N. 6
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
9 ottobre 2007
Ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato (merito)
depositato in cancelleria il 9 ottobre 2007 (della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Milano)
Segreto di Stato - Indagini della Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Milano nell'ambito del procedimento penale sul
sequestro di persona di Nasr Osama Mustafa Hassan, alias Abu Omar,
instaurato nei confronti di funzionari del SISMI e di agenti di un
Servizio straniero - Richiesta inoltrata dalla Procura di Milano al
Ministro della difesa per l'acquisizione di atti e informazioni
concernenti il sequestro o in generale di documenti, informative e
atti relativi alla pratica delle c.d. «renditions» - Nota prot.
n. USG/2.SP/813/50/347 del 26 luglio 2006 a firma del Presidente
del Consiglio dei ministri, on. Prodi, e nota prot.
n. USG/2-SP/1318/50/347 dell'11 novembre 2005 a firma del
precedente Presidente del Consiglio dei ministri, on. Berlusconi,
che appongono il segreto di stato sugli atti concernenti il
sequestro, nonche' «nota per la stampa» del 5 giugno 2007
dell'Ufficio Stampa e del Portavoce del Presidente del Consiglio,
on. Prodi, e direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri,
on. Berlusconi, del 30 luglio 2005 n. 2001.5/707 - Ricorso per
conflitto di attribuzione tra poteri sollevato dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Milano nei confronti del
Presidente del Consiglio dei ministri - Denunciata violazione della
sfera di attribuzioni costituzionali del P.M. attraverso atti
commessi in violazione del divieto di coprire col segreto di Stato
fatti eversivi dell'ordine costituzionale, con eccesso di potere
per errore o falsita' dei presupposti, con assoluta carenza di
motivazione, con lesione del principio di legalita', con lesione
del principio di irretroattivita' dell'apposizione del segreto di
Stato, con lesione del principio dell'obbligatorieta' dell'azione
penale - Richiesta alla Corte costituzionale: a) di dichiarare, con
riferimento al sequestro di persona di Abu Omar, la non spettanza
al Presidente del Consiglio dei ministri di disporre la
secretazione di atti e notizie riguardanti le modalita'
progettuali, organizzative ed esecutive del suo rapimento, in
quanto «fatti eversivi dell'ordine costituzionale»; nonche' la non
spettanza al Presidente del Consiglio dei ministri di secretare
notizie e documenti sia genericamente, sia immotivatamente, sia
retroattivamente; b) di ordinare, in via istruttoria, al Presidente
del Consiglio dei ministri l'esibizione della direttiva del
Presidente del Consiglio dei ministri del 30 luglio 2005
n. 2001.5/07 e di ogni altro atto con cui il segreto in questione
sarebbe stato apposto - Conseguente richiesta alla Corte di
annullamento degli atti sopra indicati.
- Nota prot. n. USG/2.SP/813/50/347 del 26 luglio 2006 a firma del
Presidente del Consiglio dei ministri, on. Prodi; nota prot.
n. USG/2-SP/1318/50/347 dell'11 novembre 2005 a firma del
precedente Presidente del Consiglio dei ministri, on. Berlusconi;
«nota per la stampa» del 5 giugno 2007 dell'Ufficio Stampa e del
Portavoce del Presidente del Consiglio, on. Prodi; direttiva del
Presidente del Consiglio dei ministri, on. Berlusconi, del
30 luglio 2005 n. 2001.5/707.
- Costituzione, art. 112; legge 24 ottobre 1977, n. 801, artt. 12,
comma 2, e 16; cod. proc. pen., artt. 202 e 256.
(007C1212)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.42 del 31-10-2007)
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