N. 38
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
15 luglio 1997
N. 38
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il
15 luglio 1997 (della regione Lombardia)
Sanita' pubblica - Misure integrative per la sorveglianza permanente
delle encefalopatie spongiformi di animali adottate con decreto
del Ministro della sanita' - Prevista attivazione, ad opera degli
istituti zooprofilattici sperimentali, di unita' locali di
intervento "in numero commisurato alle esigenze e comunque almeno
una per territorio nazionale", con obbligo di comunicazione di
tali dati alla unita' nazionale operante in base al d.-l. 8 agosto
1996, n, 429 (convertito in legge 21 ottobre 1996, n, 532),
incaricata, a sua volta, di provvedere al coordinamento e alla
verifica delle unita' locali e all'aggiornamento del personale
alle stesse assegnato - Affidamento alla unita' nazionale,
altresi', di compiti di informazione degli allevatori e degli
utenti e di formazione tecnico-scientifica dei veterinari
ufficiali e libero-professionisti - Lamentata esorbitanza,
anzitutto, dai limiti della autorizzazione, prevista dal citato
decreto-legge n. 429, alla adozione, da parte del Ministro, di
norme regolamentari in materia, ed inoltre dai limiti stabiliti in
generale dalla legge 23 agosto 1988, n, 400, riguardo alla
potesta' regolamentare degli organi governativi, e dall'ambito
delle competenze riservate allo Stato in materia di sanita'
veterinaria - Denunciata incidenza, altresi', sulle funzioni
statali delegate alle regioni, con gli artt. 6 e 7 della legge 23
dicembre 1978, n. 833, riguardo alla profilassi delle malattie
infettive e diffusive del bestiame, e all'attuazione degli
adempimenti disposti dall'autorita' sanitaria statale riguardo
all'impiego di principi attivi, additivi ecc., nei prodotti
destinati alla alimentazione zootecnica, e alla produzione e
commercializzazione di essi - Defendibilita' di tali funzioni,
secondo i principi stabiliti dalla giurisprudenza della Corte
costituzionale, attraverso il conflitto di attribuzione,
trattandosi di competenze necessariamente integrative di quelle
conferite alla regione in materia di agricoltura e sanita' -
Rilevata violazione infine, oltre che delle disposizini degli
artt. 4, 27, 30, 31, 66, 70, 71 e 77 del d.P.R. 24 luglio 1977, n.
616, della legge 4 dicembre 1993, n, 491, dell'art. 4 della legge
15 marzo 1977, n. 59 e del d.lgs. 4 giugno 1997, n. 143, riguardo
alle competenze delle regioni nelle suddette materie, del
principio di leale collaborazione tra Stato e regioni, posto che
gli interventi, non di natura emergenziale o di mero supporto di
stati di crisi, ma a regime, disposti con il provvedimento
ministeriale, prescindono completamente dalle regioni - Richiamo
alle sentenze nn. 174 e 245 del 1996, 520 e 534 del 1995 e 191 del
1997.
(Decreto Ministro sanita' 29 gennaio 1997, intero testo e, in
paricolare artt. 1 e 2).
(Cost., artt. 5, 97, 117 e 118; d.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, artt.
4, 27, 30, 31, 66, 70, 71, e 77; legge 23 dicembre 1978, n. 833,
artt. 6 e 7; legge 23 agosto 1988, n. 400; legge 4 dicembre 1993,
n. 491, art. 1; legge 15 marzo 1997, n. 59, art. 4; d.lgs. 4
giugno 1997, n. 143).
(097C0847)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.35 del 27-8-1997)
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