AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.7 del 20-1-2016)

 
                            Bando di gara 
 

  Procedura ristretta per l'affidamento del contratto di  concessione
di costruzione e gestione ai sensi dell'art.  153,  commi  1-14,  del
D.LGS. 12 Aprile  2006,  N.  163  (Finanza  di  progetto)  avente  ad
oggetto: 
  La progettazione definitiva ed esecutiva  della  prima  fase  della
piattaforma europa del porto di livorno, comprensiva del terminal per
contenitori  e  di  tutte  le  opere  ad   esso   connesse,   nonche'
l'esecuzione  dei  lavori  di  realizzazione,  l'allestimento  e   la
gestione del terminal 
  per lo svolgimento di operazioni portuali ex art.16 della L.84/1994 
  CIG:6548209901 
  CUP: B41H15000170005 
  SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO: 
  Denominazione ufficiale: Autorita' portuale di Livorno 
  Indirizzo  postale:  Scali  Rosciano  6  Citta':  Livorno,   Codice
Postale: 57123 
  Paese: Italia 
  Punti di contatto:  Responsabile  Unico  del  Procedimento  -  Ing.
Enrico Pribaz 
  Telefono: 0039-0586-249411 
  (orario per contatti telefonici: dal lunedi' al venerdi' dalle  ore
12:00 alle ore 13:00) 
  All'attenzione di: Responsabile Unico del Procedimento - Ing.Enrico
Pribaz e Ufficio Gare e Contratti 
  Posta        elettronica:         pribaz@pec.porto.li.it;         e
appalti.aplivorno@pec.porto.li.it / appalti@porto.livorno.it 
  Fax: 0039-0586-249508 
  Amministrazione aggiudicatrice (URL): www.porto.livorno.it 
  Ulteriori informazioni e la documentazione sono disponibili presso:
I punti di contatto sopra indicati. 
  Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: I  punti
di contatto sopra indicati. 
  I.2) TIPO DI  AMMINISTRAZIONE  AGGIUDICATRICE:  Ente  pubblico  non
economico 
  I.3) PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA': Settore portuale 
  I.4) CONCESSIONE DI UN APPALTO  A  NOME  DI  ALTRE  AMMINISTRAZIONI
AGGIUDICATRICI: L'amministrazione aggiudicatrice acquista  per  conto
di altre amministrazioni aggiudicatrici: No 
  SEZIONE II: OGGETTO DELLA CONCESSIONE 
  II.1) DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE 
  II.1.1) DENOMINAZIONE  CONFERITA  ALL'APPALTO  DALL'AMMINISTRAZIONE
AGGIUDICATRICE: 
  Procedura ristretta per l'affidamento del contratto di  concessione
di costruzione e gestione ai sensi dell'art.  153,  commi  1-14,  del
D.Lgs. 12 aprile  2006,  n.  163  (finanza  di  progetto)  avente  ad
oggetto: la progettazione definitiva ed esecutiva  della  Prima  Fase
della Piattaforma  Europa  del  porto  di  Livorno,  comprensiva  del
terminal per contenitori (in seguito anche "Terminal") e di tutte  le
opere  ad  esso  connesse,  nonche'  l'esecuzione   dei   lavori   di
realizzazione, l'allestimento e  la  gestione  del  Terminal  per  lo
svolgimento di operazioni portuali ex art.16 della L.84/1994. 
  II.1.2) TIPO DI APPALTO E LUOGO DI ESECUZIONE: Tipo:  Progettazione
ed esecuzione. 
  Sito o luogo principale di esecuzione dei lavori: Porto di Livorno 
  Codice NUTS: ITE16 
  II.1.3) BREVE DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE: 
  Contratto di concessione avente ad oggetto: 
  a) la progettazione definitiva ed esecutiva, comprese  le  indagini
ed i rilievi  di  campo  (geognostici  e  ambientali)  necessari,  il
coordinamento  in  fase  di  progettazione,  lo  Studio  di   impatto
ambientale, lo Studio di incidenza e la relazione paesaggistica della
Prima Fase della Piattaforma Europa, in grado  di  ospitare  navi  di
progetto  di  ultima  generazione,  articolata  nelle   opere   sotto
descritte: 
  1. Infrastrutture marittime 
  - Banchine del Terminal (banchina nord e banchina  ovest)  compresi
tratti di raccordo a scogliera; 
  2. Opere di difesa 
  - Diga a scogliera Nord tratto a scogliera; 
  - Diga a scogliera Nord tratto a cassoni; 
  - Nuova diga della Meloria; 
  - Diga distaccata Nord; 
  3. Dragaggi, demolizioni e salpamenti 
  - Dragaggio a quota -16.00 m s.l.m.m. del  canale  prospiciente  la
banchina nord; 
  - Dragaggio a quota -13.00 m  s.l.m.m.  dell'area  prospiciente  la
banchina ovest; 
  - Salpamento del tratto di testata della diga del Marzocco; 
  - Dragaggio a quota -17.00 m s.l.m.m. del canale di accesso; 
  - Dragaggio a quota  -16.00  m  s.l.m.m.  dell'area  di  evoluzione
prevista in corrispondenza dell'ingresso nella Darsena Europa; 
  - Salpamento della diga della Meloria; 
  4. Colmate e Piazzali 
  - Rilevato molo Sud con materiali di risulta dei  dragaggi  fino  a
quota +2.00 m s.m. e con tout venant di cava fino  a  quota  +3.00  m
s.m., compresa l'esecuzione degli interventi di consolidazione  della
porzione di terrapieno realizzata con  i  materiali  di  risulta  dei
dragaggi; 
  - Conferimento e sistemazione del volume di  materiali  di  risulta
dei  dragaggi   eccedente   il   quantitativo   necessario   per   la
realizzazione del molo Sud nella colmata Nord; 
  - Opera a scogliera di delimitazione della colmata Nord; 
  - Conferimento e sistemazione dei materiali di risulta dei dragaggi
nella colmata Nord; 
  -  Consolidamento  dei  rilevati  delle  due  vasche   impermeabili
esistenti; 
  - Realizzazione dello strato di sottofondazione  del  pacchetto  di
pavimentazione del piazzale dello scalo ferroviario costituito da 1 m
di materiali misto di cava; 
  5. Pavimentazioni, strade e ferrovie 
  - Pavimentazione piazzale del terminal; 
  - Scalo ferroviario; 
  - Fasci binari del terminal; 
  - Viadotto di accesso e  viabilita'  di  accesso  alle  aree  della
Piattaforma Europa; 
  - Pavimentazione del piazzale dello scalo ferroviario; 
  6. Impianti 
  - Impianti idrico ed antincendio del terminal; 
  - Impianto di raccolta delle  acque  meteoriche  e  di  trattamento
delle acque di prima pioggia del terminal; 
  - Impianto elettrico di alimentazione delle gru di  banchina  e  di
piazzale e impianto di illuminazione del terminal; 
  -  Impianti  idrico  ed  antincendio  del  piazzale   dello   scalo
ferroviario; 
  - Impianto di raccolta delle  acque  meteoriche  e  di  trattamento
