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Atti correlati
Bando relativo alla procedura aperta per l'affidamento in appalto, per un periodo di tre anni, dei servizi di ristorazione per il Senato della Repubblica. Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto. Denominazione ufficiale: Senato della Repubblica. Indirizzo postale: via della Dogana Vecchia n. 29, 00186 Roma. Punti di contatto: Ufficio per le gare ed i contratti, telefono: +39 06.6706-5358, telefax: +39 06.6706-5364, posta elettronica: appalti@senato.it, posta elettronica certificata (PEC): ufficiogareecontratti@pec.senato.it. All'attenzione di: Valeria D'Alba. Indirizzo internet (URL) e profilo di committente: http://www.senato.it (link 'bandi di gara'). Indirizzo presso il quale sono disponibili ulteriori informazioni, il capitolato d'oneri e la documentazione complementare e al quale vanno inviate le offerte o le domande di partecipazione: i punti di contatto sopra indicati. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: altro (organo costituzionale). I.3) Principali settori di attivita': altro (attivita' parlamentare). I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici. L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no. Sezione II: Oggetto dell'appalto II Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: «Procedura aperta per l'affidamento in appalto, per un periodo di tre anni, dei servizi di ristorazione per il Senato della Repubblica». La gara e' stata indetta con deliberazione del Consiglio di Presidenza n. 75/2015 del 18 novembre 2015 e delibera del Collegio dei Senatori Questori n. 259/XVII del 9 dicembre 2015. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di esecuzione: Servizi - Categoria: 17 - Luogo principale di prestazione dei servizi: Roma. Codice NUTS: ITE43. II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA): l'avviso riguarda un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: l'appalto ha ad oggetto il servizio di gestione degli impianti di ristorazione del Senato della Repubblica e per l'esattezza: a) la gestione del self service sito a Palazzo Coppelle, del self servite assistito presso Palazzo Madama, della caffetteria di Palazzo Madama, della caffetteria di Palazzo Carpegna, da svolgere presso i locali riservati dall'Amministrazione a tale destinazione e comprensivo della pulizia dei locali stessi e delle attrezzature; b) la fornitura, l'installazione e la manutenzione dei distributori automatici di acqua di sorgente e di altre bevande e alimenti, incluse le attivita' di pulizia, igienizzazione e sanificazione; c) la gestione della rivendita di tabacchi. In particolare, i servizi di self service includono la fornitura, la custodia e la conservazione delle derrate, la loro trasformazione in pietanze e relativa somministrazione, la gestione delle scorte e degli avanzi e l'allontanamento dei rifiuti, come piu' dettagliatamente descritto nel capitolato tecnico. Ai fini di quanto previsto dall'art. 37, comma 2, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, costituiscono prestazioni principali i servizi di ristorazione di cui alla precedente lettera a). Sono prestazioni secondarie: i servizi di pulizia, di allontanamento e smaltimento dell'olio esausto e dei rifiuti e di manutenzione delle attrezzature, nonche' le attivita' elencate alle precedenti lettere b) e c). Il valore delle prestazioni secondarie e' pari al 10% (dieci per cento) del valore stimato dell'appalto di cui infra, al punto II.2.1. II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV). Vocabolario principale. Oggetto principale: 55511000-5 (Servizi di mensa ed altri servizi di caffetteria per clientela ristretta). Oggetti complementari: 55410000-7 (servizi di gestione bar); 55330000-2 (servizi di caffetteria); 55510000-8 (servizi di mensa); 55512000-2 (servizi di gestione mensa); 90910000-9 (servizi di pulizia); 90921000-0 (servizi di disinfezione e disinfestazione); 15993000-5 (articoli di tabaccheria); 42968000-9 (apparecchi distributori). II.1.7) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP). L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no. II.1.8) Lotti. Questo appalto e' suddiviso in lotti: no. II.1.9) Informazioni sulle varianti. Ammissibilita' di varianti: si'. II.2. Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Quantitativo o entita' totale: si stima che il numero di pasti annuali serviti presso i self service sia pari a 162.000, cosi' suddivisi: n. 140.000 pasti presso la sede di Palazzo delle Coppelle, con media giornaliera di 550 pasti e n. 22.000 presso la sede di Palazzo Madama, con media giornaliera di 160 pasti. Alla data del 30 dicembre 2015 il numero di distributori di altre bevande e alimenti e' pari a 21, mentre il numero di distributori automatici di acqua di sorgente e' 100, con un consumo storico nell'anno 2014 di circa 68.750 litri d'acqua. Indicativamente, l'incasso annuale complessivo, al netto di I.V.A., della caffetteria di Palazzo Madama e di Palazzo Carpegna e' pari a € 436.000,00, quello della rivendita di tabacchi e' pari a € 114.000,00, quello dei distributori di bevande e alimenti e' stimato in circa € 177.000,00; per i servizi di ristoro e rappresentanza l'incasso annuo e' stimato in circa € 85.000,00 al netto I.V.A. Per le aperture straordinarie si stima un compenso annuo di circa € 15.000,00, al netto di I.V.A. I dati che precedono hanno valore meramente statistico e non impegnano l'Amministrazione nei confronti dell'appaltatore. L'Amministrazione non garantisce ne' un numero minimo di pasti ne' un importo minimo di incassi. Gli orari e i giorni di prestazione dei servizi saranno illustrati nel capitolato tecnico. Valore stimato, I.V.A. esclusa: € 6.255.000,00. II.2.2) Opzioni: si'. Descrizione delle opzioni: l'Amministrazione si riserva la facolta' di richiedere all'appaltatore anche: nell'ambito dei servizi di cui alla lettera a) del punto II.1.5, ove necessario, prestazioni aggiuntive quali buffet per ricevimenti, coffee-break e simili (c.d. servizi di ristoro e rappresentanza); in ordine alla lettera c) del punto II.1.5, la commercializzazione di oggettistica fornita dalla stessa Amministrazione in via esclusiva, a titolo di promozione dell'immagine pubblica del Senato della Repubblica. II.2.3) Informazioni sui rinnovi: l'appalto e' oggetto di rinnovo: no. II.3. Durata dell'appalto o termine di esecuzione. Durata in mesi: 36 (trentasei) mesi, dalla data di consegna dei locali, secondo quanto indicato nel capitolato tecnico. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: l'offerta dovra' essere corredata dalla garanzia prevista dall'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006, alle condizioni ivi previste ed ulteriormente disciplinate nel capitolato d'oneri. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: le modalita' di pagamento del corrispettivo dell'appalto sono indicate nel capitolato d'oneri. In caso di subappalto (nei limiti di cui al successivo art. III.1.4), ai sensi dell'art. 118, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006, e' fatto obbligo agli affidatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Si applica il Regolamento di amministrazione e contabilita' del Senato della Repubblica (consultabile sul sito Internet http://www.senato.it, link 'L' istituzione'). III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: una delle forme consentite ed indicate dall'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006 ai fini della partecipazione alla gara (cfr. infra, punto III.2.1). Gli operatori economici di raggruppamenti temporanei di imprese, GEIE o di consorzi ordinari di concorrenti in gara (art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f) del decreto legislativo n. 163/2006), non ancora costituiti e che risultino aggiudicatari dell'appalto, conferiscono mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi - da indicare in sede di domanda di partecipazione e qualificato come mandatario - il quale stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. III.1.4) Altre condizioni particolari. La realizzazione dell'appalto e' soggetta a condizioni particolari: si'. L'appaltatore sara' tenuto ad acquistare in proprieta' le attrezzature fisse e mobili attualmente presso gli impianti di ristorazione del Senato di proprieta' del precedente gestore, al prezzo che sara' specificato nel capitolato d'oneri. Sara' tenuto anche a fornire ed installare le nuove attrezzature indicate nell'allegato al capitolato tecnico. I beni suddetti, alla scadenza del contratto d'appalto, resteranno di proprieta' dell'Amministrazione. Al fine di tutelare peculiari esigenze di qualita' delle prestazioni, oltre che per ragioni di riservatezza e sicurezza, il subappalto e' ammesso entro il limite massimo del 10% (dieci per cento) del valore stimato dell'appalto di cui al punto II.2.1 e per le sole prestazioni secondarie elencate al