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Errata corrige
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Atti correlati
Asta pubblica per la cessione della totalita' della quota posseduta
dalla Regione Puglia nella societa' Terme di Santa Cesarea S.p.A.
La Regione Puglia, al fine di attuare il processo di
riorganizzazione degli organismi partecipati ai sensi della
Deliberazione di Giunta Regionale n. 1473 del 25.09.2017 recante il
"Piano operativo di razionalizzazione adottato ai sensi dell'art. 1,
comma 612 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 - Aggiornamento ex
art. 24, D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175 Revisione Straordinaria delle
partecipazioni" e in esecuzione della Deliberazione di Giunta
Regionale n. 1898 del 17.11.2017 recante "Societa' Terme di Santa
Cesarea S.p.A. Dismissione partecipazione", INDICE un'asta pubblica
per la cessione dell'intera quota di partecipazione al capitale
sociale detenuta nella Societa' Terme di Santa Cesarea S.p.A. (di
seguito "Terme").
ART. 1 AMMINISTRAZIONE CEDENTE: Denominazione: Regione Puglia (di
seguito, per brevita', anche "Regione" o Amministrazione"); Sede
legale: Lungomare Nazario Sauro 33 - 70126 Bari; Codice fiscale:
80017210727; Sito internet istituzionale: www.regione.puglia.it;
Punti di contatto: Sezione Raccordo al Sistema Regionale; tel:
080/5404251; e-mail: n.lopane@regione.puglia.it; PEC:
sezioneraccordoalsistemaregionale@pec.rupar.it.
ART. 2 PROCEDURA DI GARA: 1. La gara sara' aggiudicata con il
metodo dell'asta pubblica, per mezzo di offerte segrete in aumento da
confrontarsi con il prezzo base indicato nel presente bando, ai sensi
degli artt. 73, comma 1, lett. c) e 76 del R.D. n. 827/1924 e s.m.i.
2. L'aggiudicazione avra' luogo in favore del soggetto che, in
possesso dei requisiti richiesti, avra' offerto il prezzo piu'
elevato rispetto a quello posto a base d'asta.
ART. 3 OGGETTO DELL'ASTA: 1. La presente procedura ha per oggetto,
alle condizioni di cui al presente bando e ai suoi allegati,
l'alienazione della totalita' della quota di partecipazione detenuta
dalla Regione nella Societa' Terme di Santa Cesarea S.p.A.: Societa':
Terme di Santa Cesarea S.p.A. Sede legale: Via Roma 40, Santa Cesarea
Terme (LE) C.F.: 01426070585; P.IVA: 00583840756; Area di intervento
(settore): - Attivita' esercitata nella sede legale: Valorizzazione e
sfruttamento di tutte le acque termali e minerali esistenti nel
compendio termale; - Unita' locale 1 (Piazzale delle Terme, S.Cesarea
Terme): Attivita' di stabilimento balneare - Piscina sulfurea a
carattere stagionale dal 01 giugno al 30 settembre; - Unita' locale 2
(Viale delle Terme, S.Cesarea Terme): stabilimento balneare con
annesso bar per somministrazione di alimenti e bevande con
intrattenimento e svago; - Unita' locale 3 (Via Roma 237, S.Cesarea
Terme): albergo, ristorante e bar; - Unita' locale 4 (Piazzale Terme
s.n., S.Cesarea Terme): bar. Capitale sociale: 7.800.015,30 euro.
Quota di partecipazione (%): 50,4876%; Patrimonio netto 2016:
12.266.661 euro. Risultato d'esercizio 2016: 15.382 euro MOL 2016:
706.873 euro Fonte dati: Bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31
dicembre 2016 2. La Regione garantisce la piena proprieta' delle
azioni oggetto di alienazione nella presente procedura e cosi' pure
la loro liberta' da pesi, sequestri, pignoramenti o altri vincoli di
sorta.
