Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Atti correlati
Bando di gara CIG 769189508F - CUP C62C15000140006 Amministrazione aggiudicatrice: I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A., via Calabria 46, 00187 Roma - responsabile unico del procedimento per la centrale di committenza: ing. Marco Iaconello, PEC: realizzazioneinterventi@pec.invitalia.it - telefax + 0642160457 (da utilizzarsi solo per indisponibilita' del sistema telematico e della PEC). I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: organismo di diritto pubblico. I.4) Appalto in nome di altre amministrazioni aggiudicatrici: l'Agenzia opera in qualita' di centrale di committenza per il Ministero per i beni e le attivita' culturali - Soprintendenza Pompei, ai sensi dell'art. 38, comma 1, del decreto legislativo, n. 50/2016. Il responsabile del procedimento dell'ente aderente e' l'Arch. Annamaria Mauro. II) Oggetto dell'appalto: II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: procedura aperta ex articoli 36, co. 9, 60 e 145 e seguenti del decreto legislativo, n. 50/2016, per l'affidamento di «Restauro dell'area della necropoli di Porta Ercolano a Pompei villa di Diomede». Fondi ordinari del Parco archeologico di Pompei. Determina a contrarre n. 98 del 21 settembre 2018. Progetto validato in data 30 luglio 2018. II.1.2) Tipo di appalto e luogo principale di esecuzione: appalto di lavori. Luogo principale di esecuzione: Pompei - Codice NUTS dell'amministrazione aggiudicatrice: ITE43. Codice NUTS del luogo di esecuzione dell'appalto: ITF33. II.1.3) L'avviso riguarda: appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: l'appalto ha per oggetto i «Lavori di restauro dell'area della necropoli di Porta Ercolano a Pompei Villa di Diomede». Fondi Ordinari del Parco archeologico di Pompei. II.1.7) L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no. II.1.8) Lotti: l'appalto non e' suddiviso in lotti in ragione dell'unicita' realizzativa dell'intervento, della necessita' di assicurare l'uniformita', l'integrazione e la continuita' dei diversi processi di lavorazione e della conseguente opportunita' di perseguire la massima sinergia nella gestione operativa unitaria delle diverse attivita' oggetto del medesimo intervento. II.2) Quantitativo o entita' totale dell'appalto: II.2.1) Quantitativo o entita' totale: l'importo totale dell'appalto e' pari a € 1.528.507,35 di cui € 1.390.437,22 per un importo dei lavori a base di gara, € 107.695,73 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso ed € 30.374,40 per oneri di attuazione delle misure previste dal protocollo di legalita' e dal protocollo operativo, oltre I.V.A. ed oneri di legge se dovuti. II.2.2) Opzioni: no. II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione: quattrocento giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data dell'ultimo verbale di consegna dei lavori. III) Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico: III.1.1) Cauzioni e garanzie assicurative richieste: si rinvia al disciplinare. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: si rinvia all'art. 48 del decreto legislativo, n. 50/2016 e al disciplinare. III.1.4) Altre condizioni particolari: no. III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale e nel registro commerciale: si rinvia al disciplinare. III.2.2.) Capacita' economica e finanziaria: si rinvia al disciplinare. III.2.3) Capacita' tecnica: si rinvia al disciplinare. III.2.4) Subappalto: il subappalto e' ammesso nei limiti indicati dal disciplinare. IV) Procedura: IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. Gara gestita con sistemi telematici. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualita'/prezzo, ai sensi dell'art. 95, comma 2, del codice dei contratti secondo quanto previsto nel disciplinare di gara. IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica: no. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 22 gennaio 2019 alle ore 10,00 tramite sistema telematico all'indirizzo https://gareappalti.invitalia.it previa registrazione e contestuale abilitazione come indicato nel disciplinare e nel «Contratto per l'utilizzo del sistema telematico», consultabile sul medesimo sito web. IV. 3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o domande di partecipazione: italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: centottanta giorni dal termine per il ricevimento delle offerte. IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: data: 23 gennaio 2019 alle ore 10,00. Luogo: Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, via Pietro Boccanelli 30, 00138 Roma. V) Altre informazioni: V.1) Informazioni complementari: Il codice CIG e': 769189508F. Il codice CUP e': C62C15000140006, il codice CPV e': 45454100-5. Gli operatori economici potranno richiedere chiarimenti entro il 15 gennaio 2019 esclusivamente mediante la piattaforma telematica nell'apposita area «Comunicazioni». Le risposte ai chiarimenti saranno comunicate secondo le modalita' e i termini previsti dal disciplinare. Sopralluoghi: i sopralluoghi potranno essere effettuati secondo quanto previsto nel disciplinare negli orari e nei giorni seguenti: 8-9-10-11 gennaio 2019 negli orari di apertura del sito archeologico, solo previo appuntamento da richiedere, mediante piattaforma telematica, entro le ore 10,00 del 7 gennaio 2019. Spese di pubblicazione: l'aggiudicatario avra' l'obbligo di rimborsare alla stazione appaltante, entro sessanta giorni dall'aggiudicazione, le spese per la pubblicazione sui quotidiani e le spese di pubblicazione sulla GURI. V.2) Procedure di ricorso: V.2.1) Organismo responsabile della procedura di ricorso: Tribunale amministrativo regionale competente per territorio; indirizzo internet (URL): www.giustizia-amministrativa.it E' esclusa la competenza arbitrale e il contratto non conterra' la clausola compromissoria di cui all'art. 209, comma 2, del decreto legislativo, n. 50/2016. V.2.2) Presentazione di ricorsi: il presente bando puo' essere impugnato entro il termine di cui all'art. 120, comma 5, del decreto legislativo, n. 104/2010. V.3) Data di spedizione del bando alla GUUE: 10 dicembre 2018. VI) Documentazione: e' possibile scaricare il presente bando ed il disciplinare, che ne costituisce parte integrante, e la documentazione completa dal sito: https://gareappalti.invitalia.it Invitalia S.p.A. - Il responsabile della Funzione Competitivita' Infrastrutture e Territori Giovanni Portaluri TU18BFM26656