punto II.1.5. L'appaltatore, a pena di decadenza dall'aggiudicazione, dovra': dimostrare di essere in possesso di tutte le autorizzazioni richieste dall'ordinamento giuridico per l'esercizio delle attivita' oggetto dell'appalto; presentare, nei termini e con le modalita' che saranno indicati nel capitolato d'oneri, l'elenco dei fornitori e dei marchi utilizzati per l'approvvigionamento delle derrate alimentari. L'appaltatore sara' altresi' tenuto ad osservare le prescrizioni dei vigenti contratti collettivi nazionali di categoria in materia di mantenimento dei livelli occupazionali e relativi obblighi di assunzione del personale attualmente addetto. Con particolare riferimento al servizio di gestione della rivendita di tabacchi di cui alla lettera c) del punto II.1.5, l'appaltatore sara' tenuto: 1) ad ottenere dalla competente Autorita', a pena di decadenza dall'affidamento del servizio in parola, la licenza per rivendita di tabacchi lavorati; 2) ad acquistare dal precedente gestore, a prezzo di costo, le giacenze di magazzino, nella consistenza esistente alla decorrenza del servizio stesso. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti elencati dall'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006, alle condizioni di cui ai successivi articoli 35, 36 e 37, nonche' del presente bando. Sono esclusi dalla partecipazione alla gara: a) i soggetti che siano privi dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006; b) i soggetti per i quali sussistano le cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all'art. 67 del decreto legislativo n. 159/2011; c) i soggetti per i quali sussistano le condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del decreto legislativo n. 165/2001, o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione; d) i soggetti che partecipino alla gara in piu' di un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipino alla gara sia in forma individuale sia in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete; e) i consorziati dei consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006 che partecipino, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara alla quale partecipa il consorzio. In tal caso, e' escluso dalla gara anche il consorzio; f) i concorrenti riuniti in associazione in partecipazione; g) i concorrenti per i quali il Senato della Repubblica accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi; h) i concorrenti che si avvalgano della stessa impresa ausiliaria; i) i concorrenti che siano impresa ausiliaria, ai sensi dell'art. 49 del decreto legislativo n. 163/2006, di altro concorrente. In tal caso e' escluso dalla gara anche il concorrente beneficiario dell'avvalimento. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, i requisiti di cui al capoverso che precede, lettere da a) ad i), devono essere posseduti da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta. Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006, i requisiti predetti devono essere posseduti dal concorrente e dalle singole imprese consorziate indicate come esecutrici del servizio. Il possesso dei requisiti di cui alle citate lettere da a) ad i) dovra' essere comprovato, a pena di esclusione, mediante dichiarazioni rese in conformita' al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nelle quali siano indicate anche le eventuali condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione, redatte secondo il modello allegato alla lettera «B». A pena di esclusione dalla gara, le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) e m-ter) del comma 1 dell'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 dovranno essere rese anche da tutti i singoli soggetti ivi elencati. Si applica l'art. 47 del decreto legislativo n. 163/2006. Ai sensi dell'art. 37 del d.l. 78/2010, convertito con legge n. 122/2010, qualora il concorrente abbia sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle «black list» di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 novembre 2001, deve essere in possesso, a pena di esclusione, dell'autorizzazione rilasciata dal Ministero dell'economia e delle finanze. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: a pena di esclusione dalla gara, il concorrente deve: a) dichiarare il fatturato globale d'impresa degli ultimi tre esercizi (2013 - 2014 - 2015); b) dimostrare di aver realizzato, negli ultimi tre esercizi, un importo relativo ai servizi nel settore della ristorazione collettiva almeno pari ad € 7.500.000,00 (settemilionicinquecentomila/00) I.V.A. esclusa. La previsione dell'importo minimo richiesto alla lettera b) e' motivata dall'esigenza di assicurare elevati livelli di qualita' del servizio e di affidabilita' dell'appaltatore, in ragione della peculiare natura del presente appalto. Esso, infatti, ha ad oggetto i servizi di ristorazione del Senato della Repubblica nella loro interezza, rivolti ad una platea di fruitori particolarmente qualificata e con esigenze professionali e di rappresentanza non ordinarie. I concorrenti, a pena di esclusione, devono dimostrare il predetto requisito di capacita' economica producendo, per l'intero triennio, la dichiarazione di cui alla lettera c) del comma 1 dell'art. 41 del decreto legislativo n. 163/2006, secondo il modello lettera «C». Il concorrente, qualora non sia in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attivita' da meno di tre anni, di presentare il documento predetto, puo' provare la propria capacita' economica e finanziaria attestando il possesso dei requisiti di cui al primo capoverso con dichiarazione resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e relativa al periodo di vita dell'impresa, o comunque mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dal Senato della Repubblica (ad esempio, dichiarazioni fiscali). In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, GEIE, consorzio ordinario o imprese aderenti al contratto di rete, i fatturati devono essere dichiarati, a pena di esclusione, da ciascuna delle imprese componenti il raggruppamento, il consorzio o aderenti al contratto di rete. Al fine di integrare il prescritto requisito di capacita' economica e finanziaria, e' consentito il cumulo di detti fatturati, purche' l'impresa mandataria possieda almeno il 60% (sessanta per cento) del predetto importo minimo, pari ad € 4.500.000,00 (quattromilionicinquecentomila/00) I.V.A. esclusa. Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) del primo comma dell'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006, il requisito economico e finanziario deve essere posseduto e comprovato unicamente dagli stessi, senza possibilita' di riferire a questi ultimi la sommatoria dei fatturati conseguiti dalle singole imprese consorziate. In caso di avvalimento, il concorrente allega alla domanda di partecipazione quanto prescritto dall'art. 49, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006. Le dichiarazioni dell'impresa ausiliaria devono essere rese secondo il modello lettera «E». III.2.3) Capacita' tecnica. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: sono richiesti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti requisiti minimi di capacita' tecnica: a) aver regolarmente eseguito, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, almeno un contratto per un unico committente, con un numero di pasti erogati non inferiore a 500.000 (cinquecentomila); b) possesso della certificazione di qualita' ISO EN 9001:2008 ovvero, in alternativa, ISO EN 9001:2015 in corso di validita', per il settore oggetto di gara. I concorrenti, a pena di esclusione, devono dimostrare i suddetti requisiti di capacita' tecnica mediante dichiarazione sottoscritta in conformita' alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, redatta secondo il modello allegato alla lettera «D», in particolare indicando con riferimento al contratto di cui alla lettera a): nome del committente; breve descrizione del servizio; data di inizio e termine del contratto; importo; numero di pasti erogati nel triennio. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, GEIE, consorzio ordinario o imprese aderenti al contratto di rete, l'impresa mandataria deve dichiarare di aver regolarmente eseguito un contratto per un unico committente con un numero di pasti almeno pari al 60% (sessanta per cento) della cifra indicata alla lettera a), ossia pari a 300.000 (trecentomila) pasti; mentre ogni mandante deve dichiarare di aver regolarmente eseguito un contratto per un unico committente con un numero di pasti erogati almeno pari a 50.000 (cinquantamila); il requisito di cui alla lettera b) deve essere dimostrato da tutte le imprese componenti il raggruppamento, il consorzio o l'aggregazione di imprese di rete. Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) del primo comma dell'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006, i requisiti di capacita' tecnica devono essere posseduti e comprovati dagli stessi. In caso di avvalimento, il concorrente allega quanto prescritto dall'art. 49, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006. Le dichiarazioni dell'impresa ausiliaria devono essere rese secondo il modello lettera «E». III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi. III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione. La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione: no. III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio. Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: si'. Sezione IV: Procedura IV.1) Tipo di procedura. IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. IV.2) Criteri di aggiudicazione. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito e come piu' dettagliatamente precisato nel capitolato d'oneri: attribuzione di 60 punti, su un totale di 100, all'offerta tecnica e 40 punti, su un totale di 100, all'offerta economica. Il punteggio relativo all'offerta tecnica sara' cosi' attribuito: Elementi Tecnici - Punteggi Massimi: 20 punti su 60 per l'organizzazione complessiva del servizio, riferita a ciascun impianto di ristorazione e a ciascun servizio accessorio; 19 punti su 60 per il monte ore complessivo del personale impiegato nei diversi impianti di ristorazione; 5 punti su 60 per le varianti alle derrate alimentari; 4 punti su 60 per la coerenza complessiva e numero di ore previste per il Piano di Formazione del personale; 5 punti su 60 per il controllo di qualita' e sicurezza alimentare; 4 punti su 60 per le qualita' tecnologiche e funzionali dei macchinari; 3 punti su 60 per le misure adottate per la riduzione degli impatti ambientali connessi alle attivita' di ristorazione. Totale Punteggio Tecnico: 60. Il punteggio relativo all'offerta economica sara' cosi' attribuito: Elementi Economici - Punteggi Massimi: 30 punti su 40 per il prezzo di un pasto completo erogato presso il self service di Palazzo delle Coppelle; 1 punto su 40 per il prezzo offerto per un litro di acqua di sorgente per la ricarica dei beverini; 9 punti su 40 per la percentuale di sconto sul contributo unico forfetario mensile dovuto dall'Amministrazione per gli impianti con prezzi amministrati. Totale Punteggio Economico: 40. I punteggi relativi all'offerta economica e all'offerta tecnica saranno calcolati attraverso un meccanismo proporzionale rapportato alla migliore offerta, cui sara' attribuito il punteggio massimo (c.d. normalizzazione), come piu' dettagliatamente descritto nel capitolato d'oneri. IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica. Ricorso ad un'asta elettronica: no. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: si'. Avviso relativo al profilo di committente. Numero dell'avviso nella GUUE: 2014/S 153-275127, del 12 agosto 2014. Altre pubblicazioni precedenti. Numero dell'avviso nella GUUE: 2015/S 134-247717 del 15 luglio 2015. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e documenti complementari o il documento descrittivo: ai sensi dell'art. 71, comma 1, del decreto legislativo n. 163/2006, saranno spediti agli operatori economici che ne faranno richiesta per iscritto entro e non oltre le ore 16 del 21 marzo 2016, e sono comunque disponibili presso l'Amministrazione aggiudicatrice, ai recapiti indicati alla sezione I. Documenti a pagamento: no. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: entro e non oltre le ore 16 del 15 aprile 2016. Si precisa che l'Amministrazione rispondera' esclusivamente alle richieste di chiarimenti degli aspiranti concorrenti pervenute entro e non oltre le ore 12 del 31 marzo 2016. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione. Lingua o lingue ufficiali dell'UE: italiano (IT). IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 6 (sei) mesi dal termine ultimo previsto per il ricevimento delle offerte. Si applica l'art. 140 del decreto legislativo n. 163/2006. IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte. Data: 21 aprile 2016. Ora: 15. Luogo (se del caso): presso l'Amministrazione aggiudicatrice. Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si'. Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura di apertura: le modalita' di partecipazione alla seduta pubblica di gara sono indicate all'art. I.9.5 del capitolato d'oneri. Sezione VI: Altre informazioni VI.1) Informazioni sulla periodicita'. Si tratta di un appalto periodico: no. V1.