N. 45 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 7 maggio 2003

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 7 maggio 2003 (della Regione Basilicata) Lavoro e occupazione - Deleghe al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro - Principi e criteri direttivi riguardanti la disciplina dei servizi pubblici e privati per l'impiego nonche' l'intermediazione e interposizione privata nella somministrazione di lavoro - Riserva allo Stato delle competenze relative alla conduzione coordinata ed integrata del sistema informativo lavoro - Denunciata invasione della potesta' legislativa concorrente delle Regioni in materia di tutela del lavoro - Esorbitanza dalla competenza statale in materia di «coordinamento informativo, statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale» - Violazione del principio di sussidiarieta'. - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, art. 1, comma 2, lett. b), n. 4, c) e d). - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118. Lavoro e occupazione - Deleghe al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro - Principi e criteri direttivi riguardanti la disciplina dei servizi pubblici e privati per l'impiego nonche' l'intermediazione e interposizione privata nella somministrazione di lavoro - Riserva allo Stato delle funzioni amministrative relative alla conciliazione delle controversie di lavoro individuali e plurime - Delega per la definizione del quadro regolatorio finalizzato alla prevenzione delle controversie individuali di lavoro in sede conciliativa - Denunciata invasione della potesta' legislativa concorrente delle Regioni in materia di tutela del lavoro - Esorbitanza dalla materia «giurisdizione e norme processuali» spettante allo Stato - Violazione del principio di sussidiarieta'. - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, artt. 1, comma 2, lett. c), e 8, comma 1 (pro parte). - Costituzione, artt. 117, commi secondo e terzo, e118. Lavoro e occupazione - Deleghe al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro - Principi e criteri direttivi riguardanti la disciplina dei servizi pubblici e privati per l'impiego nonche' l'intermediazione e interposizione privata nella somministrazione di lavoro - Riserva allo Stato delle funzioni amministrative relative alla vigilanza in materia di lavoro, alla gestione dei flussi di entrata dei lavoratori non appartenenti all'Unione europea, all'autorizzazione per attivita' lavorative all'estero - Delega per il riassetto della disciplina vigente sulle ispezioni in materia di previdenza sociale e di lavoro - Denunciata invasione della potesta' legislativa regionale concorrente in materia di tutela del lavoro - Esorbitanza dalle materie (immigrazione e politica estera) di esclusiva spettanza statale - Incidenza sul potere delle Regioni di concludere accordi con Stati esteri nelle materie di propria competenza. - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, artt. 1, comma 2, lett. d), e 8, comma 1 (pro parte). - Costituzione, artt. 117, commi terzo e nono, e 118. Lavoro e occupazione - Deleghe al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro - Principi e criteri direttivi attinenti al riordino dei contratti a contenuto formativo e di tirocinio - Individuazione di soluzioni che consentano il raccordo tra i sistemi della istruzione e della formazione e il passaggio da un sistema all'altro, riconoscimento di competenze autorizzatorie agli enti bilaterali e alle strutture pubbliche designate, specializzazione del contratto di formazione e lavoro al fine di realizzare l'inserimento e il reinserimento mirato del lavoratore in azienda - Denunciata invasione di potesta' legislative regionali concorrenti (in materia di istruzione) e della potesta' residuale esclusiva in materia di formazione professionale - Compressione del ruolo spettante alle Regioni nella disciplina e nella concreta gestione del meccanismo autorizzativo. - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, art. [9, recte:] 2, comma 1, lett. b). - Costituzione, art. 117, commi terzo e quarto. Lavoro e occupazione - Deleghe al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro - Principi e criteri direttivi attinenti al riordino dei contratti a contenuto formativo e di tirocinio - Sperimentazione di orientamenti, linee-guida e codici di comportamento al fine di determinare i contenuti dell'attivita' formativa, concordati da associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro, anche all'interno di Enti bilaterali, ovvero, in difetto di accordo, determinati con atti delle Regioni d'intesa con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali - Denunciata violazione di potesta' legislative regionali concorrenti (in materia di istruzione) ed esclusive (in materia di formazione professionale) - Esorbitanza dalle competenze statali - Condizionamento delle determinazioni regionali alla previa intesa con il Ministro del lavoro. - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, art. 2, comma 1, lett. h). - Costituzione, artt. 117, comma quarto. Lavoro e occupazione - Deleghe al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro - Delega in materia di certificazione dei rapporti di lavoro - Principi e criteri direttivi - Attribuzione di piena forza legale al contratto certificato e restrizione a specifiche ipotesi della possibilita' di agire in giudizio - Mantenimento degli effetti degli accertamenti dell'organo certificatore finche' non sia provata l'erronea qualificazione del programma negoziale o la difformita' nella sua attuazione - Denunciata invasione di materie di competenza regionale - Contrasto con il diritto alla tutela giurisdizionale. - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, art. 5, comma 1, in particolare lett. e) ed f). - Costituzione, artt. 24 e 117, comma terzo. (003C0525) (GU 1^a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.28 del 16-7-2003)