delle acque di prima pioggia del piazzale dello scalo ferroviario; 
  - Impianto elettrico e di illuminazione del  piazzale  dello  scalo
ferroviario; 
  b) l'esecuzione dei lavori di  costruzione  del  Terminal  e  delle
seguenti opere, quali: 
  1. Infrastrutture marittime 
  - Banchine del Terminal (banchina nord e banchina  ovest)  compresi
tratti di raccordo a scogliera; 
  2. Dragaggi, demolizioni e salpamenti 
  - Dragaggio a quota -16.00 m s.l.m.m. del  canale  prospiciente  la
banchina nord; 
  - Dragaggio a quota -13.00 m  s.l.m.m.  dell'area  prospiciente  la
banchina ovest; 
  - Salpamento del tratto di testata della diga del Marzocco; 
  3. Colmate e Piazzali 
  - Rilevato molo Sud con materiali di risulta dei  dragaggi  fino  a
quota +2.00 m s.m. e con tout venant di cava fino  a  quota  +3.00  m
s.m., compresa l'esecuzione degli interventi di consolidazione  della
porzione di terrapieno realizzata con  i  materiali  di  risulta  dei
dragaggi; 
  - Conferimento e sistemazione del volume di  materiali  di  risulta
dei  dragaggi   eccedente   il   quantitativo   necessario   per   la
realizzazione del molo Sud nella colmata Nord; 
  4. Pavimentazioni, strade e ferrovie 
  - Pavimentazione piazzale del terminal; 
  - Scalo ferroviario; 
  - Fasci binari del terminal; 
  5. Impianti 
  - Impianti idrico ed antincendio del terminal; 
  - Impianto di raccolta delle  acque  meteoriche  e  di  trattamento
delle acque di prima pioggia del terminal; 
  - Impianto elettrico di alimentazione delle gru di  banchina  e  di
piazzale e impianto di illuminazione del terminal; 
  c)   l'allestimento   del   Terminal   con   l'acquisizione   delle
attrezzature di piazzale e di banchina da parte  del  concessionario,
quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: 
  - Gru da banchina; 
  - Gru da piazzale; 
  - Mezzi di movimentazione a terra 
  - Sistema operativo informatico; 
  d) la gestione del Terminal per  lo  svolgimento  delle  operazioni
portuali  di  cui  all'art.  16  della  legge  n.   84/1994,   previo
ottenimento della concessione demaniale marittima ex  art.  18  della
legge n. 84/1994, nonche' la manutenzione ordinaria  e  straordinaria
del Terminal. 
  Premesso che l'opera pubblica di cui trattasi e' inserita nel Piano
Regolatore Portuale adottato dal Comitato dell'Autorita' portuale  di
Livorno con Delibera  n.34  in  data  19.12.2013,  ed  approvato  dal
Consiglio della Regione Toscana con Delibera n.36 in data 25.03.2015,
con riferimento  alle  opere  da  progettare  di  cui  al  precedente
paragrafo a), si precisa che la progettazione definitiva ed esecutiva
hanno ad oggetto tutte le opere della Prima  Fase  della  Piattaforma
Europa nel loro complesso, mentre la relativa realizzazione e'  stata
suddivisa in due parti  delle  quali  quella  di  cui  al  precedente
paragrafo  lett.b)  e'  oggetto  della  presente  procedura,   mentre
l'altra, relativa alle  opere  non  indicate  al  predetto  paragrafo
lett.b), verra' affidata mediante una distinta ed apposita  procedura
di  appalto  pubblico,  come  meglio  specificato  nella   "Relazione
tecnico-illustrativa dei contenuti  dello  Studio  di  fattibilita'",
quale documento di sintesi dello Studio di fattibilita', allegata  al
Disciplinare di gara. 
  Le attivita' e gli oneri della Direzione Lavori, del  coordinamento
per l'esecuzione di cui all'articolo 92  del  decreto  legislativo  9
aprile 2008, n. 81 e dell'assistenza al collaudo delle opere  di  cui
al precedente paragrafo lett.b), sono a carico del concessionario. 
  II.1.4) vocabolario comune per gli appalti (CPV) 
  Vocabolario principale: 45241000-8 
  II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO 
  II.2.1) QUANTITATIVO O ENTITA' TOTALE (COMPRESI TUTTI GLI EVENTUALI
LOTTI, RINNOVI ED OPZIONI) 
  L'importo complessivo stimato della  concessione,  come  desumibile
dallo Studio di fattibilita'  che  sara'  allegato  alla  Lettera  di
invito,     e'     pari     ad     Euro     504.460.000,00      (Euro
cinquecentoquattromilioniquattrocentosessantamila/00), di  cui  oneri
per      la       sicurezza       Euro       3.085.000,00       (Euro
tremilioniottantacinquemila/00)  non   imponibile   IVA,   ai   sensi
dell'art.9, comma 1, punto 6) del D.P.R. 633/1972, dell'art.3,  comma
13, del D.L. 90/1990 e dell'art.1, comma 992 della L. 296/2006. 
  In particolare: 
  A) L'importo complessivo stimato della progettazione definitiva  ed
esecutiva  (ivi  compresi  la  redazione  dello  Studio  di   Impatto
Ambientale,   dello   Studio   di   incidenza   e   della   relazione
paesaggistica, nonche' l'effettuazione delle indagini e  dei  rilievi
di campo geognostici ed ambientali, relativi alla  Prima  Fase  della
Piattaforma Europa, come  individuate  al  precedente  punto  II.1.3,
lettera a), e descritta nello Studio di fattibilita', ammonta a: 
  Euro  13.500.000,00  (Euro  tredicimilionicinquecentomila/00),  non
imponibile  IVA,  di  cui  oneri  per  la  sicurezza  Euro  25.000,00
(relativi ai soli rilievi geognostici ed ambientali), non  imponibile
IVA, secondo la seguente articolazione: 
  A.1) progettazione definitiva: Euro 5.700.369,00 
  (Euro   cinquemilionisettecentomilatrecentosessantanove/00),    non
imponibile IVA; 
  A.2) progettazione esecutiva: Euro 4.651.828,00 
  (Euro   quattromilioniseicentocinquantunomilaottocentoventotto/00),
non imponibile IVA; 
  A.3) Studio impatto ambientale compreso lo Studio di incidenza e la
relazione      paesaggistica:       Euro       645.615,00       (Euro
seicentoquarantacinquemilaseicentoquindici/00), non imponibile IVA; 
  A.4) rilievi geognostici ed ambientali: Euro 2.502.188,00 
  (Euro  duemilionicinquecentoduemilacentottantottomila/00),  di  cui
oneri per la sicurezza Euro 25.000,00 (Euro venticinquemila/00),  non
imponibile IVA; 
  La determinazione dei corrispettivi e' stata eseguita ai sensi  del
Decreto del Ministero di Giustizia del 31 ottobre 2013, n.143  e  del
relativo regolamento del 20 dicembre 2013,  considerando  un'aliquota
per spese ed oneri accessori pari al 10%, come meglio definito  nella
Relazione Tecnico-illustrativa. 