ART. 4 INFORMAZIONI SOCIETARIE: Terme di Santa Cesarea S.p.A. Dati
identificativi della Societa'. Denominazione: Terme di Santa Cesarea
S.p.A. Codice Fiscale: 01426070585 Partita IVA: 00583840756 Sede: Via
Roma 40, Santa Cesarea Terme (LE) Capitale sociale: 7.800.015,30 euro
Quota detenuta dalla Regione: € 3.938.042,57 nominali corrispondenti
a n. 96.497 azioni ordinarie, pari al 50,4876% del capitale sociale
Numero REA: LE - 110034
ART. 5 OGGETTO DI CESSIONE E IMPORTO A BASE D'ASTA: 1. La procedura
di cui al presente bando e' relativa al seguente unico lotto: n.
96.497 azioni ordinarie del valore nominale complessivo di Euro
3.938.042,57 corrispondenti alla totalita' della quota posseduta
dalla Regione nella Societa' Terme. Il prezzo a base d'asta,
determinato dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 1898 del
17.11.2017, e' fissato in Euro 17.040.375,00.
ART. 6 CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA: 1. Non sono accettate
offerte al ribasso rispetto al prezzo posto a base d'asta. 2. Sono
ammesse esclusivamente offerte pari alla base d'asta o con importi
aumentati di euro 1,00 o multipli di essi (non verranno accettate
offerte con decimali; qualora venissero indicati decimali l'offerta
verra' arrotondata all'unita' di euro inferiore). 3. Il lotto offerto
non e' frazionabile; pertanto l'offerta dovra' essere formulata per
l'intera consistenza del lotto. 4. L'offerta presentata e' vincolante
e irrevocabile per il periodo di 180 giorni decorrenti dal termine
ultimo di scadenza per la presentazione dell'offerta. 5. Non saranno,
comunque, ammesse offerte condizionate o espresse in modo
indeterminato o incomplete ovvero parziali. 6. Tutte le spese
inerenti e conseguenti il contratto, comprese le spese notarili,
accessorie, le imposte di registro e di bollo e quant'altro saranno
interamente poste a carico dell'acquirente. 7. Si precisa che il
presente bando costituisce invito a offrire e non offerta al pubblico
ex art. 1336 c.c., ne' sollecitazione al pubblico risparmio ai sensi
del d.lgs. n. 58/1998 e ss.mm.ii. 8. Il presente bando, la ricezione
di eventuali offerte e l'apertura di trattative non comportano per
l'Amministrazione alcun obbligo o impegno d'alienazione nei confronti
di eventuali offerenti e, per questi ultimi, alcun diritto a
qualsivoglia prestazione. 9. La Regione si riserva in ogni caso la
facolta' di non addivenire alla vendita per ragioni che dovessero
sopravvenire. In tal caso gli offerenti non potranno vantare alcun
diritto per danno emergente o lucro cessante o comunque conseguente
al presente bando.
ART. 7 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: 1. Possono partecipare all'asta
pubblica gli enti pubblici, gli enti privati con personalita'
giuridica, le societa', le imprese individuali o le persone fisiche.
3. Non e' ammessa la partecipazione sotto forma di consorzio. 4.
E'ammessa la partecipazione di associazioni temporanee di impresa. I
soggetti che partecipano alla gara in associazione temporanea non
possono partecipare a titolo individuale; agli stessi e' fatto
divieto di partecipare alla gara in piu' di una associazione
temporanea. 5. Non sono ammesse offerte per conto di persona (fisica
o giuridica) da nominare. Ai fini della partecipazione alla gara e
per tutti gli adempimenti connessi al suo svolgimento i soggetti che
intendono raggrupparsi dovranno conferire procura notarile
irrevocabile in favore di uno di essi quale mandatario, che operi
anche nell'interesse delle mandanti ex art. 1723 c.c. 6. I
partecipanti devono essere in possesso dei requisiti di cui al
successivo articolo 8 del presente bando, tutti da attestarsi con la
dichiarazione da rendersi ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n.
445/2000 e ss.mm.ii. (allegato "A" del presente bando). 7. Oltre a
possedere i requisiti previsti nel presente documento, i soggetti che
intendono partecipare all'asta si dovranno trovare, altresi', nelle
condizioni atte a contrattare con la Pubblica Amministrazione
previste dalle vigenti disposizioni di legge.
