AUTORITA' PORTUALE DI SAVONA

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.18 del 15-2-2016)

 
                            Bando di gara 
               CUP: C41H14000020005 - CIG: 6581125427 
 

Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice 
  I.1) Denominazione ufficiale, indirizzi e punti di contatto. 
  Denominazione: Autorita' Portuale  di  Savona,  indirizzo:  via  A.
Gramsci n. 14; codice postale: 17100; citta': Savona; stato:  Italia;
telefono:  0198554364;   telefax:   019827399;   posta   elettronica:
authority@porto.sv.it;  profilo  di  committente:  www.porto.sv.it  -
Punti di contatto: Struttura Appalti - Bove - Ulteriori  informazioni
sono disponibili presso: punti di contatto sopra indicati.  Indirizzo
al quale inviare le domande  di  partecipazione:  punti  di  contatto
sopra indicati. 
  I.2) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: organismo  di  diritto
pubblico. 
  I.3) Principali settori di attivita': attivita' connesse ai porti. 
  I.4) Concessione di un appalto  a  nome  di  altre  Amministrazioni
aggiudicatrici: no. 
Sezione II: Oggetto dell'appalto. 
  II.1) Descrizione. 
  II.1.1) Denominazione  conferita  all'appalto  dall'Amministrazione
aggiudicatrice: realizzazione della viabilita' retroportuale e  nuovi
varchi doganali - Strutture di varco. Progetto 703. 
  II.1.2) Tipo  di  appalto  e  luogo  di  esecuzione:  progettazione
definitiva, esecutiva ed esecuzione dei lavori ex  art.  53,comma  2,
decreto legislativo n. 163/2006 in Vado Ligure - Codice Nuts: ITC 32. 
  II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o  il
sistema  dinamico  di  acquisizione:  l'avviso  riguarda  un  appalto
pubblico. 
  II.1.5)   Breve   descrizione    dell'appalto:    la    complessiva
ridefinizione delle aree e infrastrutture del retroporto  del  bacino
di Vado Ligure (SV) al fine di realizzare un  completo  e  funzionale
sistema infrastrutturale di tipo trasportistico/logistico a  servizio
dei traffici portuali.  Progetto  validato  con  verbale  in  data  8
febbraio 2016. 
  II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 45210000. 
  II.1.7) L'appalto rientra nel campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): no. 
  II.1.8) Lotti: no. 
  II.1.9)  Informazioni  sulle  varianti:   sono   ammesse   varianti
unicamente ai sensi dell'art. 168, commi 4 e 5,  D.P.R.  n.  207/2010
ovvero variazioni migliorative  ai  sensi  dell'art.  132,  comma  3,
decreto legislativo n. 163/2006 oltre ad  aggiunte  migliorative  che
abbiano influenza sugli elementi di valutazione tecnica. 
  II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. 
  II.2.1) Quantitativo o entita' totale: 
 
                                    
 
 
      =========================================================
      |  Lavori a corpo e misura  |                           |
      |    soggetti a ribasso     |      € 11.402.000,00      |
      +===========================+===========================+
      |Spese di progettazione e   |                           |
      |PSC soggette a ribasso     |€ 469.000,00               |
      +---------------------------+---------------------------+
      |Oneri per la sicurezza non |                           |
      |soggetti a ribasso         |€ 435.000,00               |
      +---------------------------+---------------------------+
      |Importo complessivo in     |€ 12.306.000,00 (IVA non   |
      |appalto                    |imponibile)                |
      +---------------------------+---------------------------+
 
  Categoria prevalente: OG1 per € 4.194.000,00 (cl. IV-bis). 
  Opere scorporabili e subappaltabili max 30%: 
    OS30 per € 3.473.000,00 cl. IV-bis. 
  Opere scorporabili ed interamente subappaltabili: 
    OG 3 per € 2.957.000,00 (cl. IV); OG 10 per € 212.000,00 (cl. I);
OS 3 per € 297.000,00 (cl. I); OS 28 per € 325.000,00  (cl.  II);  OS
12/A per € 379.000,00 (cl. II). 