  B) L'importo complessivo stimato  dei  lavori  di  costruzione  del
Terminal di cui alla Sezione II, 1.3. lett. b), ammonta a: 
  Euro                      305.940.000,00                      (Euro
trecentocinquemilioninovecentoquarantamila/00), non  imponibile  IVA,
di   cui   oneri   per   la   sicurezza   Euro   3.060.000,00   (Euro
tremilionisessantamila/00); 
  C) L'importo complessivo stimato per  l'allestimento  del  Terminal
con l'acquisizione delle attrezzature di piazzale e  di  banchina  da
parte del concessionario, di cui alla  Sezione  II,  1.3.  lett.  c),
ammonta a: 
  Euro  185.020.000,00  (Euro  centottantacinquemilioniventimila/00),
non imponibile IVA; 
  D) Il valore complessivo annuo presunto della gestione del Terminal
per lo svolgimento delle operazioni portuali e' stimato in: 
  Euro  13.081.200,00  (Euro  tredicimilioniottantunomiladuecento/00)
non imponibile IVA per l'anno 2022 fino  a  raggiungere  la  cifra  a
regime di Euro 176.451.000,00 
  (Euro  centosettantaseimilioniquattrocentocinquantunomila/00),  non
imponibile IVA, nell'anno 2027. 
  Il tutto come meglio precisato  nel  Disciplinare  di  gara,  nello
Studio di fattibilita' e relativi allegati  (Studio  e  allegati  che
saranno trasmessi, unitamente alla Lettera di invito, agli  operatori
economici che avranno superato  la  fase  di  prequalifica),  nonche'
nella Relazione  tecnico-illustrativa,  anche  con  riferimento  alla
corresponsione del prezzo di cui all'art. 143, comma 4, del D.Lgs. 12
aprile 2006, n. 163. 
  II.2.2) PERCENTUALE MINIMA DEI LAVORI DA AGGIUDICARE A TERZI 
  Il concessionario non ha l'obbligo di affidare appalti a terzi.  Ai
sensi dell'art. 146, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 12 aprile  2006,
n. 163, il concorrente dovra' indicare in sede di offerta l'eventuale
percentuale dei lavori che intende affidare a terzi. 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III.1) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 
  III.1.1) SITUAZIONE PERSONALE DEGLI OPERATORI, INCLUSI I  REQUISITI
RELATIVI  ALL'ISCRIZIONE  NELL'ALBO  PROFESSIONALE  O  NEL   REGISTRO
COMMERCIALE 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i  soggetti,  singoli  o
associati, di cui all'art. 34 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163,  nel
rispetto di quanto stabilito dagli artt. 35, 36 e 37  del  D.Lgs.  12
aprile 2006, n. 163, nonche' gli operatori economici aventi  sede  in
altri Stati membri dell'UE, o negli Stati come individuati all'art.47
del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, sempre che non sussistano  a  loro
carico le cause di esclusione di seguito indicate. 
  Non e' ammessa la partecipazione alla gara  di  concorrenti  per  i
quali sussistono le cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs.
12 aprile 2006, n. 163. 
  L'assenza delle condizioni preclusive sopra elencate e' provata con
le modalita', le forme e i contenuti  previsti  nel  Disciplinare  di
gara. 
  Inoltre, il concorrente, in particolare il gestore del terminal, ai
sensi del DM del 31 marzo 1995 n. 585 e del DM del 6 febbraio 2001 n.
132, dovra' essere in possesso anche dei seguenti requisiti: 
  a) insussistenza delle  condizioni  di  cui  ai  comma  2,  3  e  4
dell'art. 4 del DM del 6 febbraio 2001 n. 132; 
  b)  idoneita'  personale  e  professionale   degli   amministratori
riferita alle attivita' da svolgere,  da  valutarsi  anche  ai  sensi
dell'art. 2382 del Codice Civile; 
  c) assolvimento dell'obbligo scolastico; 
  d) insussistenza di procedure concorsuali negli ultimi cinque anni. 
  Ai fini della valutazione e della verifica  relativa  all'idoneita'
personale e professionale all'esercizio delle attivita' portuali,  il
concorrente, in particolare il gestore del terminal, dovra' produrre: 
  1. elenco degli amministratori e dei  soci  che  ricoprono  cariche
nella societa'; 
  2. relativamente al titolare dell'impresa ed al procuratore  e,  in
caso di societa', agli amministratori ed ai sindaci: 
  2a dichiarazione di inesistenza di alcun motivo di  ineleggibilita'
o decadenza; 
  2b  dichiarazione  di  autorizzazione  al  trattamento   dei   dati
personali ex d.lgs. n. 196/2003; 
  2c autocertificazione relativa a: 
  - carichi penali pendenti su tutto il territorio italiano; 
  - casellario giudiziale; 
  - antimafia; 
  - insussistenza procedimenti concorsuali a carico. 
  III.1.2) CAPACITA' ECONOMICA E FINANZIARIA 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: 
  Ai sensi dell'art. 95 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, i soggetti
che intendono partecipare alla gara devono  essere  in  possesso  dei
requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi, da provare, a
pena di esclusione dalla  gara,  mediante  dichiarazione  sostitutiva
resa secondo le modalita' indicate nel Disciplinare di gara. 
  I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti  requisiti  di
capacita'  economico-finanziaria,  come  previsto  dall'art.  95  del
D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207: 
  a) fatturato medio  annuo  relativo  alle  attivita'  svolte  negli
ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del presente  Bando
di gara sulla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  non
inferiore  ad  Euro   50.446.000,00,   pari   al   10%   del   valore
dell'investimento previsto per l'intervento; 
  b) capitale sociale non inferiore ad Euro 25.223.000,00, pari a  un
ventesimo del valore dell'investimento previsto per l'intervento; 
  Il possesso dei requisiti di cui sopra dovra' essere provato con le
modalita', le forme e i contenuti previsti nel Disciplinare di gara. 
