ma trattasi di un'unica fornitura. II.1.10) Non sono ammesse offerte in variante. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto II.2.1) Quantitativo o entita' totale: l'importo complessivo dell'appalto, posto a base d'asta, per l'esecuzione della fornitura a corpo di che trattasi e' di € 520.000,00, IVA esclusa, di cui € 518.000,00 per forniture soggette a ribasso d'asta e € 2.000,00 per oneri pertinenti all'attuazione delle norme di sicurezza non soggetti a ribasso. Da cio', il valore complessivo dell'appalto, stimato secondo l'art. 29 del d.lgs. 163/2006, risulta essere superiore alla soglia di rilevanza comunitaria ex art. 28 del d.lgs. 163/2006. II.2.2) Opzioni: per forniture complementari da affidare direttamente all'operatore economico che presta la fornitura in appalto si applica la norma dell'art. 57 comma 3 lett. b) d.lgs. 163/2006; calendario provvisorio per il ricorso a tale opzione: nessun limite, purche' la durata del contratto di appalto e dei contratti rinnovabili di regola non superi i tre anni. II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione Il termine previsto per l'esecuzione dell'appalto e' complessivamente di 665 giorni naturali, consecutivi e continuativi, decorrenti dalla data del verbale di avvio di esecuzione del contratto. Per il dettaglio si rinvia al disciplinare di gara. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative all'appalto III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: si rinvia al disciplinare di gara. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: si rinvia al disciplinare di gara. III.1.3) Forma giuridica dei raggruppamenti e consorzi di operatori economici ammessi alla gara: si rinvia al disciplinare di gara. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto: si rinvia al disciplinare di gara. III.2) Condizioni di partecipazione: si rinvia al disciplinare di gara. III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del d.lgs. 163/2006. Per il dettaglio si rinvia al disciplinare di gara. III.2.2) Requisiti di idoneita' professionale: si rinvia al disciplinare di gara. III.2.3) Capacita' economica e finanziaria: si rinvia al disciplinare di gara. III.2.4) Avvalimento: l'istituto dell'avvalimento, a cui puo' far ricorso il concorrente per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo, e' consentito nei termini e modi fissati dall'art. 49 del d.lgs. 163/2006. Sezione IV: Procedura IV.1.1) Tipo di procedura di gara: aperta ex artt. 3 comma 37, 54 comma 2 e 55 comma 5 del d.lgs. 163/2006. IV.2) Criteri di aggiudicazione IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa ex art. 83 del d.lgs. 163/2006, mentre i criteri di individuazione e verifica delle offerte anormalmente basse e le procedure di esclusione delle stesse sono quelli stabiliti dagli artt. 86, 87 e 88 del d.lgs. 163/2006 e art. 284 del DPR 5.10.2010 n. 207. Per i criteri di valutazione delle offerte di gara si rinvia al disciplinare di gara. La stazione appaltante si riserva di procedere comunque all'aggiudicazione dell'appalto anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta congrua e conveniente. Altresi', la stazione appaltante, ai sensi dell'art. 81 comma 3 del d.lgs. 163/2006, si riserva la facolta' di decidere in sede di gara di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, o se aggiudicato, di non stipulare il contratto d'appalto in forza dell'art. 11 comma 7 del Codice. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1) Termine per il ricevimento delle offerte: entro e non oltre le ore 13 del 18/12/2015, a pena di esclusione dalla gara, ex art. 70 del d.lgs. 163/2006. A tal fine fa fede la data e l'ora di recapito del plico presso questo Ufficio. L'offerta deve pervenire, entro il predetto termine perentorio, presso la sede della Provincia di Avellino - Settore Ecosostenibilita' - corso V. Emanuele n. 42 - 83100 Avellino. IV.3.2) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: italiano. IV.3.3) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180 giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante. IV.3.4) Modalita' di presentazione delle offerte: si rinvia al disciplinare di gara. IV.3.5) Modalita' di apertura delle offerte: alle ore 10 del 21/12/2015 con prosieguo a oltranza, tutti i giorni lavorativi e nell'orario di lavoro, fino a esaurimento delle offerte, senza obbligo di ulteriore avviso. Per il dettaglio si rinvia al disciplinare di gara. Sezione V: Altre informazioni V.1) Informazioni complementari Ai sensi e per gli effetti dell'art. 8 comma 12 del d.lgs. 163/2006, dell'art. 1 commi 65 e 67 della legge 23.12.2005 n. 266 (c.d. finanziaria 2006) e della deliberazione del 9.12.2014 dell'ANAC, il codice di identificazione del procedimento di selezione del contraente (denominato CIG: Codice Identificativo della Gara) e' 6389025637. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti, l'offerta e qualsiasi atto esibito per la procedura di gara devono essere in lingua italiana. Gli importi dichiarati negli atti esibiti per la gara devono essere espressi in valuta corrente, cioe' in euro. I dati personali raccolti saranno trattati, ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 196/2003, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del presente procedimento. Il Responsabile del procedimento e' l'ing. Nicola Di Paolo, domiciliato presso la sede della Provincia di Avellino, tel. 0825790470, pec settore5@pec.provincia.avellino.it, e-mail ndipaolo@provincia.avellino.it. V.2) Procedure di ricorso A norma dell'art. 241 comma 1-bis del d.lgs. 163/2006, non e' ammessa per il presente appalto la competenza arbitrale di cui agli artt. 241, 242 e 243 del d.lgs. 163/2006. Per eventuali proposizioni di ricorso giurisdizionale si applicano le norme di cui agli artt. 243-bis, 244 e 245 del d.lgs. 163/2006 nonche' il Codice del processo amministrativo approvato con d.lgs. 2.7.2010 n. 104. V.2.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: eventuali ricorsi alla procedura di aggiudicazione vanno inoltrati nei modi e termini di legge al T.A.R. per la Campania - Sede di Salerno, Largo S. Tommaso D'Aquino n. 3 - 84121 Salerno, tel. 089 226487, ex artt. 244 e 245 del d.lgs. 163/2006. V.2.2) Organismo responsabile delle procedure di mediazione: eventuali istanze di mediazione vanno inoltrate nei modi e termini di legge all'ANAC - Ufficio Precontenzioso e Affari Giuridici - via M. Minghetti n. 10 - 00187 Roma - pec protocollo@pec.anticorruzione.it - www.avcp.it, secondo il "Regolamento sull'esercizio della funzione di componimento delle controversie di cui all'art. 6, comma 7, lettera n) del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163" emanato il 2/9/2014 dalla predetta Autorita'. V.2.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: ing. Nicola Di Paolo, tel. 0825790470, pec settore5@pec.provincia.avellino.it, e-mail ndipaolo@provincia.avellino.it. Il dirigente ing. Elia Puglia TX15BFE1497