Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Processo penale - G.i.p. - Richiesta di giudizio abbreviato dopo
l'emissione del decreto di giudizio immediato - Esclusione della
possibilita' di procedere nel corso del giudizio abbreviato a
contestazioni supplettive - Impedimento per il giudice di accogliere
la richiesta di giudizio abbreviato per non essere il processo
definibile "allo stato degli atti" - Impossibilita' di determinazione
della pena da irrogare - Iniziativa dell'azione penale spettante
esclusivamente al p.m. - Discrezionalita' legislativa - Divieto non
influente sui presupposti di ammissibilita' del giudizio abbreviato e
sulle relative valutazioni del giudice in ordine alla possibilita' di
definire il processo "allo stato degli atti" - Riferimento alla
giurisprudenza della Corte in materia (vedi sentenze nn. 81/1991, 23
e 92 del 1992, 305/1993 e ordinanze nn. 482/1992 e 276/1995) -
Erroneita' dei presupposti da parte del giudice rimettente - Non
fondatezza.
(C.P.P., artt. 458, secondo comma e 441, primo comma).
(Cost., art. 3).
(097C1388)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.50 del 10-12-1997)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.