ART. 8 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: 1. Potranno presentare offerta
i soggetti interessati, cosi' come individuati nel precedente art. 7,
che alla data di scadenza del termine utile fissato dal presente
bando, siano in possesso dei seguenti requisiti: a) che siano in
possesso della piena capacita' di agire, che non si trovino in stato
di inabilitazione, interdizione giudiziale o legale e nei cui
confronti non sussistono procedimenti in corso relativamente a tali
stati; b) che non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione
coatta o di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con
continuita' aziendale, e nei cui confronti non sia in corso un
procedimento per la dichiarazione di una delle suddette situazioni;
c) che non si trovino nelle condizioni di cui all'art. 9, comma 2,
lett. c), del d.lgs. n. 231/2001; d) che non abbiano a proprio carico
procedimenti in corso per l'applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all'art. 6 del d.lgs. n. 159/2011 e nei cui
confronti non sussista alcuno dei divieti previsti dall'art. 67 del
d.lgs. n. 159/2011; e) il cui rappresentante legale, gli
amministratori muniti di legale rappresentanza (o la persona fisica
offerente) non abbiano a proprio carico sentenze definitive di
condanna passate in giudicato, ovvero sentenze di applicazione della
pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 c.p.p., ovvero altri
provvedimenti conseguenti a violazioni di leggi penali per gravi
reati, ai sensi dell'art. 80, comma 1 del d.lgs. n. 50/2016; f) che
non si trovino in stato di incapacita' di contrarre con la Pubblica
Amministrazione ai sensi delle vigenti normative e, in caso di
impresa, i cui amministratori muniti del potere di legale
rappresentanza siano in possesso della capacita' di contrarre con la
Pubblica Amministrazione; g) che non abbiano reso false
dichiarazioni, nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del
presente bando, in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti
per la partecipazione alle procedure di pubblico incanto; h) che non
si trovino, rispetto a un altro partecipante all'asta, in una
situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. o in una qualsiasi
altra relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la
relazione comporti che le offerte sono imputabili a un unico centro
decisionale; i) che non si trovino in alcuna delle condizioni di
esclusione di cui all'art. 80, d.lgs. n. 50/2016. 2. Inoltre, qualora
si tratti di imprese, queste devono risultare regolarmente iscritte
nel Registro delle Imprese, istituito presso le Camere di Commercio
Industria Artigianato e Agricoltura, in regola con il versamento del
diritto annuale, ovvero iscritte in analogo Registro dello Stato in
cui sono stabilite. Nel caso di persone giuridiche diverse dalle
imprese, queste devono risultare iscritte nel relativo Registro o
Albo. 3. Gli offerenti dovranno attestare di trovarsi nella
condizione di ammissibilita' all'asta mediante dichiarazione resa ai
sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii. 4. La Regione ne
verifichera' la veridicita' con le modalita' di cui all'art. 71 del
citato D.P.R. n. 445/2000. Il rilascio di dichiarazioni mendaci e'
punito, a norma dell'art. 76 del medesimo decreto, ai sensi del
codice penale e delle leggi speciali in materia. 5. L'Amministrazione
procedera' all'esclusione del partecipante in qualunque momento della
procedura, qualora risulti che il soggetto, a causa di atti compiuti
od omessi prima o nel corso della medesima, sia privo dei requisiti
prescritti dal presente articolo.6. In caso di associazione
temporanea di imprese i requisiti di partecipazione dovranno essere
dichiarati da tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento.
