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Bando di gara mediante procedura aperta per la ristrutturazione unita' di ostetricia e ginecologia e punto nascita P.O. Lanciano Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta sulla base del progetto preliminare art. 53, comma 2, lettera c), decreto legislativo n. 163 del 2006. Procedura: aperta art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006. Criterio: offerta economicamente piu' vantaggiosa ex art. 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006. Sezione I - Amministrazione aggiudicatrice. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto; denominazione ufficiale: A.S.L. 02 Lanciano-Vasto-Chieti. Indirizzo postale: via Martiri Lancianesi n. 17/19 - 66100 Chieti (Italia). Punti di Contatto: U.O.C. investimenti, patrimonio e manutenzioni; tel. +39872706841 - fax +39872706738, via Silvio Spaventa n. 37 - 66034 Lanciano (Chieti); posta elettronica: emilio.mezzanello@asl2abruzzo.it. Profilo del committente: http://www.asl2abruzzo.it. Informazioni sulla gara: http//www.asl02abruzzo.altervista.org. Ulteriori informazioni: il capitolato e la documentazione disponibili presso il punto di contatto sopraindicato. Le offerte vanno inviate al punto di contatto sopraindicato. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: autorita' regionale o locale. I.3) Principali settori di attivita': salute. Sezione II - Oggetto dell'appalto (lavori). II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: ristrutturazione unita' di ostetricia e ginecologia e punto nascita P.O. Lanciano. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: progettazione ed esecuzione; luogo principale dei lavori: presso il presidio ospedaliero di Lanciano; codice NUTS: ITF14. II.1.3) L'avviso riguarda un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: riguarda la ristrutturazione completa in tutte le sue componenti, edile ed impiantistica dell'intera superficie attualmente occupata dai servizi di ostetricia ginecologia e punto nascito del P.O. di Lanciano, cosi' come risulta delimitato dalle tavole grafiche progettuali. Sono previste demolizioni della tramezzatura interna e delle pavimentazioni esistenti e in quest'ultime anche la dismissione dell'amianto dove in esse contenute. E' previsto il rifacimento completo di tutte le tipologie edili in forma strutturale e di finitura oltre che a quelle impiantistiche idrico, elettrico, scarico, antincendio, gas medicali, dati e fonia, etc. Inoltre si evidenzia che l'esecuzione dei lavori dovra' avvenire per fasi d'intervento in altrettante aree individuate per tale scopo, assicurando la continuazione dei servizi nell'unita' oggetto d'intervento. Tale fattispecie dovra' essere esattamente circostanziata nel progetto definitivo. II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 45 .45.40 .00 -4. II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.1.8) Lotti - L'appalto e' suddiviso in lotti: NO. II.1.9) Informazioni sulle varianti; ammissibilita' di varianti: SI. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Quantitativo o entita' totale (IVA esclusa); € 4.074.000,00 lavori soggetti a ribasso, € 126.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, € 200.000,00 per corrispettivo progettazione soggetto a ribasso di cui € 104.808,76 per progettazione definitiva e € 95.191,24 per progettazione esecutiva; categoria prevalente: impianti tecnologici OG11 classifica IV-bis, importo € 2.596.700,00; categorie scorporabili o totalmente subappaltabili a qualificazione obbligatoria: edifici civili e industriali OG1 classifica I importo € 256.990,72; categorie scorporabili o totalmente subappaltabili a qualificazione non obbligatoria: finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi OS6 classifica III-bis importo € 1.346.309,28. II.2.2) Opzioni: NO. II.3 Durata dell'appalto o termine di esecuzione: durata in giorni 595 di cui 45 per la progettazione esecutiva. Sezione III - Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: a) concorrenti: garanzia provvisoria di € 88.000,00 (2% dell'importo dell'appalto), ex art. 75 del decreto legislativo n. 163 del 2006, mediante cauzione con versamento in contanti in tesoreria o fideiussione conforme allo schema 1.1 approvato con decreto ministeriale n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, corredata dall'impegno di un fideiussore al rilascio della cauzione definitiva; b) aggiudicatario: cauzione definitiva non inferiore al 10% dell'importo del contratto, incrementabile in funzione dell'offerta, ex art. 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006, mediante fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con decreto ministeriale n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile; c) aggiudicatario: polizza assicurativa per rischi di esecuzione (C.A.R.) per un importo non inferiore all'importo del contratto, divisa per partite come da capitolato speciale, e per responsabilita' civile per danni a terzi (R.C.T.) per un importo di euro 500.000,00 ex art. 129, comma 1, decreto legislativo n. 163 del 2006, conforme allo schema 2.3 approvato con decreto ministeriale n. 123 del 2004; d) aggiudicatario: polizza assicurativa per responsabilita' nella progettazione art. 111, comma 1, decreto legislativo n. 163 del 2006 e art. 269 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010, per un importo di euro 500.000,00 conforme allo schema 2.2 approvato con decreto ministeriale n. 123 del 2004. Importi della garanzia provvisoria di cui alla lettera a) e della cauzione definitiva di cui alla lettera b), ridotti del 50% per concorrenti in possesso di certificazione del sistema di qualita' serie europea ISO 9001:2008, di cui all'art. 3, lettera mm), del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010, in corso di validita'. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento: a) finanziamento mediante fondi propri; b) anticipazione nella misura del 20% dell'importo del contratto; c) pagamenti per stati di avanzamento ogni 380.000,00 euro, ai sensi dell'art. 32 del capitolato speciale d'appalto parte normativa edile; d) non si applica l'art. 133, comma 1-bis, del decreto legislativo n. 163 del 2006; e) corrispettivo a corpo ai sensi degli articoli 53, comma 4, terzo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e dell'art. 43, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010; f) spese tecniche per la progettazione corrisposte direttamente ai progettisti, qualora non appartenenti allo staff tecnico dell'aggiudicatario ne' mandanti in raggruppamento temporaneo. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento aggiudicatario dell'appalto: tutte quelle previste dall'ordinamento. Sia raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario mediante atto di mandato collettivo speciale e irrevocabile ex art. 37, commi 15, 16 e 17, decreto legislativo n. 163 del 2006 che societa', anche consortile, tra imprese riunite, ex art. 93 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto: SI; a) il capitolato generale d'appalto approvato con decreto ministeriale n. 145 del 2000, per quanto non diversamente disposto dal capitolato speciale d'appalto, e' parte integrante del contratto; b) e' prevista una penale giornaliera per il ritardo pari a 1 per mille, ai sensi dell'art. 22 del capitolato speciale d'appalto parte normativa e edile; c) l'aggiudicatario deve rimborsare alla stazione appaltante, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione, le spese per le pubblicazioni sui quotidiani di cui all'art. 122, comma 5, secondo periodo del decreto legislativo n. 163 del 2006, ai sensi dell'art. 34, comma 35, della legge n. 221 del 2012; d) controversie contrattuali deferite all'autorita' giudiziaria, con esclusione della competenza arbitrale. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale; 1) iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E.; 2) requisiti di ordine generale e assenza cause di esclusione ex art. 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, alle condizioni di cui ai commi 1-bis e 2 della stessa norma, dichiarati come da disciplinare di gara; a) fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di cui all'art. 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o altro procedimento per una di tali situazioni; b) pendenza procedimento per l'applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa di cui rispettivamente all'art. 6 o all'art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011; c) sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunita' o che incidono sulla moralita' professionale; d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'art. 17 della legge n. 55 del 1990; e) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro; f) grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o errore grave nell'esercizio dell'attivita' professionale; g) violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; h) iscrizione nel casellario informatico per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti; i) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; l) non essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui a legge n. 68 del 1999; m) sanzione di interdizione di cui all'art. 9, comma 2, lettera c), decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, oppure provvedimento interdittivo di cui all'art. 14, comma 1, decreto legislativo n. 81 del 2008; m-bis) iscrizione nel casellario informatico per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA nell'anno precedente; m-ter) vittime dei reati di concussione o estorsione, aggravati per associazione mafiosa, che non hanno denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria, emergente dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando di gara; m-quater) situazione di controllo o altra relazione, con altro partecipante alla stessa procedura, che comporti l'imputazione delle offerte a un unico centro decisionale, alle condizioni di cui all'art. 38, comma 2; 3) condizioni di cui al punto 2), lettera c), anche per soggetti cessati nell'anno precedente; 4) assenza di partecipazione plurima articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, decreto legislativo n. 163 del 2006; 5) per i progettisti assenza di cause di incompatibilita' art. 90, comma 8 decreto legislativo n. 163 del 2006, art. 10, comma 6, decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010 nonche' art. 53, comma 16-ter, decreto legislativo n. 165 del 2001 e art. 21 del decreto legislativo n. 39 del 2013; inoltre se associati o indicati ai fini della progettazione esecutiva, condizioni di cui ai numeri da 1) a 4), in quanto compatibili. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria: non richiesta. III.2.3) Capacita' tecnica: (requisiti ex art. 61, commi 1, 2 e 4, decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010 e art. 12, commi 1 e 2, legge n. 80 del 2014); a) attestazione SOA: a.1) nella categoria prevalente OG11 in classifica IV-bis; oppure in classifica ridotta degli importi delle categorie scorporabili per le quali e' posseduta la relativa qualificazione ai sensi dei punti seguenti; a.3) nella categoria scorporabile OG1 in classifica I; in alternativa, obbligo di dichiarare il subappalto della predetta categoria; a.4) facoltativamente nella categoria scorporabile OS6 in classifica III-bis; in assenza di qualificazione il concorrente puo' eseguire direttamente oppure puo' subappaltare le predette lavorazioni; a.6) in ogni caso i requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti direttamente devono essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente di cui al punto a.1); restano fermi gli obblighi di dichiarazione di cui al punto VI.3), lettera e) relativi al subappalto; b) sono fatte salve le disposizioni su raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari (art. 37, commi 1, 3, e da 5 a 19, decreto legislativo n. 163 del 2006); requisiti di ciascun operatore economico come segue: orizzontali non inferiori alle quote di partecipazione, mandatario in misura maggioritaria con minimo 40%, ciascun mandante minimo 10% (art. 92, comma 2, decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010); verticali mandatario in prevalente, mandanti nelle scorporatili (art. 92, comma 3, decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010); c) sistema qualita' della serie europea ISO 9001:2008, in corso di validita', settore IAF28; il requisito non e' richiesto per le imprese che assumono lavori per i quali e' sufficiente la qualificazione in classifica II; d) qualificazione per la progettazione attestata dalla SOA in classifica IV-bis, oppure associazione o indicazione di progettisti ex art. 92, comma 6, lettera a), decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010; in ogni caso: d.1) progettisti qualificati indicati nominativamente; d.2) presenza di almeno un architetto e un ingegnere; d.3) requisiti art. 263, comma 1, lettere b), c) e d), decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010, con le precisazioni di cui al disciplinare di gara, come segue: - servizi di progettazione di lavori di cui al punto d.4) per un importo globale non inferiore a 2 volte l'importo dei lavori da progettare (lettera b); - due servizi di progettazione (cosiddetti servizi di punta) di lavori di cui al punto d.4 per un importo totale non inferiore a 0,50 volte l'importo dei lavori da progettare (lettera c); - numero medio annuo di personale tecnico utilizzato non inferiore a 2 volte le unita' stimate necessarie in 5 unita' per la progettazione (lettera d); d.4) i lavori da progettare sono cosi' identificati nella tavola Z-1 del decreto ministeriale n. 143 del 2013 e, in via subordinata, nell'art. 14 della legge n. 143 del 1949: ID E.10; (classe/categ. I/d); «G» 1,20; importo: € 4.200.000,00; III.2.4) Appalti riservati: l'appalto non e' riservato a laboratori protetti; l'esecuzione dell'appalto non e' riservata ai programmi di lavoro protetti. Sezione IV - Procedura. IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006, con i criteri indicati di seguito: criteri qualitativi e ponderazione: 1. Pregio architettonico - Ingegneristico punti 20; 2. Qualita' dei materiali punti 15; 3. Organizzazione dell'appalto punti 10; 4. Organizzazione del cantiere punti 10; 5. Migliorie punti 15; per un totale di punti 70; criteri quantitativi e ponderazione: 6. Prezzo (ribasso sul prezzo) punti 30. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'amministrazione aggiudicatrice: CUP H41E15000340002; CIG 66431916A2. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare. Termine per effettuare la richiesta di sopralluogo assistito in sito attestato dalla stazione appaltante: giorno lunedi' 20 giugno 2016, ore 12:00; documenti a pagamento: NO. IV.3.4) Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: giorno venerdi' 24 giugno 2016, ore 12,00. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: giorni 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte). IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: giorno lunedi' 4 luglio 2016, ore 10,00; luogo: presso sede operativa U.O.C. I.P.M. palazzina «N» Ospedale Clinicizzato Chieti; persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: SI; rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di due persone per ciascuno; i soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni, se pertinenti. Sezione VI - Altre informazioni. VI.1) Trattasi di un appalto periodico: NO. VI.2) Appalto connesso a un progetto/programma finanziato da fondi comunitari: NO. VI.3) Informazioni complementari: a) appalto indetto con deliberazione n. 377 del 31 marzo 2016 (art. 55, comma 3, decreto legislativo n. 163 del 2006); b) il plico d'invio deve pervenire all'indirizzo postale di cui al punto I.1), chiuso e sigillato; b.1) tutta la documentazione diversa dalle offerte, compresa la cauzione provvisoria e la ricevuta di versamento all'ANAC, inserita nel plico d'invio; b.2) offerta tecnica in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «offerta tecnica» costituita dal progetto definitivo e dalla documentazione tecnica prescritta dal disciplinare di gara, con i miglioramenti e le varianti al progetto preliminare posto a base di gara, con l'individuazione degli elementi di valutazione di cui al punto IV.2.1), numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6; l'offerta tecnica deve essere contenuta nei limiti stabiliti dalla documentazione