N. 36
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
30 giugno 1997
N. 36
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il
30 giugno 1997 (dal presidente della regione Veneto)
Caccia - Adeguamento dell'elenco delle specie cacciabili di cui
all'art. 18, comma 1, legge 11 febbraio 1992, n. 157, alla
normativa comunitaria (direttive nn. 79/409 e 94/24 CEE) -
Esclusione da tale elenco, con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri, di alcune specie (passer italicus, pittima
reale ecc.) - Previsto obbligo delle Regioni di provvedere ai
rispettivi atti di adeguamento, legislativi e amministrativi -
Lamentata violazione - con censura di cui si prospetta la
riferibilita', oltre che all'impugnato provvedimento
presidenziale, al citato art. 18, comma 1, legge n. 157 del 1992
, del principio ribadito, ai fini dell'attuazione dell'ordinamento
comunitario, anche dell'art. 9, legge 9 marzo 1989, n. 86 (legge
La Pergola), per cui lo Stato, nelle materie di competenza delle
Regioni (quale la caccia) puo' porre limiti alla loro potesta'
legislativa e amministrativa, solo con legge, e non con norme di
regolamenti - Rilevato contrasto, altresi', con i principi (di
sussidiarieta' e completezza, efficienza, economicita' ed
adeguatezza, differenziazione dell'allocazione delle funzioni)
stabiliti dall'art. 4, comma 3, lettere a) e b), della
sopravvenuta legge 15 marzo 1997, n. 59 (legge Bassanini) anche
riguardo alla materia della caccia, di cui essa riconferma
pienamente la spettanza alle regioni, e con le norme dell'art. 1,
comma 2, del decreto legislativo di attuazione di tale legge, 4
giugno 1997, n. 143, circa il conferimento delle Regioni delle
relative funzioni amministrative - Denunciata inosservanza,
infine, del principio di leale cooperazione fra Stato e Regioni,
per essersi omesso da parte degli organi governativi di avviare
quanto meno un tentativo per il coordinamento, nella materia de
qua, onde evitare sovrapposizioni e confusioni, delle competenze
dello Stato con le competenze delle regioni, dalla regione Veneto
esercitate, in particolare, con la legge 9 dicembre 1993, n. 50,
in base all'art. 17 della quale il Presidente della Giunta
regionale puo' disciplinare l'attivita' venatoria anche riguardo
alle specie cacciabili - Richiamo a sentenze nn. 465/1991,
220/1990, 183/1987, 272/1988, 175/1976, 151/1986, 344/1987,
1031/1988, 242/1989 e 21/1991.
(Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 marzo
1997).
(Cost., artt. 117 e 118; legge 9 marzo 1989, n. 86, art. 9; legge
15 marzo 1997, n. 59, art. 4, comma 3, lettere a) e b); d.-lgs. 4
giugno 1997, n. 143, art. 1, comma 2).
(097C0774)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 23-7-1997)
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