  Il requisito di cui alla lettera b) puo'  essere  dimostrato  anche
attraverso il patrimonio netto. 
  I concorrenti, ai sensi dell'art. 95, comma 2, del D.P.R. 5 ottobre
2010, n. 207, in alternativa ai requisiti previsti dalle lettere a) e
b) della successiva Sezione III.1.3)  terzultimo  capoverso,  possono
incrementare i predetti requisiti a)  e  b)  della  presente  Sezione
nella misura minima pari a 1,5 volte. 
  Inoltre, il gestore del terminal, dovra' essere in  possesso  anche
del  seguente  requisito:  capacita'  finanziaria   attestata   dalla
presentazione dei bilanci relativi al biennio  precedente  e  da  una
dichiarazione della quota di capitale effettivamente versata (in caso
di societa' di capitale). Per imprese e societa' costituite nel corso
del biennio, la capacita' sara'  provata  da  apposita  dichiarazione
bancaria attestante la relativa capacita' finanziaria. 
  III.1.3) CAPACITA' TECNICA 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: I lavori di realizzazione  del  Terminal  potranno  essere
realizzati dal concessionario, sia  pure  nel  rispetto  delle  norme
relative alla qualificazione degli esecutori di lavori pubblici: 
  -  direttamente,  ossia  mediante  la  propria  organizzazione   di
impresa, fatta salva  l'applicazione  dell'art.  149  del  D.Lgs.  12
aprile 2006, n. 163, ove applicabile; 
  - tramite affidamento a terzi, nel rispetto degli artt. 142  e  ss.
del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163. 
  I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti  requisiti  di
capacita' tecnico-organizzativa  relativi  alla  costruzione  e  alla
progettazione: 
  A. i concorrenti che eseguano direttamente i lavori con la  propria
organizzazione  di  impresa,   nei   limiti   dei   lavori   eseguiti
direttamente,  devono:  a)  essere  in   possesso   di   attestazione
rilasciata da Societa' di attestazione  (SOA)  di  cui  al  D.P.R.  5
ottobre  2010,  n.  207,  regolarmente  autorizzata,  in   corso   di
validita',  che  documenti  la  qualificazione  per  progettazione  e
costruzione, oppure  per  costruzione,  in  categorie  e  classifiche
adeguate, ai sensi dell'art. 92 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, ai
lavori da eseguire,  cosi'  come  di  seguito  riepilogate  e  meglio
specificate   nel   Disciplinare   di   gara   e   nella    Relazione
Tecnico-illustrativa: OG 7- Opere marittime e dragaggi  -  Cl.  VIII:
Euro 209.395.000,00 (categoria prevalente); OG 3 - Strade, ferrovie e
opere  complementari  -  Cl.  VIII:  Euro  82.055.000,00;  OG   6   -
Acquedotti,  gasdotti,  oleodotti,  opere   di   irrigazione   e   di
evacuazione - Cl. VI: Euro 8.280.000,00; OG 10 - Impianti elettrici -
Cl. VI: Euro 6.210.000,00; b) essere in  possesso  di  certificazione
del  sistema  di  qualita'  aziendale,  come  meglio  precisato   nel
Disciplinare di gara; c) ai sensi dell'art. 61, comma 6, del D.P.R. 5
ottobre 2010, n. 207, avere realizzato nel quinquennio antecedente la
data di pubblicazione del Bando  di  gara  sulla  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana, una cifra d'affari,  ottenuta  con  lavori
svolti mediante attivita' diretta ed indiretta, non inferiore  a  2,5
volte l'importo dei lavori oggetto della concessione  appartenenti  a
ciascuna categoria; 
  B. i concorrenti devono in ogni caso  possedere  anche  i  seguenti
requisiti di progettazione di cui all'art. 263, comma 1, del D.P.R. 5
ottobre 2010, n. 207, per svolgere i  servizi  identificati  in  base
all'art.8 ed alla tavola Z - 1 del D.M. n.143 del 2013, come indicati
e specificati nella Relazione tecnico-illustrativa: 
  1) fatturato globale per i servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. 5
ottobre 2010, n. 207, espletati negli ultimi 5  esercizi  antecedenti
la data di pubblicazione del presente Bando di  gara  sulla  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, per un importo  almeno  pari  ad
Euro 27.000.000,00 (Euro ventisettemilioni/00) ovvero almeno pari a 2
volte l'importo del valore stimato del costo della progettazione; 
  2) avvenuto espletamento negli ultimi  dieci  anni  dalla  data  di
pubblicazione del  Bando  di  gara  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana, di servizi di cui  all'art.  252  del  D.P.R.  5
ottobre 2010, n. 207, relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle
classi e categorie  dei  lavori  cui  si  riferiscono  i  servizi  da
affidare, individuate sulla base delle  elencazioni  contenute  nelle
vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe
e categoria pari a 1  volta  l'importo  stimato  dei  lavori  cui  si
riferisce la prestazione, calcolato  con  riguardo  ad  ognuna  delle
classi e categorie; 
  3) avvenuto svolgimento negli  ultimi  dieci  anni  dalla  data  di
pubblicazione del  Bando  di  gara  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana, di due servizi di cui all'art. 252 del D.P.R.  5
ottobre 2010, n. 207, relativi  ai  lavori,  appartenenti  ad  ognuna
delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i  servizi  da
affidare, individuate sulla base delle  elencazioni  contenute  nelle
vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore ad
un valore pari a 0,40 volte  l'importo  stimato  dei  lavori  cui  si
riferisce la prestazione, calcolato  con  riguardo  ad  ognuna  delle
classi e categorie e riferiti a  tipologie  di  lavori  analoghi  per
dimensione  e  per  caratteristiche   tecniche   a   quelli   oggetto
dell'affidamento; 
  4) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi
tre anni dalla data di pubblicazione del Bando di gara sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana (comprendente i  soci  attivi,  i
dipendenti, i consulenti su base  annua  iscritti  ai  relativi  albi
professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e  che  firmino
il progetto, ovvero firmino i  rapporti  di  verifica  del  progetto,
ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che  abbiano
fatturato nei confronti della societa' offerente una quota  superiore
al cinquanta  per  cento  del  proprio  fatturato  annuo,  risultante
dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto  in  caso
di soggetti non esercenti arti e professioni), in una misura pari a 2
volte le unita' stimate per lo  svolgimento  dell'incarico  che  sono
pari  a   50.   Si   rinvia   alla   Lettera   di   Invito   per   la
identificazione/qualificazione  del  personale  tecnico  che   dovra'
essere messo a disposizione per lo svolgimento dell'incarico. 