ART. 9 GARANZIE: 1. A garanzia delle obbligazioni derivanti dalla
presentazione dell'offerta e dell'aggiudicazione, ivi compresi la
stipula del contratto e il pagamento del prezzo per la cessione,
coloro che intendono partecipare all'asta dovranno costituire un
deposito cauzionale pari al 5% dell'importo a base d'asta. Tale
fidejussione, a scelta dell'offerente, puo' essere bancaria o
assicurativa o rilasciata da intermediari iscritti nell'albo di cui
al D. Lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii. e deve prevedere espressamente la
rinuncia al beneficio della preventiva escussione dell'obbligato
principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2
c.c., nonche' l'operativita' della garanzia medesima entro giorni 15,
a semplice richiesta scritta della Regione. 2. La garanzia dovra'
essere corredata: (i) da una autodichiarazione, resa ai sensi degli
artt. 46 e 76 del d. P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., con la quale il
sottoscrittore dell'istituto di credito/assicurativo dichiara di
essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; oppure, in
alternativa (ii) da sottoscrizione del garante autenticata da notaio
che attesti la titolarita' dei poteri del sottoscrittore. Ferma la
produzione dell'apposita autodichiarazione o, in alternativa, della
dichiarazione notarile, si precisa che, ove la garanzia provvisoria
ne fosse sprovvista, l'Amministrazione provvedera' a richiedere la
regolarizzazione di quanto prodotto. 3. La polizza fidejussoria
dovra' essere inserita nella busta "A" contenente la documentazione
amministrativa, cosi' come meglio precisato nel successivo articolo
11. 4. La cauzione verra' restituita ai partecipanti non
aggiudicatari entro 30 giorni dalla stipula del contratto e, in ogni
caso, entro il termine di irrevocabilita' dell'offerta (180 giorni).
5. Al soggetto aggiudicatario, la polizza fideiussoria presentata in
sede di offerta sara' restituita al momento della sottoscrizione del
contratto di cessione, previo rilascio della quietanza per il
versamento per intero del prezzo offerto, senza il riconoscimento di
interessi o altre somme a qualsiasi titolo pretese. 6. La mancata
produzione della garanzia sara' causa di esclusione dalla gara.
ART. 10 TERMINE DI SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 1.
Per partecipare all'asta, i soggetti interessati devono presentare, a
pena di esclusione, la documentazione indicata nel presente avviso,
entro il termine perentorio delle ore 12:00 del quarantacinquesimo
giorno successivo alla pubblicazione del presente Bando sulla
Gazzetta Ufficiale. 2. Non saranno in alcun caso presi in
considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di
scadenza, anche per cause indipendenti dalla volonta' del concorrente
e spediti prima del termine medesimo. Cio' vale anche per i plichi
inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla
valendo la data di spedizione risultante dal timbro dell'Ufficio
postale accettante. Tali plichi non verranno aperti e saranno
considerati come non consegnati.
Art. 11 MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 1. L'offerta,
redatta in lingua italiana, corredata di tutta la documentazione
richiesta, cosi' come indicato nel presente bando, deve essere
consegnata entro il termine perentorio di cui al precedente articolo
10 in forma di unico plico. 2. Il plico dovra' essere chiuso e
sigillato con ceralacca, nastro adesivo o altri strumenti equivalenti
e controfirmato sui lembi di chiusura e riportare sull'esterno la
denominazione e ragione sociale del mittente e la dicitura: "Offerta
- Bando d'asta pubblica per la cessione della partecipazione
societaria di Terme di Santa Cesarea S.p.A. - NON APRIRE IL PLICO".
3. Il plico dovra' contenere al suo interno due buste, a loro volta
chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l'intestazione
del mittente e la dicitura, rispettivamente: Busta A - Documentazione
Amministrativa; Busta B - Offerta Economica. All'interno della Busta
A dovra' esservi la domanda di partecipazione, con annessa
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', resa/e ai sensi del
d. P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., attestante il possesso dei requisiti
per l'ammissione alla gara, da compilarsi secondo lo schema riportato
nell'allegato A, sottoscritta dal legale rappresentante dell'Impresa,
o da persona autorizzata a impegnare la Societa', con allegata copia
fotostatica di un valido documento d'identita' del sottoscrittore,
nonche' il documento attestante il deposito cauzionale. All'interno
della Busta B, chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, dovra'
esservi la dichiarazione di offerta economica, redatta in competente
bollo (€ 16,00), sottoscritta dal medesimo firmatario della domanda
di partecipazione, con allegata copia fotostatica di un valido
documento d'identita' del sottoscrittore, da compilarsi secondo il
modello di cui all'allegato B. La dichiarazione di offerta dovra'
recare la specifica indicazione dell'oggetto e riportare, in cifre e
lettere e al netto di oneri fiscali e di tutte le spese, imposte,
tasse e diritti notarili connessi alla vendita, presenti e futuri,
l'importo offerto. 4. Non saranno ammesse offerte subordinate a
riserve o condizioni, parziali, espresse in modo indeterminato.
