Bando di gara - Prot. gen. n. 75701 del 19/12/2017 
 

  Sezione I: Amministrazione  aggiudicatrice.  I.1)  Denominazione  e
indirizzi: Unione della Romagna Faentina P.zza del Popolo 31,  Faenza
RA 48018 ITALIA. Persona di contatto: Ing.  Patrizia  Barchi  E-mail:
pec@cert.romagnafaentina.it Codice NUTS: ITH57.  Indirizzi  Internet:
Indirizzo    principale    e    del    profilo    di     committente:
http://www.romagnafaentina.it. I.2) L'appalto e' aggiudicato  da  una
centrale di committenza. I.3) I documenti di  gara  sono  disponibili
per   un   accesso   gratuito,   illimitato   e    diretto    presso:
http://www.romagnafaentina.it.    Ulteriori     informazioni     sono
disponibili presso altro indirizzo  internet:  Indirizzo  principale:
http://www.comune.faenza.ra.it.  Le   offerte   o   le   domande   di
partecipazione vanno inviate  al  seguente  indirizzo:  Unione  della
Romagna Faentina - Servizio Archivio Piazza del Popolo  31  -  Faenza
RA, 48018 Italia. E-mail:  pec@cert.romagnafaentina.it  Codice  NUTS:
ITH57.      Indirizzi      Internet:      Indirizzo       principale:
http://www.romagnafaentina.it.   I.4)   Tipo    di    amministrazione
aggiudicatrice: Autorita' regionale o locale. I.5) Principali settori
di attivita': Servizi generali delle amministrazioni pubbliche. 
  Sezione II: Oggetto. II.1.1) Denominazione: Lavori di adeguamento e
messa in sicurezza Strada provinciale S.P. n. 16 e  realizzazione  di
pista  ciclo-pedonale  Faenza-Borgo  Tuliero.  II.1.2)   Codice   CPV
principale 45233162-2. II.1.3) Tipo di appalto: Lavori II.1.4)  Breve
descrizione: Appalto lavori  di  adeguamento  e  messa  in  sicurezza
Strada provinciale S.P. n. 16 e  realizzazione  pista  ciclo-pedonale
Faenza - Borgo Tuliero. Committente: Comune di Faenza. II.1.5) Valore
totale stimato: IVA esclusa: € 788.439,73. II.1.6) Questo appalto  e'
suddiviso in lotti: no. II.2.3) Codice NUTS: ITH57. Luogo  principale
di esecuzione: Strada provinciale n. 16 - Via Don G.  Verita'  -  Via
Bracchina, Faenza. II.2.4) Descrizione  dell'appalto:  adeguamento  e
messa in sicurezza S.P. n. 16 e  realizzazione  pista  ciclo-pedonale
Faenza-Borgo Tuliero come descritto nello schema di contratto  e  nel
Capitolato speciale  da  realizzare  conformemente  al  progetto.  Il
progetto esecutivo e' stato validato  in  data  15/12/2017  con  atto
Prot. n. 75053 del 15/12/2017. Il contratto sara' stipulato a misura.
Categorie  di  riferimento   ai   fini   della   qualificazione   per
l'esecuzione dei lavori  in  conformita'  del  progetto  esecutivo  e
dell'art. 216, co.14, D.lgs. n. 50/2016: Lavorazione: Opere stradali,
categoria OG3 € 701.238,21, categoria prevalente. Lavorazione:  Opere
strutturali  speciali,  categoria   OS21   €   87.201,52,   categoria
scorporabile. La categoria OS21, di importo  singolarmente  superiore
al 10% dell'importo totale dei lavori, rientra tra le  opere  per  le
quali sono  necessari  lavori  o  componenti  di  notevole  contenuto
tecnologico o di rilevante complessita' tecnica  di  cui  all'art.  2
D.M. 10/11/2016 n. 248. Le lavorazioni di cui alla categoria OS21 non
possono essere eseguite da imprese qualificate per la sola  categoria
prevalente se prive della relativa adeguata qualificazione  ai  sensi
dell'art. 90 D.P.R. n. 207/2010.  Ai  sensi  dell'art.  105,  co.  5,
D.Lgs. n. 50/2016 (di seguito Codice),  tale  categoria  puo'  essere
subappaltata nella misura massima del 30% dell'importo della medesima
categoria e tale limite, come previsto da art.  1,  co.  2,  D.M.  n.