    
  Ai fini del calcolo degli importi di cui al B1 saranno  valutati  i
servizi per i quali e' stata svolta almeno la progettazione a livello
definitivo o esecutivo per un'aliquota pari o superiore al  50%,  per
la restante  aliquota,  rispettivamente,  pari  o  inferiore  al  50%
saranno valutate le prestazioni professionali attinenti la  Direzione
lavori, il Coordinamento della Sicurezza in fase  di  esecuzione,  il
collaudo. 
  I concorrenti in possesso di attestazione rilasciata da Societa' di
attestazione  (SOA)  di  cui  al  D.P.R.  5  ottobre  2010,  n.  207,
regolarmente autorizzata, in corso di  validita',  che  documenti  la
qualificazione per costruzione e progettazione  dovranno  documentare
il possesso dei requisiti di progettazione di cui al  presente  punto
III.1.3) lett. B) nn. 1), 2), 3) e 4), sulla base  dell'attivita'  di
progettazione della  propria  struttura  tecnica  o  di  progettisti,
indicati o associati, di cui all'art. 90 del D.Lgs. 12  aprile  2006,
n. 163, muniti delle qualifiche professionali. 
  I concorrenti in possesso di attestazione rilasciata da Societa' di
attestazione  (SOA)  di  cui  al  D.P.R.  5  ottobre  2010,  n.  207,
regolarmente autorizzata, in corso di  validita',  che  documenti  la
qualificazione per sola costruzione dovranno documentare il  possesso
dei requisiti di progettazione di  cui  al  presente  punto  III.1.3)
lett.  B)  nn.  1),  2),  3)  e  4),  sulla  base  dell'attivita'  di
progettazione di progettisti, indicati o associati, di  cui  all'art.
90 del D.Lgs.  12  aprile  2006,  n.  163,  muniti  delle  qualifiche
professionali. 
  Nel caso in cui il concorrente sia in possesso di attestazione  SOA
di cui al di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 per progettazione e
costruzione, ai fini del raggiungimento dei suddetti requisiti di cui
al presente punto III.1.3) lett. B) nn. 1), 2), 3) e 4) e'  possibile
sommare i requisiti relativi all'attivita' di  servizi  svolta  dalla
struttura tecnica del concorrente ai requisiti relativi all'attivita'
di servizi svolta dai progettisti indicati o associati. 
  Qualora il concorrente intenda associare altre  imprese,  ai  sensi
dell'art. 92, comma 5, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, egli dovra'
indicare esplicitamente nella domanda di  partecipazione  le  imprese
che intende associare, le categorie di opere che queste eseguiranno e
i relativi importi. 
  Ai sensi dell'art. 253, comma 15-bis, del D.Lgs. n. 163/2006,  fino
al 31 luglio 2016, per la dimostrazione dei  requisiti  di  capacita'
tecnico-professionale    ed     economico-finanziaria     nell'ambito
dell'affidamento  di  incarichi  di  progettazione,  il  periodo   di
attivita' documentabile e' quello relativo ai migliori tre  anni  del
quinquennio  precedente  o  ai  migliori  cinque  anni  del  decennio
precedente la data di pubblicazione del presente Bando di gara  sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
  Gli operatori economici aventi sede in altri Stati membri  dell'UE,
o negli Stati come individuati all'art.47 del D.Lgs. 12 aprile  2006,
n.  163,  qualora  non  siano  in   possesso   dell'attestazione   di
qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti  dal
D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 accertati in base  alla  documentazione
prodotta secondo le norme vigenti dei rispettivi Paesi. 
  Inoltre, il concorrente, in particolare il  gestore  del  terminal,
dovra' essere in possesso anche dei seguenti requisiti: 
  a) svolgimento negli ultimi cinque anni dalla data di pubblicazione
del presente Bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana di servizi affini a quelli previsti dall'intervento  per  un
importo medio annuo non inferiore ad Euro 25.223.000,00, pari  al  5%
del valore dell'investimento previsto per l'intervento; 
  b) svolgimento negli ultimi cinque anni dalla data di pubblicazione
del presente Bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana  di  almeno   un   servizio   affine   a   quello   previsto
dall'intervento per un importo medio  annuo  non  inferiore  ad  Euro
10.089.200,00, pari  al  2%  del  valore  dell'investimento  previsto
dall'intervento; 
  c) aver movimentato, nell'ambito dello svolgimento delle operazioni
portuali di cui all'art. 16 della legge n. 84/1994, una media annuale
di 1.000.000 di  TEUs  negli  ultimi  cinque  anni  antecedenti  alla
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  del
presente Bando di gara. 
  Per  servizi  affini,  si  intendono   i   servizi   attinenti   la
movimentazione merci e piu' in generale le operazioni portuali di cui
all'art. 16 della L. 84/1994. 
  Il possesso dei requisiti di cui al presente  punto  III.1.3)  deve
essere provato con le modalita', le forme e i contenuti previsti  nel
Disciplinare di gara. 
  SEZIONE IV: PROCEDURA 
  IV.1) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 
  Offerta economicamente piu' vantaggiosa  di  cui  all'art.  83  del
D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163. Il punteggio  massimo,  attribuito  da
apposita commissione nominata ai sensi dell'art.  84  del  D.Lgs.  12
aprile 2006, n. 163 dopo la  scadenza  del  termine  fissato  per  la
presentazione delle offerte, sara' pari a punti 100, di cui 65  punti
per  gli  elementi  qualitativi  e  35   punti   per   gli   elementi
quantitativi. 
  I criteri, i sub-criteri, i pesi e  i  sub-pesi  mediante  i  quali
saranno  attribuiti  i  punteggi   ai   fini   della   determinazione
dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa saranno  indicati  nella
Lettera di invito. 
  IV.2) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO 
  IV.2.1)   NUMERO   DI    RIFERIMENTO    ATTRIBUITO    AL    DOSSIER
DALL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: N. 1/2016. 
  IV.2.2)  TERMINE  ULTIMO  PER  IL  RICEVIMENTO  DELLE  DOMANDE   DI
PARTECIPAZIONE: 
  Le  domande  di  partecipazione  dovranno  pervenire  ai  punti  di
contatto di cui alla Sezione I, punto I.1) entro e non oltre la  data
del 22 marzo 2016, ore 12.00 
  IV.2.3) LINGUA  UTILIZZABILE  NELLE  OFFERTE  O  NELLE  DOMANDE  DI
PARTECIPAZIONE: Italiano 
  SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI 
  VI. 1) INFORMAZIONI SUI FONDI DELL'UNIONE EUROPEA 
  APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI  FONDI
COMUNITARI: NO. 
  VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
  1.  scadenza  fissata   per   la   ricezione   delle   domande   di
partecipazione: 22 marzo 2016 ore 12.00. Le domande di partecipazione
dovranno essere inviate secondo le indicazioni di cui al Disciplinare
di gara; 
  2. la procedura ha lo scopo di individuare l'offerta economicamente
piu' vantaggiosa ai fini dell'aggiudicazione della concessione di cui
al punto II.1) del presente Bando di  gara  ed  e'  disciplinata  dal
presente  Bando,  dal  Disciplinare  di   gara,   dallo   Studio   di
fattibilita'   e   dai    relativi    allegati,    dalla    Relazione
tecnico-illustrativa,   nonche'   dalla   Lettera   di    invito    e
dall'ulteriore documentazione che  sara'  messa  a  disposizione  dei
concorrenti  prequalificati  nella  seconda   fase   della   presente
procedura di gara; 
  3. tutte le informazioni contenute nel presente Bando, nonche' ogni
altra informazione concernente la presente procedura, saranno  meglio
specificate nel Disciplinare di gara e nei relativi  allegati,  parte
integrante e sostanziale del presente Bando. Il Disciplinare di gara,
nonche' i modelli di domanda di partecipazione e delle  dichiarazioni
ad  essa  allegate  sono  disponibili  presso  l'indirizzo   internet
www.porto.livorno.it; 
  4. la domanda di  partecipazione  e  le  dichiarazioni  sostitutive
dovranno  essere  preferibilmente  redatte  secondo  la   modulistica
prestampata di cui al precedente punto, rinvenibile sul sito internet
dell'Amministrazione aggiudicatrice; 
  5. e' possibile  per  i  soggetti  che  intendono  concorrere  alla
procedura ottenere chiarimenti in ordine alla  presente  procedura  e
relativamente alla fase di preselezione mediante la  proposizione  di
quesiti   scritti   o   richieste   di   chiarimenti   da   inoltrare
all'attenzione del Responsabile Unico del  Procedimento  Ing.  Enrico
Pribaz necessariamente ad entrambi  i  seguenti  indirizzi  di  posta
elettronica:                                  pribaz@pec.porto.li.it;
appalti.aplivorno@pec.porto.li.it, entro e  non  oltre  il  giorno  9
marzo  2016  ore  12.00.  Le  risposte  ai  quesiti,  tempestivamente
pervenuti,  saranno  pubblicate  esclusivamente  sul  sito   internet
www.porto.livorno.it  dell'Amministrazione   aggiudicatrice   e   dal
momento della pubblicazione si intenderanno  conosciute  da  tutti  i
concorrenti; 
  6. le modalita' e i  termini  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione saranno meglio specificati nel Disciplinare di gara; 
  7. i requisiti di cui alla Sezione III.1 del presente Bando, devono
essere posseduti dai concorrenti al momento  di  presentazione  della
domanda di partecipazione; 
  8. cauzioni e garanzie richieste, da  prestarsi  in  conformita'  e
secondo le modalita' che saranno previste nella Lettera di invito: 
  A. l'offerta dovra' essere corredata, a pena di esclusione: 
  a) dalla garanzia provvisoria di cui all'art. 75 commi 1 e ss., del
D.Lgs.  12  aprile  2006,  n.  163,  pari  al  2%  (due  per   cento)
dell'importo complessivo  dell'investimento,  come  desumibile  dallo
Studio di fattibilita'. Ai sensi e  per  gli  effetti  del  combinato
disposto di cui agli articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del  D.Lgs.
12 aprile 2006, n. 163, per le imprese in possesso di Certificato del
Sistema di Qualita', rilasciato  secondo  la  normativa  vigente,  la
garanzia provvisoria e' ridotta del 50 % (cinquanta per cento); 
  b) dalla dichiarazione di  un  istituto  bancario,  oppure  di  una
compagnia di assicurazione, oppure, di un  intermediario  finanziario
iscritto  nell'elenco  speciale  di  cui  all'art.  107  del   D.Lgs.
385/1993, contenente l'impegno a rilasciare, qualora  il  concorrente
risultasse affidatario,  una  fideiussione  o  polizza  assicurativa,
relativa alla cauzione definitiva, ai sensi  del  combinato  disposto
degli articoli 75, comma 8, e 113 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163; 
  c) della cauzione di cui all'art. 153, comma 13, primo periodo, del
D.Lgs.  12  aprile  2006,  n.  163,  pari  al  2,5   %   del   valore
dell'investimento, come desumibile dallo Studio di  fattibilita'.  Lo
svincolo  di  tale  cauzione  avviene,  per  tutti   i   concorrenti,
successivamente alla stipula del contratto di concessione; 
  B. all'atto della stipula  della  convenzione  di  concessione,  il
concessionario dovra' prestare, tra le altre, le seguenti cauzioni  e
garanzie, come sara' meglio specificato nella Lettera di invito, pena
la decadenza dall'affidamento e le altre conseguenze  previste  dalla
normativa vigente: 
  a) una cauzione definitiva nella misura, secondo i contenuti  e  le
modalita' di cui all'art. 113 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e 123
del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207; 
  b) una polizza assicurativa, ai sensi dell'art. 129, comma  1,  del
D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e dell'art. 125 del  D.P.R.  5  ottobre
2010, n. 207, che tenga indenne l'Amministrazione  Aggiudicatrice  da
tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo le
eccezioni  ivi  previste,  e  che  preveda  anche  una  garanzia   di
responsabilita' civile per danni a terzi nell'esecuzione  dei  lavori
sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio; 
  c) con decorrenza  dalla  data  di  emissione  del  certificato  di
collaudo provvisorio una polizza indennitaria decennale, nonche'  una
polizza  per  responsabilita'  civile  verso  terzi,  della  medesima
durata, a copertura dei rischi di rovina parziale dell'opera,  ovvero
dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi, nel rispetto degli
artt. 129, comma 2, del D.Lgs. 12 aprile  2006,  n.  163  e  126  del
D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207; 
  d) con riferimento al progettista o ai progettisti incaricati della
progettazione esecutiva relativa al Terminal,  deve  essere  prodotta
una dichiarazione rilasciata ai sensi  dell'art.  269  del  D.P.R.  5
ottobre 2010, n. 207 da primaria compagnia assicurativa,  autorizzata
all'esercizio del ramo responsabilita' civile generale nel territorio
dell'Unione Europea, contenente l'impegno a rilasciare,  a  far  data