  II.3) Durata dell'appalto o termine di  esecuzione:  giorni  trenta
per la progettazione esecutiva e mesi  diciassette  per  l'esecuzione
delle opere. 
Sezione  III:  Informazioni  di   carattere   giuridico,   economico,
finanziario e tecnico. 
  III.1) Condizioni relative all'appalto. 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: sono richieste le  cauzioni
di cui ai vigenti articoli 75, 111, 113, 129, comma 1 e comma 2,  del
decreto  legislativo  n.  163/2006,  conformi  al  decreto  ministero
Attivita' Produttive n. 123/2004. 
  Polizza CAR p.1/importo  aggiudicazione  lavori,  p.2/6.000.000,00,
p.3/1.000.000,00, RCT/€ 600.000,00 con l'inclusione delle lettere  e,
f, g, j, k, l, m, q dell'art. 12 dello schema tipo 2.3  del  predetto
decreto ministeriale; eventuali franchigie  dovranno  essere  coperte
dall'impresa  appaltatrice  e  l'Autorita'  Portuale,  in   caso   di
inadempimento, si riserva di escutere il deposito cauzionale. 
  Polizza  indennitaria  decennale  pari  al  30%  valore  dell'opera
realizzata  e  RCT  decennale  con  limite  indennizzo  pari  al   5%
dell'opera realizzata. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: fondi derivanti
da accensione di mutui  da  contrarsi  in  via  privilegiata,  giusta
convenzione  con  l'Istituto  Tesoriere.  Pagamenti  a  SAL  ogni   €
750.000,00,00. 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi  aggiudicatario
dell'appalto: imprese singole o soggetti riuniti ex articoli 34 e 37,
del decreto legislativo n. 163/2006 e art. 92, D.P.R. n. 207/2010. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'Albo  professionale  o  nel   registro
commerciale: i soggetti di cui al precedente punto III.1.3)  dovranno
presentare domanda di partecipazione, in competente bollo, alla quale
dovra' essere allegata  dichiarazione  sostitutiva  resa  dal  legale
rappresentante del concorrente ai sensi del D.P.R. 28 dicembre  2000,
n. 445, ovvero per i soggetti non residenti in  Italia  dichiarazione
equivalente secondo la legislazione dello Stato di  appartenenza,  da
cui risulti: 
    1) i  nominativi,  le  date  di  nascita  e  la  residenza  degli
eventuali titolari, soci, soci accomandatari,  amministratori  muniti
di poteri di rappresentanza, socio unico se persona fisica, socio  di
maggioranza se societa' con meno di quattro soci, direttori  tecnici,
anche se  cessati  dalla  carica  nell'anno  precedente  la  data  di
pubblicazione del presente bando (qualora  non  vi  fossero  soggetti
cessati dalla carica dichiararne l'inesistenza); 
    2) l'attestazione che il concorrente non ricade in  alcuna  delle
cause di esclusione previste all'art. 38, del decreto legislativo  n.
163/2006, comma 1), dalla  lettera  a)  alla  lettera  m-quater),  in
relazione a tutti i soggetti ivi indicati, compresi i  cessati  dalla
carica, nonche' a quelle previste dal comma 16-ter dell'art. 53,  del
decreto legislativo n. 165/2001. Detta attestazione  dovra'  altresi'
contenere l'indicazione di tutte le  condanne  penali  riportate  ivi
comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione; 
    3) l'elenco dei  professionisti  che  svolgeranno  i  servizi  di
progettazione, comprensivo dei dati  relativi  a  data  e  numero  di
iscrizione all'Albo professionale e la sede territoriale dell'ordine,
con l'indicazione del geologo che curera' l'espletamento dei  servizi
specialistici a questi  riservati,  del  professionista  responsabile
incaricato dell'integrazione delle prestazioni  specialistiche  e  di
quello che assicurera'  il  rispetto  delle  procedure  di  qualita',
nonche' l'attestazione che gli stessi non ricadano  in  alcuna  delle
cause  di  esclusione  di  cui  al  suddetto  art.  38,  del  decreto
legislativo  n.  163/2006,  che  non  siano  inibiti  per   legge   o
provvedimento disciplinare all'esercizio della  professione,  che  il
professionista che svolgera' l'incarico di coordinamento sicurezza in
progettazione sia in possesso dei requisiti di cui all'art.  98,  del
decreto legislativo n. 81/2008. In caso di ATI deve  essere  indicato
il nominativo del giovane professionista ex art. 253,  comma  5,  del
D.P.R. 207/2010. 