248/2016, non e' computato ai fini del raggiungimento del  limite  di
cui all'art. 105, co. 2, Codice. In ogni caso l'eventuale  subappalto
non puo' essere,  senza  ragioni  obiettive,  suddiviso.  Nell'ambito
dell'intervento sono da eseguire opere di pubblica  illuminazione  di
importo  pari  ad  €  3.320,00  che  devono  essere   effettuate   in
conformita' delle Norme CEI 64-8 e 64-7  e  della  Norma  UNI  13201.
II.2.5) L'aggiudicazione avverra' sulla  base  del  miglior  rapporto
qualita'/prezzo ai sensi art. 95 Codice e  valutata  sulla  base  dei
criteri di seguito indicati: A1 - Misure generali  di  organizzazione
complessiva  dei  lavori:  max   punti   22.   A2   -   Miglioramento
dell'organizzazione  del  singolo  cantiere:  max  punti  18.  A3   -
Miglioramento delle dotazioni relative ad attraversamenti pedonali  e
relativi impianti tecnologici: max punti 30. Prezzo:  max  punti  30.
II.2.6) Valore stimato: IVA esclusa € 788.439,73. II.2.7) Durata  del
contratto  d'appalto:  Inizio:  Consegna  lavori,  Fine:  233  giorni
naturali e consecutivi. Il contratto d'appalto e' oggetto di rinnovo:
no. II.2.10) Sono autorizzate varianti:  no.  II.2.11)  Opzioni:  no.
II.2.13)  L'appalto  e'  connesso  ad  un  progetto   e/o   programma
finanziato da fondi dell'Unione europea:  no.  II.2.14)  Informazioni
complementari: Codice CIG 7320330F67. Importo netto a  base  di  gara
soggetto a ribasso e' di € 758.939,73  (IVA  ed  oneri  di  sicurezza
esclusi). Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso €  29.500,00.  Si
richiama  il  progetto  dei  lavori   anche   per   quanto   riguarda
l'indicazione dei costi della manodopera, ai sensi dell'art. 23,  co.
16, Codice. Appalto finanziato con  risorse  proprie  del  Comune  di
Faenza,  contributo  regionale  e  contributo  provinciale.  Garanzia
provvisoria ex art. 93 Codice di € 15.768,79  come  da  disciplinare.
Ammesso avvalimento ex art. 89 Codice salvo che  per  le  lavorazioni
della categoria OS21 escluso ai sensi dell'art. 89, co. 11, Codice  e
dell'art. 1, co. 2, D.M. n. 248/2016. 
  Sezione  III  Informazioni  di  carattere   giuridico,   economico,
finanziario e tecnico. III.1) Condizioni di  partecipazione:  Possono
partecipare gli operatori economici di cui all'art. 45 Codice, oppure
i soggetti che intendono riunirsi o consorziarsi ai  sensi  dell'art.
48  co.  8  del  Codice.  Gli  operatori  economici  stranieri   alle
condizioni di cui all'art. 48 del Codice. Si applicano gli artt. 47 e
48 del  Codice.  Non  e'  ammessa  la  partecipazione  alla  gara  di
concorrenti per i quali sussistano: le cause  di  esclusione  di  cui
all'art. 80, co. 1, lettere a), b), b-bis), c), d), e), f),  g);  co.
2; co. 3; co. 4; co. 5 lettere  a),  b),  c),  d),  e),  f),  f-bis),
f-ter), g), h), i), l), m), del Codice. Si applicano i commi 6, 7, 8,
9, 10, 11, 12 dell'art. 80 del Codice; le condizioni di cui  all'art.
53, co. 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001 o che siano incorsi, ai  sensi
della normativa vigente, in ulteriori divieti a  contrattare  con  la
pubblica amministrazione. Ai soggetti concorrenti, ai sensi dell'art.
48, co. 7, primo periodo, del Codice,  e'  vietato  partecipare  alla
gara in piu' di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti o GEIE o aggregazione di imprese aderenti al contratto di
rete  (nel  prosieguo,  aggregazione  di  imprese  di  rete),  ovvero
partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli  stessi
abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o  consorzio
ordinario di concorrenti o GEIE o aggregazione di imprese di rete. Ai
consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'art.