Saranno ammesse esclusivamente offerte non eccedenti l'importo a base
d'asta. L'offerta dovra' avere validita' di 180 giorni dalla data di
scadenza del termine per la presentazione. 5. Il plico dovra'
pervenire alla Regione Puglia - Sezione Raccordo al Sistema
Regionale, Via G.Gentile 52 - 70126, Bari, a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento o mediante corrieri privati o agenzie di
recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnato a mano da un
incaricato dei soggetti concorrenti. Su richiesta verra' rilasciata
apposita ricevuta con indicazione della data e dell'ora di consegna.
Si precisa che la mancata separazione dell'offerta economica dalla
documentazione amministrativa, ovvero l'inserimento di elementi
concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata
all'offerta economica, costituira' causa di esclusione dell'offerta.
ART. 12 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA
GARA: 1. La vendita sara' effettuata con il metodo del pubblico
incanto ai sensi dell'art. 73, comma 1, lett. c) e dell'art. 76 del
R.D. n. 827/1924, per mezzo di offerte segrete pari o in aumento
rispetto al prezzo a base d'asta indicato nel presente bando.
2.L'aggiudicazione avra' luogo in favore del soggetto che, in
possesso dei requisiti richiesti, avra' offerto il prezzo piu'
elevato rispetto a quello posto a base d'asta.
ART. 13 RICHIESTA DI CHIARIMENTI E DOCUMENTAZIONI DISPONIBILE: 1.
Ogni eventuale richiesta di chiarimenti e/o documenti inerente la
presente procedura potra' essere formulata in forma scritta alla pec:
sezioneraccordoalsistemaregionale@pec.rupar.puglia.it entro e non
oltre il quinto giorno lavorativo prima della scadenza del termine
per la presentazione delle offerte. La risposta sara' trasmessa
esclusivamente al soggetto richiedente a mezzo pec. Qualora
informazioni e chiarimenti fossero considerati d'interesse generale
ai fini della procedura di gara, gli stessi saranno trasmessi a tutti
i partecipanti. 2. La seguente documentazione e' disponibile sul sito
web istituzionale
http://www.regione.puglia.it/asta-pubblica-cessione-spa: - Istanza di
partecipazione; - Offerta economica; - Schema di contratto di
vendita. - indice della documentazione societaria disponibile per la
consultazione previo appuntamento presso gli uffici della Sezione
Raccordo al Sistema Regionale.
ART. 14 ESAME DELLE OFFERTE: 1. Le offerte pervenute saranno
esaminate da un seggio di gara presieduto dal RUP alla presenza di
due funzionari regionali in qualita' di testimoni e dell'Ufficiale
Rogante che provvedera' a redigere apposito verbale delle operazioni
eseguite che si riunira' alle ore 10:00 del quinto giorno feriale
successivo alla scadenza della presentazione delle offerte di cui
all'art. 10 presso Sezione Raccordo al Sistema Regionale, Via
G.Gentile 52, 70126 Bari. Sono ammessi alla seduta pubblica gli
offerenti o loro procuratori, i legali rappresentanti delle societa'
partecipanti o, in alternativa, persone munite di specifica delega
conferita dai rispettivi rappresentanti legali, ovvero le persone
fisiche che abbiano fatto richiesta di partecipare all'asta. 2. Il
seggio di gara, in seduta pubblica, verifichera' preliminarmente il
rispetto dei tempi di presentazione delle offerte e l'integrita' e
regolarita' dei plichi pervenuti, escludendo le buste eventualmente
giunte oltre il termine fissato, quindi procedera' al controllo della
documentazione presente all'interno della Busta "A", determinando
l'ammissione dei concorrenti la cui documentazione risulti completa e
regolare. 3. Il seggio di gara proseguira' all'apertura della Busta
"B", ispezionandone il contenuto. Quindi procedera' all'esame e alla
valutazione offerte economiche mediante la pubblica lettura delle
offerte economiche, indicando quella con il prezzo piu' alto rispetto
alla base d'asta ovvero, in assenza, quella/e uguali al detto prezzo.
