Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale.
Acque minerali e termali - Norme della Regione Campania - Disciplina
della ricerca ed utilizzazione delle acque minerali e termali,
delle risorse geotermiche e delle acque di sorgente - Esclusione
della valutazione d'impatto ambientale o valutazione d'incidenza
per rinnovi di concessioni in attivita' da almeno cinque anni
dall'entrata in vigore della legge - Prevista sanatoria,
subordinata al pagamento di una sanzione pecuniaria amministrativa
di importo unico, per perforazioni non autorizzate finalizzate alla
captazione di acque gia' oggetto di concessione in data anteriore
al 31 dicembre 2005 - Ricorso del Governo - Sopravvenuta
abrogazione della disciplina impugnata, medio tempore inattuata -
Cessazione della materia del contendere.
- Legge della Regione Campania 29 luglio 2008, n. 8, artt. 33, comma
10, e 45.
- Costituzione, artt. 3, 117, commi primo e secondo, lett. s); d.lgs.
3 aprile 2006, n. 152, artt. 95 e 96, comma 6.
Acque minerali e termali - Norme della Regione Campania - Disciplina
della ricerca ed utilizzazione delle acque minerali e termali,
delle risorse geotermiche e delle acque di sorgente - Fissazione di
proroga cinquantennale per le concessioni perpetue in base alle
leggi vigenti anteriormente all'entrata in vigore del regio decreto
n. 1443 del 1927 - Ricorso del Governo - Sopravvenuta norma
regionale sostitutiva di quella contestata, medio termine attuata -
Carattere non satisfattivo della disciplina sopravvenuta -
Impossibilita' di dichiarare la cessazione della materia del
contendere.
- Legge della Regione Campania 29 luglio 2008, n. 8, art. 44, comma
8.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. s); d.lgs. 3 aprile
2006, n. 152, art. 96, comma 8.
Acque minerali e termali - Norme della Regione Campania - Disciplina
della ricerca ed utilizzazione delle acque minerali e termali,
delle risorse geotermiche e delle acque di sorgente - Fissazione di
proroga cinquantennale per le concessioni perpetue in base alle
leggi vigenti anteriormente all'entrata in vigore del regio decreto
n. 1443 del 1927 - Contrasto con la normativa nazionale che
stabilisce il principio della temporaneita' delle derivazioni e il
loro limite massimo di durata in trenta anni quale standard di
tutela ambientale da applicarsi in modo uniforme su tutto il
territorio nazionale - Violazione della competenza esclusiva dello
Stato in materia di «tutela dell'ambiente» - Illegittimita'
costituzionale.
- Legge della Regione Campania 29 luglio 2008, n. 8, art. 44, comma
8.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. s); d.lgs. 3 aprile
2006, n. 152, art. 96, comma 8.
(010C0018)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.3 del 20-1-2010)
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