45, co. 2, lettere b) e c), ai sensi dell'art.  48,  co.  7,  secondo
periodo, del Codice e' vietato partecipare in qualsiasi  altra  forma
alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia
il  consorzio  sia  il  consorziato.  E'  vietata  l'associazione  in
partecipazione ai sensi dell'art. 48, co. 9,  del  Codice.  E'  fatto
salvo quanto previsto dall'art. 105, co. 20,  Codice.  I  concorrenti
devono effettuare il pagamento di legge a favore di ANAC di €  70,00.
Per partecipare alla gara, pena esclusione, e' richiesto il  possesso
dei seguenti requisiti. III.1.3) Capacita' professionale  e  tecnica:
Per lavori della categoria  prevalente  attestazione,  rilasciata  da
societa' organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in
corso di validita', che documenti, ai sensi dell'art. 61 DPR 207/2010
categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere: SOA categoria
OG3 classifica III. I concorrenti possono beneficiare dell'incremento
della classifica di qualificazione  nei  limiti  ed  alle  condizioni
indicate all'art. 61, co. 2, DPR 207/2010. Per lavori della categoria
OS21, rientranti tra le opere di cui al D.M. n.  248/2016,  superiori
al 10% dell'importo totale dell'appalto, ai sensi dell'art.  92,  co.
7, D.P.R. n. 207/2010, e' necessario il  possesso  dei  requisiti  di
ordine tecnico-organizzativo ex art. 90 DPR. n. 207/2010: a)  importo
dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente
la data di pubblicazione del bando non  inferiore  all'importo  di  €
87.201,52; b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente
non inferiore al 15% dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio
antecedente la data di pubblicazione del bando; (nel caso in  cui  il
rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a
quanto  richiesto,  l'importo  dei  lavori   e'   figurativamente   e
proporzionalmente ridotto  in  modo  da  ristabilire  la  percentuale
richiesta; l'importo dei lavori cosi'  figurativamente  ridotto  vale
per la dimostrazione del possesso del requisito di cui  alla  lettera
a);   c)   adeguata   attrezzatura   tecnica.    L'attestazione    di
qualificazione  rilasciata  da  SOA  regolarmente  autorizzata,   per
categoria OS21 e classifica I, costituisce elemento  sufficiente  per
la   dimostrazione   del   possesso   dei   requisiti    di    ordine
tecnico-organizzativo. Le lavorazioni di cui alla categoria OS21  non
possono essere  eseguite  direttamente  dal  concorrente,  singolo  o
riunito, in possesso  della  qualificazione  per  la  sola  categoria
prevalente,   se   privo   dei   relativi   adeguati   requisiti   di
qualificazione di cui all'art. 90 DPR  207/2010.  Le  stesse  possono
essere affidate in  subappalto,  nel  limite  del  30%  della  stessa
categoria, ad imprese  in  possesso  della  relativa  qualificazione.
Pertanto,  ai  sensi  dell'art.  92,  co.  7,  DPR  n.  207/2010,  il
concorrente, singolo o riunito,  che  non  possiede  i  requisiti  di
ordine tecnico-organizzativo di cui  all'art.  90  DPR  207/2010  per
l'intero importo  della  categoria  OS21  indicato  nel  bando,  puo'
subappaltare i lavori di detta categoria  nella  percentuale  massima
del 30% del suo importo, deve possedere i requisiti mancanti relativi
alla categoria OS21 e oggetto di  subappalto,  con  riferimento  alla
categoria prevalente e deve  essere  in  possesso  dei  requisiti  di
ordine tecnico-organizzativo di cui  all'art.  90  DPR  207/2010  con
riferimento  alla  quota  percentuale  dell'importo  dei  lavori  non
subappaltati, nella misura minima del 70%. In tal  caso,  poiche'  il
ricorso al subappalto deve avvenire  nel  rispetto  delle  condizioni
dettate da art. 105 Codice che impone  l'indicazione,  da  parte  del
concorrente, dei lavori  o  delle  parti  di  opere  che  s'intendono
subappaltare  all'atto   della   presentazione   dell'offerta,   pena
l'impossibilita' per l'aggiudicatario  di  ricorrere  al  subappalto,
dev'essere indicata in sede di offerta la volonta' di subappaltare la
percentuale dei lavori della suddetta categoria OS21 per la quale  il
concorrente non possiede integralmente i requisiti, entro  il  limite
del 30%, pena esclusione dalla gara. Per i raggruppamenti temporanei,
le aggregazioni di imprese di rete, GEIE e per i consorzi ordinari di
cui all'art. 45, co. 2 lett. d), e), f) e  g)  del  Codice,  di  tipo
orizzontale, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi
richiesti nel bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una
impresa  consorziata  nella  misura  minima  del  40%;  la   restante
percentuale deve essere posseduta cumulativamente  dalle  mandanti  o
dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10%
di  quanto  richiesto  all'intero  raggruppamento,   in   conformita'
dell'art. 92, co. 2, del  DPR  207/2010,  con  obbligo  per  ciascuna
impresa riunita  di  possedere  per  i  lavori  della  categoria  OG3
l'attestato rilasciato da SOA regolarmente autorizzata, in  corso  di
validita', per classifica adeguata ai lavori da  assumere.  L'Impresa
mandataria in ogni  caso  dovra'  possedere  i  requisiti  in  misura
maggioritaria. Per i raggruppamenti temporanei,  le  aggregazioni  di
imprese di rete, GEIE e per i consorzi di cui all'art.  cui  all'art.
