Giudizio sulla ammissibilita' della richiesta di referendum popolare.
Costituzione della Repubblica italiana - Referendum - Amministrazione
pubblica - Soppressione del Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato - Richiamo alla sentenza della Corte n. 36/1993
relativa alla inammissibilita' di analoga richiesta per "mancanza di
chiarezza del quesito e dell'intera operazione referendaria" - Palese
incongruita' del quesito rispetto all'oggetto reale del referendum,
coinvolgente nella domanda l'esame delle molteplici funzioni
attribuite al Ministero dalla complessa stratificazione normativa in
materia - Inammissibilita'.
(R.D. 9 agosto 1943, n. 718; d.lgt. 23 febbraio 1946, n. 223; legge 4
gennaio 1951, n. 2; legge 7 giugno 1951, n. 434; legge 15 dicembre
1960, n. 1483; legge 26 settembre 1966, n. 792; legge 5 ottobre
1991, n. 317, art. 39; legge 12 ottobre 1966, n. 842; legge 12 agosto
1982, n. 576, art. 28; legge 9 gennaio 1991, n. 10, art. 22).
(097C0152)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.7 del 12-2-1997)
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