4. Nel caso di parita' tra due o piu' offerte, che risultassero
essere anche le offerte piu' alte, si inviteranno i concorrenti che
hanno proposto il medesimo prezzo migliore a formulare un'ulteriore
offerta migliorativa, cosi' come stabilito dall'art. 77 del R.D. n.
827/1924. In caso di ulteriore parita', si procedera' allo stesso
modo fino a ottenere il prezzo piu' elevato. Nel caso non venissero
presentate offerte migliorative, si procedera' estraendo a sorte tra
i pari e migliori offerenti. 5. L'Amministrazione si riserva la
facolta' di procedere all'aggiudicazione anche nel caso sia
presentata una sola offerta ritenuta valida.Se, entro il termine
indicato nel presente bando, non pervengono offerte o se quelle
pervenute risultano inammissibili o comunque affette da vizi che ne
hanno determinato l'esclusione, l'asta verra' dichiarata deserta. 6.
L'aggiudicazione ha effetti obbligatori e vincolanti per
l'aggiudicatario mentre per la Regione gli obblighi sono subordinati
alla positiva verifica dei requisiti necessari alla stipula del
contratto di vendita. 7. La Regione, inoltre, si riserva la facolta'
di sospendere o revocare la procedura e/o di non procedere alla
vendita, a suo insindacabile giudizio, senza conseguenza alcuna nei
suoi confronti. 8. L'aggiudicazione sara' disposta con provvedimento
del Dirigente della Sezione Raccordo al Sistema Regionale, che
diverra' efficace all'esito dei controlli sulla veridicita' delle
dichiarazioni rese.
ART. 15 DIRITTO DI PRELAZIONE A FAVORE DEI SOCI: 1. Ad esito delle
operazioni di gara, l'Amministrazione provvedera' a comunicare, nelle
forme statutariamente previste, le condizioni di vendita
determinatesi dalla migliore offerta presentata e, prima di procedere
all'aggiudicazione definitiva, dovra' attendere la scadenza dei
termini per l'esercizio dei diritti dei soci in relazione alla
prelazione, cosi' come previsto dallo statuto societario. 2. In
relazione alla sussistenza del diritto di prelazione, il concorrente
che avra' offerto il prezzo piu' alto non potra' vantare nei
confronti della Regione alcun diritto o titolo all'aggiudicazione
definitiva e/o alla stipulazione del contratto di cessione, nel caso
in cui gli altri soci della Societa' si siano avvalsi del suddetto
diritto loro spettante.
ART. 16 MODALITA' DI VERSAMENTO DEL CORRISPETTIVO DI VENDITA: 1.
L'aggiudicatario deve provvedere, entro la data di stipulazione del
contratto, al versamento del prezzo di cessione a mezzo bonifico
bancario, con le modalita' che verranno indicate dall'Amministrazione
al momento della comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione pena la
decadenza da ogni diritto conseguente l'aggiudicazione,
l'incameramento della cauzione provvisoria e fatti salvi i maggiori
danni. 2. Copia della ricevuta di versamento dovra' essere esibita al
Notaio o all'intermediario abilitato che interviene nella
transazione, affinche' ne sia dato atto nel contratto.