45, co. 2 lett. d), e), f) e g) del  Codice,  di  tipo  verticale,  i
requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti  nel
bando  devono  essere  posseduti  dalla  capogruppo  nella  categoria
prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve  possedere  i
requisiti previsti per l'importo dei lavori  della  categoria,  nella
misura indicata per l'impresa  singola.  I  requisiti  relativi  alle
lavorazioni  riconducibili  alla  categoria   prevalente   e/o   alla
categoria scorporabile possono essere assunte da un raggruppamento di
tipo orizzontale, costituendo un raggruppamento di  tipo  misto.  Per
partecipare alla gara i concorrenti  devono  essere  in  possesso  di
certificazione di qualita' UNI EN ISO  9000  rilasciata  da  soggetti
accreditati. Il possesso della certificazione del sistema di qualita'
deve risultare dall'attestato SOA per  la  categoria  OG3  oppure  da
documento prodotto in originale o  in  copia  conforme.  In  caso  di
raggruppamento temporaneo, aggregazioni di imprese di  rete,  GEIE  o
consorzio ordinario, il requisito dev'essere posseduto da  tutti  gli
operatori economici riuniti ad eccezione delle imprese  che  assumono
lavori di importo per il quale sia sufficiente la  qualificazione  in
classifica II o I. III.2.2) Le condizioni di esecuzione sono indicate
nello schema di contratto e nel capitolato.  Cauzione  definitiva  ex
art. 103 del Codice e prescritte garanzie assicurative con  modalita'
e  termini  artt.  2  e  14  dello  schema  di  contratto.   III.2.3)
Informazioni relative al personale responsabile  dell'esecuzione  del
contratto d'appalto: Obbligo di  indicare  i  nomi  e  le  qualifiche
professionali del personale incaricato dell'esecuzione del  contratto
d'appalto: no. 
  Sezione IV Procedura. IV.1.1) Procedura aperta.  IV.1.8)  L'appalto
e' disciplinato dall'accordo  sugli  appalti  pubblici:  no.  IV.2.2)
Termine per il ricevimento delle offerte: Data:  05/02/2018.  IV.2.4)
Lingua italiana. IV.2.6) Periodo minimo durante il quale  l'offerente
e' vincolato alla propria offerta: Durata in  mesi:  6  (dal  termine
ultimo per  il  ricevimento  delle  offerte).  IV.2.7)  Modalita'  di
apertura delle offerte: Data: 07/02/2018. Ora  locale:  9:00.  Luogo:
Unione   Romagna   Faentina   -   Stazione   Appaltante   -    Unita'
Contratti/Gare. Informazioni relative alle  persone  ammesse  e  alla
procedura di apertura: Seduta pubblica. 
  Sezione VI Altre  informazioni.  VI.1)  Si  tratta  di  un  appalto
rinnovabile: no. VI.2) Sara' accettata la  fatturazione  elettronica.