N.B. In caso di ATI le dichiarazioni di  cui  sopra  dovranno  essere
rese da tutte le imprese riunite. I  Consorzi  di  cui  all'art.  34,
comma 1, lettera  b)  e  c)  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,
dovranno indicare per quali consorziati il Consorzio  concorre.  Tali
consorziati non potranno partecipare alla  gara  in  qualsiasi  altra
forma e dovranno rendere la dichiarazione comprensiva dei punti  1  e
2. 
  III.2.2) Capacita' economica e  finanziaria  e  III.2.3)  Capacita'
tecnica. 
  I concorrenti devono essere in possesso di: 
    a) attestazione  SOA,  in  corso  di  validita',  rilasciata  per
attivita' di progettazione e costruzione nella categoria e classifica
indicate al precedente  punto  II.2.1).  I  requisiti  di  iscrizione
devono essere posseduti dalle imprese singole e da quelle riunite nei
modi di cui all'art. 92 del D.P.R. 207/2010 s.m.i.; 
    b) requisiti di cui all'art. 263, del D.P.R. 207/2010  attraverso
il proprio staff di progettazione, ovvero  avvalersi  di  progettisti
qualificati da indicare nell'offerta ovvero partecipare alla gara  in
associazione temporanea con uno o piu' soggetti di cui  all'art.  90,
comma 1, lett. da d) ad h), del decreto legislativo  n.  163/2006,  i
quali devono necessariamente ricoprire  nell'associazione  temporanea
il ruolo di mandante/i. 
  A dimostrazione dei suddetti requisiti ed in conformita'  a  quanto
disposto dall'art. 253, comma 15  bis,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 nonche'  alla  luce  della  circolare  del  Ministero  delle
infrastrutture di data 12 novembre 2009, dovra' essere allegato  alla
domanda di partecipazione dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R.  28
dicembre 2000, n. 445, dei  soggetti  che  saranno  incaricati  della
progettazione del possesso di quanto segue: 
  b.1) di avere un fatturato globale per  servizi,  di  cui  all'art.
252, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.  207,  espletati  sulla  base  dei
migliori cinque anni del decennio antecedente  la  pubblicazione  del
bando, per un importo non inferiore ad € 1.374.000,00  oltre  I.V.A.,
ritenuto il limite minimo di accesso  in  relazione  all'importo  del
servizio posto in gara; 
    b.2)  dell'avvenuto  espletamento  negli  ultimi  dieci  anni  di
servizi di cui al predetto  art.  252  limitatamente  ai  servizi  di
progettazione definitiva/esecutiva o assimilabili e  CSP  relativi  a
lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui
si riferiscono i servizi da affidare per un importo globale  pari  a:
S.03/lg per € 2.236.000,00; S.04/IXb  per  €  122.000,00;  E.06/Ic  €
2.440.000,00; V.02/VIa  €  2.732.000,00;  T.02/IIIc  €  2.378.000,00;
IA.01/IIIa  €  297.000,00;  IA.02/IIIb  €  325.000,00;  IA.03/IIIc  €
1.307.000.00; 
    b.3) dell'avvenuto svolgimento negli ultimi  dieci  anni  di  due
servizi, di cui al predetto art.  252  limitatamente  ai  servizi  di
progettazione definitiva/esecutiva o assimilabile e CSP, la cui somma
non sia inferiore  a:  in  S.03/Ig  €  1.118.000,00;  in  S.04/IXb  €
61.000,00; in E.06/Ic € 1.220.000,00; in V.02/Via € 1.366.000,00;  in
T.02/IIIc € 1.189.000,00; in IA.01/IIIa € 148.500,00; in IA.02/IIIb €
162.500,00; in IA.03/IIIc € 653.500,00. In caso di  ATI  il  presente
requisito non e' frazionabile ex art. 261, comma 8, D.P.R. 207/2010; 
    b.4) numero medio annuo del personale  tecnico  utilizzato  sulla
base dei migliori tre anni  del  quinquennio  antecedente  l'anno  di
pubblicazione del bando  di  gara  (comprendente  i  soci  attivi,  i
dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione  coordinata
e continuativa su base annua) in una misura minima di 12 unita', pari
ad  almeno  due  volte  le  unita'   stimate   per   lo   svolgimento
dell'incarico che sono pari a 6 unita'. 