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea. L'appalto e' connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi dell'Unione europea: no. VI.3) Informazioni complementari: ai sensi dell'art. 86, comma 3-bis del decreto legislativo n. 163/2006, l'Amministrazione stima che i costi della sicurezza siano pari ad € 5.000,00 (cinquemila/00): il Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) e' allegato al Capitolato tecnico. Tutti i modelli citati nel presente bando sono pubblicati sul sito Internet del Senato della Repubblica, come indicato alla sezione I.1. Le modalita' di presentazione dell'offerta sono disciplinate nel capitolato d'oneri. L'Amministrazione si riserva la facolta' di aggiudicare il contratto d'appalto anche in presenza di una sola offerta valida, ovvero di non aggiudicare l'appalto qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. I soggetti partecipanti potranno effettuare un sopralluogo presso i locali dell'Amministrazione di cui al punto II.1.5, lettera a), per verificare lo stato dei luoghi e delle attrezzature attualmente in uso, facendone richiesta all'Amministrazione entro il 22 marzo 2016, ore 12, secondo le modalita' indicate nel Capitolato d'oneri. Ai sensi dell'art. 77 del decreto legislativo n. 163/2006, l'Amministrazione comunichera' con i concorrenti in via principale mediante posta elettronica certificata (PEC) o, in mancanza, mediante fax. Ai fini dell'invio delle comunicazioni di cui all'art. 79, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006, i concorrenti nella domanda di partecipazione devono autorizzare espressamente l'utilizzo della PEC o, in via subordinata, del fax. In vista dell'eventuale esercizio, da parte di altri operatori economici, del diritto di accesso previsto dall'art. 79, comma 5-quater, del decreto legislativo n. 163/2006, i concorrenti, nell'offerta economica, devono dichiarare se e quali informazioni fornite nell'ambito delle offerte costituiscano segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando. Ai sensi dell'art. 79, comma 5-quinquies, del decreto legislativo n. 163/2006 ss.mm., i concorrenti hanno l'obbligo di indicare, all'atto di presentazione dell'offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni, incluso l'indirizzo di posta elettronica e il numero di fax. Ai sensi dell'art. 88, comma 7, del decreto legislativo n. 163/2006, l'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte. Gli operatori economici concorrenti sono soggetti all'obbligo di contribuzione, secondo quanto previsto dalle delibere sull'autofinanziamento emanate dall'A.N.AC. A tal fine, si precisa che il codice identificativo di gara (CIG) e': 6598587E3D. Ai fini dell'applicazione dell'art. 38 comma 2-bis del decreto legislativo n.163/2006, la sanzione pecuniaria e' fissata in € 6.255,00 (seimiladuecentocinquantacinque/00). In caso di riforme istituzionali che incidano significativamente sull'assetto organizzativo del Senato, determinando - nel corso dell'esecuzione del contratto - una rilevante variazione dei fabbisogni stimati dell'appalto, l'Amministrazione potra' avvalersi dei rimedi contrattuali previsti nel capitolato d'oneri. Ulteriori informazioni in merito allo svolgimento della procedura potranno essere pubblicate sul sito Internet del Senato della Repubblica, indicato alla sezione I.1. Per la redazione degli atti di gara, e in particolare delle specifiche tecniche, l'Amministrazione si e' avvalsa della collaborazione di esperti tecnici nominati dal Collegio dei Senatori Questori con delibera 237/XVII del 5 agosto 2015. Per quanto non specificato nel presente bando, si fa rinvio ai capitolati di gara e relativi allegati. VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso. Denominazione ufficiale: Commissione contenziosa del Senato della Repubblica. Indirizzo postale: corso Rinascimento n. 40. Citta': Roma. Codice postale: 00186. Paese: Italia (IT). Telefono: +39 06.6706-2624. VI.4.2) Presentazione di ricorsi: entro 30 (trenta) giorni dalla comunicazione del provvedimento che si assume essere lesivo della propria posizione giuridica. VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi. Denominazione ufficiale: Segreteria della Commissione contenziosa del Senato della Repubblica. Indirizzo postale: corso Rinascimento n. 40. Citta': Roma. Codice postale: 00186. Paese: Italia (IT). Telefono: +39 06.6706-2624. VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 19 febbraio 2016. Il capo ufficio avv. Valeria D'Alba TU16BFA1024