ART. 17 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO DI VENDITA: 1. La Regione
comunichera' per iscritto all'aggiudicatario la data entro la quale
dovra' avere luogo la stipulazione del contratto. 2. L'aggiudicatario
sara' contestualmente invitato a indicare, entro il termine di 5
giorni dalla data di ricezione della predetta comunicazione, il nome
del Notaio o l'intermediario abilitato presso il quale intenda
effettuare la stipulazione del contratto di cessione. 3. Qualora
l'aggiudicatario non provveda nel termine di cui sopra, vi
provvedera' direttamente la Regione, dandone tempestiva comunicazione
per iscritto all'aggiudicatario. 4. Tutte le spese contrattuali, ivi
comprese le spese notarili e le imposte, saranno integralmente a
carico dell'aggiudicatario. 5. Resta inteso che l'aggiudicatario
dovra' rimborsare alla Regione Puglia eventuali dividendi su utili di
esercizi precedenti alla data di cessione, se e in quanto percepiti
dal medesimo in un momento successivo alla stipulazione del contratto
di cessione.
ART. 18 LINGUA UTILIZZABILE PER LE OFFERTE: Tutti i documenti
presentati devono essere redatti in lingua italiana o corredati di
traduzione giurata, pena l'esclusione.
ART. 19 TRATTAMENTO DATI PERSONALI: 1. Il titolare del trattamento
dati e' la Regione Puglia. Il responsabile del trattamento dati e' la
Regione Puglia. 2. La Regione in relazione al trattamento dei dati
afferenti alla presente procedura, operera' secondo quanto previsto
dal d.lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii.; la raccolta dei dati personali ha
la finalita' di consentire l'accertamento dell'idoneita' dei
concorrenti a partecipare al pubblico incanto. 3. Il trattamento dei
dati verra' attuato mediante strumentazione manuale, informatica e
telematica idonea e la loro conservazione avverra' tramite archivi
cartacei ed informatici. 4. Il soggetto partecipante acconsente,
mediante la partecipazione alla presente procedura, al trattamento
dei propri dati per tutte le esigenze connesse all'espletamento della
gara, nonche' per quelle legate alla stipulazione del contratto.
ART. 20 ALTRE INFORMAZIONI E DISPOSIZIONI: 1. Gli offerenti non
aggiudicatari non potranno reclamare indennita' di sorta. 2. La
Regione, in qualunque momento, anche prima della scadenza del termine
per la presentazione delle offerte, e a proprio autonomo e
insindacabile giudizio, si riserva la facolta' di sospendere o
revocare la presente procedura in tutto o in parte, senza che per
cio' gli interessati all'acquisto possano avanzare o esercitare nei
suoi confronti pretese di alcun genere, neppure a titolo
risarcitorio. Delle circostanze di cui sopra sara' data tempestiva
informazione, tramite pubblicazione sul sito istituzionale, e qualora
la revoca intervenga prima della scadenza del termine per la
presentazione delle offerte, sara' cura dell'Amministrazione
restituire, a proprie spese, le buste nello stato di fatto in cui
sono pervenute. 3. L'offerta presentata in sede di gara e'
immediatamente impegnativa per l'aggiudicatario, mentre la Regione
rimarra' vincolata solo al momento della stipulazione del rogito.
L'aggiudicazione non costituisce pertanto accettazione di proposta
contrattuale ne', quindi, perfezionamento di negozio giuridico. 4. I
concorrenti, con la semplice partecipazione, accettano
incondizionatamente tutte le disposizioni di cui alla lex specialis
di gara. 5. Per tutto quanto non previsto dal presente bando si
rinvia alle vigenti disposizioni di legge.
ART. 21 CONTROVERSIE: 1. Per ogni controversia che dovesse
insorgere con l'aggiudicatario sara' competente l'Autorita'
Giudiziaria del Foro di Bari.
ART. 22 PUBBLICAZIONE: Il presente bando e' pubblicato, sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e integralmente, insieme
con gli allegati e tutti gli atti di gara, sul sito web istituzionale
della Regione, all'indirizzo:
http://www.regione.puglia.it/asta-pubblica-cessione-spa. Un estratto
del presente bando e' pubblicato, altresi', su quattro quotidiani.
ART. 23 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Responsabile del
procedimento e' il dott. Nicola Lopane. Tel: 080/5404251 PEC:
sezioneraccordoalsistemaregionale@pec.rupar.puglia.it
Il dirigente vicario della sezione raccordo al sistema regionale
dott. Nicola Lopane
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