N. 6 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 23 gennaio 2004

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 23 gennaio 2004 (della Regione Lazio) Edilizia e urbanistica - Condono edilizio - Condono per le opere abusive ultimate entro il 31 marzo 2003 - Previsione e disciplina - Ricorso della Regione Lazio - Denunciata violazione del principio di ragionevolezza (in rapporto alla perdita del carattere eccezionale del condono, alla sanabilita' dei c.d. grandi abusi ed alle ricadute finanziarie della sanatoria) - Violazione dell'autonomia finanziaria regionale - Discriminazione in danno dei cittadini rispettosi della legalita' - Contrasto con il principio di eguaglianza e con la tutela dell'iniziativa economica privata e della proprieta' - Inconfigurabilita' del condono come norma di principio e carattere dettagliato della relativa disciplina - Invasione della potesta' legislativa regionale concorrente - Disconoscimento del ruolo codecisionale spettante alle Regioni in materia di governo del territorio e di valorizzazione dei beni culturali e ambientali - Violazione dei principi di sussidiarieta' e di leale collaborazione - Incidenza sul diritto alla salute e all'ambiente salubre, nonche' sulle scelte di tutela paesaggistica - Richiamo alla sentenza n. 416/1995 della Corte costituzionale. - Legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 32 [recte: Decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, art. 32, nel testo modificato dalla legge di conversione 24 novembre 2003, n. 326], in toto ed in particolare commi 1, 2, 3, 9, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 19-bis, 20, 21, 22, 23, 25, 26, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 41 e 42. - Costituzione, artt. 3, commi primo e secondo, 9, comma secondo, 32, primo comma, 41, 42, 97, 114, primo comma, 117, comma terzo, 118, primo comma, e 119, primo comma. Edilizia e urbanistica - Condono edilizio - Normativa recata dal decreto-legge n. 269/2003 e dalla legge di conversione n. 326/2003 - Attribuzione al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del potere di individuare gli ambiti di rilevanza e interesse nazionale oggetto di riqualificazione urbanistica e culturale, nonche' di predisporre un programma di interventi anche in riferimento alle proposte di varianti di recupero urbanistico delle aree interessate dall'abusivismo edilizio - Ricorso della Regione Lazio - Denunciata invasione della potesta' legislativa regionale in materia di governo del territorio - Inconciliabilita' della normativa condonistica con la legislazione gia' adottata dalla Regione ricorrente - Insussistenza dei presupposti di fatto per l'applicazione del condono nel territorio di quest'ultima - Violazione del principio di leale collaborazione. - Legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 32 [recte: Decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, art. 32, nel testo modificato dalla legge di conversione 24 novembre 2003, n. 326], commi 9 e 42 (sostitutivo dell'art. 29, comma quarto, della legge 28 febbraio 1985, n. 47). - Costituzione, artt. 114, primo comma, 117, comma terzo, e 118, primo comma. (004C0142) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.6 del 11-2-2004)

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