VI.3) Informazioni complementari: Documenti richiesti  da  presentare
con  modalita'  del  disciplinare:  domanda   di   partecipazione   e
dichiarazione sostitutiva; documento Gara Unico Europeo (DGUE) e,  in
caso  di  avvalimento  art.  89  Codice,  oltre  a  DGUE  di  impresa
ausiliaria, anche dichiarazioni e documentazione di cui art. 89,  co.
1, Codice; garanzia ex art. 93 Codice; dichiarazione  sostitutiva  se
si beneficia di riduzione garanzia provvisoria ai sensi art. 93,  co.
7, Codice; attestazione versamento contributo ANAC; PASSOE;  mandati,
statuti e dichiarazioni per concorrenti riuniti.  Modalita'  verifica
requisiti tramite sistema AVCpass  come  da  disciplinare.  Mancanza,
incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale  degli  elementi,
delle dichiarazioni e del DGUE, con esclusione  di  quelle  afferenti
offerta economica e offerta tecnica, potra' essere sanata ex art. 83,
co. 9, Codice. Sanatoria avviene a pena esclusione ex art. 83, co. 9,
Codice. Costituiscono irregolarita' essenziali non sanabili, per  cui
il concorrente e'  escluso,  carenze  della  documentazione  che  non
consentono individuazione del contenuto o del  soggetto  responsabile
della stessa. Per modalita' presentazione e  sottoscrizione  offerta,
nonche' modalita' svolgimento procedura di aggiudicazione si rinvia a
disciplinare.  Verranno  escluse   offerte   plurime,   condizionate,
alternative o in aumento rispetto all'importo a  base  di  gara.  Per
aggiudicazione, stipulazione contratto e altre informazioni si rinvia
al disciplinare. Plico contenente offerta e documentazione a  corredo
dev'essere sigillato e deve pervenire per posta  raccomandata,  posta
celere, corriere o a mano, a pena d'esclusione, entro il  05/02/2018.
Offerte mezzo posta raccomandata, per ricevimento, fa  fede  data  di
arrivo all'ufficio postale di Faenza. E' altresi' facolta' consegnare
a mano il plico all'Ufficio Archivio dell'Unione, p.zza del Popolo 31
Faenza, negli orari d'ufficio di cui al disciplinare  e  c/o  Comando
P.M., Via degli Insorti 2 Faenza, al di fuori degli orari  d'ufficio.
Recapito offerta in termine, a pena esclusione, a  rischio  mittenti.
Le offerte sono soggette a valutazione di congruita' ex art. 97 co. 3
Codice. Si procedera' ad aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta valida sempre che sia ritenuta congrua ex  art.  97,  co.  6,
Codice. E' facolta' dell'appaltante non procedere  ad  aggiudicazione
qualora nessuna offerta risulti conveniente  o  idonea  in  relazione
all'oggetto del contratto ex art. 95, co. 12,  Codice.  Si  applicano
gli art. 95, co. 10 e 97, co. 6, Codice. Bando, disciplinare,  modulo
domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva,  modulo  DGUE,
schema di contratto, capitolato, scheda offerta economica,  elaborati
di progetto pubblicati su profilo  committente-sito  Internet  Unione
Romagna Faentina: http://www.romagnafaentina.it, Bandi di gara e  sul
profilo      committente-sito      Internet      Comune       Faenza:
http://www.comune.faenza.ra.it, alla sez. Amministrazione,  Bandi  di
gara - lavori. Informazioni e chiarimenti su contratto e capitolato e
procedura di gara possono essere  richiesti  anche  a  mezzo  e.mail:
patrizia.barchi@romagnafaentina.it entro il 19/01/2018. 
  Responsabile procedimento e' Ing. Patrizia Barchi VI.4.1) Organismo
responsabile delle procedure  di  ricorso:  Tribunale  Amministrativo
regionale dell'Emilia Romagna Bologna ITALIA. VI.4.3)  Potra'  essere
proposto ricorso avanti al TAR Emilia Romagna, sez. Bologna, nei casi
e  nei  termini  previsti  da  art.  120  del  Codice  del   processo
amministrativo di cui allegato 1 al D.lgs. n. 104/2010 e da art.  29,
co. 1 secondo periodo, Codice. 
  Faenza, li' 19/12/2017. 

   Il dirigente coordinatore della stazione appaltante dell'U.R.F. 
                       avv. Pierangelo Unibosi 

 
TX17BFF23274