posta a base di gara e non puo' comportare aumento di spesa; b.3) offerta economica in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla dicitura «offerta economica» mediante ribassi con le modalita' di cui al punto b.4), corredata dal computo metrico estimativo; b.4) offerte di ribasso percentuale: - sull'importo del corrispettivo per la progettazione definitiva e per la progettazione esecutiva di cui al punto II.2.1), numero 3); - sull'importo dei lavori da eseguire posto a base di gara, con obbligo di dichiarazione di presa d'atto e conoscenza di cui all'art. 118, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010; - l'offerta deve riportare, ai sensi dell'art. 87, comma 4, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'incidenza o l'importo degli oneri per la sicurezza aziendali propri dell'offerente, quale componente interna compresa nell'offerta; - non sono soggetti a ribasso gli oneri di sicurezza di cui al punto II.2.1), numero 2); c) aggiudicazione con il metodo aggregativo compensatore di cui all'allegato G al decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010; d) aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida (art. 55, comma 4, decreto legislativo n. 163 del 2006); e) indicazione dei lavori che si intendono subappaltare e inoltre: - obbligo di indicazione dei lavori della categoria OG1 che si deve subappaltare per assenza dei requisiti; - la stazione appaltante provvede al pagamento diretto dei subappaltatori esclusivamente se questi sono P.M.I.; f) gli operatori economici in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario devono dichiarare l'impegno a costituirsi, il capogruppo mandatario, i propri requisiti, le quote di partecipazione se orizzontali, e i lavori che ciascuno intende assumere se verticali (art. 37 del decreto legislativo n. 163 del 2006, art. 92 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010); g) i consorzi stabili e i consorzi di cooperative o di imprese artigiane, se non conseguono i lavori in proprio, devono indicare i consorziati esecutori e, per questi ultimi, dichiarazione possesso requisiti punto III.2.1) (articoli 36 e 37, comma 7, decreto legislativo n. 163 del 2006); h) ammesso avvalimento alle condizioni di cui all'art. 49 del decreto legislativo n. 163 del 2006; i) indicazione del domicilio eletto per le comunicazioni e dell'indirizzo di posta elettronica e/o del numero di fax per le predette comunicazioni (art. 79, comma 5-quinques, decreto legislativo n. 163 del 2006); j) pagamento di euro 140,00 a favore dell'Autorita' nazionale anticorruzione (ex AVCP), con versamento on-line al portale http://contributi.avcp.it secondo le istruzioni reperibili sul portale, indicando codice fiscale e il CIG di cui al punto IV.3.1); k) dichiarazione di avere esaminato gli elaborati progettuali, di essersi recati sul luogo, di conoscere e aver verificato tutte le condizioni, ai sensi dell'art. 106, comma 2, decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010, con obbligo di sopralluogo assistito in sito attestato dalla stazione appaltante; l) accettazione protocollo di legalita', a cui ha aderito la stazione appaltante, come specificato nel disciplinare di gara; m) la sanzione di cui all'art. 38, comma 2-bis, del decreto legislativo n. 163 del 2006, e' stabilita in € 4.200,00 pari all'1 per mille dell'importo a base di gara; n) e' richiesta l'allegazione del «PASSOE» rilasciato dall'ANAC ai sensi dell'art. 2, comma 3, lettera b), della deliberazione dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici n. 111 del 20 dicembre 2012; o) ogni informazione, specificazione, modalita' di presentazione della documentazione per l'ammissione e dell'offerta, modalita' di aggiudicazione, indicate nel disciplinare di gara, parte integrante e sostanziale del presente bando, disponibile, unitamente ai modelli per le dichiarazioni, con accesso libero all'indirizzo di cui al punto I.1) «informazioni sulla gara»; unitamente alla documentazione progettuale posta a base di gara (art. 70, comma 9, decreto legislativo n. 163 del 2006); p) progetto posto a base di gara validato con atto formale in data 9 marzo 2016, formalizzato con presa d'atto di cui alla delibera del direttore generale n. 337 del 23 marzo 2016 (art. 55, comma 3, decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010); q) responsabile unico del procedimento: geom. Emilio Mezzanello, recapiti come al punto I.1). VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso; denominazione ufficiale: T.A.R. (tribunale amministrativo regionale) per la regione Abruzzo, sezione di Pescara; indirizzo postale: via Lo Feudo Antonio n. 1 - 65121 Pescara (Italia) tel. +390854503945 - fax +390854554354; organismo responsabile delle procedure di mediazione: responsabile del procedimento di cui al punto VI.3, lettera q). VI.4.2) Presentazione dei ricorsi: previa eventuale comunicazione di voler proporre ricorso giurisdizionale: a) entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente bando per motivi che ostano alla partecipazione; b) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di esclusione; c) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione. VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi: come punto I.1. VI.5) Data di spedizione del presente avviso alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana: 7 aprile 2016. Data: 6 aprile 2016. Il dirigente U.O.C. Investimenti Patrimonio e Manutenzione ing. Filippo Manci TU16BFK3671