dall'approvazione del progetto esecutivo, ai sensi dell'art. 111  del
D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e dell'art. 269 del  D.P.R.  5  ottobre
2010, n. 207, una polizza di responsabilita' civile professionale per
i rischi derivanti dallo svolgimento delle attivita' di progettazione
esecutiva e delle attivita' ad esse connesse, per tutta la durata dei
lavori e sino alla  data  d'emissione  del  certificato  di  collaudo
provvisorio. Tale polizza che dovra' coprire,  ai  sensi  del  citato
articolo 111 del D.Lgs. 12 aprile 2006,  n.  163,  oltre  alle  nuove
spese di progettazione, anche i rischi per  omissioni  ed  errori  di
redazione del progetto esecutivo che  abbiano  determinato  a  carico
dell'Amministrazione aggiudicatrice nuove spese di progettazione  e/o
maggiori costi, dovra' avere il massimale indicato  nel  Disciplinare
di gara; 
  C. inoltre il concessionario dovra' prestare, nei termini e con  le
modalita' che saranno indicate nella Lettera di invito,  la  cauzione
di cui all'art. 153, comma 13, ultimo periodo, del D.Lgs.  12  aprile
2006, n. 163, nella misura del 10 % (dieci per cento) del costo annuo
operativo di esercizio. Tale cauzione e' dovuta dalla data di  inizio
di esercizio del servizio; 
  9. fatto salvo  quanto  previsto  in  relazione  ai  requisiti  del
gestore  del  terminal  citati   in   precedenza,   la   domanda   di
partecipazione  dovra'  altresi'  essere   corredata,   a   pena   di
esclusione, da una dichiarazione del concorrente contenente l'impegno
a  soddisfare  tutti  gli  ulteriori  requisiti  utili  per  ottenere
l'autorizzazione per l'esercizio delle attivita' portuali,  ai  sensi
del  D.M.  31.3.1995  n.  585  e  del  Regolamento  per   l'esercizio
dell'attivita' portuale dell'Autorita' Portuale di Livorno, Ordinanza
n. 40 del 15.12.2001; 
  10.  l'Amministrazione  aggiudicatrice  puo'  indire,  prima  della
scadenza  del   termine   di   presentazione   delle   offerte,   una
consultazione preliminare con  gli  operatori  economici  invitati  a
presentare le offerte,  al  fine  di  verificare  l'insussistenza  di
criticita' dello studio di fattibilita' posto a base di gara sotto il
profilo della finanziabilita', e puo'  provvedere,  a  seguito  della
consultazione, ad adeguare gli atti di gara aggiornando il termine di
presentazione delle offerte, che non potra' essere inferiore a trenta
giorni decorrenti dalla relativa comunicazione agli interessati; 
  11.  l'offerta  dovra'   essere   corredata   dalla   dichiarazione
sottoscritta da uno o piu' istituti finanziatori di manifestazione di
interesse a finanziare  l'operazione,  anche  in  considerazione  dei
contenuti    dello    schema    di    contratto    e    del     piano
economico-finanziario; 
  12. il contratto  di  concessione  stabilira'  la  risoluzione  del
rapporto  in  caso  di  mancata  sottoscrizione  del   contratto   di
finanziamento o in mancanza della sottoscrizione o  del  collocamento
delle obbligazioni di progetto di  cui  all'articolo  157,  [entro  6
mesi], decorrente dalla data di approvazione del progetto definitivo.
Resta salva la facolta' del concessionario di reperire la  liquidita'
necessaria  alla  realizzazione  dell'investimento  attraverso  altre
forme di finanziamento  previste  dalla  normativa  vigente,  purche'
sottoscritte entro lo stesso termine. Nel  caso  di  risoluzione  del
rapporto ai sensi del primo  periodo,  il  concessionario  non  avra'
diritto ad alcun rimborso delle spese sostenute, ivi  incluse  quelle
relative alla progettazione definitiva; 
  13. la durata della concessione e' pari  a  50  anni.  Per  "durata
della  concessione"  si   intende   l'intero   rapporto   concessorio
comprendente la progettazione definitiva ed  esecutiva,  l'esecuzione
dei  lavori,  l'allestimento  e  la  gestione  del  Terminal   e   lo
svolgimento delle operazioni portuali. Il tutto come meglio precisato
nel Disciplinare di gara; 
  14.  l'aggiudicatario  ha  l'obbligo,  dopo  l'aggiudicazione,   di
costituire una societa' di  progetto,  ai  sensi  dell'art.  156  del
D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, il cui capitale sociale  dovra'  avere
un ammontare  minimo  di  Euro  100.000,00  In  caso  di  concorrente
costituito da piu' soggetti, nell'offerta  deve  essere  indicata  la
quota di partecipazione al capitale sociale di ciascun  soggetto,  ai
sensi dell'art. 156 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163; 
  15. e' ammesso  il  ricorso  all'istituto  dell'avvalimento,  nelle
forme e con le modalita' previste dall'art. 49 del D.Lgs.  12  aprile
2006, n. 163; 
  16. l'Amministrazione aggiudicatrice  puo'  chiedere  al  promotore
prescelto di apportare al progetto preliminare, da questi presentato,
le modifiche eventualmente intervenute in fase  di  approvazione  del
progetto, anche al fine  del  rilascio  delle  concessioni  demaniali
marittime, ove necessarie; in tal caso la concessione e'  aggiudicata
al promotore  solo  successivamente  all'accettazione,  da  parte  di
quest'ultimo, delle modifiche  progettuali  nonche'  del  conseguente
eventuale adeguamento del piano economico-finanziario.  Nel  caso  di
mancata accettazione da parte del promotore di apportare modifiche al
progetto preliminare, l'Amministrazione aggiudicatrice si riserva  la
facolta' di chiedere progressivamente ai  concorrenti  successivi  in
graduatoria l'accettazione delle modifiche da apportare  al  progetto
preliminare presentato dal promotore alle stesse condizioni  proposte
al promotore e non accettate dallo stesso, e di aggiudicare  la  gara
al soggetto che accetta; 
  17.  il  promotore,  o  i  concorrenti  seguenti  in   graduatoria,
interpellati   in   caso   di   scorrimento,   dovranno    comunicare
all'Amministrazione  aggiudicatrice  l'accettazione  o   meno   delle
modifiche al progetto preliminare presentato, ai fini  della  stipula
del contratto di concessione, entro il termine che sara' a  tal  fine
indicato dall'Amministrazione aggiudicatrice; 
  18. e' ammesso il subappalto nei limiti di  legge  e  nel  rispetto
delle previsioni di cui agli artt. 37, comma 11, 91, comma 3,  e  118
del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163; 
  19. in conformita' a quanto stabilito dal D.Lgs. 12 aprile 2006, n.