Sezione IV: Procedura. 
  IV.1) Tipo di procedura: ristretta con procedura d'urgenza ex  art.
70, comma 11, del decreto legislativo n. 163/2006 per  avere  l'opera
realizzata in tempi  compatibili  con  l'entrata  in  funzione  della
Piattaforma Multipurpose, intervento in corso e cui i lavori  oggetto
del presente bando sono strettamente riferiti, approvata con  decreto
presidenziale n. 8 dell'8 febbraio 2016. 
  IV.2)  Criteri  di  aggiudicazione:  offerta  economicamente   piu'
vantaggiosa in base ai criteri e le ponderazioni di seguito enunciati
con applicazione del metodo aggregativo compensatore e determinazione
dei coefficienti secondo l'allegato G, al D.P.R. 207/2010, lett.  a),
punto 2 e b): 
    A) Offerta tecnico-qualitativa p. 70 di cui: 
      a.1) qualita',  pregio  tecnico,  caratteristiche  estetiche  e
funzionali p. 16; 
      a.2) caratteristiche  ambientali  e  contenimento  dei  consumi
energetici, costo di utilizzazione p. 8; 
      a.3) manutenzione, assistenza tecnica p. 12; 
      a.4) gestione del cantiere p. 12; 
      a.5)  qualita',  pregio  tecnico,  caratteristiche  funzionali,
manutenzione, assistenza tecnica degli impianti tecnologici di  varco
p. 14; 
      a.6) completezza ed adeguatezza del progetto definitivo offerto
p. 8. 
    B) Offerta economica p. 20; 
    C) Durata esecuzione lavori p. 10. 
  La congruita' delle offerte sara' valutata secondo i principi ed il
procedimento di cui agli articoli da 86 a 88 del decreto  legislativo
n. 163/2006 e s.m.i., con la  riserva  espressa  di  avvalersi  della
facolta' di cui all'art. 88, comma 7, 2° capoverso. 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione:
entro le ore 13 del giorno 3 marzo 2016. 
  IV.3.5) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta: 180 giorni. 
  IV.3.6) Lingua/e utilizzabile/i nelle offerte o  nelle  domande  di
partecipazione: italiano. 
Sezione VI: Altre informazioni. 
  VI.2) Appalto connesso  ad  un  progetto/programma  finanziato  con
fondi comunitari: no. 
  VI.3) Informazioni complementari: 
    per le imprese  stabilite  in  altri  stati  aderenti  all'Unione
europea, l'esistenza dei requisiti prescritti per  la  partecipazione
delle imprese italiane alle gare di appalto e' accertata in base alla
documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei loro paesi; 
    la domanda di partecipazione deve: essere sottoscritta da persona
abilitata ad impegnare il concorrente (allegare copia di documento di
identita'  del  medesimo,  in  corso  di  validita');  nel  caso   di
costituenda ATI essere sottoscritta da  parte  di  tutti  i  soggetti
dell'ATI  medesima  con   l'esplicito   impegno   ad   associarsi   e
l'indicazione  della  capogruppo  e  della  quota,  in  caso  di  ATI
orizzontale,  di  partecipazione   al   raggruppamento   di   ciascun
componente l'ATI; contenere  l'indicazione  dell'indirizzo  al  quale
inviare la  lettera  invito,  il  codice  fiscale  e/o  partita  IVA,
l'indirizzo pec, il numero di telefono e di fax del concorrente,  che
potra' essere utilizzato per le comunicazioni  di  cui  all'art.  79,
decreto legislativo  n.  163/2006  e  pertanto  il  candidato  dovra'
autorizzare espressamente l'Amministrazione in tal senso;  pervenire,
a pena di esclusione, nel termine perentorio di cui al punto IV.3.4; 
    l'Amministrazione  intende  avvalersi  della  facolta'   di   cui
all'art.  53,  comma  3  bis,  decreto  legislativo  n.  163/2006  di
pagamento diretto al progettista degli oneri di progettazione; 
    in caso di avvalimento dovranno essere allegate le  dichiarazioni
previste dall'art. 49, del decreto legislativo  n.  163/2006  sia  da
parte  del  concorrente  che  dell'ausiliario,  nonche'   copia   del
contratto in virtu' del quale l'ausiliario si obbliga  nei  confronti
del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a  disposizione  le
risorse  necessarie  per   tutta   la   durata   delle   obbligazioni
contrattuali. Il concorrente  puo'  avvalersi  di  una  sola  impresa
ausiliaria per ciascuna categoria richiesta dal  bando  di  gara.  In
ogni caso si precisa sin da ora che l'ausiliario  sara'  tenuto  alla
sottoscrizione del contratto di appalto  in  relazione  alle  proprie
obbligazioni; 
    gli eventuali subappalti  saranno  disciplinati  ai  sensi  delle
vigenti  leggi;  ai  sensi  dell'art.  118,  comma  3,  del   decreto
legislativo  n.  163/2006  la  stazione  appaltante   provvedera'   a
corrispondere direttamente agli eventuali subappaltatori gli  importi
dovuti  per  le  prestazioni  dagli  stessi  eseguiti.  Il  pagamento
avverra' con le modalita' previste dal medesimo art. 118, comma 3; 
    e' esclusa la competenza arbitrale; 
    i lavori sono ai fini IVA non imponibili, ex art. 9, primo comma,
punto 6), D.P.R. 633/72 e s.m.i.; 
    ai sensi dell'art. 13, del decreto  legislativo  n.  196/2003,  i
dati  comunicati  dai  concorrenti  verranno  utilizzati   solo   per
finalita' connesse alla procedura di  gara  e  trattati  in  modo  da
garantirne riservatezza e sicurezza; 
    Responsabile del procedimento e' l'ing. Flavio Destefanis; 
    per tutto quanto non espressamente dichiarato nel presente  bando
si fa riferimento ai documenti posti  a  base  di  gara,  al  decreto
legislativo n. 163/2006, al D.P.R. 207/2010  nonche'  ad  ogni  altra
disposizione  legislativa  e   regolamentare   vigente,   in   quanto
applicabile; 
    al fine di evitare la presentazione  di  richieste  irregolari  o
incomplete, si  invitano  le  imprese  interessate  ad  utilizzare  i
fac-simile predisposti dall'Amministrazione e  disponibili  sul  sito
www.porto.sv.it unitamente al bando. 
  VI.4) Procedura di ricorso. 
  VI.4.1) Organismo responsabile: TAR Liguria, via dei Mille n.  9  -
16147 Genova; tel. 010/3993931; fax 010/3762092. 
  VI.4.2) Presentazione di ricorso: al TAR entro trenta giorni  dalla
conoscenza del provvedimento. 
  VI.5) Data spedizione del presente avviso: 8 febbraio 2016. 

                            Il presidente 
                       dott. Gian Luigi Miazza 

 
TU16BFG701
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.