163, restano fermi: 
  a) gli obblighi di cui all'art. 37 del D.Lgs. 12  aprile  2006,  n.
163; 
  b) l'obbligo  di  indicazione  delle  quote  di  partecipazione  al
raggruppamento e alla futura societa' di progetto, ai sensi dell'art.
156, comma 1, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163. 
  20. ferma restando  l'applicazione  dell'art.  159  del  D.Lgs.  12
aprile 2006, n. 163, l'Amministrazione aggiudicatrice si  riserva  la
facolta' di applicare le disposizioni di cui all'art. 140 del  D.Lgs.
12 aprile 2006, n. 163; 
  21. i dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.Lgs. 196/2003,
esclusivamente nell'ambito  della  presente  procedura,  nonche'  per
l'eventuale successiva stipula e gestione del contratto; 
  22. ai sensi dell'art. 88, comma 7, del D.Lgs. 12 aprile  2006,  n.
163, l'Amministrazione aggiudicatrice sottopone a verifica  la  prima
migliore offerta, se la stessa appaia anormalmente bassa,  e,  se  la
ritiene anomala, procede nella stessa  maniera  progressivamente  nei
confronti delle successive migliori offerte, fino ad  individuare  la
migliore offerta non anomala, fermo restando quanto previsto ai commi
da 1 a 5 dell'art. 88 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163; 
  23. si precisa che nella  fase  di  preselezione  non  deve  essere
effettuato  alcun  versamento  a  titolo  di  contributo   a   favore
dell'Autorita' Nazionale Anticorruzione; 
  24. sono a carico dell'aggiudicatario le spese di contratto e tutti
gli oneri connessi alla sua stipulazione; 
  25.  quanto  alle  modalita'  di   finanziamento   della   presente
procedura: 
  La  corresponsione  al  concessionario  di  un  prezzo,  ai   sensi
dell'art. 143, comma 4, del D.Lgs. 12  aprile  2006,  n.  163,  nella
misura         massima         di         Euro         177.760.000,00
(centosettantasettemilionisettecentosessantamila/00), IVA esclusa, da
erogarsi in proporzione al progressivo avanzamento dei  lavori  e  da
finanziare con un mutuo che verra' contratto dall'Autorita'  Portuale
i cui ratei  saranno  sostenuti  dal  finanziamento  approvato  dalla
Regione Toscana con L.R. 27  marzo  2015  n.  37  -  art.  34  e  dal
finanziamento della stessa Autorita' portuale. 
  Il  finanziamento  residuo  delle  opere   resta   a   carico   del
concessionario. Il concessionario avra', quale controprestazione,  il
diritto, per  tutta  la  durata  della  concessione,  di  gestire  il
Terminal, secondo  quanto  indicato  nella  documentazione  di  gara.
Ulteriori informazioni in  ordine  al  finanziamento  dell'intervento
sono reperibili nella Relazione tecnico-illustrativa, oltreche' nella
Lettera di Invito che sara' trasmessa ai soggetti prequalificati. 
  26.  il  presente  Bando  di  gara  non  vincola  in   alcun   modo
l'Amministrazione aggiudicatrice  all'espletamento  della  gara,  ne'
alla successiva aggiudicazione; 
  27. l'Amministrazione aggiudicatrice si  riserva  espressamente  la
facolta' di sospendere/revocare/ annullare la gara o di modificare  i
termini in qualsiasi momento e a suo  insindacabile  giudizio,  senza
che cio' comporti la possibilita' di alcuna rivendicazione,  pretesa,
aspettativa, risarcimento, indennizzo o richiesta di sorta; 
  28. la nomina del promotore puo' avere luogo anche in  presenza  di
una  sola  offerta  valida,  sempre  che  sia  ritenuta   congrua   e
conveniente; 
  29. ai sensi e per gli effetti dell'art. 81, comma 3, del D.Lgs. 12
aprile 2006, n.  163,  l'Amministrazione  aggiudicatrice  si  riserva
altresi' di non procedere all'aggiudicazione qualora nessuna  offerta
risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto; 
  30.   l'Amministrazione   aggiudicatrice   si   riserva,   a    suo
insindacabile giudizio, di chiedere  ai  concorrenti  chiarimenti  in
ordine alla documentazione presentata; 
  31.   sul   sito   internet   dell'Amministrazione   aggiudicatrice
www.porto.livorno.it sono pubblicati i seguenti documenti:  Bando  di
gara, Disciplinare  di  gara,  Relazione  tecnico-illustrativa  dello
Studio di fattibilita', modelli per la domanda  di  partecipazione  e
per le dichiarazioni sostitutive; 
  32.  Procedura  autorizzata  con  Provvedimento   del   Commissario
straordinario n.183 in data 30.12.2015. 
  33. Responsabile Unico del Procedimento: Ing.Enrico Pribaz nominato
con  Provvedimento  del  Commissario  straordinario  n.184  in   data
30.12.2015; 
  34. CIG (Codice Identificativo Gare  presso  l'Autorita'  Nazionale
Anticorruzione): 6548209901; 
  CUP (Codice Unico di Progetto presso il Comitato  Interministeriale
per la Programmazione Economica): B41H15000170005; 
  VI.3) PROCEDURE DI RICORSO 
  VI.3.1) ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI RICORSO 
  Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) per la  Toscana  -  Via
Ricasoli, 40 - CAP 50122 - Firenze - telefono +39 055  267301  -  Fax
+39     055     293382     -      Indirizzo      Internet      (URL):
www.giustizia-amministrativa.it. 
  ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI MEDIAZIONE 
  Autorita' Nazionale Anticorruzione - Via Marco Minghetti, 10-  Roma
CAP - 00187 Roma 
  VI.3.2) PRESENTAZIONE DI RICORSO 
  Informazioni precise sui termini di presentazione dei  ricorsi:  30
giorni, decorrenti dalla piena conoscenza del  provvedimento  che  si
intende impugnare per il ricorso al T.A.R.. 
  VI.5) data di spedizione del  presente  avviso  alla  G.U.U.E.:  11
gennaio 2016 
 
  Livorno, 11 gennaio 2016 
 
  AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO 

                    Il commissario straordinario 
                       avv. Giuliano Gallanti 

 
T16BFG653
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.